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Avviso per la selezione di duecento partecipanti al progetto pilota
per la formazione di esperti da impegnare nell'attivita' di arbitro
nelle controversie di lavoro pubblico, in applicazione del Contratto
collettivo nazionale quadro del 23 gennaio 2001 in materia di
procedure di conciliazione ed arbitrato e per il conferimento di
cinquanta borse di studio intitolate ad Ubaldo Poti.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.48 del 20/6/2003 |
Ente: | FORMEZ - CENTRO DI FORMAZIONE STUDI |
Località: | - |
Codice atto: | 03E10673 |
Sezione: | Altri enti |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 21/7/2003 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
Art. 1.
Finalita' dell'avviso
1. Il contratto collettivo quadro del 23 gennaio 2001 in materia
di procedure di arbitrato e conciliazione ha istituito presso l'Aran
un gruppo di lavoro permanente, composto dalle parti firmatarie del
contratto, denominato Cabina di Regia. La Cabina di regia ha
elaborato un progetto per la formazione degli arbitri che verranno
inseriti nelle liste arbitrali regionali.
2. Su incarico della Cabina di regia e del Dipartimento della
funzione pubblica e sulla base del progetto di cui al comma 1, il
Formez seleziona duecento partecipanti al progetto pilota per la
formazione di esperti da impegnare nell'attivita' di arbitro nelle
controversie di lavoro pubblico e per il conferimento di cinquanta
borse di studio intitolate ad Ubaldo Poti.
3. Il percorso formativo pilota e' finalizzato alla
specializzazione in materia di procedure di conciliazione ed
arbitrato, in modo da consentire ai partecipanti che avranno superato
l'esame finale, entro il numero massimo di centosettantacinque,
l'inserimento nelle liste regionali degli arbitri presso le Camere
Arbitrali Stabili.
4. Il programma formativo della durata complessiva di 140 ore, e'
articolato in due parti, di cui la prima, della durata di 70 ore, e'
costituita da un corso di formazione a distanza sulla normativa in
materia di pubblico impiego, sui principali istituti contrattuali e
sul diritto processuale del lavoro e la seconda, della durata di 70
ore, e' costituita da un ciclo di seminari di approfondimento teorico
pratico sugli istituti contrattuali dei diversi comparti del pubblico
impiego, sulle tecniche conciliative e sul diritto processuale, che
avranno luogo presso le Universita' individuate nel successivo
art. 4.
5. Si puo' concorrere per una sola categoria. Sara' escluso il
candidato che abbia presentato domanda per entrambe le categorie.
6. I partecipanti verranno selezionati tra coloro che siano in
possesso dei seguenti requisiti a seconda della categoria per la
quale si presenti domanda.
Categoria A:
a) il possesso di una esperienza di presidente o componente di
Collegi arbitrali o di conciliazione;
b) il possesso di una esperienza continuativa, almeno
quinquennale, nella gestione di controversie di lavoro individuali o
collettive (anche acquisita in qualita' di dipendente del Ministero
del lavoro o di altra amministrazione pubblica).
Tali requisiti possono essere posseduti in alternativa.
Categoria B:
laureati in giurisprudenza o in altri corsi universitari
(scienze politiche, economia, sociologia) che abbiano sostenuto gli
esami di diritto del lavoro e di diritto processuale civile e che
presentino alternativamente uno dei seguenti requisiti:
a) la frequenza di un corso di dottorato di ricerca nelle
materie relative al diritto del lavoro e/o al diritto amministrativo;
b) l'essere iscritto ad un Master postuniversitario o a una
Scuola di specializzazione postuniversitaria in materie relative al
diritto del lavoro e/o al diritto amministrativo;
c) l'aver frequentato un corso di perfezionamento in materie
relative al diritto del lavoro e/o al diritto amministrativo.
6. Dei duecento partecipanti complessivamente ammessi a
partecipare al programma formativo, centocinquanta saranno
selezionati tra coloro che appartengono alla categoria A mentre
cinquanta saranno selezionati tra gli appartenenti alla categoria B.
7. Ai cinquanta partecipanti facenti parte della categoria B, il
Formez eroghera', per la partecipazione al programma formativo, una
borsa di studio intitolata a Ubaldo Poti, secondo le modalita' e
l'ammontare indicato nel successivo art. 5.
Art. 2.
Procedura selettiva
1. La selezione delle domande e' affidata ad apposita Commissione
nominata dal Formez su indicazione della Cabina di regia.
2. La selezione avverra' sulla base della valutazione del
curriculum e dei titoli allegati dai candidati alla domanda di
partecipazione.
3. Per le due categorie di candidati indicati nel precedente
art. 1, la commissione a proprio insindacabile giudizio definira' due
distinte graduatorie che saranno pubblicate sul sito www.formez.it
> I candidati della categoria A saranno classificati in ordine
decrescente con attribuzione di un punteggio fino ad un massimo di 38
punti, sino alla intera copertura dei posti previsti dal bando;
ugualmente i candidati della categoria B saranno classificati in
ordine decrescente con attribuzione di un punteggio fino ad un
massimo di 32 punti, sino alla intera copertura dei posti previsti
dal bando.
Art. 3.
Requisiti per l'ammissione e titoli valutabili
1. Oltre ai requisiti indicati all'art. 1 del presente avviso, i
candidati, per l'ammissione alla selezione, devono essere in possesso
in ogni caso dei seguenti requisiti alla data di scadenza del
presente avviso:
cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione
europea. I cittadini di altri Stati membri devono avere i requisiti
di cui all'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 7 febbraio 1993, n. 174;
non essere interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza
passata in giudicato;
non avere carichi pendenti ne' aver riportato condanne penali;
buona conoscenza della lingua inglese o francese;
buona conoscenza del personal computer.
Il candidato che verra' ammesso a partecipare al programma
formativo dovra' fornirsi di un computer che abbia una configurazione
minima di hardware e di software come da allegato.
Il possesso dei requisiti indicati dovra' essere dichiarato nella
domanda di partecipazione ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000 e s. m. e i.
2. Fermo restando il possesso dei requisiti richiamati nel
presente articolo e nell'art. 1, nella valutazione del curriculum e
dei titoli la Commissione, a proprio insindacabile giudizio, terra'
conto in particolare dei seguenti elementi in ordine decrescente e
nell'ambito del rispettivo punteggio:
per la categoria A:
A1 - la durata dell'esperienza quale presidente o componente
di collegio arbitrale anche con riferimento alla procedura arbitrale
relativa ai dirigenti privati (da 4 a 6 punti);
A2 - la durata dell'esperienza di presidente o componente di
collegio di conciliazione (da 4 a 6 punti);
A3 - la durata oltre il quinquennio dell'esperienza nella
gestione di controversie di lavoro individuali e collettive (da 4 a 6
punti);
A4 - l'esperienza lavorativa maturata presso uffici della
direzione e gestione del personale, uffici per le relazioni
sindacali, uffici per la gestione del contenzioso del lavoro di
pubbliche amministrazioni e/o l'esperienza di negoziazione nel
settore pubblico (da 2 a 4 punti);
A5 - il possesso del titolo di laurea in giurisprudenza o
equipollenti, ed il relativo punteggio dell'esame finale di laurea
(da 2 a 4 punti);
A6 - la durata dell'attivita' di insegnamento nelle materie
del diritto del lavoro o del diritto amministrativo con particolare
riferimento all'impiego pubblico (da l a 3 punti);
A7 - le pubblicazioni nelle materie del diritto del lavoro o
diritto amministrativo, con particolare riferimento all'impiego
pubblico (da 1 a 3 punti);
A8 - il possesso di titoli di perfezionamento,
specializzazione, diplomi di master in materie del diritto del lavoro
o del diritto amministrativo, con particolare riferimento all'impiego
pubblico (da 1 a 3 punti);
A9 - il possesso di ulteriori titoli (abilitazione forense,
abilitazione all'insegnamento di materie giuridiche etc.) (da l a 3
punti);
per la categoria B:
B1 - l'aver conseguito il titolo di ricercatore o dottore di
ricerca di diritto del lavoro o di diritto amministrativo o il
diploma di specializzazione postuniversitaria ovvero un Master
postuniversitario o un corso di perfezionamento nelle materie
relative al diritto del lavoro o al diritto amministrativo; (da 5 a 8
punti);
B2 - le pubblicazioni nelle materie del diritto del lavoro o
del diritto amministrativo, con particolare riferimento all'impiego
pubblico (da 4 a 6 punti);
B3 - l'attivita' di insegnamento nelle materie del diritto
del lavoro o del diritto amministrativo con particolare riferimento
all'impiego pubblico (da 4 a 6 punti);
B4 - il possesso di una esperienza in controversie di lavoro
individuali o collettive ovvero in procedure arbitrali (anche con
riferimento alle procedure relative ai dirigenti privati) o di
conciliazione (da 3 a 5 punti);
B5 - il possesso di ulteriori titoli (abilitazione forense,
abilitazione all'insegnamento di materie giuridiche etc.) (da 2 a 4
punti);
B6 - il voto di laurea (da 1 a 3 punti).
Art. 4.
Modalita' di svolgimento del programma formativo ed esame finale
1. Il programma formativo, della durata complessiva di 140 ore,
e' articolato in due parti della durata di 70 ore ciascuna. La prima
parte dei programma formativo, di 70 ore, e' costituita da un corso
formativo a distanza sulla normativa in materia di pubblico impiego,
sui principali istituti contrattuali, sul diritto processuale del
lavoro. Il corso formativo a distanza verra' realizzato nell'arco
temporale massimo di due mesi. Il programma formativo a distanza
potra' prevedere alcune videoconferenze che verranno trasmesse presso
sedi attrezzate presenti sul territorio nazionale.
2. Al termine del corso formativo a distanza, i candidati
dovranno sostenere, presso le sedi di una delle Universita' indicate
ai successivo comma o presso altra sede individuata dal Formez, un
test di verifica dell'apprendimento cui verra' attribuito un
punteggio massimo di 20 punti che verra' sommato al punteggio di cui
al successivo comma 6 e a quello conseguito nell'esame finale di cui
al successivo comma 7.
3. La seconda parte del programma formativo, della durata
complessiva di 70 ore, consistente in un ciclo di seminari
teorico-pratici, incontri con esperti in tecniche di conciliazione e
arbitrato e esperti in contratti collettivi di lavoro del settore
pubblico ed esercitazioni pratiche, avra' luogo presso le seguenti
Universita': Universita' di Bologna (Dipartimento di scienze
giuridiche «A. Cicu» della facolta' di giurisprudenza); Universita'
statale di Milano (Istituto di diritto del lavoro della facolta' di
giurisprudenza); Universita' «La Sapienza» di Roma (Istituto di
diritto privato della facolta' di giurisprudenza); Universita' «Tor
Vergata» di Roma (Dipartimento di diritto e procedura civile della
Facolta' di giurisprudenza); Universita' di Bari (Dipartimento sui
rapporti di lavoro e sulle relazioni industriali della Facolta' di
giurisprudenza); Universita' «Federico II» di Napoli (Dipartimento
dei rapporti civili ed economico-sociali della facolta' di
giurisprudenza); Universita' di Catanzaro (Dipartimento di diritto
dell'organizzazione pubblica, economica e delle societa).
4. La seconda parte del programma formativo sara' realizzata
nell'arco temporale massimo di tre mesi. Il calendario dell'intero
programma formativo e la sede della seconda parte del programma
formativo verranno successivamente comunicati ai partecipanti
ammessi.
5. L'assegnazione alle diverse sedi universitarie verra'
effettuata, tenendo conto delle opzioni espresse dai partecipanti
nella domanda di partecipazione alla selezione, scorrendo le
graduatorie dei candidati appartenenti alle due diverse categorie
descritte nell'art. 1, formulate sulla base della valutazione
effettuata dalla Commissione di selezione.
Per esigenze di funzionalita' dell'attivita' formativa, per
ciascuna sede universitaria verra' ammesso a partecipare un numero
massimo di ventidue partecipanti appartenenti alla categoria A e otto
partecipanti appartenenti alla categoria B.
6. La seconda parte dei programma formativo si concludera' con
una valutazione dell'apprendimento effettuata da ciascuna Universita'
alla quale verra' attribuito un punteggio massimo di 20 punti che
verra' sommato al punteggio di cui al precedente comma 2 e a quello
conseguito nell'esame finale di cui ai successivo comma 7.
7. Al termine dell'intero programma formativo, i partecipanti
sosterranno un esame finale, che si articolera' in una prova scritta
a carattere pratico e in una prova orale cui verranno rispettivamente
attribuiti un punteggio massimo di 40 e 20 punti. Le due prove
dovranno essere superate con un punteggio minimo rispettivamente di
almeno 25 punti per la prova scritta e almeno 12 punti per la prova
orale. Il superamento dell'esame finale rappresenta condizione
necessaria per l'iscrizione negli elenchi regionali degli arbitri del
lavoro pubblico.
8. Lo svolgimento delle prove d'esame finale e' affidato ad
apposita Commissione di esperti nominata dal Formez su indicazione
della Cabina di regia ed integrata da docenti delle Universita'
presso le quali e' stata svolta la seconda parte del programma
formativo. La Commissione puo' essere articolata in sottocommissioni.
9. Al termine delle prove d'esame, la Commissione d'esame
indicata al comma precedente, procedera' alla formazione della
graduatoria di coloro che hanno superato l'esame finale, sommando il
punteggio conseguito alle prove d'esame indicate ai comma 7 con
quelli conseguiti con il test di verifica svolto al termine del
programma formativo a distanza e con la valutazione
dell'apprendimento effettuata dalle Universita'. Il Formez
comunichera' ai partecipanti l'esito delle prove ed il relativo
punteggio.
La conseguente graduatoria sara' inviata alla Cabina di regia al
fine dell'inserimento nelle liste arbitrali regionali.
10. I partecipanti che rinunciassero alla frequenza del programma
formativo o superassero il limite massimo di assenze consentite per
le attivita' in presenza pari al 20% del totale delle ore di
attivita' formativa, ovvero non rispettassero le altre modalita' di
frequenza previste nel regolamento del programma, che verra'
consegnato ai partecipanti all'avvio del programma formativo e dagli
stessi sottoscritto, non potranno sostenere l'esame finale.
11. Nel caso di rinunce alla frequenza del corso comunicate entro
un mese dall'avvio del programma formativo, si procedera' alla
sostituzione dei partecipanti rinunciatari attingendo alla
graduatoria formata dalla Commissione di selezione.
Art. 5.
Borsa di studio
1. Ai partecipanti appartenenti alla categoria B, verra' erogata
una borsa di studio intitolata a Ubaldo Poti del valore di
Euro 566,00.
2. Tale somma verra' erogata in un unica rata posticipata, a
completamento del programma formativo, sulla base della regolare
frequenza dello stesso.
Art. 6.
Presentazione della domanda: termini e modalita'
1. La domanda di partecipazione alla selezione, redatta in carta
semplice, conformemente allo schema che e' possibile scaricare dai
siti www.formez.it, www.funzionepubblica.it, www.aranagenzia.it, e
sottoscritta dall'interessato, va inviata in plico chiuso. Nello
stesso plico, in busta chiusa e separata, va inserito il curriculum
vitae. Gli eventuali titoli e pubblicazioni valutabili ai fini della
selezione andranno anch'essi inseriti nello stesso plico in busta
chiusa e separata. Di tali titoli deve essere redatto dal candidato
un elenco firmato da allegare alla domanda di partecipazione. I
candidati possono altresi' dimostrare il possesso dei titoli mediante
le forme di semplificazione delle certificazioni amministrative
consentite dagli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000 (dichiarazioni sostitutive di certificazioni o
dell'atto di notorieta).
2. La domanda, oltre le informazioni richieste dall'avviso,
dovra' specificare, pena l'esclusione, le preferenze del candidato in
ordine alle sedi universitarie prescelte per la frequenza della
seconda parte del programma formativo. Il candidato dovra' altresi'
dichiarare la propria disponibilita' ad operare in Camere arbitrali
regionali ubicate in regioni diverse da quelle di residenza.
3. Il plico contenente la domanda e i relativi allegati e recante
l'intestazione «Progetto pilota arbitrato nel lavoro pubblico»,
dovra' pervenire alla Segreteria del progetto Arbitrato presso il
Formez - Centro di Formazione Studi, Comprensorio Olivetti, viale
Campi Flegrei n. 34 - 80072 Arco Felice di Pozzuoli (Napoli) entro le
ore 17 del giorno 21 luglio 2003. Non fa fede il timbro postale. Il
Formez non assume alcuna responsabilita' per i ritardi o la mancata
ricezione della domanda dovuta a disguidi postali o ad altre cause
non imputabili al Formez stesso. Non saranno prese in considerazione
in alcun caso le domande pervenute oltre il termine indicato anche se
inviate a mezzo posta.
4. Ai sensi dell'art. 10 comma l della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, i dati personali forniti dai candidati nelle domande di
partecipazione al concorso saranno raccolti presso il Formez -
segreteria del Progetto pilota Arbitrato nel lavoro pubblico -
Comprensorio Olivetti, Viale Campi Fiegrei n. 34 - 80072 Arco
Pozzuoli (Napoli).
5. Nella domanda di partecipazione i candidati dovranno esprimere
il consenso al trattamento dei dati personali apponendo la seguente
dicitura «autorizzo il Formez al trattamento dei dati personali per
le finalita' connesse alla selezione di cui in oggetto». In caso di
assenza della suindicata autorizzazione, il Formez non potra'
procedere al trattamento dei dati e pertanto la candidatura non sara'
accettata.
Art. 7.
Richiesta informazioni
Informazioni potranno essere richieste al Formez, via Campi
Flegrei, 34 - 80072 Arco Felice di Pozzuoli (Napoli), tel. 081/
5250221-324-348, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 13,
fermo restando che l'unica fonte di disciplina della procedura
selettiva e' il testo del presente avviso.
II presente avviso e' disponibile sui siti web www.formez.it;
www.funzionepubblica.it; www.aranagenzia.it
> Il presidente: Flamment
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