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AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO
Concorso pubblico, per titoli ed esami, a quattro posti nella
qualifica di impiegato in prova nella fascia D - livello iniziale -
nel ruolo della carriera operativa.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.49 del 22/6/2001 |
Ente: | AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO |
Località: | Roma (RM) |
Codice atto: | 001E5184 |
Sezione: | Enti pubblici |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 4 |
Scadenza: | 22/7/2001 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL PRESIDENTE
Vista la legge 10 ottobre 1990, n. 287 "Norme per la tutela della
concorrenza e del mercato";
Visto l'art. 10 della stessa legge n. 287 del 1990 che istituisce
l'Autorita' Garante della concorrenza e del mercato;
Visto l'art. 11 della sopracitata legge n. 287 del 1990 che
prevede l'istituzione, mediante decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri, di un apposito ruolo del personale dipendente
dell'Autorita' e che, tra l'altro, disciplina l'assunzione del
personale sia di ruolo che a contratto a tempo determinato;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
19 luglio 2000, registrato alla Corte dei conti il 7 agosto 2000, con
il quale e' stato modificato - in attuazione di quanto stabilito
dall'art. 5, comma 2, del decreto legislativo 25 febbraio 2000, n.
67, il ruolo del personale dipendente dell'Autorita' Garante della
concorrenza e del mercato, istituito con decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri in data 8 luglio 1991;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce pari
opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
Visto il testo unico delle norme concernenti il Regolamento del
personale e l'ordinamento delle carriere dell'Autorita' Garante della
concorrenza e del mercato, pubblicato nel Bollettino dell'Autorita' -
edizione speciale del 16 marzo 1998, e successive modificazioni;
Visti gli articoli del predetto testo unico che disciplinano la
partecipazione ai concorsi pubblici ed il loro svolgimento: art. 4
(concorsi: criteri generali); art. 5 (nomina in prova); art. 27
(requisiti generali) come modificato con delibera pubblicata nel
Bollettino dell'Autorita' Garante della concorrenza e del mercato n.
6 del 28 febbraio 2000; art. 41 (concorsi per la carriera operativa:
ammissione) ed art. 42 (titoli ed esami) come modificati con delibera
pubblicata nel Bollettino dell'Autorita' Garante della concorrenza e
del mercato n. 8 del 12 marzo 2001; art. 50 (accesso alla carriera
operativa);
Accertata la disponibilita' dei posti in ruolo;
Viste le determinazioni dell'Autorita' Garante della concorrenza
e del mercato deliberate, nella riunione del 31 maggio 2001;
Emana il seguente bando:
Art. 1.
Posti a concorso
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per
l'assunzione di quattro impiegati in prova nella fascia D, al livello
iniziale, nel ruolo della carriera operativa.
Art. 2.
Requisiti generali
Possono partecipare al concorso, per essere assunti nella
qualifica di impiegato in prova nella fascia "D" - al livello
iniziale, nel ruolo della carriera operativa, coloro che siano in
possesso dei seguenti requisiti generali:
a) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione
europea. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non
appartenenti alla Repubblica;
b) idoneita' fisica all'impiego; l'Autorita' ha facolta' di
sottoporre a visite di controllo i vincitori del concorso;
c) eta' non inferiore agli anni diciotto;
d) diploma di scuola secondaria di secondo grado che consenta
l'accesso a facolta' universitarie, ai sensi dell'art. 1 della legge
11 dicembre 1969, n. 910, conseguito presso istituti scolastici
italiani o analogo titolo di studio conseguito all'estero e
riconosciuto equipollente a quello italiano. Il titolo di studio
dev'essere stato conseguito da almeno tre anni alla data di scadenza
del termine per la presentazione delle domande.
Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano stati
esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione, ovvero siano stati dichiarati decaduti per aver
conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o
viziati da invalidita'.
I requisiti per l'ammissione di cui alle lettere a) e b) devono
essere posseduti all'atto della nomina in ruolo; i requisiti per
l'ammissione di cui alle lettere c) e d) devono essere posseduti alla
data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle
domande.
Art. 3.
Requisiti speciali
Possono partecipare al concorso coloro che, oltre ad essere in
possesso dei requisiti generali di cui all'art. 2, abbiano
un'esperienza professionale documentabile di almeno tre anni,
maturata successivamente al conseguimento del titolo di studio
richiesto, in attivita' di carriera operativa. Al fine del calcolo
dell'anzianita' nelle mansioni operative, potranno essere cumulate
attivita' svolte presso uffici della pubblica amministrazione, di
enti, istituzioni od imprese: il cumulo non potra' aver luogo per le
attivita' temporalmente sovrapposte fra loro.
Per il personale della carriera esecutiva dell'Autorita' Garante
della concorrenza e del mercato, costituisce requisito di
partecipazione al concorso, oltre al possesso dei requisiti generali
di cui all'art. 2, l'aver conseguito, da almeno quattro anni, il
diploma di scuola secondaria di secondo grado congiuntamente all'aver
prestato servizio nel ruolo da almeno sei anni.
Art. 4.
Presentazione delle domande
La domanda di ammissione al concorso dovra' essere redatta con
carattere stampatello e, a pena di esclusione, secondo lo schema del
modulo allegato (con il numero 1) al presente bando.
Copia del modulo potra' essere anche stampata dal sito Internet
dell'Autorita' Garante della concorrenza e del mercato
(http://www.agcm.it).
La domanda di ammissione al concorso, in carta semplice, dovra'
essere spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
all'Autorita' Garante della concorrenza e del mercato - Ufficio del
personale - via Liguria n. 26 - 00187 Roma, entro il termine
perentorio di giorni trenta, che decorre dal giorno successivo a
quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana. A tal fine fara' fede la data del timbro
dell'ufficio postale accettante. Sulla busta di spedizione dovra'
essere indicato il riferimento "Posizione O".
Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia la
causa, anche se non imputabile al candidato, comporta la non
ammissibilita' del candidato stesso al concorso.
Non saranno accettate domande inviate con modalita' diverse da
quelle sopra indicate.
Nella domanda i candidati devono dichiarare:
1) il proprio nome e cognome;
2) il luogo e la data di nascita;
3) la residenza;
4) il possesso della cittadinanza di cui all'art. 2;
5) il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti,
ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste
medesime;
6) se abbiano o meno riportato condanne penali (la
dichiarazione va resa anche se negativa), indicando in caso
affermativo gli estremi del provvedimento di condanna o di
applicazione dell'amnistia, del condono, dell'indulto o del perdono
giudiziale e il titolo del reato;
7) se abbiano a carico procedimenti penali pendenti,
indicandone gli estremi del procedimento ed il titolo del reato;
8) il diploma di scuola secondaria di secondo grado che
consenta l'accesso a facolta' universitarie ai sensi dell'art. 1
della legge 11 dicembre 1969, n. 910, con l'indicazione della data
del conseguimento, del voto riportato e dell'esatta denominazione
dell'Istituto che lo ha rilasciato. I titoli di studio conseguiti
all'estero saranno considerati validi soltanto se sara' allegata alla
domanda l'apposita dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla
competente autorita';
9) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
10) i servizi eventualmente prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione dei predetti rapporti di
pubblico impiego;
11) l'esperienza professionale, maturata dopo il conseguimento
del diploma di scuola secondaria di secondo grado, richiesta
dall'art. 3 e valutabile ai sensi dell'art. 7, categoria A, del
presente bando, precisando, a pena di esclusione, per ogni datore di
lavoro, pubblico o privato:
la denominazione e la sede degli enti o imprese presso i
quali e' stata svolta l'attivita';
la tipologia del rapporto contrattuale intercorrente tra gli
enti o imprese ed il candidato, nonche' le mansioni svolte ed il
livello di inquadramento;
la data di inizio (almeno mese ed anno) e quella di termine
(almeno mese ed anno) delle prestazioni svolte presso ogni datore di
lavoro pubblico o privato;
12) la lingua straniera, scelta fra inglese e francese, per il
colloquio valutativo;
13) ai fini della valutazione ai sensi dell'art. 7, categoria B
e categoria C, i titoli, professionali o di studio, nonche' la
conoscenza di lingue straniere, diverse da quella scelta per il
colloquio valutativo; l'indicazione dei titoli e della conoscenza
della lingue dovra' essere circostanziata con gli elementi idonei a
consentire l'esatta individuazione dell'ente o istituto, pubblico o
privato, nazionale o estero, che ha rilasciato il titolo, nonche'
l'attribuzione di un punteggio o valutazione di merito;
14) indirizzo al quale devono essere trasmesse tutte le
comunicazioni inerenti al concorso, nonche' il relativo codice di
avviamento postale ed il numero telefonico. Il candidato ha l'obbligo
di comunicare tempestivamente all'Ufficio del personale
dell'Autorita' le eventuali variazioni del proprio recapito.
Quanto dichiarato nel modulo di domanda allegato al presente
bando ha valore:
di dichiarazione sostitutiva di certificazione, in relazione
agli stati, qualita' personali e fatti elencati nell'art. 46 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
di dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', in
relazione a stati, qualita' personali e fatti che sono a diretta
conoscenza del sottoscrittore, ai sensi dell'art. 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
La domanda di partecipazione al concorso deve essere firmata in
calce dal candidato, a pena di esclusione. La firma non deve essere
autenticata.
Con riguardo alle dichiarazioni che hanno valore sostitutivo di
atto di notorieta', i candidati sono tenuti ad allegare - in
conformita' a quanto previsto dall'art. 38, comma 3, del citato
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, ed
a pena di nullita' delle dichiarazioni medesime - una copia
fotostatica non autenticata di un proprio documento di identita'.
Alla domanda dovra' essere altresi' allegato un elenco dei titoli
che il candidato intende presentare ai fini della valutazione di
merito, ai sensi dell'art. 7, categorie A, B e C.
Detto elenco, sul quale dovranno essere indicati gli estremi del
concorso e le generalita' del candidato, dovra' essere redatto in
duplice copia e firmato dal candidato medesimo.
Le dichiarazioni sostitutive o le attestazioni concernenti i
titoli, eventualmente inviate a parte a mezzo di raccomandata con
avviso di ricevimento, saranno prese in considerazione solo se
spedite entro la data di scadenza del termine stabilito per la
presentazione delle domande.
Saranno esclusi i candidati dalle cui domande, per incompletezza,
irregolarita' o errore nei dati dichiarati, non risulti il possesso
dei requisiti prescritti per l'ammissione al concorso.
Art. 5.
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice del concorso, da nominarsi con
successiva delibera, sara' costituita, a norma dell'art. 42, comma 5,
del testo unico delle norme concernenti il Regolamento del personale
e l'ordinamento delle carriere dell'Autorita' Garante della
concorrenza e del mercato: dal segretario generale o da un dirigente
da lui designato almeno responsabile di direzione o di ufficio, da un
dirigente dell'Autorita' e da un esperto nelle materie d'esame
oggetto del concorso, scelto tra docenti universitari di ruolo o tra
dirigenti di altre amministrazioni pubbliche. Per le lingue straniere
e per particolari esigenze tecniche e funzionali la commissione
potra' avvalersi di esperti.
Art. 6.
Punteggi per la valutazione dei titoli e delle prove d'esame
Per la valutazione dei candidati, la Commissione esaminatrice di
cui al precedente art. 5 disporra' complessivamente di 100 punti
cosi' ripartiti:
15 punti per i titoli;
85 punti per le prove di esame di cui: 30 per la prova pratica,
30 per la prova scritta e 25 per il colloquio valutativo.
La valutazione dei titoli precede le prove d'esame.
Per essere ammessi alla prova pratica i candidati devono ottenere
un punteggio relativo ai titoli di almeno 8 punti.
Qualora il numero dei candidati con punteggio relativo ai titoli
di almeno 8 punti dovesse essere superiore alle 300 unita',
l'Autorita' si riserva di procedere ad una prova consistente nella
soluzione di quesiti a risposta multipla attinenti alle materie
previste nel programma allegato (con il numero 2) al presente bando.
I candidati utilmente collocati nelle prime 300 posizioni della
classifica, formulata in base al numero dei quesiti risolti
esattamente, saranno ammessi alla prova pratica.
Saranno ammessi alla prova scritta i candidati che ottengano
almeno 18 punti nella prova pratica.
Saranno ammessi al colloquio valutativo i candidati che ottengano
almeno 18 punti nella prova scritta.
Il colloquio valutativo si intende superato qualora il candidato
ottenga almeno 15 punti.
Il punteggio complessivo sara' determinato dalla somma dei
quattro punteggi utili riportati nella valutazione dei titoli, nella
prova pratica, nella prova scritta e nel colloquio valutativo.
L'esito della prova consistente nella soluzione di quesiti a
risposta multipla non concorre a formare il punteggio complessivo.
Art. 7.
Titoli da valutare e criteri di valutazione
I titoli sono costituiti da quelli indicati nelle seguenti
categorie:
categoria A - titoli indicati nell'art. 3, relativi al periodo
di servizio o di attivita': punteggio massimo 8.
Saranno considerati soltanto i servizi attinenti le attivita' di
carriera operativa, risultanti dalle dichiarazioni sostitutive o
attestazioni dei datori di lavoro, rese secondo le indicazioni
contenute nell'art. 4, punto 11, e nel modulo di domanda, che ne
attestino la durata ed il regolare svolgimento;
categoria B - ogni altro titolo, professionale o di studio,
attinente le attivita' di carriera operativa: punteggio massimo 3.
Saranno considerati, qualora risultanti da dichiarazioni
sostitutive o attestazioni, circostanziate secondo le indicazioni
contenute nell'art. 4, punto 13, e nel modulo di domanda:
specializzazioni conseguite a seguito di corsi post-diploma,
della durata di almeno un anno, presso istituti di istruzione
superiore italiani o esteri;
attestati relativi alla vincita di concorsi per la carriera
operativa, in istituzioni la cui attivita' riguardi i campi di
interesse dell'Autorita', purche' diversi da quelli che hanno dato
titolo all'attivita' indicata quale requisito speciale per la
partecipazione al concorso;
corsi di perfezionamento;
voto di diploma;
categoria C - conoscenza di lingue straniere: punteggio massimo
4.
Sara' valutato, qualora risultante da dichiarazioni sostitutive o
attestazioni, circostanziate, secondo le indicazioni contenute
nell'art. 4, punto 13, e nel modulo di domanda, il grado di
conoscenza di lingue straniere diverse da quella prescelta dal
candidato per il colloquio valutativo. Le dichiarazioni sostitutive o
attestazioni di conoscenza della lingua dovranno riferirsi a titoli
conseguiti presso enti o istituti, pubblici o privati, nazionali o
esteri, salvo che il candidato non attesti trattarsi di madrelingua.
Art. 8.
Prove di esame
Le prove del concorso consistono in:
Prova pratica: la prova pratica consistera' nella composizione di
un testo utilizzando, su apparecchiature elettroniche, le seguenti
procedure informatiche:
sistema operativo per personal computer Windows 2000;
video scrittura in ambiente Winword 2000;
elaborazione dati su sistemi di tabelle elettroniche Excel
2000.
Prova scritta: componimento di cultura generale.
Colloquio valutativo: il colloquio, secondo il programma allegato
(con il numero 2) al presente bando, vertera' su:
a) conoscenza del ruolo e delle attivita' istituzionali delle
autorita' indipendenti, con particolare riferimento all'Autorita'
Garante della concorrenza e del mercato;
b) nozioni di diritto pubblico;
c) nozioni di economia politica, statistica e contabilita'
pubblica;
d) nozioni di archivistica.
Nel corso del colloquio sara' valutata anche la conoscenza
approfondita di una lingua straniera - inglese o francese, scelta dal
candidato.
Per lo svolgimento delle prove d'esame si osservano le norme
stabilite dal titolo I del decreto del Presidente della Repubblica
3 maggio 1957, n. 686, e successive modifiche ed integrazioni.
Art. 9.
Diario delle prove di esame - Documenti di identita'
La data ed il luogo di svolgimento delle prove d'esame saranno
comunicati, ai candidati ammessi alle stesse, mediante raccomandata
con avviso di ricevimento.
Per essere ammesso a sostenere le prove il candidato dovra'
essere munito di carta di identita' non scaduta di validita'.
Sono equipollenti alla carta di identita' il passaporto, la
patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il
patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il
porto d'armi, le tessere di riconoscimento, purche' munite di
fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate
da un'amministrazione dello Stato.
Art. 10.
Graduatoria di merito
La graduatoria di merito del concorso sara' formata secondo
l'ordine dei punteggi riportati nella valutazione complessiva di cui
al precedente art. 6.
La graduatoria dei vincitori e degli idonei del concorso sara'
approvata con delibera dell'Autorita' Garante della concorrenza e del
mercato, sotto condizione del possesso dei requisiti per l'assunzione
all'impiego e con l'osservanza delle disposizioni vigenti in materia
di precedenza e preferenza nelle nomine.
I vincitori del concorso saranno assunti in prova dall'Autorita'
Garante della concorrenza e del mercato con riserva di accertamento
del possesso dei requisiti prescritti per la nomina.
L'Autorita' potra' fare ricorso alla graduatoria di merito per un
periodo di due anni dalla sua approvazione, a condizione che vi siano
posti disponibili nel ruolo.
Art. 11.
Nomina in prova e possesso dei requisiti
I vincitori del concorso saranno assunti dall'Autorita' Garante
della concorrenza e del mercato, con la qualifica di impiegato in
prova nel ruolo della carriera operativa.
Ai vincitori assunti in servizio sara' corrisposto il trattamento
economico previsto per il livello stipendiale iniziale della fascia
D.
Ai sensi degli articoli 41 e 48 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, qualora la data di assunzione in
servizio fosse posteriore di oltre sei mesi dalla data di
presentazione della domanda di ammissione al concorso, i vincitori
dovranno presentare, a pena di decadenza, all'Ufficio del personale
dell'Autorita', entro trenta giorni dalla predetta data di assunzione
in servizio, una dichiarazione sottoscritta sotto la propria
responsabilita', attestante gli stati, i fatti nonche' le qualita'
personali prescritti come requisito dal presente bando e soggetti a
modificazione.
L'Ufficio del personale dell'Autorita' effettuera' controlli,
anche a campione, ai sensi dell'art. 71 del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, sulla veridicita' delle
dichiarazioni rese nella domanda di ammissione al concorso o nella
eventuale dichiarazione di cui al comma precedente.
Entro il termine di trenta giorni dalla data di assunzione in
servizio, i vincitori del concorso dovranno comunque presentare, a
pena di decadenza, all'Ufficio del personale dell'Autorita', un
certificato rilasciato da un'azienda sanitaria locale, da un medico
militare, ovvero da un ufficiale sanitario, attestante l'idoneita'
fisica al servizio continuativo ed incondizionato nell'impiego al
quale il concorso si riferisce.
La nomina in ruolo e' subordinata al compimento, con esito
positivo, di un periodo di prova.
Il periodo di prova, computato come servizio di ruolo effettivo,
se concluso favorevolmente, ha la durata di sei mesi a decorrere dal
giorno di effettivo inizio del servizio e, nell'ipotesi di esito
sfavorevole, esso e' prorogato per altri sei mesi. Al termine di
detto secondo periodo, ove l'esito sia ancora sfavorevole, viene
dichiarata dall'Autorita' la risoluzione del rapporto. In tal caso il
dipendente ha titolo ad un'indennita' di liquidazione ragguagliata ad
1/12 degli emolumenti retributivi annui previsti.
Il periodo di prova decorre dal giorno di effettivo inizio del
servizio ed e' prolungato per un periodo di tempo eguale a quello in
cui il dipendente sia stato assente, a qualunque titolo, dal servizio
stesso.
Il personale, assunto con contratto o comandato presso
l'Autorita', che ha partecipato al concorso risultandone vincitore,
e' esentato dal periodo di prova semprecche' il servizio prestato
presso l'Autorita' sia di durata superiore al periodo di prova
stesso.
La prestazione del servizio militare di leva sospende il periodo
di prova.
L'accettazione dell'assunzione non potra' essere in alcun modo
condizionata.
Il vincitore del concorso che, senza giustificato motivo, non
assume servizio entro il termine che sara' stabilito dall'Autorita',
decade dal diritto alla nomina.
Art. 12.
Eventuale utilizzo della graduatoria per la stipula di contratti a
tempo determinato
L'Autorita' Garante della concorrenza e del mercato, si riserva
la facolta' di utilizzare la graduatoria di merito del concorso, di
cui al precedente art. 10, per stipulare, con gli eventuali idonei,
un contratto di lavoro a tempo determinato, disciplinato dalle norme
di diritto privato, ai sensi dell'art. 11 della legge 10 ottobre
1990, n. 287, della durata massima di quattro anni e sei mesi e con
qualifica di impiegato nella fascia D, livello iniziale, della
carriera operativa.
La stipula degli eventuali contratti a tempo determinato potra'
avvenire, secondo l'ordine di graduatoria, limitatamente al numero di
posizioni che l'Autorita' Garante della concorrenza e del mercato
reputera' necessario, in relazione alle esigenze organizzative dei
propri uffici, e nel rispetto delle norme previste dalla legge
18 aprile 1962, n. 230, e successive modifiche.
In ogni caso, lo scorrimento dei candidati nella graduatoria di
merito del concorso non determina l'automatica costituzione, in capo
ai candidati idonei, di un diritto alla stipula di contratti di
lavoro a tempo determinato con l'Autorita'.
Art. 13.
Trattamento dei dati personali
I dati personali forniti dai candidati saranno raccolti e
conservati presso l'Ufficio del personale dell'Autorita', ai soli
fini della gestione della procedura di concorso e potranno essere
trattati sia su supporto cartaceo, sia presso una banca dati
automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del
rapporto d'impiego, per le finalita' inerenti alla gestione del
medesimo.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente a
soggetti incaricati di svolgere operazioni di gestione del concorso
ed alle amministrazioni pubbliche interessate alla posizione
giuridico-economica del dipendente.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
L'interessato puo' esercitare i diritti di accesso, rettifica,
aggiornamento e cancellazione dei dati erronei, incompleti o
illegittimamente raccolti, stabiliti dalla legge 13 dicembre 1996,
n. 675, nei confronti dell'Autorita' Garante della concorrenza e del
mercato - Ufficio del personale, titolare del trattamento dei dati.
Roma, 1o giugno 2001
Il presidente: Tesauro
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