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UNIVERSITA' DI FOGGIA

Concorso pubblico, per esami, ad un posto di dirigente di seconda
fascia, in prova

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.67 del 23/8/2002
Ente:UNIVERSITA' DI FOGGIA
Località:Foggia  (FG)
Codice atto:02E06535
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:23/9/2002

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686 e successive integrazioni e modificazioni;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive integrazioni e modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996,
n. 693;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive integrazioni
e modificazioni;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
Vista la legge 8 luglio 1998, n. 230;
Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre
2000, n. 324;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Visto il C.C.N.L. 1998-2001 del comparto dirigente area I,
siglato in data 5 aprile 2001;
Visto il decreto legislativo n. 165/2001 ed in particolare
l'art. 28;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 25 luglio
2002 con la quale e' stato istituito presso l'Universita' degli studi
di Foggia un posto di dirigente;
Accertata la disponibilita' di fondi in bilancio per l'esercizio
finanziario 2002 quale spesa fissa preliminare;
Vista la legge 28 dicembre 2001, n. 448, ed in particolare
l'art. 19, n. 1 che fa salve (dal divieto) "le assunzioni di
personale relative a figure professionali non fungibili la cui
consistenza organica non sia superiore all'unita'...";
Vista la necessita' e l'urgenza di far fronte alle inderogabili
esigenze di funzionamento dell'amministrazione;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Numero dei posti
 
E indetto un concorso pubblico, per esami, ad un posto di
dirigente di seconda fascia, in prova, presso l'Universita' degli
studi di Foggia.

                               Art. 2.
 
Requisiti generali di ammissione
 
Sono ammessi a partecipare i dipendenti di ruolo delle pubbliche
amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo
n. 165/2001, muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque
anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle
quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea. Per coloro che
sono entrati nelle predette qualifiche a seguito di corso-concorso
sono sufficienti quattro anni di effettivo servizio nelle medesime.
Sono, altresi', ammessi i soggetti in possesso della qualifica di
dirigente in enti e strutture pubbliche non ricompresi nel campo di
applicazione del suddetto art. 1, comma 2, muniti del diploma di
laurea, che hanno svolto per almeno due anni le funzioni
dirigenziali, nonche' coloro che hanno ricoperto incarichi
dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo
non inferiore a cinque anni.
I candidati devono essere, inoltre, in possesso dei seguenti
requisiti:
1. cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
degli Stati membri della Comunita' europea;
2. diploma di laurea. Per i cittadini degli stati membri
dell'Unione europea e per coloro che hanno conseguito il titolo di
studio all'estero e' richiesto il titolo di studio equipollente alla
data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda
di partecipazione al concorso, in base ad accordi internazionali,
ovvero con le modalita' di cui all'art. 332 del testo unico 31 agosto
1993, n. 1592. Tale equipollenza dovra' risultare da idonea
certificazione rilasciata dalle competenti autorita';
3. Idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce. L'amministrazione ha
facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di
concorso in base alla normativa vigente;
4. Essere in regola con le norme concernenti gli obblighi
militari.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero siano
stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art.
127, comma 1, lettera d), del testo unico delle disposizioni
concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
I cittadini degli stati membri dell'Unione europea devono
possedere, ai fini dell'accesso ai posti della pubblica
amministrazione i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici anche negli stati di
provenienza e appartenenza;
b) di essere in possesso, fatta eccezione per la titolarita'
della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti
per i cittadini della Repubblica;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.

                               Art. 3.
 
Presentazione della domanda termini e modalita'
 
La domanda di ammissione al concorso redatta su carta semplice ed
in conformita' all'unito allegato A, intestata al direttore
amministrativo dell'Universita' degli studi di Foggia dovra' essere
presentata, pena l'esclusione, entro il termine perentorio di trenta
giorni decorrente dalla data di pubblicazione del presente decreto
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale
"Concorsi ed esami" - direttamente il lunedi', mercoledi', giovedi' e
venerdi', dalle 10 alle 12 e il martedi' dalle 15,30 alle 16,30
all'ufficio protocollo di questa Universita' sito in via IV Novembre
n. 1 - Foggia, o spedita, allo stesso indirizzo, esclusivamente a
mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se
spedite, come sopra specificato, entro il termine indicato. A tal
fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Nella domanda i candidati dovranno dichiarare sotto la propria
responsabilita':
a) cognome e nome (le aspiranti coniugate dovranno indicare
anche il cognome del coniuge);
b) data e luogo di nascita;
c) possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di
uno degli Stati membri dell'Unione europea;
d) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
e) di non aver mai riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
penali;
f) possesso del titolo di studio richiesto al punto 2,
dell'art. 2;
g) la categoria e/o qualifica di appartenenza, l'anzianita' di
effettivo servizio maturata nella categoria e/o qualifica,
l'amministrazione di appartenenza e, qualora sia diversa, l'attuale
sede di servizio e gli eventuali periodi per i quali sia stato
adottato un provvedimento interruttivo del computo dell'effettivo
servizio (tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa);
h) la lingua straniera a scelta tra quelle indicate nel
successivo art. 5;
i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
j) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego
statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3,
per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti
falsi o viziati da invalidita' insanabile;
k) i titoli che danno diritto alla preferenza a parita' di
merito, cosi' come precisato nel successivo art. 6. Gli stessi devono
essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso;
l) il preciso domicilio eletto ai fini della partecipazione al
concorso.
I cittadini degli Stati membri della Unione europea devono
dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e politici anche
nello stato di appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del
mancato godimento, e di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana.
I candidati riconosciuti handicappati, ai sensi della legge
n. 104/1992 dovranno specificare nella domanda la propria situazione
di handicap, l'ausilio necessari in relazione allo stesso, nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove.
La domanda deve contenere in modo esplicito tutte le
dichiarazioni di cui sopra, anche se formulate in termini negativi.
L'omissione di una sola di esse, ad eccezione di quelle di cui ai
punti h), k) e l) determina l'invalidita' della domanda stessa, con
la esclusione dell'aspirante dal concorso.
Comportera', altresi', l'esclusione dal concorso la mancata
sottoscrizione della domanda di partecipazione.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
L'amministrazione puo' disporre, in ogni momento, con provvedimento
motivato del direttore amministrativo, l'esclusione dal concorso per
difetto dei requisiti.

                               Art. 4.
 
Commissione giudicatrice
 
La commissione giudicatrice verra' costituita ai sensi
dell'art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre
2000, n. 324.

                               Art. 5.
 
Prove d'esame
 
L'indicazione del luogo, del giorno e dell'ora in cui si
svolgera' ciascuna prova scritta verra' notificato ai candidati,
tramite raccomandata con avviso di ricevimento, non meno di quindici
giorni prima dell'inizio di ogni prova.
Le prove d'esame consisteranno in due prove scritte ed in una
prova orale comprensiva dell'accertamento della conoscenza di una
delle seguenti lingue straniere: francese e inglese. La medesima
prova orale sara', altresi', comprensiva dell'accertamento della
conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni
informatiche piu' diffuse.
Le due prove scritte sono volte ad accertare la preparazione del
candidato sia sotto il profilo teorico che quello
applicativo-operativo.
La prima prova scritta consiste nello svolgimento di un elaborato
su tematiche in ambito giuridico-economico con riflessi su materie
attinenti allo svolgimento delle funzioni dirigenziali ed e' mirata
ad accertare l'attitudine all'analisi di fatti e di avvenimenti,
nonche', alla riflessione critica e vertera' su materie attinenti:
diritto amministrativo;
diritto civile;
contabilita' pubblica.
La seconda prova scritta consiste nella risoluzione di un caso in
ambito giuridico-amministrativo e/o gestionale-amministrativo, ed e'
mirata a verificare l'attitudine all'analisi e la soluzione di
problemi inerenti le funzioni dirigenziali connesse all'attivita'
istituzionale dell'Universita'.
La prova orale consiste in un colloquio interdisciplinare che
verte sulle materie suindicate e mira ad accertare la preparazione e
la professionalita' del candidato nonche', l'attitudine, anche
attraverso la valutazione dell'esperienza professionale posseduta,
all'espletamento delle funzioni dirigenziali. Nell'ambito della prova
orale e' altresi' accertata la conoscenza della lingua straniera,
scelta dai candidati tra quelle indicate nel bando, attraverso la
lettura e la traduzione di testi, nonche' mediante una conversazione,
in modo tale da riscontrare il possesso di un'adeguata e completa
padronanza degli strumenti linguistici, ad un livello avanzato. In
occasione della prova orale e' accertata la conoscenza delle
apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse, da
realizzarsi anche mediante una verifica applicativa, nonche' la
conoscenza delle problematiche e delle potenzialita' organizzative
connesse all'uso degli strumenti informatici. Del giudizio conclusivo
di tale verifica si tiene conto ai fini della determinazione del voto
relativo alla prova orale.
La prova orale sara' volta ad accertare, altresi', la conoscenza
della legislazione universitaria;
Il punteggio a disposizione della commissione per le valutazioni
delle prove e' pari a cento punti cosi' attribuiti: fino a punti
trenta per la prima prova scritta e/o pratica; fino a punti trenta
per la seconda prova scritta e/o pratica; fino a punti quaranta per
la prova orale.
Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che
abbiano riportato non meno di venticinque su trenta in ciascuna prova
scritta e/o pratica.
Ai candidati che abbiano conseguito l'ammissione alla prova orale
verra' data comunicazione con l'indicazione dei voti riportati nelle
prove scritte, almeno venti giorni prima di quello in cui devono
sostenere la prova orale, mediante raccomandata con avviso di
ricevimento.
La prova orale non si intendera' superata se il candidato non
avra' ottenuto in essa la votazione di almeno punti trentatre su
quaranta.
Le sedute della commissione per lo svolgimento della prova orale
sono pubbliche.
Al termine di ogni seduta, dedicata alla prova orale la
commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato, che sara' affisso nella
sede degli esami.
La votazione complessiva e' determinata dalla somma dei voti
conseguiti nelle prove scritte e dal voto riportato nella prova
orale.
Le procedure concorsuali dovranno concludersi entro sei mesi
dalla data di effettuazione della prima prova scritta.

                               Art. 6.
 
Titoli di preferenza
 
I candidati che abbiano superato la prova orale, ed intendano far
valere i titoli che danno diritto alla preferenza a parita' di
merito, gia' indicati nella domanda, sono tenuti a presentare i
relativi documenti, in carta semplice - in originale o in copia
autenticata entro il termine perentorio di quindici giorni che
decorrono dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la
prova orale. In alternativa, ai sensi del T.U. n. 445/2000, per tutti
i titoli sotto elencati, sara' possibile produrre una dichiarazione
sostitutiva di certificazione (v. allegato B) ovvero una
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (v. allegato C). Dai
documenti presentati dovra', altresi', risultare il possesso del
requisito alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli, insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche', i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla piu' giovane eta'.

                               Art. 7.
 
Approvazione della graduatoria
 
Espletate le prove del concorso, la commissione redige la
graduatoria di merito secondo l'ordine decrescente della votazione
complessiva riportata.
La graduatoria di merito, unitamente a quella del vincitore sara'
approvata con decreto del direttore amministrativo e pubblicata
all'albo ufficiale dell'Universita' degli studi di Foggia. Di tale
pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale "Concorsi ed esami".
Dalla data di pubblicazione di tale avviso decorre il termine per
eventuali impugnative.
La graduatoria rimane efficace per un termine di 24 mesi dalla
data della sopra citata pubblicazione per eventuali coperture di
posti per i quali il concorso e' stato bandito e che successivamente
ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.

                               Art. 8.
 
Assunzione in servizio
 
I candidati vincitori saranno invitati ad assumere servizio
nonche' a stipulare un contratto individuale a tempo indeterminato
nel giorno fissato dall'amministrazione.
Agli assunti sara' corrisposto il trattamento economico iniziale
spettante alla qualifica, oltre gli assegni spettanti a norma delle
vigenti disposizioni normative e contrattuali.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso il periodo
di prova senza che il rapporto sia stato risolto da una delle parti,
il dipendente si intende confermato in servizio e gli viene
riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli
effetti.

                               Art. 9.
 
Presentazione dei documenti per la costituzione del rapporto di
lavoro
 
I vincitori assunti in prova saranno invitati a presentare, entro
trenta giorni dalla stipula del contratto individuale di lavoro i
documenti di rito.
Scaduto inutilmente il termine di cui al comma 1, e fatta salva
la possibilita' di una sua proroga a richiesta dell'interessato nel
caso di comprovato impedimento non si da' luogo alla stipulazione dei
contratto, ovvero si provvede per i rapporti gia' instaurati
all'immediata risoluzione dei medesimi.
Comporta, altresi' l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro
la mancata assunzione in servizio nel termine assegnato, salvo
comprovati e giustificati motivi di impedimento. In tal caso
l'amministrazione, valutati i motivi, proroga il termine per
l'assunzione compatibilmente con le esigenze di servizio.

                              Art. 10.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai fini della legge 31 dicembre 1996, n. 675, si informa che
l'Universita' si impegna a rispettare il carattere riservato delle
informazioni fornite dai candidati: tutti i dati saranno trattati
solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso ed alla
eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro, nel rispetto
delle disposizioni vigenti.

                              Art. 11.
 
Norma di salvaguardia
 
Per quanto non previsto dal presente bando si rimanda, in quanto
compatibili, alle disposizioni vigenti sullo svolgimento dei
concorsi.
Il presente bando di concorso sara' acquisito alla raccolta
nell'apposito registro ed inoltrato al Ministero della giustizia per
la pubblica amministrazione nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie
speciale "Concorsi ed esami".
Foggia, 31 luglio 2002
Il direttore amministrativo: Bianconi

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