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POLITECNICO DI BARI

Concorso pubblico, per esami, ad un posto di collaboratore
amministrativo in prova, settima qualifica, area funzionale
amministrativo contabile, esperto in statistica.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.60 del 1/8/2000
Ente:POLITECNICO DI BARI
Località:Bari  (BA)
Codice atto:000A6986
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:31/8/2000
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 giugno1981,
n. 270;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
24 settembre 1981;
Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 29 gennaio 1986, n. 23;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre
1987, n. 567;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 1990,
n. 319;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive
modificazioni;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
7 febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini
degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 23 dicembre 1994, n. 724;
Vista la legge 28 dicembre 1995, n. 549;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
universita' del 21 maggio 1996;
Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modifiche ed
integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403, recante il regolamento di attuazione degli articoli 1, 2 e 3
della legge 15 maggio 1997, n. 127, in materia di semplificazione
amministrativa;
Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448;
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488;
Vista la delibera del Consiglio di amministrazione del 28 aprile
2000 che ha posto l'obbligo di effettuazione, da parte dei candidati
che presentino domanda di partecipazione alle varie procedure
concorsuali attivate da questo ateneo, del versamento di una tassa;
Tenuto conto che le notevoli esigenze di servizio emerse in
relazione ai flussi organizzativi inducono a mettere a concorso un
posto di collaboratore amministrativo, settima qualifica funzionale,
area funzionale amministrativo contabile, esperto in statistica;
Vista la ministeriale n. 26/segr. 99 del 18 febbraio 1999, con la
quale il Ministero dell'URST assicura la copertura finanziaria del
posto messo a concorso;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Posti a concorso
 
E' indetto il concorso pubblico, per esami, ad un posto di
collaboratore amministrativo in prova, settima qualifica, area
funzionale amministrativo contabile, esperto in statistica - presso
l'Amministrazione centrale del Politecnico di Bari.
L'Amministrazione garantisce pari opportunita' tra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 2.
 
Requisiti generali per l'ammissione
 
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti generali:
1) Titolo di studio: laurea in statistica o in scienze
statistiche, demografiche e sociali o in scienze statistiche e
attuariali o in scienze statistiche ed economiche o in statistica e
informatica per l'azienda o in scienza dell'informazione o
informatica o matematica o economia e commercio;
Ai sensi del terzo comma dell'art. 84 della legge 11 luglio 1980,
n. 312, puo', altresi, partecipare al concorso il personale non
docente delle universita' e degli istituti di istruzione
universitaria della qualifica immediatamente inferiore in servizio da
almeno cinque anni senza demerito, indipendentemente dal possesso del
titolo di studio richiesto per l'accesso al presente concorso.
2) eta' non inferiore agli anni 18;
3) la cittadinanza italiana; tale requisito non e' richiesto
per i cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione europea (sono
equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla
Repubblica);
4) godimento dei diritti politici;
5) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso in
base alla normativa vigente;
6) aver ottemperato alle norme sul reclutamento militare.
Non possono essere ammessi a partecipare al concorso coloro che
siano esclusi dall'elettorato attivo politico e coloro che siano
stati destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione
ovvero siano dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, per aver conseguito l'impiego
mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile.
I cittadini appartenenti ad altri Stati membri dell'Unione
europea devono possedere i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di
ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'Amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con decreto
motivato del direttore amministrativo, l'esclusione dal concorso per
difetto dei requisiti prescritti.

                               Art. 3.
 
Domanda e termini di presentazione ammissione
 
La domanda di ammissione al concorso, redatta su carta semplice
secondo la vigente normativa ed in conformita' all'unito modello di
cui all'allegato A, dovra' essere presentata direttamente o spedita
esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento a
questo Politecnico - Direzione amministrativa - via Amendola n. 126/B
- Bari, entro il termine perentorio, a pena di esclusione, di trenta
giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella
Gazzetta Ufficiale. La domanda si considera prodotta in tempo utile
anche se spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento,
entro il termine indicato. A tal fine fara' fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
Qualora iI termine di scadenza sopra indicato coincida con un
giorno festivo, la scadenza e' posticipata al primo giomo feriale
utile.
Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il proprio
cognome e nome, data e luogo di nascita; le coniugate debbono
indicare nell'ordine il cognome da nubile, il nome ed il cognome
acquisito con il matrimonio.
Tutti i candidati devono inoltre dichiarare sotto la propria
responsabilita':
1) il luogo e la data di nascita;
2) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini
dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
3) di non aver riportato condanne penali o le eventuali
condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze, e
gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico;
4) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2,
punto 1), del presente bando, con l'indicazione della data in cui e'
stato conseguito e dell'universita' che lo ha rilasciato;
5) di non essere stato destituito dall'impiego presso una
Pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e
di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai
sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
6) di essere fisicamente idoneo all'impiego.
Il candidato italiano dovra' altresi' dichiarare nella domanda,
sotto la propria responsabilita':
7) di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il
Comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o
della cancellazione dalle medesime;
8) l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari.
Il candidato appartenente ad altro stato dell'Unione europea
dovra' altresi' dichiarare nella domanda, sotto la propria
responsabilita':
di godere dei diritti civili e politici nello stato di
appartenenza o di provenienza;
di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Nella domanda deve essere indicato il recapito che il candidato
elegge ai fini del concorso.
Ogni eventuale variazione dello stesso deve essere
tempestivamente comunicata all'ufficio cui e' stata indirizzata
l'istanza di partecipazione.
I candidati riconosciuti handicappati devono specificare nella
domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap,
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento
delle prove, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104 e
successive modifiche.
Questa Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il
caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
L'Amministrazione inoltre non assume alcuna responsabilita' per
eventuale mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni
relative al concorso per cause non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa, ma a disguidi postali o telegrafici, a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Gli aspiranti devono allegare alla domanda di partecipazione al
concorso la ricevuta del versamento di L. 50.000 a copertura delle
spese relative all'organizzazione ed all'espletamento del concorso,
effettuato attraverso vaglia postale intestato a: "Politecnico di
Bari - via Amendola 126/B - Bari", ovvero sul conto corrente postale
n. 9704 del Politecnico di Bari; in entrambi i casi andra'
specificata l'indicazione della causale.

                               Art. 4.
 
Commissione giudicatrice
 
La commissione giudicatrice del concorso sara' nominata con
decreto del direttore amministrativo, nel rispetto delle vigenti
disposizioni in materia.

                               Art. 5.
 
Prove di esame
 
Le prove di esame consisteranno in due prove scritte ed in una
prova orale con il seguente programma:
prima prova scritta: statistica applicata alla misurazione e
valutazione dell'attivita' della pubblica amministrazione, controllo
di gestione, con particolare riferimento alle attivita' delle
istituzioni universitane;
seconda prova scritta: statistica e/o statistica metodologica:
analisi esplorativa dei dati statistici; distribuzioni statistiche;
relazioni statistiche (regressione e correlazione); variabili casuali
campionarie; la teoria della stima; la teoria delle ipotesi;
prova orale: la prova orale vertera' sull'oggetto delle
precedenti prove scritte, legislazione universitaria e conoscenza di
una lingua straniera a scelta (inglese, francese, tedesco), autonomia
nell'ambito dei metodi informatici di elaborazione dati (ambiente
Windows, programmi applicativi Excel).

                               Art. 6.
 
Diario e svolgimento delle prove d'esame
 
Le prove scritte si terranno i giorni 20 e 21 settembre 2000,
alle ore 8,30 presso le aule B e C della prima facolta' di ingegneria
- Campus universitario - via E. Orabona n. 4 - in Bari.
L'indicazione di tali date ha valore di notifica a tutti gli
effetti, per cui i candidati, ai quali non sia stata comunicata
l'esclusione dal concorso, sono tenuti a presentarsi senza alcun
altro preavviso presso la sede di esame indicata..
Qualora ritardi di qualsiasi natura non consentissero il rispetto
delle date previste, sara' cura dell'amministrazione comunicare ad
ogni singolo candidato, mediante notifica personale a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento eventuali variazioni al
predetto calendario.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame, i concorrenti
dovranno presentarsi presso la predetta sede degli esami muniti, ad
esclusione di altri, di uno dei seguenti documenti di riconoscimento:
a) carta d'identita';
b) fotografia recente, con firma autenticata dal sindaco o da
un notaio;
c) libretto ferroviario personale;
d) tessera postale;
e) porto d'armi;
f) patente automobilistica;
g) passaporto.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno
riportato un punteggio di almeno 21/30 o equivalente in ciascuna
delle due prove scritte.
Ai candidati che abbiano conseguito l'ammissione alla prova orale
verra' data comunicazione con l'indicazione del voto conseguito nelle
prove scritte.
L'avviso per la presentazione alla prova orale sara' dato ai
singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui dovranno
sostenerla, mediante raccomandata a.r.
La prova orale non si intendera' superata se il candidato non
avra' riportato una votazione di almeno 21/30 o equivalente.
Le sedute della commissione durante lo svolgimento del colloquio
sono pubbliche. Al termine di ogni seduta, la commissione
giudicatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato.
L'elenco stesso sara' affisso all'albo della sede d'esame.

                               Art. 7.
 
Preferenza a parita' di merito
 
I concorrenti che abbiano superato la prova orale ed intendano
far valere i titoli che danno diritto alla preferenza a parita' di
merito, gia' indicati nella domanda, devono far pervenire al
direttore amministrativo del Politecnico di Bari i documenti in carta
semplice - in originale o in copia autenticata - attestanti il
possesso dei titoli medesimi.
In altemativa, ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, per tutti i documenti di seguito
elencati, sara' possibile produrre dichiarazione sostitutiva di
certificazione. Resta salva, in quest'ultimo caso, la possibilita'
per l'amministrazione di procedere ad idonei controlli sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
Si fa presente altresi' che le dichiarazioni mendaci o false sono
punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia
e nei casi piu' gravi possono comportare l'interdizione temporanea
dai pubblici uffici, ferma restando la decadenza dai benefici
eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della
dichiarazione non veritiera.
Da tali documenti, o dalla dichiarazione sostitutiva di
certificazione, dovra' risultare inoltre che il requisito era
posseduto alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
I documenti in questione, o le corrispondenti dichiarazioni
sostitutive di certificazione, dovranno pervenire all'amministrazione
entro il termine perentorio di quindici giomi a decorrere dal giomo
successivo a quello in cui e' stato sostenuto il colloquio.
I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se
spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine suindicato. A tal fine fa' fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
A parita' di merito i titoli che danno diritto a preferenza sono
i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valore militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra e
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non rispostati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta' anagrafica.
Espletate le prove del concorso, la commissione forma la
graduatoria di merito, che sara' costituita secondo l'ordine
decrescente della votazione complessiva costituita dalla somma della
media dei voti conseguiti nelle prove scritte e dalla votazione
riportata nella prova orale.

                               Art. 8.
 
Approvazione della graduatoria Dichiarazione del vincitore
 
La graduatoria di merito dei candidati sara' formata secondo
l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato nelle prove di esame, con l'osservanza, a parita' di punti,
delle preferenze previste dal precedente art. 7.
La votazione complessiva e' data dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle prove scritte e dalla votazione conseguita nella
prova orale.
Saranno dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a
concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di
merito, formata sulla base del punteggio da ciascuno riportato nelle
prove d'esame.
La graduatoria di merito, unitamente a quella del vincitore,
sara' affissa all'Albo ufficiale del Politecnico di Bari - via
Amendola 126/B - Bari. Di tale pubblicazione sara' data notizia
mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 4a
serie speciale "Concorsi ed esami"; dalla data di pubblicazione
dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale decorre il termine per eventuali
impugnative.
La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di
diciotto mesi dalla data della sopracitata pubblicazione per
eventuali coperture di posti per i quali il concorso e' stato bandito
e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi
disponibili.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.

                               Art. 9.
 
Costituzione del rapporto di lavoro
 
Il vincitore del concorso di cui al presente bando sara' invitato
a stipulare, in applicazione del Contratto collettivo nazionale di
lavoro del personale tecnico ed amministrativo del comparto
universita', un contratto individuale di lavoro a tempo
indeterminato, regolato dalla disciplina di cui al succitato
Contratto collettivo nazionale di lavoro con il profilo di
collaboratore tecnico in prova, settima qualifica - area funzionale
amministrativo contabile, presso l'amministrazione centrale del
Politecnico di Bari, con il trattamento economico iniziale previsto
dalle norme in vigore all'atto dell'assunzione in servizio.
La mancata assunzione del servizio nel termine assegnato comporta
l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro, salvo comprovati e
giustificati motivi di impedimento. In tal caso l'amministrazione,
valutati i motivi, proroga il termine per l'assunzione,
compatibilmente con le esigenze di servizio.
Il periodo di prova ha la durata di mesi tre e non puo' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza. Decorso il periodo di prova
senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti,
il dipendente sara' confermato in servizio.
In caso di recesso, al dipendente sara' corrisposta la
retribuzione fino all'ultimo giomo di effettivo servizio.

                              Art. 10.
 
Documenti di rito
 
La presentazione dei documenti di rito, attestanti il possesso
dei requisiti richiesti per l'ammissione all'impiego pubblico, dovra'
avvenire a cura del vincitore, nel termine perentorio di trenta giomi
dalla data di effettiva assunzione in servizio. Tali documenti si
considerano prodotti in tempo utile anche se spediti a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine su indicato.
A tal fine fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
I documenti da produrre per l'ammissione all'impiego sono i
seguenti:
1) certificato medico rilasciato da un ufficiale medico in
servizio permanente effettivo, o da un medico dell'unita' sanitaria
locale competente per territorio, o dall'ufficiale sanitario del
comune di residenza, attestante l'idoneita' fisica all'impiego. Nel
predetto certificato dovra' essere precisato che si e' seguito
l'accertamento sierologico del sangue ai sensi dell'art. 7 della
legge 25 luglio 1956, n. 837. Qualora il candidato sia affetto da
imperfezione fisica, il certificato deve farne specifica menzione con
la dichiarazione che essa non menoma l'attitudine fisica
dell'aspirante stesso all'impiego e al normale e regolare rendimento
del lavoro.
Tale certificato deve essere di data non anteriore a sei mesi
dalla data della comunicazione dell'esito del concorso;
2) dichiarazione resa ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge
4 gennaio 1968, n. 15, e dell'art. 1 del decreto del Presidente della
Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, dalla quale risulti:
a) data e luogo di nascita;
b) cittadinanza posseduta anche alla data di scadenza del
termine ultimo per produrre l'istanza di partecipazione alla
valutazione comparativa;
c) godimento dei diritti politici anche alla data di scadenza
del termine ultimo per produrre la predetta istanza;
d) la posizione agli effetti dell'adempimento degli obblighi
militari;
e) l'inesistenza di condanne penali che impediscano
l'instaurazione di un rapporto di pubblico impiego;
f) il titolo di studio conseguito, previsto dall'art. 2 del
presente bando;
3) fotocopia del codice fiscale;
4) una fotografia formato tessera;
5) ulteriore dichiarazione resa ai sensi degli articoli 2 e 4
della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e dell'art. 1 del decreto del
Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, dalla quale
risulti l'esistenza o meno di altri rapporti d'impiego pubblico o
privato, ovvero, di una delle situazioni di incompatibilita'
richiamate dall'art. 58 del decreto legislativo n. 29/1993 e, in caso
affermativo, relativa opzione per il nuovo impiego ai sensi
dell'art. 8 della legge 18 marzo 1958, n. 311.
Detta dichiarazione deve contenere le indicazioni concernenti le
cause di risoluzione di eventuali precedenti rapporti di pubblico
impiego e deve essere rilasciata anche se negativa.
Il vincitore che ricopre un posto di ruolo nell'amministrazione
dello stato e' dispensato dal rendere le dichiarazioni di cui alle
lettere b), c), d) ed e) e deve invece presentare o spedire a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento nel termine di cui al primo
comma del presente articolo, i seguenti documenti:
1) copia integrale dello stato matricolare;
2) fotocopia del codice fiscale;
3) dichiarazione resa ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge
4 gennaio 1968, n. 15, e dell'art. 1 del decreto del Presidente della
Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403 relativa al titolo di studio
conseguito, previsto dall'art. 2 del presente bando;
4) una fotografia formato tessera;
5) dichiarazione resa ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge
4 gennaio 1968, n. 15, e dell'art. 1 del decreto del Presidente della
Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, dalla quale risulti l'esistenza
di altri rapporti d'impiego pubblico, con la relativa opzione per il
nuovo impiego ai sensi dell'art. 8 della legge 18 marzo 1958, n. 311.
Per i cittadini appartenenti ad altro Stato della Unione europea
si applicano le stesse modalita' previste per i cittadini italiani.

                              Art. 11.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, e successive modificazioni ed integrazioni, i dati personali
forniti dai candidati saranno raccolti presso la divisione personale
- Ufficio gestione procedure concorsuali e R.S. del Politecnico di
Bari e trattati per le finalita' di gestione della procedura di
valutazione comparativa e dell'eventuale procedimento di assunzione
in servizio.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla
posizione giuridico-economica del candidato risultato vincitore.

                              Art. 12.
 
Pubblicita'
 
Il presente bando, affisso presso l'Albo ufficiale di questo
ateneo - via Amendola, 126/B - Bari - sara' inoltrato al Ministero
della giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana 4a serie speciale "Concorsi ed esami" - e
pubblicato anche per via telematica al sito
http://www.poliba.it/concorsi>

                              Art. 13.
 
Disposizioni finali
 
Per tutto quanto non previsto dal presente bando valgono, sempre
che applicabili, le disposizioni vigenti sullo svolgimento dei
concorsi.
Il presente provvedimento sara' acquisito alla raccolta
nell'apposito registro.
Bari, 10 luglio 2000
Il direttore amministrativo: Mastroviti

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