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OSSERVATORIO ASTROFISICO DI ARCETRI - FIRENZE
Concorso pubblico ad un posto di ricercatore astronomo
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.61 del 4/8/2000 |
Ente: | OSSERVATORIO ASTROFISICO DI ARCETRI - FIRENZE |
Località: | - |
Codice atto: | 000E7090 |
Sezione: | Altri enti |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 3/9/2000 |
Tags: | Ricercatori |
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IL DIRETTORE
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 163 del
10 marzo 1982, concernente il riordinamento degli osservatori
astronomici, astrofisici, vesuviano;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 382
dell'11 luglio 1980, concernente il riordinamento della docenza
universitaria e relativa fascia di formazione nonche' sperimentazione
organizzativa e didattica;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 3 del
10 gennaio 1957 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la delibera del consiglio direttivo dell'osservatorio di
Arcetri, n. 874 del 26 gennaio 2000, con la quale e' stato deciso di
porre a concorso un posto di ricercatore astronomo, vacante e
disponibile, destinato a studi di astrofisica delle alte energie;
Visto il parere espresso dal consiglio delle ricerche
astronomiche del 20 giugno 2000 sui programmi delle prove di esame;
Vista la nota del Ministero dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica, protocollo n. 1809 del 12 luglio 2000 con
la quale l'osservatorio astrofisico di Arcetri e' stato autorizzato a
bandire un concorso a un posto di ricercatore astronomo destinato a
studi di astrofisica delle alte energie;
Decreta:
Art. 1.
Concorso per ricercatore astronomo
E' indetto concorso pubblico, per esami, a un posto nel ruolo dei
ricercatori astronomi degli osservatori, di cui all'art. 8, comma
1,del decreto del Presidente della Repubblica n. 163 del 10 marzo
1982, con sede di servizio presso l'osservatorio astrofisico di
Arcetri.
Art. 2.
Requisiti per l'ammissione al concorso
Per la partecipazione al concorso, sono richiesti i seguenti
requisiti:
1. Titolo di studio: diploma di laurea in astronomia, o in fisica
o in matematica, rilasciato da una Facolta' di scienze matematiche
fisiche e naturali, o titoli equipollenti per legge.
I titoli di studio, qualora conseguiti all'estero, dovranno gia'
essere stati riconosciuti ed attestati dalla competente autorita',
equipollenti a quelli previsti, in base ad accordi internazionali
ovvero alla normativa vigente.
2. Cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea.
3. Idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha la facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori della
selezione, in base alla normativa vigente.
4. Godimento dei diritti politici.
5. Essere in regola con le norme concernenti gli obblighi
militari di leva, ove previsti.
6. Conoscenza della lingua inglese.
I candidati non italiani devono inoltre:
godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza;
avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi con riserva. L'amministrazione puo'
disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione
dal concorso per difetto dei requisiti prescritti, con decreto
direttoriale.
Art. 3.
Presentazione delle domande
Le domande per la partecipazione al concorso, redatte in carta
libera, devono essere indirizzate al direttore dell'osservatorio
astrofisico di Arcetri, largo E. Fermi 5, - 50125 - Firenze, e devono
essere presentate o fatte pervenire entro il termine perentorio di
trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale.
Le domande di ammissione si considerano prodotte in tempo utile
anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento,
entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
Nella domanda, che deve essere redatta secondo lo schema allegato
(All. A) il candidato dovra' indicare con chiarezza e precisione:
a) cognome e nome;
b) la data e il luogo di nascita;
c) il possesso della cittadinanza italiana o di altro Stato
membro dell'Unione europea;
d) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali
sono iscritti ovvero i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle liste elettorali medesime;
e) le eventuali condanne penali riportate;
f) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2 punto
1) del presente bando;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
impiego;
i) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un impiego
statale al sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo
unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
l) i cittadini non italiani devono dichiarare altresi' di
godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di
appartenenza e/o di provenienza, ovvero i motivi del mancato
godimento, e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
m) il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento
postale, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni
relative al concorso.
Il candidato portatore di handicap deve specificare l'ausilio
necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.
Nella domanda dovra' inoltre essere indicato il domicilio che il
candidato elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione
dello stesso dovra' essere tempestivamente comunicata all'ufficio cui
e' stata indirizzata l'istanza di partecipazione.
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell' indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali e/o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 4.
Esclusione dal concorso
L'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti di cui
all'art. 2 ovvero per omissione delle indicazioni di cui all'art. 3
e' disposta con decreto motivato dal direttore.
Art. 5.
Prove d'esame
Gli esami consistono in due prove scritte, di cui una a carattere
pratico e in una prova orale, secondo il programma allegato al
presente bando (All. B).
Le prove sono intese ad accertare l'attitudine alla ricerca e la
capacita' professionale richiesta per l'espletamento delle funzioni
cui si riferisce il posto.
La commissione ha a disposizione novanta punti, che saranno
ripartiti in parti uguali fra le tre prove.
Sono ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano
riportato in ogni prova scritta un voto non inferiore a ventuno
trentesimi. La prova orale non si intende superata se il candidato
non ottenga la votazione di ventuno trentesimi.
La valutazione complessiva e' stabilita dalla somma dei voti
riportati in ciascuna prova.
Le prove di esame si svolgeranno presso l'osservatorio
astrofisico di Arcetri. Il diario delle prove scritte, con
indicazione del giorno, mese e ora in cui le medesime avranno luogo,
sara' notificato agli interessati tramite raccomandata con ricevuta
di ritorno, non meno di quindici giorni prima dello svolgimento della
prova stessa.
La convocazione per la prova orale avverra' ugualmente a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno, non meno di venti giorni prima
dello svolgimento della prova stessa.
Per lo svolgimento delle prove scritte e' concesso ai candidati
un tempo massimo di otto ore per ogni prova. E' data facolta' alla
commissione esaminatrice di ridurre il tempo concesso per
l'espletamento delle prove, che, pero', non potra' essere inferiore a
quattro ore.
Per sostenere le prove suddette, i candidati dovranno essere
muniti, con esclusione di altri, di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento:
a) fotografia recente, con firma autenticata;
b) libretto ferroviario personale;
c) tessera postale;
d) porto d'armi;
e) patente automobilistica;
f) passaporto;
g) carta d'identita'.
Art. 6.
Commissione esaminatrice
La commissione giudicatrice del concorso, nominata dal direttore,
e' composta da tre membri, di cui un professore straordinario o
ordinario di discipline afferenti al posto messo a concorso, un
astronomo straordinario o ordinario e un astronomo o professore
associato sorteggiati in una lista indicata dal consiglio delle
ricerche astronomiche (C.R.A.) comprendente tre nominativi per
ciascuna delle predette componenti.
Art. 7.
Formazione delle graduatorie
Al termine delle prove di esame, la commissione redige una
circostanziata relazione, compila la graduatoria secondo la
valutazione complessiva di cui al precedente art. 5 e designa il
vincitore nell'ordine di graduatoria.
Gli atti del concorso sono approvati con decreto del direttore
dell'osservatorio astrofisico di Arcetri. La relazione finale e'
pubblicata sul bollettino ufficiale del Ministero.
Art. 8.
Documenti di rito
Il concorrente, utilmente collocato in graduatoria e dichiarato
vincitore del concorso, dovra' presentare o far pervenire
all'osservatorio, entro il termine perentorio di trenta giorni, che
decorrono dal giorno successivo a quello in cui ha ricevuto l'invito,
i seguenti documenti, o dichiarazioni sostitutive degli stessi (salvo
i certificati sub 4 e 5):
1. originale del diploma di laurea o copia autenticata, ovvero
il documento rilasciato dall'universita' in sostituzione del diploma;
2. certificato di nascita;
3. certificato comprovante che il vincitore e' cittadino di uno
degli Stati membri dell'Unione europea e che lo era alla data di
scadenza dei termini per la presentazione della domanda di
partecipazione al concorso. Sono equiparati ai cittadini dello Stato
gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
4. certificato generale rilasciato dal casellario giudiziale e
certificato dei carichi pendenti;
5. certificato medico rilasciato da un medico militare,
provinciale o ufficiale sanitario del luogo di residenza, da cui
risulti che il vincitore e' fisicamente idoneo all'impiego per il
quale concorre ed e' esente da imperfezioni che possano comunque
influire sul rendimento del servizio, con l'indicazione dell'avvenuto
accertamento sierologico, ai sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio
1956, n. 837. Il certificato deve contenere l'espressa dichiarazione
che il vincitore e' esente da malattie che possano mettere in
pericolo la salute pubblica;
6. certificato da cui risulti che il vincitore gode dei diritti
politici, ovvero non e' incorso in alcuna delle cause che, a termine
delle vigenti disposizioni, ne impediscono il possesso; (per i
cittadini italiani detto certificato e' costituito dal certificato di
iscrizione nelle liste elettorali rilasciato dal comune di
residenza);
7. copia dello stato di servizio militare, del foglio
matricolare o certificato di esito di leva nel caso che il candidato
sia stato dichiarato riformato o rivedibile;
8. dichiarazione attestante che il candidato non ricopre altri
impieghi alle dipendenze dello Stato, delle provincie, dei comuni o
di altri enti pubblici o privati, e, in caso affermativo,
dichiarazione di opzione per il nuovo impiego (Art. 8 della legge
18 marzo 1958, n. 311);
I documenti predetti dovranno essere tutti conformi alle leggi
sul bollo; quelli di cui ai nn. 3), 4), 5) e 6) devono essere inoltre
di data non anteriore a sei mesi dalla data di comunicazione
dell'esito del concorso.
Art. 9.
Nomina dei vincitori
Il vincitore del concorso consegue la nomina a ricercatore
astronomo. Al medesimo spetta il trattamento economico previsto per i
ricercatori universitari dal decreto legge 2 marzo 1987, n. 57,
convertito in legge 22 aprile 1987, n. 158.
Dopo tre anni dall'immissione in ruolo sara' sottoposto ad un
giudizio di conferma da parte di una commissione nominata dal
direttore dell'osservatorio su proposta del C.R.A., costituita da tre
astronomi o professori di ruolo, di cui due ordinari ed un associato,
assicurando la presenza di un professore universitario ordinario.
La commissione valuta l'attivita' di ricerca svolta dal
ricercatore nel triennio, anche sulla base di una motivata relazione
del consiglio direttivo dell'osservatorio di Arcetri.
A seguito del giudizio favorevole, il ricercatore sara' immesso
nella fascia dei ricercatori confermati; a lui spetta il trattamento
economico previsto dall'art. 2 bis della legge 22 aprile 1987,
n. 158.
Nel caso l'attivita' del ricercatore sia valutata
sfavorevolmente, il medesimo puo' essere nuovamente sottoposto a
giudizio dopo un biennio. Se anche il secondo giudizio e'
sfavorevole, il ricercatore cessa di appartenere al ruolo.
Art. 10.
R i n v i o
Per quanto non previsto nel presente bando si fara' riferimento,
sempreche' applicabili, ai decreti del Ministro della pubblica
istruzione 20 maggio 1983 e 27 luglio 1988, n. 534, nonche' alle
disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modifiche ed
integrazioni.
Responsabile del procedimento concorsuale: D.ssa Sabrina Ramello,
funzionario amministrativo presso l'osservatorio astrofisico di
Arcetri (tel. 055-2752266, fax 055- 220039, e-mail:
sabrinaarcetri.astro.it).
Firenze, 17 luglio 2000
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