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UNIVERSITA' DI MODENA E REGGIO EMILIA
Concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato
di un posto di dirigente (direzione affari generali e legali).
(Decreto rettorale n. 185).
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.23 del 20/3/2007 |
Ente: | UNIVERSITA' DI MODENA E REGGIO EMILIA |
Località: | Modena (MO) |
Codice atto: | 07E01624 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 19/4/2007 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL RETTORE
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174 «Regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le amministrazioni pubbliche»; ed in particolare l'art. 1 a
norma del quale per l'accesso ai posti di livello dirigenziale delle
amministrazioni pubbliche dello Stato anche ad ordinamento autonomo,
individuati ai sensi del decreto legislativo n. 165/2001 non puo'
prescindersi dal possesso della cittadinanza italiana;
Vista la legge 17 maggio 1997, n. 127;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modifiche ed integrazioni in particolare l'art. 27;
Visti i contratti collettivi nazionali di lavoro concernenti il
personale dirigente dell'area 1;
Visto il vigente regolamento per l'accesso alla qualifica di
dirigente e per il conferimento di incarichi dirigenziali a tempo
determinato;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 5 dicembre
2006 con cui e' stata autorizzata la copertura a tempo indeterminato
di n. 1 posto dirigenziale gia istituito precedentemente, mediante
procedure selettive pubbliche e di cui e' stata accertata la relativa
copertura finanziaria;
Considerato che la procedura prevista all'art. 34-bis decreto
legislativo n. 165/2001, volta al reclutamento dell'unita' di
personale mediante mobilita' esterna ha dato esito negativo, pertanto
e' possibile procedere all'indizione della procedura concorsuale;
Decreta:
Art. 1.
Numero dei posti
E' indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura a
tempo indeterminato di un posto di dirigente (direzione affari
generali e legali), presso l'Universita' di Modena e Reggio Emilia.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
In premessa si specifica che per diploma di laurea si intende la
laurea rilasciata secondo le disposizioni vigenti anteriormente
all'attuazione del decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999
dalle facolta' di giurisprudenza, economia, scienze politiche. Per
laurea specialistica (LS) e laurea magistrale si intendono quelle
cosi definite dal decreto ministeriale n. 509/1999 e decreto
ministeriale n. 270/2004 relative alle classi 22/S - 64/S - 70/S -
84/S - 91/S.
I candidati che abbiano conseguito il titolo di studio all'estero
dovranno allegare il titolo stesso tradotto e autenticato dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando
l'avvenuta equipollenza del proprio titolo di studio con quello
italiano richiesto ai fini dell'ammissione.
Per l'ammissione alla procedura selettiva e' richiesto il
possesso dei seguenti requisiti generali:
1) cittadinanza italiana;
2) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo il candidato convocato per
la stipula del contratto di lavoro, in base alla normativa vigente;
I cittadini italiani soggetti all'obbligo di leva devono
comprovare di essere in posizione regolare nei confronti di tale
obbligo.
Non possono essere ammessi alla procedura selettiva coloro che
siano esclusi dall'elettorato politico attivo, nonche' coloro che
siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello
Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3.
Per l'ammissione al presente concorso, oltre al possesso dei
suddetti requisiti generali, e' inoltre richiesto il possesso di uno
dei seguenti requisiti specifici:
a) dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti
di diploma di laurea, laurea specialistica (LS) o magistrale (LM),
che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso
del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di
specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri, di concerto con il Ministro dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, almeno tre anni di servizio, svolti
in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il
possesso del diploma di laurea, laurea specialistica (LS) o
magistrale (LM). Per i dipendenti delle amministrazioni statali
reclutati a seguito di corso-concorso, il periodo di servizio e'
ridotto a quattro anni.
b) soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e
strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione
dell'art. 1, comma 2 decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
muniti del diploma di laurea, laurea specialistica (LS) o magistrale
(LM), che hanno svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali.
c) soggetti che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o
equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore
a cinque anni, purche' muniti di diploma di laurea, laurea
specialistica (LS) o magistrale (LM).
d) i cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio
universitario, che hanno maturato, con servizio continuativo per
almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali,
esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso
alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea, laurea
specialistica (LS) o magistrale (LM).
Per il computo dell'effettivo servizio non possono essere presi
in considerazione periodi derivanti da retrodatazioni fittizie, da
attribuzione di anzianita' convenzionale o corrispondenti ad
aspettative che non comportano riconoscimento di anzianita'.
Tutti gli incarichi dirigenziali devono essere stati conferiti
con provvedimento formale dell'autorita' competente in base a quanto
prevedono gli ordinamenti dell'amministrazione o dell'ente al quale
il candidato appartiene.
Lo svolgimento di funzioni di incarichi dirigenziali di cui alle
lettere b) e c) e' comprovato dalla direzione di strutture complesse
organizzative e/o professionali, di programmazione, di coordinamento
di controllo, di organizzazione e gestione autonoma del personale e
delle risorse strumentali ed economiche, di definizione di obiettivi
e standard di prestazione e qualita' delle attivita', nell'ambito di
finalita' ed obiettivi generali stabiliti dai dirigenti di uffici
dirigenziali di livello superiore o dagli organi di governo
dell'amministrazione di appartenenza del candidato.
I candidati sono obbligati a produrre anche in copia il
provvedimento formale dell'autorita' competente di cui alle lettere
b) e c).
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la
presentazione della domanda di ammissione.
I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
L'amministrazione puo' disporre, in ogni momento, con
provvedimento motivato, l'esclusione dalla procedura selettiva per
difetto dei requisiti prescritti.
Art. 3.
Presentazione delle domande
La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice,
deve essere indirizzata e presentata direttamente o a mezzo di
raccomandata con avviso di ricevimento al magnifico rettore di questa
Universita' - via Universita', 4 - 41100 Modena presso l'ufficio
selezione ed assunzione del personale, con esclusione di qualsiasi
altro mezzo, entro il termine perentorio di giorni trenta che decorre
dal giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale del presente bando.
La data di spedizione delle domande e' stabilita e comprovata dal
timbro a data dell'ufficio postale accettante.
La domanda deve essere redatta secondo lo schema allegato al
presente bando di procedura selettiva (allegato n. 1), riportando
tutte le indicazioni che, secondo le norme vigenti, i candidati sono
tenuti a fornire.
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici, o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Nelle domande i concorrenti dovranno dichiarare, sotto la propria
responsabilita', a pena di esclusione dalla procedura selettiva
stessa:
a) nome e cognome (scritto in stampatello se la domanda non sia
dattiloscritta - le aspiranti coniugate dovranno indicare
nell'ordine: il cognome da nubile, il nome proprio ed il cognome del
coniuge);
b) la data ed il luogo di nascita;
c) dichiarazione generica del possesso di tutti i requisiti
generali previsti all'art. 2;
d) dichiarazione esplicita relativa al possesso di uno dei
seguenti requisiti specifici di cui all'art. 2:
dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti
di diploma di laurea, laurea specialistica (LS) o magistrale (LM),
che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso
del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di
specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri, di concerto con il Ministro dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, almeno tre anni di servizio, svolti
in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il
possesso del diploma di laurea, laurea specialistica (LS) o
magistrale (LM). Per i dipendenti delle amministrazioni statali
reclutati a seguito di corso-concorso, il periodo di servizio e'
ridotto a quattro anni;
soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e
strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione
dell'art. 1, comma 2 decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
muniti del diploma di laurea, laurea specialistica (LS) o magistrale
(LM), che hanno svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali;
soggetti che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o
equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore
a cinque anni, purche' muniti di diploma di laurea, laurea
specialistica (LS) o magistrale (LM);
i cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio
universitario, che hanno maturato, con servizio continuativo per
almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali,
esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso
alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea, laurea
specialistica (LS) o magistrale (LM).
e) il possesso della cittadinanza italiana;
f) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
g) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
riportate, la data di sentenza dell'autorita' giudiziaria che l'ha
emessa, da indicare anche se e' stata concessa amnistia, perdono
giudiziale, condono, indulto, non menzione, ecc... e anche se nulla
risulta sul casellario giudiziale. I procedimenti penali devono
essere indicati qualsiasi sia la natura degli stessi;
h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
i) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
l) il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento
postale, al quale si desidera che siano trasmesse le eventuali
comunicazioni;
m) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero essere stati dichiarati decaduti da un impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo
unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
n) il codice fiscale posseduto;
o) l'eventuale possesso di titoli di preferenza, a parita' di
valutazione, indicati nel successivo art. 7 del presente bando;
p) la lingua straniera per la prova orale da scegliere tra
inglese e francese.
In calce alla domanda va apposta la firma, la quale non richiede
l'autenticazione ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000.
La domanda dovra' essere firmata dal concorrente in originale, a
pena l'esclusione.
La firma in calce alla domanda sara' apposta in presenza del
funzionario che riceve la domanda il quale annotera' gli estremi del
documento di identita' esibito dal candidato. Per le domande inviate
per posta o consegnate da terze persone, alla domanda firmata va
allegata fotocopia semplice di un documento d'identita' (fronte e
retro) in corso di validita'.
I candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 3 della
legge 5 febbraio 1992, n. 104, potranno richiedere nella domanda di
partecipazione al concorso i benefici previsti dall'art. 20 della
medesima legge, allegando - in originale o in copia autenticata -
certificazione relativa allo specifico handicap rilasciata dalla
commissione medica competente per territorio. Al fine di semplificare
l'azione amministrativa, l'interessato potra' segnalare anche tramite
Fax al n. 059-2056507, in aggiunta a quanto gia' dichiarato nella
domanda stessa, la propria situazione di handicap, entro e non oltre
dieci giorni dalla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di ammissione al concorso.
Art. 4.
Adempimenti obbligatori dei candidati a pena di esclusione
In caso di mancanza di talune delle dichiarazioni di cui
all'articolo precedente, questa amministrazione provvedera', ove
possibile, alla loro regolarizzazione con esclusione delle seguenti
tipologie di irregolarita', che determineranno l'esclusione
automatica dalla procedura selettiva:
1) mancanza di firma autografa del candidato;
2) mancato rispetto dei termini e/o delle modalita' di invio
della istanza di partecipazione;
3) mancanza dei requisiti previsti nell'art. 2, del presente
bando.
Art. 5.
Commissione giudicatrice
La commissione esaminatrice e' nominata dal Rettore e' formata da
tre o cinque componenti, di cui uno con funzioni di presidente,
esperti nelle materie oggetto delle prove concorsuali. Detti
componenti, anche se collocati a riposo, sono scelti nel rispetto dei
principi delle pari opportunita', tra soggetti di qualificazione ed
esperienza appropriate, quali professori e ricercatori universitari,
dirigenti pubblici e privati, magistrati, avvocati dello Stato, ed
esperti nella selezione di personale destinato a ricoprire uffici di
livello dirigenziale.
Le commissioni esaminatrici sono integrate da uno o piu'
componenti esperti nelle lingue straniere oggetto del concorso e da
uno o piu' componenti esperti di informatica.
I provvedimenti di nomina delle commissioni esaminatrici indicano
anche uno o piu' supplenti per ciascun componente.
Al fine di garantire un'immediata pubblicita' in merito alla
composizione della commissione giudicatrice, il decreto di nomina
della stessa verra' affisso all'albo ufficiale dell'Universita' di
Modena e Reggio Emilia sede di Modena, via Universita' n. 4 - Modena.
Art. 6.
Prove preselettive
Qualora in cui il numero dei candidati sia pari o superiore a
cinque volte il numero dei posti messi a concorso, puo' essere
prevista una prova preselettiva per determinare l'ammissione dei
candidati alle successive prove scritte.
Il test preselettivo a risposta multipla riguarda l'accertamento
della conoscenza delle materie previste dal bando di concorso,
nonche' del possesso delle capacita' attitudinali, con particolare
riferimento alle capacita' di analisi, di sintesi, di logicita' del
ragionamento e di orientamento alla soluzione dei problemi.
Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre
alla formazione del voto finale di merito.
Sulla base dei risultati di tale prova e' ammesso a sostenere le
successive prove scritte un numero di candidati non superiore al
quintuplo dei posti messi a concorso.
L'amministrazione, puo' affidare la predisposizione dei test
preselettivi a qualificati istituti pubblici e privati. Le prove
preselettive possono essere gestite con l'ausilio di societa'
specializzate.
Art. 7.
Prove d'esame
Gli esami consisteranno in due prove scritte e una prova orale,
su uno o piu' argomenti di cui all'allegato n. 3 al presente bando di
concorso;
Le due prove scritte sono volte ad accertare la preparazione del
candidato sia sotto il profilo teorico sia sotto quello
applicativo-operativo.
La prima prova scritta consiste nello svolgimento di un elaborato
su tematiche in ambito giuridico-economico a carattere generale, in
relazione alle professionalita' richieste, con riflessi su materie
attinenti allo svolgimento delle funzioni dirigenziali ed e' mirata
ad accertare l'attitudine all'analisi di fatti e di avvenimenti,
nonche' alla riflessione critica.
La seconda prova scritta consiste nella risoluzione di un caso in
ambito giuridico-amministrativo e/o gestionale-organizzativo, ed e'
mirata a verificare l'attitudine all'analisi e la soluzione di
problemi inerenti le funzioni dirigenziali da svolgere.
Per l'epletamento di ciascuna prova scritta la commissione
valutera' l'opportunita' di autorizzare la consultazione da parte dei
candidati dei soli testi di legge non commentati e non annotati con
la giurisprudenza, ed i dizionari.
Sono ammessi al colloquio i candidati che riportino una votazione
di almeno 24/30 in ciascuna prova scritta. La prova orale si intende
superata con una votazione di almeno 32/40.
Il diario delle prove d'esame sara' reso noto ai candidati,
almeno quindici giorni prima dell'inizio delle prove scritte e venti
giorni prima della prova orale a cura del responsabile del
procedimento, con le modalita' di cui all'art. 8, legge 7 agosto
1990, n. 241.
La prova orale consiste in un colloquio interdisciplinare che
verte sulle materie indicate nel bando di concorso, e mira ad
accertare la preparazione e la professionalita' del candidato nonche'
l'attitudine, anche valutando l'esperienza professionale posseduta,
all'espletamento delle funzioni dirigenziali. Nell'ambito della prova
orale e' altresi' accertata la conoscenza della lingua straniera,
scelta dai candidati tra l'inglese e il francese, attraverso la
lettura e la traduzione di testi, nonche' mediante una conversazione,
in modo tale da riscontrare il possesso di un'adeguata e completa
padronanza degli strumenti linguistici, ad un livello avanzato. In
occasione della prova orale e' accertata la conoscenza dell'uso delle
apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse, da
realizzarsi anche mediante una verifica applicativa, nonche' la
conoscenza delle problematiche e delle potenzialita' organizzative
connesse all'uso degli strumenti informatici. Del giudizio conclusivo
di tale verifica si tiene conto ai fini della determinazione del voto
relativo alla prova orale.
Il punteggio complessivo dei candidati idonei e' determinato
sommando i voti riportati nelle due prove scritte e il voto riportato
nella prova orale.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati
dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di
validita' ai sensi della vigente normativa.
Art. 8.
Formazione della graduatoria
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato.
La votazione complessiva e' data dalla somma della votazione
conseguita nelle prove scritte e della votazione conseguita nella
prova orale.
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 9, della legge
16 giugno 1998, n. 191, se due o piu' candidati ottengono, a
conclusione delle operazioni di valutazione delle prove d'esame pari
punteggio, e' preferito il candidato piu' giovane di eta'.
E' dichiarato vincitore, nel limite del posto messo a procedura
selettiva, il candidato utilmente collocato nella graduatoria di
merito formata secondo i criteri sopra specificati.
La graduatoria di merito, unitamente a quella del vincitore della
procedura selettiva, e' approvata con decreto del magnifico rettore
di questo Ateneo ed e' immediatamente efficace. La graduatoria del
vincitore sara' resa pubblica mediante pubblicazione di un avviso
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi» e mediante
affissione all'albo ufficiale dell'Universita' di Modena e Reggio
Emilia sede di Modena - via Universita' n. 4 - Modena, per un periodo
non inferiore a trenta giorni. Dalla data di pubblicazione del
predetto avviso in Gazzetta Ufficiale decorre il termine per le
eventuali impugnative della graduatoria suddetta.
La graduatoria del vincitore rimane efficace per un termine di
ventiquattro mesi dalla data della sopracitata affissione per
l'eventuale copertura di posti per i quali la procedura selettiva e'
stata bandita e che successivamente ed entro tale data dovessero
rendersi disponibili. Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita'
alla procedura selettiva.
Nel rispetto dei vincoli di bilancio le graduatorie di merito
saranno valide anche per l'eventuale conferimento da parte
dell'amministrazione di incarichi dirigenziali a tempo determinato ai
sensi dell'art. 19 decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e
successive modifiche ed integrazioni e del regolamento per l'accesso
alla qualifica di dirigente e per il conferimento di incarichi
dirigenziali a tempo determinato, senza pregiudizio della posizione
acquisita nella graduatoria di merito.
Art. 9.
Assunzione in servizio
Il vincitore sara' invitato, ai sensi di quanto disposto dal
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, ad
autocertificare i seguenti stati, fatti e qualita' personali:
1) l'atto di nascita;
2) il godimento dei diritti politici; i cittadini di uno degli
Stati membri dell'Unione europea devono autocertificare il godimento
dei diritti civili e politici anche nello stato di appartenenza o di
provenienza;
3) il possesso della cittadinanza italiana;
4) di non aver riportato condanne penali; in caso contrario il
vincitore dovra' autocertificare le condanne riportate, la data di
sentenza dell'autorita' giudiziaria che l'ha emessa, (anche se e'
stata concessa amnistia, perdono giudiziale, condono, indulto, non
menzione ecc.. e anche se nulla risulta sul casellario giudiziale. I
procedimenti penali devono essere indicati qualsiasi sia la natura
degli stessi.)
5) il possesso dei requisiti generali e specifici di cui
all'art. 2 del presente bando;
6) la propria posizione relativa all'adempimento degli obblighi
militari;
7) il proprio stato di famiglia;
8) il possesso ed il numero di codice fiscale, della partita
IVA e di qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe
tributaria inerente allo stesso;
9) tutti i dati a diretta conoscenza dell'interessato contenuti
nei registri dello stato civile.
Gli stati, fatti e qualita' personali autocertificati dal
vincitore della presente procedura selettiva saranno soggetti, da
parte dell'Universita' di Modena e Reggio Emilia, a idonei controlli,
anche a campione, circa la veridicita' degli stessi.
Il vincitore della procedura selettiva, che risultera' in
possesso di tutti i requisiti prescritti, sara' inquadrato nella
qualifica dirigenziale con diritto al relativo trattamento economico
corrispondente alla normativa vigente.
Il candidato dichiarato vincitore sara' invitato, a mezzo
raccomandata o telegramma, ad assumere servizio in via provvisoria,
sotto riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti
per la nomina.
L'amministrazione si riserva la facolta' di individuare
autonomamente la sede di assegnazione definitiva ove il candidato
vincitore della procedura selettiva prestera' la propria attivita'
lavorativa.
Il periodo di prova ha la durata di sei mesi e non puo' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza. Decorso il periodo di prova
senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti,
il dipendente si intende confermato in servizio e gli viene
riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli
effetti.
Il vincitore che non assumera' servizio senza giustificato motivo
entro il termine stabilito dall'amministrazione decadra' dalla
nomina.
Qualora il vincitore assuma servizio, per giustificato motivo,
con ritardo sul termine prefissatogli, gli effetti economici
decorrono dal giorno di presa servizio.
I candidati vincitori partecipano, successivamente alla
sottoscrizione del contratto e anteriormente al conferimento del
primo incarico dirigenziale, per un periodo non superiore a 6 mesi,
ad attivita' ed esperienze formative rivolte anche a perfezionare le
specifiche professionalita' e competenze manageriali.
I cicli comprendono un periodo di attivita' didattica e un
periodo di applicazione pratica.
L'attivita' formativa si deve articolare in un periodo di
attivita' didattica non inferiore al sessanta per cento dell'intera
durata e in un periodo di applicazione non inferiore al trenta per
cento dell'intera durata.
Tale formazione potra' avvenire mediante la partecipazione a
stage o percorsi formativi svolti presso amministrazioni italiane o
straniere, enti o organismi internazionali, aziende pubbliche o
private di importanza nazionale o internazionale, secondo modalita',
stabilite dal direttore amministrativo, che assicurino l'acquisizione
di esperienze professionali connesse con il conferimento del predetto
incarico dirigenziale.
Il periodo di prova previsto dal vigente contratto collettivo di
lavoro dei dirigenti delle universita', decorre dal conferimento del
primo e specifico incarico dirigenziale.
Art. 10.
Presentazione dei documenti per la costituzione del rapporto di
lavoro
Il vincitore, ai fini dell'accertamento dei requisiti per
l'assunzione, sara' invitato a presentare a pena di decadenza ed
entro trenta giorni dalla stipulazione del contratto individuale di
lavoro, i documenti di rito.
Art. 11.
Norme di salvaguardia
Per quanto non previsto dal presente bando si fa rimando alle
disposizioni vigenti sullo svolgimento dei concorsi, in quanto
compatibili.
I dati personali trasmessi dai candidati con la domanda di
partecipazione al concorso saranno trattati, nel rispetto del decreto
legislativo n. 196/2003, per le finalita' di gestione della procedura
selettiva e dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio.
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7 agosto
1990, n. 241, il responsabile del procedimento di cui al presente
bando e' il dott. Rocco Larocca, ufficio selezione ed assunzione del
personale - Universita' di Modena e Reggio Emilia, via Universita'
n. 4 - Modena, telefono 059/2056503-2056548-6075-7056, fax
n. 059/2056507 e-mail larocca.rocco@unimore.it;
ufficio.selezioneassunzione@unimore.it
Art. 12.
Pubblicita'
Il presente bando e' liberamente consultabile nella Gazzetta
Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi» - nonche' via internet,
presso il WEB Server dell'Universita' di Modena e Reggio Emilia
all'indirizzo http://www.unimore.it
> Modena, 15 marzo 2007
Il rettore: Pellacani
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