Concorso MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

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MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

Costituzione delle graduatorie permanenti finalizzate alla mobilita'
professionale del personale docente e ATA della scuola verso le
istituzioni scolastiche e universitarie all'estero.

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Fonte: Gazzetta ufficiale n.95 del 30/11/2001

Ente: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

Località: Nazionale

Codice atto: 01E11517

Sezione: Amministrazioni centrali

Tipologia: Concorso

Numero di posti: -

Scadenza: 31/12/2001

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 Il DIRETTORE GENERALE PER LA PROMOZIONE E LA COOPERAZIONE CULTURALE
 
                               Art. 1.
 
                    Criteri applicativi generali
 
    1. Con la presente ordinanza ministeriale vengono disciplinate le
procedure  per  la costituzione delle graduatorie permanenti - valide
per  il triennio scolastico 2002/2003, 2003/2004, 2004/2005 - ai fini
della  mobilita' del personale di ruolo della scuola docente e ATA da
destinare  a  prestare servizio presso le istituzioni universitarie e
scolastiche  italiane  e  straniere  all'estero,  compresi i corsi ex
art. 636   decreto   legislativo  n. 297/1994,  cosi'  come  disposto
dall'art. 5 del C.C.N.L. del 14 settembre 2001.
    2) Nel  caso  in  cui  una delle graduatorie di cui alla presente
ordinanza  si  esaurisca,  si applichera' quanto disposto dall'art. 7
del C.C.N.L. del 14 settembre 2001.

Art. 2.
Graduatoria provvisoria - Presentazione domande di inclusione per il
personale di cui all'art. 3, commi 2a) e 3a) della presente ordinanza
1. Sulla base dei risultati delle prove di accertamento
linguistico e della valutazione dei titoli dei candidati che hanno
partecipato a dette prove, il Ministero degli affari esteri provvede
a formare una graduatoria provvisoria per ciascun codice funzione e
per ciascuna area linguistica. Con apposito avviso nella Gazzetta
Ufficiale 4a serie speciale - del 19 aprile 2002 sara' pubblicata la
graduatoria provvisoria reperibile in pari data sul sito internet del
M.A.E, consultando la voce scuola all'indirizzo
www.esteri.it/polestera/dgrc> Entro dieci giorni dalla data di pubblicazione delle graduatorie
provvisorie, il personale di cui all'art. 3, commi 2a) e 3a), che
intenda avvalersi della facolta' prevista da tali disposizioni,
dovra' inviare apposita domanda al Ministero degli affari esteri,
DGPCC, uff. IV - reparto personale, utilizzando i moduli specificati
nei predetti commi.
2. Le domande dovranno essere spedite per raccomandata con avviso
di ricevimento; a tal fine fa fede il timbro e la data dell'ufficio
postale accettante.
3. I titoli conseguiti dopo la scadenza del termine per la
presentazione delle domande previsto dal decreto interministeriale
n. 5235 del 19 novembre 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale -
4a serie speciale - del 27 novembre 2001, non saranno presi in
considerazione.
4. Non saranno prese in considerazione le domande che siano state
presentate fuori termine o che risultino prive della firma del
candidato.

                               Art. 3.
 
        Modalita' di inclusione nelle graduatorie permanenti
 
    L'inclusione  nelle  graduatorie  permanenti previste dall'art. 5
del   C.C.N.L.  del  14 settembre  2001  ha  luogo  con  le  seguenti
modalita', in relazione alle diverse categorie di personale di cui ai
successivi commi 1, 2, 3 e 4:
      1. Personale  docente  e  ATA  di  cui  all'art. 2  del decreto
interministeriale  n. 5235  del  19 novembre  2001,  pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  - 4a serie speciale - del 27 novembre 2001, che,
in  possesso dei requisiti richiesti, partecipi e superi per la prima
volta   le  prove  di  accertamento  della  conoscenza  delle  lingue
straniere indette con il decreto interministeriale succitato.
    Detto   personale,   in   caso  di  superamento  delle  prove  di
accertamento  delle  lingue  straniere, viene d'ufficio incluso nelle
graduatorie  permanenti  costituite ai sensi della presente ordinanza
con  il punteggio complessivo risultante dalla somma tra il punteggio
conseguito  nelle prove di accertamento della conoscenza della lingua
straniera e quello risultante dalla valutazione dei titoli culturali,
professionali  e di servizio di cui alla tabella allegata al C.C.N.L.
del  14 settembre  2001,  presentati  o  dichiarati  nella domanda di
partecipazione alle prove.
      2)   Personale   docente   e  ATA  attualmente  inserito  nelle
graduatorie  permanenti  costituite  sulla  base  delle  disposizioni
dell'ordinanza  ministeriale 16 maggio 1997 e personale docente e ATA
precedentemente  incluso  nelle  graduatorie permanenti costituite ai
sensi  dell'ordinanza  ministeriale  16 maggio  1997 e dalle medesime
depennato   per  non  aver  accettato  la  proposta  di  destinazione
all'estero,   ovvero,  destinato  all'estero,  sia  stato  restituito
successivamente  ai  ruoli  metropolitani,  a domanda o per motivi di
salute, prima del completamento del mandato.
    Tale  personale,  purche'  non  si  trovi in una delle situazioni
previste  all'art. 5,  punto  3  b),  c), d), e), f) del C.C.N.L. del
14 settembre  2001,  puo'  partecipare  alle  prove  di  accertamento
linguistico  indette  con  il  decreto  interministeriale n. 5235 del
19 novembre  2001  ovvero,  pur  non  partecipando, chiedere soltanto
l'aggiornamento  del  punteggio dei titoli culturali, professionali e
di servizio, conseguiti successivamente al 20 giugno 1997.
    a) In   caso   di   partecipazione  alle  prove  di  accertamento
linguistico  indette  con il decreto interministeriale suindicato, il
predetto  personale  sara'  incluso d'ufficio nella nuova graduatoria
permanente con il punteggio complessivo risultante dalla somma tra il
punteggio  conseguito  nelle  prove  di accertamento della conoscenza
della  lingua  straniera  e  quello  risultante dalla valutazione dei
titoli  culturali, professionali e di servizio di cui alla tabella di
valutazione allegata al C.C.N.L. del 14 settembre 2001.
    Qualora  il  candidato  non  superi  la  prova o la superi con un
punteggio  complessivo  inferiore rispetto a quello con cui era stato
inserito   nella   graduatoria   permanente   di   cui  all'ordinanza
ministeriale  del 16 maggio 1997 per il medesimo codice funzione e la
medesima  area  linguistica,  sara'  inserito  d'ufficio  nella nuova
graduatoria  permanente  con  il  punteggio  a  lui  piu' favorevole,
purche' il titolo che dette luogo all'inserimento sia ancora valido.
    Nel  caso  in  cui  il  predetto  titolo non sia piu' valido e il
candidato  possa  avvalersi  di  un  altro  titolo  conseguito  nelle
selezioni del 93-95-97 per la medesima area linguistica e il medesimo
codice   funzione,   egli   dovra'  presentare  apposita  domanda  di
inclusione nella graduatoria permanente utilizzando l'allegato 1 alla
presente  ordinanza,  entro  dieci  giorni  dalla pubblicazione della
graduatoria provvisoria.
    In ambedue i casi, per la valutazione dei titoli, l'ufficio fara'
riferimento  a  quelli dichiarati dal candidato per la partecipazione
alle  prove,  valutando  solo  quelli  conseguiti  successivamente al
20 giugno   1997   e  entro  la  data  di  scadenza  del  termine  di
presentazione  della  domanda previsto dal decreto di indizione delle
prove  di  accertamento.  Non saranno valutati ulteriori titoli per i
quali il candidato aveva gia' raggiunto il punteggio massimo previsto
dalla  tabella  di  valutazione  dei  titoli ai fini dell'inserimento
nella graduatoria di cui all'ordinanza ministeriale 16 maggio 1997.
    b) Nel  caso  in  cui  non  partecipi  alle prove di accertamento
indette  con il decreto interministeriale suindicato, il personale di
cui   trattasi  viene  inserito  d'ufficio  nella  nuova  graduatoria
permanente  con  lo  stesso punteggio con il quale era stato inserito
nella   graduatoria  permanente  formata  sulla  base  dell'ordinanza
ministeriale  16 maggio 1997, a condizione che il titolo di accesso a
detta  graduatoria  sia  ancora  valido. Il candidato potra' chiedere
l'aggiornamento  di  tale  punteggio  attraverso  la  valutazione dei
titoli conseguiti dopo il 20 giugno 1997 ed entro la data di scadenza
del termine per la presentazione della domanda di partecipazione alle
prove  di  accertamento. Il modulo di domanda da utilizzare e' quello
riportato nell'allegato n. 2 alla presente ordinanza.
    Qualora il titolo che ha dato accesso alla graduatoria permanente
di  cui all'ordinanza ministeriale 16 maggio 1997 non sia piu' valido
e  il  candidato possa avvalersi di un altro titolo conseguito in una
delle  selezioni svoltesi negli anni 1993, 1995, 1997 per la medesima
area   linguistica   e  il  medesimo  codice  funzione,  egli  potra'
presentare   apposita   domanda   di   inclusione  nella  graduatoria
permanente dichiarando il titolo di cui intenda avvalersi. A tal fine
utilizzera'  il  modello  di  domanda allegato n. 3 comprensivo della
dichiarazione dei titoli.
    Gli  allegati  n. 2  e  n. 3  dovranno essere presentati entro il
termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione della
presente ordinanza nella Gazzetta Ufficiale.
      3. Personale  docente  e  ATA  che,  avendo superato una o piu'
selezioni  indette  negli  anni  1993-1995-1997, non aveva presentato
domanda  di  inclusione nella graduatoria permanente formata ai sensi
dell'ordinanza  ministeriale  16 maggio 1997, purche' non si trovi in
una delle situazioni previste dall'art. 5, punto 3 b) c) d) e) f) del
C.C.N.L. del 14 settembre 2001.
    a) Il  predetto personale, qualora partecipi e superi le prove di
accertamento   linguistico,  sara'  inserito  d'ufficio  nelle  nuove
graduatorie  permanenti con il punteggio complessivo risultante dalla
somma  tra  il punteggio conseguito nelle prove di accertamento della
conoscenza   della   lingua   straniera  e  quello  risultante  dalla
valutazione  dei titoli culturali, professionali e di servizio di cui
alla  tabella  di  valutazione  allegata al C.C.N.L. del 14 settembre
2001.
    Qualora non superi la prova o, pur superandola, intenda avvalersi
del  punteggio,  da  lui  ritenuto piu' favorevole, conseguito in una
delle  selezioni  indette  nel  1993-1995-1997 per il medesimo codice
funzione   e  la  medesima  area  linguistica,  il  candidato  potra'
presentare,  entro  il  termine  perentorio  di  giorni  dieci  dalla
pubblicazione della graduatoria provvisoria nella Gazzetta Ufficiale,
apposita   domanda   di   inclusione  nella  graduatoria  permanente,
utilizzando   l'allegato   n. 4   alla  presente  ordinanza.  Per  la
valutazione  dei  titoli  fara'  fede  la  relativa dichiarazione dei
titoli   allegata  alla  domanda  di  partecipazione  alle  prove  di
accertamento linguistico.
    b) nel  caso  in cui non partecipi alle prove di accertamento, ma
intenda  chiedere  l'inserimento  nella  graduatoria  permanente,  il
predetto  personale dovra' presentare, entro il termine perentorio di
giorni  trenta  dalla  pubblicazione  della  presente ordinanza nella
Gazzetta  Ufficiale, apposita domanda di inclusione nella graduatoria
permanente  indicando  l'anno  di selezione, il punteggio complessivo
conseguito  (prova  scritta  piu'  prova orale della selezione di cui
intende   avvalersi)   e   la  dichiarazione  dei  titoli  culturali,
professionali  e di servizio conseguiti entro la data di scadenza del
termine  per  la  presentazione delle domande previsto dal decreto di
indizione  delle  prove  di  accertamento  linguistico. Il modello di
domanda   da   utilizzare   e'  l'allegato  n. 5,  comprensivo  della
dichiarazione dei titoli.
      4.  Personale  docente  e ATA, gia' depennato dalle graduatorie
permanenti  costituite ai sensi dell'ordinanza ministeriale 16 maggio
1997, in quanto destinato e in servizio all'estero.
    Detto   personale,   qualora  partecipi  e  superi  le  prove  di
accertamento   linguistico,   sara'   reinserito   nella  graduatoria
permanente,  a  domanda,  in  occasione del primo aggiornamento utile
della  graduatoria  permanente  successivo  al compimento del proprio
mandato.

                               Art. 4.
 
               Formazione delle graduatorie permanenti
 
    1. Sulla  base  di  quanto  previsto  dagli  articoli 2 e 3 della
presente  ordinanza,  e'  formata  una graduatoria per ciascun codice
funzione  e  per ogni area linguistica. L'ordine di graduatoria sara'
dato,  per  ciascun  candidato,  dal punteggio complessivo risultante
dalla  somma  del  punteggio  conseguito  nella prova di accertamento
linguistico  e  da  quello  risultante  dalla  valutazione dei titoli
culturali, professionali e di servizio.
    2. L'amministrazione  valutera'  i  titoli  in  conformita'  alla
tabella allegata al C.C.N.L. del 14 settembre 2001.
    3. A  parita'  di  punteggio  complessivo l'ordine in graduatoria
sara'  determinato  sulla  base dei titoli di preferenza previsti dal
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  9 maggio 1994, n. 487, e
successive modificazioni e integrazioni.
    4. Il  titolo  di  accertamento  della  conoscenza  della  lingua
straniera   conserva   la   validita'  per  i  successivi  nove  anni
scolastici.
    5. Non  e'  ammessa  l'inclusione nelle graduatorie dei candidati
non   appartenenti   al  ruolo  o  classe  di  concorso  o  qualifica
corrispondente  al  codice funzione indicato nel decreto di indizione
delle prove di accertamento linguistico.
    6. Le  graduatorie  permanenti,  formate  con  le  modalita'  e i
criteri  indicati  nei  commi  precedenti,  sono affisse all'albo del
Ministero  degli  affari  esteri - D.G.P.C.C. ufficio IV e pubblicate
anche  sul  sito  internet  del  Ministero  degli affari esteri. Esse
resteranno  esposte  per  i  successivi  quindici giorni. Chiunque vi
abbia  interesse  ha  facolta'  di prenderne visione entro il termine
anzidetto  e puo', entro tale termine, presentare reclamo scritto per
errori od omissioni alla D.G.P.C.C. Uff. IV che, esaminati i reclami,
puo'  rettificare,  anche  d'ufficio, le graduatorie. Delle decisioni
assunte  e  delle  sintetiche motivazioni che le hanno supportate, e'
data  comunicazione  agli interessati e ai controinteressati mediante
affissione all'albo dell'ufficio anzidetto.
    7. Dopo  l'accertamento  del  possesso, da parte dei concorrenti,
dei  requisiti  per  l'inclusione  nelle  graduatorie  permanenti, il
direttore  generale  per  la  promozione  e la cooperazione culturale
approva  le  graduatorie,  che  sono  pubblicate  all'albo  del  MAE,
D.G.P.C.C.  -  uff.  IV,  mediante affissione. Avverso i risultati di
tale  procedimento  e'  ammesso  reclamo scritto da presentarsi entro
quindici  giorni  dalla data di affissione. La decisione dell'ufficio
va assunta entro dieci giorni dal ricevimento del reclamo.
    8. Le  graduatorie  permanenti  verranno aggiornate ogni tre anni
nel momento in cui sara' attivata una nuova procedura di accertamento
ai sensi del C.C.N.L. del 14 settembre 2001.
    9. Gli  effetti  delle graduatorie di cui alla presente ordinanza
decorrono dal 1 settembre 2002.

                               Art. 5.
 
      Gestione delle graduatorie per la destinazione all'estero
 
    1. Le  graduatorie  permanenti  di  cui  alla  presente ordinanza
verranno  utilizzate  per  la copertura dei posti vacanti disponibili
dopo  le  operazioni  di trasferimento a partire dall'anno scolastico
2002/2003.
    2. Dopo  le operazioni di trasferimento il Ministero degli affari
esteri  attiva  le  procedure di destinazione del personale utilmente
collocato  nelle  graduatorie  permanenti.  A  tal  fine trasmette al
personale   cosi'   individuato  il  telegramma  di  preavviso  della
destinazione unitamente all'elenco delle sedi disponibili invitandolo
ad indicare le proprie preferenze.
    3. Il  personale, una volta accettata la destinazione all'estero,
e'  depennato  dalla graduatoria per la quale e' stato nominato. Tale
provvedimento   acquista   efficacia   al   momento  della  effettiva
assunzione di servizio all'estero. Detto personale, al compimento del
proprio   mandato,   potra'   chiedere  di  essere  reinserito  nelle
graduatorie in occasione del loro aggiornamento.
    4. Il  personale  che  non  accetta  la  destinazione o che, dopo
l'accettazione,  non  assume  servizio  nel termine prescritto, viene
depennato  da  tutte  le graduatorie in cui risulti incluso, e potra'
esservi, a domanda, reinserito soltanto al momento dell'aggiornamento
triennale delle medesime.
    5. Non   puo'  essere  destinato  all'estero  il  personale  che,
all'atto  della  destinazione,  risulti  non  piu'  appartenente alla
categoria  di  personale  statale  di  ruolo corrispondente al codice
funzione per il quale e' stato inserito nella relativa graduatoria.
    6. Per  i soli lettori l'assegnazione della sede e' sottoposta al
gradimento dell'autorita' accademica del Paese di destinazione.
    7. Per  quanto  concerne  la durata del servizio all'estero si fa
riferimento  all'art. 8  del  C.C.N.L.  del  14 settembre 2001, fermo
restando  le  disposizioni  transitorie  di cui all'art. 9 del citato
contratto.
      Roma, 23 novembre 2001
                                          Il direttore generale
                        per la promozione e la cooperazione culturale
                                        Aloisi De Lardarel

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Fonte:	Gazzetta ufficiale n.95 del 30/11/2001
Ente:	MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Località:	Nazionale
Codice atto:	01E11517
Sezione:	Amministrazioni centrali
Tipologia:	Concorso
Numero di posti:	-
Scadenza:	31/12/2001