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POLITECNICO DI BARI
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione alla Scuola
di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio,
afferente al Dipartimento ICAR - anno accademico 2014/2015.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.62 del 8/8/2014 |
Ente: | POLITECNICO DI BARI |
Località: | Bari (BA) |
Codice atto: | 14E03553 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 26/9/2014 |
Tags: | Architetti |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL RETTORE
Visto il regio decreto n. 1592/1933 recante il testo unico delle
leggi sull'istruzione superiore;
Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, contenente
le «Modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia
didattica degli atenei approvato con decreto del Ministro
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre
1999, n. 509»;
Visto lo statuto del Politecnico di Bari emanato con decreto
rettorale n. 128 del 19 aprile 2013;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 162/1982 e
successive modifiche ed integrazione relative al riordino delle
scuole di specializzazione ed in particolare l'art. 13 che prevede,
tra l'altro, che «Per l'ammissione alle scuole di specializzazione e'
richiesto il superamento di un esame consistente in una prova scritta
che potra' svolgersi mediante domande a risposte multiple, integrata
eventualmente da un colloquio e dalla valutazione, in misura non
superiore al 30% del punteggio complessivo a disposizione della
commissione, dei titoli di cui al penultimo comma del presente
articolo»;
Visto il D.I. 31 gennaio 2006, pubblicato in Gazzetta Ufficiale
n. 147 del 15 giugno 2006, relativo al riassetto delle scuole di
specializzazione nel settore della tutela, gestione e valorizzazione
del patrimonio culturale;
Visto il regolamento didattico di ateneo del Politecnico di Bari
emanato con decreto rettorale n. 128 del 19 aprile 2012, e successive
integrazioni;
Visto il regolamento della Scuola di specializzazione in «beni
architettonici e del paesaggio», emanato con decreto rettorale n. 404
dell'11 ottobre 2013;
Viste le delibere del consiglio di amministrazione del 23 luglio
2002, 30 marzo 2004, nonche' il decreto rettorale n. 2145 del 24
giugno 2011, Manifesto degli studi, con i quali sono stati fissati
gli importi delle tasse e contributi per la frequenza delle scuole di
specializzazione per l'A.A. 2011/2012;
Visto il verbale del consiglio del dipartimento di scienze
dell'ingegneria civile e dell'architettura, seduta del 23 luglio 2014
, in cui e' stata approvata l'offerta formativa della predetta Scuola
di specializzazione in «beni architettonici e del paesaggio» per
l'A.A. 2014/2015 ed e' stato fissato al 1° novembre 2014 l'inizio del
percorso formativo;
Vista la delibera del 28 luglio 2014, in cui il senato accademico
ha disposto l'istituzione, per l'A.A. 2014/2015 della Scuola di
specializzazione in «beni architettonici e del paesaggio» e ne ha
proposto al consiglio di amministrazione le relativa attivazione;
Vista altresi', la delibera del 29 luglio 2014, in cui il
consiglio di amministrazione ha disposto l'attivazione della predetta
Scuola di specializzazione in «beni architettonici e del paesaggio»
afferente al DICAR, per l'A.A. 2014/2015;
Tenuto conto che l'art. 3 del «Regolamento della Scuola di
specializzazione in beni architettonici e del paesaggio» del
Politecnico di Bari, prevede dei punteggi da attribuire alle prove di
selezione confliggenti con le disposizioni di cui all'art. 13 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 162/1982 e successive
modificazioni ed integrazioni e pertanto, nelle more della relativa
modifica, si intende disapplicato;
Ravvisata, pertanto, la necessita' di emanare, per l'anno
accademico 2014/2015, il bando relativo al concorso per l'ammissione
alla Scuola di specializzazione in beni architettonici e del
paesaggio, afferente al dipartimento ICAR del Politecnico di Bari;
Decreta:
Di emanare, per l'anno accademico 2014/2015, il bando, allegato
al presente provvedimento e parte integrante dello stesso, relativo
al concorso per l'ammissione alla Scuola di specializzazione in «beni
architettonici e del paesaggio», afferente al dipartimento di scienze
dell'ingegneria civile e dell'architettura del Politecnico di Bari.
Bando di concorso per l'ammissione alla «Scuola di
specializzazione in beni architettonici e del paesaggio», afferente
al dipartimento ICAR del Politecnico di Bari - anno accademico
2014/2015.
Art. 1
Indizione e oggetto del bando
E' indetto, per l'anno accademico 2014/2015, il concorso
pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione alla scuola di
specializzazione in beni architettonici e del paesaggio, afferente al
dipartimento ICAR del Politecnico di Bari - A.A. 2014/2015.
Il numero massimo degli specializzandi ammessi al primo anno del
corso e' pari a 25.
La durata del corso e' di 2 anni accademici e prevede
l'acquisizione complessiva di 120 CFU.
Art. 2
Finalita' della scuola di specializzazione
La Scuola si propone l'obiettivo di formare specialisti con uno
specifico alto profilo professionale nel settore dello studio, della
tutela, del restauro, della gestione e valorizzazione del patrimonio
culturale architettonico e paesaggistico, inteso nel suo senso piu'
lato.
La Scuola di specializzazione in beni architettonici e del
paesaggio del Politecnico di Bari si articola in due curricula in
base alle specificita' di conoscenze disciplinari che connotano il
dipartimento ICAR:
a) curriculum in storia e restauro dell'architettura antica;
b) curriculum in restauro dell'architettura di pietra.
Art. 3
Requisiti per l'ammissione
L'ammissione alla Scuola di specializzazione in «beni
architettonici e del paesaggio» e' riservata a coloro che sono in
possesso delle seguenti lauree:
laurea vecchio ordinamento: architettura;
laurea specialistica o magistrale:
architettura e ingegneria edile (classe S/4);
architettura e ingegneria edile-architettura (classe LM-4).
Possono, inoltre, essere ammessi, previa valutazione, da parte
della Scuola, dei curricula personali per individuare eventuali
debiti formativi, coloro che sono in possesso della laurea di II
livello in:
archeologia (classe 2/S) (classe LM-2);
conservazione dei beni architettonici e ambientali (classe 10/S)
(classe LM-10);
conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico (classe
12/S);
conservazione e restauro deibeni culturali (classe LM-11);
storia dell'arte (classe 95/S) (classe LM-89).
Sono altresi' ammessi al concorso per l'ammissione alla Scuola i
laureati in possesso di titoli del precedente ordinamento equiparati
a quelli del nuovo ordinamento indicati come requisito di accesso
secondo quanto stabilito dalla tabella di equiparazione emanata con
D.I. 5 maggio 2004, ferme restando le specifiche curriculari sopra
richieste e i cittadini italiani e stranieri con titolo di studio
conseguito presso universita' straniere.
Qualora il titolo, conseguito all'estero, non sia gia' stato
riconosciuto, sara' il consiglio della scuola, per la quale il
candidato presenta domanda, a deliberare sull'equipollenza, ai soli
fini dell'ammissione alla Scuola di specializzazione.
In tal caso i candidati dovranno corredare la predetta domanda
con i documenti (copia diploma laurea munito della dichiarazione di
valore in loco, certificato con indicazione delle prove sostenute e
relativa valutazione, ecc.) utili a consentire al consiglio della
scuola di pronunciarsi sulla richiesta di equipollenza. I predetti
documenti devono essere tradotti e legalizzati dalle competenti
rappresentanze diplomatiche o consolari italiane, secondo le norme
vigenti in materia di ammissione degli studenti stranieri ai corsi di
laurea delle universita' italiane (nota del MIUR prot. 602 del 18
maggio 2011).
Art. 4
Modalita' di partecipazione e termini di scadenza
Gli interessati a partecipare alle selezioni dovranno far
pervenire, entro i termini di scadenza di seguito indicati, la
seguente documentazione:
«Domanda di partecipazione al concorso di ammissione» debitamente
compilata in ogni parte e firmata (da scaricare via Internet dal sito
www.poliba.it al percorso: didattica e studenti/offerta
formativa/scuola di specializzazione);
curriculum vitae et studiorum firmato con liberatoria al
trattamento dei dati personali ai sensi della legge n. 196/2003;
titoli posseduti ed indicati nel curriculum, tra quelli riportati
sub lettera a) b) c) d) ed e) del successivo art. 6 ed utili alla
relativa valutazione, mediante produzione di: dichiarazioni
sostitutive di certificazioni ovvero di atto notorio, ex articoli 46
o 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; copia
della tesi di laurea, pubblicazioni scientifiche - anche per estratto
-, attestazioni, certificati linguistici etc.);
fotocopia di un documento d'identita' valido;
ricevuta del versamento di € 25,82 a copertura delle spese
relative all'organizzazione ed espletamento della procedura
selettiva, effettuato attraverso versamento su conto corrente postale
di Ateneo n. 9704 intestato al Politecnico di Bari, via Amendola n.
126/b - 70126 Bari, con l'indicazione della causale.
La domanda puo' essere presentata:
a mano e in busta chiusa presso l'ufficio protocollo del
Politecnico di Bari, via Amendola n. 126/B - 70126 Bari. Sulla busta,
oltre all'indicazione del mittente ed al relativo recapito anche
elettronico, deve essere riportata la seguente dicitura:
partecipazione alla selezione per «Scuola di specializzazione in beni
architettonici e del paesaggio del Politecnico di Bari - A.A.
2014/2015»;
in busta chiusa a mezzo posta presso l'ufficio protocollo del
Politecnico di Bari, via Amendola n. 126/B - 70126 Bari. Sulla busta,
oltre all'indicazione del mittente ed al relativo recapito anche
elettronico, deve essere riportata la seguente dicitura:
partecipazione alla selezione per «Scuola di specializzazione in beni
architettonici e del paesaggio del Politecnico di Bari - A.A.
2014/2015». Fara' fede la data di arrivo della domanda presso
l'ufficio protocollo del Politecnici di Bari;
tramite posta elettronica certificata all'indirizzo
politecnico.di.bari@legalmail.it. L'oggetto del messaggio di posta
elettronica deve essere: «Concorso per Scuola di specializzazione in
beni architettonici e del paesaggio del Politecnico di Bari - A.A.
2014/2015».
Gli orari di apertura dell'ufficio protocollo del Politecnico di
Bari sono i seguenti:
=====================================================================
| orario settimanale: | mattino | pomeriggio |
+========================+====================+=====================+
| lunedi' | 9:00-13:00 | |
+------------------------+--------------------+---------------------+
| martedi' | 9:00-13:00 | 15:00-17:00 |
+------------------------+--------------------+---------------------+
| mercoledi' | 9:00-13:00 | |
+------------------------+--------------------+---------------------+
| giovedi' | 9:00-13:00 | |
+------------------------+--------------------+---------------------+
La domanda deve pervenire, in ogni caso, al Politecnico di Bari
entro e non oltre le ore 12.00 del 26 settembre 2014.
Non saranno considerate le domande pervenute oltre tale orario
anche se spedite a mezzo posta, corriere, etc., pertanto, non sara'
considerato il timbro dell'ufficio postale accettante ai fini
dell'ammissione. Saranno inoltre considerate inammissibili le domande
prive di sottoscrizione.
Si precisa che l'Ateneo osservera' il periodo di sospensione
estiva delle attivita' dal giorno 11 agosto 2014 al giorno 22 agosto
2014.
Il Politecnico di Bari non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque non
imputabili all'amministrazione del Politecnico di Bari (fatto di
terzi, caso fortuito o forza maggiore, etc.).
Art. 5
Data e sede di svolgimento della prova
Nei giorni successivi la data scadenza del bando, saranno
pubblicate sul sito di Ateneo www.poliba.it, e precisamente sull'albo
ufficiale on-line del Politecnico di Bari (percorso: bandi e
concorsi/albo ufficiale on-line), nella apposita sezione della Scuola
di specializzazione, al percorso:
http://www.poliba.it/it/didatticaestudenti/offertaformativa, sul sito
della Scuola di specializzazione (www.specializzazionepoliba.it),
nonche' sul sito del dipartimento (DICAR) dove la scuola afferisce,
le date delle prove di selezioni con l'indicazione dell'ora e del
luogo di svolgimento delle stesse.
Tale pubblicazione avra' valore di notifica ufficiale personale a
tutti i candidati interessati, esonerando il Politecnico di Bari
dall'invio di qualsiasi comunicazione.
Art. 6
Valutazione dei titoli e prove di esame
Il concorso di ammissione alla Scuola di specializzazione in beni
architettonici e del paesaggio e' per titoli ed esami.
Sono ammessi a frequentare la Scuola i candidati che, in
relazione al numero di posti disponibili, si siano collocati in
posizione utile nella graduatoria compilata sulla base del punteggio
di merito complessivo riportato. In caso di parita' di punteggio si
dara' precedenza al candidato piu' giovane di eta'.
L'accesso alla prova di ingresso e' subordinato alla
presentazione di una attestazione relativa alla conoscenza di una
lingua straniera tra le seguenti: inglese, francese, tedesco, greco
moderno; in alternativa e' previsto il superamento di una prova orale
che consenta di verificare la conoscenza di una tra le lingue
straniere ammesse.
Ai fini della formulazione della graduatoria di merito, la
commissione giudicatrice ha a disposizione per ciascun candidato 100
punti, dei quali 30 per la valutazione dei titoli, 35 per la
valutazione della prova scritta e 35 per la valutazione della prova
orale.
La prova di accesso consiste in:
una prova scritta su un tema attinente la storia
dell'architettura antica o del restauro architettonico;
una prova orale sulle principali tematiche inerenti i due
curricula attivati dalla scuola.
La valutazione dei titoli sara' effettuata prima della prova
scritta e sara' resa pubblica prima della correzione della stessa,
secondo criteri predeterminati di seguito riportati:
a) tesi di laurea in disciplina inerenti tematiche
storico-archeologiche o di restauro: da 0 fino a 8 punti;
b) voto di laurea: 3 per un punteggio da 105 a 109; 5 per i pieni
voti assoluti; 7 per i pieni voti assoluti con lode;
c) pubblicazioni scientifiche in materie considerate, dalla
commissione giudicatrice, attinenti alla specializzazione: da 0 fino
a 20 punti;
d) partecipazioni a missioni archeologiche di scavo, rilievo e
studio di monumenti: da 0 fino a 15 punti;
e) altri titoli considerati, dalla commissione giudicatrice,
attinenti alla specializzazione (documentate esperienze di restauro,
di catalogazione dei beni culturali; attestati di frequenza a corsi
di perfezionamento o master affini, conoscenza attestata di ulteriori
lingue straniere oltre quelle prevista nei requisiti di accesso al
concorso, etc.): da 0 fino a 10 punti.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano ottenuto
alla prova scritta almeno 21 punti su 35.
Sono idonei i candidati che ottengono alla prova orale almeno 21
punti su 35.
La graduatoria definitiva sara' stilata in base alla somma dei
punteggi singolarmente ottenuti nella valutazione dei titoli e nelle
rispettive prove scritta ed orale.
L'assenza del candidato ad una delle prove sara' considerata come
rinuncia al concorso, qualunque ne sia la causa.
I candidati saranno ammessi a sostenere la prova muniti di uno
dei seguenti documenti validi di riconoscimento: carta d'identita',
patente automobilistica munita di fotografia, passaporto, tessera
postale, tessera di riconoscimento rilasciata dalle Amministrazioni
dello Stato, porto d'arma.
Durante lo svolgimento delle prove, i candidati, a pena di
esclusione, devono utilizzare esclusivamente una penna ad inchiostro
nero, non potranno tenere borse o zaini, ne' potranno utilizzare
carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di
qualunque specie, ne' apparecchiature elettroniche o strumenti
informatici e telefoni cellulari, ne' potranno comunicare tra loro
verbalmente o per iscritto, ovvero mettersi in relazione con altri,
salvo che con gli incaricati della vigilanza o con i membri della
commissione esaminatrice.
Il concorrente che contravviene alle disposizioni precedenti e'
escluso dal concorso con disposizione immediata della commissione. La
mancata esclusione all'atto della prova non preclude che la stessa
possa essere disposta in un momento successivo alla prova stessa. La
commissione esaminatrice cura l'osservanza delle disposizioni
suindicate ed ha facolta' di adottare tutti i provvedimenti
necessari.
Art. 7
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice, nominata con decreto rettorale, e'
costituita da cinque professori di ruolo, e relativi supplenti, su
designazione del consiglio della scuola.
Art. 8
Pubblicazione dei risultati e adempimenti successivi
Dopo lo svolgimento del concorso, espletate tutte le formalita',
la graduatoria ufficiale (decreto rettorale approvazione atti) sara'
pubblicata sull'albo ufficiale on-line del Politecnico di Bari
(www.poliba.it/bandi e concorsi/albo ufficiale on-line) e avra'
valore di notifica ufficiale.
Il candidato ammesso alla Scuola dovra' consegnare a mano, presso
il settore ricerca e trasferimento tecnologico, entro sette giorni
dalla data di pubblicazione della graduatoria finale sull'albo
ufficiale on line del Politecnico di Bari, la domanda d'iscrizione
(il fac-simile sara' pubblicato sull'albo ufficiale on-line del
Politecnico di Bari contestualmente alla graduatoria generale di
merito). Decorso il predetto termine, il candidato perdera' il
diritto ad iscriversi alla Scuola e si procedera' allo scorrimento
della graduatoria degli idonei. Non saranno prese in considerazione
le domande d'iscrizione pervenute oltre il suddetto termine (...
entro sette giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria
finale sull'albo ufficiale on line del Politecnico di Bari) per
motivi non imputabili all'amministrazione del Politecnico di Bari
(fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore, etc.).
Trascorso il termine di giorni sessanta dalla data di
pubblicazione della graduatoria, i titoli in originale ovvero la tesi
e le pubblicazioni presentate dai candidati potranno essere ritirate
rivolgendosi al settore ricerca e trasferimento tecnologico.
I titoli non ritirati entro i successivi trenta giorni non
saranno piu' restituiti.
A seguito di eventuali finanziamenti ottenuti da enti pubblici e
privati, potrebbero essere attribuite borse di studio da destinarsi
agli specializzandi ammessi alla Scuola, secondo l'ordine di merito
di cui alla graduatoria del decreto di approvazione atti e sino alla
concorrenza delle somme stanziate.
Art. 9
Tasse e contributi
Le tasse e i contributi per l'iscrizione alla scuola sono fissati
in € 1500,00 annui.
L'importo complessivo dovuto per tasse e contributi d'iscrizione
di ciascun anno dovra' essere pagato in due rate semestrali: la prima
all'atto dell'iscrizione, la seconda entro il 30 giugno 2015.
Le tasse d'iscrizione dovranno essere versate sul c/c n. 9704 e
la ricevuta di pagamento dovra' essere intestata al Politecnico di
Bari servizio tesoreria e riportare la causale «Iscrizione alla
Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio
A.A. 2014/2015 - (specificare rata)».
Tutti gli iscritti alla Scuola sono tenuti al versamento della
tassa regionale per il diritto allo studio, intestato a
ADISU/Politecnico. Il decreto legislativo n. 68 del 29 marzo 2012,
all'art. 18, ha stabilito che le regioni rideterminino l'importo
della tassa per il diritto allo studio articolando in 3 fasce legate
al reddito, rispettivamente di 120, 140, e 160 euro.
La regione Puglia, con l'art. 11 della legge regionale n. 45 del
28 dicembre 2012, ha stabilito che a decorrere dall'anno accademico
2013/2014 la misura e' rideterminata in tre fasce. La misura della
fascia piu' bassa della tassa e' fissata in euro 120 e si applica a
coloro che presentano una condizione economica non superiore al
livello minimo dell'indicatore di situazione economica equivalente
corrispondente ai requisiti di eleggibilita' per l'accesso ai Livelli
essenziali di prestazioni (LEP) del diritto allo studio. I restanti
valori della tassa sono fissati in euro 140,00 ed euro 160,00 per
coloro che presentano un indicatore di situazione economica
equivalente rispettivamente superiore al livello minimo e al doppio
del livello minimo previsto dai requisiti di eleggibilita' per
l'accesso ai LEP del diritto allo studio. Il valore di riferimento
dell'indicatore di situazione economica equivalente e' attualmente
stabilito in 17.000,00 euro.
La tassa Adisu dovra' essere versata sul c/c n. 00840702.
La ricevuta di pagamento della tassa regionale per il diritto
allo studio universitario dovra' essere intestata a ADISU/POLITECNICO
specificando nella causale «Iscrizione alla Scuola di
specializzazione in beni architettonici e del paesaggio A.A.
2014/2015 - II edizione».
Art. 10
Modalita' di rinuncia a seguito dell'immatricolazione
Gli specializzandi che, dopo aver effettuato l'immatricolazione,
decidessero di interrompere gli studi presso la Scuola devono recarsi
presso il settore ricerca e trasferimento tecnologico e presentare
una dichiarazione scritta, in carta da bollo oppure in carta resa
legale mediante apposizione di marca da bollo da € 16,00, indirizzata
al rettore. La rinuncia puo' essere effettuata in qualsiasi momento.
Gli specializzandi che rinunciano a proseguire gli studi non
hanno diritto al rimborso delle tasse e dei contributi gia' pagati.
Art. 11
Divieto di contemporanea iscrizione
La frequenza della Scuola di specializzazione e' incompatibile
con la partecipazione ad altri corsi di studio di qualsivoglia ordine
e grado.
La frequenza di altri corsi di studio, quali il corso di
dottorato di ricerca, comporta il congelamento della Scuola di
specializzazione per la durata del corso relativo.
Art. 12
Articolazione delle attivita' formative
La frequenza delle attivita' della Scuola e' obbligatoria; lo
specializzando e' tenuto a seguire tutte le lezioni ed esercitazioni
di ciascun corso e delle attivita' previste. La verifica delle
presenze dovra' attestare una partecipazione annua non inferiore al
75% per ciascun corso di insegnamento.
Le verifiche del profitto sono dirette ad accertare l'adeguata
preparazione degli specializzandi iscritti ai corsi di studio ai fini
del conseguimento dei relativi crediti.
Per sostenere gli esami di profitto o altre forme di verifica al
fine di acquisire i crediti relativi lo specializzando deve aver
ottenuto nel corso di studio al quale e' iscritto, le attestazioni di
frequenza ed altresi' essere in regola con il versamento delle tasse
e dei contributi dovuti.
La Scuola rende noto agli iscritti il calendario degli appelli di
esame all'inizio dell'attivita' didattica, prevedendo un appello al
termine di ognuno dei periodi didattici nei quali e' articolato
l'anno accademico.
Le commissioni di esame sono costituite dal docente o, nel caso
di corsi integrati, dai docenti responsabili dell'attivita'
formativa.
I risultati ottenuti in eventuali stages o tirocini saranno
valutati dal docente o dai docenti responsabili degli stessi stages.
Il voto e' espresso in trentesimi.
Coloro che non superano tutti gli esami fondamentali obbligatori
del proprio anno di corso non possono essere ammessi al successivo
anno di corso e debbono ripetere l'anno. Lo specializzando studente
non puo' iscriversi per piu' di due volte allo stesso anno di corso.
Art. 13
Pubblicita' degli atti del concorso
Il presente bando di concorso e' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana, sull'albo ufficiale on line del
Politecnico di Bari (www.poliba.it/bandi e concorsi/albo ufficiale
on-line), sul sito del dipartimento di scienze dell'ingegneria civile
e dell'architettura al percorso: ricerca/dipartimenti, sotto
l'apposita sezione della Scuola al percorso: didattica e
studenti/offerta formativa/scuola di specializzazione nonche' sul
sito della Scuola di specializzazione
(www.specializzazionepoliba.it).
Art. 14
Informativa sulla privacy per gli studenti
ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003
Il Politecnico di Bari garantisce che i dati personali degli
studenti, acquisiti con l'immatricolazione e l'iscrizione o con
successive eventuali modifiche apposite di raccolta, saranno trattati
per lo svolgimento delle proprie attivita' istituzionali, nei limiti
stabiliti dai citato decreto legislativo e dai regolamenti, nel
rispetto dei principi generali di trasparenza, correttezza e
riservatezza.
Art. 15
Responsabile del procedimento e persona di contatto
Il responsabile del procedimento e' la dott.ssa Anna Benegiamo,
in servizio presso il settore ricerca e trasferimento tecnologico del
Politecnico di Bari (anna.benegiamo@poliba.it).
Le persone di contatto sono la dott.ssa Rita Biancofiore
(rita.biancofiore@poliba.it - tel. 0805963526), in servizio presso il
dipartimento ICAR del Politecnico di Bari e il prof. Rocco, direttore
della Scuola di specializzazione (cell. 3204316247) ai quali e'
possibile far riferimento telefonicamente per chiarimenti ed
informazioni in merito alla presente selezione dal lunedi' al
venerdi' dalle ore 10:00 alle 12:00.
Art. 16
Norme finali e di salvaguardia
I candidati che non avranno osservato le norme del presente bando
non potranno partecipare all'esame di ammissione e non avranno titolo
per l'iscrizione.
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si
rinvia alle disposizioni vigenti in materia.
Bari, 30 luglio 2014
Il rettore: Di Sciascio
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