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UNIVERSITA' DI TRIESTE

Concorso pubblico, per esami
ad un posto di collaboratore di elaborazione dati

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.82 del 15/10/1999
Ente:UNIVERSITA' DI TRIESTE
Località:Trieste  (TS)
Codice atto:099E8269
Sezione:Altri enti
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:14/11/1999

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686;
Vista la legge 2 aprile 1968, n. 482, e successive modificazioni ed
integrazioni;
Visti i decreti del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1970,
n. 1077 e n. 1079;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24
settembre 1981;
Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983, come integrato e
modificato dal decreto interministeriale 27 luglio 1988, n. 534,
nonche' le successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 29 gennaio 1986, n. 23;
Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre 1987,
n. 567;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487, come integrato e modificato dal decreto del Presidente della
Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693;
Visto il CCNL del comparto universita' 1994/1997;
Vista la legge 15 gennaio 1997, n. 127, e successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449;
Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448;
Tenuto conto che nei predetti decreti del Presidente della
Repubblica n. 487/1994 e n. 693/1996 non vengono indicate le
tipologie di concorso per le singole qualifiche e profili ne' i
titoli di studio richiesti per l'accesso;
Ritenuto opportuno continuare ad applicare il decreto ministeriale
20 maggio 1983 ed il decreto interministeriale n. 534/1988, specifici
per l'Universita', in tutto cio' che non contrasti con le
disposizioni dettate dai predetti decreti del Presidente della
Repubblica n. 487/1994 e n. 693/1996;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione dd. 25 ottobre
1995, con la quale e' stata approvata la rideterminazione
dell'organico di Ateneo a seguito della rilevazione dei carichi di
lavoro;
Vista la circolare MURST - Dipartimento per l'autonomia
universitaria - del 18 febbraio 1999;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione dd. 28 aprile
1999, con la quale viene autorizzata l'assunzione di un'unita' di
settimo livello dell'area delle strutture di elaborazione dati, per
le procedure concorsuali riguardanti il reclutamento di professori
universitari e ricercatori;
Considerato che e' inoperante la riserva di cui all'art. 33 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 567/1987 in quanto
trattasi di unico posto;
Tenuto conto che sono state espletate le procedure di mobilita'
previste dall'art. 37 del suddetto CCNL;
Decreta:
Art. 1.
Numero dei posti messi a concorso
E' indetto un concorso pubblico, per esami, ad un posto di
collaboratore di elaborazione dati - settima qualifica funzionale -
dell'area funzionale delle strutture di elaborazione dati presso
l'Universita' degli studi di Trieste.
In relazione al numero di posti messi a concorso le riserve di cui
al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 settembre
1981 sono inoperanti.

                               Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
a) titolo di studio: diploma di laurea in informatica, matematica,
ingegneria, fisica, economia.
Per i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea e' richiesto
il possesso di un titolo di studio equipollente.
Si prescinde dal titolo di studio suddetto, ai sensi dell'art. 84
della legge n. 312/1980, per il personale della qualifica
immediatamente inferiore in servizio da almeno cinque anni senza
demerito;
b) eta' non inferiore agli anni 18;
c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica); tale requisito non e'
richiesto per i cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione
europea;
d) godimento dei diritti politici;
e) idoneita' fisica all'impiego;
f) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare.
Non possono prendere parte al concorso coloro i quali siano esclusi
dall'elettorato attivo politico e coloro i quali siano stati
destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo
comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo
statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono possedere
i seguenti requisiti:
a) titolo di studio equipollente a quello richiesto per i cittadini
italiani;
b) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
c) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
d) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti puo'
essere disposta in qualsiasi momento con provvedimento motivato
dell'amministrazione.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini
e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 3.
Presentazione della domanda. Termini e modalita'
Le domande di ammissione, redatte sul prestampato allegato o su
carta semplice contenente tutte le dichiarazioni prescritte,
indirizzate al direttore amministrativo dell'Universita' degli studi
di Trieste - Piazzale Europa 1 - devono pervenire entro il termine
perentorio di trenta giorni che decorre dal giorno successivo di
pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica.
Le domande di ammissione al concorso spedite a mezzo raccomandata
con ricevuta di ritorno entro il termine indicato, si considerano
prodotte in tempo utile - a tal fine fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante - e dovranno riportare sulla busta il
seguente indirizzo: al direttore amministrativo dell'Universita'
degli studi di Trieste - Ripartizione personale tecnico
amministrativo - Gestione stato giuridico - Piazzale Europa n. 1 -
34127 Trieste
Nella domanda i candidati devono dichiarare:
1) cognome e nome (le aspiranti coniugate dovranno indicare
nell'ordine: il cognome da nubile, il nome proprio ed il cognome del
marito);
2) il concorso cui intendono partecipare;
3) la data ed il luogo di nascita;
4) di essere in possesso della cittadinanza italiana ovvero di
quella di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
5) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime;
6) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata
concessa amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale) ed i
procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico;
7) il titolo di studio richiesto per l'ammissione al concorso, di
cui sono in possesso, ovvero, qualora si trovino nelle condizioni di
cui all'art. 84 delle legge n. 312/1980, il titolo di studio
posseduto; in entrambi i casi dovra' essere indicato l'anno e
l'istituto di conseguimento;
8) la posizione rivestita per quanto concerne gli obblighi
militari;
9) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni
e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di impiego pubblico;
10) gli eventuali titoli di preferenza posseduti;
11) la propria attuale residenza e l'indirizzo, con il relativo
codice di avviamento postale, al quale si chiede che vengano
effettuate le eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare
tempestivamente le eventuali variazioni.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e politici anche
nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del
mancato godimento, e di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana.
I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella
domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap,
nonche' segnalare l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove, ai sensi della legge n. 104/1992.
Le mancate dichiarazioni relativamente ai punti 6) e 9) verranno
considerate come il non aver riportato condanne penali e il non aver
precedenti penali in corso ed il non aver prestato servizio presso
pubbliche amministrazioni.
Non si terra' conto delle domande presentate o spedite a mezzo di
raccomandata con avviso di ricevimento oltre il termine stabilito.
Del pari non si terra' conto delle domande che non contengano le
indicazioni precisate nel presente articolo: l'omissione anche di una
sola dichiarazione comporta l'esclusione dell'aspirante dal concorso.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.

                               Art. 4.
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice del concorso e' nominata nel rispetto
delle vigenti disposizioni in materia.

                               Art. 5.
Prove di esame
L'esame consta di due prove scritte, di cui una a contenuto
teorico-pratico, e di una prova orale tendenti a verificare le
capacita' professionali dei candidati al disimpegno delle mansioni
proprie del profilo del posto messo a concorso. In particolare il
programma sara' il seguente:
prova scritta: architettura degli elaboratori - ambienti e
linguaggi di programmazione - strutture dati - analisi e
progettazione di procedure automatiche di elaborazione dati;
prova scritta a contenuto teorico-pratico: progettazione e
realizzazione di un programma applicativo in un linguaggio a scelta
del candidato;
prova orale: architettura degli elaboratori, sistemi operativi,
ambienti e linguaggi di programmazione, strutture dati, metodologie e
tecniche di sviluppo software, sistemi informativi, programmi di
produttivita' individuale, strumenti di comunicazione integrata.
Verra' inoltre accertata la conoscenza della lingua inglese.
Sono ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano
riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o
equivalente. Parimenti non si intende superata la prova orale se il
candidato non consegue la votazione di almeno 21/30 o equivalente.
Il punteggio complessivo e' determinato sommando la media dei voti
riportati nelle prove scritte con il voto ottenuto nella prova orale.

                               Art. 6.
Diario delle prove di esame
Il calendario delle prove d'esame verra' comunicato ai candidati a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento almeno quindici giorni
prima dell'inizio delle prove medesime.
Ai candidati che conseguiranno l'ammissione alla prova orale sara'
data comunicazione con l'indicazione del voto riportato in ciascuna
delle prove scritte. L'avviso per la presentazione alla prova orale
verra' dato ai singoli candidati, a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento, almeno venti giorni prima di quello in cui essi debbono
sostenerla, ovvero tramite avviso pubblico nella sede e secondo il
calendario notificato dalla commissione giudicatrice durante lo
svolgimento delle prove scritte.

                               Art. 7.
Documenti di riconoscimento
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento:
a) fotografia recente, applicata su carta da bollo, con la firma
dell'aspirante autenticata dal sindaco o da un notaio;
b) tessera personale di riconoscimento rilasciata da una pubblica
amministrazione;
c) tessera postale o porto d'armi o patente automobilistica o
passaporto o carta d'identita'.
I suddetti documenti non devono essere scaduti per decorso del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi.

                               Art. 8.
Preferenze, precedenze e riserve di posti
I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far
valere i titoli che danno diritto a preferenza a parita' di merito,
gia' indicati nella domanda, sono tenuti a presentare i relativi
documenti in carta semplice, in originale o in copia autenticata.
Tali documenti potranno essere sostituiti da dichiarazione
sostitutiva di certificazione o da dichiarazione sostitutiva di atto
notorio, ai sensi della legge n. 127/1997 e del decreto del
Presidente della Repubblica n. 403/1998.
Dai documenti suddetti - come dalle dichiarazioni - dovra'
risultare il possesso del requisito alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore
pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
15) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli
a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.
Il termine perentorio per la presentazione della suddetta
documentazione e' di quindici giorni che decorrono dal giorno
successivo a quello in cui i candidati avranno sostenuto la prova
orale.
La documentazione dovra' essere inviata al direttore amministrativo
dell'Universita' degli studi di Trieste - Piazzale Europa, 1 - per il
tramite della ripartizione personale tecnico-amministrativo -
Gestione stato giuridico - e verra' considerata prodotta in tempo
utile anche se spedita a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento entro il termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro
a data dell'ufficio postale accettante.

                               Art. 9.
Formazione e approvazione delle graduatorie
generali di merito e pubblicazione delle graduatorie
Esaurite le procedure concorsuali, con decreto del direttore
amministrativo sara' approvata la graduatoria di merito - formata
secondo l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da
ciascun candidato e con l'osservanza, a parita' di punti, delle
preferenze previste dall'art. 8 del presente bando e dichiarato il
vincitore del concorso sotto condizione sospensiva dell'accertamento
del possesso dei requisiti per l'ammissione all'impiego.
La graduatoria sara' pubblicata all'albo ufficiale della
ripartizione personale tecnico-amministrativo dell'Universita' degli
studi di Trieste - Piazzale Europa 1. Di tale pubblicazione sara'
data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4 serie speciale.
Dal giorno successivo a quello della pubblicazione di detto avviso
decorre il termine per eventuali impugnative.
La graduatoria rimane efficace per un termine di diciotto mesi
dalla data della sopracitata pubblicazione.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.

                              Art. 10.
Costituzione del rapporto di lavoro
L'amministrazione procedera' all'assunzione del concorrente
dichiarato vincitore nel profilo di collaboratore di elaborazione
dati - settima qualifica - area funzionale delle strutture di
elaborazione dati, subordinatamente all'accertamento della
disponibilita' finanziaria, come disposto dall'art. 5 della legge n.
537/1993.
Il candidato dichiarato vincitore del concorso sara' chiamato a
sottoscrivere il contratto individuale di lavoro a tempo
indeterminato, come previsto dal CCNL stipulato il 21 maggio 1996.
Il trattamento economico verra' attribuito in base alle vigenti
disposizioni.
L'immissione in servizio potra' avvenire in attesa della
regolarizzazione della documentazione di rito, di cui al successivo
art. 11 del presente bando, e salva la sopravvenienza di inefficacia.
Le prestazioni di servizio rese fino alla comunicazione
dell'inefficacia verranno comunque compensate.
Il dipendente e' soggetto ad un periodo di prova della durata di
tre mesi non rinnovabile e non prorogabile. Per la restante
disciplina si rinvia all'art. 17 del CCNL attualmente in vigore.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato
in servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti.
La sede di servizio e' presso uno degli insediamenti
dell'Universita' degli studi di Trieste.
L'orario di servizio e' articolato su cinque giorni.

                              Art. 11.
Presentazione dei documenti
a seguito di assunzione in servizio
I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria, ai fini
dell'accertamento nei loro confronti dei requisiti per l'ammissione
all'impiego, saranno invitati, pena la decadenza, a comprovare al
direttore amministrativo di questa Universita' nelle forme previste
dalla normativa in vigore, il possesso dei requisiti previsti per
l'ammissione all'impiego, come specificato nell'art. 2 del presente
bando, entro il termine di trenta giorni dalla data di effettiva
assunzione in servizio, o di formale richiesta.
L'idoneita' fisica all'impiego sara' accertata dal medico
competente dell'Universita' degli studi di Trieste.
I candidati dovranno inoltre dichiarare, sotto la propria
responsabilita', di non avere altri rapporti di impiego pubblico o
privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di
incompatibilita' richiamate dall'art. 58 del decreto legislativo n.
29/1993, ovvero a presentare dichiarazione di opzione per la nuova
amministrazione.
La documentazione incompleta o affetta da vizio sanabile potra'
essere regolarizzata entro trenta giorni a pena di decadenza.

                              Art. 12.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 ottobre 1996, n.
675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
l'Universita' degli studi di Trieste - Ripartizione personale
tecnico-amministrativo - Gestione stato giuridico - per le finalita'
di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati
automatizzata anche successivamente alla eventuale instaurazione del
rapporto di lavoro, per finalita' inerenti alla gestione del rapporto
medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge n. 675/1996, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati
che lo riguardano.

                              Art. 13.
R i n v i o
Per quanto non previsto dal presente bando, valgono, sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nei decreti del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e 3
maggio 1957, n. 686, nel decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 1970, n. 1077, nel decreto ministeriale 20 maggio 1983,
nella legge 29 gennaio 1986, n. 23, e nel decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e nelle relative successive
norme di integrazione e modificazione.
Trieste, 28 settembre 1999
Il direttore amministrativo: Zingone

----* Vedere Allegato da pag. 41 a pag. 44 della G.U. *----

 

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