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UNIVERSITA' DI MILANO
Concorso pubblico, per esami, ad un posto di categoria B - area
servizi generali e tecnici, posizione economica B3, presso la
facolta' di farmacia - diploma universitario in tecnologie
farmaceutiche tossicologia dell'ambiente.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.35 del 4/5/2001 |
Ente: | UNIVERSITA' DI MILANO |
Località: | Milano (MI) |
Codice atto: | 001E3787 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 4/6/2001 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
24 settembre 1981;
Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre
1987, n. 567;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge 21 giugno 1995, n. 236;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Visto il dereto legislativo 31 marzo 1998, n. 80;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1998, n. 387;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Vista la delibera del 30 novembre 1999, con la quale il consiglio
di amministrazione ha approvato l'introduzione di un contributo pari
a L. 20.000 per la partecipazione ai concorsi indetti per
l'assunzione di personale tecnico amministrativo;
Visto il CCNL del comparto universita' stipulato in data 9 agosto
2000;
Visto il regolamento sui procedimenti di selezione per l'accesso
ai ruoli del personale tecnico-amministrativo, emanato con decreto
rettorale n. 1011 del 1o febbraio 2001;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 31 ottobre
2000, con la quale e' stato assegnato, tra gli altri, un posto di
categoria B - area servizi generali e tecnici - posizione economica
B3, presso la facolta' di farmacia - diploma universitario in
tecnologie farmaceutiche tossicologia dell'ambiente;
Considerato che per la copertura del suddetto posto sono state
espletate con esito negativo, le procedure di mobilita' interna ed
esterna, secondo quanto previsto dal regolamento sulla mobilita'
sottoscritto in data 17 novembre 1997 in sede di contrattazione
decentrata;
Decreta:
Art. 1.
Numero dei posti
E' indetto un concorso pubblico, per esami, ad un posto di
categoria B - area servizi generali e tecnici - posizione economica
B3, presso la facolta' di farmacia - diploma universitario in
tecnologie farmaceutiche tossicologia dell'ambiente.
Art. 2.
Requisiti generali di ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti generali:
a) titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di primo
grado piu' diploma di qualifica professionale o attestato di
qualifica professionale rilasciato ai sensi della legge n. 845/1978,
art. 14, oppure diploma di corso professionale specifico o
dichiarazione rilasciata dal datore di lavoro (pubbliche
amministrazioni, enti pubblici o privati, aziende) sulla competenza
professionale acquisita durante l'esperienza lavorativa e relativa
all'attivita' da svolgere.
Per i titoli di tudio conseguiti all'estero e' richiesta la
dichiarazione di equipollenza ai sensi della vigente normativa in
materia;
b) eta' non inferiore agli anni 18;
c) la cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro
Stato membro della Unione europea (sono equiparati ai cittadini
italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
d) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso in
base alla normativa vigente;
e) essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi
militari.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti,
dispensati o licenziati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettra d), del decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e coloro che siano stati
licenziati per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di
documenti falsi e comunque con mezzi fraudolenti.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere i seguenti requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di
ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con decreto
motivato del direttore amministrativo, l'esclusione dal concorso per
difetto dei requisiti prescritti.
Art. 3.
Domande e termine dl presentazione
Le domande di ammissione, dovranno essere redatte a macchina o in
stampatello utilizzando il modello allegato al presente bando o
fotocopia dello stesso e presentate direttamente o a mezzo di
raccomandata con avviso di ricevimento indirizzandole al direttore
amministrativo dell'Universita' degli studi di Milano - via Festa del
Perdono n. 7 - 20122 Milano, con il riferimento "Ufficio concorsi
personale amministrativo e tecnico - codice concorso 1761", con
esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di
giorni trenta a decorrere dal giorno successivo a quello della
pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica. Qualora tale termine scada in giorno festivo, la scadenza
slitta al primo giorno feriale utile.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno entro il termine suindicato. A
tale fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Nella domanda, ai sensi delle vigenti disposizioni, i candidati
dovranno dichiarare sotto la propria personale responsabilita' e a
pena di esclusione:
a) cognome nome;
b) la data ed il luogo di nascita;
c) il possesso della cittadinanza italiana; ovvero quella di
altro Stato membro dell'Unione europea;
d) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali
sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle liste elettorali medesime;
e) le eventuali condanne penali riportate;
f) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2,
lettera a), del presente bando. Nel caso di titolo di studio
conseguito all'estero, dovra' essere espressamente dichiarata
l'equipollenza con il titolo di studio italiano;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
mpieghi;
i) di non essere stati destituiti, dispensati o licenziati
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, ovvero di non essere stati dichiarati
decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio
1957, n. 3, e di non essere stati licenziati per aver conseguito
l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o con mezzi
fraudolenti;
j) i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e politici anche
nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del
mancato godimento e di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana;
k) i titoli valutabili;
l) il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento
postale, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni
relative al concorso;
m) i candidati sono tenuti a versare un contributo pari a
L. 20.000 sul conto corrente postale n. 17755208 intestato
all'Universita' degli studi di Milano indicando obbligatoriamente la
causale: "contributo per la partecipazione al concorso codice 1761".
La ricevuta del versamento deve essere allegata alla domanda di
partecipazione a pena di esclusione dal concorso;
n) eventuali titoli di precedenza di cui alla legge n. 68/1999,
articoli 1 e 16.
Il candidato portatore di handicap deve specificare l'eventuale
ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove da documentarsi entrambi a mezzo di idoneo certificato
rilasciato dalla struttura sanitaria pubblica competente per
territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge n. 104/1992.
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali e telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 4.
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice e' nominata dal direttore
amministrativo nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia.
Art. 5.
Prove di esame
Le prove d'esame si articoleranno come segue:
prova pratica: conoscenza di base dell'architettura hardware di
un personal computer, del sistema operativo (Windows), dei principali
pacchetti applicativi (Word, Excel, Power Point e Outlook) e delle
problematiche relative al loro utilizzo. Capacita' di gestione
informatizzata di aule, laboratori e biblioteca tramite i pacchetti
applicativi gia' citati;
prova orale: la prova orale vertera' sugli stessi argomenti
della prova pratica.
Le prove si svolgeranno presso il Centro per la formazione
professionale Vigorelli della regione Lombardia - via Soderini n. 24
- 20146 Milano, secondo il seguente calendario:
prova pratica: 18 giugno 2001, ore 9,30;
prova orale: 19 giugno 2001, ore 9,30.
La pubblicazione del suddetto calendario delle prove d'esame ha
valore di notifica a tutti gli effetti.
Per essere ammesi a sostenere le prove d'esame i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento non scaduto:
carta d'identita' o passaporto o patente automobilistica o
tessera postale;
tessera ferroviaria personale se il candidato e' dipendente
statale.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che conseguono una
votazione non inferiore a 21/30 nella prova pratica.
Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale viene
data comunicazione con l'indicazione del voto riportato nelle prove
precedenti.
La prova orale non si intende superata se il candidato non
ottenga almeno una votazione di 21/30 o equivalente.
Art. 6.
Preferenze a parita' di merito
I candidati che abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire al direttore amministrativo dell'Universita' degli studi di
Milano, via Festa del Perdono n. 7 - 20122 Milano, entro il termine
perentorio di quindici giorni decarrenti dal giorno successivo a
quello in cui hanno sostenuto la prova orale, i documenti in carta
semplice attestanti il possesso dei titoli di preferenza, a parita'
di valutazione. Tali documenti potranno essere sostituiti, nei casi
previsti dalla legge da dichiarazione sostitutiva di certificazione o
dichiarazione sostitutiva di atto notorio.
I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se
spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno
preferenza a parita' di merito sono:
a) gli insigniti di medaglia al valor militare;
b) i mutilati ex invalidi di guerra ex combattenti;
c) i mutilati ex invalidi per fatto di guerra;
d) i mutilati ex invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
e) gli orfani di guerra;
f) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
g) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
h) i feriti in combattimento;
i) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
j) i figli dei mulilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
k) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
l) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
m) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
n) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
o) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
p) coloro che abbiano prestato servizio militare come
com-battenti;
q) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
r) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
s) gli invalidi e i mutilati civili;
t) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.
Art. 7.
Approvazione della graduatoria
La graduatoria di merito dei candidati sara' formata secondo
l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato, con l'osservanza, a parita' di punteggio, delle preferenze
previste dall'art. 6 del presente bando. Sono dichiarati vincitori,
nei limiti dei posti messi a concorso, i candidati utilmente
collocati nella graduatoria di merito, formata sulla base del
punteggio riportato nelle prove di esame.
Il punteggio finale e' dato dalla somma del voto conseguito nella
prova pratica e della votazione ottenuta nella prova orale.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del
concorso, e' approvata con decreto del direttore amministrativo,
pubblicata presso la divisione personale, via S. Antonio n. 12 e
disponibile sul sito internet http://www.unimi.it/concorsi. Dalla
data di pubblicazione decorre il termine per eventuali impugnative.
La graduatoria rimane efficace per un periodo di dodici mesi
dalla pubblicazione.
Art. 8.
Stipulazione del contratto individuale di lavoro e assunzione in
servizio
Il vincitore del concorso sara' assunto in prova, mediante
stipulazione del contratto individuale di lavoro, nella categoria B -
area servizi generali e tecnici - posizione economica B3.
All'atto dell'assunzione in servizio il dipendente e' tenuto a
comprovare, ai sensi della legge 15 maggio 1997, n. 127, e del
decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, mediante
dichiarazione sostitutiva di certificazioni, il possesso dei
requisiti previsti per l'ammissione all'impiego, come specificati
nell'art. 2 del presente bando. La dichiarazione relativa al
requisito della cittadinanza e del godimento dei diritti politici
deve riportare l'indicazione del possesso del requisito alla data di
scadenza del bando. L'amministrazione provvedera' ad effettuare
idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive,
ai sensi dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 403/1998. Qualora dal controllo dovesse emergere la non
veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade
dai benefici conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera,
fermo restando quanto previsto dall'art. 26 della legge 4 gennaio
1968, n. 15, in materia di sanzioni penali. Qualora l'interessato non
intenda o non sia in grado di ricorrere alla dichiarazione
sostitutiva di certificazione, i certificati relativi a stati, fatti
o qualita' personali risultanti da albi o da pubblici registri tenuti
o conservati da una pubblica amministrazione sono acquisiti d'ufficio
da questo Ateneo su indicazione da parte dell'interessato della
specifica amministrazione che conserva l'albo o il registro.
L'idoneita' fisica all'impiego sara' accertata dal medico
competente dell'Universita' degli studi di Milano.
Il periodo di prova avra' una durata di tre mesi e non potra'
essere prorogato o rinnovato alla scadenza.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato
in servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti.
Art. 9.
Trattamento dei dati personali
Ai fini della legge n. 675/1996 si informa che l'Universita' si
impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni
fornite dal candidato: tutti i dati forniti saranno trattati solo per
le finalita' connesse e strumentali al concorso ed alla eventuale
stipula e gestione del contratto di lavoro, nel rispetto delle
disposizioni vigenti.
Art. 10.
Responsabile del procedimento e orari di apertura al pubblico
Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del
procedimento concorsuale di cui al presente bando e' la sig.ra Amadeo
Elvira - Ufficio concorsi personale amministrativo e tecnico - via
S. Antonio n. 12.
L'ufficio concorsi personale amministrativo e tecnico e' aperto
al pubblico nei seguenti orari:
lunedi/mercoledi/venerdi' dalle 8,45 alle 11,45 -
martedi/giovedi' dalle 14 alle 15,30 - sito web
http://www.unimi.it/concorsi
>
Art. 11.
Norme di rinvio
Per quanto non previsto nel presente bando valgono, sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel testo unico del 10 gennaio 1957, n. 3, nel decreto del Presidente
della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, e successive integrazioni e
modificazioni, nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487, e successive modificazioni e integrazioni e nel
regolamento sui procedimenti di selezione per l'accesso ai ruoli del
personale tecnico amministrativo, emanato con decreto rettorale
n. 1011 del 1o febbraio 2001.
Milano, 5 aprile 2001
Il direttore amministrativo: Sori
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