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Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' DELLA CAMPANIA LUIGI VANVITELLI

Concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato
di un posto di categoria EP, posizione economica EP1, dell'area
amministrativa-gestionale, per le esigenze delle strutture
dell'amministrazione centrale e dei dipartimenti.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.96 del 19/12/2017
Ente:UNIVERSITA' DELLA CAMPANIA LUIGI VANVITELLI
Località:Caserta  (CE)
Codice atto:17E09693
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:18/1/2018
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 
IL DIRETTORE GENERALE

Vista la legge 9 maggio 1989 n. 168, concernente, tra l'altro,
l'autonomia delle Universita';
Visto il vigente statuto di Ateneo emanato con decreto rettorale
n. 645 del 17 ottobre 2016;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modifiche ed integrazioni, concernente le «Norme generali
sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni
pubbliche»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche ed
integrazioni, concernente le norme in materia di procedimento
amministrativo;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modifiche ed
integrazioni, concernente l'assistenza, l'integrazione sociale e i
diritti delle persone handicappate;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 e successive modifiche ed integrazioni, recante il
«Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa»;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 recante
«Codice in materia di protezione dei dati personali»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994, n. 174 e successive modifiche ed integrazioni, recante
norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione
europea ai posti di lavoro presso le Pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 recante
«Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33 e successive
modifiche ed integrazioni, recante «Riordino della disciplina
riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di
pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle
Pubbliche amministrazioni»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modifiche ed integrazioni, recante, tra l'altro,
le modalita' di svolgimento dei concorsi;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
universita', sottoscritto in data 16 ottobre 2008 per il quadriennio
normativo 2006/2009;
Visto il regolamento per l'accesso ai ruoli a tempo indeterminato
del personale tecnico-amministrativo, compresi i dirigenti, presso
questo Ateneo, emanato con decreto rettorale n. 784 del 26 luglio
2012;
Visto il D.DG. n. 722 del 14 luglio 2017, con il quale, nelle
more dell'assegnazione definitiva dei punti organico a favore di
questo Ateneo da parte del competente M.I.U.R. e tenuto conto della
vacanza e disponibilita' del posto da ricoprire nella dotazione
organica, nonche' della indisponibilita' di graduatorie vigenti che
possano soddisfare le esigenze organizzative ivi indicate, e' stata
disposta, tra l'altro, l'assunzione dall'esterno mediante
l'attivazione della procedura di reclutamento a tempo indeterminato
di una unita' di personale di categoria EP, posizione economica EP1,
dell'area amministrativa-gestionale, per le esigenze delle strutture
dell'amministrazione centrale e dei Dipartimenti, con competenze
amministrative e gestionali di alto livello che denotino capacita' di
coordinamento e/o responsabilita' nella gestione delle risorse umane,
finanziarie, strutturali e strumentali;
Visto, altresi', il decreto M.I.U.R. n. 614 del 10 agosto 2017,
con cui sono stati assegnati anche a questa amministrazione i P.O.
per le assunzioni di personale per l'anno 2017;
Viste le note direttoriali protocolli n. 105352 del 14 luglio
2017 e n. 122572 del 7 agosto 2017, con le quali, rispettivamente,
sono state attivate le procedure di mobilita' ex art. 34-bis decreto
legislativo n. 165/2001 e successive modifiche ed integrazioni ed ex
art. 57 del sopra citato Contratto collettivo nazionale di lavoro
comparto universita', per la copertura del suindicato posto di
categoria EP, posizione economica EP1, dell'area
amministrativa-gestionale;
Considerato che, unitamente alle predette procedure di mobilita',
e' stata attivata la procedura di mobilita' volontaria di cui
all'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001 e successive
modifiche ed integrazioni, mediante pubblicazione nel sito web di
Ateneo di apposito avviso;
Considerato che le predette procedure di mobilita' hanno avuto
esito negativo;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 e successive modifiche ed
integrazioni, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili,
nonche' il decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000,
n. 333 e successive modifiche ed integrazioni, con cui e' stato
emanato il regolamento di esecuzione della predetta legge n. 68/1999
ed in particolare, l'art. 7, comma 2, della citata legge che dispone
a favore di tali soggetti una riserva di posti nei concorsi pubblici
nei limiti della complessiva quota d'obbligo e fino al 50% dei posti
messi a concorso;
Visto il decreto legislativo n. 66 del 15 marzo 2010 e successive
modifiche ed integrazioni, ed in particolare gli articoli 1014, commi
3 e 4, e 678, comma 9, che prevedono, tra l'altro, una riserva di
posti nei concorsi per l'assunzione di personale non dirigente nelle
Pubbliche amministrazioni pari al 30% a favore dei volontari in ferma
breve e ferma prefissata delle Forze armate, congedati senza demerito
ovvero durante il periodo di rafferma e dei volontari in servizio
permanente, nonche' degli ufficiali di complemento in ferma biennale
e gli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza
demerito la ferma contratta, disponendo inoltre che, se tale riserva
non possa operare integralmente o parzialmente, perche' da' luogo a
frazioni di posto, tali frazioni si cumulano con le riserve relative
ai successivi concorsi banditi dalla stessa amministrazione;
Visto, inoltre, l'art. 52 del decreto legislativo n. 165/2001 e
successive modifiche ed integrazioni che prevede la possibilita' per
l'amministrazione di destinare una riserva di posti al personale
interno comunque non superiore al 50% di quelli messi a concorso;
Visto in particolare l'art. 11 del sopra citato regolamento di
Ateneo per l'accesso ai ruoli, che detta disposizioni in materia di
beneficiari delle riserve di cui trattasi in conformita' alle
normative sopracitate;
Considerato che risulta operante la riserva di cui al sopra
menzionato decreto legislativo n. 66/2010 e successive modifiche ed
integrazioni, essendosi determinato un cumulo di frazioni di riserva
pari/superiore all'unita' e che, pertanto, si ritiene di riservare il
posto a concorso, prioritariamente, a favore del suddetto personale
militare;
Ritenuto, pertanto, di dover provvedere all'emanazione del
presente bando di concorso pubblico per la copertura di un posto di
categoria EP, posizione economica EP1, dell'area
amministrativa-gestionale;
Considerato che in seguito a circostanze attualmente non
valutabili o prevedibili, nonche' in attuazione di disposizioni di
contenimento della spesa pubblica o di altre previsioni legislative,
questa amministrazione potrebbe revocare il presente bando,
sospendere o rinviare le prove concorsuali ovvero sospendere o non
procedere all'assunzione del vincitore della presente procedura
concorsuale;

Decreta:

Art. 1

Indizione

E' indetto il concorso pubblico, per esami, per la copertura a
tempo indeterminato di un posto di categoria EP, posizione economica
EP1, dell'area amministrativa-gestionale, per le esigenze delle
strutture dell'amministrazione centrale e dei Dipartimenti (cod.
03/2017).
Si precisa che la professionalita' da reclutare dovra' svolgere
la propria attivita' nell'ambito degli uffici dell'amministrazione
centrale, dei Dipartimenti o delle altre strutture dell'Ateneo e
dovra' possedere competenze amministrative e gestionali di alto
livello che denotino capacita' di coordinamento e/o responsabilita'
nella gestione delle risorse umane, finanziarie, strutturali e
strumentali; in particolare, si richiede un'approfondita competenza
nei seguenti ambiti:
diritto amministrativo;
disciplina relativa alla trasparenza e alla prevenzione della
corruzione nelle Pubbliche amministrazioni (decreto legislativo n.
33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e legge n. 190/2012 e
successive modifiche ed integrazioni);
organizzazione del lavoro del personale, gestione della
performance e valutazione delle prestazioni;
funzionamento del sistema universitario e conoscenza
specialistica della legislazione universitaria;
pianificazione delle attivita' in un'ottica di problem solving e
risultato;
predisposizione di strumenti di monitoraggio e valutazione dei
processi e dei servizi.
Ai sensi degli articoli 1014, comma 3 e 4, e 678, comma 9, del
decreto legislativo n. 66/2010 e successive modifiche ed
integrazioni, essendosi determinato un cumulo di frazioni di riserva
pari/superiore all'unita', il suddetto posto messo a concorso e'
riservato, prioritariamente, ai volontari delle Forze armate. Nel
caso non vi sia candidato idoneo appartenente ad anzidetta categoria,
il posto sara' assegnato ad altro candidato utilmente collocato nella
graduatoria generale di merito di cui al successivo art. 7.
Coloro che intendano avvalersi della riserva prevista dal
presente articolo devono farne espressa menzione nella domanda di
ammissione al concorso, pena decadenza dal beneficio.
L'amministrazione si riserva la facolta' di revocare il bando di
concorso, di sospendere o rinviare le prove concorsuali ovvero di
sospendere o non procedere all'assunzione del vincitore, in ragione
di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, nonche' in
applicazione di disposizioni di contenimento della spesa pubblica che
impedissero, in tutto o in parte, l'assunzione di personale presso le
Universita'.

                               Art. 2 

Requisiti per l'ammissione al concorso

Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti generali:
a) diploma di laurea (DL) conseguito ai sensi del vecchio
ordinamento secondo le modalita' anteriori all'entrata in vigore del
decreto ministeriale n. 509/1999 ovvero laurea specialistica (LS)
conseguita secondo le modalita' successive al predetto decreto
ministeriale n. 509/1999 ovvero laurea magistrale (LM) conseguita
secondo le modalita' di cui al decreto ministeriale n. 270/2004.
Sono escluse le lauree triennali.
I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero
dovranno allegare il titolo stesso tradotto e autenticato dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando
l'avvenuta equipollenza del proprio titolo di studio con quello
italiano richiesto ai fini dell'ammissione;
b) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione
europea;
c) eta' non inferiore agli anni 18;
d) idoneita' fisica all'impiego; l'amministrazione sottoporra' a
visita medica di controllo il candidato convocato per la stipula del
contratto di lavoro in base alla normativa vigente;
e) godimento dei diritti politici;
f) posizione regolare in relazione agli obblighi di leva per i
nati entro il 1985;
g) non essere stato destituito, dispensato da precedente impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento ovvero non essere stato dichiarato decaduto da un impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, 1° comma, lettera d) del testo unico
delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili
dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10
gennaio 1957, n. 3 o licenziati per giusta causa o giustificato
motivo soggettivo ovvero per motivi disciplinari;
h) non aver riportato una condanna penale passata in giudicato
che comporterebbe il licenziamento da parte di questa
amministrazione.
Ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, come
modificato dall'art. 7, comma 1, della legge n. 97/2013, sono ammessi
al concorso anche i familiari dei cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro
e che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di
soggiorno permanente, nonche' i cittadini di Paesi terzi che siano
titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo
periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello
status di protezione sussidiaria.
Pertanto, i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea,
nonche' i sopraindicati soggetti di cui al suddetto art. 38 del
decreto legislativo n. 165/2001 e successive modifiche ed
integrazioni, devono:
1) possedere tutti i requisiti richiesti ai cittadini della
Repubblica, ad eccezione della cittadinanza italiana;
2) godere dei diritti civili e politici nello Stato di
appartenenza o di provenienza;
3) avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
Per l'ammissione al presente concorso, oltre al possesso dei
suddetti requisiti generali di cui alle precedenti lettere da a) a
h), i candidati devono essere in possesso, a pena esclusione, di uno
dei seguenti requisiti specifici:
1) abilitazione professionale conseguente al diploma di laurea di
cui alla precedente lettera a);
2) aver maturato una particolare qualificazione professionale,
acquisita mediante un'esperienza lavorativa specifica attinente alla
professionalita' richiesta, prestata per almeno tre anni presso enti
pubblici, ivi compresa questa Universita', in posizioni funzionali
per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di
laurea;
3) aver maturato una particolare qualificazione professionale,
acquisita mediante un'esperienza lavorativa specifica attinente alla
professionalita' richiesta, prestata per almeno tre anni presso
aziende private, in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e'
richiesto il possesso del diploma di laurea;
4) aver maturato una particolare qualificazione professionale,
risultante da titoli post universitari attinenti alla
professionalita' richiesta, rilasciati da istituti universitari
italiani o stranieri ovvero da primarie istituzioni formative
pubbliche o private, secondo le modalita' di riconoscimento
disciplinate dalla normativa vigente.
Il possesso dei requisiti di cui ai precedenti punti da 1) a 4)
devono essere debitamente documentati secondo le modalita' indicate
nel successivo art. 3.
I requisiti di cui al presente articolo debbono essere posseduti
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande di ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con provvedimento
motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti
prescritti.

                               Art. 3 

Presentazione delle domande

La domanda di ammissione al concorso - redatta in carta semplice,
avvalendosi dei modelli A) e B) allegati al presente bando, che ne
formano parte integrante, o di fotocopia degli stessi - firmata dagli
aspiranti di proprio pugno e con allegato documento di identita',
pena esclusione dal concorso, dovra' essere inviata, entro il termine
perentorio di trenta giorni, che decorre dal giorno successivo a
quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana, esclusivamente, pena esclusione dal
concorso, secondo una delle seguenti modalita':
a) a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, indirizzata
all'ufficio protocollo dell'Universita' degli studi della Campania
«Luigi Vanvitelli», piazza L. Miraglia, palazzo Bideri, c.a.p. 80138,
Napoli, riportando sulla busta la dicitura «contenente domanda
concorso «cod. 03/2017»; in tal caso fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante;
b) a mezzo posta elettronica certificata, inviando all'indirizzo
protocollo@pec.unina2.it una mail contenente la domanda di
partecipazione al concorso debitamente compilata e firmata, con
allegato documento di identita', in formato pdf; si precisa che tale
mail deve essere inviata dalla propria casella di posta certificata,
per cui non sara' ritenuto valido l'utilizzo di altre caselle di
posta semplice/ordinaria o certificata, anche se indirizzate alla
casella pec di questo Ateneo. In tal caso fa fede la ricevuta di
accettazione della pec stessa.
Si fa presente che, a seguito del recente cambio di denominazione
dell'Ateneo, sono in corso le procedure di aggiornamento del dominio
e degli indirizzi di posta elettronica certificata e pertanto i
candidati sono tenuti a verificare sul sito web di Ateneo l'eventuale
modifica dell'indirizzo pec dell'Universita' degli studi della
Campania «Luigi Vanvitelli».
Qualora il termine perentorio di presentazione delle domande
scada in giorno festivo, la scadenza slitta al primo giorno feriale
utile.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per eventuali
disguidi postali e/o telematici imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
La firma dell'aspirante in calce alla domanda non e' soggetta ad
autenticazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
del 28 dicembre 2000, n. 445. Alla domanda il candidato deve allegare
una fotocopia di un proprio documento di identita' in corso di
validita'.
Nella domanda di ammissione al concorso i candidati devono
dichiarare, pena esclusione dal concorso, sotto la propria
responsabilita':
A) cognome e nome (le coniugate dovranno indicare, nell'ordine,
il cognome da nubile, il cognome del coniuge ed il nome proprio);
B) data e luogo di nascita;
C) dichiarazione generica del possesso di tutti i requisiti
generali previsti dall'art. 2, comma 1, lettere dalla a) alla h); nel
caso di cittadini degli Stati membri dell'Unione europea nonche' dei
sopraindicati soggetti di cui al citato art. 38 del decreto
legislativo n. 165/2001 e successive modifiche ed integrazioni, anche
il possesso dei requisiti di cui al precedente art. 2, comma 3, punti
da 1) a 3);
D) dichiarazione esplicita relativa al titolo di studio
posseduto, come indicato all'art. 2, comma 1, lettera a);
E) dichiarazione esplicita relativa al possesso di uno dei
requisiti specifici stabiliti dall'art. 2, punti da 1) a 4); il
possesso dei predetti requisiti deve essere debitamente documentato
avvalendosi delle modalita' di autocertificazione previste dal testo
unico in materia decreto del Presidente della Repubblica del 28
dicembre 2000, n. 445, avendo cura di precisare tutti gli elementi e
i dati essenziali, utilizzando il modello B, allegato al presente
bando, unitamente alla copia del documento di identita'.
Nella domanda di partecipazione al concorso i candidati dovranno,
altresi', specificare:
l'esatta indicazione del concorso cui si intende partecipare;
il codice fiscale;
l'eventuale possesso del titolo di riserva a favore dei volontari
e degli ufficiali delle Forze armate di cui al decreto legislativo n.
66 del 15 marzo 2010 e successive modifiche ed integrazioni, come
previsto dall'art. 8 del presente bando, posseduto alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso; in caso di omissione di tale
dichiarazione, i candidati decadono dal beneficio previsto;
l'eventuale possesso dei titoli di preferenza a parita' di merito
previsti dall'art. 8 del presente bando, posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso; in caso di omissione di tale
dichiarazione, i candidati decadono dal beneficio previsto;
l'impegno, in caso di assunzione, a non chiedere trasferimenti
per un periodo non inferiore a cinque anni;
il domicilio o recapito presso il quale si desidera che vengano
effettuate le eventuali comunicazioni con indicazione della via, del
numero civico e del codice di avviamento postale, nonche' il recapito
telefonico, impegnandosi a segnalare tempestivamente le variazioni
che dovessero intervenire successivamente.
I candidati riconosciuti portatori di handicap e/o disabili ai
sensi della legge n. 104/1992 e successive modifiche ed integrazioni
e della legge n. 68/1999 e successive modifiche ed integrazioni,
nella domanda di partecipazione al concorso, potranno richiedere i
benefici di cui alle predette leggi, specificando, in particolare,
l'ausilio necessario per lo svolgimento delle prove d'esame in
relazione alla propria condizione, l'eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi, nonche' l'applicazione del beneficio di cui all'art. 20
della legge n. 104/1992 e successive modifiche ed integrazioni in
caso di prova preselettiva laddove possiedano un'invalidita' uguale o
superiore all'80%, come specificato al successivo art. 5. In queste
ipotesi, i candidati dovranno produrre una certificazione
medico-sanitaria, che specifichi gli elementi essenziali relativi
alla propria condizione, compresa la percentuale di invalidita'
riconosciuta, al fine di consentire a questa amministrazione di
predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire i
benefici richiesti. In caso di omissione di tali dichiarazioni e/o di
idonea certificazione, i candidati di cui sopra decadono dai benefici
previsti.
I candidati con cittadinanza non italiana sono tenuti a
presentare la domanda in lingua italiana, con le predette modalita'
ed entro il termine stabilito dal presente articolo.
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
I candidati che abbiano inviato la domanda oltre il termine
previsto ovvero non abbiano utilizzato le modalita' di presentazione
delle istanze sopra riportate ovvero quelli che non abbiano firmato
la domanda stessa ovvero non abbiano allegato copia del documento di
identita' nonche' quelli che abbiano omesso le dichiarazioni di cui
ai predetti punti A), B), C) D) ed E) ovvero abbiano dichiarato il
possesso di titoli di studio o requisiti non conformi a quelli
prescritti dal precedente art. 2, sono esclusi - con provvedimento
motivato - dalla partecipazione al concorso; i suddetti candidati -
in caso di accertamento dei sopracitati motivi di esclusione
successivamente all'espletamento delle prove d'esame - saranno
esclusi, con decreto motivato, dal concorso, non saranno inseriti
nella graduatoria generale di merito e, consequenzialmente, non
potranno essere assunti.
I dati personali dichiarati dai candidati nella domanda di
partecipazione al concorso saranno trattati esclusivamente per le
finalita' inerenti alla presente procedura ai sensi del decreto
legislativo del 30 giugno 2003, n. 196 - codice in materia di
protezione dei dati personali, nonche' del regolamento di Ateneo in
materia di protezione e trattamento dei dati personali in ambito
universitario emanato con decreto rettorale n. 4558 del 29 dicembre
2003 ed in materia di trattamento dei dati sensibili e giudiziari
emanato con decreto rettorale n. 670 del 28 febbraio 2006.

                               Art. 4 

Commissione giudicatrice

La commissione giudicatrice verra' successivamente nominata con
apposito provvedimento secondo la composizione di cui all'art. 13 del
regolamento di Ateneo per l'accesso ai ruoli a tempo indeterminato
del personale tecnico-amministrativo, compreso i dirigenti, citato
nelle premesse.

                               Art. 5 

Eventuale prova preselettiva

Nel caso in cui pervengano un numero elevato di domande di
partecipazione al presente concorso, questo Ateneo, ai sensi
dell'art. 7-bis del regolamento di Ateneo per l'accesso ai ruoli a
tempo indeterminato del personale tecnico-amministrativo, compreso i
dirigenti, indicato nelle premesse, si riserva di svolgere una
eventuale prova preselettiva consistente in test a risposta multipla
nelle materie oggetto delle prove d'esame, come indicate nel
successivo art. 6, da risolvere in un tempo predeterminato.
La durata della prova sara' determinata dalla commissione
giudicatrice.
Durante tale prova i candidati non possono portare carta da
scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque
specie, telefoni cellulari e apparecchiature elettroniche di alcun
genere; non e' consentito altresi' consultare alcun testo di legge
e/o dizionario.
Saranno ammessi a sostenere la prova scritta i candidati che
avranno conseguito il punteggio di almeno 21/30.
Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre
alla formazione del punteggio complessivo riportato nelle prove
d'esame.
Pertanto, il giorno 19 gennaio 2018 sara' data comunicazione
dello svolgimento o meno della prova preselettiva unicamente mediante
avviso pubblicato nel sito web di Ateneo al seguente indirizzo:
http://www.unicampania.it/index.php/personale/tecnico-amministrativo/
concorsi-utenza-esterna

Tale pubblicazione costituisce notifica ufficiale a tutti gli
effetti ai fini dello svolgimento o meno della prova preselettiva.
L'eventuale prova preselettiva si svolgera' il giorno 1 febbraio
2018, presso l'aulario di questo Ateneo, sito in Santa Maria Capua
Vetere (Caserta) alla via Raffaele Perla (nelle adiacenze della villa
comunale e del campo sportivo); tale prova iniziera' alle ore 10,00
e, pertanto, i candidati sono tenuti a presentarsi, muniti di idoneo
documento di riconoscimento in corso di validita', alle ore 9,00
presso la predetta sede concorsuale ai fini dell'identificazione.
L'assenza del candidato alla predetta prova preselettiva,
qualunque ne sia la causa, comportera' la decadenza dal diritto a
partecipare alle prove successive.
I risultati della suindicata prova preselettiva saranno affissi
il giorno 15 febbraio 2018, presso l'albo dell'ufficio gestione
personale tecnico-amministrativo di questo Ateneo, sito in Napoli
alla via Marchese Campodisola n. 13, V piano, nonche' pubblicati sul
sito web di Ateneo all'indirizzo sopra indicato.
Ai sensi dell'art. 20 della legge n. 104/1992 e successive
modifiche ed integrazioni i candidati affetti da invalidita' uguale o
superiore all'80% non sono tenuti a sostenere l'eventuale prova
preselettiva; pertanto, gli stessi, che avranno richiesto nella
domanda di partecipazione i benefici di cui alla normativa vigente
nonche' prodotto idonea certificazione medico-sanitaria da cui si
rileva tale percentuale di disabilita', come indicato nel precedente
art. 3 del presente bando, sono ammessi direttamente a sostenere la
prova scritta.

                               Art. 6 

Prove di esame

Gli esami consistono in una prova scritta ed in una prova orale.
La prova scritta, la cui durata nonche' la tipologia sara'
determinata dalla commissione giudicatrice, consistera' in un
elaborato o in quesiti a risposta sintetica e vertera' sui seguenti
argomenti:
diritto amministrativo;
normativa in materia di trasparenza e prevenzione della
corruzione nelle Pubbliche amministrazioni (decreto legislativo n.
33/2013 e successive modifiche ed integrazioni);
normativa in materia di organizzazione e gestione del personale
delle Pubbliche amministrazioni e ciclo di gestione della performance
(decreto legislativo n. 165/2001 e successive modifiche ed
integrazioni e decreto legislativo n. 150/2009 e successive modifiche
ed integrazioni);
funzionamento del sistema universitario e conoscenza
specialistica della legislazione universitaria.
Tale prova si svolgera' il giorno 28 febbraio 2018, presso
l'aulario di questo Ateneo, sito in Santa Maria Capua Vetere
(Caserta) alla via Raffaele Perla (nelle adiacenze della villa
comunale e del campo sportivo); tale prova iniziera' alle ore 10,00
e, pertanto, i candidati sono tenuti a presentarsi, muniti di idoneo
documento di riconoscimento in corso di validita', alle ore 9,00
presso la predetta sede concorsuale ai fini dell'identificazione.
Durante la prova scritta i candidati non possono portare carta da
scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque
specie, telefoni cellulari e apparecchiature elettroniche di alcun
genere; e' consentito altresi' consultare soltanto i testi di legge
non commentati ed autorizzati dalla commissione giudicatrice ed i
dizionari.
I voti sono espressi in trentesimi.
Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano
riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30.
I risultati della suindicata prova scritta saranno affissi il
giorno 8 maggio 2018, all'albo dell'ufficio gestione personale
tecnico-amministrativo di questo Ateneo, sito in Napoli alla via
Marchese Campodisola n. 13, V piano, nonche' pubblicati sul sito web
di Ateneo al suindicato indirizzo.
La prova orale, consistente in un colloquio interdisciplinare che
vertera' sugli argomenti previsti per la prova scritta, sara' diretta
ad accertare anche una approfondita competenza del candidato alla
pianificazione delle attivita' in un'ottica di problem solving e
risultato ed alla predisposizione di strumenti di monitoraggio e
valutazione dei processi e dei servizi.
Tale prova orale si svolgera' il giorno 25 giugno 2018, alle ore
09,00, presso i locali della ripartizione risorse umane e trattamento
economico di questa Universita' sita in Napoli alla via Marchese
Campodisola n. 13, V piano, con eventuale prosieguo il giorno 26
giugno 2018 in relazione al numero dei candidati ammessi alla prova
di cui trattasi.
Eventuale rinvio dell'affissione dei risultati della prova
scritta e/o della data di svolgimento della prova orale verra'
comunicato ai candidati unicamente mediante avviso pubblicato sul
sito web di Ateneo in data 8 maggio 2018.
Ai sensi dell'art. 37 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165 e successive modifiche ed integrazioni citato nelle premesse,
nell'ambito della prova orale e' accertata la conoscenza della lingua
inglese, attraverso la lettura e la traduzione di testi, nonche'
mediante una conversazione, in modo tale da riscontrare il possesso
di una adeguata e completa padronanza degli strumenti linguistici. In
occasione della suddetta prova orale sara', altresi', accertata la
conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni
informatiche piu' diffuse, da realizzarsi mediante una verifica
applicativa.
Del giudizio conclusivo di tali verifiche si tiene conto ai fini
della determinazione del voto relativo alla prova orale.
I voti sono espressi in trentesimi. La suddetta prova orale si
intende superata con una votazione di almeno 21/30.
La votazione complessiva e' determinata sommando il voto
conseguito nella prova scritta ed il voto conseguito nella prova
orale.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame, i candidati
dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di
validita' ai sensi della vigente normativa.
L'indicazione del suddetto calendario d'esame costituisce a tutti
gli effetti notifica ufficiale per la convocazione alle prove di
esame.
Pertanto, i candidati che non abbiano ricevuto alcun
provvedimento di esclusione dal concorso sono tenuti a presentarsi,
senza alcun preavviso e pena esclusione, presso le sedi e nei giorni
sopra indicati.
Si fa presente, infine, che la regolamentazione interna
dell'Universita' e' reperibile sul sito web di Ateneo al seguente
indirizzo:
http://www.unicampania.it/index.php/ateneo/statuto-e-regolamenti

                               Art. 7 

Approvazione della graduatoria

L'amministrazione, accertata la regolarita' della procedura,
approva gli atti, formula la graduatoria generale di merito e
dichiara il vincitore con apposito provvedimento.
La suddetta graduatoria e' formata secondo l'ordine decrescente
del punteggio complessivo riportato da ciascun candidato, con
l'osservanza delle preferenze e/o riserve di legge.
La suddetta graduatoria generale di merito sara' pubblicata
mediante affissione all'albo dell'Ateneo, trasmessa all'ufficio
relazioni con il pubblico, nonche' pubblicata nel sito web di Ateneo
all'indirizzo:
http://www.unicampania.it/index.php/personale/tecnico-amministrativo/
concorsi-utenza-esterna

La graduatoria generale di merito restera' valida, salvo diverse
disposizioni di legge, per 3 anni dalla data di pubblicazione,
mediante la suddetta affissione all'albo di questo Ateneo del formale
provvedimento di approvazione degli atti del concorso.
Dalla data di trasmissione della predetta graduatoria all'ufficio
relazioni con il pubblico decorre il termine per eventuali
impugnative.

                               Art. 8 

Riserve e preferenze a parita' di merito

I concorrenti che avranno superato la prova orale dovranno far
pervenire in carta semplice a questa amministrazione, entro il
termine perentorio di quindici giorni, che decorre dal giorno
successivo a quello in cui i singoli candidati avranno sostenuto la
prova orale, le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto
di notorieta' di cui al decreto del Presidente della Repubblica del
28 dicembre 2000, n. 445, attestanti il possesso dei titoli di
riserva e/o di preferenza a parita' di merito, gia' indicati nella
domanda e gia' posseduti alla data di scadenza del termine utile per
la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
Si fa presente che, ai sensi dell'art. 15, comma 1, della legge
n. 183/2011, le certificazioni rilasciate dalla pubblica
amministrazione in ordine a stati, qualita' personali e fatti non
possono essere esibite ad altra pubblica amministrazione e devono
essere sostituite con le dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47
del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
I beneficiari della riserva di cui all'art. 1 del presente bando,
come previsto dagli articoli 1014, comma 3 e 4, e 678, comma 9, del
decreto legislativo n. 66 del 15 marzo 2010 e successive modifiche ed
integrazioni, sono i volontari in ferma breve e ferma prefissata
delle Forze armate, congedati senza demerito ovvero durante il
periodo di rafferma e i volontari in servizio permanente, nonche' gli
ufficiali di complemento in ferma biennale e gli ufficiali in ferma
prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta.
A parita' di merito, i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.

                               Art. 9 

Assunzione

Il vincitore del concorso, sempreche' non si verifichino gli
impedimenti di cui all'art. 1, ultimo comma del presente bando, sara'
invitato a cura dell'amministrazione a stipulare contratto
individuale di lavoro a tempo indeterminato nonche', ai sensi
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, ad attestare il possesso dei requisiti richiesti per
l'ammissione al concorso, indicati all'art. 2 del presente bando e
precisamente:
1) data e luogo di nascita;
2) residenza;
3) codice fiscale;
4) cittadinanza;
5) godimento dei diritti politici;
6) propria posizione nei riguardi degli obblighi militari;
7) titolo di studio richiesto per la partecipazione al presente
concorso;
8) eventuali condanne penali riportate e/o eventuali procedimenti
penali in corso;
Dalla dichiarazione deve risultare, inoltre, che i requisiti
prescritti erano posseduti alla data di scadenza del termine utile
per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
Ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, il vincitore del concorso dovra' attestare,
nei modi e nelle forme della dichiarazione sostitutiva di atto di
notorieta', quanto segue:
di non aver altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non
trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilita' previste
dall'art. 53 del decreto legislativo n. 165/2001 ovvero dovra' optare
per il rapporto di impiego presso questo Ateneo;
di non essere stato destituito, dispensato da precedente impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento ovvero non essere stato dichiarato decaduto da un impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, 1° comma, lettera d) del testo unico
delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili
dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10
gennaio 1957, n. 3 o licenziati per giusta causa o giustificato
motivo soggettivo ovvero per motivi disciplinari.
L'amministrazione provvedera' ad effettuare idonei controlli
sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive, ai sensi dell'art.
71 del succitato decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445.
Il vincitore del presente concorso assumera' servizio in prova
nella categoria di EP, posizione economica EP1, dell'area
amministrativa-gestionale, con diritto al relativo trattamento
economico previsto dalla normativa vigente, oltre gli assegni e le
indennita' spettanti per legge, in conformita' a quanto previsto dai
vigenti Contratti collettivi nazionali di lavoro del comparto
universita'.
In caso di mancata assunzione in servizio nel termine assegnato,
salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento, si provvedera'
alla risoluzione del contratto.
L'attivita' lavorativa del vincitore verra' prestata presso
l'Universita' degli studi della Campania «Luigi Vanvitelli» - sede di
servizio - e sara' svolta in una delle sedi operative ove sono
ubicate le strutture dell'Ateneo, e precisamente: Napoli, Caserta,
Santa Maria Capua Vetere (Caserta), Aversa (Caserta) e Capua
(Caserta). La domanda al presente concorso, pertanto, determina la
disponibilita' a prestare servizio presso qualsiasi delle sopra
elencate sedi operative.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi e non puo' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza. Ai fini del compimento del
periodo di prova si tiene conto del solo servizio effettivamente
prestato. Decorsa la meta' del periodo di prova, nel restante periodo
ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in qualsiasi momento
senza obbligo di preavviso ne' di indennita' sostitutiva del
preavviso. Il recesso opera dal momento della comunicazione alla
controparte. Il recesso dall'amministrazione deve essere motivato.

                               Art. 10 

Norma Finale

Per tutto quanto non espressamente disciplinato nel presente
bando, si rinvia alle vigenti disposizioni regolamentari in materia
di procedure concorsuali nonche' alle disposizioni contenute nei
vigenti Contratti collettivi nazionali di lavoro del comparto
universita'.
Copia integrale del bando di concorso e' disponibile presso
l'ufficio relazioni con il pubblico - piazza Luigi Miraglia, palazzo
Bideri, 80138 Napoli - (dal lunedi' al venerdi' dalle 9,00 alle
13,00), nonche' nel sito web di Ateneo all'indirizzo:
http://www.unicampania.it/index.php/personale/tecnico-amministrativo/
concorsi-utenza-esterna

Caserta, 24 novembre 2017

Il direttore generale: Gravina

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