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OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI PADOVA

Concorso pubblico, per esami
ad un posto di funzionario contabile

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.65 del 17/8/1999
Ente:OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI PADOVA
Località:-
Codice atto:099E6482
Sezione:Enti locali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:16/9/1999
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                            IL DIRETTORE
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686;
Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
Vista la legge 2 aprile 1968, n. 482 e successive modifiche ed
integrazioni;
Vista la legge 25 ottobre 1977, n. 808;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24
settembre 1981;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n.
163;
Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983, come integrato e
modificato dal decreto interministeriale 27 luglio 1988, n. 534,
nonche' le successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 29 gennaio 1986, n. 23;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre 1987,
n. 567;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 1990, n.
319;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 23 dicembre 1994, n. 724;
Visto il decreto legge n. 120/95 convertito nella legge 21 giugno
1995, n. 236;
Vista la legge 28 dicembre 1995, n 549;
Visto il CCNL del personale tecnico-amministrativo del comparto
Universita' sottoscritto in data 21 maggio 1996;
Visto il provv. P.C.M. 2 agosto 1996 relativo al biennio economico
1996-1997 del CCNL del personale tecnico-amministrativo del comparto
Universita';
Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662 ed in particolare l'art. 1
comma 87;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Visti i decreti direttoriali n. 36 del 15 luglio 1997 e 17 del 21
aprile 1999 relativi alla pianta organica dell'osservatorio;
Accertata la disponibilita' in organico di un posto di ottava
qualifica dell'area funzionale amministrativo-contabile, profilo
professionale di funzionario contabile;
Vista la delibera del 29 aprile 1997 con la quale il Consiglio
direttivo autorizzava l'avvio della procedura per la copertura del
posto di funzionario contabile;
Vista la delibera del 30 giugno 1999 con la quale il Consiglio
direttivo dell'osservatorio dispone di procedere all'emanazione del
bando del concorso pubblico, per esami, del posto vacante di
funzionario contabile;
Accertata l'inesistenza di graduatorie utili;
Tenuto conto che sono state espletate le procedure di mobilita'
previste dall'art. 37 del suddetto CCNL;
Considerato che le riserve di cui all'art. 33 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 settembre 1987, n. 567 e all'art. 5
del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 non
trovano applicazione;
Accertata la vacanza del posto e verificati i limiti di cui
all'art. 51, comma quarto e quinto della legge 27 dicembre 1997, n.
449;
Decreta:
Art. 1.
Posto a concorso
E' indetto un concorso pubblico, per esami, ad un posto di ottava
qualifica dell'area funzionale amministrativo-contabile, profilo
professionale di funzionario contabile, presso l'osservatorio
astronomico di Padova.
L'amministrazione garantisce pari opportunita' tra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 2.
Requisiti generali d'ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
a) diploma di laurea in Economia e commercio, o in Scienze bancarie
ed assicurative, o in Scienze economiche e bancarie, o in Economia
politica, o in Economia aziendale, o in Scienze economiche, o titolo
di studio conseguito all'estero riconosciuto equipollente ad una
delle predette lauree in base ad accordi internazionali, ovvero con
le modalita' di cui al testo unico delle leggi sull'istruzione
superiore (decreto rettorale n. 1592/1933).
Si prescinde dal possesso del titolo di studio suddetto, ai sensi
del terzo comma dell'art. 84 della legge n. 312/1980, per il
personale non docente delle Universita', degli Istituti di istruzione
universitaria e degli osservatori astronomici, astrofisici e
vulcanologici, appartenente alla settima qualifica dell'area
funzionale amministrativo-contabile, profilo professionale di
collaboratore contabile, in servizio senza demerito da almeno cinque
anni. L'Amministrazione provvedera' d'ufficio all'accertamento del
servizio svolto senza demerito;
b) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione
europea. Sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non
appartenenti alla Repubblica;
c) godimento dei diritti civili e politici nello Stato di
appartenenza o di provenienza;
d) idoneita' fisica all'impiego al quale si riferisce il concorso.
L'Amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori di concorso in base alla normativa vigente;
e) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva e nei
riguardi del servizio militare;
f) adeguata conoscenza della lingua italiana se cittadino di uno
degli Stati membri dell'Unione europea. Tale conoscenza sara'
accettata attraverso le prove d'esame.
Non possono partecipare al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo o che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento ovvero siano stati dichiarati
decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d),
del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'Amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con decreto
motivato del direttore, l'esclusione dal concorso per difetto dei
requisiti prescritti. L'esclusione verra' comunicata all'interessato.

                               Art. 3.
Presentazione della domanda. Termine e modalita'
Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice in
conformita' allo schema esemplificativo allegato ed indirizzate al
Direttore dell'osservatorio astronomico di Padova - Vicolo
dell'Osservatorio, 5 - 35122 Padova, dovranno essere presentate
direttamente o fatte pervenire mediante raccomandata con avviso di
ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il
termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo
a quello della pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
Le domande di ammissione al concorso si considerano prodotte in
tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fara' fede il
timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Il candidato dovra' dichiarare, a pena di esclusione, sotto la
propria responsabilita' quanto segue:
1) cognome e nome (le aspiranti candidate coniugate dovranno
indicare il cognome da nubili);
2) la data ed il luogo di nascita;
3) la residenza con l'indicazione della via, del numero civico,
della citta', della provincia, del codice di avviamento postale e
l'eventuale recapito telefonico;
4) il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati
membri dell'Unione europea (sono equiparati ai cittadini italiani,
gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
5) il comune nelle cui liste elettorali risulti iscritto ovvero i
motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime (ovvero per i cittadini non italiani, di godere dei diritti
civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza ovvero
i motivi che ne impediscono o limitano il godimento);
6) le eventuali condanne penali riportate, anche se sia stata
concessa amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale (la
dichiarazione va resa anche se negativa) ed i procedimenti penali
eventualmente pendenti a suo carico;
7) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2 del
presente bando di concorso, con l'indicazione dell'anno in cui e'
stato conseguito e dell'universita' che lo ha rilasciato, oppure il
titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto equipollente al
titolo italiano dalle competenti autorita'; in mancanza del
prescritto titolo di studio, per i concorrenti che partecipano ai
sensi dell'art. 84 della legge n. 312/1980, di dichiarare di
appartenere alla settima qualifica dell'area funzionale
amministrativo-contabile, profilo di collaboratore contabile, e di
essere in servizio senza demerito da almeno cinque anni;
8) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni
e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego
(la dichiarazione va resa anche se negativa);
9) di essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi di
leva e nei riguardi degli obblighi del servizio militare;
10) di non essere stato dispensato o destituito dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, oppure di non essere stato dichiarato decaduto da altro
impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, per
aver conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o
viziati da invalidita' insanabile;
11) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
nell'impiego al quale il concorso si riferisce;
12) il domicilio o recapito, completo di codice di avviamento
postale, eletto ai fini delle comunicazioni relative al concorso;
13) l'elenco dei titoli di preferenza di cui al successivo art. 9
posseduti alla scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande di ammissione al concorso;
14) i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
dichiarare altresi' di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana.
I candidati riconosciuti portatori di handicap ai sensi della legge
n. 104/1992 dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio
handicap, riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove
d'esame.
Non e' richiesta l'autentica della firma apposta sulla domanda.
La domanda dovra' contenere in modo esplicito tutte le
dichiarazioni di cui sopra.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito o da non avvenuta o tardiva informazione di variazione
dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi
postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
Non si terra' conto delle domande non firmate e di quelle pervenute
o spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento oltre il
termine stabilito dall'art. 3. Del pari non si terra' conto delle
domande che non contengono le dichiarazioni precisate nel presente
articolo circa il possesso dei requisiti previsti per l'ammissione al
concorso.

                               Art. 4.
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice del concorso sara' nominata con
successivo decreto direttoriale ai sensi dell'art. 9 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni ed
integrazioni.

                               Art. 5.
Preselezione
Qualora il numero delle domande di partecipazione al concorso sia
superiore a cento, l'amministrazione si riserva la facolta' di
procedere a preselezione mediante ricorso a test psico-attitudinali.
L'assenza dalla prova di preselezione comporta l'esclusione dal
concorso, quale ne sia la causa.
A parita' di punteggio la preferenza sara' determinata dai titoli
previsti per la preferenza a parita' di merito.
Sara' ammesso a sostenere le prove di concorso un numero di
concorrenti pari ad un rapporto di venti concorrenti per ogni posto a
concorso.

                               Art. 6.
Programma e prove d'esame
Gli esami consisteranno in due prove scritte di cui la prima
vertente su Ragioneria generale dello Stato e/o Contabilita' di Stato
e la seconda su Diritto amministrativo ed una prova orale sulle
materie delle prove scritte piu' Diritto privato e Ordinamento
amministrativo-contabile delle Universita' e degli osservatori
astronomici compreso il regolamento per l'amministrazione, la finanza
e la contabilita' dell'osservatorio astronomico di Padova. La prova
orale comprendera', altresi', l'accertamento della conoscenza della
lingua inglese.
Qualora si rendesse necessario, una delle prove scritte potra'
consistere in una serie di quesiti a risposta sintetica.
Durante le prove scritte i candidati potranno consultare solo i
testi consentiti dalla commissione giudicatrice.

                               Art. 7.
Diario delle prove di esame
Nella Gazzetta Ufficiale - 4 serie speciale "Concorsi ed esami" del
22 ottobre 1999 verra' data comunicazione dei giorni, dell'ora e
della sede in cui avra' luogo l'eventuale preselezione, ovvero in cui
si svolgeranno le prove scritte del concorso.
La pubblicazione del suddetto calendario nella Gazzetta Ufficiale
ha valore di comunicazione e notifica a tutti gli effetti e sara'
effettuata almeno quindici giorni prima dell'inizio delle prove
medesime.
I candidati, ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso, sono tenuti a presentarsi nei locali, nei giorni e nell'ora
che saranno indicati nella predetta Gazzetta Ufficiale.
L'assenza del candidato dalle prove sara' considerata come rinuncia
al concorso quale ne sia la causa.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno ottenuto
in ciascuna prova scritta un punteggio non inferiore ai 21/30.
Ai candidati ammessi alla prova orale verra' data comunicazione del
diario della prova con l'indicazione dei voti riportati nelle prove
scritte, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento con tassa a
carico del destinatario, almeno venti giorni prima dello svolgimento
della stessa.
La prova orale non si intendera' superata se il candidato non avra'
riportato una votazione di almeno 21/30.

                               Art. 8.
Documenti di riconoscimento
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento:
a) carta di identita' o tessera postale o porto d'armi o patente
automobilistica o passaporto;
b) fotografia recente, applicata su carta da bollo, con la firma
dell'aspirante autenticata dal sindaco o da un notaio;
c) tessera personale di riconoscimento di cui al decreto del
Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851, rilasciata da una
pubblica amministrazione.
I suddetti documenti non devono essere scaduti per decorso del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi.

                               Art. 9.
Titoli di preferenza
I candidati che abbiano superato la prova orale e che intendono far
valere i titoli di preferenza, a parita' di merito, in quanto
appartenenti ad una delle categorie previste dall'art. 5, comma 4 del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, gia'
indicati nella domanda, sono tenuti ad esibire i relativi documenti
in carta semplice entro e non oltre il quindicesimo giorno a
decorrere dal giorno in cui hanno sostenuto la prova orale. Da tali
documenti deve risultare il possesso dei requisiti anche al momento
di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
E' facolta' dei candidati presentare, in luogo dei sopracitati
documenti, dichiarazione sostitutiva di certificazione e/o
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'.
Ai sensi dell'art. 3, comma 7, della legge 15 maggio 1997, n. 127
se due o piu' candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di
valutazioni dei titoli e delle prove di esame, pari punteggio, e'
preferito il candidato piu' giovane di eta'.
Si considerano prodotti in tempo utile anche i documenti spediti
con raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
suindicato. A tal fine fara' fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
I documenti dovranno essere inviati al Direttore dell'osservatorio
astronomico di Padova, Vicolo dell'Osservatorio, 5 - 35122 Padova.

                              Art. 10.
Formazione ed approvazione della graduatoria
Espletate le prove di esame la commissione giudicatrice formula la
graduatoria di merito secondo l'ordine decrescente della votazione
complessiva costituita dalla somma della media dei voti riportati
nelle due prove scritte e del voto ottenuto nella prova orale.
Con decreto direttoriale, tenuto conto delle norme che danno titolo
alla preferenza nella nomina, sara' approvata la graduatoria generale
di merito e dichiarato il vincitore, sotto condizione sospensiva
dell'accertamento dei requisiti prescritti per l'ammissione
all'impiego.
E' dichiarato vincitore del concorso il candidato utilmente
collocato nella graduatoria generale di merito che e' immediatamente
efficace.
La graduatoria del concorso sara' pubblicata, mediante affissione,
all'albo ufficiale dell'osservatorio astronomico di Padova. Di tale
pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4 serie speciale, e dal giorno
successivo a quello della pubblicazione dell'avviso nella Gazzetta
Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative.
La graduatoria rimane efficace per un termine di diciotto mesi
dalla data della sopracitata pubblicazione per la copertura del posto
per il quale il concorso e' stato bandito e che successivamente ed
entro tale data dovesse rendersi disponibile.
Non si dara' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.

                              Art. 11.
Costituzione del rapporto di lavoro
L'Osservatorio procedera' all'assunzione del concorrente dichiarato
vincitore subordinatamente all'accertamento della disponibilita'
finanziaria di bilancio
Il candidato dichiarato vincitore del concorso dovra' sottoscrivere
il contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato. In tale
contratto saranno indicati, tra l'altro, la data di inizio del
rapporto di lavoro, la qualifica funzionale ed il livello retributivo
iniziale, le mansioni, la durata del periodo di prova.

                              Art. 12.
Presentazione dei documenti da parte del vincitore
Il vincitore sara' invitato, a mezzo raccomandata con ricevuta di
ritorno, a stipulare, entro il termine previsto nella nota di invito
ed in conformita' a quanto previsto dal Contratto collettivo
nazionale dei dipendenti del comparto dell'Universita' del 21 maggio
1996, il contratto di lavoro individuale a tempo indeterminato per
l'assunzione in prova.
Entro il termine di trenta giorni dalla stipula del contratto il
vincitore del concorso dovra' produrre la seguente documentazione:
1) certificato medico rilasciato dell'Unita' sanitaria locale
competente per territorio o da un medico militare dal quale risulti
che il candidato e' fisicamente idoneo al servizio continuativo ed
incondizionato all'impiego al quale concorre. Nel suddetto
certificato dovra' essere precisato che si e' eseguito l'accertamento
sierologico del sangue, ai sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio
1956, n. 837. Qualora il candidato sia affetto da qualche
imperfezione fisica il certificato ne deve fare menzione con la
dichiarazione che l'imperfezione stessa non menomai l'attitudine
all'impiego al quale egli concorre.
Il candidato invalido di guerra e assimilati dovra' produrre, ai
sensi dell'art. 19, secondo comma, della legge 2 aprile 1968, n.
482, una dichiarazione legalizzata da un ufficiale sanitario
comprovante che l'invalido per la natura e il grado della sua
invalidita' o mutilazione non puo' riuscire di pregiudizio alla
salute ed incolumita' dei compagni di lavoro o alla sicurezza degli
impianti e che sia idoneo a disimpegnare le mansioni dell'impiego per
il quale concorre.
La capacita' lavorativa del portatore di handicap sara' accertata
dalla commissione di cui all'art. 4 della legge n. 104/1992.
L'Amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo il vincitore del concorso; colui che non sia riconosciuto
idoneo o non si presenti o rifiuti di sottoporsi alla visita e'
escluso dal concorso;
2) dichiarazione resa ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge 4
gennaio 1968, n. 15 e dell'art. 1 e 2 del decreto del Presidente
della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403 dalla quale risulti:
a) data e luogo di nascita;
b) cittadinanza;
c) godimento dei diritti politici;
d) la posizione agli effetti dell'adempimento degli obblighi
militari;
e) la mancanza di condanne penali e di carichi pendenti;
f) il numero del codice fiscale;
g) la composizione del nucleo familiare;
h)) il possesso del titolo di studio prescritto dall'art. 2, punto
a), del presente bando di concorso;
i) se il candidato ricopra o meno altri posti retribuiti alle
dipendenze dello Stato, di enti pubblici o di aziende private e se
fruisca, comunque, di redditi di lavoro subordinato ed in caso
affermativo il vincitore dovra' rilasciare opzione per il nuovo
impiego. Deve inoltre dichiarare di non esercitare il commercio,
l'industria, ne' alcuna professione e di non coprire cariche in
societa' costituite a fine di lucro. Detta dichiarazione deve
contenere le eventuali indicazioni concernenti le cause di
risoluzione di precedenti rapporti di impiego (art. 1 lettera g) del
decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686) e deve
essere rilasciata anche se negativa.
Il candidato che sia dipendente civile di ruolo di una pubblica
amministrazione e' tenuto a presentare o a spedire a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, nel termine di cui al secondo
comma del presente articolo, il documento di cui al punto 1), una
copia integrale dello stato matricolare, deve autocertificare il
possesso del titolo di studio prescritto dall'art. 2 punto a) e deve
rilasciare la dichiarazione di cui al punto i).
I documenti predetti devono essere validi e conformi alle norme
vigenti sul bollo; inoltre le dichiarazioni di cui ai punti b) e c)
dell'autocertificazione dovranno specificare che il candidato era in
possesso della cittadinanza ed in godimento dei diritti politici
anche alla data di scadenza del termine utile per produrre le domande
di ammissione al concorso.
L'Amministrazione e' tenuta a procedere a idonei controlli sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Le dichiarazioni mendaci
o false sono punibili ai sensi del codice penale e delle leggi
speciali in materia e nei casi piu' gravi possono comportare
l'interdizione temporanea dai pubblici uffici, ferma restando la
decadenza dai benefici eventualmente conseguiti in seguito al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Resta salva la possibilita' per il vincitore di presentare al posto
delle dichiarazioni sostitutive i documenti in originale o copia
autenticata conformi alle prescrizioni delle leggi sul bollo.
I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di
cui lo straniero e' cittadino devono essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono essere, altresi',
legalizzate dalle competenti autorita' consolari italiane.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al
testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
I candidati indigenti hanno la facolta' di produrre in carta libera
i documenti di cui al presente articolo purche' dimostrino la loro
condizione di indigenza.
Qualora non venga prodotta entro il termine di trenta giorni dalla
stipula del contratto la documentazione richiesta, fatta salva la
possibilita' di una proroga dello stesso termine a richiesta del
vincitore nel caso di comprovato impedimento, da rappresentare per
iscritto e prima della scadenza, si provvedera' all'immediata
risoluzione del contratto di lavoro.

                              Art. 13.
Assunzione in servizio
Il candidato dichiarato vincitore del concorso dovra' assumere
servizio il giorno individuato nel contratto di lavoro di cui al
precedente art. 11.
La mancata assunzione del servizio senza giustificato motivo
comportera' l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro.
Qualora il candidato dichiarato vincitore assuma servizio, per
giustificato motivo, con ritardo sul termine prefissatogli, gli
effetti economici decorrono dal giorno di presa servizio.
Il trattamento economico sara' quello previsto dalle leggi in
vigore.

                              Art. 14.
Periodo di prova
Il periodo di prova ha la durata di mesi tre e non puo' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza. Decorso il periodo di prova
senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti,
il dipendente si intende confermato in servizio.

                              Art. 15.
Orario di servizio
L'orario normale di servizio sara' articolato secondo la normativa
vigente.

                              Art. 16.
Comunicazioni
Tutte le comunicazioni relative al concorso saranno inviate al
candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento con tassa a
carico del destinatario.

                              Art. 17.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 10, comma primo, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675 e successive modificazioni ed integrazioni, i dati personali
forniti dai candidati saranno raccolti presso l'osservatorio
astronomico di Padova e trattati per le finalita' di gestione del
concorso e del rapporto di lavoro instaurato.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle
amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione
giuridico-economica del candidato risultato vincitore.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano,
il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge,
nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi.

                              Art. 18.
Norme di rinvio
Per quanto non previsto dal presente bando, vale la normativa
vigente in materia, in quanto applicabile.
Il presente decreto sara' trasmesso al Ministero di grazia e
giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4 serie
speciale "Concorsi ed esami" della Repubblica italiana.
Padova, 30 luglio 1999
Il direttore: De Zotti
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