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UNIVERSITA' DI CASSINO

Concorso pubblico, per esami, ad un posto di agente dei servizi
ausiliari, addetto alla sicurezza degli accessi a gestione
informatizzata, quarta qualifica funzionale, area dei servizi
generali, tecnici ed ausiliari.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.102 del 24/12/1999
Ente:UNIVERSITA' DI CASSINO
Località:-
Codice atto:99E10306
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:23/1/2000

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                            IL DIRIGENTE
DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1970,
n. 1077;
Vista la legge 25 ottobre 1977, n. 808;
Vista la legge 3 giugno 1978, n. 288;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312, ed in particolare l'art. 84;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24
settembre 1981;
Visto il decreto ministeriale del 20 maggio 1983, modificato dal
decreto ministeriale 25 luglio 1988, n. 534;
Vista la legge 29 ottobre 1984, n. 732;
Vista la legge 29 gennaio 1986, n. 23, ed in particolare l'art. 23;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 settembre 1987,
n. 567, ed in particolare l'art. 33;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Visto il decreto rettorale n. 512 del 28 maggio 1996, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 137 del 13 giugno 1996, con il quale e'
emanato lo statuto dell'Universita' di Cassino;
Vista la legge 7 febbraio 1990, n. 19;
Considerato che con decreto ministeriale n. 933 del 14 febbraio
1996, registrato alla corte dei conti in data 8 giugno 1996, con
elenco n. 1, foglio n. 59, e' stato definito l'organico
dell'Universita' degli studi di Cassino;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 22 ottobre
1999, con la quale e' stata autorizzata, tra l'altro, la copertura
finanziaria per l'emissione del bando di concorso per un posto di
agente addetto alla sicurezza degli accessi a gestione
informatizzata, quarto livello, area dei servizi generali tecnici ed
ausiliari;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1998, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, ed in particolare l'art.
22;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, ed in particolare l'art.
5, commi 9 e 10;
Tenuto conto che qualora non si provvedesse a ricoprire il predetto
posto si arrecherebbe danno all'attivita' istituzionale dell'Ateneo
in una fase assai delicata dell'attivita' universitaria;
Considerato che ai sensi dell'art. 5, primo comma, del decreto del
Presidente della Repubblica del 9 maggio 1994, n. 487, le riserve dei
posti di cui al successivo terzo comma dello stesso articolo, gia'
previste da leggi speciali in favore di particolari categorie di
cittadini non possono complessivamente superare la meta' dei posti
messi a concorso e sono pertanto inoperanti;
Visto il decreto direttoriale n. 635 del 30 giugno 1999 con il
quale, nelle more dell'adozione del regolamento generale sulle
procedure concorsuali, sono state stabilite le figure che possono
ricoprire le funzioni di presidente e di segretario delle commissioni
giudicatrici;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174, ed in particolare gli articoli 2 e 3;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Visto il C.C.N.L. del comparto Universita' sottoscritto in data 21
maggio 1996 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 93 del 7 luglio
1996;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 450, art. 51;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Considerato che ai sensi dell'art. 7, comma 1, del decreto
legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, le amministrazioni pubbliche
garantiscono pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso ed il
trattamento sul lavoro;
Accertata la vacanza e la disponibilita' del posto;
Decreta:
Art. 1.
Posti a concorso
E' indetto il concorso pubblico, per esami, ad un posto di agente
dei servizi ausiliari addetto alla sicurezza degli accessi a gestione
informatizzata, quarta qualifica funzionale, area dei servizi
generali tecnici ed ausiliari presso l'Universita' degli studi di
Cassino.

                               Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso di cui sopra e' richiesto il possesso
dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica); ovvero cittadini
appartenenti a Stati membri dell'Unione europea, fatte salve le
eccezioni di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie
generale - del 15 marzo 1994, n. 61;
b) titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di primo
grado. Per i soli cittadini degli altri Stati membri dell'Unione
europea e' richiesto il possesso di un titolo di studio equipollente;
c) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare;
d) di non essere esclusi dall'elettorato attivo politico; i
candidati degli Stati membri dell'Unione europea devono godere dei
diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di
provenienza;
e) di non aver conseguito una condanna penale per la quale
l'amministrazione universitaria ritenga, ai sensi della legge 7
febbraio 1990, n. 19, di irrogare la destituzione dall'impiego;
f) di non essere stato destituito o dispensato da un impiego presso
una pubblica amministrazione e non essere stati dichiarati decaduti
per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile;
g) idoneita' fisica all'impiego;
h) adeguata conoscenza della lingua italiana se cittadino di uno
degli Stati membri dell'Unione europea.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso. Tutti i candidati sono ammessi con
riserva al concorso. L'esclusione dal concorso per difetto dei
requisiti prescritti e' disposta, in ogni momento, con motivato
decreto.

                               Art. 3.
Domanda e termine di presentazione
La domanda di ammissione al concorso, redatta su carta semplice, in
conformita' all'allegato A), dovra' essere indirizzata a questa
Universita' - Ufficio concorsi personale tecnico/amministrativo e
ricercatori - via Marconi, 10 - 03043 Cassino, presentata
direttamente o inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
esclusivamente per il tramite del servizio postale di Stato, entro il
termine perentorio di trenta giorni, che decorre dal giorno
successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
L'amministrazione si riserva di espletare il concorso a partire dal
trentesimo giorno successivo alla scadenza della presentazione delle
domande, non assumendo alcuna responsabilita' per le domande
pervenute oltre tale termine o non pervenute affatto, ancorche'
spedite entro la scadenza perentoria di cui al comma 1 del presente
articolo.

                               Art. 4.
Dichiarazioni da formulare nella domanda
Ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n.
686/1957, e successive modificazioni ed integrazioni, nella do-manda
il candidato deve dichiarare sotto la propria responsabilita', a pena
d'esclusione:
a) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare nell'ordine
il cognome da nubile seguito da quello del coniuge);
b) il luogo e la data di nascita;
c) il possesso della cittadinanza italiana; ovvero di altra
cittadinanza fra quelle appartenenti all'Unione europea;
d) il comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero il motivo
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
e) che nulla risulta a suo carico nel certificato generale del
casellario giudiziale, ovvero le eventuali condanne penali riportate
(anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono
giudiziale), o i procedimenti penali eventualmente pendenti a proprio
carico;
f) il titolo di studio previsto dall'art. 2, lettera b), del
presente bando, con l'indicazione della data di conseguimento del
titolo stesso, della scuola presso la quale e' stato conseguito;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso
una pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato
decaduto da altro impiego statale per averlo conseguito mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile,
art. 127, lettera d), testo unico 10 gennaio 1957, n. 3;
i) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni
e le cause di risoluzione eventuale di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
l) l'eventuale possesso dei titoli di preferenza a parita' di
merito previsti dall'art. 9 del presente bando (i titoli devono
essere gia' posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande);
m) il proprio codice fiscale;
n) il domicilio o recapito eletto ai fini del concorso,
impegnandosi a segnalare tempestivamente le variazioni che dovessero
intervenire successivamente.
Ogni eventuale variazione dello stesso dovra' essere
tempestivamente comunicata all'ufficio cui e' stata indirizzata
l'istanza di partecipazione.
La domanda di partecipazione, a pena di nullita' della stessa
dovra' essere obbligatoriamente sottoscritta dal candidato e vi
dovra' essere allegata fotocopia di un documento di riconoscimento
del candidato medesimo in corso di validita'.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
dovranno dichiarare di avere un'adeguata conoscenza della lingua
italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati
di appartenenza o di provenienza; dovranno, altresi' specificare se
il titolo di studio, qualora conseguito all'estero, sia riconosciuto
equipollente al titolo italiano indicando espressamente il
provvedimento di riconoscimento (tipo, autorita' competente, data,
numero, e Gazzetta Ufficiale sulla quale e' stato pubblicato).
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione di
comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da
parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
L'amministrazione, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per
eventuale mancato o tardivo recapito delle comunicazioni relative al
concorso per cause non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa
ma a disguidi postali.
I candidati riconosciuti handicappati ai sensi della legge n. 104
del 5 febbraio 1992, dovranno fare esplicita richiesta, in relazione
al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario per l'espletamento
delle prove, ai sensi della legge suddetta.

                               Art. 5.
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice sara' costituita ai sensi dell'art. 9,
punto 2, lettera c, del decreto del Presidente della Repubblica 9
maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni.

                               Art. 6.
Prove d'esame
Gli esami, ai sensi dell'art. 29 del titolo II del decreto
ministeriale 20 maggio 1983, consisteranno in una prova pratica ed in
un colloquio come da allegato programma che costituisce parte
integrante del presente bando (allegato 2).
Nel caso in cui il numero dei candidati ammessi al concorso sia
superiore a cento, l'amministrazione procedera' a prova preselettiva.
Saranno ammessi a sostenere la prova pratica i candidati utilmente
collocati nella graduatoria di preselezione entro i primi cento
posti.
Il tempo a disposizione del candidato per ogni singola prova sara'
appositamente determinato dalla commissione giudicatrice in ragione
della complessita' delle prove stesse.

                               Art. 7.
Diario e svolgimento prove d'esame
Le prove d'esame si svolgeranno nella sede che l'Universita'
riterra' di stabilire.
Il diario delle prove del concorso, con l'indicazione del giorno,
mese, e dell'ora in cui le medesime avranno luogo sara' comunicato
agli interessati con raccomandata a cura dell'amministrazione non
meno di quindici giorni prima dello svolgimento delle prove stesse.
Delle date delle prove previste dal presente bando sara' pubblicato
avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4 serie speciale
"Concorsi ed esami" - nello stesso termine.
La convocazione per la prova orale avverra' ugualmente a mezzo
raccomandata non meno di venti giorni prima dello svolgimento della
prova stessa.
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di irreperibilita' del destinatario o da mancata oppure
tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato.
L'amministrazione, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per
eventuale mancato o tardivo recapito delle comunicazioni relative al
concorso per cause non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa
ma a disguidi postali.
Saranno ammessi a sostenere la prova pratica i candidati che
abbiano riportato non meno di 21/30 nell'eventuale prova preselettiva
e che risulteranno collocati nella relativa graduatoria entro i primi
cento posti. In caso di parita' di punteggio sara' ammesso un numero
maggiore di candidati, tale da comprendere tutti coloro che abbiano
riportato lo stesso punteggio del candidato risultante al centesimo
posto. Agli interessati, con la convocazione, sara' comunicato il
voto riportato nella preselezione.
Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano
riportato non meno di 21/30 nella prova pratica. Agli interessati,
con la convocazione, sara' comunicato il voto riportato nella prova
pratica.
La prova orale non s'intendera' superata se il candidato non avra'
ottenuto in essa la votazione di almeno 21/30.
Per sostenere le prove suddette i candidati devono essere muniti,
con l'esclusione di altri, di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento:
a) fotografia recente, con firma autenticata dal sindaco o da un
notaio;
b) libretto ferroviario personale;
c) tessera postale;
d) porto d'armi;
e) patente automobilistica;
f) passaporto;
g) carta d'identita'.
I candidati sono ammessi con riserva al concorso; puo' essere
disposta in ogni momento, con decreto motivato l'esclusione dal
concorso per difetto dei requisiti, ai sensi dell'art. 2 del presente
bando e comunicato a mezzo raccomandata a cura dell'amministrazione.
Al termine della seduta della prova orale la commissione redigera'
un elenco dei candidati esaminati indicando per ciascuno di essi il
voto riportato. Tale elenco firmato dal presidente e dal segretario
della commissione sara' affisso all'albo di questa Universita'.
La votazione complessiva sara' determinata sommando i punti
conseguiti nell'eventuale prova preselettiva, nella prova pratica e
nella prova orale.

                               Art. 8.
Riserva dei posti, precedenza nella nomina
e preferenza a parita' di merito
Le riserve di cui ai punti 1, 2 e 3 del comma terzo dell'art. 5 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 sono inoperanti.
I candidati che avranno superato la prova orale e che intendono far
valere i titoli di precedenza nella nomina e/o preferenza a parita'
di merito in quanto appartenenti ad una delle categorie previste
rispettivamente dalla legge n. 482/1968 e dall'art. 5, quarto comma
del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e
successive integrazioni, sono tenuti a far pervenire per loro diretta
iniziativa, i documenti attestanti il possesso dei titoli stessi, in
originale o copia autentica, dai quali ne risulti il possesso alla
data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande
di ammissione al concorso, all'Universita' degli studi di Cassino,
Ufficio concorsi - personale non docente e ricercatori - via Marconi,
10 - 03043 Cassino, tramite raccomandata a.r. entro il termine
perentorio di giorni quindici, che decorre dal giorno successivo a
quello in cui i candidati avranno sostenuto la prova orale.
A tal fine fara' fede la data di presentazione della
documentazione.
L'amministrazione si riserva di procedere alla nomina di coloro
utilmente collocatisi nella graduatoria entro il quindicesimo giorno
successivo a quello di scadenza della presentazione della
documentazione, ancorche' detta documentazione sia stata spedita nei
termini e pervenuta oltre tale ultima scadenza o non affatto
pervenuta.
I candidati possono avvalersi dei titoli di cui sopra, solo se ne
siano in possesso alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di ammissione al concorso.
Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno
preferenza a parita' di merito e a parita' di titoli sono appresso
elencate. A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valore militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore
pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
15) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli
a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle forze armate congedati senza demerito
al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla maggiore eta'.

                               Art. 9.
Approvazione della graduatoria - Dichiarazione dei vincitori
Tenuto conto di quanto previsto dall'art. 8 del presente bando,
sara' approvata la graduatoria di merito e dichiarati i vincitori nei
limiti dei posti messi a concorso sotto condizione sospensiva
dell'accertamento del possesso dei requisiti per l'ammissione
all'impiego.
La graduatoria generale di merito e dei vincitori sara' pubblicata
nell'albo ufficiale di questo Ateneo.
Di tale pubblicazione e' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale, dal
giorno successivo a quello della pubblicazione del predetto avviso
decorre il termine utile per eventuali impugnative.

                              Art. 10.
Nomina e periodo di prova
Il vincitore del concorso sara' invitato a stipulare un contratto
di lavoro a tempo indeterminato come agente dei servizi ausiliari
addetto alla sicurezza degli accessi a gestione informatizzata in
prova, nel ruolo del personale non docente dell'area dei servizi
generali, tecnici ed ausiliari (livello quarto) di questa
Universita', e potra' chiedere il trasferimento in altra sede non
prima di un periodo minimo di tre anni.
Il dipendente e' obbligato a risiedere nel comune di Cassino o in
quelli immediatamente limitrofi, salvo diversa disposizione legata al
ruolo per cui e' indetto il concorso.
L'assunzione in servizio sara' comunque subordinata alla
disponibilita' finanziaria di questo Ateneo per le spese del
personale.
Colui che, invitato a stipulare il contratto di lavoro a tempo
indeterminato, non si presenti senza giustificato motivo nella data
indicatagli dall'amministrazione decade dal diritto all'assunzione.
Il periodo di prova ha la durata di mesi tre, trascorso il quale,
senza che il rapporto sia stato risolto da una delle parti, il
dipendente si intende confermato in servizio e gli viene riconosciuta
l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti. Il
periodo di prova non puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza.
Decorsa la meta' del periodo di prova ciascuna delle parti puo'
recedere dal rapporto in qualsiasi momento senza l'obbligo di
preavviso ne' di indennita' sostitutiva del preavviso. Il recesso
opera dal momento della comunicazione alla controparte.
Per quanto non previsto si fa riferimento al contratto collettivo
vigente del comparto Universitario.

                              Art. 11.
Presentazione dei documenti
Il concorrente dichiarato vincitore, dovra' presentare o far
pervenire all'Universita', entro il termine perentorio di trenta
giorni, che decorrono dal giorno successivo a quello in cui hanno
ricevuto l'invito dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, in carta legale,
attestante il possesso dei requisiti e dati relativi a:
1) titolo di studio;
2) dati risultanti dall'estratto di nascita;
3) cittadinanza italiana;
4) situazione risultante dal certificato generale del casellario
giudiziale,
5) godimento dei diritti politici,
6) situazione relativa agli obblighi militari;
nonche':
a) certificato medico, di data non anteriore a tre mesi, rilasciato
da un medico militare, provinciale, o ufficiale sanitario del comune
di residenza da cui risulti che il candidato e' fisicamente idoneo
all'impiego per il quale da concorso ed e' esente da imperfezioni che
possono comunque influire sul rendimento del servizio, con
l'indicazione dell'avvenuto accertamento sierologico ai sensi
dell'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n. 837. Il certificato deve
contenere l'espressa dichiarazione che il candidato e' esente da
malattie che possono mettere in pericolo la salute pubblica; qualora
il candidato sia affetto da qualsiasi imperfezione fisica, il
certificato deve altresi' farne menzione ed indicare se
l'imperfezione stessa menomi l'attitudine al servizio. Per quanto
riguarda i candidati invalidi (di guerra, civili di guerra, per
servizio, del lavoro, civili), il certificato medico, rilasciato
dall'unita' sanitaria locale competente per territorio, deve
contenere, oltre ad una esatta descrizione delle condizioni attuali
dell'invalido risultanti da un esame obiettivo, anche la
dichiarazione che l'invalido non ha perduto ogni capacita'
lavorativa, e che egli, per la natura ed il grado della sua
invalidita' o mutilazione, non puo' riuscire di danno alla salute e
alla incolumita' dei compagni di lavoro ed alla sicurezza degli
impianti e che il suo stato fisico e' compatibile con l'esercizio
delle mansioni relative all'impiego a cui aspira;
b) dichiarazione attestante che il candidato non ricopre altri
impieghi alle dipendenze dello Stato, delle province, dei comuni o di
altri enti pubblici o privati e, in caso affermativo, dichiarazione
di opzione per il nuovo impiego (art. 8 della legge 18 marzo 1958, n.
311); per i dipendenti pubblici l'opzione opera dopo il superamento
del periodo di prova;
c) copia di documento attestante il codice fiscale.
Ai soggetti riconosciuti handicappati ai sensi della legge n. 104
del 5 febbraio 1992, saranno applicate le disposizioni di cui alla
legge n. 68/1999.
Il documento di cui al n. 1, deve essere di data non anteriore a
tre mesi dalla data di comunicazione dell'esito del concorso.
Qualora il vincitore rivesta la qualifica di dipendente statale di
ruolo, e' tenuto a presentare, entro il termine di trenta giorni
dalla data della richiesta di questa Universita', la copia integrale
dello stato matricolare, il titolo di studio o copia autenticata
dello stesso, il certificato medico di cui al punto 1) e la
dichiarazione di cui al punto 2), rimanendo esonerato dal produrre
gli altri documenti occorrenti per dimostrare il possesso dei
requisiti prescritti (art. 11 del decreto del Presidente della
Repubblica 3 maggio 1957, n. 686).

                              Art. 12.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 10, primo comma, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso l'Ufficio concorsi personale tecnico-amministrativo,
ausiliario e ricercatori di questa Universita', per le finalita' di
gestione del presente concorso. Saranno trattati presso una banca
dati dall'Ufficio personale tecnico-amministrativo e ausiliario e
dall'Ufficio ragioneria successivamente all'eventuale instaurazione
del rapporto di lavoro per le finalita' inerenti la gestione del
rapporto medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio e necessario ai fini
della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione
dal concorso.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle
amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione
giuridico-economica del candidato risultato vincitore.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto
di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei,
incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il
diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti
dell'Universita' degli studi di Cassino - Ufficio concorsi personale
tecnico, amministrativo, ausiliario e ricercatori. Successivamente
all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro nei confronti
dell'Ufficio personale tecnico-amministrativo e ausiliario e
dell'Ufficio ragioneria.
Il responsabile del trattamento dei dati personali e' il
responsabile dell'ufficio al momento competente.

                              Art. 13.
Norme finali
Per quanto non previsto dal presente bando valgono, sempreche'
compatibili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3
maggio 1957, n. 686, nel decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 1970, n. 1077, nel decreto del Presidente della Repubblica 9
maggio 1994, n. 487, e nel decreto del Presidente della Repubblica 30
ottobre 1996, n. 693.
Il presente decreto sara' acquisito nell'apposito registro della
raccolta ufficiale di questo Ateneo.
Cassino, 6 dicembre 1999
Il dirigente direttore amministrativo: Peluso Cassese
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