Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' "G. D'ANNUNZIO" DI CHIETI-PESCARA Concorso pubblico a temp...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' "G. D'ANNUNZIO" DI CHIETI-PESCARA

Concorso pubblico a tempo pieno e indeterminato, per esami, ad un
posto di categoria C - posizione economica C1 - area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del
dipartimento di studi filosofici, storici e sociali.

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.64 del 14/8/2001
Ente:UNIVERSITA' "G. D'ANNUNZIO" DI CHIETI-PESCARA
Località:Chieti  (CH)
Codice atto:001E6768
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:13/9/2001
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRIGENTE AMMINISTRATIVO
 
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
Vista la legge 14 agosto 1982, n. 590;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 21 giugno 1995, n. 236 di conversione con
modificazione del decreto legge 21 aprile 1995, n. 120 recante
disposizioni urgenti per il funzionamento delle universita';
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675 e successive modifiche ed
integrazioni;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modifiche ed
integrazioni;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro stipulato il
9 agosto 2000;
Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Vista la deliberazione del senato accademico nella seduta del
20 febbraio 2001;
Viste le deliberazioni del consiglio d'amministrazione del
27 febbraio 2001 e del 12 marzo 2001 con le quali e' stato assegnato
un posto della categoria C - area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione dati al Dipartimento di studi filosofici, storici e
sociali;
Accertata la disponibilita' finanziaria;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Numero dei posti
 
E' indetto un concorso pubblico, per esami, a un posto a tempo
pieno e indeterminato della categoria C - posizione economica C1 -
area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati per le
esigenze del dipartimento di studi filosofici, storici e sociali
dell'Universita' degli studi "G. D'Annunzio" di Chieti.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 2.
 
Requisiti generali di ammissione
 
Per l'ammissione al concorso di cui al precedente art. 1, e'
richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
1) titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di
secondo grado di durata quinquennale.
Per coloro che hanno conseguito il titolo di studio all'estero e'
richiesto il possesso di un titolo di studio riconosciuto
equipollente a uno di quelli suindicati, in base ad accordi
internazionali ovvero con le modalita' di cui all'art. 332 del Testo
unico 31 agosto 1933, n. 1592, alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di partecipazione al
concorso. Tale equipollenza dovra' risultare da idonea certificazione
rilasciata dalle competenti autorita'.
Ai sensi dell'art. 84 della legge n. 312/1980 si prescinde dal
titolo di studio suddetto per il personale appartenente alla
categoria immediatamente inferiore in servizio dal almeno cinque anni
senza demerito.
2) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini dello
Stato gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o di uno Stato
membro dell'Unione europea;
3) eta' non inferiore agli anni 18;
4) idoneita' fisica all'impiego;
5) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo, nonche' coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d), del Testo unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello
Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana di tutti gli altri requisiti prescritti per i
cittadini della Repubblica;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I predetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso.
I candidati sono ammessi con riserva.
L'amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con
provvedimento motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei
requisiti prescritti.

                               Art. 3.
 
Presentazione della domanda
 
La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice a
macchina o in stampatello utilizzando lo schema allegato (allegato
1), debitamente firmata dal candidato e indirizzata al dirigente
amministrativo dell'Universita' degli studi "G. D'Annunzio" di Chieti
- via dei Vestini - 66013, Chieti Scalo (CH), deve essere presentata
direttamente o a mezzo raccomandata a.r., con esclusione di qualsiasi
altro mezzo, entro il termine perentorio di giorni trenta a decorrere
dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. La data di spedizione
della domanda e' stabilita e comprovata dal timbro a data
dell'ufficio postale accettante. L'omissione della firma in calce
alla domanda, per la quale non e' richiesta l'autenticazione,
comporta l'automatica esclusione dalla selezione stessa.
Ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i
portatori di handicap sono tenuti a specificare nella domanda di
partecipazione l'eventuale ausilio necessario in relazione al proprio
handicap, per sostenere la prova selettiva, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi.
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.

                               Art. 4.
 
Commissione giudicatrice
 
La commissione giudicatrice sara' nominata e composta nel
rispetto delle vigenti disposizioni in materia.

                               Art. 5.
 
Prova di esame
 
Gli esami consisteranno in due prove scritte, di cui una a
contenuto teorico-pratico, tendenti ad accertare la maturita' e la
professionalita' dei candidati con riferimento alle attivita' che i
medesimi sono chiamati a svolgere, ed una prova orale e verteranno
sui seguenti argomenti:
prima prova: progettazione di un prototipo elementare di
ipertesto su argomenti attinenti alle discipline afferenti al
dipartimento;
seconda prova: realizzazione di tabelle di archiviazione e/o
calcolo e relativa visualizzazione grafica mediante l'utilizzo dei
piu' diffusi pacchetti di office automation;
prova orale: discussione degli argomenti oggetto delle suddette
prove e conoscenza della lingua inglese.
Il calendario delle prove scritte sara' comunicato ai candidati
mediante raccomandata ar., non meno di quindici giorni prima delle
date fissate per l'effettuazione delle prove stesse.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno
riportato per ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o
equivalente.
Il colloquio non si intedera' superato se il candidato non avra'
riportato una votazione di almeno 2 1/30 o equivalente.
L'avviso per la presentazione alla prova orale, sara' dato ai
singoli candidati ammessi almeno venti giorni prima dell'inizio della
prova stessa mediante raccomandata a.r. Contestualmente verra'
comunicato loro il voto riportato in ciascuna delle prove scritte.
La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la
commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati che sara' affisso nella
sede degli esami.
Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati dovranno
essere muniti, con esclusione di altri, di uno dei seguenti documenti
di riconoscimento validi a norma di legge:
1) tessera di riconoscimento rilasciata da un'amministrazione
dello Stato, se il candidato e' dipendente statale;
2) porto d'armi o passaporto o carta d'identita'.

                               Art. 6.
 
Titoli di preferenza
 
I concorrenti che abbiano superato la prova orale e che intendano
far valere i titoli di preferenza a parita' di merito, in quanto
appartenenti ad una o piu' categorie previste dall'art. 5 del decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, sono tenuti a
far pervenire, al dirigente amministrativo dell'Universita' degli
studi "G. D'Annunzio" - via dei Vestini - 66013 Chieti Scalo (CH),
entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal giorno
successivo a quello in cui hanno sostenuto la suddetta prova, i
documenti in carta semplice, in originale o in copia autenticata
ovvero con dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di
notorieta' di cui alla legge n. 15/1968 e del decreto del Presidente
della Repubblica n. 403/1998, attestanti il possesso di uno o piu'
titoli di preferenza, a parita' di valutazione, gia' indicati nella
domanda, di cui al successivo quarto comma.
La documentazione si considera prodotta in tempo utile anche se
spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
Da tale documentazione dovra' risultare inoltre che il requisito
era posseduto alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11)1 figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattente;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate, congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli di preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.

                               Art. 7.
 
Approvazione della graduatoria di merito
 
Espletate le prove del concorso, la commissione forma la
graduatoria di merito secondo l'ordine del punteggio complessivo
conseguito da ciascun candidato il quale e' determinato dalla somma
della media dei voti conseguiti nelle prove scritte (di cui una a
contenuto teorico-pratico) e del voto ottenuto nella prova orale.
La graduatoria di merito unitamente a quella del vincitore del
concorso e' approvata con provvedimento dell'amministrazione, con
l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze previste
dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487, ed e' pubblicata nell'albo ufficiale dell'Ateneo. Di
tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica. Dalla data di pubblicazione del predetto
avviso decorrono i termini per le eventuali impugnative nei modi e
termini di legge.
La graduatoria di merito rimane efficace per un termine di
ventiquattro mesi dalla data della sopraccitata affissione per
eventuale copertura del posto per il quale il concorso e' stato
bandito e che successivamente ed entro tale data dovesse rendersi
disponibile. Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al
concorso.

                               Art. 8.
 
Costituzione del rapporto di lavoro
 
Il vincitore sara' assunto in prova con contratto di lavoro
subordinato a tempo pieno e indeterminato nella categoria C -
posizione econoinica C1 - area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione dati, in conformita' a quanto previsto dal contratto
collettivo nazionale dei dipendenti del comparto dell'universita'
stipulato il 9 agosto 2000.

                               Art. 9.
 
Presentazione dei documenti
 
Il vincitore del concorso entro trenta giorni dalla stipula del
contratto e' tenuto a presentare la seguente documentazione:
1) certificato medico, in bollo, attestante la sana e robusta
costituzione e l'idoneita' fisica all'impiego rilasciato da un medico
della A.U.S.L. competente per territorio o da un ufficiale medico in
servizio permanente effettivo o dall'ufficiale sanitario del comune
di residenza.
Qualora il candidato sia affetto da qualche imperfezione fisica
il certificato deve farne specifica menzione con la dichiarazione che
essa non menoma l'attitudine fisica dell'aspirante stesso all'impiego
e al normale e regolare rendimento di lavoro.
Per i candidati portatori di handicap si prescinde dalla
presentazione del certificato di sana e robusta costituzione la
capacita' lavorativa e' accertata dalla commissione di cui all'art. 4
della legge n. 104/1992.
2) dichiarazione resa ai sensi dell'art. 2 della legge
4 gennaio 1968, n. 15 e dell'art. 1 del decreto del Presidente della
Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403 da cui risulti:
a) luogo e data di nascita;
b) cittadinanza posseduta anche alla data di scadenza del
termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso;
o) godimento dei diritti politici, anche alla data di
scadenza del termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al
concorso;
d) la posizione relativa all'adempimento degli obblighi
militari;
e) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia,
indulto o perdono giudiziale) ed i procedimenti penali eventualmente
pendenti a loro carico
f) titolo di studio previsto all'art. 2, punto 1), del
presente bando;
g) l'esistenza o meno di altri rapporti d'impiego pubblico o
privato ovvero di una delle situazioni di incompatibilita' richiamate
dall'art. 58 del decreto legislativo n. 29/93 e, in caso affermativo
relativa opzione per il nuovo impiego.
h) codice fiscale.
3) fotografia recente formato tessera.
l candidati che siano dipendenti statali di ruolo devono
presentare nel termine di cui al primo comma del presente articolo
copia integrale dello stato matricolare, dichiarazione relativa al
possesso del titolo di studio previsto all'art. 2 del presente bando
nonche' dichiarazione di opzione per il nuovo impiego e sono
esonerati dalla presentazione degli altri documenti di rito.
Scaduto inutilmente il termine di cui sopra, fatta salva la
possibilita' di una sua proroga a richiesta dell'interessato nel caso
di comprovato impedimento, non si da luogo alla stipula del
contratto, ovvero si provvede, per i rapporti gia' instaurati,
all'immediata risoluzione dei medesimi. Comporta altresi' l'immediata
risoluzione del rapporto di lavoro la mancata assunzione del servizio
nel termine assegnato, salvo comprovati e giustificati motivi di
impedimento. In tal caso l'amministrazione, valutati i motivi,
proroga il termine per l'assunzione, compatibilmente con le esigenze
di servizio.
I concorrenti vincitori del concorso sono tenuti a regolarizzare
in bollo i documenti gia' presentati per i quali la legge non prevede
l'esenzione.
Questa amministrazione procedera' ad idonei controlli sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
Qualora dal controllo dovesse emergere la non veridicita' del
contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade da benefici
conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo
restando quanto previsto dall'art. 26 della legge 4 gennaio 1968
n. 15 in materia di sanzioni penali.

                              Art. 10.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai fini della legge 31 dicembre 1996, n. 675 si informa che
l'Universita' si impegna a rispettare il carattere riservato delle
informazioni fornite dal candidato; tutti i dati forniti saranno
trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso ed
alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro, nel
rispetto delle disposizioni vigenti.

                              Art. 11.
 
Norme di rinvio
 
Per quanto non previsto dal presente bando vale la normativa
vigente sullo svolgimento dei concorsi in quanto compatibili.
Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale
"Concorsi ed esami".
Il presente provvedimento viene registrato ed inserito nella
raccolta dei decreti di questa Universita'.
Chieti, 16 luglio 2001
Il dirigente amministrativo: Napoleone

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!