Concorso UNIVERSITA' DI BRESCIA

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UNIVERSITA' DI BRESCIA

Procedura selettiva pubblica, per titoli e colloquio per
l'attribuzione di trentasei assegni di ricerca

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Fonte: Gazzetta ufficiale n.53 del 7/7/2000

Ente: UNIVERSITA' DI BRESCIA

Località: Brescia (BS)

Codice atto: 000E6238

Sezione: Università

Tipologia: Concorso

Numero di posti: -

Scadenza: 6/8/2000

Tags: Ricercatori

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
    Vista  la  legge 9 maggio 1989, n. 168 concernente "l'Istituzione
del M.U.R.S.T.";
    Visto  lo statuto dell'Universita' degli studi di Brescia emanato
con decreto rettorale 16 ottobre 1997 n. 668;
    Viste  le  leggi  15 marzo  1997, n. 59 e 15 maggio 1997, n. 127,
cosi'  come modificate dalla legge 16 giugno 1998, n. 191, in materia
di decentramento e semplificazione amministrativa;
    Vista  la  legge  27 dicembre  1997,  n. 449,  ed  in particolare
l'art. 51 comma 6 recante misure per la stabilizzazione della finanza
pubblica;
    Visto  il  decreto  ministeriale 11 febbraio 1998 concernente "la
determinazione  dell'importo  e  dei  criteri  per il conferimento di
assegni per la collaborazione ad attivita' di ricerca";
    Viste  le  note  ministeriali del 12 marzo 1998 prot. n. 523, del
24 aprile  1998  prot.  n. 911 concernenti "Rapporti contrattuali per
l'attivita' di ricerca";
    Viste   la   delibera   n. 142/8200   assunta  dal  Consiglio  di
amministrazione  nella  seduta  del  14 dicembre  1998  e la delibera
n. 164/2548   assunta   dal   senato   accademico  nella  seduta  del
14 dicembre  1998 con le quali e' stato approvato "il regolamento per
il conferimento degli assegni di ricerca";
    Considerato   che   il   Consiglio  di  amministrazione  ha  reso
disponibili   per   l'anno   accademico   2000/2001  assegni  per  la
collaborazione ad attivita' di ricerca;
    Viste  le  richieste  di  attivazione  di  assegni da parte delle
strutture dipartimentali;
    Visto   il  parere  positivo  di  istituzione  espresso  in  data
22 maggio 2000 dal Consiglio della ricerca;
    Vista  la  delibera  del  senato accademico del 5 giugno 2000 che
autorizza l'attivazione;
 
                              Decreta:
 
                               Art. 1.
 
                   Numero degli assegni di ricerca
 
    E'  indetta  una  procedura  selettiva  pubblica,  per  titoli  e
colloquio,  per  l'attribuzione  di  36  assegni  di  ricerca,  cosi'
ripartiti:
      ventisette  assegni  per  la  collaborazione  ad  attivita'  di
ricerca   di  L. 25.000.000  annui  cadauno,  finanziati  interamente
dall'Universita' degli studi di Brescia di durata biennale (24 mesi);
      tre  3 assegni per la collaborazione ad attivita' di ricerca di
L. 25.000.000   di  durata  biennale  (24  mesi)  finanziati  al  50%
dall'Universita' degli studi di Brescia e al 50% con fondi esterni ed
acquisiti al bilancio universitario;
      sei  assegni  per  la collaborazione ad attivita' di ricerca di
diversa  retribuzione annua, interamente finanziati con fondi esterni
ed acquisiti al bilancio universitario di durata variabile.
    Gli  assegni  di  ricerca  sono  cosi'  ripartiti  presso le sedi
dell'Universita' degli studi di Brescia:
 
           Area: scienze economiche (totale assegni: n. 3)
 
1) Settore scientifico-disciplinare: P01A Economia politica.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "politica  fiscale  e  funzione di consumo aggregato in Italia:
un'analisi empirica per il periodo 1862-1996".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Stefano Fenoaltea.
    Struttura  e  indirizzo: Dipartimento di scienze economiche - via
S. Faustino, 74/B - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      dottorato di ricerca in economia politica;
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza fondi: fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
2) Settore scientifico-disciplinare: S01A Statistica.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "recenti sviluppi nell'analisi non lineare delle serie storiche
economiche e finanziarie".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile  attivita'  di  ricerca:  Prof.ssa  Livia Dancelli -
Prof. Aride Mazzali.
    Struttura e indirizzo: Dipartimento di metodi quantitativi - C.da
S. Chiara, 48/B - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea  in economia e commercio e laurea in scienze statistiche
ed economiche.
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
3)  Settore  scientifico-disciplinare:  S04B Matematica finanziaria e
scienze attuariali S04A Matematica per le applicazioni economiche.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "misurazione  e  valutazione  della  performance  dei  fondi di
investimento".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof.ssa Silvana Stefani.
    Struttura e indirizzo: Dipartimento di metodi quantitativi - C.da
S. Chiara, 48/B - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in economia;
      significativa  esperienza  di  studio e ricerca post-lauream in
Italia  e  all'estero svolta preferibilmente all'interno di programmi
di dottorato di ricerca;
      esperienza  professionale  specifica:  Mutual  fund performance
evaluation,  performance  attribution,  analisi  dell'efficienza  dei
benchmarks;
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
 
        Area: Scienze Ingegneristiche (totale assegni: n. 15)
 
4) Settore scientifico-disciplinare: A01B Algebra.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "questioni  reticolari e problemi di tipo asintotico nei gruppi
finiti".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Andrea Lucchini.
    Struttura  e indirizzo: Dipartimento di matematica - via Valotti,
9 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in matematica e competenze nell'ambito dell'algebra e in
particolare della teoria dei gruppi.
    Conoscenza lingua inglese.
    Provenienza fondi: fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
5)  Settore  scientifico-disciplinare: A02A Analisi Matematica - A04A
Analisi numerica - A03X Fisica matematica.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "equazioni   alle   derivate   parziali  non  lineari  di  tipo
iperbolico e applicazioni".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Rinaldo M. Colombo.
    Struttura  e indirizzo: Dipartimento di matematica - via Valotti,
9 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in matematica fisica o ingegneria;
      dottorato di ricerca in matematica;
      conoscenza  avanzata  di  tecniche  e problematiche legate alle
equazioni alle Derivate parziali di tipo Iperbolico.
      titolo preferenziale esperienza specifica nel campo delle leggi
di Conservazione;
      conoscenza della lingua inglese.
    Provenienza fondi: fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi);
6)  Settore  scientifico-disciplinare:  A02A  Analisi matematica A03X
Fisica matematica.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "modelli  matematici  per  problemi  di transizione di fase del
tipo phase-field".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: dott. Vittorino Pata.
    Struttura  e indirizzo: Dipartimento di matematica - via Valotti,
9 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in matematica, fisica o ingegneria;
      conoscenze  avanzate  relative  alle  tecniche per lo studio di
equazioni  differenziali  ed integro-differenziali di tipo parabolico
ed iperbolico;
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza fondi: fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
7)  Settore  scientifico-disciplinare:  B01A  Fisica  generale - B04X
Fisica nucleare e subnucleare.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "studio  della  formazione  e  decadimento di ipernuclei presso
l'anello  di  accumulazione  elettroni-positroni DAUME dei laboratori
Nazionali dell'INFN di Frascati".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Aldo Zenoni.
    Struttura  e  indirizzo:  Dipartimento  di  chimica  e fisica per
l'ingegneria e per i materiali - via Valotti, 9 Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea  in  Fisica  conseguita in Italia o in altro paese della
Comunita' europea;
      costituisce   titolo  preferenziale  il  dottorato  di  ricerca
conseguito in Universita' italiane o straniere su argomenti di Fisica
nucleare e subnucleare;
      competenze  professionali  in  Fisica  sperimentale  nucleare e
subnucleare,  conoscenza  delle tecnologie e della strumentazione per
la  rivelazione delle particelle subatomiche e dei metodi di raccolta
ed analisi di dati;
      essenziale  una buona conoscenza della lingua inglese scritta e
parlata;
      richiesta esperienza pregressa in campo;
      titolo  preferenziale  la  buona  conoscenza di un'altra lingua
della Comunita' europea a scelta fra francese, spagnolo e tedesco.
    Provenienza fondi: fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
8) Settore scientifico-disciplinare: C06X Chimica.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "studio di materiali per nuovi display a cristalli liquidi".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof.ssa Laura Depero.
    Struttura e indirizzo: Dipartimento di ingegneria meccanica - via
Branze, 38 Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in ingegneria elettronica, in fisica dello stato solido;
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
9) Settore scientifico-disciplinare: H06X Geotecnica.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "calibrazione  e sperimentazione in cella triassiale a percorsi
di carico controllati ed in apparecchiatura edometrica autorizzata".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Francesco Colleselli.
    Struttura  e  indirizzo:  Dipartimento di ingegneria civile - via
Branze, 38 Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in ingegneria civile;
      tesi di dottorato in geotecnica;
      esperienza presso laboratori di ricerca di geotecnica in Italia
ed all'estero;
      conoscenza lingua inglese e di un'altra lingua della U.E.
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
10) Settore scientifico-disciplinare: H07B Tecnica delle costruzioni.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "studio  del  comportamento  di  edifici storici danneggiati da
cedimenti differenziali delle fondazioni".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Ezio Giuriani.
    Struttura  e  indirizzo:  Dipartimento di ingegneria civile - via
Branze, 38 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in ingegneria;
      studi numerici sulle murature;
      studi  sperimentali  su elementi strutturali di edifici storici
con particolare attenzione ai problemi di modellazione;
      buona conoscenza della lingua inglese.
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
11)    Settore    scientifico-disciplinare:   I05A   Fisica   tecnica
industriale.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "analisi numerica dello scambio termico:
        nella  convezione  naturale  da  dischi  e piastre di piccole
dimensioni;
        nella  convezione  indotta  da  dischi  e cilindri rotanti in
sistemi rotore-statore".
    Un assegno.
    Durata: 12 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Adriano M. Lezzi.
    Struttura e indirizzo: Dipartimento di ingegneria meccanica - via
Branze, 38 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea (conseguita anche dopo la scadenza del bando ma comunque
entro  il  15 ottobre  2000) in ingegneria meccanica, preferibilmente
con orientamento energia;
      esperienza  di  lavoro  o  attivita'  di  tesi  nel campo della
modellistica  numerica  ad  elementi  o volumi finiti nel campo della
termofluidodinamica o dell'analisi strutturale;
      conoscenza della lingua inglese.
    Provenienza fondi: Cofinanziamento MURST (COFIN 99) (retribuzione
L. 25.000.000 annui lordi).
12)    Settore    scientifico-disciplinare:   I05A   Fisica   tecnica
industriale.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "convenzione    naturale    in    cavita'    in   presenza   di
solidificazione".
    Un assegno.
    Durata: 12 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Adriano M. Lezzi.
    Struttura e indirizzo: Dipartimento di ingegneria meccanica - via
Branze, 38 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea (conseguita anche dopo la scadenza del bando ma comunque
entro  il  15 ottobre  2000) in ingegneria meccanica, preferibilmente
con orientamento energia o metallurgico o costruzioni;
      esperienza  di  lavoro  o  attivita'  di  tesi  nel campo della
modellistica  numerica  ad  elementi  o volumi finiti nel campo della
termofluidodinamica o dell'analisi strutturale;
      conoscenza della lingua inglese.
    Provenienza fondi: Cofinanziamento MURST (COFIN 99) (retribuzione
L. 25.000.000 annui lordi).
13)  Settore scientifico-disciplinare: I08A Progettazione meccanica e
costruzione   di  macchine  -  I08B  Meccanica  sperimentale  -  I08C
Costruzioni di veicoli terrestri.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "fatica da contatto in componenti induriti superficialmente".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Giorgio Donzella.
    Struttura e indirizzo: Dipartimento di ingegneria meccanica - via
Branze, 38 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in ingegneria meccanica;
      esperienza  nell'ambito  del  calcolo  strutturale  ad elementi
finiti e nella conduzione di prove di laboratorio.
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
14)   Settore   scientifico-disciplinare:   I09X   Disegno  e  metodi
dell'ingegneria industriale.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "elaborazione  di  procedure  per  la  realizzazione di manuali
tecnici di supporto al prodotto".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Emilio Chirone.
    Struttura e indirizzo: Dipartimento di ingegneria meccanica - via
Branze, 38 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in ingegneria gestionale;
      esperienza di responsabilita' tecniche in ambito industriale;
      esperienza   professionale   in  campi  di  ricerca  specifici:
documentazione tecnica;
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
15) Settore scientifico-disciplinare: I14B Materiali macromolecolari.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "modellazione   del   processo   di  pultrusione  di  materiali
compositi a matrice termoplastica".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Alberto D'Amore.
    Struttura  e  indirizzo:  Dipartimento  di  chimica  e fisica per
l'ingegneria e per i materiali - via Valotti, 9 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea  in  ingegneria  dei  materiali  o  laurea in ingegneria
chimica;
      deve  mostrare  familiarita'  con  le  tecniche  di calcolo con
conoscenza dei linguaggi di programmazione;
      deve   aver   maturato   esperienze   su   strumenti   per   la
caratterizzazione termo-meccanica dei materiali;
      ottima conoscenza lingua inglese.
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
16)  Settore  scientifico-disciplinare:  K05A Sistemi di elaborazione
delle informazioni K05B Informatica.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "metodi  ed  ambienti  per  lo  sviluppo di sistemi interattivi
intelligenti destinati all'utente finale".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Giovanni Guida.
    Struttura   e   indirizzo:   Dipartimento   di   elettronica  per
l'automazione - via Branze, 38 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      dottorato   di   ricerca   in  ingegneria  dell'informazione  o
ingegneria informatica e automatica o affini;
      esperienza   professionale   in  campi  di  ricerca  specifica:
analisi,  valutazione e progettazione di sistemi software evoluti (in
particolare capaci di interazione intelligente);
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
17)  Settore  scientifico-disciplinare:  K10X  Misure  elettriche  ed
elettroniche - K01X Elettronica.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "studio,  sviluppo  e  caratterizzazione  di sorgenti e sistemi
laser innovativi per applicazioni industriali".
    Un assegno.
    Durata:  24  mesi  (riferiemento retribuzione L. 25.000.000 annui
lordi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Franco Docchio.
    Struttura   e   indirizzo:   Dipartimento   di   elettronica  per
l'automazione - via Branze, 38 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in ingegneria elettronica o meccanica;
      esperienza maturata nel campo dello sviluppo, caratterizzazione
di sorgenti laser e di processi;
      conoscenza lingua inglese, tedesco o altra lingua anglosassone.
    Provenienza  fondi:  Fondi  universitari 50% (L. 12.500.000 annui
lordi) - Cofinanziamento 50% (L. 12.500.000 annui lordi).
18)  Settore  scientifico-disciplinare:  K10X  Misure  elettriche  ed
elettroniche.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "profilometria  ottica 3-D per l'acquisizione, il trattamento e
la  riproduzione di forme libere nello spazio. Metodologie innovative
per il reverse engineering mediante acquisizione multisensore".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof.ssa Giovanna Sansoni.
    Struttura   e   indirizzo:   Dipartimento   di   elettronica  per
l'automazione - via Branze, 38 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in ingegneria elettronica o meccanica;
      possibilmente,  esperienza nel campo della sensoristica ottica,
del rilievo 3-D e in sistemi di proiezione a luce strutturata;
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza  fondi:  Fondi  universitari  50% (L 12.500.000 annui
lordi) - Cofinanziamento 50% (L. 12.500.000 annui lordi).
 
      Area: Scienze Mediche Biologiche (totale assegni: n. 18)
 
19) Settore scientifico-disciplinare: E05C Biochimica clinica.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "sviluppo  di  metodi citofluorimetrici per la diagnosi precoce
di trombocitopenia indotta da eparina (HIT)".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Luigi Caimi.
    Struttura  e  indirizzo:  Dipartimento  di  scienze  biomediche e
biotecnologiche - via Valsabbina, 19 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in medicina e chirurgia;
      diploma di specializzazione in biochimica e chimica clinica;
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
20) Settore scientifico-disciplinare: E06X Biologia applicata.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "studio  del  ruolo della matrice extracellulare e di recettori
integrinici  nel  controllo dell'apoptosi in fibroplastici dermici di
pazienti affetti da sindrome di Ehlers-Danlos".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof.ssa Marina Colombi.
    Struttura  e  indirizzo:  Dipartimento  di  scienze  biomediche e
biotecnologiche - via Valsabbina, 19 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in scienze biologiche o in medicina e chirurgia;
      esperienza  nella  coltura  di  cellule  eucariotiche in vitro,
dell'analisi  di  proteine mediante metodiche di immunofluorescenza e
di immunoblotting. Competenze nell'analisi di acidi nucleici;
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi.
21) Settore scientifico-disciplinare: E07X Farmacologia.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "sistemi di riconoscimento e riparazione dei danni al DNA nelle
malattie neurodegenerative".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Maurizio Memo.
    Struttura  e  indirizzo:  Dipartimento  di  scienze  biomediche e
biotecnologiche - via Valsabbina, 19 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea  in discipline biomediche (Medicina e chirurgia, scienze
biologiche, farmacia, chimica e tecnologie farmaceutiche);
      esperienza pluriennale in laboratori di ricerca nel campo delle
neuroscienze,  comprovata  da  pubblicazioni  scientifiche su riviste
internazionali;
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
22) Settore scientifico-disciplinare: E07X Farmacologia.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "interazioni  recettoriali  e  meccanismi  trascrizionali nello
sviluppo  del  processo  eccitotossico alla base della vulnerabilita'
neuronale".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. PierFranco Spano.
    Struttura  e  indirizzo:  Dipartimento  di  scienze  biomediche e
biotecnologiche - via Valsabbina, 19 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea  in discipline biomediche (Medicina e chirurgia, scienze
biologiche, farmacia, chimica e tecnologie farmaceutiche);
      esperienza pluriennale in laboratori di ricerca nel campo delle
Neuroscienze,  comprovata  da  pubblicazioni  scientifiche su riviste
internazionali;
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
23) Settore scientifico-disciplinare: E07X Farmacologia.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
    "meccanismi  molecolari e cellulari dell'azione antiproliferativa
del nerve growth factor sui prolattinomi umani".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile   attivita'   di   ricerca:  Prof.ssa  Mariacristina
Missale.
    Struttura  e  indirizzo:  Dipartimento  di  scienze  biomediche e
biotecnologiche - via Valsabbina, 19 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea  in discipline biomediche (Medicina e chirurgia, scienze
biologiche, farmacia, chimica e tecnologie farmaceutiche);
      esperienza  in laboratori di ricerca nel campo della biologia e
farmacologia cellulare;
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
24) Settore scientifico-disciplinare: E09A Anatomia umana.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "studio   dell'effetto  degli  antiossidanti  sulla  neuropatia
trigeminale".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: dott. Luigi Rodella.
    Struttura  e  indirizzo:  Dipartimento  di  scienze  biomediche e
biotecnologiche - via Valsabbina, 19 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in scienze biologiche, farmacia, medicina e chirurgia;
      competenze  nell'analisi morfologica ed istochimica di campioni
biologici;
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
25) Settore scientifico-disciplinare: F04A Patologia generale.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "inibitori   di   Tat  extracellulare  in  patologie  correlate
all'AIDS".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Marco Presta.
    Struttura  e  indirizzo:  Dipartimento  di  scienze  biomediche e
biotecnologiche  Sez.  di  Patologia  generale  e  immunologia  - via
Valsabbina, 19 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea  in  scienze biologiche, laurea in medicina e chirurgia,
laurea in farmacia o laurea in tecniche farmaceutiche;
      titolo   preferenziale:   dottore   di   ricerca   in   settori
disciplinari  affini  a  quello del programma proposto e/o esperienza
pluriennale in Istituzioni di ricerca estere;
      titolo  preferenziale:  esperienza  pluriennale  documentata da
pubblicazioni  scientifiche  su riviste recensite Current Contents in
almeno uno dei seguenti campi di ricerca;
      biologia molecolare (clonaggio, espressione genica, sequencing,
mutagenesi, trasfezione genica, gene therapy, cDNA arrays);
      biologia  cellulare  (segnali di trasduzione, differenziamento,
fattori di crescita);
      embriologia (cellule ES, ibridizzazione in situ);
      biochimica   delle   proteine   (tecniche   cromatografiche  ed
elettroforetiche e analisi e purificazione, sequencing, produzione di
proteine ricombinanti);
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza   fondi:   Fondi   Contratto   CEE   n   QLK-CT-00536
(retribuzione L. 38.000.000 annui lordi).
26) Settore scientifico-disciplinare: F04A Patologia generale.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "inibitori dell'angiogenesi tumorale".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Marco Presta.
    Struttura  e  indirizzo:  Dipartimento  di  scienze  biomediche e
biotecnologiche  -  Sez.  di  patologia  generale e immunologia - via
Valsabbina, 19 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea  in  scienze biologiche, laurea in medicina e chirurgia,
laurea in farmacia o laurea in tecniche farmaceutiche;
      titolo   preferenziale:   dottore   di   ricerca   in   settori
disciplinari  affini  a  quello del programma proposto e/o esperienza
pluriennale in istituzioni di ricerca estere;
      titolo  preferenziale:  esperienza  pluriennale  documentata da
pubblicazioni  scientifiche  su riviste recensite Current Contents in
almeno uno dei seguenti campi di ricerca;
      biologia molecolare (clonaggio, espressione genica, sequencing,
mutagenesi, trasfezione genica, gene therapy, cDNA arrays);
      biologia  cellulare  (segnali di trasduzione, differenziamento,
fattori di crescita);
      embriologia (cellule ES, ibridizzazione in situ);
      biochimica   delle   proteine   (tecniche   cromatografiche  ed
elettroforetiche e analisi e purificazione, sequencing, produzione di
proteine ricombinanti);
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza   fondi:   Fondi   Contratto   CEE   n   QLK-CT-00536
(retribuzione L. 38.000.000 annui lordi).
27)  Settore scientifico-disciplinare: F04A Patologia generale - F06B
Neuropatologia - E04B Fisiologia umana - E07X Farmacologia.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "studio  dei  segnali e dei meccanismi della risposta neuronale
allo stress: applicazioni alle malattie neurodegenerative".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi (riferimento retribuzione L. 25.000.000 annui).
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof.ssa Luisa Schiaffonati.
    Struttura  e  indirizzo:  Dipartimento  di  scienze  biomediche e
biotecnologiche - via Valsabbina, 19 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in scienze biologiche, laurea in medicina e chirurgia;
      conoscenze  teoriche  e  sperimentali  di  base  relative  alle
tecniche di biologia cellulare e molecolare;
      conoscenza lingua inglese scritto e parlato.
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
28)  Settore  scientifico-disciplinare: F06A Anatomia patologica F07D
Gastroenterologia - F07E Endocrinologia.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "relazioni    genotipo/fenotipo    e    possibili   significati
prognostici      nei     tumori     neuroendocrini     del     tratto
gastroenteropancreatico".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Guido Rindi.
    Struttura   e   indirizzo:   Dipartimento   materno  infantile  e
tecnologie biomediche - via Valsabbina, 19 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in scienze biologiche, indirizzo biomolecolare;
      esperienza  con  diverse  tecniche  di  analisi quantitativa di
proteine, acidi nucleici; uso di microscopio con focale;
      esperienza   pluriennale   di  metodiche  diverse  di  biologia
cellulare, biologia molecolare e genetica;
      conoscenza lingua inglese (fluente), francese (scolastico).
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi).
29)  Settore  scientifico-disciplinare: F06A Anatomia patologica F04C
Oncologia medica - F08A Chirurgia generale.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
    "tecniche   citometriche   in  anatomia  patologica:  Microscopia
quantitativa  applicata  alla  diagnostica, analisi citofluorimetrica
mono e biparametrica dei tumori solidi".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Piergiovanni Grigolato.
    Struttura   e   indirizzo:   Dipartimento   Materno  Infantile  e
Tecnologie Biomediche - via Valsabbina - 19 Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in Scienze Biologiche o in Medicina e Chirurgia;
      esperienza   in   procedure   citometriche,   istochimiche   ed
immunoistochimiche  maturata  con frequenza e stages presso centri di
riferimento e laboratori di ricerca qualificati;
      e'  indispensabile  che  il collaboratore da destinare a questa
attivita'  possa  documentare la conoscenza pratica oltre che teorica
degli  analizzatori  di  immagine  e  dei citofluorimetri; deve avere
confidenza  con  le  procedure  citometriche  garantendo  le  nozioni
essenziali  sulla  proprieta' istofisiche dei fluoricromi utili nello
studio del ciclo cellulare.
      conoscenza lingua inglese
    Provenienza fondi: Fondi universitari (retribuzione L. 25.000.000
annui lordi);
30) Settore scientifico-disciplinare: F07A Medicina interna;
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "Fenotipi   strutturali  e  funzionali  cardiovascolari,  sodio
sensibilita' e varianti genetiche dell'adducina".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Maurizio Castellano.
    Struttura   e   indirizzo:  Dipartimento  di  Scienze  Mediche  e
Chirurgiche, Div. I Medicina, P.zzale Spedali Civili, 1 - Az. Spedali
Civili di Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in Medicina e Chirurgia;
      esperienza   specifica   in  tema  di  genetica  molecolare  ed
epidemiologia genetica delle malattie multifattoriali;
      buona conoscenza dell'inglese scientifico scritto e parlato.
    Provenienza  fondi: Fondi universitari (retribuzione L 25.000.000
annui lordi);
31) Settore scientifico-disciplinare: F07F Nefrologia.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "adeguatezze dialitiche in dialisi peritoneale"
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Rosario Maiorca.
    Struttura  e  indirizzo:  Cattedra  di Nefrologia c/o Az. Spedali
Civili   di   Brescia,   P.zzali  Spedali  Civili,  1,  afferente  al
Dipartimento di Medicina Sperimentale ed Applicata.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in Medicina e Chirurgia;
    Specializzazione in Nefrologia
      eventuali pubblicazioni inerenti la dialisi peritoneale;
      inglese (interpretazione di testo scritto).
    Provenienza  fondi: Fondi universitari (retribuzione L 25.000.000
annui lordi);
32) Settore scientifico-disciplinare: F11B Neurologia.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "basi  anatomofunzionali cerebrali del riconoscimento acustico:
correlazioni neuropsicologiche in cerebrolesi focali"
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Luigi Amedeo Vignolo.
    Struttura   e   indirizzo:  Dipartimento  di  Scienze  Mediche  e
Chirurgiche,  Div.  I Medicina, P.zzale Spedali Civili, 1 Az. Spedali
Civili di Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in Medicina e Chirurgia oppure laurea in Psicologia;
      conoscenza di reattivi mentali e di diagnostica psicometrica;
      conoscenza di due lingue straniere: francese, inglese.
    Provenienza  fondi: Fondi universitari (retribuzione L 25.000.000
annui lordi).
33)      Settore      scientifico-disciplinare:     F13B     Malattie
odontostomatologiche.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "Lichen   orale  cronico  erosivo-ulcerativo  e  trasformazione
neoplastica.  Studio  comparativo  tra terapie topiche, cortisonici e
ciclosporina a in microemulsione"
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi.
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. PierLuigi Sapelli.
    Struttura  e  indirizzo:  Clinica  Odontoiatrica  P.zzale Spedali
Civili, 1, Az. Spedali Civili di Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria;
      competenza  nell'ambito  della  diagnosi  e  terapia  di comuni
lesioni   orali,  diagnosi  di  lesioni  e  condizioni  precancerose,
diagnosi  di  lesioni cancerose. Collaborazione nella progettazione e
attuazione di programmi terapeutici e di follow up nei casi di lichen
planus orale;
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza  fondi: Fondi universitari (retribuzione L 25.000.000
annui lordi).
34)  Settore  scientifico-disciplinare:  F19A  Pediatria  generale  e
specialistica.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
    "Studio  genetico-molecolare  della  ipogammaglobulinemia  comune
variabile"
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi (riferimento retribuzione L 25.000.000 annui)
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Alessandro Plebani.
    Struttura   e   indirizzo:   Dipartimento   Materno  Infantile  e
Tecnologie Biomediche, viaValsabbina, 19 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in Biologia o Medicina e Chirurgia;
      competenza nelle tecniche di Biologia Molecolare;
      conoscenza lingua inglese.
    Provenienza  fondi:  Fondi  universitari  50% (L 12.500.000 annui
lordi) - Cof. MURST 1999 50% (L 12.500.000 annui lordi).
35)  Settore  scientifico-disciplinare:  F19A  Pediatria  generale  e
specialistica.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
    "meccanismi  di  richiamo  tissutale dei leucociti nelle malattie
autoimmuni"
    Un assegno.
    Durata: 12 mesi (riferimento retribuzione L 30.000.000 annui).
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof.ssa Marzia Duse.
    Struttura  e indirizzo: Clinica Pediatrica c/o Az. Spedali Civili
di  Brescia,  P.zzali  Spedali  Civili,  1, afferente al Dipartimento
Materno Infantile e Tecnologie Biomediche.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in Medicina e Chirurgia o in Scienze Biomediche.
    Provenienza    fondi:    Fondi    Co-finanziamento   MURST   1998
L. 60.000.000;
36)  Settore  scientifico-disciplinare:  F19A  Pediatria  generale  e
specialistica.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
      "genetica molecolare del tumore di Wilms nel bambino"
    Un assegno.
    Durata:  12  mesi  (riferimento  retribuzione  L 25.000.000 annui
lordi).
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Luigi D. Notarangelo.
    Struttura  e indirizzo: Clinica Pediatrica c/o Az. Spedali Civili
di  Brescia,  P.zzali  Spedali  Civili,  1, afferente al Dipartimento
Materno Infantile e Tecnologie Biomediche.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in Scienze Biologiche o in Mediciana e Chirurgia;
      esperienza  in  campi  di  analisi  di  mutazione  per malattie
genetiche e analisi di trascritti.
    Provenienza  fondi:  Fondi: donazione Associazione di ricerca per
lo  studio  sulla genetica molecolare del tumore di Wilms nel bambino
di L 25.000.000.
37) Settore scientifico-disciplinare: F20X Ginecologia ed ostetricia.
    Titolo del progetto di ricerca e relativa sintesi del programma:
    "il ruolo del sistema immunitario nella carcinogenesi del cervico
carcinoma HPV e cancro cervicale".
    Un assegno.
    Durata: 24 mesi
    Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Sergio Pecorelli.
    Struttura   e   indirizzo:   Dipartimento   Materno  Infantile  e
Tecnologie Biomediche, via Valsabbina, 19 - Brescia.
    Laurea richiesta (o competenza scientifica):
      laurea in Scienze Biologiche;
      competenza  in  campo  delle  tecniche  di  Biologia Molecolare
applicata alla Immunologia dei tumori solidi;
      precedente  esperienza  nel  campo  delle  tecniche di Biologia
Molecolare in Oncologia Ginecologica;
      conoscenza lingua inglese scritta e parlata.
    Provenienza  fondi: Fondi: finanziamento Fondazione Camillo Golgi
"Il ruolo del sistema di sorveglianza immunitaria nel carcinoma della
cervice  uterina:  HPV  e implicazioni terapeutiche " (retribuzione L
30.000.000 annui lordi).
    L'Amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita' tra
uomini e donne per l'attribuzione degli assegni in oggetto.

                               Art. 2.
 
                  Requisiti generali di ammissione
 
    Possono partecipare al concorso indetto per il conferimento degli
assegni  "coloro  che  abbiano  conseguito  il  titolo  di dottore di
ricerca      o     laureati     in     possesso     di     curriculum
scientifico-professionale,  ancorche'  maturato e conseguito in Paesi
Extracomunitari,  idoneo  per lo svolgimento di attivita' di ricerca"
con  esclusione  del  personale  di  ruolo presso le Universita', gli
Osservatori astronomici, astrofisici e Vesuviano, gli Enti pubblici e
le Istituzioni di ricerca, l'ENEA e l'ASI.
    Non  e'  ammesso  il  cumulo  dei suindicati assegni con borse di
studio  a  qualsiasi  titolo  conferite,  tranne  quelle  concesse da
Istituzioni  nazionali  o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di ricerca del titolare di assegno.
    L'assegno  e' individuale. Il beneficiario non puo' cumularlo con
i  proventi da attivita' professionale o rapporti di lavoro svolti in
modo  continuativo.  Per  tutta  la  durata  dell'assegno  e' inibito
l'esercizio   di  attivita'  libero-professionali.  L'Amministrazione
potra'   tuttavia  in  singole  circostanze  autorizzare  determinate
attivita',    che   siano   compatibili   con   l'impegno   richiesto
dall'attivita'    di    ricerca    e    con    l'interesse   generale
dell'Universita'.
    I cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di
studio  riconosciuto  equipollente,  a  quelli  di cui al comma 1 del
presente  art. 2  in  base  ad  accordi internazionali, ovvero con le
modalita'  di  cui  all'art. 332  del  testo  unico  31 agosto  1933,
n. 1592.  Tale equipollenza dovra' risultare da idonea certificazione
rilasciata dalle competenti autorita'.
    Oltre ai requisiti indicati nei precedenti commi, sono richiesti:
      1)  Per  i  cittadini  italiani:  il  godimento dell'elettorato
politico attivo.
      2) Per i cittadini stranieri:
        a)  il godimento dei diritti civili e politici negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
        b)  il  possesso,  fatta  eccezione  della  titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini italiani;
        c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine  stabilito  nel bando della presente procedura
concorsuale per la presentazione della domanda di ammissione.
    I    candidati    sono   ammessi   con   riserva   al   concorso.
L'amministrazione  puo'  disporre, in ogni momento, con provvedimento
motivato,  l'esclusione  dalla  procedura  selettiva  per difetto dei
requisiti prescritti.

                               Art. 3.
 
                          Domanda e termine
 
    La  domanda  di  ammissione  alla procedura selettiva, redatta in
carta   semplice   e   secondo  l'allegato  fac-simile,  deve  essere
indirizzata  e  presentata in plico unico personalmente, entro le ore
12,  o  spedita  a  mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o
tramite   Agenzia   autorizzata,   al  Magnifico  Rettore  di  questa
Universita' - Piazza Mercato, n. 15 - 25121 Brescia, entro le ore 12,
del  trentesimo  giorno  decorrente dalla data di pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Sul   plico  di  trasmissione  della  domanda  di  partecipazione
dovranno  essere  chiaramente indicati, oltre all'indirizzo di questa
Amministrazione,  il nominativo del candidato mittente, l'indicazione
dell'area   disciplinare,   del   settore   scientifico-disciplinare,
relativo  titolo  e  del  titolo  del progetto di ricerca, per cui si
intende partecipare.
    La data di spedizione delle domande e' stabilita e comprovata dal
timbro a data dell'ufficio postale accettante.
    Le domande, devono essere redatte riportando tutte le indicazioni
che,  secondo  le  norme  vigenti, i candidati sono tenuti a fornire.
Coloro  che  intendono  partecipare  a  piu' settori devono compilare
distinte domande, pena l'esclusione.
    L'Amministrazione  non  assume responsabilita' per la dispersione
di  comunicazioni  dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte  del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici,  o  comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    Nella domanda, da redigersi in carta semplice resa e sottoscritta
dal  concorrente  ai  sensi e per gli effetti di cui all'art. 2 della
legge  n. 15/1968 mod. ed int. dall'art. 1 del decreto del Presidente
della   Repubblica   n. 403/1998,   a   pena   di  esclusione,  nella
consapevolezza  delle responsabilita' penali cui puo' andare incontro
in caso di dichiarazioni mendaci, deve risultare:
      1)  il nome e cognome (scritto in stampatello se la domanda non
sia   dattiloscritta;   le   aspiranti  coniugate  dovranno  indicare
nell'ordine:  il cognome da nubile, il nome proprio ed il cognome del
coniuge);
      2)  la  data  e  il  luogo  di  nascita,  la  cittadinanza,  la
residenza,  il  recapito  eletto  ai  fini  del  concorso e il numero
telefonico.  Le  eventuali variazioni dovranno essere tempestivamente
comunicate all'Ufficio "Assegni di Ricerca" di questa Amministrazione
in Piazza Mercato, 15, 25121 Brescia;
      3)  l'area  ed  il  settore scientifico-disciplinare per cui il
candidato  intenda partecipare, titolo della ricerca, la struttura ed
il Responsabile della Ricerca;
      4)  il  diploma  di  laurea  posseduto, con l'indicazione della
votazione  riportata,  nonche'  la data e l'Universita' presso cui e'
stata conseguita, titolo della tesi e nome del relatore;
      5)  il  titolo  di  dottore di ricerca eventualmente posseduto,
nonche'  la data di conseguimento e l'Universita' sede amministrativa
del  corso,  la  sede  universitaria  presso  la quale il corso si e'
svolto, titolo della tesi ed il nome dell'eventuale Tutor;
      6)  altri  titoli e pubblicazioni che comprovino in particolare
il curriculum scientifico;
      7)  di non essere titolare di altre borse di studio a qualsiasi
titolo conferite;
      8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      9)  di  non  aver  mai  riportato condanne penali e di non aver
procedimenti  penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
riportate,  la  data  di sentenza dell'autorita' giudiziaria che l'ha
emessa,  da  indicare  anche  se  e' stata concessa amnistia, perdono
giudiziale,  condono,  indulto,  non  menzione, ecc. e anche se nulla
risulta  sul  casellario  giudiziale.  I  procedimenti  penali devono
essere indicati qualsiasi sia la natura degli stessi;
      10) il godimento dei diritti politici;
      11) per i soli cittadini stranieri:
        la  dichiarazione del godimento dei diritti civili e politici
nello  Stato  di  appartenenza  o di provenienza, ovvero i motivi del
mancato godimento;
        di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

                               Art. 4.
 
                  Titoli e curriculum professionale
 
    Ad ogni domanda devono essere allegati i sotto elencati titoli:
      a) certificato  di  laurea  con  l'indicazione  delle votazioni
riportate nei singoli esami di profitto e nell'esame di laurea;
      b) certificato comprovante il possesso del titolo di dottore di
ricerca   o   l'avvenuto   superamento   dell'esame   finale  per  il
conseguimento del titolo di dottore di ricerca;
      c) certificati  dei  titoli  e  relativo elenco, dei diplomi di
specializzazione   e   degli  attestati  di  frequenza  di  corsi  di
perfezionamento post-laurea, conseguiti in Italia o all'estero; borse
di  studio  o incarichi di ricerca sia in Italia che all'estero; tesi
di  laurea; ecc. che il candidato richiede siano valutati ai fini del
concorso.  I  titoli  dei  quali il candidato richiede la valutazione
debbono essere prodotti entro il termine di scadenza stabilito per la
presentazione delle domande.
    E'  in  facolta' dell'interessato allegare alla domanda, in luogo
dei  sopra  elencati  certificati,  una  dichiarazione sostitutiva di
certificazione   (ai   sensi   dell'art. 2   della  legge  n. 15/1968
modificata  ed integrata dall'art. 1 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1998);
      d)  pubblicazioni che si ritengono utili al fine della presente
procedura  selettiva,  a queste il candidato dovra' altresi' allegare
apposita   dichiarazione   sostitutiva   in  cui  se  ne  attesti  la
conformita' all'originale.
      e)   curriculum   della   propria   attivita'   scientifica   e
professionale.
    Si  precisa  che tutte le dichiarazioni sostitutive di notorieta'
rese  ai  sensi  della legge del 4 gennaio 1968, n. 15, e decreto del
Presidente  della  Repubblica  del  20 ottobre  1998,  n. 403, devono
essere  corredate  da  una fotocopia di un documento di identita' del
firmatario.
    Ai  titoli  (ad  eccezione delle pubblicazioni) redatti in lingua
straniera  deve essere allegata una traduzione in lingua italiana che
deve  essere certificata conforme al testo straniero dalla competente
rappresentanza  diplomatica  o  consolare  ovvero  da  un  traduttore
ufficiale.

                               Art. 5.
 
                       Criteri di valutazione
 
    "Il concorso e' per titoli e colloquio".
    I   criteri   di   valutazione  dei  titoli  saranno  previamente
determinati  dalle commissioni giudicatrici ai sensi dell'art. 10 del
regolamento per gli Assegni.
    La  valutazione  dei  titoli,  previa  individuazione  dei titoli
generali, e' effettuata prima del colloquio. Ai titoli sono riservati
sessanta punti e al colloquio quaranta.
    Sono ammessi al colloquio i candidati che abbiano ottenuto almeno
venti punti su sessanta nei titoli.
    Ai  soggetti  che  hanno  conseguito  un  dottorato di ricerca in
Italia  o all'estero sono attribuiti almeno dieci punti per il titolo
di  "Dottore  di  Ricerca",  se pertinente all'oggetto della ricerca;
cinque  punti  sono  attribuiti  al "diploma di Specializzazione", se
pertinente all'oggetto della ricerca.
    Gli  assegni  sono  conferiti,  entro il numero di quelli messi a
concorso,   secondo   l'ordine   della   graduatoria   stilata  dalla
Commissione giudicatrice.
    I  giudizi  sintetici  di  ogni candidato e la graduatoria finale
devono  essere  esposti  all'albo  della Struttura presso la quale e'
sostenuto il colloquio.
    I  risultati  della  valutazione  dei titoli saranno resi noti ai
candidati con idonee modalita' di pubblicazione.
    Limitatamente  ai  candidati ammessi a sostenere il colloquio, la
valutazione   dei   titoli   verra'   comunicata  preliminarmente  al
colloquio.

                               Art. 6.
 
                              Colloquio
 
    La  prova  d'esame  consistera'  in un colloquio che vertera' sul
programma d'esame, per ogni specifico assegno di ricerca.
    Nel  corso del colloquio la commissione esaminatrice verifichera'
la  capacita'  del  candidato di trattare gli argomenti oggetto della
prova d'esame.
    La  notizia  del luogo, del giorno e dell'ora in cui si terra' il
colloquio  verra'  data  ai candidati almeno venti giorni prima dello
svolgimento dello stesso, con raccomandata a.r..
    Per  avere  accesso  all'aula  ove  si  svolgera' il colloquio, i
candidati  dovranno  essere  muniti di un documento di riconoscimento
valido.
    Il colloquio si svolgera' in un'aula aperta al pubblico.
    Al  termine  di  ogni seduta dedicata al colloquio la commissione
giudicatrice    forma   l'elenco   dei   candidati   esaminati,   con
l'indicazione  dei voti da ciascuno riportati che sara' affisso nella
sede degli esami.

                               Art. 7.
 
                      Commissione esaminatrice
 
    Per  la  valutazione  dei candidati e' costituita una Commissione
giudicatrice  per  ciascun  progetto  di  ricerca  per  la quale sono
banditi posti per assegni di ricerca.
    La  Commissione  deve  essere  composta  da  tre membri di cui il
responsabile del progetto e altri due membri indicati dalla Struttura
richiedente  il  posto da coprire mediante assegno di ricerca, scelti
tra una rosa di quattro, proposta dal responsabile del progetto.
    Con   decreto   del  Rettore,  saranno  nominate  le  Commissioni
esaminatrici  in  ragione  delle  differenti tipologie e peculiarita'
degli  assegni di ricerca, ed in conformita' alla designazione di cui
al comma 2 del presente articolo.
    Le  Commissioni  giudicatrici  devono  concludere i propri lavori
entro  trenta  giorni  dal ricevimento della comunicazione di nomina,
dandone relazione scritta ai direttori delle strutture interessate.
    Al  termine  dei propri lavori, la commissione redigera' apposito
verbale  contenente i criteri di valutazione, i giudizi, il punteggio
complessivo  attribuito  a  ciascun  candidato  e  la  graduatoria di
merito.
    Il  verbale  del  concorso  deve  essere indirizzato al Magnifico
Rettore per gli ulteriori adempimenti di competenza.

                               Art. 8.
 
               Formazione della graduatoria di merito
 
    Le  graduatorie  di  merito  dei  candidati  sono formate secondo
l'ordine  dei  punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato.
    La  votazione complessiva e' data dalla somma del voto conseguito
nella valutazione dei titoli e dal voto conseguito nel colloquio.
    Verranno  predisposte  diverse  graduatorie  di merito in ragione
delle differenti tipologie e peculiarita' degli assegni di ricerca.
    Ai  sensi  di  quanto  previsto dall'art. 2, comma 9, della legge
16 giugno   1998,  n. 191,  se  due  o  piu'  candidati  ottengono  a
conclusione  delle operazioni di valutazione dei titoli e della prova
d'esame,  pari  punteggio,  e'  preferito  il  candidato piu' giovane
d'eta'.
    Gli  assegni  di  ricerca,  cosi' come determinati all'art. 1 del
presente  bando,  sono  conferiti  ai candidati vincitori di ciascuna
tipologia di assegno.
    Le  graduatorie di merito verranno utilizzate in caso di rinuncia
degli   assegnatari   o   di  risoluzione  per  mancata  accettazione
dell'assegno;   gli  assegni  in  tal  caso,  verranno  conferiti  ai
candidati  che  risulteranno  idonei  nel  rispetto dell'ordine delle
rispettive graduatorie.
    Non  si  da'  luogo  a  dichiarazioni  di idoneita' alla presente
procedura selettiva.

                               Art. 9.
 
           Pubblicita' della presente procedura selettiva
 
    Il   bando  relativo  alla  presente  procedura  selettiva  sara'
pubblicato  mediante  affissione  all'albo ufficiale dell'Universita'
degli   Studi  di  Brescia,  all'albo  delle  strutture  scientifiche
espressamente  indicate  dai  responsabili delle strutture presso cui
sono  attivati  gli  assegni  di  ricerca, e nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.

                              Art. 10.
 
                               Durata
 
    La  durata  degli  assegni  collegata alla durata del progetto e'
indicata  per ciascun assegno nell'art. 1 del presente bando. Possono
essere  rinnovati  fino  ad  un  massimo  di  otto anni con lo stesso
soggetto,  ovvero di quattro anni se il titolare dell'assegno ha gia'
usufruito  di  borsa  di  studio  per la frequenza di un dottorato di
ricerca,    comunque   previa   valutazione   dell'attivita'   svolta
dall'assegnista  in relazione al progetto di ricerca ed allo stato di
avanzamento  del  programma;  e  solo  se  vi  e'  disponibilita'  di
ulteriori fondi.

                              Art. 11.
 
                Conferimento degli assegni di ricerca
 
    I  vincitori  della  presente  procedura  selettiva instaurano un
rapporto  di  lavoro  di  parasubordinazione di diritto privato. Tale
rapporto non rientra nella configurazione istituzionale della docenza
universitaria  e  del ruolo dei ricercatori universitari e quindi non
puo'  avere  effetto  utile  ai  fini  dell'assunzione  nei ruoli del
personale delle universita' e istituti universitari italiani.
    I  vincitori  saranno  invitati,  ai sensi di quanto disposto dal
regolamento  ad  autocertificare  i  seguenti stati, fatti e qualita'
personali:
      1)  l'apertura di una posizione presso l'INPS per il versamento
dei contributi (iscrizione alla gestione separata INPS);
      2) il possesso ed numero di codice fiscale;
      3) il numero di conto corrente per l'accredito dell'assegno;
      4)  per  gli  stranieri  e'  necessario  il possesso del codice
fiscale italiano.
    I vincitori saranno tenuti a produrre, all'atto della stipula del
contratto,  un  certificato  medico  rilasciato dall'unita' sanitaria
locale  o  da  un  medico militate o medico condotto o dall'Ufficiale
sanitario  attestante  la  sana  e robusta costituzione e l'idoneita'
fisica  e  psichica  alla  collaborazione.  Qualora  il candidato sia
affetto da qualche imperfezione, il certificato ne deve fare menzione
e   indicare   se  l'imperfezione  stessa  menomi  l'attitudine  alla
collaborazione suddetta.
    I  candidati  invalidi  dovranno  produrre ai sensi dell'art. 19,
secondo  comma,  della legge 2 aprile 1968, n. 482, una dichiarazione
legalizzata da un ufficiale sanitario comprovante che l'invalido, per
la  natura  ed il grado della sua invalidita' o mutilazione, non puo'
essere  di pregiudizio alla sua salute ed incolumita' ed a quello dei
compagni di lavoro o alla sicurezza degli impianti.
    L'Amministrazione si riserva comunque la facolta' di sottoporre i
candidati  a  visita medica da parte del medico del lavoro competente
ai sensi della legge n. 626/1994.
    Gli   stati,  fatti  e  qualita'  personali  autocertificati  dai
vincitori  della  presente  procedura  selettiva saranno soggetti, da
parte  dell'Universita'  di  Brescia  a  idonei  controlli,  anche  a
campione, circa la veridicita' degli stessi.
    I  vincitori  della presente procedura selettiva saranno altresi'
tenuti a rilasciare una dichiarazione sostitutiva di notorieta' circa
l'autenticita' dei titoli presentati.
    In  mancanza  di  rilascio  di detta dichiarazione sostitutiva di
notorieta',  gli stessi saranno tenuti a presentare i titoli valutati
in originale.
      Con  i  vincitori  della  presente procedura selettiva verranno
stipulati  i  contratti  di lavoro di parasubordinazione, che saranno
sottoscritti    dai    vincitori    e   dal   legale   rappresentante
dell'Universita' degli Studi di Brescia.
    I  vincitori  della presente procedura selettiva saranno tenuti a
rispettare  gli adempimenti previsti dal regolamento di questo Ateneo
per  il conferimento degli assegni per la collaborazione ad attivita'
di  ricerca  ed  in  particolare  quanto espressamente previsto dagli
articoli n. 11, 12, 14 e 16 dello stesso.
    Copia  del  regolamento  sara'  consegnata  a ciascun titolare di
assegno all'atto della stipula del contratto.
    Gli  assegni  decorrono dal primo giorno del mese successivo alla
data di stipula del contratto.
    Eventuali  differimenti  della  data  di inizio possono essere al
massimo  di  tre  mesi.  Nel  caso  di  mancata accettazione entro il
termine  stabilito  dal  bando di concorso, l'assegno e' conferito al
primo  degli  idonei  non  vincitori  dello stesso progetto risultato
idoneo.
    Decadono   dal  diritto  all'assegno  per  la  collaborazione  ad
attivita'   di   ricerca   coloro   che,  entro  il  termine  fissato
dall'Amministrazione  non  dichiarino  di  accettarlo  o non assumono
servizio nel termine stabilito.
    Possono  essere  giustificati  soltanto  i ritardi dovuti a gravi
motivi  di  salute o a casi di forza maggiore debitamente comprovati.
Eventuali  differimenti  della  data  di  inizio  o  interruzione del
periodo  di  godimento  dell'assegno verranno consentiti ai vincitori
che  dimostrino  di  dover soddisfare obblighi militari o di trovarsi
nelle condizioni previste per le lavoratrici madri (legge 30 dicembre
1971, n. 1204).
    Coloro  che, alla data di ricezione della lettera di conferimento
dell'assegno,  si trovano in servizio militare sono tenuti ad esibire
all'ufficio  competente  un  certificato dell'autorita' militare, nel
quale dovra' essere indicata la data presumibile in cui avra' termine
il servizio stesso. Il titolare dell'assegno dovra' comunque iniziare
l'attivita'  di ricerca dal primo giorno del mese successivo a quello
di congedo.
    Nei  confronti  del  titolare  di assegno, che dopo aver iniziato
l'attivita'   di   ricerca   in  programma  non  la  prosegua,  senza
giustificato  motivo, regolarmente ed ininterrottamente, per l'intera
durata  dell'assegno  o che si renda responsabile di gravi e ripetute
mancanze,  e'  avviata  la  procedura  prescritta  per  dichiarare la
risoluzione   del  rapporto  ai  sensi  dell'art. 17,  comma  2,  del
Regolamento.
    Qualora  il  vincitore  assuma servizio, per giustificato motivo,
con   ritardo   sul  termine  prefissatogli,  gli  effetti  economici
decorrono dal giorno di presa servizio.
    I  dati  personali  trasmessi  dai  candidati  con  le domande di
partecipazione alla procedura selettiva, ai sensi degli articoli 10 e
segg.   della   legge  31 dicembre  1996,  n. 675,  saranno  trattati
esclusivamente  per le finalita' di gestione della presente procedura
e  degli  eventuali  procedimenti  di  attribuzione  degli assegni in
questione.
    Il   titolare   di   assegno   e'  tenuto  ai  compiti  riportati
nell'art. 16   del   regolamento   di  questo  Ateneo.  Deve,  infine
presentare   al   consiglio  della  struttura  una  particolareggiata
relazione  sull'attivita'  di  ricerca svolta vistata dal tutor e dal
direttore  di  dipartimento, che prima del termine del contratto puo'
proporre al senato accademico il rinnovo.
    Ai  sensi  di  quanto  disposto  dall'art. 5 della legge 7 agosto
1990,  n. 241,  il  responsabile  del procedimento di cui al presente
bando  e'  il  dott.  Luigi Micello (Tel. 0302988246-244-245; E-mail:
micelloamm.unibs.it).  Il  bando  (ed  eventuali  informazioni)  puo'
essere  ritirato  personalmente  presso  l'Universita' degli Studi di
Brescia, p.zza Mercato, 15, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9, alle
12, oppure essere richiesto tramite fax: 0302988329 oppure via E-mail
al seguente indirizzo: capriniamm.unibs.it - davidamm.unibs.it oppure
sul   sito   internet   dell'Universita'   degli  Studi  di  Brescia:
www.unibs.it>    Per   quanto  non  espressamente  previsto  dal  presente  bando,
valgono,  sempreche'  applicabili,  le  disposizioni  previste  dalla
normativa  citata  nel  preambolo della presente procedura selettiva,
nonche', in quanto applicabili, le norme del codice civile.

                              Art. 12.
 
           Rinnovo e risoluzione anticipata del contratto
 
    Prima  del termine del contratto, il consiglio della struttura di
afferenza,   su   richiesta  del  responsabile  della  ricerca,  puo'
presentare al senato accademico richiesta di rinnovo.
    Durante  il  rapporto  contrattuale  e  nel  caso lo sviluppo del
progetto   di   ricerca   dovesse   risultare   insoddisfacente,   il
responsabile   della   ricerca  puo'  richiedere  all'assegnista  una
dettagliata  relazione  scritta  dell'attivita'  svolta  e inviare al
senato  accademico  richiesta  motivata di risoluzione anticipata del
contratto.

                              Art. 13.
 
          Trattamento fiscale, previdenziale e assicurativo
 
    Agli  assegni  di  cui al presente bando si applicano, in materia
fiscale,  le  disposizioni  di  cui  all'art. 4 della legge 13 agosto
1984, n. 476, e successive modificazioni e integrazioni (esenzione di
prelievo  fiscale),  nonche', in materia previdenziale, quelle di cui
all'art. 2, commi 26 e seguenti, della legge 8 agosto 1995, n. 335, e
successive  modificazioni e integrazioni (sono gravati della ritenuta
previdenziale).
    A  decorrere  dal  1o gennaio  2000  gli  assegni  sono  soggetti
all'IRAP a carico dell'Amministrazione.
    L'Universita'  degli  Studi  di  Brescia  provvede alle coperture
assicurative per infortuni e per responsabilita' civile verso terzi a
favore   del   titolare  dell'assegno  nell'ambito  dell'espletamento
dell'attivita'  di  ricerca. L'importo dei relativi premi e' detratto
dall'assegno spettante al titolare.
                                              Brescia, 23 giugno 2000
                                                Il rettore: Preti

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Fonte:	Gazzetta ufficiale n.53 del 7/7/2000
Ente:	UNIVERSITA' DI BRESCIA
Località:	Brescia (BS)
Codice atto:	000E6238
Sezione:	Università
Tipologia:	Concorso
Numero di posti:	-
Scadenza:	6/8/2000
Tags:	Ricercatori