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MINISTERO DELLA DIFESA
Concorso interno, per titoli ed esami, a cinquecentocinquanta posti
per l'ammissione al sesto corso di aggiornamento e formazione
professionale, riservato al personale appartenente al ruolo dei
volontari di truppa in servizio permanente dell'Aeronautica militare,
da immettere nel ruolo dei sergenti in servizio permanente
dell'Aeronautica militare.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.16 del 23/2/2001 |
Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA |
Località: | Nazionale |
Codice atto: | 001E1305 |
Sezione: | Amministrazioni centrali |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 550 |
Scadenza: | 25/3/2001 |
Tags: | IN EVIDENZA |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE GENERALE
per il personale militare
Vista la legge 31 luglio 1954, n. 599, concernente lo "stato dei
sottufficiali dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica" e
successive modificazioni;
Vista la legge 8 agosto 1977, n. 564, concernente la "modifica
delle norme sul matrimonio dei militari delle Forze armate e degli
ufficiali del Corpo della guardia di finanza" e successive
modificazioni;
Vista la legge 11 luglio 1978, n. 382, concernente le "norme di
principio sulla disciplina militare";
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370, concernente l'"esenzione
dall'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione
presso le amministrazioni pubbliche" e successive modificazioni;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente le "nuove norme
in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi";
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, concernente
la "razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni
pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico
impiego, a norma dell'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421" e
successive modificazioni;
Visto il decreto ministeriale 16 settembre 1993, n. 603,
concernente il "regolamento recante disposizioni di attuazione degli
articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, nell'ambito
dell'amministrazione della Difesa";
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente il "regolamento recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni e modalita' di svolgimento
dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione
nei pubblici impieghi" e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, concernente
l'"attuazione dell'art. 3 della legge 6 marzo 1992, n. 216, in
materia di riordino dei ruoli, modifica delle norme di reclutamento,
stato ed avanzamento del personale non direttivo delle Forze armate"
ed in particolare gli articoli 10 e 35;
Visto il decreto ministeriale 19 febbraio 1997, concernente
l'"approvazione della nuova schedula delle vaccinazioni per il
personale militare dell'amministrazione della difesa";
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente le "misure
urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei
procedimenti di decisione e di controllo" e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80, concernente le
"nuove disposizioni in materia di organizzazione e di rapporti di
lavoro nelle amministrazioni pubbliche, di giurisdizione nelle
controversie di lavoro e di giurisdizione amministrativa emanate in
attuazione dell'art. 11, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59";
Visto il decreto ministeriale 26 marzo 1999, concernente
l'"approvazione del nuovo elenco delle imperfezioni e delle
infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio militare";
Visto il "Regolamento interno corsi aggiornamento e formazione
professionale ruolo sergenti" in data 11 ottobre 1999, del Comando
generale delle scuole;
Visto il foglio SMA122/59670/F1-1/1 del 19 novembre 1999
concernente la "programmazione triennale scorrevole delle assunzioni
per l'E.F. 2001, 2002 e 2003" dello Stato maggiore Aeronautica;
Visto il decreto ministeriale 4 aprile 2000, n. 114, concernente
il "regolamento recante norme in materia di accertamento
dell'idoneita' al servizio militare";
Decreta:
Art. 1.
Posti a concorso
E' indetto, per l'anno 2001, un concorso interno, per titoli ed
esami, a cinquecentocinquanta posti per l'ammissione al sesto corso
di aggiornamento e formazione professionale riservato al personale
appartenente al ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente
dell'Aeronautica militare, da immettere nel ruolo dei sergenti in
servizio permanente dell'Aeronautica militare.
Lo svolgimento del concorso prevede:
a) prova scritta di cultura generale e di cultura militare
basata su un questionario a risposta multipla;
b) valutazione dei titoli.
Resta impregiudicata per l'amministrazione la facolta' di
sospendere o rinviare il concorso in ragione di esigenze attualmente
non valutabili ne' prevedibili.
I candidati immessi nel ruolo dei sergenti in servizio permanente
dell'Aeronautica militare potranno essere impiegati su tutto il
territorio nazionale in base alle esigenze della Forza armata,
indipendentemente dalle sedi dove risultino effettivi all'atto
dell'immissione in ruolo.
Ai vincitori potra' essere assegnata una delle categorie previste
dal ruolo in relazione a specifiche esigenze di Forza armata.
Art. 2.
Requisiti
Puo' partecipare al concorso, a domanda da prodursi secondo le
modalita' indicate al successivo art. 3, il personale appartenente al
ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente dell'Aeronautica
Militare con qualsiasi anzianita' che:
1) non abbia riportato condanne penali/applicazioni di pena per
delitti non colposi;
2) sia in possesso dei requisiti di moralita' e condotta
incensurabili previsti all'art. 26 della legge 1o febbraio 1989,
n. 53, e successive modificazioni;
3) non abbia riportato alcuna sanzione disciplinare di stato;
4) abbia riportato in sede di redazione della documentazione
caratteristica relativa all'ultimo biennio o al periodo di servizio
prestato se inferiore ai due anni nel ruolo del servizio permanente,
una qualifica non inferiore a "nella media" o giudizio equivalente.
I requisiti suindicati debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine di presentazione della domanda di cui al
successivo art. 3 e mantenuti, ad eccezione del requisito indicato al
comma primo, punto 4) del presente articolo, fino alla data
dell'immissione nel ruolo dei sergenti in servizio permanente, pena
l'esclusione dal concorso con la procedura prevista dal successivo
art. 5.
Art. 3.
Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere redatta su
carta semplice secondo lo schema di cui all'allegato "1".
La stessa, indirizzata alla direzione generale per il personale
militare 1o reparto, 2a divisione, 3a sezione e sottoscritta
dall'interessato, dovra' essere presentata, entro il termine di
trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale - n. 16 del
23 febbraio 2001, al comando dell'ente o reparto di appartenenza.
I candidati dovranno dichiarare le eventuali ricompense civili e
militari conseguite durante il servizio prestato nel ruolo dei
volontari di truppa in servizio permanente.
Non saranno prese in considerazione le ricompense conseguite
successivamente alla data di scadenza del termine di presentazione
della domanda.
La direzione generale per il personale militare 1o reparto, 2a
divisione, 3a sezione si riserva la facolta' di far regolarizzare
quelle domande che possano risultare irregolari per vizi sanabili.
Art. 4.
Istruttoria delle domande dei candidati
I comandi degli enti o reparti interessati dovranno istruire le
domande presentate dai candidati provvedendo a:
1) controllarne in via preliminare la validita' verificando che
siano redatte secondo lo schema di cui all'allegato "1";
2) certificarne la data di presentazione e la correttezza dei
dati riportati apponendo il timbro dell'ente, la data ed il visto del
capo ufficio personale;
3) allegare copia conforme:
a) della documentazione caratteristica relativa al servizio
permanente comprensiva dell'ultimo documento, compilato alla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande (26 marzo 2001),
con la causale "per partecipazione al concorso per l'ammissione al
sesto corso sergenti";
b) dei quadri punizioni ed elogi anche se negativi ovvero una
dichiarazione del comando, relativa al periodo del servizio
permanente, riassuntiva delle ricompense e punizioni, anche se
negativa, secondo lo schema in allegato "2".
I suddetti comandi, dopo aver proceduto alle predette incombenze,
dovranno inviare a mezzo corriere entro i dieci giorni successivi
alla data di scadenza del termine di presentazione, le domande
complete come sopra indicato alla direzione generale per il personale
militare 1o reparto, 2a divisione, 3a sezione, via XX settembre,
123/A - 00187 Roma, specificando sull'esterno della busta la dizione
"Concorso ruolo sergenti".
I comandi interessati dovranno inoltre informare tempestivamente
la direzione generale per il personale militare 1o reparto,
2a divisione, 3a sezione, di ogni fatto che dovesse intervenire nei
confronti dei candidati durante il concorso (trasferimenti,
instaurazione di procedimenti disciplinari e penali, collocamento in
congedo, vincite di altri concorsi, ecc.).
Art. 5.
Esclusioni
Nelle more della verifica del possesso dei requisiti tutti i
concorrenti partecipano "con riserva" alla prova concorsuale.
I candidati che risultassero, ad una verifica anche postuma, in
difetto di uno o piu' dei requisiti prescritti all'art. 2, saranno in
qualsiasi momento esclusi dal concorso, dalla frequenza del corso o
dichiarati decaduti dalla nomina a sergente, con provvedimento
motivato del direttore generale o di autorita' da lui delegata.
Art. 6.
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice del concorso, che verra' nominata con
successivo provvedimento del direttore generale o di autorita' da lui
delegata, sara' composta da:
a) un ufficiale superiore di grado non inferiore a colonnello
ovvero un dirigente equiparato, presidente;
b) due ufficiali superiori, membri;
c) un ufficiale inferiore ovvero un collaboratore
amministrativo, segretario.
La commissione esaminatrice avra' il compito di:
a) stabilire preventivamente i criteri e le modalita' di
valutazione della prova concorsuale;
b) definire il questionario della prova d'esame;
c) curare lo svolgimento della prova d'esame;
d) valutare i titoli dei candidati;
e) valutare la prova d'esame;
f) formare la graduatoria definitiva di merito degli idonei
sulla base della valutazione dei titoli e della prova scritta;
g) redigere l'elenco dei candidati giudicati "non idonei" e
quello degli assenti alla prova scritta.
Tale commissione, in relazione a particolari esigenze operative
determinate dallo Stato maggiore di Forza armata potra' operare in
Italia e/o all'estero nei modi e nei tempi stabiliti dalla
commissione stessa, avvalendosi anche dell'ausilio di appositi
comitati nominati dalla direzione generale per il personale militare.
Art. 7.
Prova di cultura generale e di cultura militare
I candidati che hanno prodotto domanda di partecipazione al
concorso saranno sottoposti alla prova di cultura generale e di
cultura militare, i cui programmi di studio sono illustrati
nell'allegato "3" del presente bando, in data 7 giugno 2001 alle ore
8 presso il Centro di selezione Aeronautica militare sito in Guidonia
(Roma) via Sauro Rinaldi n. 6.
La convocazione di cui sopra ha valore di notifica a tutti gli
effetti nei confronti dei candidati.
La prova di cultura generale e di cultura militare, consistente
nella somministrazione di tests a risposta multipla, si comporra' per
il 50% di domande di cultura generale e per il 50% di domande di
cultura militare, con un punteggio complessivo acquisibile fino ad un
massimo di 50 punti.
Eventuali modifiche riguardanti la sede, la data e l'ora dello
svolgimento della summenzionata prova di cultura generale e di
cultura militare, nonche' ogni eventuale altra comunicazione relativa
al concorso in questione, qualora si dovessero rendere necessarie per
circostanze attualmente non valutabili ne' prevedibili, saranno
pubblicate nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - del
18 maggio 2001.
Durante lo svolgimento della prova, ai concorrenti non e'
consentito introdurre nelle aule dell'esame borse, valigie e bagaglio
in genere, nonche' detenere od utilizzare qualsiasi tipo di
apparecchiatura elettronica (agende, calcolatrici, telefoni cellulari
ed altri oggetti).
Durante lo svolgimento della prova, ai concorrenti, inoltre, non
e' permesso comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di
mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della
vigilanza o con i membri della commissione esaminatrice, ne'
consultare appunti, scritti, dizionari o documenti di qualsiasi
natura.
La mancata osservanza di tali prescrizioni comportera'
l'esclusione dalla prova, con provvedimento della commissione
esaminatrice. Analogamente verra' escluso il candidato che, esame
durante, venga sorpreso a copiare.
Saranno considerati idonei i concorrenti che avranno ottenuto un
punteggio minimo di 25 punti.
Non e' prevista alcuna comunicazione per i candidati non idonei.
I candidati che non si presenteranno in divisa ordinaria e muniti
di valido documento di riconoscimento provvisto di fotografia,
rilasciato da un'amministrazione dello Stato, saranno segnalati ai
rispettivi comandi per le sanzioni disciplinari del caso.
La mancata presentazione o la presentazione in ritardo, ancorche'
dovuta a causa di forza maggiore o caso fortuito, comportera'
l'irrevocabile esclusione dal concorso.
I candidati ai quali sia stata notificata l'esclusione dal
concorso non saranno ammessi a sostenere la prova scritta di cultura
generale e di cultura militare. Non dovranno, altresi', presentarsi i
candidati che, nel giorno previsto per la prova, si dovessero trovare
nella posizione di "temporaneamente non idoneo al servizio militare
incondizionato", ovvero in "malattia" per qualsiasi motivo. A tal
proposito non verra' trasmessa alcuna comunicazione.
Art. 8.
T i t o l i
La commissione di cui all'art. 6, per i soli candidati risultati
idonei alla prova di cultura generale e di cultura militare per aver
conseguito il punteggio minimo previsto all'art. 7, provvedera' alla
valutazione dei seguenti titoli, con l'assegnazione di un massimo di
50 punti, secondo i valori appresso indicati:
1) durata del servizio prestato in qualita' di volontario di
truppa in servizio permanente dell'Aeronautica militare:
punti 0,01 per ogni giorno di servizio prestato fino ad un
massimo di punti 15;
2) documentazione caratteristica relativa alla permanenza nel
ruolo di truppa in servizio permanente:
punti 0,03 per ogni giorno di servizio prestato con la
qualifica finale di "eccellente" o giudizio equivalente, fino ad un
massimo di 35 punti;
punti 0,02 per ogni giorno di servizio prestato con la
qualifica finale di "superiore alla media" o giudizio equivalente,
fino ad un massimo di 20 punti;
punti 0,01 per ogni giorno di servizio prestato con la
qualifica finale di "nella media" o giudizio equivalente, fino ad un
massimo di 5 punti.
Art. 9.
Graduatoria del concorso
La commissione di cui all'art. 6 formera' la graduatoria dei
concorrenti giudicati idonei attribuendo a ciascuno il punteggio
derivante dalla somma aritmetica del punteggio dei titoli e del
punteggio della prova scritta, incrementabile, fino ad un massimo di
10 punti, in base alle seguenti ricompense militari e civili:
1) punti 5 per ogni medaglia d'oro al valor militare o al valor
civile;
2) punti 4 per ogni medaglia d'argento al valor militare o al
valor civile;
3) punti 3 per ogni medaglia di bronzo al valor militare o al
valor civile, o croce al valor militare;
4) punti 2 per ogni ricompensa al valore aeronautico o per
meriti speciali ed eccezionali;
5) punti 1 per ogni encomio;
6) punti 0,5 per ogni elogio trascritto a matricola ovvero
tributato per iscritto dal comandante di Corpo.
Al punteggio finale dovranno essere detratti i seguenti punti di
demerito determinati dalle sanzioni disciplinari:
1) consegna di rigore: 0,5 per ogni giorno;
2) consegna: 0,3 per ogni giorno;
3) rimprovero: 0,1 per ogni rimprovero.
A parita' di punteggio sara' data la precedenza al candidato piu'
giovane di eta'.
Per essere produttive di effetto le ricompense in argomento
devono essere state conseguite durante il periodo di servizio
prestato nel ruolo di volontario di truppa in servizio permanente ed
entro la data di scadenza del termine di presentazione della domanda
di partecipazione al concorso.
La graduatoria finale di merito del concorso sara' approvata con
decreto ministeriale.
Art. 10.
Corso di aggiornamento e formazione professionale
I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria di merito di
cui al precedente art. 9 saranno ammessi, nel limite dei posti messi
a concorso e secondo l'ordine della graduatoria stessa, al corso di
aggiornamento e di formazione professionale, nella sede, con le
modalita' e la durata che saranno stabilite dall'amministrazione.
Durante il corso i candidati permarranno nel ruolo di
appartenenza e saranno soggetti alle norme previste dalla
pubblicazione "regolamento interno corsi aggiornamento e formazione
professionale ruolo sergenti" emanato dal Comando generale delle
scuole in data 11 ottobre 1999.
Gli interessati dovranno presentarsi muniti di valido documento
di riconoscimento e del codice fiscale.
Gli ammessi al corso di aggiornamento e formazione professionale
che non si dovessero presentare presso l'ente indicato nella
comunicazione di convocazione nel termine fissato dalla direzione
generale, saranno considerati rinunciatari e sostituiti, entro i
primi dieci giorni di corso, con altri candidati idonei che seguono
nella graduatoria di merito. La relativa istanza di rinuncia dovra'
essere comunicata immediatamente alla direzione generale e dovra'
essere inviata nel piu' breve tempo possibile.
La direzione generale potra' comunque autorizzare, per comprovati
motivi, da preavvisare tramite il comando dell'ente o reparto di
appartenenza, gli aspiranti a differire la presentazione fino al
decimo giorno dalla data di inizio del corso.
Il corso di aggiornamento e formazione professionale si conclude
con l'espletamento dell'eventuale seconda sessione d'esame.
Al termine del corso di aggiornamento e formazione professionale
i candidati saranno sottoposti ad un esame finale con l'attribuzione
di un punteggio massimo acquisibile pari a 100 punti.
I candidati che non supereranno l'esame del corso di
aggiornamento e formazione professionale non saranno immessi nel
ruolo dei sergenti in servizio permanente e permarranno nel ruolo di
truppa in servizio permanente.
Art. 11.
Immissione in ruolo
La direzione generale per il personale militare provvedera'
all'emanazione del decreto ministeriale relativo alla nomina al grado
di sergente ed all'immissione nel ruolo dei sergenti in servizio
permanente determinando la graduatoria finale scaturita dalla media
aritmetica del punteggio conseguito dai candidati nella graduatoria
del concorso, per titoli ed esami, e del punteggio conseguito al
termine del corso di aggiornamento e formazione professionale.
L'anzianita' giuridica ed amministrativa decorrera' dal giorno
successivo a quello del termine del corso di aggiornamento e
formazione professionale.
Art. 12.
Disposizioni amministrative
Ai candidati ammessi a sostenere la prova scritta di cultura
generale e di cultura militare prevista dal precedente art. 7, potra'
essere concessa dagli enti di appartenenza, compatibilmente con le
esigenze di servizio, la licenza straordinaria per esami militari
della durata di giorni dieci da fruire in un'unica soluzione.
Qualora i candidati non si dovessero presentare a sostenere la
prova per motivi dipendenti dalla propria volonta', detta licenza
dovra' essere computata come licenza ordinaria dell'anno in corso.
Ai suddetti candidati spetta la corresponsione del trattamento di
missione dal giorno che precede l'esame fino al giorno successivo al
suo espletamento.
I candidati che non si dovessero presentare a sostenere la citata
prova, senza giustificato motivo, o che ne siano stati espulsi,
perdono il diritto al rimborso del trattamento di missione.
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da eventuali disguidi postali o
telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o
forza maggiore.
Ogni ulteriore informazione relativa al presente concorso potra'
essere richiesta alla direzione generale per il personale militare,
ufficio relazioni con il pubblico via XX Settembre n. 123/A - 00187
Roma, telefono 06/47355941, nei giorni e negli orari sotto indicati:
lunedi' e mercoledi' dalle ore 9 alle ore 12,30 e dalle ore
14,30 alle ore 16;
martedi', giovedi' e venerdi' dalle ore 9 alle ore 12,30.
Roma, 13 febbraio 2001
Ten. gen: Simeone
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