Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' "PARTHENOPE" DI NAPOLI Concorso pubblico, per esami, per l...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' "PARTHENOPE" DI NAPOLI

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di
dirigente nel ruolo della carriera dirigenziale amministrativa

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.4 del 15/1/2002
Ente:UNIVERSITA' "PARTHENOPE" DI NAPOLI
Località:Napoli  (NA)
Codice atto:02E00295
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:14/2/2002

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e il regolamento sul diritto
di accesso emanato con decreto del Presidente della Repubblica
27 giugno 1992, n. 352;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
21 aprile 1994, n. 439;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, come modificato ed integrato dalla legge 15 maggio 1997,
n. 127 e dal decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996,
n. 693;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
Vista la legge 28 ottobre 1998, n. 387;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre
2000, n. 324;
Visto il decreto ministeriale 15 novembre 2000 sulle sezioni del
ruolo unico della dirigenza;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Visto il Contratto collettivo nazionale del lavoro del personale
dirigente del comparto universita', stipulato in data 5 aprile 2001;
Visto il decreto direttoriale n. 2 del 12 gennaio 2000, con il
quale il dott. Francesco Romagnolo, gia' dirigente di questa
universita', e' stato posto in quiescenza a decorrere dal 1 aprile
2000;
Considerato che tale circostanza ha privato l'organico
dell'ateneo dell'unica unita' di personale con qualifica
dirigenziale;
Visto il notevole incremento delle attivita' dell'ateneo, con la
istituzione di tre nuove facolta', peraltro sviluppatesi anche in
sedi extraurbane che ha determinato, un considerevole aumento della
popolazione studentesca;
Ritenuto pertanto che allo stato non risulta piu' procrastinabile
la sostituzione della predetta unita' di personale, atteso che la
presenza in organico della relativa figura professionale, che
oltretutto non e' in alcun modo fungibile, si rende ancora piu'
necessaria per soddisfare le specifiche esigenze organizzatorie
dell'apparato amministrativo, legate al predetto sviluppo
dell'ateneo;
Tenuto conto che tale sostituzione, mediante il reclutamento di
una nuova unita' di personale con qualifica di dirigente, oltre a
soddisfare le esigenze dianzi evidenziate, consente di attivare una
nuova organizzazione dell'apparato amministrativo e cio' in
attuazione della specifica disposizione statutaria contenuta
nell'art. 35;
Vista la deliberazione del Consiglio di amministrazione
dell'Universita' degli studi di Parthenope, adottata nella seduta
dell'11 dicembre 2001, con la quale e' stato determinato il
fabbisogno organico di personale dirigente e tecnico amministrativo
per il triennio 2000/2002 ed e' stata contestualmente, tra l'altro,
autorizzata l'attivazione della procedura concorsuale ex art. 28,
comma 2, lettera a), del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165
per l'assunzione di un dirigente;
Visto l'art. 39 del vigente Statuto;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Numero dei posti
 
E' indetto un concorso pubblico, per esami, ad un posto di
dirigente presso l'Universita' degli studi di Napoli "Parthenope", da
reclutare con la procedura prevista dall'art. 28, comma 2, lettera a)
del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

                               Art. 2.
 
Requisiti generali di ammissione
 
Sono ammessi a partecipare al concorso i dipendenti di ruolo
delle pubbliche amministrazioni, anche ad ordinamento autonomo,
comprese le universita', muniti di diploma di laurea di cui al
successivo comma, che abbiano compiuto almeno cinque anni di
effettivo servizio, svolto in posizione funzionale per l'accesso alla
quale e' richiesto il possesso del diploma di laurea. Per i
dipendenti delle medesime amministrazioni, reclutati a seguito di
corso-concorso, il periodo di effettivo servizio, e' ridotto a
quattro anni. Sono, altresi', ammessi i soggetti in possesso della
qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricompresi
nel campo di applicazione dell'art. 1, comma 2, del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modifiche ed
integrazioni, muniti di laurea di cui al successivo comma, che
abbiano svolto le funzioni dirigenziali per almeno due anni. Sono,
inoltre, ammessi coloro che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o
equiparati in amministrazioni pubbliche, per un periodo non inferiore
a cinque anni, muniti di laurea di cui al successivo comma.
I candidati dovranno essere in possesso del diploma di laurea in
giurisprudenza o in economia o diploma di laurea equipollenti.
Ealtresi' richiesto il versamento di Euro 10,50, a titolo di
contributo alle spese di gestione del concorso, come indicato al
successivo art. 3.
Ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, i cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea debbono altresi' possedere i seguenti requisiti:
a) godimento dei diritti civili e politici dello stato di
appartenenza o di provenienza;
b) adeguata conoscenza della lingua italiana.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al
concorso.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
Ai sensi dell'art. 3, comma 3, del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, come modificato dall'art. 3,
comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996,
n. 693, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti di
ammissione puo' essere disposta in ogni momento con provvedimento
motivato.
E' garantita la pari opportunita' tra uomini e donne per
l'accesso al lavoro ed il trattamento economico.

                               Art. 3.
 
Termine di presentazione delle domande
 
La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice,
in conformita' allo schema semplificativo allegato al bando, firmata
dal candidato, ed indirizzata all'Universita' degli studi di Napoli
"Parthenope" - via Acton n. 38 - 80133 Napoli deve essere inviata,
tramite raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di
qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di giorni trenta,
che decorre dal giorno successivo a quello della data di
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. Tale termine, qualora venga a cadere in giorno
festivo, si intendera' protratto al primo giorno non festivo
immediatamente seguente.
La data di spedizione della domanda e' comprovata dal timbro
dell'ufficio postale accettante.
Alla domanda dovra' essere allegata la ricevuta del versamento di
10,50 euro da effettuare sul c/c postale n. 20137816 intestato
all'Universita' degli studi di Napoli Parthenope - Entrate non
codificate - codice di versamento 5001 - contributo partecipazione
concorsi assunzione.

                               Art. 4.
 
Dichiarazioni da formulare nella domanda
 
Nella domanda di partecipazione i candidati debbono dichiarare,
sotto la loro responsabilita' e a pena di esclusione:
a) il cognome e il nome;
b)il luogo, la data di nascita e codice fiscale;
c) il possesso della cittadinanza italiana ovvero della
cittadinanza in uno degli Stati dell'Unione europea;
d) (se cittadino italiano) il comune di iscrizione nelle liste
elettorali ovvero il motivo della non iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
e) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stato
concesso il condono, l'indulto, il perdono giudiziale o l'amnistia)
ed i procedimenti penali eventualmente pendenti;
f) il possesso del diploma di laurea richiesto dall'articolo 2,
secondo comma, con l'indicazione dell'istituzione universitaria che
lo ha rilasciato e dell'anno accademico in cui e' stato conseguito;
g) (per i candidati di sesso maschile) la posizione nei
riguardi degli obblighi militari;
h) l'idoneita' fisica al servizio continuativo ed
incondizionato all'impiego;
i) la lingua straniera scelta tra quelle indicate nell'art. 6
del presente bando;
j) i titoli di preferenza, a parita' di merito e a parita' di
titoli, di cui all'art. 7 del presente bando, posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso;
k) l'amministrazione di appartenenza e l'attuale sede di
servizio;
l) la qualifica ed il profilo professionale di appartenenza e
l'anzianita' di effettivo servizio maturata nella qualifica;
m) gli eventuali periodi per i quali sia stato adottato un
provvedimento interruttivo del computo dell'effettivo servizio (tale
dichiarazione deve essere comunque resa, anche se negativa).
I candidati dipendenti di enti e strutture pubbliche non compresi
tra quelli indicati nell'art. 1, comma 2, del decreto legislativo
n. 165/2001, sono tenuti, altresi', a dichiarare:
1) il possesso della qualifica di dirigente in enti o strutture
pubbliche e l'anzianita' di effettivo servizio maturata nella
qualifica o gli incarichi dirigenziali, o equiparati, svolti in
amministrazioni pubbliche con l'indicazione della relativa durata;
2) eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni
e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di impiego (tale
dichiarazione deve essere comunque resa, anche se negativa);
3) di non essere stato dispensato o destituito dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego
statale per averlo conseguito mediante la produzione di documenti
falsi o viziati da invalidita' insanabile, ovvero di non essere stato
licenziato per giusta causa o giustificato motivo soggettivo.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea debbono
inoltre dichiarare il possesso dei requisiti richiesti dall'art. 3
del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio
1994, n. 174.
Il candidato e', altresi', tenuto a indicare il recapito
telefonico e l'indirizzo presso il quale desidera che vengono
effettuate eventuali comunicazioni relative al concorso e ad
impegnarsi a segnalare tempestivamente le variazioni che dovessero
intervenire successivamente.
Nella domanda di partecipazione al concorso i candidati portatori
di handicap sono tenuti, ai sensi della legge 5 febbraio 1992,
n. 104, a richiedere l'ausilio necessario e a indicare gli eventuali
tempi aggiuntivi occorrenti per l'espletamento delle prove.
La domanda deve essere redatta nel rispetto dello schema allegato
al presente bando e deve contenere, a pena di inammissibilita', tutte
le dichiarazioni suindicate.
Non e' richiesta l'autentica della firma in calce alla domanda.
Tuttavia la mancata sottoscrizione della domanda di partecipazione da
parte del candidato comporta l'esclusione dal concorso.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' in caso di
smarrimento di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione
ovvero da mancata o tardiva comunicazione della variazione del
recapito, nonche' da disguidi postali o telegrafici o da fatti
imputabili a terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
Alla domanda di ammissione i candidati dovranno allegare, a pena
di esclusione dal concorso, copia del versamento di Euro 10,50, da
effettuarsi sul conto corrente postale n. 20137816 intestato a
"Universita' degli studi di Parthenope" entrate non codificate codice
di versamento 5001 - contributo partecipazione concorsi assunzione -
quale contributo per le spese relative all'organizzazione ed
all'espletamento del concorso.

                               Art. 5.
 
Commissione esaminatrice
 
La commissione esaminatrice del concorso sara' nominata con
decreto del rettore dell'Universita' degli studi di Napoli
"Parthenope" e sara' composta alla stregua di quanto disposto
dall'art. 4 del regolamento recante disposizioni in materia di
accesso alla qualifica di dirigente, a norma dell'art. 28, comma 3,
del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive
modificazioni, approvato con decreto del Presidente della Repubblica
8 settembre 2000, n. 324.

                               Art. 6.
 
Prove d'esame
 
L'indicazione del luogo, del giorno e dell'ora in cui si
svolgera' ciascuna prova scritta verra' notificato ai candidati,
tramite raccomandata con avviso di ricevimento, non meno di quindici
giorni prima dell'inizio delle prove.
L'universita' si riserva la facolta' di procedere ad effettuare,
nei limiti e con le modalita' stabilite dall'art. 7 del succitato
decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 2000, n. 324, una
prova preselettiva per determinare l'ammissione dei candidati alle
successive prove scritte.
Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre
alla formazione del voto finale di merito.
I candidati sono ammessi con riserva al concorso. L'universita'
puo' disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato,
l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti.
Le prove d'esame consisteranno in due prove scritte ed in una
prova orale comprensiva dell'accertamento della conoscenza di una
lingua straniera a scelta del candidato tra inglese e francese,
nonche' la conoscenza dell'uso di apparecchiature e delle
applicazioni informatiche piu' diffuse.
Le due prove scritte sono volte ad accertare la preparazione del
candidato sia sotto il profilo teorico che quello
applicativo-operativo. La prima prova scritta consiste nello
svolgimento di un elaborato su tematiche in ambito
giuridico-economico con riflessi su materie attinenti allo
svolgimento delle funzioni dirigenziali ed e' mirata ad accertare
l'attitudine all'analisi di fatti e di avvenimenti, nonche' alla
riflessione critica e vertera' su materie attinenti:
diritto amministrativo;
diritto civile;
contabilita' pubblica.
La seconda prova scritta consiste nella risoluzione di un caso in
ambito giuridico-amministrativo ed e' mirata a verificare
l'attitudine all'analisi e la soluzione di problemi inerenti le
funzioni dirigenziali connesse all'attivita' istituzionale
dell'universita'.
La prova orale consiste in un colloquio interdisciplinare che
verte sulle materie indicate nel bando di concorso e mira ad
accertare la preparazione e la professionalita' del candidato nonche'
l'attitudine, anche valutando l'esperienza professionale posseduta,
all'espletamento delle funzioni dirigenziali. Nell'ambito della prova
orale e' altresi' accertata la conoscenza dell'uso delle
apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse,
nonche' la conoscenza della lingua straniera, scelta dai candidati
tra l'inglese e il francese, attraverso la lettura e/o la traduzione
di testi, ovvero mediante una conversazione, in modo tale da
riscontrare il possesso di un'adeguata padronanza degli strumenti
linguistici. Del giudizio conclusivo di tale verifica si tiene conto
ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale.
La prova orale vertera' sui seguenti argomenti:
materie oggetto delle due prove scritte;
legislazione universitaria.
Inoltre, durante la prova orale sara' accertata la conoscenza
dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu'
diffuse, nonche' la conoscenza della lingua straniera scelta dai
candidati tra l'inglese e il francese.
A ciascuna delle prove d'esame sara' attribuito un punteggio in
centesimi; le prove si intenderanno superate solo se il candidato
avra' riportato, in ciascuna di esse, il punteggio di almeno 70/100 o
equivalente.
Saranno ammessi alla prova orale solo i candidati che avranno
riportato in ciascuna prova scritta il punteggio minimo di 70/100 o
equiparato.
Ai candidati che abbiano conseguito l'ammissione alla prova orale
verra' data comunicazione con l'indicazione dei voti riportati nelle
due prove scritte, almeno venti giorni prima di quello in cui devono
sostenere la prova orale, mediante raccomandata con avviso di
ricevimento.
Le sedute della commissione per lo svolgimento della prova orale
sono pubbliche.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale la
commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato, che sara' affisso nella
sede degli esami.
La votazione complessiva e' determinata dalla somma dei voti
conseguiti nelle due prove scritte e del voto riportato nella prova
orale.
I candidati cittadini degli stati membri dell'Unione europea
saranno sottoposti alla verifica della conoscenza della lingua
italiana, mediante effettuazione di un'apposita prova che precedera'
quelle di esame prevista dall'art. 6.
La procedura concorsuale dovra' concludersi entro sei mesi dalla
data di effettuazione della prima prova scritta.

                               Art. 7.
 
Preferenze a parita' di merito
 
I concorrenti che abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire all'Universita' degli studi di Napoli "Parthenope", entro
il termine di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a
quello in cui hanno sostenuto la prova orale, i documenti in carta
semplice attestanti il possesso dei titoli di preferenza, a parita'
di valutazione, gia' indicati nella domanda, dai quali risulti
altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso.
I titoli di preferenza, a parita' di merito, sono indicati
dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni.

                               Art. 8.
 
Approvazione della graduatoria
 
La graduatoria di merito dei candidati sara' formulata secondo
l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze di
cui all'articolo precedente.
Sara' dichiarato vincitore del concorso il candidato collocato al
primo posto nella graduatoria suddetta.
La graduatoria e' approvata con decreto del Rettore ed e'
immediatamente efficace.
La graduatoria verra' pubblicata all'albo dell'Universita' degli
Studi di Napoli "Parthenope", e sul sito web dell'Universita'
(ww.uninav.it).
Di tale pubblicazione e' data notizia mediante avviso inserito
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale.
Dalla data di pubblicazione decorre il termine per eventuali
impugnative.

                               Art. 9.
 
Presentazione dei documenti di rito
 
All'atto della stipulazione del contratto individuale di lavoro,
il vincitore del concorso e' invitato a presentare, entro il termine
di trenta giorni, un certificato medico, in bollo, con l'indicazione
dell'avvenuto accertamento sierologico del sangue previsto dall'art.
7 della legge n. 837 del 25 luglio 1996, rilasciato dall'azienda
sanitaria locale, da un medico militare o da un ufficiale sanitario e
attestante la sana e robusta costituzione, l'idoneita' fisica e
psichica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego,
l'assenza di imperfezioni che possano comunque influire sul
rendimento del servizio e di malattie che possano mettere in pericolo
la salute pubblica.
Per coloro che hanno menomazioni fisiche e' richiesta, altresi'
una dichiarazione dell'ufficiale sanitario comprovante che
l'invalido, per la natura e il grado della mutilazione o invalidita',
non puo' riuscire di pregiudizio alla salute ed alla incolumita' dei
compagni di lavoro od alla sicurezza degli impianti.
Il vincitore del concorso, deve, altresi', produrre i seguenti
documenti:
a) copia integrale della stato matricolare aggiornato;
b) dichiarazione di opzione per il nuovo impiego.
Il vincitore del concorso e' tenuto a presentare, entro lo stesso
termine, una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa
ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, con la quale attesti:
a) di non svolgere attivita' che diano luogo ad
incompatibilita';
b) di non ricoprire altri posti retribuiti alle dipendenze di
enti o strutture pubbliche o private (in caso contrario, tale
dichiarazione deve essere sostituita con quella di opzione per il
nuovo impiego);
c) di possedere tutti i requisiti richiesti dal bando di
concorso.
Il vincitore del concorso, gia' in servizio presso l'Universita'
degli studi di Napoli "Parthenope" o proveniente da altre istituzioni
universitarie, ha diritto alla conservazione del posto
precedentemente occupato per l'intero periodo di prova.
I documenti rilasciati al cittadino straniero dalla autorita'
competenti dello Stato di appartenenza debbono essere legalizzati
dalle autorita' consolari italiane.
Agli atti e ai documenti in lingua straniera dovra' essere
allegata una traduzione in lingua italiana la cui conformita' al
testo originale deve essere certificata dalla competente
rappresentanza diplomatica o consolare.
Scaduto inutilmente il termine di cui al primo comma e fatta
salva la possibilita' di prorogarlo su richiesta dell'interessato nel
caso di comprovato impedimento, l'amministrazione non dara' luogo
alla stipulazione del contratto ovvero provvedera', per i rapporti
eventualmente gia' instaurati, all'immediata risoluzione dei
medesimi.
Per i portatori di handicap si applicano le disposizioni
contenute nell'art. 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.

                              Art. 10.
 
Nomina e periodo di prova
 
Con la stipula del contratto individuale di lavoro subordinato a
tempo indeterminato il vincitore del concorso, che risultera' in
possesso di tutti i requisiti prescritti, assumera' la qualifica di
dirigente di ruolo in prova, con diritto al trattamento economico,
agli assegni ed alle indennita' spettanti per legge.
Il rapporto di lavoro deve intendersi risolto nel caso di mancata
assunzione del servizio nel termine assegnato, salvo comprovati e
giustificati motivi di impedimento.
In tal caso l'amministrazione, valutati i predetti motivi, si
riserva di prorogare il termine per l'assunzione compatibilmente con
le esigenze di servizio.
Il periodo di prova ha la durata di sei mesi.
Ai fini del completamento del periodo di prova, che non puo'
essere rinnovato o prorogato alla scadenza, si terra' conto
esclusivamente del servizio effettivamente prestato.
Decorsa la meta' del periodo di prova, ciascuna delle parti puo',
in qualsiasi momento, recedere dal rapporto senza obbligo di
preavviso ne' di indennita' sostitutiva del preavviso.
Il recesso, debitamente motivato, produce i suoi effetti dal
momento dell'avvenuta notifica alla controparte.
In caso di recesso, la retribuzione viene corrisposta fino
all'ultimo giorno di effettivo servizio, compresi i ratei della
tredicesima mensilita' e gli emolumenti per le giornate di ferie
maturate e non godute.
In caso di mancato superamento del periodo di prova, il vincitore
del concorso, gia' in servizio presso l'Universita' degli studi di
Napoli "Parthenope" o proveniente da altre istituzioni universitarie,
puo' esercitare, a domanda, la facolta' prevista dall'art. 17 del
Contratto collettivo nazionale del lavoro del personale dirigente del
comparto universita'.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato
in servizio e gli viene riconosciuta, a tutti gli effetti,
l'anzianita' dal giorno dell'assunzione.
Il vincitore del concorso, anteriormente al conferimento del
primo incarico dirigenziale, dovra' svolgere un ciclo di attivita'
formative presso l'Universita' degli studi di Napoli "Parthenope" e/o
altre istituzioni universitarie ovvero presso enti e/o organismi con
i quali l'universita' e', direttamente o indirettamente, in
relazione. Il predetto ciclo dovra' essere costituito da almeno
cinque moduli ciascuno della durata non inferiore a dieci ore e si
articolera' in attivita' didattica per il 60% e in un periodo di
applicazione per il restante 40%.

                              Art. 11.
 
Norma di rinvio
 
Per tutto quanto non previsto dal presente bando valgono, se
applicabili al caso di specie, le disposizioni generali in materia di
svolgimento dei pubblici concorsi.
Napoli, 28 dicembre 2001
Il rettore: Ferrara

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!