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UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II
Concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca in diritto
romano e tradizione romanistica: fondamenti del diritto europeo e
tecnologie innovative per materiali, sensori ed imaging - XX ciclo.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.84 del 22/10/2004 |
Ente: | UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II |
Località: | Napoli (NA) |
Codice atto: | 04E06655 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 22/11/2004 |
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IL RETTORE
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Napoli «Federico
II»;
Vista la legge 13 agosto 1984, n. 476, cosi' come integrata
dall'art. 52, comma 57, della legge 28 dicembre 2001, n. 448;
Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210;
Visto il decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 9 luglio 1999, con il
quale e' stato emanato il regolamento recante norme in materia di
dottorato di ricerca;
Visto il decreto rettorale n. 1628 del 20 aprile 2004, con il
quale e' stato emanato il regolamento di disciplina del dottorato di
ricerca dell'Universita' degli studi di Napoli «Federico II»;
Visti i verbali n. 16 del 28 maggio 2004 e n. 17 del 28 giugno
2004 del nucleo di valutazione dell'Universita' degli studi di Napoli
«Federico II»;
Viste le delibere n. 26 del 16 giugno 2004 e n. 1 del 5 luglio
2004 del senato accademico e le delibere n. 51 del 18 giugno 2004 e
n. 22 del 6 luglio 2004 del consiglio di amministrazione, con le
quali sono stati, rispettivamente, approvati i corsi di dottorato di
ricerca del XX ciclo ed attribuite le relative borse di studio;
Vista la convenzione stipulata in data 29 settembre 2004 tra
questo Ateneo e l'Universita' degli studi di Lecce, per il
finanziamento di una borsa di studio da destinarsi al corso di
dottorato in «diritto romano e tradizione romanistica: fondamenti del
diritto europeo»;
Vista la convenzione stipulata in data 29 settembre 2004 tra
questo Ateneo ed il dipartimento di microelettronica e nanoscienze
dell'Universita' tecnologica di Chalmers (Svezia), per il
finanziamento di una borsa di studio da destinarsi al corso di
dottorato in «tecnologie innovative per materiali, sensori ed
imaging»;
Viste le note dei coordinatori dei corsi di dottorato sopra
indicati, con le quali sono state comunicate le determinazioni dei
rispettivi collegi dei docenti circa: a) il numero dei posti senza
borsa di studio da mettere a concorso; b) il calendario di
svolgimento delle prove concorsuali;
Decreta:
Art. 1.
Istituzione
Sono istituiti, nell'ambito del XX ciclo, i sotto indicati corsi
di dottorato di ricerca con sede amministrativa presso l'Universita'
degli studi di Napoli «Federico II». Sono indetti pubblici concorsi,
per esami, per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca, sotto
elencati. Per ciascun dottorato vengono indicati i posti messi a
concorso ed il numero degli stessi ricoperti da borsa di studio, la
durata e le eventuali sedi consorziate, il dipartimento sede
amministrativa del dottorato ed il docente coordinatore del corso, il
calendario di svolgimento delle prove di esame, che rappresenta
notifica ufficiale agli interessati. I candidati al concorso non
riceveranno alcuna ulteriore comunicazione scritta circa il
calendario di svolgimento delle prove di esame e, pertanto, sono
tenuti a presentarsi, per ognuna delle prove, nel giorno, luogo ed
orario indicati nel presente bando.
1. Diritto romano e tradizione romanistica: fondamenti del diritto
europeo (totale posti quattro, dei quali due ricoperti da borsa di
studio, di cui una finanziata dall'Universita' degli studi di Lecce;
durata anni tre).
Sede: dipartimento di diritto romano e storia della scienze
romanistica «Francesco De Martino».
Coordinatore del corso: prof. Tullio Spagnuolo Vigorita.
Prova scritta: data 14 dicembre 2004, ore 9.
Sede della prova: Sala della biblioteca del Dipartimento di
diritto romano e storia della scienza romanistica «Francesco De
Martino», via Paladino, 39 - Napoli
Affissione risultati prova scritta: data 15 dicembre 2004, ore
12.
Sede di affissione: bacheca del salone d'ingresso del citato
Dipartimento.
Prova orale: data 16 dicembre 2004, ore 9.
Sede della prova: sala della biblioteca del citato Dipartimento.
Eventuale riferimento per informazioni: sig. Francesco Rossi
tel. 081/2535119.
Tecnologie innovative per materiali, sensori ed imaging (totale posti
quattro dei quali due ricoperti da borsa di studio, di cui una
finanziata dal dipartimento di microelettronica e nanoscienze
dell'Universita' tecnologica di Chalmers (Svezia); durata anni tre;
durata anni tre.
Sede: dipartimento di scienze fisiche.
Coordinatore del corso: prof. Giancarlo Abbate.
Prova scritta: data 16 dicembre 2004, ore 9.
Sede della prova: aula 1G10, I piano del Dipartimento di scienze
fisiche - complesso universitario di Monte S. Angelo, via Cinthia -
Napoli.
Affissione risultati prova scritta: data 20 dicembre 2004, ore
18.
Sede di affissione: bacheca atrio principale II piano, edificio G
del citato Dipartimento.
Prova orale: data 21 dicembre 2004, ore 9.
Sede della prova: aula 2G26, II piano del citato Dipartimento.
Eventuale riferimento per informazioni: sig. Guido Celentano
tel. 081/676286.
I posti ricoperti da borse di studio potranno essere aumentati a
seguito di finanziamenti provenienti da soggetti pubblici o privati.
L'autorizzazione alla stipula della relativa convenzione deve
avvenire in data antecedente all'inizio delle prove di esame
riguardanti il dottorato di ricerca a cui e' destinato il
finanziamento. La convenzione puo' prevedere specifiche modalita' del
programma di studio e di formazione.
Art. 2
Requisiti per l'ammissione
Possono partecipare al concorso, senza limiti di eta' e di
cittadinanza, coloro i quali abbiano conseguito, entro la data di
scadenza del presente bando, uno dei seguenti titoli:
laurea specialistica conseguita ai sensi del decreto
ministeriale n. 509/1999;
diploma di laurea conseguito ai sensi dei precedenti
ordinamenti didattici (il cui corso legale abbia durata almeno
quadriennale);
titolo accademico equipollente conseguito presso universita'
straniere.
Coloro i quali fossero in possesso di un titolo di studio
conseguito presso una universita' straniera che non sia gia' stato
dichiarato equipollente al diploma di laurea, dovranno richiederne
l'equipollenza unicamente ai fini dell'ammissione al dottorato. In
tal caso, la domanda di partecipazione dovra' essere corredata, al
fine di consentire opportunamente al collegio dei docenti la
valutazione del titolo posseduto, dalla documentazione di cui al
successivo art. 3, comma 7, lettera c).
Art. 3.
Presentazione delle domande
La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta
semplice secondo l'allegato schema esemplificativo, reperibile sul
sito internet www.unina.it (sezione «didattica» - pagina «dottorati
di ricerca»), dovra' essere indirizzata al magnifico rettore
dell'Universita' degli studi di Napoli «Federico II» - Ufficio
dottorato di ricerca - Palazzo degli uffici, via Giulio Cesare
Cortese, 29 - 80133 Napoli, e recapitata - a pena di esclusione dal
concorso - entro e non oltre trenta giorni dalla data di
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale - con una delle seguenti
modalita':
1) consegna diretta all'Ufficio dottorato di ricerca - Palazzo
degli uffici, via Giulio Cesare Cortese, 29 - 80133 Napoli - nei
seguenti giorni ed orari:
lunedi', mercoledi', venerdi': ore 9 - 12;
martedi' e giovedi', ore 9 - 12 e 15 - 17;
2) spedizione postale (posta celere, corriere espresso o altro
mezzo equivalente). In tal caso, sulla busta contenente la domanda di
partecipazione dovra' essere riportata la dicitura «Concorso di
dottorato di ricerca XX ciclo - inoltro urgente ufficio dottorato di
ricerca». Nell'ipotesi di spedizione, l'Amministrazione universitaria
non assume responsabilita' in ordine alle domande che saranno
recapitate all'ufficio sopra indicato oltre il suddetto termine.
Non saranno ammesse le domande pervenute oltre il termine sopra
citato, anche se spedite antecedentemente e, pertanto, non fara' fede
il timbro a data dell'ufficio postale accettante, ma la data di
ricezione della domanda presso l'Ateneo.
Qualora il termine medesimo venga a scadere di sabato o in un
giorno festivo si intendera' protratto al primo giorno non festivo
immediatamente successivo.
Nel caso in cui si intenda concorrere a piu' dottorati dovranno
essere redatte altrettante domande ed effettuati altrettanti
versamenti secondo quanto specificato al comma successivo. Tali
domande potranno essere inviate anche con un'unica spedizione. Se
nella stessa domanda venissero indicati piu' dottorati, sara'
ritenuto valido unicamente quello indicato per primo.
Per ciascuna domanda di partecipazione dovra' essere allegata, a
pena di esclusione, la ricevuta in originale dell'avvenuto versamento
di euro 15,00, quale contributo organizzazione concorso, da
effettuarsi con versamento su c/c postale n. 113803 intestato
all'Universita' degli studi di Napoli «Federico II», corso Umberto I
- Napoli, indicando quale causale «partecipazione al concorso di
ammissione al dottorato di ricerca in (scrivere la denominazione
completa del dottorato interessato)XX ciclo».
Il contributo versato per l'organizzazione del concorso non
verra' restituito in nessun caso.
La domanda, firmata di proprio pugno dal candidato, deve
contenere le seguenti dichiarazioni:
a) il cognome ed il nome, la data ed il luogo di nascita, la
cittadinanza, la residenza ed il recapito ove si intende ricevere le
comunicazioni relative al concorso, il numero di telefono,
l'eventuale indirizzo di posta elettronica ed il codice fiscale;
b) l'esatta denominazione del dottorato di ricerca cui si
intende partecipare;
c) la denominazione del diploma di laurea posseduto, con
l'indicazione della data di conseguimento, della durata del corso
degli studi, dell'Universita' che lo ha rilasciato ovvero il titolo
equipollente conseguito presso una universita' straniera, nonche' la
data del decreto rettorale con il quale e' stata dichiarata
l'equipollenza stessa. I candidati in possesso di titolo di studio
conseguito presso una universita' straniera non dichiarato
equipollente, devono espressamente chiederne, unicamente ai fini
dell'ammissione al dottorato, l'equipollenza. A tal fine, alla
domanda di partecipazione deve essere allegato il certificato di
laurea, tradotto e legalizzato, con indicazione degli esami sostenuti
e del piano di studi seguito. Inoltre, il candidato potra' allegare
ulteriori documenti, tradotti e legalizzati, ritenuti utili per la
valutazione di equipollenza citata;
d) la lingua straniera scelta per la prova orale, fra quelle
indicate dal bando di concorso al successivo art. 4, comma 2;
e) l'impegno a comunicare tempestivamente ogni eventuale
variazione del recapito ove intende ricevere le comunicazioni
relative al concorso.
I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella
domanda di partecipazione, ai sensi della vigente normativa,
l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove di esame.
Non saranno ammesse alla partecipazione al concorso, pertanto, le
domande che non contengano:
il cognome ed il nome;
la residenza e il recapito ove si intende ricevere le
comunicazioni relative al concorso;
la denominazione del dottorato di ricerca cui si intende
partecipare;
il titolo di studio posseduto (durata almeno quadriennale), con
l'indicazione della data di conseguimento e dell'Universita' che lo
ha rilasciato ovvero la data del decreto rettorale della
dichiarazione di equipollenza;
la ricevuta del versamento di euro 15,00 quale contributo
organizzazione concorso.
Ai candidati non ammessi al concorso verra' comunicata, mediante
raccomandata con avviso di ricevimento, l'esclusione dal medesimo.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il
mancato recapito della domanda di ammissione dipendente da errore
attribuibile al candidato, ovvero da eventuali disguidi postali
imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
Analogamente l'Amministrazione non assume alcuna responsabilita'
per il caso di irreperibilita' o per la dispersione di comunicazioni
imputabili ad inesatta indicazione del recapito da parte del
candidato, o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di
indirizzo indicato nella domanda, ovvero da eventuali disguidi
postali imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.
Art. 4.
Prove di esame
Le prove di esame sono tese ad accertare la preparazione e
l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica.
Gli esami di ammissione consistono nello svolgimento di una prova
scritta e di un colloquio. Il candidato dovra', inoltre, dimostrare
la buona conoscenza di una lingua straniera, a scelta fra inglese,
francese, spagnolo e tedesco. Gli argomenti oggetto delle prove sono
relativi ai settori scientifico-disciplinari di riferimento del corso
di dottorato.
Per sostenere le prove concorsuali i candidati dovranno esibire
uno dei seguenti documenti di riconoscimento in corso di validita':
carta di identita', passaporto, patente di guida, patente nautica,
libretto di pensione, patentino di abilitazione alla conduzione di
impianti termici, porto d'armi, tessere di riconoscimento munite di
fotografia e di timbro od altra segnatura equivalente rilasciata da
una Amministrazione dello Stato.
L'assenza del candidato nel giorno, luogo ed orario di
svolgimento di una delle prove sara' considerata come rinuncia alla
prova medesima, qualunque ne sia la causa.
Art. 5.
Commissioni giudicatrici
Le commissioni giudicatrici, che saranno pubblicate sul citato
sito internet di Ateneo, sono nominate con decreto rettorale ai sensi
dell'art. 9 del regolamento di Ateneo di disciplina del dottorato di
ricerca.
La commissione giudicatrice, per la valutazione di ciascun
candidato, dispone complessivamente di 100 punti per le due prove, di
cui 40 per la prova scritta e 60 per l'orale.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che abbiano
riportato nella prova scritta una votazione non inferiore a 26/40.
La prova orale si intendera' superata se il candidato avra'
riportato un punteggio non inferiore a 40/60.
Il punteggio finale e' dato dalla somma dei voti conseguiti nella
prova scritta e nella prova orale.
Art. 6.
Graduatoria di merito
La graduatoria di merito sara' formulata secondo l'ordine
decrescente del punteggio complessivo riportato da ciascun candidato
ed approvata con decreto rettorale. In caso di parita' di punteggio
tra due o piu' candidati avra' precedenza in graduatoria il candidato
piu' giovane di eta'.
I candidati saranno dichiarati vincitori secondo l'ordine della
graduatoria fino alla concorrenza dei posti messi a concorso per
ciascun dottorato.
In caso di mancata accettazione entro il termine di cui al
successivo art. 7, comma 3, o di rinuncia entro trenta giorni
dall'inizio dei corsi, subentreranno altrettanti candidati secondo
l'ordine della graduatoria.
Art. 7.
Ammissione al corso
I decreti rettorali di approvazione delle graduatorie dei singoli
concorsi di dottorato saranno affissi, entro il trentesimo giorno
successivo alla data della prova orale, all'albo ufficiale
dell'Ateneo, ubicato nelle seguenti sedi:
1) edificio sede centrale - corso Umberto I, 40-bis - Napoli;
2) palazzo degli uffici - via Giulio Cesare Cortese, 29 -
Napoli;
nonche' resi noti sul sito internet di Ateneo www.unina.it
>(sezione «didattica» - pagina «dottorati di ricerca").
Tale affissione rappresentera' notifica ufficiale ai vincitori
dei risultati concorsuali.
I vincitori entro e non oltre i successivi dieci giorni dalla
data di affissione del decreto rettorale di approvazione della
graduatoria, dovranno presentare o far pervenire - a pena di
decadenza - all'ufficio dottorato di ricerca - palazzo degli uffici,
via Giulio Cesare Cortese, 29 - Napoli, nei seguenti giorni ed orari:
lunedi', mercoledi' e venerdi' ore 9 - 12; martedi' e giovedi': 9-12
e 15-17, la richiesta di iscrizione al corso in carta semplice, che
dovra' contenere, oltre i propri dati anagrafici, le seguenti
dichiarazioni:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione relativa al
possesso della laurea con relativa votazione finale;
b) dichiarazione sostitutiva di certificazione di non godere o
aver goduto di altre borse di studio, erogate per seguire corsi di
dottorati di ricerca, nonche' dichiarazione di non essere iscritto ad
un corso di studio universitario (diploma universitario, laurea -
breve o specialistica, specializzazione, master, dottorato di
ricerca) o, nel caso affermativo, l'impegno scritto a sospenderne la
frequenza;
c) dichiarazione di essere a conoscenza del divieto di poter
frequentare, per tutta la durata della frequenza del suddetto
dottorato, un altro corso di studio universitario: diploma
universitario, laurea - breve o specialistica, specializzazione,
master, dottorato di ricerca.
Le dichiarazioni sostitutive citate possono essere rese mediante
compilazione di un unico modulo che sara' reperibile anche sul sito
internet dell'Ateneo www.unina.it (sezione «didattica» - pagina
«dottorati di ricerca»).
Alla richiesta di iscrizione dovranno, inoltre, essere allegati
una fotocopia di un documento di identita' debitamente firmata ed una
fotografia formato tessera. Gli ammessi ai corsi che non fruiscono
della borsa di studio devono perfezionare la relativa iscrizione,
consegnando all'ufficio dottorato di ricerca le ricevute di pagamento
delle tasse e dei contributi, di cui al successivo art. 10, entro
quindici giorni dalla data di scadenza per effettuare l'iscrizione
stessa. Gli importi e le modalita' di pagamento delle tasse e dei
contributi saranno resi noti sul sito internet dell'Ateneo
www.unina.it (sezione «didattica» - pagina «dottorati di ricerca»).
Non si terra' conto delle documentazioni pervenute oltre il
termine indicato al comma 3 del presente articolo, anche se spedite
antecedentemente.
Art. 8.
Conferimento, godimento ed erogazione borse di studio
Le borse di studio di cui all'art. 1 saranno conferite secondo
l'ordine della graduatoria fino alla concorrenza del numero di borse
messe a concorso per ciascun dottorato.
In caso di parita' di punteggio tra due o piu' candidati, ai soli
fini del conferimento della borsa di studio, la precedenza in
graduatoria sara' stabilita mediante la valutazione della situazione
economica dei concorrenti determinata secondo le disposizioni vigenti
per il pagamento delle tasse e contributi degli studenti di questo
Ateneo.
L'importo della borsa ammonta a 10.561,54 euro comprensivo dei
contributi previdenziali cosi' come stabilito dall'art. 2 del decreto
ministeriale 11 settembre 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana del 16 dicembre 1998, n. 293 e successive
integrazioni e modificazioni. La borsa sara' erogata in rate
bimestrali posticipate e per la sua fruizione il limite di reddito
personale complessivo annuo e' fissato in 10.561,54 euro lordi. Esso
va riferito all'anno solare di maggiore erogazione della borsa
medesima. Alla determinazione di tale reddito concorrono redditi di
origine patrimoniale nonche' emolumenti di qualsiasi altra natura
aventi carattere ricorrente con esclusione di quelli aventi natura
occasionale o derivanti dal servizio militare di leva di truppa o da
servizio civile.
Coloro i quali hanno gia' usufruito di una borsa di studio per un
corso di dottorato di ricerca, anche per un solo anno, non possono
chiedere di fruirne una seconda volta.
Le borse di studio non possono essere cumulate con altre borse di
studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse
da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca dei
borsisti.
L'erogazione della borsa di studio e' legata ai periodi di
frequenza e di attivita' di studio e di ricerca effettivamente resi.
Coloro i quali hanno diritto alla borsa di studio devono
presentare all'atto dell'iscrizione una dichiarazione presuntiva
relativa al reddito personale complessivo lordo ed all'assenza delle
cause di incompatibilita' contenute nel presente articolo. Tale
dichiarazione deve essere ripetuta all'inizio di ogni successivo anno
accademico di frequenza del corso. I fruitori delle borse di studio
dovranno, inoltre, provvedere alla costituzione di una posizione
contributiva INPS, iscrivendosi alla «Gestione separata»
dell'Istituto medesimo. La modulistica relativa agli adempimenti
citati sara' reperibile anche sul sito internet dell'Ateneo
www.unina.it (sezione «didattica» - pagina «dottorati di ricerca").
Art. 9.
Ammissioni in sovrannumero
I cittadini extracomunitari che abbiano superato le prove
concorsuali ma che non siano risultati vincitori, sono ammessi al
dottorato, senza borsa di studio, in soprannumero nel limite della
meta' dei posti istituiti con arrotondamento all'unita' per eccesso.
I titolari di assegni per la collaborazione ad attivita' di
ricerca, di cui all'art. 51, comma 6, legge n. 449/1997, che non
siano risultati vincitori ma che risultino utilmente collocati in
graduatoria nell'ambito di uno dei concorsi di dottorato di ricerca
in discorso, possono chiedere, entro la data di inizio del corso,
l'iscrizione in sovrannumero al corso medesimo, nel limite della
meta' dei posti istituiti con arrotondamento all'unita' per eccesso.
L'ammissione al corso avverra' previa delibera del collegio dei
docenti del dottorato che deve esprimersi favorevolmente circa la
compatibilita' nello svolgimento delle due attivita', e previa
autorizzazione, nel caso in cui l'assegnista svolga l'attivita'
presso un altro Ateneo, dell'Universita' di appartenenza.
Art. 10.
Tasse e contributi
Gli ammessi ai corsi di dottorato di ricerca sono tenuti al
versamento, per ciascun anno di corso, di tasse e contributi di
entita' pari a quelle versate dagli studenti di questa Universita'
iscritti ai corsi di studio. Sono esonerati dal predetto versamento i
dottorandi titolari della borsa di studio che ne fruiscano
effettivamente.
Art. 11.
Obblighi, incompatibilita', sospensioni
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare e svolgere tutte le
attivita' previste, di presentare le relazioni orali o scritte
richieste e di adempiere a quant'altro sia stabilito dal collegio dei
docenti del dottorato. Il dottorando puo' svolgere parte della sua
attivita' all'estero presso Universita' o Istituti di ricerca, per un
periodo complessivamente non superiore alla meta' della durata del
corso. Per i periodi di frequenza all'estero l'importo della borsa di
studio di cui al precedente art. 8, comma 3, e' incrementata del 50%.
Al termine di ciascun anno di corso il collegio dei docenti,
sulla base di una particolareggiata relazione sull'attivita' e le
ricerche svolte da ciascun dottorando, deliberera' l'ammissione
all'anno successivo o proporra' al rettore l'esclusione dal corso.
E' vietata la contemporanea frequenza del corso di dottorato e di
un altro corso di studio universitario: corso di diploma
universitario, di laurea (breve o specialistica), di
specializzazione, di master. Qualora il vincitore sia iscritto ad uno
dei predetti corsi, e' tenuto a sospendere l'iscrizione per tutta la
durata del dottorato.
Gli iscritti ai corsi di dottorato possono chiedere la
sospensione dal corso per maternita', malattia grave, servizio
militare e civile. La sospensione superiore a trenta giorni, comporta
la cessazione dell'erogazione della borsa di studio per lo stesso
periodo.
Ai sensi della legge n. 476/1984, cosi' come integrata
dall'art. 52, comma 57, della legge n. 448/2001, il pubblico
dipendente ammesso ad un corso di dottorato di ricerca, che ricopra
un posto senza borsa di studio o che rinunci alla borsa medesima,
puo' chiedere l'aspettativa conservando il trattamento economico,
previdenziale e di quiescenza, erogato dall'amministrazione pubblica
presso il quale e' instaurato il rapporto di lavoro.
Art. 12.
Titolo di dottore di ricerca
Il titolo di dottore di ricerca si consegue all'atto del
superamento dell'esame finale, al termine della durata del corso di
dottorato, ed e' conferito dal rettore, secondo le modalita'
stabilite dal regolamento di Ateneo di disciplina del dottorato di
ricerca.
Art. 13.
Accesso, trattamento dei dati personali e responsabile del
procedimento
Ai candidati e' garantito l'accesso alla documentazione inerente
il procedimento concorsuale, ai sensi della vigente normativa. Tale
diritto si esercitera' secondo le modalita' stabilite con regolamento
di Ateneo recante norme in materia di procedimento amministrativo e
di diritto di accesso ai documenti, emanato con decreto rettorale
n. 2386/1998.
Ai sensi della legge n. 675/1996, si informa che all'Universita'
compete il trattamento dei dati personali dei candidati, in
conformita' alle previsioni del regolamento di Ateneo, recante
disposizioni in materia di tutela delle persone e di altri soggetti
rispetto al trattamento di dati personali, emanato con decreto
rettorale n. 2854/1998.
Il capo dell'ufficio dottorato di ricerca dell'Universita' degli
studi di Napoli «Federico II» e' responsabile di ogni adempimento
inerente il presente procedimento concorsuale che non sia di
competenza della commissione giudicatrice. Per quanto non previsto
dal presente articolo, si rinvia alle disposizioni dettate dalla
legge 7 agosto 1990, n. 241, ed al regolamento di attuazione
approvato con decreto rettorale n. 2386/98.
Art. 14.
R i n v i o
Per quanto non previsto dal presente bando si rinvia al
regolamento di Ateneo di disciplina del dottorato di ricerca.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Napoli, 14 ottobre 2004
Il rettore: Trombetti
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