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UNIVERSITA' DI FERRARA
Concorso per l'ammissione al dottorato di ricerca in biologia - XIX
ciclo - anno 2004
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.93 del 28/11/2003 |
Ente: | UNIVERSITA' DI FERRARA |
Località: | Ferrara (FE) |
Codice atto: | 03E06704 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 29/12/2003 |
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IL RETTORE
Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
Vista la legge 13 agosto 1984, n. 476 - norme in materia di borse
di studio e di dottorato di ricerca nelle Universita';
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, ed in particolare l'art. 6,
in base al quale le Universita' sono dotate di autonomia
regolamentare;
Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398 articoli 6 e 7 - norme in
materia di borse di studio universitarie;
Vista la legge 9 gennaio 1991, n. 19;
Vista la legge 15 maggio 1997, 127 Misure urgenti per lo
snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
decisionali di controllo;
Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998 n. 210;
Vista la legge 3 agosto 1998, n. 315, e successive modificazioni
ed integrazioni;
Visto il decreto del Ministero dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica in data 30 aprile 1999, n. 224, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 13 luglio 1999, n. 162, «regolamento in
materia di dottorato di ricerca»;
Visto il «regolamento dei corsi di dottorato di ricerca» emanato
con decreto rettorale n. 936 del 9 luglio 2001 e successive
modificazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
9 aprile 2001, pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 172 del
26 luglio 2001- Uniformita' di trattamento sul diritto agli studi
universitari;
Vista la delibera del senato accademico del 17 luglio 2003 con
cui e' stato approvato lo schema di bando di concorso per l'anno
2004;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 24 luglio
2003 con cui sono stati deliberati gli importi relativi ai contributi
per l'iscrizione;
Visto il decreto rettorale n. 1190 del 30 settembre 2003 con il
quale e' stato istituito il corso di dottorato di ricerca in
biologia;
Visto il decreto rettorale n. 17 del 6 novembre 2003 con il quale
e' stato aumentato il numero definitivo dei posti;
Fatta riserva di eventuali e successive integrazioni al presente
bando di concorso;
Decreta:
E' emanato il seguente bando di concorso per l'ammissione al
dottorato di ricerca in biologia XIX ciclo - anno 2004:
Art. 1.
E' indetto presso l'Universita' di Ferrara concorso pubblico, per
esami, per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca in biologia
- XIX ciclo - anno 2004.
Coordinatore: Prof. Guido Barbujani - Dipartimento di biologia -
Sezione di biologia Evolutiva - via L. Borsari, n. 46 - Universita'
degli studi di Ferrara, tel. 0532/29.1312 - e-mail bjg@unife.it (SSD
BIO/18);
Area scientifica: 05 Scienze biologiche; ^ Settori S.D.:
BIO/04; BIO/05; BIO/06; BIO/07; BIO/09; BIO/13; BIO/18;
Progetto ed obiettivi del dottorato: Il dottorato di ricerca in
biologia punta a formare esperti altamente qualificati nella
descrizione e interpretazione dei fenomeni biologici e nella gestione
delle risorse biologiche, sia a livello di studio sperimentale dei
fenomeni che di sviluppo di modelli e elaborazione di dati. Propone
un percorso formativo che superi la schematica divisione fra scienza
pura e applicata, fornendo un impianto culturale e strumenti
conoscitivi che permettano applicazioni sia di carattere generale,
che finalizzate a rispondere a esigenze concrete.
Il dottorato di ricerca in biologia si colloca al termine di un
percorso che inizia con i corsi di laurea triennali della classe di
biologia (scienze biologiche; biologia ambientale; biologia
molecolare e cellulare). Questi corsi prevedono l'accesso ai due
corsi biennali di laurea specialistica, in ecologia ed evoluzione e
in biologia molecolare e cellulare. Sia le lauree di primo livello
che quelle specialistiche prevedono pacchetti formativi comuni a
tutti gli ambiti, in modo da fornire allo studente una adeguata
cultura biologica di base. Il dottorato in biologia, quindi,
rappresenta la fase in cui queste competenze generali vengono
indirizzate in modo piu' specialistico, ponendo lo studente a
contatto con la realta' della ricerca. Pur non escludendo la
possibilita' di accesso a laureati specialisti di altre classi, in
particolare quella di scienze naturali e ambientali, il dottorato in
biologia rappresenta quindi la logica conclusione per un ampio
spettro di tragitti formativi nelle scienze biologiche e nelle
biotecnologie.
Durata: tre anni;
Posti totali: n. 7;
Borse di studio: n. 4 conferite su fondi ministeriali (di cui
alla legge n. 210/1998 - art. 4); n. 1 a seguito di convenzione con
ARPA;
Curricula: 1. Ambiente e gestione delle risorse biologiche;
un posto finanziato da borsa di studio (di cui alla legge
n. 210/1998 - art. 4);
un posto finanziato da borsa di studio (ARPA);
un posto non finanziato
Biotecnologie vegetali e animali:
un posto finanziato da borsa di studio (di cui alla legge
n. 210/1998 - art. 4);
0 posti non finanziati.
3. Fisiologia e comportamento:
un posto finanziato da borsa di studio (di cui alla legge
n. 210/1998 - art. 4);
n. 0 posti non finanziati.
4. Genetica;
un posto finanziato da borsa di studio (di cui alla legge
n. 210/1998 - art. 4);
un posto non finanziato.
Ogni curriculum prevede una propria graduatoria.
I posti con borsa di studio potranno essere aumentati a seguito
di finanziamenti che si rendessero disponibili dopo la pubblicazione
del presente bando e prima dell'espletamento del relativo concorso,
fermo restando comunque il termine per la presentazione della domanda
di ammissione di cui al successivo art. 3.
Nel caso in cui, per mancanza di candidati idonei, dalle
rispettive graduatorie risultino posti e/o borse di studio
disponibili verra' effettuata la loro riassegnazione su altri
curricula attivati, tenendo conto dei punteggi ottenuti dai candidati
nelle rispettive graduatorie. In caso di parita' si procedera' alla
valutazione prevista dal regolamento del dottorato di ricerca.
I titolari di assegni di ricerca e i candidati extracomunitari
borsisti del Governo italiano o del Governo di appartenenza che
abbiano superato le prove d'esame per l'ammissione al dottorato di
ricerca sono ammessi in soprannumero, senza borsa di studio, nel
limite del 50% dei posti totali istituiti con arrotondamento
all'unita' per eccesso. Allo scadere dell'assegno o della borsa di
studio tali candidati rimangono in soprannumero senza borsa di studio
fino alla conclusione del dottorato.
Il requisito per l'iscrizione in soprannumero deve essere
posseduto entro quindici giorni dalla pubblicazione della
graduatoria. Pertanto, entro il quindicesimo giorno dalla
pubblicazione della graduatoria tutti gli assegnisti di ricerca
dovranno far pervenire all'ufficio dottorato di ricerca e formazione
post-laurea la relativa dichiarazione concernente la titolarita'
dell'assegno di ricerca.
Pertanto, successivamente al quindicesimo giorno dalla
pubblicazione della graduatoria, nel caso in cui il numero dei
candidati in possesso del requisito per l'iscrizione in soprannumero
sia superiore al totale dei posti disponibili, i candidati saranno
ammessi in soprannumero tenendo conto dei punteggi ottenuti dagli
stessi nelle rispettive graduatorie.
In caso di parita' si procedera' alla valutazione prevista dal
regolamento del dottorato di ricerca.
Art. 2.
Requisiti per l'accesso ai corsi
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso, senza
limitazione di eta' e cittadinanza, coloro che sono in possesso di
laurea specialistica o di laurea «ante riforma» ovvero di titolo
conseguito presso universita' straniere, preventivamente riconosciuto
dalle autorita' accademiche italiane, anche nell'ambito di accordi
interuniversitari di cooperazione e mobilita'. Qualora il titolo non
sia stato riconosciuto, sara' il collegio dei docenti del dottorato
di ricerca a deliberare sull'equipollenza del titolo accademico
conseguito all'estero, ai soli limitati fini dell'ammissione al
dottorato.
L'Amministrazione puo' disporre, in ogni momento, con
provvedimento motivato del rettore, l'esclusione dalla procedura
selettiva per difetto dei requisiti prescritti.
Art. 3.
Domanda di partecipazione
La domanda di ammissione, redatta in carta semplice sull'apposito
modulo allegato al presente bando dovra' pervenire, pena
l'esclusione, entro e non oltre trenta giorni dalla data di
pubblicazione del presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana. Nel caso in cui la scadenza coincida con
giornata non lavorativa il termine viene prorogato al primo giorno
successivo non festivo.
La domanda, indirizzata al rettore dell'Universita' degli studi
di Ferrara, ufficio dottorato di ricerca e formazione post-laurea,
via Savonarola, 9, 44100 - Ferrara dovra' pervenire, unitamente ad
una fotocopia di valido documento di riconoscimento, con una delle
seguenti modalita':
presentata direttamente all'ufficio dottorato di ricerca - via
Savonarola, 9 - Ferrara, orario per il pubblico dalle ore 9, alle ore
11,30 tutti i giorni escluso il sabato;
trasmessa al seguente n. fax 0532 293361
spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
(attenzione: non si terra' conto delle domande arrivate dopo il
termine di scadenza anche se spedite prima).
L'Amministrazione non risponde per eventuali disguidi postali o
tecnici.
Nella domanda l'aspirante alla partecipazione al concorso dovra'
dichiarare con chiarezza e precisione (a macchina o in stampatello)
sotto la propria responsabilita':
a) cognome e nome, la data e il luogo di nascita, la residenza
e il recapito eletto agli effetti del concorso (specificando il
codice di avviamento postale, il numero telefonico e l'eventuale
indirizzo di posta elettronica). Per quanto riguarda i cittadini
comunitari ed extracomunitari si consiglia di indicare un recapito in
Italia;
b) l'esatta denominazione del concorso di dottorato cui intende
partecipare e (Nota: indicazione del curriculum nel caso in cui le
borse di studio siano suddivise per curriculum a discrezione del
coordinatore) l'esatta denominazione del curriculum;
c) la propria cittadinanza e il godimento dei diritti civili e
politici nello Stato di appartenenza o di provenienza;
d) il titolo di studio posseduto, la data, l'universita' presso
cui e' stato conseguito nonche' la votazione ottenuta; ovvero il
titolo equipollente conseguito presso una universita' straniera,
nonche' la data del decreto rettorale con il quale e' stato
dichiarato il riconoscimento stesso;
Nel caso in cui il titolo straniero non sia stato dichiarato
equipollente:
richiesta di dichiarazione di equipollenza (corredata dai
documenti utili a consentire al collegio dei docenti la dichiarazione
stessa) ai soli fini dell'ammissione al dottorato (i documenti
dovranno essere presentati secondo le modalita' di cui al successivo
art. 13);
e) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di
dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei
docenti;
f) di indicare di conoscere le lingue richieste dal presente
bando;
g) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito. L'amministrazione
universitaria non assume alcuna responsabilita' in caso di
dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni
della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata
oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, neper
eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
Le domande non redatte sull'apposito modulo e non complete di tutti i
dati richiesti verranno escluse
Ai sensi della legge n. 104/1992 - art. 20, nonche' della legge
n. 68/1999 art. 16 comma 1, i candidati portatori di handicap
dovranno fare esplicita richiesta, in relazione al proprio handicap,
riguardo l'ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente necessari per
poter sostenere le prove. A tale riguardo, i dati sensibili, saranno
custoditi e trattati con la riservatezza prevista dalla legge
n. 675/1996.
Attenzione: ai sensi di quanto previsto dall'art 3 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000 nel caso in cui la
domanda di ammissione sia presentata da candidati extracomunitari
residenti all'estero, le dichiarazioni di cui alle lettere: c) d)
dovranno essere integrate con i relativi certificati in originale,.
N.B. Alla domanda si deve allegare:
1) ricevuta di versamento di Euro 45,00 - da versare sul c/c
n. 235440 intestato a Universita' degli studi di Ferrara servizio
tesoreria; causale del versamento: cod. 0963 (rimborso spese di
preimmatricolazione);
2) fotocopia di valido documento di riconoscimento.
Ulteriore documentazione comprovante la situazione economica del
candidato potra' essere richiesta qualora si verifichino le
condizioni di cui all'art. 11, secondo comma, relative all'eventuale
parita' di merito.
L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive.
Art. 4.
Prove di ammissione
L'esame di ammissione al corso consiste in due prove, una prova
scritta ed una prova orale, su temi attinenti al dottorato, volte a
garantire un'idonea valutazione comparativa dei candidati e ad
accertare l'attitudine alla ricerca scientifica.
La prova scritta dovra' essere svolta nella lingua italiana
oppure nella lingua inglese, mentre la prova orale nella lingua
italiana e inglese.
Le materie oggetto delle prove d'esame sono riportate in calce al
presente bando.
La prova scritta si svolgera' presso l'Universita' di Ferrara,
Dipartimento di biologia - via L. Borsari, n. 46 Ferrara - nel giorno
22 gennaio 2004 alle ore 9.30.
La comunicazione della data della prova orale avverra', con
valore di convocazione, in sede concorsuale da parte della
commissione giudicatrice.
La prova orale si potra' svolgere senza il termine di preavviso
di venti giorni, previsto dalla normativa vigente qualora, in sede
d'esame, tutti i candidati vi rinuncino.
Il presente bando ha valore di notifica a tutti gli effetti:
pertanto i candidati ai quali non sia comunicata l'esclusione dal
concorso sono tenuti a presentarsi senza alcun preavviso. L'assenza
del candidato sara' considerata come rinuncia al concorso.
All'atto dell'espletamento della prova orale i candidati potranno
presentare titoli e pubblicazioni al fine di dimostrare la loro
attitudine alla ricerca scientifica.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un valido
documento di riconoscimento.
Art. 5.
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice e' nominata dal rettore ed e'
composta secondo quanto previsto dall'art. 8 del regolamento del
dottorato di ricerca dell'Universita' di Ferrara.
Art. 6.
Valutazione prove di ammissione
Ogni commissione, per la valutazione di ciascun candidato,
dispone di sessanta punti per ognuna delle due prove.
E' ammesso alla prova orale il candidato che abbia superato la
prova scritta con una votazione non inferiore a 40/60.
La prova orale si intende superata se il candidato ottiene una
votazione di almeno 40/60.
Art. 7.
Graduatoria
La graduatoria sara' resa pubblica, previa approvazione degli
atti concorsuali, attraverso l'affissione all'albo dell'ufficio
dottorato di ricerca e formazione post-laurea dell'Ateneo, via
Savonarola, 9 Ferrara, e la pubblicazione sul sito internet
dell'Ateneo: www.unife.it alla voce studenti, dottorati di ricerca;
Non saranno inviate comunicazioni personali ai candidati
vincitori.
Art. 8.
Ammissione ai corsi
I candidati saranno ammessi al corso secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso.
In caso di parita' di punteggio saranno applicati i seguenti
criteri:
per posti coperti da borsa di studio prevale la valutazione
della situazione economica, determinata ai sensi del decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001.
per posti non coperti da borsa di studio prevale il candidato
che ha riportato il punteggio piu' alto nella prova scritta; in caso
di ulteriore parita' e' attribuita priorita' a chi ha conseguito il
maggiore punteggio nell'esame finale per il conseguimento del diploma
di laurea; solo in caso di ulteriore parita' e' attribuita la
priorita' al soggetto anagraficamente piu' giovane.
In corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi diritto prima
dell'inizio del corso, subentreranno altrettanti candidati secondo
l'ordine di graduatoria.
In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
dovra' esercitare l'opzione scritta.
I cittadini extracomunitari titolari di borsa di studio concessa
dal Governo italiano o dal Governo di appartenenza e i titolari di
assegno di ricerca che abbiano superato le prove d'esame, sono
ammessi, senza borsa di studio, in soprannumero, (per le modalita' di
iscrizione in soprannumero vedere quanto previsto all'art. 1).
Art. 9.
Modalita' di iscrizione ai corsi
Ai concorrenti risultati vincitori non saranno inviate
comunicazioni personali: l'unico mezzo di comunicazione dell'esito
del concorso e' l'affissione della graduatoria all'albo dell'ufficio
dottorato di ricerca e la sua pubblicazione sul sito internet
www.unife.it
> I candidati vincitori dovranno presentare o far pervenire la
documentazione necessaria entro il termine di quindici giorni dalla
data di affissione e pubblicazione della graduatoria, seguendo una
delle seguenti modalita':
presentandosi direttamente allo sportello dell'ufficio
dottorato di ricerca e formazione post-laurea dal lunedi' al venerdi'
(orario di sportello dalle ore 9, alle ore 11,30);
tramite servizio postale indirizzando la documentazione a:
ufficio dottorato di ricerca e Formazione post-laurea, via
Savonarola, 9 - 44100 Ferrara, sulla busta dovra' essere chiaramente
riportata la dicitura: «Domanda di iscrizione ai corsi di dottorato
di ricerca»;
inviando la documentazione al seguente numero di fax
0532/293361 - a cui dovra' seguire la presentazione della
documentazione originale tramite posta o direttamente allo sportello.
Documentazione da presentare (per tutti):
1) domanda di iscrizione al primo anno del corso di dottorato;
2) attestazione di pagamento dell'importo previsto;
3) due fotografie formato tessera del candidato
4) fotocopia di valido documento di riconoscimento;
5) dichiarazione assegnista di ricerca;
Coloro che richiedono la borsa di studio dovranno inoltre
presentare:
1) richiesta borsa di studio oppure rinuncia scritta alla borsa
di studio per tutta la durata del corso (fermi i casi di
incompatibilita' previsti dalla legge n. 398/1998);
2) autocertificazione relativa alla posizione pensionistica;
3) scheda anagrafica e fiscale;
4) domanda di iscrizione alla gestione separata (I.N.P.S.)
I cittadini stranieri dovranno altresi' presentare:
1) certificazione di cittadinanza e di godimento dei diritti
civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza;
2) certificazione attestante il titolo di studio posseduto con
relativa votazione ed indicazione della data e dell'Universita'
presso cui e' stata conseguita o, a scelta del candidato, certificato
in originale;
3) copia del permesso di soggiorno in corso di validita'.
Assegnisti di ricerca idonei ma non vincitori:
Successivamente alla scadenza della presentazione della
dichiarazione di cui all'art. 1 sul sito internet verra' pubblicato
l'elenco dei candidati ammessi. Essi saranno tenuti a regolarizzare
la propria iscrizione in soprannumero entro i successivi quindici
giorni.
La modulistica necessaria per l'iscrizione potra' essere
scaricata dal sito internet dell'universita' al seguente indirizzo:
http://www.unife.it alla voce studenti, dottorati di ricerca.
Coloro che non avranno provveduto a regolarizzare la propria
iscrizione entro il termine fissato saranno considerati rinunciatari
a tutti gli effetti e i posti vacanti saranno assegnati ad altri
aspiranti, secondo l'ordine di graduatoria.
Art. 10.
Subentri
I candidati risultati idonei ma non vincitori che desiderino
subentrare su eventuali posti non coperti da vincitori del concorso,
dovranno presentare direttamente allo sportello o inviare tramite fax
(0532 293361) la domanda di subentro all'ufficio dottorato di ricerca
e formazione post-laurea entro il termine perentorio di quindici
giorni dalla data di affissione e pubblicazione della graduatoria del
concorso.
Successivamente verra' esposto presso l'ufficio dottorato di
ricerca e formazione post-laurea e sul sito internet www.unife.it
alla voce studenti, dottorati, l'elenco degli ammessi al corso sui
posti vacanti, i quali dovranno regolarizzare la propria iscrizione,
entro i successivi dieci giorni, consegnando la modulistica di cui
all'articolo precedente Non verranno ammessi al subentro coloro che
non avranno inviato entro il suddetto termine la relativa domanda.
Art. 11.
Borse di studio
Ai dottorandi verra' assegnata secondo l'ordine definito nella
relativa graduatoria, una borsa di studio nel numero previsto
dall'art. 1 del presente bando.
Seguendo l'ordine della graduatoria verranno assegnate in primo
luogo le borse di studio conferite sui fondi ministeriali (di cui
alla legge n. 210/1998 art. 4). In presenza di ulteriori borse di
studio finanziate da enti convenzionati, l'assegnazione, ai
successivi in graduatoria, avverra' previa delibera del collegio dei
docenti. Nel caso in cui le borse di studio finanziate da enti
convenzionati abbiano, per i candidati, le stesse caratteristiche
fiscali e finanziarie delle borse di studio ministeriali, tutte le
borse di studio potranno essere assegnate previa delibera del
collegio dei docenti.
A parita' di merito prevale la valutazione della situazione
economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 172 del 26 luglio 2001.
L'importo annuale della borsa di studio e' di Euro 10.600,00
relativa al primo anno di corso per l'anno 2004 assoggettabile al
contributo previdenziale I.N.P.S. a gestione separata.
La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari
all'intera durata del corso.
La cadenza di pagamento della borsa di studio e' non superiore al
bimestre.
L'importo della borsa di studio e' aumentato per l'eventuale
periodo di soggiorno all'estero nella misura del 50%.
Chi abbia usufruito di una borsa di studio per un corso di
dottorato anche per un solo anno, non puo' chiedere di fruirne una
seconda volta.
La borsa di studio erogata non puo' essere cumulata con altre
borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle
concesse da istituzioni nazionali o straniere utili a integrare con
soggiorni all'estero l'attivita' di ricerca del borsista.
I titolari di assegni di ricerca e gli extracomunitari borsisti
del governo italiano o del governo di appartenenza vincitori del
concorso, vengono ammessi al dottorato di ricerca senza borsa di
studio, anche nel caso in cui il dottorato prosegua oltre il periodo
di godimento dell'assegno di ricerca o della borsa di studio.
Nel caso di borse di studio non assegnate ai vincitori di
concorso, le stesse verranno attribuite ai candidati idonei aventi
diritto secondo l'ordine della relativa graduatoria. Nel caso in cui,
per mancanza di candidati idonei, non venga effettuata la suddetta
riassegnazione, i fondi previsti saranno gestiti dal bilancio
dell'Ateneo.
Art. 12.
Quota di iscrizione
La quota annua per l'iscrizione ai corsi di dottorato di ricerca,
oltre ad un importo fisso di Euro 70 (importo comprensivo di bollo e
assicurazione), e' determinata in base all'Indicatore della
Situazione Economica Equivalente previsto dal decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 7 maggio 1999 n 221, art. 1-bis e
successive modificazioni ed integrazioni.
Qualora l'ISEE sia pari o inferiore a Euro 16.826,37 gli iscritti
pagheranno un importo di Euro 430; qualora l'ISEE sia superiore a
Euro 16.826,37 gli iscritti pagheranno un importo di Euro 790.
La quota annua per l'iscrizione e' da versare secondo le seguenti
modalita':
Euro 70 (importo fisso comprensivo di bollo ed assicurazione)
al momento dell'immatricolazione;
Euro 360 entro la scadenza che verra' comunicata dall'ufficio
dottorato di ricerca e formazione post-laurea;
l'eventuale differenza di Euro 360 entro la scadenza che verra'
comunicata dall'ufficio dottorato.
I dottorandi titolari di borse di studio conferite su fondi
ripartiti dai decreti del Ministro di cui all'art. 4, comma 3, della
legge 3 luglio 1998, n. 210 e gli extracomunitari borsisti del
Governo italiano o del governo di appartenenza sono assoggettati al
solo pagamento dell'importo fisso di Euro 70.
I dottorandi titolari di borse di studio conferite a seguito di
convenzione saranno assoggettati al solo pagamento dell'importo fisso
di Euro 70 solamente nel caso in cui cio' sia espressamente previsto
dalla convenzione stessa.
Gli importi sopraindicati potranno subire variazioni negli anni
successivi.
In caso di rinuncia agli studi, il dottorando che ha ottenuto
iscrizione non ha diritto, in nessun caso, alla restituzione dei
contributi versati.
Art. 13.
Documenti in lingua straniera
Gli atti e i documenti redatti in lingua straniera devono essere
tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o
consolari italiane all'estero e devono essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso.
Art. 14.
Obblighi dei dottorandi
Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca
nell'ambito delle strutture destinate a tal fine secondo le modalita'
che saranno fissate dal collegio dei docenti.
Alla fine di ciascun anno gli iscritti ai corsi di dottorato
avranno l'obbligo di presentare una particolareggiata relazione
sull'attivita' e le ricerche svolte al collegio dei docenti, che ne
curera' la conservazione e che, previa valutazione della assiduita' e
dell'operosita' dimostrata dall'iscritto al corso, proporra' al
rettore l'esclusione ovvero il proseguimento del dottorato di
ricerca.
Art. 15.
Modalita' di conseguimento del titolo di dottore di ricerca
Il titolo di dottore di ricerca viene conferito dal rettore
dell'Universita' di Ferrara e si consegue all'atto del superamento
dell'esame finale, che puo' essere ripetuto una sola volta.
Art. 16.
Trattamento dei dati personali
I dati personali forniti dai candidati saranno trattati per le
finalita' di gestione del concorso e dell'eventuale procedimento di
gestione della carriera accademica dei vincitori. La comunicazione di
tali dati da parte dei candidati e' obbligatoria ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
I dati personali forniti dai candidati saranno comunicati alle
strutture amministrative dell'Universita' degli studi di Ferrara ed
agli altri enti direttamente interessati alla posizione giuridica
economica dei candidati risultati vincitori.
I candidati godono dei diritti di cui all'art. 13 della legge
31 dicembre 1996, n. 675 e successive modificazioni ed integrazioni.
Il responsabile del trattamento dei dati personali e' il
responsabile del procedimento amministrativo.
Art. 17.
Norme di rinvio
Per quanto non previsto dal presente bando vale la normativa
attualmente vigente in materia, in quanto compatibile.
Responsabile del procedimento per quanto attiene al concorso di
cui al presente bando e' il responsabile dell'ufficio dottorato di
ricerca e formazione post-laurea: Silvia Gherardi.
Il presente bando di concorso con l'allegata domanda di
ammissione e' disponibile sul sito web dell'Universita' degli studi
di Ferrara: http://www.unife.it - alla voce studenti, dottorati di
ricerca, e sara' inviato al Ministero dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca scientifica.
Ulteriori informazioni e norme di dettaglio possono essere
richieste direttamente all'ufficio dottorato di ricerca e formazione
post-laurea, - via Savonarola, 9 - 44100 Ferrara
(postlaurea@unife.it)
Ferrara, 7 novembre 2003
Il rettore: Conconi
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