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Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

Bando di concorso pubblico per esami per la copertura a tempo piena e indeterminato di n. 1 unità di personale nel profilo professionale di "funzionario amministrativo contabile area dei funzionari ed elevata qualificazione" presso il servizio ragioneria

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Fonte:	InPA
Ente:	COMUNE DI AZZATE
Località:	Azzate  (VA)
Codice atto:	INPA6D38
Sezione:	Enti locali
Tipologia:	Concorso
Numero di posti:	1
Scadenza:	3/7/2024
Tags:	Amministrativi

Scheda su InPA Pagina ufficiale Scarica il bando

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

Richiamata la determinazione del Responsabile del Servizio Affari generali / Amministrativo n. 29 del 08.04.2024 di approvazione del presente Bando di Concorso;
Visti:
- il D. Lgs. N. 165/2001 e s.m.i.;
- il DPR 445/2000,
- la legge n. 68 del 12.03.1999 riguardante le norme per il diritto al lavoro dei disabili ed i benefici in materia di assunzione riservata agli invalidi ed agli altri aventi diritto presso la Pubblica Amministrazione;
- la legge n. 104 del 05.02.1992 riguardante i diritti dei portatori di handicap;
- la legge n. 125 del 10.04.1991 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro, come anche previsto dall'art. 57 del D. Lgs. n° 165/2001;
- il D. Lgs. N. 150/2009;

Dato atto che:
-si è provveduto a dare comunicazione della vacanza del posto da coprire mediante comunicazione ex artt. 34 e 34 bis del D. Lgs. n. 165/2001 alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica in data 11.06.2024 con prot. 6104;
-la vacanza dei posti messi a concorso è subordinata all'esito negativo delle procedure di cui agli artt. 34 e 34 bis, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001, es all'esito negativo della proceduta di mobilità volontaria indetta in pari data;
-nell'eventualità in cui i posti messi a concorso dovessero essere coperti mediante le procedure di cui ai suddetti articoli il presente concorso si intenderà revocato, senza che i candidati possano vantare alcuna pretesa di qualsivoglia natura nei confronti dell'Ente.
-tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura saranno pubblicati sul sito internet istituzionale alla pagina concorsi e sul sito INPA;

Visto il D.P.R. n° 487 del 09.05.1994 e successive modificazioni ed integrazioni, disciplinante l'accesso agli impieghi e le modalità di svolgimento dei concorsi;
Visto il Regolamento interno sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi;
Visto il Regolamento interno per la disciplina dei concorsi e delle selezioni, approvato con deliberazione della G.C. n° 144 del 31.10.2024;
Visto il PIAO 2024/2026 approvato con deliberazione della G.C. n° 17 del 13.03.2024, con cui è stato approvato il Piano dei fabbisogni 2024;
Vista la modifica del PIAO approvata con deliberazione della G.C. n° 32 del 26.03.2024, con oggetto Modifica PIAO 2024/2026 a seguito di determinazione G.C. n° 31/2024;


RENDE NOTO

Art. 1 - OGGETTO DELL'AVVISO
L'Amministrazione del Comune di Azzate, indice un concorso pubblico per soli esami, per la copertura del posto a tempo pieno e indeterminato, N. 1 UNITÀ DI PERSONALE NEL PROFILO PROFESSIONALE DI "FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO CONTABILE PRESSO IL SERVIZIO RAGIONERIA, area dei funzionari e dell'elevata qualificazione" del CCNL comparto funzioni locali sottoscritto in data 16.11.2022, nonché ai provvedimenti adottati dall'ente in attuazione delle disposizioni contrattuali, da assegnare al servizio ragioneria del Comune di Azzate, per il quale è prevista l'attribuzione della responsabilità del servizio.
Le modalità della procedura concorsuale sono disciplinate dal presente bando, dal vigente Regolamento in materia di ordinamento degli Uffici e dei Servizi del Comune di Azzate, dal vigente Regolamento dei concorsi e selezioni per le assunzioni a tempo indeterminato, nonché dalle norme di legge vigenti in materia.
Il presente bando costituisce lex specialis del concorso. La partecipazione da parte dei candidati comporta implicitamente l'accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute.
Al posto è annesso il trattamento economico previsto dal vigente C.C.N.L. del comparto Funzioni Locali.
L'Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro ai sensi dell'art 27 D. Lgs. N. 198 / 2006 e art 57 D. Lgs. N. 165/2001.
Il candidato assunto sarà obbligato a permanere nella sede del Comune di Azzate per un periodo di
5 anni.
Ai sensi dell'art. 1014, comma 4 e dell'art. 678, comma 9 del D.Lgs. 66/2010, con il presente concorso si determina una frazione di riserva di posto a favore dei volontari delle FF.AA. che verrà cumulata ad altre frazioni già originate o che si dovessero realizzare nei prossimi provvedimenti di assunzione.

Art. 2 - TRATTAMENTO ECONOMICO
Il rapporto di lavoro è regolato dalle norme di legge, dai Regolamenti del Comune di Azzate e da tutti gli atti amministrativi che lo regolano e che si intendono incondizionatamente accettati dal concorrente all'atto della nomina in servizio.
Ai dipendenti in oggetto è attribuito il trattamento economico, fondamentale ed accessorio, previsto per l'Area dei Funzionari e dell'Elevata Qualificazione (ex cat. D1), dai CCNL del personale del Comparto Funzioni Locali. Detto trattamento è soggetto alle ritenute previdenziali, assistenziali ed erariali a norma di legge.

Art. 3 - MANSIONI
Per le mansioni inerenti il posto da coprire si fa espresso riferimento a quanto previsto dal CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro ) vigente.

Art. 4 - SEDE DI SERVIZIO
La sede di servizio è presso il Comune di Azzate, Via Conti Benizzi Castellani n. 1 - 21022 Azzate.

Art. 5 - REQUISITI GENERALI E SPECIFICI RICHIESTI PER L'AMMISSIONE
Per essere ammessi al concorso gli aspiranti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

a) Requisiti soggettivi generali richiesti per l'ammissione all'impiego:
1. essere in possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno degli stati membri dell'Unione Europea. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Possono partecipare anche i familiari dei cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente e i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; I cittadini stranieri devono possedere, ai fini dell'accesso ai posti della Pubblica Amministrazione, i seguenti ulteriori requisiti:
- godere dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza;
- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

2. Idoneità fisica all'impiego, per il cui accertamento l'Amministrazione ha la facoltà di disporre in qualsiasi momento, anche preliminarmente alla costituzione del rapporto di lavoro.

3. Godimento del diritto di elettorato politico attivo, in Italia o nello Stato di appartenenza.

4. Non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione ad esito di procedimento disciplinare per scarso rendimento o non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale.

5. Insussistenza di condanne penali che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di impiego con la pubblica amministrazione.

6. Avere un'età non inferiore agli anni 18 e non superiore all'età costituente il limite per il collocamento a riposo.

7. Conoscenza della lingua straniera ( inglese o francese).

8. Titolo di studio (condizione essenziale): possesso del seguente titolo di studio, requisito indispensabile diploma di laurea o laurea specialistica o laurea magistrale e precisamente:
- diploma di laurea in Giurisprudenza (vecchio ordinamento) o titoli equipollenti. Sono equiparate: laurea specialistica in Giurisprudenza (22/S); laurea in Teoria e tecniche della normazione e dell'informazione giuridica (102/S); laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG/01). È ammessa la laurea triennale in scienze dei servizi giuridici (L14);
- diploma di laurea in Economia e commercio (vecchio ordinamento) o titoli equipollenti. Sono economico-aziendali (84/S); laurea magistrale in Scienze dell'economia (LM-56); laurea magistrale in Scienze economico-aziendali (LM-77). Sono ammesse le lauree triennali in scienze dell'economia e della gestione aziendale (L18) e in scienze economiche (L33);
- diploma di laurea in Scienze politiche (vecchio ordinamento) o titoli equipollenti. Sono equiparate: laurea specialistica in Scienze delle pubbliche amministrazioni (71/S); laurea specialistica in Scienze dell'economia (64/S); laurea magistrale in Scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63). E' ammessa la laurea triennale in scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione (L16).

Tutti i titoli di studio indicati devono essere rilasciati da Istituti/Università riconosciuti a norma dell'ordinamento scolastico/universitario dello Stato italiano. Per i titoli conseguiti all'estero è richiesto il possesso entro i termini di scadenza del presente bando dell'apposito provvedimento di riconoscimento da parte delle autorità competenti da allegare alla domanda di partecipazione.
L'eventuale equipollenza ed equiparazione del titolo di studio deve essere precisata mediante indicazione della specifica disposizione normativa che la prevede, a cura e onere del candidato.
La dichiarazione del possesso di un diploma di laurea equipollente deve indicare anche gli estremi della norma che stabilisce la loro equipollenza.

9. Patente di guida di categoria B.

10. Essere in regola con gli obblighi di leva ( solo per i candidati di sesso maschile nati entro il 31.12.1985 ai sensi dell'art. 1 L. 23.08.2004 n. 226);

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituito o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero coloro che siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del T.U. approvato con D.P.R. 10.1.1957, n. 3.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione.
In calce alla domanda i concorrenti possono autocertificare quanto richiesto nel bando, anziché allegare la documentazione necessaria. L'ente si riserva di verificare d'ufficio quanto dichiarato.

L'accertamento della mancanza anche di uno solo dei requisiti prescritti per l'ammissione al concorso e per la nomina in ruolo comporta, in qualunque tempo, la decadenza dalla nomina.

Art. 6 - MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE
1. La domanda di ammissione al Concorso - redatta da ogni aspirante sotto la propria responsabilità ai sensi degli articoli 46, 47 e 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, e s.m.i. - deve pervenire entro le ore 12.00 del 20° giorno successivo alla pubblicazione del presente bando di concorso sul Portale del Reclutamento inPA: www.InPA.gov.it

2.La domanda deve essere presentata, esclusivamente, in VIA TELEMATICA, mediante apposita procedura accessibile dal Portale del Reclutamento inPA al link: https://portale.inpa.gov.it (NON verranno prese in considerazione domande inviate con modalità diverse da quella sopra descritta).

3.Acquisita la domanda di concorso, il sistema procederà ad inviare in automatico all'indirizzo email indicato nella domanda di partecipazione un messaggio di conferma della ricezione della pratica con l'indicazione dell'ID UNIVOCO attribuito alla pratica. A TALE CODICE SI FARÀ RIFERIMENTO PER TUTTE LE COMUNICAZIONI INERENTI LE FASI CONCORSUALI.

4. Il Servizio competente valuterà i requisiti richiesti ai fini dell'ammissione e richiederà l'eventuale regolarizzazione delle domande che presentassero delle imperfezioni formali o delle omissioni non sostanziali. La regolarizzazione formale non è necessaria quando il possesso del requisito non dichiarato può implicitamente ritenersi posseduto per deduzione da altra dichiarazione o dalla documentazione presentata. Il mancato perfezionamento in tutto o in parte degli atti richiesti e l'inosservanza del termine perentorio accordato per l'invio degli stessi comportano l'esclusione dal concorso. L'omissione o l'incompletezza delle dichiarazioni relative alle generalità personali determinano l'esclusione dal concorso.

5. L'Amministrazione comunale non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Art. 7 - DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
I candidati dovranno allegare alla domanda:

- Ricevuta comprovante il versamento della tassa di concorso di euro 10,00. Il versamento dovrà effettuarsi a favore del Comune di Azzate mediante bonifico bancario - Intestazione conto: Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate Codice IBAN: IT 41 L084 0450 7000 0000 0044 004

- CIN L ABI: 08404 CAB: 50700 N. CONTO: 000000044004 - con causale "Cognome e Nome del candidato" seguito dalla dicitura "tassa di concorso".
(La tassa di concorso non è soggetta a restituzione in caso di mancata partecipazione o di esclusione del candidato dalle procedure concorsuali.)

- la documentazione attestante la ricorrenza di una delle condizioni di cui all'art. 38 del D. Lgs. 30.3.2001, n. 165 come modificato dall'art. 7 della L. 6.8.2013, n. 97 (solo per i cittadini extra-comunitari);

- l'idonea documentazione rilasciata dalle autorità competenti attestante il riconoscimento dell'equipollenza del proprio titolo di studio estero a uno di quelli richiesti dal bando;

- Nel caso di necessità, per i portatori di handicap, di ausili e/o di tempi aggiuntivi, idonea documentazione dell'ASL che ne attesti la necessità in relazione alla propria disabilità e/o disturbo;

Nella domanda di ammissione il/la candidato/a, consapevole che in caso di falsa dichiarazione, ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, verranno applicate le sanzioni previste dal Codice penale e che, ai sensi dell'art. 75 del D.P.R. 445/2000, decadrà dal beneficio ottenuto con la dichiarazione non veritiera, deve dichiarare:

a)di voler partecipare al presente concorso,
b)Cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale;
c)Residenza ed eventuale recapito telefonico per future comunicazioni, con l'impegno da parte dei candidati di comunicare tempestivamente per iscritto eventuali variazioni di indirizzo al Comune di Azzate;
d)di essere attualmente alle dipendenze di/del/della……………………………………… dal………………………..ovvero di non essere attualmente alle dipendenze di alcun Ente;
e)il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione delle liste medesime;
f)le eventuali condanne penali riportate e gli eventuali procedimenti penali in corso. In caso negativo dovrà essere dichiarata l'inesistenza di condanne penali e/o di procedimenti penali;
g)il titolo di studio posseduto, specificando in quale data e presso quale istituto è stato conseguito e la valutazione riportata;
h)di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso pubbliche amministrazioni per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n.3;
i)la cittadinanza italiana, oppure l'appartenenza ad uno dei paesi dell'Unione Europea, fatte salve le eccezioni di cui al D.P.R. 7 febbraio 1994. Sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
l)essere in possesso dell'idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni. A tal proposito l'Amministrazione sottoporrà a visita medica preventiva i vincitori del concorso, ai sensi della normativa vigente, subordinando l'assunzione al rilascio del giudizio positivo da parte del competente medico del lavoro del Comune di Azzate.
m)stato di servizio evidenziando i periodi di servizio, le mansioni, gli enti presso i quali si è prestato servizio e categoria posseduta in tali periodi;
n)conoscenza della lingua straniera ( specificare inglese o francese),
o)di essere in possesso di patente di guida cat. B,
p)l'eventuale ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi, deve essere dichiarato nella domanda di partecipazione,
q)autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i.;
r)di accettare, in quanto lex specialis, senza riserve le condizioni del bando di concorso.

L'Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità di tutte le dichiarazioni sostitutive rese dal candidato, ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. n° 445/2000; qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti ai provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000.

Gli interessati possono partecipare alla selezione esclusivamente previa registrazione nel Portale unico del reclutamento, secondo quanto previsto dall'art. 35-ter, D. Lgs. n. 165/2001, e dall'art. 4 del D.P.R. n. 487/1994, secondo le procedure di accesso al portale www.InPA.gov.it..

Art. 8 - DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA:
1. Eventuali attestazioni che evidenziano dei diritti, precedenze o preferenze ex art. 5 del D.P.R. 487 del 09 Maggio 1994 e s.m.i.;
2. Curriculum vitae e professionale (mod. Europeo) datato e sottoscritto;
3. Copia di un documento di identità in corso di validità.

Art. 9 - RISERVE DI LEGGE E PREFERENZE:
Ai sensi dell'art. 1014, comma 4 e dell'art. 678, comma 9 del D.Lgs. 66/2010, con il presente concorso si determina una frazione di riserva di posto a favore dei volontari delle FF.AA. che verrà cumulata ad altre frazioni già originate o che si dovessero realizzare nei prossimi provvedimenti di assunzione.

La mancata dichiarazione di sussistenza del requisito nella domanda non comporta l'esclusione dal concorso, ma l'impossibilità di far valere il diritto alla riserva del posto.

Per poter beneficiare del diritto di preferenza a parità di merito e i candidati devono dichiarare nella domanda il possesso degli appositi titoli di cui all'art. 5, commi 4 e 5 del D.P.R. 09/05/1994 n. 487 e s.m.i. Qualora sussistano ulteriori parità, dopo l'applicazione del suddetto decreto, sarà preferito il candidato più giovane di età, come stabilito dalla Legge 191/98.

Art. 10 - AMMISSIONE AL CONCORSO E MODALITA' DELLE COMUNICAZIONI
Determinano l'esclusione dalla procedura selettiva:
- il mancato possesso dei requisiti richiesti per l'ammissione alla selezione;
- la presentazione della domanda oltre i termini previsti;
- la presentazione della domanda con una modalità diversa da quelle previste dall'art. 6;
- l'eventuale mancata regolarizzazione della domanda entro il termine fissato dal Comune. Nel caso
di vizi sanabili della domanda di partecipazione è disposta l'ammissione con riserva dei candidati, a
condizione che gli stessi provvedano a regolarizzare la medesima domanda nei termini perentori che verranno loro comunicati, tenuto conto dei tempi di espletamento della procedura di selezione.
3.L'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti dal bando di concorso può essere disposta in ogni momento, con provvedimento motivato.
4.Ferme restando le conseguenze sotto il profilo penale, civile, amministrativo delle dichiarazioni false o mendaci, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, ivi compresa la perdita degli eventuali benefici conseguiti sulla base di dichiarazioni non veritiere, il Comune verifica la veridicità delle dichiarazioni rilasciate dai vincitori della procedura. Il Comune si riserva comunque la facoltà di accertare in ogni momento della procedura la veridicità delle dichiarazioni sostitutive effettuate dai candidati ammessi e di disporre con provvedimento motivato la relativa esclusione per difetto dei requisiti prescritti.
5.La pubblicazione sul Portale InPA del provvedimento di ammissione ed esclusione dei candidati vale quale comunicazione ai candidati stessi a tutti gli effetti, ivi compresa la decorrenza dei termini per le eventuali impugnazioni.

Art. 11 - PROVE D'ESAME
Si articolano in una PROVA SCRITTA e una PROVA ORALE
L'indicazione della sede e il diario delle prove saranno pubblicati sul portale InPA almeno dieci giorni prima dell'inizio delle medesime. Con le stesse modalità sarà comunicata la sede e la data di svolgimento della preselezione, nel caso in cui si ricorra alla stessa.
La pubblicazione dell'avviso, alla quale non seguiranno altre forme di comunicazione, ha valore di notifica a tutti gli effetti e pertanto i candidati sono tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, all'indirizzo, nel giorno e nell'ora indicati nel predetto avviso pubblicato sul sito internet del Comune di Azzate.
Sarà cura dei candidati accedere periodicamente al sito per verificare le comunicazioni inerenti al concorso.
I candidati sono tenuti a presentarsi, muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità, nel giorno, nell'orario e nel luogo indicato.
La mancata presentazione dei candidati alle prove d'esame verrà considerata quale rinuncia al concorso, quale ne sia la causa.
Saranno esclusi dalla prova i candidati non in grado di esibire alcuno dei documenti di riconoscimento previsti dalle leggi vigenti o che presentino documenti scaduti
La mancata partecipazione anche ad una sola delle prove sarà considerata come rinuncia al concorso anche se la mancata presentazione fosse dipendente da causa di forza maggiore. Le prove d'esame sono dirette ad accertare la professionalità e l'attitudine dei candidati con riferimento alle attività che i medesimi sono chiamati a svolgere, nonché l'effettiva capacità a risolvere problemi ed elaborare soluzioni nell'ambito delle competenze lavorative di riferimento.

La prova scritta, da tenersi in modalità digitale salvo che questo comporti oneri eccessivi o si rifletta negativamente sulla celerità della procedura potrà consistere nella trattazione di un tema o in elaborato oppure in quesiti a risposta sintetica e/o multipla su uno o più argomenti previsti tra le materie oggetto delle prove.
Per i soggetti con disturbi specifici di apprendimento (DSA), è assicurata la possibilità di sostituire tale prova con un colloquio orale o di utilizzare strumenti compensativi per le difficoltà di lettura, scrittura e calcolo, nonché di usufruire di un prolungamento dei tempi stabiliti per lo svolgimento delle medesime prove.

Le materie oggetto delle due prove verteranno sulle seguenti materie:
- testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali (D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.);
- ordinamento finanziario e contabile degli enti locali (D. Lgs n. 267/2000 e 118/2011 e s.m.i.), principi contabili generali ed applicati (sistema di bilancio, fiscalità passiva, strumenti di programmazione e rendicontazione degli Enti Locali…);
- legislazione nazionale in materia dei tributi locali ( diritto tributario e nozioni di scienze delle finanze, contenzioso tributario, IMU, TASI, TARI, TOSAP ecc.);
- disposizioni in materia di documentazione amministrativa (D.P.R. 445/2000 e s.m.i.);
- Diritto amministrativo, con particolare riguardo alle norme in materia di procedimento amministrativo L. n. 241/1990 e s.m.i, e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
- nozioni sulla trasparenza, (D. Lgs. 33/2013), anticorruzione (L. 190/2012 s.m.i), privacy (D. Lgs. 196/03 e s.m.i.);
- disciplina in materia di appalti, forniture e servizi a norma del codice degli appalti pubblici D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
- normativa sul pubblico impiego, il rapporto di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, diritti e doveri dei dipendenti pubblici con particolare riferimento alla responsabilità, codice di comportamento dei dipendenti pubblici, sicurezza nei luoghi di lavoro;
- Sistema dei controlli interni, misurazione e valutazione della performance individuale e collettiva;
- Codice dell'Amministrazione digitale e processo di innovazione digitale nella pubblica amministrazione.
- nozioni di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione;
- conoscenza dei sistemi operativi di Windows, dei principali software applicativi nonché dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse;
- conoscenza della lingua inglese.
- Ruolo della dirigenza, organizzazione degli uffici e dei servizi, gestione delle risorse umane, economiche e strumentali degli Enti Locali;
-

I voti sono espressi in trentesimi. Tutte le prove si intenderanno superate se il candidato avrà raggiunto in ciascuna di esse una votazione minima di 21/30. Saranno ammessi alla prova orale, i candidati che avranno riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30.

Art. 12 - PRE SELEZIONE
Il Comune di Azzate si riserva la facoltà di procedere ad una preselezione dei concorrenti, nel caso in cui i candidati ammessi al concorso eccedano il numero di 20 (venti).
La preselezione consistente in un'unica prova si svolgerà attraverso quiz a risposta multipla sulle materie della prova orale.
Le modalità di svolgimento della prova preselettiva sono le stesse previste per la prova scritta.

L'ordine dell'elenco dei candidati è dato dal punteggio conseguito nella prova, secondo criteri di valutazione predeterminati in analogia a quelli utilizzati per le prove scritte.

Saranno ammessi alla prova scritta i primi 20 candidati che avranno raggiunto il miglior punteggio più gli ex equo dell'ultimo candidato ammesso.

La prova di preselezione serve esclusivamente a determinare il numero dei candidati ammessi alla prova scritta e non costituisce elemento aggiuntivo di valutazione di merito nel prosieguo del concorso.

Art. 13 - CALENDARIO DELLE PROVE D'ESAME
Le modalità delle prove d'esame, compresa l'eventuale preselezione (luogo, orari ecc..) sarà reso nota potale INPA e pubblicato nelle sezioni "albo pretorio" e "concorsi" sul sito del Comune di Azzate.

I candidati ammessi a sostenere le prove d'esame dovranno presentarsi nel luogo ed ora comunicati con le modalità sopra stabilite, muniti di valido documento di riconoscimento, pena l'esclusione dal concorso. La mancata presentazione dei candidati alle prove d'esame verrà considerata quale rinuncia al concorso.

Sarà cura di quest'ufficio pubblicare sul potale INPA, dopo la data di scadenza del bando :
•l'elenco degli ammessi, a valere quale comunicazione individuale, senza nessun altro avviso
•il calendario e la sede delle prove d'esame.

I candidati nella prova scritta o nell'eventuale prova preselettiva non possono portare carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie. Possono consultare soltanto i testi di legge non commentati ed i dizionari.

Art. 14 - GRADUATORIA DI MERITO
La graduatoria di merito è formata sommando il punteggio conseguito nelle due prove scritte e nella prova orale.
A parità di titoli, colloquio e posizione tra più candidati nella graduatoria di merito, la preferenza è determinata esclusivamente ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. 487 del 09 Maggio 1994 e s.m.i. del Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi, nonché da eventuali attestati di lodevole servizio e di particolare conoscenza del territorio a seguito di operatività in loco.

La graduatoria avrà la validità stabilita dalle vigenti disposizioni di legge e sarà utilizzata anche per eventuali assunzioni a tempo determinato.

Art. 15 - PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI
Il candidato dichiarato vincitore è invitato dal responsabile del servizio personale, ad assumere servizio in via provvisoria sotto riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per l'accesso, ed è assunto in prova nella categoria e nel profilo professionale del posto messo a concorso.

Il nominato dovrà comprovare, entro il perentorio termine che verrà fissato, le dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione al concorso con la documentazione relativa a :
- titolo di studio,
- codice fiscale,
- certificazione di regolare posizione nei riguardi degli eventuali obblighi di leva o servizio militare.
Ai fini dell'idoneità fisica all'impiego, il nuovo assunto sarà sottoposto ai sensi del D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i a visita medica.
I nuovi assunti sono invitati a regolarizzare entro trenta giorni, a pena di risoluzione del diritto del contratto individuale di lavoro la documentazione irregolare o incompleta, anche ai fini fiscali.
Qualora all'accertamento d'ufficio il vincitore risultasse non essere in possesso dei requisiti richiesti e dichiarati nella domanda di concorso questi decade dall'impiego, se già in servizio, ovvero non si dà luogo alla sua entrata in servizio, procedendo nei confronti del medesimo ai sensi di legge.

Art. 16 - ENTRATA IN SERVIZIO
Il vincitore che non assuma servizio senza giustificato motivo entro il termine stabilito dall'Amministrazione decade dall'impiego. Qualora, per giustificato motivo assuma servizio con ritardo sul termine prefissatogli gli effetti economici decorrono dal giorno di entrata in servizio.

L'assunzione in servizio sarà inoltre subordinata alla presentazione al Comune di Azzate della dichiarazione sostitutiva di notorietà ai sensi dell'art 47 del DPR 445/2000 attestante:
a)l'assenza di altri rapporti di impiego pubblico o privato, in caso di sussistenza di altro rapporto di impiego dovrà essere presentata dichiarazione di opzione per il Comune di Azzate,
b)l'assenza di altre situazioni di incompatibilità richiamate dall'art. 53 del D. Lgs. 30.03.2001 n. 165.

Il vincitore del concorso, salvo casi eccezionali, riguardanti particolari motivi personali/familiari, ha l'obbligo di permanenza nella sede del Comune di Azzate per un periodo non inferiore a tre anni.

Le assunzioni sono in ogni caso espressamente subordinate alla presenza della totale copertura finanziaria relative alle stesse assunzioni e comunque alla normativa in materia di personale vigente al momento dell'assunzione.

Art. 17 - TRATTAMENTO DEI DATI E INFORMAZIONI SUL PROCEDIMENTO
Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. 30/6/2003 n.196 e s.m.i. e ai sensi del Regolamento (UE) 679/2016 (GDPR), i dati personali forniti per la partecipazione alla presente procedura di selezione sono raccolti ai soli fini della gestione della procedura stessa e per l'eventuale stipulazione e gestione del contratto individuale di lavoro nel rispetto delle disposizioni vigenti, presso il Servizio Personale del Comune di Azzate. Nella domanda di partecipazione l'interessato deve manifestare esplicitamente il proprio consenso all'utilizzo dei dati personali forniti al Comune di Azzate.

La partecipazione al concorso comporta la conoscenza e accettazione dei contenuti del presente avviso e della Determinazione del Responsabile del Servizio Affari Generali, con la quale esso è stato approvato.

Il responsabile del trattamento dei dati personali e del procedimento del servizio personale è individuato nel Responsabile del Servizio Dott.ssa Perego Stefania.
Per informazioni gli interessati possono rivolgersi all'Ufficio Personale, tel. 0332.456311, dal lunedì al venerdì negli orari di apertura al pubblico:
lunedì - mercoledì - venerdì dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e martedì dalle 8:30 alle 10:30 e giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00; oppure scrivendo a: infoazzate@comune.azzate.va.it.

ART. 18 - COMMISSIONE GIUDICATRICE: COMPOSIZIONE, DESIGNAZIONE E COMPITI
La Commissione apposita è nominata dal Responsabile del servizio Affari generali / Amministrativo, nelle modalità previste dal Regolamento comunale in materia di concorsi approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 144 del 31.10.2023.

Art. 19 - NORME FINALI E DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nel presente Bando, si rinvia alla normativa vigente in materia di assunzioni nelle Pubbliche Amministrazioni.
Il procedimento concorsuale salvo imprevisti o ritardi si concluderà entro sei mesi dalla data di scadenza del relativo bando.
Il Comune di Azzate si riserva la facoltà di prorogare, modificare o revocare il presente bando, con provvedimento motivato, per ragioni di pubblico interesse o legate al mutamento degli obiettivi della stessa Amministrazione o in caso di sopravvenuti vincoli legislativi e/o finanziari, senza che gli interessati possono presentare diritti o pretese di sorta.

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