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ISTITUTO DI STUDI E ANALISI ECONOMICA

Concorso pubblico, per titoli ed esame, per l'assunzione a tempo
determinato di una unita' nel profilo di primo ricercatore, II
livello professionale. (Bando ISAE n. 7/2006).

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.46 del 20/6/2006
Ente:ISTITUTO DI STUDI E ANALISI ECONOMICA
Località:-
Codice atto:06E04083
Sezione:Altri enti
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:20/7/2006
Tags:Ricercatori

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

    Visto  il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368;
Visto l'art. 13, comma 3, lettera a), del decreto del Presidente
della Repubblica 12 febbraio 1991, n. 171, concernente le modalita'
di accesso, con concorso pubblico nazionale al profilo di Primo
ricercatore, secondo livello professionale, ed i requisiti prescritti
nell'allegato 1 del citato decreto;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
Visto il C.C.N.L. Enti di ricerca e sperimentazione attualmente
vigente;
Visto l'art. 1, commi 187 e 188 della legge 23 dicembre 2005,
n. 266 (legge finanziaria 2006);
 
Dispone:
 
Art. 1.
 
Natura e contenuto del concorso
 
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esame, per
l'assunzione a tempo determinato di una unita' nel profilo di Primo
ricercatore, II livello professionale di cui al C.C.N.L. Enti di
ricerca e sperimentazione, da inserire all'interno dell'Unita'
Operativa R1 «Macroeconomia e politica economica nazionale e
internazionale», con il seguente profilo:
esperto di economia italiana, con competenze specifiche nella
macroeconometria applicata ai problemi di previsione e di politica
economica, nell'utilizzo dei dati qualitativi delle inchieste
congiunturali e nelle problematiche concernenti la misurazione e
l'analisi del lavoro sommerso.
E' richiesta al riguardo capacita' acquisita in precedenti
esperienze professionali e comprovata da elementi oggettivi, di
determinare autonomamente avanzamenti significativi nella metodologia
delle predette analisi, finalizzate alla realizzazione dei compiti
istituzionali dell'ISAE indicati nell'art. 2 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 374/1998, a supporto delle decisioni
di politica economica e sociale del Governo, del Parlamento e delle
pubbliche amministrazioni.
Il contratto avra' durata di un anno, eventualmente rinnovabile
ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo n. 368/2001.

                               Art. 2.
 
Requisiti di ammissione
 
Gli aspiranti dovranno possedere:
a) eta' non superiore a 65 anni;
b) laurea specialistica (LS), ora denominata laurea magistrale
(LM) ex decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, in una delle
seguenti classi di laurea: giurisprudenza (22/S), economia (64/S),
scienze delle pubbliche amministrazioni (71/S), oppure diploma di
laurea (DL) equiparato alle predette classi di laurea specialistica
(LS) ai sensi del decreto interministeriale 5 maggio 2004. Sono
altresi' ammessi i candidati che abbiano conseguito presso una
Universita' straniera una laurea dichiarata «equipollente» da una
Universita' italiana o dal Ministero dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, secondo la normativa vigente. E'
cura del candidato dimostrare la equipollenza mediante la produzione
del provvedimento che la riconosca, pena l'esclusione;
c) documentata esperienza post-laurea di almeno cinque anni nei
settori di ricerca indicati al primo comma del precedente articolo e
con un livello di qualifica comparabile al profilo professionale
richiesto.
L'esperienza di cui al presente punto c), puo' essere
autocertificata solo nel caso in cui sia stata svolta alle dipendenze
di pubbliche amministrazioni;
d) cittadinanza italiana o di altri Paesi appartenenti
all'Unione europea;
e) godimento dei diritti civili e politici negli Stati di
appartenenza o provenienza;
f) idoneita' psico-fisica a svolgere l'attivita' prevista per
il posto a concorso;
g) regolare posizione nei confronti degli obblighi militari;
h) conoscenza della lingua inglese o francese;
i) conoscenza degli elementi di informatica di base.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine stabilito per l'inoltro della domanda.
Non possono prendere parte al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo, nonche' coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero che
siano stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver
conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi
o viziati da invalidita' insanabile.

                               Art. 3.
 
Presentazione delle domande
 
Le domande di ammissione al concorso, da redigere in carta
semplice in lingua italiana secondo lo schema di cui all'allegato A
al presente bando, dovranno essere presentate direttamente, oppure
inoltrate a mezzo raccomandata a.r., all'ISAE - Ufficio concorsi -
Piazza dell'Indipendenza, 4 - 00185 Roma, entro il termine perentorio
di trenta giorni successivi alla data di pubblicazione del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale. E' esclusa ogni
altra forma di inoltro delle domande. Qualora il termine di scadenza
indicato cada in un giorno festivo, la scadenza e' prorogata al primo
giorno feriale successivo.
Della data di inoltro fara' fede il timbro postale. Per le
domande prodotte a mano (all'indirizzo sopra indicato, dal lunedi' al
venerdi' dalle ore 10 alle ore 13) la data di presentazione e'
stabilita dal timbro a data apposto su di esse dall'Ufficio concorsi,
che provvedera' al rilascio di apposita ricevuta.
L'Amministrazione non risponde di ritardi di ricezione superiori
a dieci giorni rispetto al termine di presentazione delle domande o
di mancate consegne dipendenti da disguidi postali.
Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto
la propria responsabilita', a pena di esclusione dal concorso:
a) cognome e nome, data e luogo di nascita;
b) nazionalita' di appartenenza;
c) residenza;
d) domicilio;
e) il possesso dei requisiti di cui all'art. 2, lettere b) e c)
del bando;
f) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali
risultano iscritti (o i motivi della mancata iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime);
g) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanne penali riportate indicando gli estremi delle relative
sentenze, anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o
perdono giudiziale (la dichiarazione va resa anche in assenza di
condanne penali);
h) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero che siano stati dichiarati decaduti da un impiego
pubblico per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione
di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile (la
dichiarazione va resa anche in assenza di rapporti di pubblico
impiego);
i) il possesso di eventuali titoli di preferenza a parita' di
merito ai sensi dell'art. 5, commi 4 e 5 del decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487;
j) posizione nei confronti degli obblighi militari;
k) la conoscenza di una lingua straniera (scelta tra inglese e
francese);
l) la conoscenza di elementi di informatica di base.
Nella domanda di ammissione inoltre i candidati dovranno indicare
l'indirizzo presso il quale ricevere tutte le comunicazioni relative
al presente concorso.
Nella busta principale contenente la domanda, che verra' aperta
dall'Ufficio concorsi dell'ISAE per i riscontri di cui al successivo
art. 4, i candidati dovranno inserire, in un plico separato e
sigillato che verra' aperto solo dalla commissione:
a) un dettagliato curriculum vitae et studiorum sottoscritto
dal candidato, in quattro copie;
b) titoli di studio, attestati professionali e di servizio
citati nel curriculum;
c) altri titoli, pubblicazioni, documenti, note, lavori,
rapporti, atti di congressi ed in generale ogni altra documentazione
valutabile ai fini del concorso;
d) elenco di tutti i titoli e documenti presentati,
sottoscritto dal candidato, in quattro copie.
Sulle buste contenenti la domanda e la documentazione relativa ai
titoli, i candidati debbono indicare le proprie generalita' e il
riferimento al bando di concorso ISAE n. 7/2006.
I candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 20, della
legge del 5 febbraio 1992, avranno cura di indicarlo nella domanda di
partecipazione al concorso e dovranno specificare l'ausilio
necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove.
L'ISAE si riserva la facolta' di effettuare accertamenti circa il
possesso dei requisiti di partecipazione al concorso e dei requisiti
richiesti per l'ammissione all'impiego, anche prima del termine della
procedura concorsuale; a tal fine si potra' procedere ai controlli
previsti dall'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, sulle dichiarazioni sostitutive rilasciate
nelle domande di ammissione alla selezione, nonche' sulla
documentazione prodotta in originale, ovvero in copia conforme
all'originale.

                               Art. 4.
 
Esclusione d'ufficio
 
Costituiscono motivi di esclusione d'ufficio:
a) l'inoltro della domanda oltre i termini di cui all'art. 3;
b) la mancata sottoscrizione della domanda (la firma, da
apporre necessariamente in forma autografa, non richiede
l'autenticazione);
c) l'assenza dei requisiti indicati nell'art. 2, lettere a) e
b).
Il riscontro dei predetti motivi di esclusione avviene da parte
dell'ufficio concorsi dell'ISAE, che provvede a darne comunicazione
al presidente dell'Istituto per l'adozione del provvedimento di
esclusione.
I candidati per i quali non sussistono motivi di esclusione
d'ufficio sono ammessi con riserva alla procedura concorsuale. Il
presidente dell'Istituto puo' comunque disporre in ogni momento, con
provvedimento motivato reso noto agli interessati, l'esclusione dal
concorso.

                               Art. 5.
 
Commissione esaminatrice
 
La commissione esaminatrice sara' nominata dal presidente
dell'ISAE e sara' costituita dal presidente, da due membri e da un
segretario di livello professionale non inferiore al quarto C.C.N.L.
Enti di ricerca e sperimentazione.
Alla commissione possono essere aggregati membri aggiunti per
l'accertamento della lingua straniera e delle conoscenze
informatiche.

                               Art. 6.
 
Punteggi
 
La commissione esaminatrice di cui al precedente articolo
disporra' complessivamente di un massimo di 100 punti, cosi'
ripartiti:
60 punti per i titoli;
40 punti per la prova d'esame, che e' costituita da un
colloquio.

                               Art. 7.
 
Titoli
 
I titoli dovranno essere posseduti alla data di scadenza del
termine fissato per l'inoltro delle domande di ammissione al concorso
e dovranno essere idoneamente documentati entro lo stesso termine, a
cura degli interessati, pena esclusione della loro valutabilita'.
La commissione esaminatrice di cui all'art. 5 individuera' i
criteri di valutazione dei titoli sopra citati prima di aver preso
visione della documentazione ad essi relativa.
Le categorie dei titoli valutabili, che dovranno essere
strettamente attinenti alla tematica oggetto del presente bando, ed i
punteggi ad essi attribuibili sono i seguenti:
a) (fino ad un massimo di punti 30): attivita' svolte in
organismi di ricerca, nell'universita', presso istituzioni e imprese
nazionali e internazionali, con particolare valutazione di quelle
attestanti il coinvolgimento nei programmi finalizzati delle
istituzioni di appartenenza.
b) (fino ad un massimo di punti 15): pubblicazioni, documenti
di lavoro prodotti presso istituzioni che adottino un criterio di
«referee report», partecipazioni documentate alla redazione di
rapporti istituzionali, relazioni e interventi pubblicati in atti di
seminari e congressi.
Al candidato si chiede di indicare fino ad un massimo di cinque
lavori, prodotti nell'ultimo quinquennio e ritenuti particolarmente
significativi, sui quali la commissione attribuira' il punteggio
riservato a questa categoria.
Eventuali lavori non a stampa sono valutabili solo se prodotti in
o per istituzioni che adottino un criterio di «referee report». In
caso di pubblicazioni scritte in collaborazione, il contributo del
candidato deve essere chiaramente individuabile sulla base di
elementi oggettivi;
c) (fino ad un massimo di punti 15): giudizio complessivo sul
profilo culturale e professionale del candidato quale risultante
dalla produzione scientifica complessiva e dal percorso formativo e
professionale emergente dal curriculum e dalla relazione.
Nel valutare il curriculum e i titoli ammessi a valutazione, la
commissione dovra' attenersi ai seguenti criteri generali:
congruenza dell'attivita' svolta dal candidato con la materia
oggetto del concorso;
regolarita' e continuita' dell'impegno, con particolare
riferimento alle attivita' svolte nell'ultimo quinquennio;
preferenza, per quanto concerne i lavori sub b) di quelli
aventi carattere empirico su quelli di tipo teorico.
Le pubblicazioni potranno essere prodotte in originale ovvero, ai
sensi degli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in fotocopia dichiarata conforme
all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorieta' resa ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, conformemente al modello
allegato B al presente bando, corredata di fotocopia di un documento
di identita' in corso di validita'.
Tutti gli altri titoli devono essere prodotti in carta semplice e
possono essere in originale o in copia autenticata ovvero in copia
dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva
dell'atto di notorieta' resa ai sensi dell'art. 47 del citato decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000, conformemente al modello
allegato B al presente bando, corredata di fotocopia di un documento
di identita' in corso di validita'.
I candidati possono altresi' produrre, in luogo del titolo, una
dichiarazione sostitutiva della normale certificazione, ai sensi
dell'art. 46 del citato decreto del Presidente della Repubblica, o
una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi
dell'art. 47 del medesimo decreto del Presidente della Repubblica, da
rendersi secondo lo schema di cui all'allegato B al presente bando,
sottoscritto e corredato di fotocopia di un documento di identita' in
corso di validita'.
Le dichiarazioni sostitutive di cui ai commi precedenti dovranno
contenere tutti gli elementi che le rendano utilizzabili, per i
relativi fini, in luogo della documentazione che sostituiscono. Le
dichiarazioni mendaci, la formazione o l'uso di atti falsi, secondo
quanto previsto dall'art. 76 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000, sono puniti dal codice penale e dalle leggi
speciali in materia.

                               Art. 8.
 
Colloquio - Documenti di identita'
 
Per lo svolgimento del colloquio saranno osservate le norme di
cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487,
e successive modificazioni.
Sono ammessi a sostenere il colloquio i candidati che avranno
riportato nella valutazione dei titoli almeno 42/60.
L'ammissione al colloquio sara' comunicata ai candidati almeno
venti giorni prima della data nella quale dovranno sostenere il
colloquio stesso; contestualmente sara' data comunicazione dei voti
da essi riportati nella valutazione dei titoli.
Per essere ammessi a sostenere la prova d'esame i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento:
carta d'identita';
passaporto;
porto d'armi;
tessera postale;
tessera militare con fotografia;
foto in carta legale autenticata da un notaio o dal sindaco del
comune di residenza.
Non saranno ammessi a partecipare alle prove d'esame i candidati
non in grado di esibire alcuno dei documenti suddetti o in possesso
di documenti scaduti di validita'.
Il colloquio - anche attraverso la discussione dei titoli
presentati e con particolare riferimento a quelli di maggior
interesse per l'Istituto - dovra' accertare:
la conoscenza degli argomenti di cui all'art 1, comma 1 del
presente bando;
la qualita' e l'ampiezza della formazione culturale e delle
esperienze professionali possedute in relazione alle tematiche di cui
all'art. 1, comma 2 del presente bando;
la capacita' e l'attitudine del candidato a orientare la
propria attivita' sulle problematiche del settore in cui dovra'
operare;
la conoscenza della lingua straniera scelta dal candidato tra
quelle indicate all'art. 2, lettera h), del presente bando, e di
quella italiana per i cittadini appartenenti ad altro Stato
dell'Unione europea;
la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche piu' diffuse.
L'esame non si intendera' superato se il candidato non avra'
ottenuto la votazione di almeno 28/40.
Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio, la commissione
esaminatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione della votazione da ciascuno riportata.
L'elenco, sottoscritto dal presidente e dal segretario della
commissione, sara' affisso nel medesimo giorno all'albo
dell'Istituto.

                               Art. 9.
 
Regolarita' degli atti - Nomina del vincitore
 
La votazione complessiva di ciascun candidato risultera' dalla
somma del punteggio riportato nella valutazione dei titoli e del
punteggio conseguito nella prova orale.
La commissione esaminatrice formera' la graduatoria di merito con
l'indicazione del punteggio complessivo conseguito da ciascun
candidato. A parita' di merito saranno applicate le preferenze
previste dalla legge.
Il presidente dell'Istituto, con propria disposizione,
riconosciuta la regolarita' del procedimento, approvera' la
graduatoria di merito e dichiarera' i vincitori sotto condizione
dell'accertamento dei requisiti per l'ammissione all'impiego.
La graduatoria sara' affissa all'albo dell'Istituto. Di tale
affissione verra' data notizia mediante avviso inserito nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale.
Dalla data di pubblicazione del suddetto avviso decorrera' il
termine per le eventuali impugnative.

                              Art. 10.
 
Costituzione del rapporto di lavoro
 
Per le procedure successive alla approvazione della graduatoria
(presentazione della documentazione di legge, costituzione del
rapporto di lavoro, periodo di prova) si applica il C.C.N.L. vigente,
consultabile, come tutte le norme citate nel presente bando, anche
presso la biblioteca dell'ISAE.

                              Art. 11.
 
Responsabile del procedimento
 
Il responsabile del procedimento sara' nominato dal presidente
dell'ISAE con apposito provvedimento.

                              Art. 12.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, il
trattamento dei dati contenuti nelle domande di concorso e'
finalizzato unicamente alla gestione della procedura concorsuale e lo
stesso avverra' con procedure informatiche di archiviazione cartacea
dei relativi atti.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione. I candidati godono dei
diritti di cui all'art. 7 della citata norma.

                              Art. 13.
 
Restituzione dei titoli
 
Trascorsi tre mesi dalla pubblicazione della graduatoria, i
candidati potranno richiedere la restituzione dei titoli presentati
per la partecipazione al concorso, con domanda da inoltrare all'ISAE
- Ufficio concorsi - Piazza dell'Indipendenza 4 - 00185 Roma. Per le
richieste di invio a mezzo posta le spese saranno a carico del
candidato.
Trascorso inutilmente un mese dopo il termine di cui al primo
comma, salvo necessita' connesse ad eventuali procedure
giurisdizionali, l'Istituto procedera' al macero del materiale, senza
alcuna responsabilita'.

                              Art. 14.
 
Pubblicita'
 
Il presente bando di concorso e' affisso all'albo dell'Istituto e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale.
Esso puo' essere consultato anche sul sito internet
dell'Istituto: www.isae.it, alla voce «Lavorare in ISAE». Su tale
sito saranno altresi' visibili eventuali ulteriori comunicazioni
relative alla presente procedura concorsuale.
Roma, 24 maggio 2006
Il presidente: Majocchi

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