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UNIVERSITA' DI MODENA E REGGIO EMILIA
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti di
categoria D, posizione economica 1, area amministrativa-gestionale,
per le esigenze della direzione didattica e ricerca - Ufficio
orientamento e placement, di cui uno riservato ai soggetti previsti
dal decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, art. 18.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.35 del 3/5/2005 |
Ente: | UNIVERSITA' DI MODENA E REGGIO EMILIA |
Località: | Modena (MO) |
Codice atto: | 05E02359 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 2 |
Scadenza: | 3/6/2005 |
Tags: | Amministrativi |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e
integrazioni;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, ed in particolare
l'art. 5;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modifiche e integrazioni, per quanto applicabile
alla luce dell'art. 45, comma 11, del decreto legislativo 31 marzo
1998, n. 80;
Visto il decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626 e
successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662, e la legge 27 dicembre
1997, n. 449;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in
particolare l'art. 34-bis;
Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, in
particolare l'art. 18;
Visto il decreto legislativo 24 ottobre 2001, n. 368;
Visto il contratto collettivo di lavoro del personale
tecnico-amministrativo del comparto Universita', sottoscritto in data
9 agosto 2000;
Visto il contratto collettivo di lavoro del personale
tecnico-amministrativo del comparto Universita', sottoscritto in data
13 maggio 2003, relativo al biennio economico 2000-2001;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione di questo
Ateneo del 17 novembre 2004 in tema di incremento del Piano
assunzioni 2004;
Ravvisata conseguentemente la necessita' di procedere
all'indizione della selezione pubblica per due posti di categoria D,
posizione economica 1, area amministrativa-gestionale osservando le
specifiche e le indicazioni di seguito riportate;
Accertata la vacanza dei posti da ricoprire;
Considerato che la procedura prevista all'art. 34-bis, decreto
legislativo n. 165/2001, volta al reclutamento dell'unita' di
personale mediante mobilita' esterna ha dato esito negativo, pertanto
e' possibile procedere all'indizione della procedura concorsuale;
Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311, pubblicata nel
supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale - serie generale -
n. 306 del 31 dicembre 2004;
Dispone:
Art. 1.
Numero dei posti
E' indetto presso l'Universita' degli studi di Modena e Reggio
Emilia un concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti
di categoria D, posizione economica 1, area
amministrativa-gestionale, per le esigenze della direzione didattica
e ricerca - Ufficio orientamento e Placement dell'Universita' degli
studi di Modena e Reggio Emilia di cui uno riservato ai soggetti
previsti dal decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, art. 18
(volontari in ferma breve o in ferma prefissata di cinque anni delle
tre Forze armate congedati senza demerito, anche al termine di
eventuali rafferme).
Nell'ipotesi in cui i posti riservati ai sensi del decreto
legislativo 8 maggio 2001, n. 215, art. 18, risulti deserto, lo
stesso verra' ricoperto con la graduatoria dei candidati pubblici.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento nei luoghi
di lavoro.
Art. 2.
Requisiti generali di ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
degli Stati membri dell'Unione europea;
2) titolo di studio: laurea in economia e commercio,
giurisprudenza, scienze politiche e lingue e letterature straniere
(anteriori al decreto ministeriale n. 509/1999) o equipollenti per
legge equiparate ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi
alle lauree specialistiche rispettivamente della classe CLS-64/S o
84S; CLS-22/S; CLS-60/S o 70/S o 71/S o 88/S e CLS-39/S o 41/S o 42/S
o 43/S o 44/S o 104/S (decreto interministeriale 5 maggio 2004)
ovvero laurea triennale in scienze dell'economia e della gestione
aziendale appartenente alla classe «17», in scienze giuridiche
appartenente alla classe «31», in scienze politiche e delle relazioni
internazionali appartenente alla classe «15», e in scienze della
mediazione linguistica appartenente alla classe «3»;
3) eta' non inferiore agli anni 18;
4) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione potra'
accertare con visita medica di controllo l'idoneita' fisica
all'impiego del vincitore di concorso, in base alla normativa
vigente;
5) di essere in posizione regolare in relazione agli obblighi
di leva; per i soli concorrenti riservatari indicare il possesso dei
requisiti di cui all'art. 18 del decreto legislativo 8 maggio 2001,
n. 215 (volontari in ferma breve o in ferma prefissata di cinque anni
delle tre Forze armate congedati senza demerito, anche al termine di
eventuali rafferme).
6) godimento dei diritti politici.
Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo nonche' coloro che siano stati
licenziati per motivi disciplinari, destituiti o dispensati
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da
un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d)
del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli
impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere, ai fini dell'accesso ai posti della pubblica
amministrazione, i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso, fatta eccezione per la titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Tutti i requisiti prescritti devono essere posseduti dai
candidati alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di ammissione al concorso.
Art. 3.
Domanda e termine di presentazione - Dichiarazioni da formulare nella
domanda
La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice,
utilizzando il modulo contenuto nell'allegato 1), sottoscritta e
indirizzata al direttore amministrativo dell'Universita' di Modena e
Reggio Emilia, via Universita', 4 - 41100 Modena, deve essere
presentata direttamente all'ufficio selezione e assunzione del
personale ovvero all'ufficio protocollo con l'osservanza degli orari
e delle disponibilita' degli stessi uffici ovvero a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, o tramite posta celere con
avviso di ricevimento, ad esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro
il termine perentorio di trenta giorni che decorre dal giorno
successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. La data di acquisizione delle
istanze e' stabilita e comprovata nel caso di spedizione dal timbro a
data dell'ufficio postale accettante.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Nella domanda i candidati dovranno dichiarare sotto la propria
responsabilita':
1) cognome e nome;
2) la data ed il luogo di nascita;
3) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
4) (se cittadini italiani) il comune nelle cui liste elettorali
sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
5) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
riportate e la data della sentenza dell'autorita' giudiziaria che ha
irrogato le stesse (indicare anche se sia stata concessa amnistia,
condono, indulto, perdono giudiziale o non menzione, ecc.) ed i
procedimenti penali pendenti;
6) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2,
comma 2 del presente bando e la votazione riportata;
7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; per i
soli concorrenti riservatari il possesso dei requisiti di cui
all'art. 18 del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215 (volontari
in ferma breve o in ferma prefissata di cinque anni delle tre Forze
armate congedati senza demerito, anche al termine di eventuali
rafferme);
8) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce;
9) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
10) di non essere stato licenziato per motivi disciplinari,
destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non
essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale ai sensi
dell'art. 127, lettera d), del testo unico approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, per aver
conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o
viziati da invalidita' insanabile;
11) il possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di
valutazione, previsti dal decreto del Presidente della Repubblica n.
487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni, cosi' come
indicati nel successivo art. 6 del presente bando. Tali titoli devono
essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di ammissione al concorso;
12) la propria disponibilita' in caso di assunzione a
raggiungere qualsiasi sede di servizio gli venga assegnata;
13) il recapito eletto ai fini della partecipazione al
concorso;
14) la lingua straniera per la prova orale da scegliere tra
inglese, francese, tedesco, spagnolo;
15) curriculum vitae.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
debbono dichiarare altresi' di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati
di appartenenza o di provenienza ovvero i motivi del mancato
godimento.
In calce alla domanda va apposta la firma, la quale non richiede
l'autenticazione ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000.
I candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 3 della
legge 5 febbraio 1992, n. 104, potranno richiedere nella domanda di
partecipazione al concorso i benefici previsti dall'art. 20 della
medesima legge, allegando - in originale o in copia autenticata -
certificazione relativa allo specifico handicap rilasciata dalla
commissione medica competente per territorio. Al fine di semplificare
l'azione amministrativa, l'interessato potra' segnalare anche tramite
fax al n. 059-2056507, in aggiunta a quanto gia' dichiarato nella
domanda stessa, la propria situazione di handicap, entro e non oltre
dieci giorni dalla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di ammissione al concorso.
Art. 4.
Adempimenti obbligatori dei candidati a pena di esclusione
In caso di mancanza di talune delle dichiarazioni di cui
all'articolo precedente, questa amministrazione provvedera', ove
possibile, alla loro regolarizzazione con esclusione delle seguenti
tipologie di irregolarita', che determineranno l'esclusione
automatica dalla procedura selettiva:
1) mancanza di firma autografa del candidato;
2) mancato rispetto dei termini delle modalita' di invio delle
istanze di partecipazione;
3) mancanza dei requisiti previsti nell'art. 2, punto 2 del
presente bando (titolo di studio).
Art. 5.
Commissione giudicatrice
La commissione esaminatrice del concorso sara' nominata con
provvedimento di questa amministrazione, sara' formata da tre o
cinque membri e composta: da un presidente e da almeno due esperti
nelle materie oggetto del concorso o nella selezione del personale.
Le funzioni di segretario saranno svolte da un impiegato
appartenente alla categoria non inferiore alla D.
Alla suddetta commissione possono essere aggregati membri
aggiunti per materie speciali o esperti in possesso di competenze
specifiche relative alla selezione del personale.
Art. 6.
Preselezione e prove d'esame - Comunicazioni ai candidati
Le prove d'esame riportate al comma 2, potranno essere precedute
da apposita preselezione qualora il numero di domande partecipative
sia superiore a dieci volte il numero dei posti messi a concorso. La
eventuale preselezione (a cui dovranno partecipare anche gli
eventuali candidati riservatari) consistera' nella soluzione di
quesiti psico-attitudinali e/o cultura generale e/o nelle materie di
cui all'allegato n. 2 al presente bando. Il diario della preselezione
sara' comunicato a mezzo raccomandata a.r. almeno quindici giorni
prima dell'inizio della prova medesima. Conseguiranno l'ammissione
alle successive prove i primi venti classificati nonche' tutti gli
altri candidati collocati a parita' di punteggio con il ventesimo.
Gli esami consisteranno in due prove scritte (di cui una a
contenuto teorico pratico) ed in una prova orale come specificato nel
programma d'esame allegato al presente bando (allegato 2). Tali
prove, sono volte a verificare le capacita' tecnico professionali del
candidato, la maturita' di pensiero, le conoscenze culturali e le
attitudini teorico pratiche rilevanti per lo svolgimento delle
mansioni pertinenti al posto messo a concorso.
Il diario delle prove scritte sara' comunicato ai singoli
candidati almeno quindici giorni prima dell'inizio delle prove
medesime mediante raccomandata a.r.
Tale termine decorre dalla consegna delle raccomandate, da parte
dell'amministrazione, al servizio postale. L'amministrazione non
assume responsabilita' per eventuali disguidi postali o telegrafici o
comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.
Per le prove scritte i concorrenti non potranno portare con se'
libri, periodici, giornali quotidiani ed altre pubblicazioni di alcun
tipo ne' potranno portare borse o simili, capaci di contenere
pubblicazioni del genere, che dovranno in ogni caso essere consegnate
prima dell'inizio delle prove al personale di vigilanza, il quale
provvedera' a restituirle al termine delle stesse, senza peraltro
assumere alcuna responsabilita' circa il loro contenuto.
Durante lo svolgimento delle prove scritte i candidati non
potranno comunicare fra di loro in alcun modo pena l'immediata
esclusione dal concorso.
Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano
riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o
equivalente.
L'avviso per la presentazione al colloquio sara' dato ai singoli
candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi debbono
sostenerlo mediante raccomandata a.r. Tale termine decorre dalla
consegna delle raccomandate, da parte dell'amministrazione, al
servizio postale. L'amministrazione non assume responsabilita' per
eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Ai medesimi sara'
data contemporaneamente comunicazione del voto riportato nella prova
scritta.
Il colloquio si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio la commissione
predispone l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del
voto da ciascuno riportato. Tale elenco verra' affisso all'albo della
sede degli esami.
Il colloquio si intendera' superato con una votazione di almeno
21/30 o equivalente.
Il punteggio finale sara' dato dalla somma della media della
votazione conseguita nelle prove scritte e dalla votazione conseguita
nel colloquio.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con proprio
provvedimento motivato, anche successivamente allo svolgimento delle
prove d'esame, l'esclusione dal concorso stesso. L'esclusione verra'
comunicata all'interessato.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati
dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento valido.
Art. 7.
Preferenze a parita' di valutazione
I candidati che abbiano superato la prova orale dovranno inviare
all'ufficio selezione ed assunzione del personale dell'Universita'
degli studi di Modena e Reggio Emilia, via Universita', 4 - 41100
Modena, i documenti in carta semplice - in originale o in copia
autenticata - attestanti il possesso dei titoli di preferenza, a
parita' di valutazione, gia' indicati nella domanda. In alternativa,
ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del
28 dicembre 2000, per tutti i documenti sotto elencati, sara'
possibile produrre dichiarazione sostitutiva di certificazione. Resta
salva, in quest'ultimo caso la possibilita' per l'amministrazione di
procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni
sostitutive.
Si fa presente altresi' che le dichiarazioni mendaci o false sono
punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia
e nei casi piu' gravi possono comportare l'interdizione temporanea
dai pubblici uffici, ferma restando la decadenza dai benefici
eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della
dichiarazione non veritiera.
Da tali documenti, o dalla dichiarazione sostitutiva di
certificazione, dovra' risultare inoltre che il requisito era
posseduto alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
I documenti in questione, o le corrispondenti dichiarazioni
sostitutive di certificazione, dovranno pervenire all'amministrazione
entro il termine perentorio di quindici giorni a decorrere dal giorno
successivo a quello in cui e' stato sostenuto il colloquio.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta' anagrafica.
Art. 8.
Formazione ed approvazione della graduatoria
Al termine delle prove d'esame la commissione forma la
graduatoria secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo.
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze
previste nel precedente art. 7.
La votazione complessiva e' data della media dei voti conseguiti
nelle prove scritte di cui al precedente art. 6 e della votazione
conseguita nella prova orale.
Sono dichiarati vincitori, nel limite dei posti messi a procedura
selettiva, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di
merito formata secondo i criteri sopra specificati.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori della
procedura selettiva, e' approvata con decreto del direttore
amministrativo di questo Ateneo ed e' immediatamente efficace. La
graduatoria del vincitore sara' resa pubblica mediante affissione
all'Albo ufficiale dell'Universita' di Modena e Reggio Emilia - Sede
di Modena - Via Universita' n. 4 - Modena, per un periodo non
inferiore a trenta giorni. Dalla data di affissione della predetta
graduatoria decorre il termine per le eventuali impugnative.
La graduatoria del vincitore rimane efficace per un termine di
ventiquattro mesi dalla data della sopracitata affissione.
Nel rispetto dei vincoli di bilancio le graduatorie di merito
saranno valide anche per l'eventuale costituzione di rapporti di
lavoro a tempo determinato con articolazione dell'orario a tempo
pieno o parziale secondo la normativa in vigore senza pregiudizio
della posizione acquisita nella graduatoria di merito.
Art. 9.
Assunzione in servizio
Il candidato dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare, ai
sensi dell'art. 16 del contratto collettivo di lavoro del personale
tecnico ed amministrativo del comparto Universita', un contratto
individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro a
tempo indeterminato.
Il rapporto di lavoro e' regolato dal contratto individuale, dai
contratti collettivi di comparto, dalle disposizioni di legge e dalle
normative comunitarie.
Il contratto individuale specifica che il rapporto di lavoro e'
disciplinato dai contratti collettivi nel tempo vigenti anche per le
cause di risoluzione e per i termini di preavviso. E' in ogni modo
condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso,
l'annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il
presupposto.
Al nuovo assunto sara' corrisposto il trattamento economico
iniziale spettante alla categoria D, posizione economica 1, oltre
agli assegni spettanti a norma delle vigenti disposizioni normative e
contrattuali.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso tale
periodo senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una
delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli
viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti
gli effetti.
L'amministrazione si riserva la facolta' di individuare
autonomamente la sede di assegnazione definitiva ove il candidato
vincitore della procedura selettiva prestera' la propria attivita'
lavorativa.
Il vincitore che non assumera' servizio senza giustificato motivo
entro il termine stabilito dall'amministrazione decadra' dalla
nomina.
Qualora il vincitore assuma servizio, per giustificato motivo,
con ritardo sul termine prefissatogli, gli effetti economici
decorrono dal giorno di presa servizio.
Art. 10.
Presentazione dei documenti per la costituzione del rapporto di
lavoro
Il vincitore, ai fini dell'accertamento dei requisiti per
l'assunzione, sara' invitato a presentare a pena di decadenza ed
entro trenta giorni dalla stipulazione del contratto individuale di
lavoro, i documenti di rito.
Art. 11.
Norme di salvaguardia
Per quanto non previsto dal presente bando e si fa rimando alle
disposizioni vigenti sullo svolgimento dei concorsi, in quanto
compatibili.
I dati personali trasmessi dai candidati con la domanda di
partecipazione al concorso saranno trattati, nel rispetto del decreto
legislativo n. 196/2003, per le finalita' di gestione della procedura
selettiva e dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio.
Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami» - e sara', liberamente consultabile anche via
internet, presso il web server dell'Universita' di Modena e Reggio
Emilia all'indirizzo http: www.unimore.it
> Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7 agosto
1990, n. 241, il responsabile del procedimento di cui al presente
bando e' il dott. Rocco Larocca, ufficio selezione ed assunzione del
personale - Universita' di Modena e Reggio Emilia, via Universita'
n. 4 - Modena, telefono 059/2056503-6548, fax n. 059/2056507.
larocca.rocco@uni more.it; ufficio.selezioneassunzione@unimore.it
Modena, 20 aprile 2005
Il direttore amministrativo: Reggiani Gelmini
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