Mininterno.net - Bando di concorso MINISTERO DELL'INTERNO Concorso a quaranta posti di vigile del fuoco n...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

MINISTERO DELL'INTERNO

Concorso a quaranta posti di vigile del fuoco nel Corpo nazionale dei
vigili del fuoco, riservato ai vigili iscritti nei quadri del
personale volontario delle isole di Lampedusa, Lipari e Pantelleria.

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.62 del 6/8/2004
Ente:MINISTERO DELL'INTERNO
Località:Nazionale
Codice atto:04E04427
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:40
Scadenza:6/9/2004

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                      IL MINISTRO DELL'INTERNO
 
Visto il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
Visto il regolamento di esecuzione del citato testo unico,
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e diritti di accesso ai
documenti amministrativi;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, in tema di pari
opportunita' uomo-donna;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, riguardante il regolamento relativo all'accesso agli impieghi
nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei
concorsi e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, recante la tutela delle
persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati
personali e successive modificazioni;
Vista la legge 10 agosto 2000, n. 246, relativa al potenziamento
del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre
2000, n. 445, concernente disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche;
Vista la legge n. 87 del 31 marzo 2004 relativo alla conversione
in legge, con modificazioni, del decreto legge 30 gennaio 2004,
n. 24, recante disposizioni urgenti concernenti il personale del
Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
Considerata la necessita' di bandire un concorso nel profilo di
vigile del fuoco, settore operativo, area funzionale B, posizione
economica B1, in relazione alle peculiari esigenze del servizio
antincendio e di soccorso tecnico nelle isole minori della Sicilia,
per l'accesso ai posti disponibili nelle relative sedi di servizio
presenti in ciascuna di tali isole, che tenga conto della prioritaria
esigenza di garantire la continuita' del servizio in relazione alle
difficolta' connesse alla situazione geografica e morfologica dei
territori, riservato ai vigili iscritti negli elenchi del personale
volontario in servizio presso le sedi di Lampedusa, Lipari e
Pantelleria;
Ravvisata la necessita' di indire, in via prioritaria, un
concorso per le isole di Lampedusa, Lipari e Pantelleria:
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Posti a concorso
 
E' indetto un concorso per la copertura di quaranta posti nel
profilo di vigile del fuoco, settore operativo, area funzionale B,
posizione economica B1 nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco,
riservato ai vigili iscritti negli elenchi del personale volontario
in servizio, presso le sedi di Lampedusa, Lipari e Pantelleria,
suddivisi come di seguito specificato:
a) sette posti per la sede di Lampedusa;
b) ventisei posti per la sede di Lipari;
c) sette posti per la sede di Pantelleria.

                               Art. 2.
 
Requisiti
 
Per l'ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti:
1) iscrizione, da almeno un anno, negli elenchi del personale
volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in servizio
presso le sedi di Lampedusa, Lipari e Pantelleria;
2) residenza, alla data del 30 gennaio 2004, nella sede per la
quale si intende concorrere;
3) eta' non superiore agli anni 37, alla data del 30 gennaio
2004, con esclusione di qualsiasi beneficio di elevazione;
4) possesso, nonche' aggiornamento, secondo la normativa
vigente, del libretto sanitario e di rischio personale;
5) cittadinanza italiana ai sensi dell'art. 1, lettera d) del
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994,
n. 174, sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti
alla Repubblica;
6) godimento dei diritti politici;
7) possesso delle qualita' morali e di condotta in conformita'
all'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
8) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un impiego
statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del decreto
del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, ne' essere
stati esclusi dall'elettorato politico attivo.
I requisiti di cui ai numeri 1, 4, 5, 6, 7 e 8 debbono essere
posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di
concorso per la presentazione delle domande di partecipazione.

                               Art. 3.
 
Esclusione dal concorso
 
Nelle more della verifica del possesso dei requisiti, tutti gli
aspiranti partecipano «con riserva» alla procedura concorsuale.
L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, con motivato
provvedimento, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti
prescritti, nonche' per la mancata osservanza dei termini perentori
stabiliti nel presente bando.

                               Art. 4.
 
Domanda di partecipazione
 
Le domande di ammissione al concorso, redatte secondo lo schema
allegato, reperibile anche sul sito internet www.interno.it, dovranno
essere presentate o dovranno pervenire a mezzo raccomandata al
Ministero dell'interno - Dipartimento dei vigili del fuoco, del
soccorso pubblico e della difesa civile - Direzione centrale per gli
affari generali - Area I, via Cavour 5 - 00184 Roma, entro il termine
perentorio di trenta giorni, che decorre dal giorno successivo a
quello della pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami».
Le domande anzidette si considerano prodotte in tempo utile anche
se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine sopraindicato.
A tal fine fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
Il candidato avra' cura di conservare la ricevuta di ritorno
attestante il ricevimento da parte dell'Amministrazione della domanda
di partecipazione.
Gli aspiranti debbono dichiarare nella domanda:
1) la sede per la quale intendono concorrere;
2) il cognome e nome;
3) la data e il luogo di nascita;
4) l'esatta indicazione della residenza anagrafica, il recapito
telefonico e, solo nel caso in cui si intenda ricevere le
comunicazioni ad un indirizzo diverso da quello di residenza, i dati
relativi al recapito alternativo;
5) la data di iscrizione negli elenchi del personale
volontario;
6) l'eventuale possesso di titoli preferenziali per
l'ammissione ai pubblici impieghi;
7) di non aver riportato condanne penali, ovvero eventuali
condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia,
condono, indulto o perdono giudiziale, applicazione della pena su
richiesta ai sensi dell'art. 444 c.p.p.) o i procedimenti penali
eventualmente pendenti a loro carico;
8) di accettare che, in caso di nomina, ai sensi dell'art. 3,
comma 3 del decreto-legge 30 gennaio 2004, n. 24, convertito con
legge del 31 marzo 2004, n. 87, non potranno essere trasferiti dalla
sede di assegnazione prima che abbiano prestato servizio effettivo
per almeno cinque anni;
9) di essere a conoscenza che l'Amministrazione procedera' al
trattamento dei dati personali secondo quanto stabilito nell'apposito
articolo del bando di concorso (legge 31 dicembre 1996, n. 675).
Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di
ammissione hanno valore di autocertificazione; nel caso di falsita'
in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni previste dal
codice penale e dalle leggi speciali in materia.
L'Amministrazione procedera' ai controlli previsti dall'art. 71
del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
Il candidato ha inoltre l'obbligo di comunicare tempestivamente
al Ministero dell'interno - Dipartimento dei Vigili del fuoco del
soccorso pubblico e della difesa civile - Direzione centrale per gli
affari generali - Area I, via Cavour 5 - 00184 Roma, a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, le eventuali variazioni della
residenza anagrafica o del recapito alternativo.

                               Art. 5.
 
Trasmissione domanda e comunicazione dati
 
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
mancata ricezione delle domande inviate tramite posta, ne' per la
mancata restituzione dell'avviso di ricevimento della domanda dovuta
a disguidi postali. Non assume, inoltre, alcuna responsabilita' nel
caso di irreperibilita' del destinatario o per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione, nella domanda,
della residenza anagrafica o del recapito alternativo, oppure da
mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dei medesimi, ne'
piu' in generale, per eventuali disguidi postali e telegrafici non
imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa, o comunque dovuti a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

                               Art. 6.
 
Prove d'esame
 
L'esame constera' in un colloquio ed una prova
tecnico-attitudinale, in base all'allegato programma di esame che fa
parte integrante del presente decreto.
Le prove si intenderanno superate dai candidati che abbiano
riportato in ciascuna prova una votazione di almeno ventuno
trentesimi.

                               Art. 7.
 
Svolgimento delle prove
 
I candidati ammessi alle prove riceveranno, almeno venti giorni
prima di quello in cui dovranno sostenerle, comunicazione della sede,
del giorno e dell'ora in cui avranno luogo le prove d'esame.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento in corso di validita':
a) carta d'identita';
b) patente automobilistica;
c) passaporto;
d) porto d'armi;
e) tessera di riconoscimento rilasciata da una Amministrazione
dello Stato, o altro documento di riconoscimento previsto
dall'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica, 28 dicembre
2000, n. 445.
Le sedute della commissione esaminatrice durante lo svolgimento
delle prove sono pubbliche.
Al termine di ogni seduta la commissione esaminatrice formera'
l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto
riportato nelle prove.
L'elenco stesso, sottoscritto dal presidente e dal segretario,
sara' affisso nella sede ove si svolgera' la prova.

                               Art. 8.
 
Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria
 
Le graduatorie di merito del concorso saranno formate secondo
l'ordine del punteggio finale che e' dato dalla somma dei voti
conseguiti nel colloquio e nella prova tecnico-attitudinale.
Saranno dichiarati vincitori del concorso i candidati utilmente
collocati nelle graduatorie di merito.
Verranno applicate, a parita' di punteggio, le norme vigenti in
materia di preferenza e precedenza previste dall'art. 5 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 487/1994, citato nelle premesse,
cosi' come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica
30 ottobre 1996, n. 693 e successive integrazioni; se a conclusione
delle operazioni di valutazione dei titoli preferenziali, due o piu'
candidati conseguono pari punteggio e' preferito il candidato piu'
giovane di eta', ai sensi dell'art. 2, comma 9, della legge
n. 191/1998, modificativo dell'art. 3, comma 7, della legge
n. 127/1997.
A tal fine il candidato dovradichiarare nell'apposito spazio
della domanda di partecipazione i titoli di preferenza posseduti.
Qualora non espressamente dichiarati nella domanda stessa, i
medesimi titoli non saranno presi in considerazione in sede di
formazione della graduatoria concorsuale.
Le graduatorie del concorso, approvate con decreto ministeriale,
saranno trasmesse all'Ufficio centrale del bilancio presso il
Ministero dell'interno per l'apposizione del visto e pubblicate nel
Bollettino ufficiale del personale del Ministero dell'interno.
Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Dalla data di pubblicazione dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale
decorre il termine per le eventuali impugnative.

                               Art. 9.
 
Stipula del contratto di lavoro
 
L'Amministrazione provvedera' a stipulare con i vincitori
risultati idonei un contratto individuale di lavoro a tempo
indeterminato in base al contratto collettivo nazionale del comparto
del personale delle aziende e amministrazioni dello Stato ad
ordinamento autonomo vigente all'atto dell'assunzione.
I vigili del fuoco in prova dovranno frequentare un corso di
formazione teorico-pratico le cui modalita' saranno successivamente
stabilite da questa Amministrazione.

                              Art. 10.
 
Trattamento dati personali
 
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso il Ministero dell'interno - Dipartimento dei vigili del fuoco
del soccorso pubblico e della difesa civile - Direzione centrale per
gli affari generali - Area I, via Cavour 5 - 00184 Roma, per le
finalita' di gestione del concorso.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo
svolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica del
candidato.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge n. 675/1996 tra i quali figura il diritto di accesso ai dati
che lo riguardano, nonche' alcuni diritti complementari, tra cui il
diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i
dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla
legge, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi
illegittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del
Ministero dell'interno - Dipartimento dei vigili del fuoco del
soccorso pubblico e della difesa civile - Direzione centrale per gli
affari generali - Area I, via Cavour 5 - 00184 Roma.

                              Art. 11.
 
Norme di salvaguardia
 
Per quanto non previsto dal presente bando, trova applicazione la
normativa vigente in materia, in quanto compatibile.
Il presente decreto sara' inviato all'Ufficio centrale del
bilancio per l'apposizione del visto.
Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
Gli interessati potranno prendere visione del bando e di
successive comunicazioni sul sito internet www.interno.it> Roma, 13 luglio 2004
Il Ministro: Pisanu

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!