Mininterno.net - Bando di concorso LIBERA UNIVERSITA' DI LINGUE E COMUNICAZIONE DI MILANO Costituzione de...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

LIBERA UNIVERSITA' DI LINGUE E COMUNICAZIONE DI MILANO

Costituzione della commissione giudicatrice per le procedure
comparative a posti per professori di prima e seconda fascia e
ricercatore universitario.

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.61 del 3/8/1999
Ente:LIBERA UNIVERSITA' DI LINGUE E COMUNICAZIONE DI MILANO
Località:-
Codice atto:099E5742
Sezione:Università
Tipologia:Nomina
Numero di posti:-
Scadenza:2/10/1999
Tags:Ricercatori Professori

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
Visto lo statuto di autonomia della Libera Universita' di lingue e
comunicazione IULM, approvato con decreto rettorale in data 27
febbraio 1998, n. 10207, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana n. 59 in data 12 marzo 1998;
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998,
n. 390;
Vista la nota ministeriale n. 2609 del 15 aprile 1999 con la quale
viene approvato il regolamento della Libera Universita' di lingue e
comunicazione IULM per il reclutamento di professori e ricercatori
universitari;
Visto l'atto d'intesa sottoscritto dal MURST e della conferenza dei
rettori, in data 4 marzo 1999;
Visti i propri precedenti decreti n. 10720, 10721 e 10722 del 15
marzo 1999, con i quali sono state indette le procedure di
valutazione comparativa per la copertura di posti di professore di
prima e seconda fascia e di ricercatore universitario;
Visto il decreto ministeriale 19 marzo 1999 che designa il comitato
tecnico per la validazione della procedura elettorale a livello
nazionale;
Viste le note MURST 24 marzo 1999, 5 maggio 1999 e 13 maggio 1999
che contengono indicazioni relative alle modalita' di voto e di
costituzione delle commissioni giudicatrici;
Visti i propri precedenti decreti rettorali n. 10783, in data 18
maggio 1999, che indice le elezioni relative alla prima sessione di
voto per la costituzione delle commissioni giudicatrici per le
valutazioni comparative, n. 10802, in data 11 giugno 1999 che le
sospende a seguito dell'ordinanza del TAR del 9 giugno 1999 e del
relativo invito trasmesso dal MURST e dalla CRUI, e infine in data 18
giugno 1999, n. 10803, che decreta la loro riapertura;
Viste le lettere del Presidente della CRUI in data 16 giugno 1999,
prot. 721-99/P/rg e 17 giugno 1999, prot. 722-99/P/rg e del Ministro
dell'universita' e delle ricerca scientifica e tecnologica in data 16
giugno 1999, prot. 3564;
Visto il decreto-legge n. 178 del 18 giugno 1999, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 141 del 18 giugno
1999;
Visto il verbale delle operazioni di scrutinio in data 12 luglio
1999;
Visto il decreto rettorale n. 10840 in data 13 luglio 1999 con il
quale sono stati approvati gli atti relativi alle operazioni di
scrutinio;

---- Vedere Scrutinio da pag. 64 a pag. 65 della G.U. ----

2. Dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto
rettorale di nomina della commissione giudicatrice decorre il termine
previsto dall'art. 9 del decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120,
convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 1995, n. 236,
per la presentazione al rettore, da parte dei candidati, di eventuali
istanze di ricusazione dei commissari. Decorso tale termine e,
comunque, dopo l'insediamento della commissione non sono ammesse
istanze di ricusazione dei commissari. Le eventuali cause di
incompatibilita' e le modifiche dello stato giuridico intervenute
successivamente alla nomina non incidono sulla qualita' di componente
delle commissioni giudicatrici.
3. Il procedimento deve concludersi entro sei mesi dalla data di
pubblicazione del decreto rettorale di nomina. La partecipazione ai
lavori delle commissioni costituisce un obbligo inderogabile per i
componenti, fatti salvi giustificati e documentati motivi. Il rettore
puo' prorogare, per una sola volta e per non piu' di quattro mesi, il
termine per la conclusione della procedura per comprovati ed
eccezionali motivi segnalati dal presidente della commissione. Nel
caso in cui i lavori non si siano conclusi dopo la proroga, il
rettore, con provvedimento motivato, avvia le procedure per la
sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del
ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine per la conclusione
dei lavori.
Milano, 19 luglio 1999
Il rettore: Alberoni

 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!