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UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA
Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di una unita' di
personale di categoria D, posizione economica D1, Area
amministrativa gestionale, con rapporto di lavoro subordinato a
tempo determinato e parziale all'83,3% (12 mesi) presso il
Dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.60 del 29/7/2016 |
Ente: | UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA |
Località: | Milano (MI) |
Codice atto: | 16E03615 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 29/8/2016 |
Tags: | Amministrativi |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE GENERALE
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370, con la quale viene abolita
l'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione presso
le amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 30
marzo 1989, n. 127, in materia di costituzione di rapporti di lavoro
a tempo determinato nel pubblico impiego;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi e successive modifiche e integrazioni e il relativo
regolamento di Ateneo vigente;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 7
febbraio 1994, n. 174, che regolamenta l'accesso dei cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio
1994, n. 487 e successive modifiche e integrazioni, le cui norme
regolamentano l'accesso ai pubblici impieghi nella pubblica
amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi;
Vista la legge 21 giugno 1995, n. 236 recante disposizioni
urgenti per il funzionamento delle Universita';
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, riguardante misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191, che, tra l'altro, modifica
e integra la sopracitata legge 15 maggio 1997, n. 127;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 e successive modifiche e integrazioni ;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in materia
di protezione dei dati personali e il vigente regolamento di Ateneo
per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari;
Visto il decreto-legge 10 gennaio 2006, n. 4, riguardante misure
urgenti in materia di organizzazione e funzionamento della pubblica
amministrazione;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante il
codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246;
Visto il decreto interministeriale del 9 luglio 2009 di
equiparazione tra i diplomi di laurea vecchio ordinamento, lauree
specialistiche (LS) ex decreto ministeriale n. 509/99 e lauree
magistrali (LM) ex decreto ministeriale n. 270/04 ai fini della
partecipazione ai pubblici concorsi;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 in materia di
«Codice dell'ordinamento militare»;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per
la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita'
nella Pubblica amministrazione»;
Visto il decreto legislativo del 14 marzo 2013, n. 33, in materia
di «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di
pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle
pubbliche amministrazioni;
Vista la legge 6 agosto 2013, n. 97, in materia di «Disposizioni
per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza
dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2013» e in particolare
l'art. 7 che modifica la disciplina in materia di accesso ai posti di
lavoro presso le pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto n. 446/2014 del 19 febbraio 2014 con il quale il
Direttore Generale stabilisce un contributo per spese generali e
postali di euro 10,00 per la partecipazione ai concorsi indetti per
l'assunzione di personale tecnico - amministrativo e di dirigente;
Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante «Disposizioni
per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato»
(Legge di stabilita' 2016);
Visto il decreto legislativo del 15 giugno 2015, n. 81, in
materia di «Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione
della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma
7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183»;
Visto il vigente CCNL del Comparto Universita';
Visto il vigente regolamento dell'Albo ufficiale dell'Universita'
degli Studi di Milano - Bicocca;
Visto il vigente regolamento di Ateneo per la costituzione di
rapporti di lavoro a tempo determinato;
Vista la delibera del 24 maggio 2016 con la quale il Consiglio di
amministrazione ha approvato l'istituzione di n. 1 posto di Categoria
D, posizione economica D1, area amministrativa gestionale, con
rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato e parziale
all'83,3% (12 mesi) presso il dipartimento di Biotecnologie e
Bioscienze;
Decreta:
Art. 1
Selezione pubblica
E' indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento
di n. 1 unita' di personale di Categoria D, posizione economica D1,
area amministrativa gestionale, con rapporto di lavoro subordinato a
tempo determinato e parziale all'83,3% (12 mesi) presso il
dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze.
Art. 2
Requisiti
Per l'ammissione alla selezione sono richiesti:
a) titolo di studio: diploma di laurea conseguito secondo le
modalita' precedenti e successive all'entrata in vigore del decreto
ministeriale 509/1999 e del decreto miniteriale n. 270/2004 e
successive modificazioni e integrazioni (per i titoli di studio
conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione di equivalenza ai
sensi della vigente normativa in materia (sito web:
http://www.funzionepubblica.gov.it/la-struttura/dipartimento-della-fu
nzione-pubblica/documentazione/modulistica-per-il-riconoscimento-dei-
titoli-di-studio-/presentazione.aspx) ovvero la dichiarazione
dell'avvio della richiesta di equivalenza del titolo posseduto al
titolo richiesto dal bando con la procedura di cui all'art. 38 del
decreto legislativo n. 165/2001;
b) eta' non inferiore agli anni 18;
c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero cittadinanza di
altro Stato membro della Unione europea. In applicazione dell'art. 7
della legge 97/2013 di cui in premessa possono partecipare anche i
familiari dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea non
aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari del
diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente nonche' i
cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
d) godimento dei diritti civili e politici;
e) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori della
selezione, in base alla normativa vigente;
f) essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi
militari (per i nati sino all'anno 1985).
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica del 10 gennaio
1957, n. 3 e coloro che siano stati licenziati per aver conseguito
l'impiego mediante la produzione di documenti falsi e comunque con
mezzi fraudolenti. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
o loro familiari o cittadini di paesi terzi devono possedere i
seguenti requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equivalenza
dell'eventuale titolo di studio conseguito all'estero o la
dichiarazione di avvio della richiesta di equivalenza del titolo
posseduto al titolo richiesto dal bando, devono essere posseduti alla
data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della
domanda di ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con
riserva. L'Amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con
comunicazione motivata del Direttore Generale, l'esclusione dalla
selezione per difetto dei requisiti prescritti.
Art. 3
Domande e termine di presentazione
Le domande di ammissione alla selezione, redatte a macchina o in
stampatello utilizzando il modello allegato al presente bando o
fotocopia dello stesso, devono essere indirizzate al Direttore
Generale dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca e
presentate direttamente all'Ufficio protocollo e posta, edificio U6,
IV piano, stanza n. 4043c, P.zza dell'Ateneo Nuovo 1, Milano, nei
giorni di lunedi' - martedi' - giovedi' dalle ore 9 alle ore 11.45 e
dalle ore 14.30 alle ore 15.30 e nei giorni di mercoledi' e venerdi'
dalle ore 9 alle ore 11.45 o spedite a mezzo raccomandata con avviso
di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, al settore
reclutamento, ufficio concorsi, Universita' degli Studi di Milano -
Bicocca, P.zza dell'Ateneo nuovo 1 - 20126 Milano, entro il termine
perentorio di giorni trenta a decorrere dal giorno successivo a
quello della pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie speciale - Concorsi ed esami.
Qualora tale termine scada in giorno festivo, la scadenza slitta al
primo giorno feriale utile.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno entro il termine suindicato. A
tale fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Si comunica che l'Universita' degli Studi Milano-Bicocca restera'
chiusa dal giorno 16 agosto al 19 agosto. Sono altresi' ritenute
valide le domande inviate tramite posta elettronica certificata (PEC)
all'indirizzo di posta elettronica certificata dell'Universita' degli
Studi di Milano - Bicocca (ateneo.bicocca@pec.unimib.it) entro il
suddetto termine. L'invio della domanda dovra' essere effettuato
esclusivamente da altra PEC; non sara' ritenuta valida la domanda
inviata da un indirizzo di posta elettronica non certificata o se
trasmessa da una casella di posta elettronica certificata diversa
dalla propria. A pena di esclusione della domanda e' obbligatorio
allegare al messaggio di posta elettronica certificata la domanda e
relativi allegati sottoscritti in originale dal candidato e
scansionati in formato PDF, la scansione PDF di un documento di
identita' valido (fronte/retro) e formato PDF di tutti gli eventuali
altri allegati alla domanda. Il messaggio dovra' riportare
nell'oggetto la seguente dicitura: PEC - domanda selezione cod. n.
5873.
Nella domanda, ai sensi delle vigenti disposizioni, i candidati
devono dichiarare sotto la propria personale responsabilita' e a pena
di esclusione:
a) cognome e nome;
b) la data ed il luogo di nascita;
c) il possesso della cittadinanza italiana ovvero quella di
altro Stato membro dell'Unione europea o di essere familiare di un
cittadino di uno Stato membro dell'Unione europea ed essere titolare
del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente o di
essere cittadino di Paesi terzi che siano titolari del permesso di
soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o di essere titolari
dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione
sussidiaria;
d) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali
sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle liste elettorali medesime;
e) di avere o non avere riportato condanne penali e di avere o
non avere procedimenti penali pendenti;
f) il possesso di quanto richiesto dall'art. 2, lettera a) del
presente bando;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i
nati sino all'anno 1985);
h) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti
rapporti di impieghi;
i) di non essere stati destituiti, dispensati o licenziati
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, ovvero di non essere stati dichiarati
decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica del 10 gennaio
1957, n. 3 e di non essere stati licenziati per aver conseguito
l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o con mezzi
fraudolenti;
j) i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea o loro
familiari o cittadini di paesi terzi devono dichiarare, altresi', di
godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento
e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
k) il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento
postale, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni
relative al concorso nonche' l'indirizzo di posta elettronica, se
posseduto;
l) l'avvenuto versamento di euro 10,00 sul conto corrente
intestato all'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca presso la
Banca Popolare di Sondrio, Agenzia di Milano - ag. n. 29 - Bicocca,
P.zza della Trivulziana 6, 20126 Milano - Codice IBAN IT87 K056 9601
6280 0000 0200 X71.
Nello spazio riservato alla causale del versamento indicare
obbligatoriamente: «contributo per la partecipazione alla selezione
codice 5873». La ricevuta del versamento deve essere allegata alla
domanda di partecipazione. Il contributo non e' rimborsabile. Alla
domanda deve obbligatoriamente essere allegata una fotocopia non
autenticata di un documento di riconoscimento. L'omissione della
firma, per la quale non e' richiesta l'autenticazione, in calce alla
domanda, comporta l'esclusione dalla selezione.
Il candidato portatore di handicap deve specificare l'eventuale
ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove da documentarsi entrambi a mezzo di idoneo certificato
rilasciato dalla struttura sanitaria pubblica competente per
territorio, ai sensi degli artt. 4 e 20 della legge 104/92.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per lo smarrimento di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali e telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 4
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice e' nominata dal Direttore Generale
nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia.
Art. 5
Prove d'esame
Gli esami consisteranno in n. 2 prove scritte, di cui una a
contenuto teorico-pratico, e in una prova orale sui seguenti
argomenti:
I prova scritta:
regolamento per le missioni per il personale dipendente e non
dipendente (in vigore dal 1° gennaio 2016);
regolamento per l'amministrazione, la finanza e la
contabilita', Regolamento dei corsi di dottorato di ricerca;
regolamento dei corsi di dottorato di ricerca ai sensi del
decreto ministeriale 45 8 febbraio 2013;
regolamento per l'attivazione di assegni per la collaborazione
ad attivita' di ricerca ai sensi dell'art. 22 della legge 30 dicembre
2010, n. 240.
II prova scritta a contenuto teorico-pratico: gestione e
rendicontazione di progetti di ricerca.
Prova orale: vertera' sugli argomenti delle prove scritte e
sull'accertamento della conoscenza della lingua inglese e
dell'applicativo Microsoft Excel.
Le prove si svolgeranno secondo il seguente calendario:
I prova scritta - 14 settembre 2016 ore 10.00 - Universita' Studi
Milano - Bicocca, edificio U6, aula 1e, P.zza dell'Ateneo Nuovo 1,
Milano.
II prova scritta a contenuto teorico-pratico - 14 settembre 2016
ore 14 - Universita' Studi Milano - Bicocca, edificio U6, aula 1e,
P.zza dell'Ateneo Nuovo 1, Milano.
Prova orale - 16 settembre 2016 ore 10 - Universita' Studi
Milano - Bicocca, edificio U7, aula 17, via Bicocca degli Arcimboldi
8, Milano.
La pubblicazione del suddetto calendario ha valore di notifica a
tutti gli effetti.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento non scaduto:
carta d'identita', passaporto, patente automobilistica o
tessera postale.
tessera di riconoscimento rilasciata dalle amministrazioni
dello Stato ai propri dipendenti (decreto del Presidente della
Repubblica del 28 luglio 67, n. 851, art. 12).
Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato
una votazione di almeno 21/30 o equivalente in ciascuna prova
scritta. Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale
viene data comunicazione con l'indicazione del voto riportato nella
prova precedente. La prova orale non si intende superata se il
candidato non ottenga almeno una votazione di 21/30 o equivalente.
Art. 6
Preferenze a parita' di merito
I candidati che abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire al Direttore Generale dell'Universita' degli Studi di
Milano-Bicocca, P.zza dell'Ateneo Nuovo n. 1, 20126 Milano, entro il
termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno
successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale, i
documenti in carta semplice attestanti il possesso dei titoli di
preferenza, a parita' di valutazione.
Tali documenti potranno essere sostituiti, nei casi previsti
dalla legge da dichiarazione sostitutiva di certificazione o
dichiarazione sostitutiva di atto notorio. I documenti si considerano
prodotti in tempo utile anche se spediti a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento entro il termine suindicato. A tal fine fa fede
il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Le categorie di
cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parita' di
merito sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli di mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi e i mutilati civili;
20) i militari volontari delle Forze Armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma;
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
1) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
2) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
3) dalla minore eta'.
Art. 7
Approvazione della graduatoria di merito
L'Amministrazione universitaria si riserva il diritto di
modificare o, eventualmente, di revocare il presente bando o di non
procedere all'assunzione, a suo insindacabile giudizio, quando
l'interesse pubblico lo richieda in dipendenza di sopravvenute
circostanze preclusive di natura normativa, contrattuale,
organizzativa o finanziaria, senza che i vincitori o altri
concorrenti idonei possano per questo vantare diritti nei confronti
dell'Amministrazione. La graduatoria di merito dei candidati e'
formata secondo l'ordine decrescente dei punti della votazione
complessiva riportata da ciascun candidato, con l'osservanza, a
parita' di merito, delle preferenze previste dall'art. 6 del presente
bando. La graduatoria di merito e' approvata con decreto del
Direttore Generale ed e' formata sommando la media dei voti riportati
nelle prime due prove alla votazione conseguita nella prova orale. La
graduatoria e' pubblicata all'albo ufficiale dell'Universita' degli
Studi di Milano - Bicocca e di detta pubblicazione e' dato avviso
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - Concorsi ed esami.
Dalla data di pubblicazione decorre il termine per eventuali
impugnative. La graduatoria ha una validita' di 36 mesi dalla data di
pubblicazione.
Art. 8
Stipulazione del contratto individuale di lavoro e assunzione in
servizio
L'assunzione in servizio nonche' la fissazione della data di
effettiva assunzione in servizio e' comunque subordinata al rispetto
da parte dell'Amministrazione della procedura di cui al precedente
articolo nonche' dei vincoli normativi, contrattuali, o finanziari
che risulteranno vigenti, senza che i vincitori od altri concorrenti
idonei possano vantare diritti nei confronti della stessa
Amministrazione. Il vincitore della selezione sara' assunto in prova,
con contratto individuale di lavoro subordinato a tempo determinato e
parziale all'83,3% della durata di 12 mesi, nella Categoria D, Area
Amministrativa Gestionale. All'atto dell'assunzione in servizio il
dipendente e' tenuto a comprovare, ai sensi dell'art. 46 del decreto
del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445,
mediante dichiarazione sostitutiva di certificazioni, il possesso dei
requisiti previsti per l'ammissione all'impiego, come specificati
nell'art. 2 del presente bando. La dichiarazione relativa al
requisito della cittadinanza e del godimento dei diritti politici
deve riportare l'indicazione del possesso del requisito alla data di
scadenza del bando. L'amministrazione provvedera' ad effettuare
idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive,
ai sensi dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica del
28 dicembre 2000, n. 445. Qualora dal controllo dovesse emergere la
non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante
decade dai benefici conseguiti sulla base della dichiarazione non
veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del decreto
del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445, in
materia di norme penali. Qualora l'interessato non intenda o non sia
in grado di ricorrere alla dichiarazione sostitutiva di
certificazione, i certificati relativi a stati, fatti o qualita'
personali risultanti da albi o da pubblici registri tenuti o
conservati da una pubblica amministrazione sono acquisiti d'ufficio
da questo Ateneo su indicazione da parte dell'interessato della
specifica amministrazione che conserva l'albo o il registro.
L'idoneita' fisica all'impiego sara' accertata dal medico competente
dell'Universita'. Al personale assunto si applica il trattamento
economico rapportato alla posizione economica D1, ridotto in misura
proporzionale alla prestazione lavorativa, nonche' quello normativo
previsto dal CCNL dei dipendenti del comparto Universita' per il
personale assunto a tempo indeterminato, compatibilmente con la
durata del contratto a termine. Il lavoratore sara' sottoposto a un
periodo di prova pari ad un mese. Tale periodo non potra' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza.
Art. 9
Trattamento dei dati personali
Ai fini del decreto legislativo n. 196/2003, in materia di
protezione dei dati personali, si informa che l'Universita' si
impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni
fornite dal candidato: tutti i dati forniti saranno trattati solo per
le finalita' connesse e strumentali al concorso ed alla eventuale
stipula e gestione del contratto di lavoro, nel rispetto delle
disposizioni vigenti.
Art. 10
Responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del
procedimento di selezione di cui al presente bando e' il dott. Cava
Alessandro, Area del personale, Settore reclutamento, P.zza
dell'Ateneo nuovo 1, Milano.
Art. 11
Norme di rinvio
Per quanto non previsto nel presente bando valgono, sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel testo unico del 10 gennaio 1957, n. 3, nel decreto del Presidente
della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686 e successive integrazioni e
modificazioni, nel decreto del Presidente della Repubblica del 9
maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni e integrazioni e le
disposizioni vigenti in materia, in quanto compatibili.
Art. 12
Pubblicita'
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale -
4ª Serie speciale - Concorsi ed esami; sara' inoltre pubblicato
all'albo ufficiale dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca,
reso disponibile sul sito web di Ateneo (http://www.unimib.it) e
presso l'Ufficio protocollo e posta.
Milano, 14 luglio 2016
Il direttore generale: Bellantoni
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