Concorso COMUNE DI ACERRA

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COMUNE DI ACERRA

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto
di dirigente - comandante polizia municipale e servizio N.U.

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Fonte: Gazzetta ufficiale n.97 del 7/12/2001

Ente: COMUNE DI ACERRA

Località: Acerra (NA)

Codice atto: 01E14391

Sezione: Enti locali

Tipologia: Concorso

Numero di posti: 1

Scadenza: 7/1/2002

Tags: Polizia locale

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

    In   esecuzione   della   determinazione  dirigenziale,  registro
generale n. 961 del 19 novembre 2001;
 
                           Si rende noto:
 
    E'  indetto  concorso  pubblico,  per  titoli  ed  esami,  per la
copertura  di un posto di dirigente - comandante polizia municipale e
servizio N.U.
                               Art. 1.
 
                        Trattamento economico
 
    A  detto  posto e' attualmente attribuito il seguente trattamento
economico,  ai  sensi  del  vigente contratto collettivo nazionale di
lavoro  del  personale  dirigenziale del comparto regioni - autonomie
locali:
      a)  indennita'  integrativa  secondo le vigenti disposizioni di
legge;
      b) retribuzione di posizione e di risultato determinata secondo
il  sistema  di valutazione e valorizzazione economica in atto presso
il comune di Acerra;
      c) assegno per nucleo familiare se ed in quanto dovuto;
      d)   tredicesima   mensilita'.   Tutti   gli   emolumenti  sono
assoggettati  alle  trattenute di legge, assistenziali, previdenziali
ed erariali a norma di legge.

                               Art. 2.
 
                 Requisiti generali per l'ammissione
                      alla procedura selettiva
 
    Per  l'ammissione  alla procedura selettiva, gli aspiranti devono
essere in possesso dei seguenti requisiti:
      1)   diploma  di  laurea  in  una  delle  seguenti  discipline:
giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio, nonche' ogni
altra dichiarata equipollente, secondo la normativa vigente, a quelle
sopraelencate;
      2)  cittadinanza  italiana; tale requisito non e' richiesto per
gli  appartenenti  agli  Stati membri dell'Unione europea in possesso
dei  requisiti  di  cui  all'art.  3  del  decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174;
      3) eta' non inferiore agli anni 18 e non superiore ad anni 55;
      4) idoneita' fisica all'impiego;
      5)  possesso dei requisiti necessari per esercitare le funzioni
di  polizia  giudiziaria,  stradale e di pubblica sicurezza, ai sensi
dell'art. 5 della legge 7 marzo 1986, n. 65;
      6)  godimento  dei  diritti politici. Non possono accedere agli
impieghi  coloro  che siano esclusi dall'elettorato politico attivo e
coloro  che  siano  stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
ovvero  siano  stati  dichiarati  decaduti  da un impiego statale, ai
sensi  dell'art.  127,  lettera  d),  del  testo  unico approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
      7)   non   aver   riportato   condanne  penali,  ne'  di  avere
procedimenti penali pendenti, ne' essere stati sottoposti a misure di
prevenzione  che  escludano,  secondo  le leggi vigenti, dalla nomina
agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni;
      8)  essere  in  posizione  regolare nei riguardi degli obblighi
militari;
      9) esperienza di servizio di almeno cinque anni maturata:
        nella categoria D degli organici degli enti locali;
        nella  pubblica  amministrazione,  in enti pubblici o aziende
pubbliche  o  private  in  posizione  di  lavoro  corrispondenti, per
contenuto,  alle funzioni della categoria immediatamente inferiore al
posto messo a concorso.
    Alternativamente  al  requisito  di  cui  al precedente punto 9),
possono partecipare inoltre i soggetti muniti del titolo di studio di
cui  al precedente punto 1) che siano in possesso di uno dei seguenti
titoli:   diploma   di   specializzazione  o  dottorato  di  ricerca,
rilasciato  da  istituti universitari italiani o stranieri, ovvero da
primarie  istituzioni  formative  pubbliche  o  private,  che abbiano
svolto  servizio  nell'area  di  vigilanza,  presso enti pubblici, in
posizioni  funzionali  per  l'accesso  alle  quali  e'  richiesto  il
possesso del diploma di laurea.
    Tutti i requisiti devono essere posseduti dai candidati alla data
di   scadenza   del   termine   ultimo  stabilito  da  bando  per  la
presentazione  delle  domande  di ammissione. Il difetto anche di uno
solo dei requisiti prescritti comporta l'esclusione della procedura.

                               Art. 3.
 
          Presentazione delle domande - Termine - Modalita'
 
    Le  domande  di  partecipazione,  che non sono soggette, ai sensi
della   legge   23  agosto  1988,  n. 370,  all'imposta  di  bollo  e
all'autenticazione   della   sottoscrizione   in   ottemperanza  alle
prescrizioni di cui alla legge n. 127/1997, dovranno essere inviate o
a  mezzo  di  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento o presentate
direttamente all'ufficio del protocollo generale del comune di Acerra
-  viale  della  Democrazia,  entro  il  termine perentorio di trenta
giorni  dalla  data  di  pubblicazione  dell'avviso,  contenente  gli
estremi  del  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale  -  4a serie speciale
"Concorsi ed esami".
    La data di spedizione della domanda e' stabilita e comprovata dal
timbro   apposto  dall'ufficio  postale  accettante.  Il  termine  di
presentazione  della  domanda,  ove  cada  in  giorno  festivo, sara'
prorogato di diritto al giorno seguente non festivo.
    Il comune di Acerra non assume alcuna responsabilita' per ritardi
o  per  mancata  ricezione  delle domande dovute a disguidi postali o
altre cause non imputabili al comune stesso.
    Nella  domanda di ammissione alla procedura selettiva, redatta in
carta  semplice,  gli aspiranti dovranno dichiarare, sotto la propria
responsabilita':
      a)  le  complete  generalita'  (cognome e nome; luogo e data di
nascita; residenza ed indirizzo);
      b) codice fiscale;
      c) stato civile;
      d) l'indicazione del concorso al quale intende partecipare;
      e)  di possedere la cittadinanza italiana o, se cittadini degli
Stati  membri  dell'Unione europea, i requisiti di cui all'art. 3 del
decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994,
n. 174;
      f) di godere dei diritti politici;
      g)  di  essere  iscritto nelle liste elettorali ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
      h)  la  posizione  nei  riguardi degli obblighi militari (per i
soggetti a tale obbligo);
      i)  l'idoneita'  fisica all'impiego. A tal proposito, il comune
si riserva, in ogni caso, il diritto di sottoporre a visita medica il
candidato risultante vincitore del presente concorso prima che questi
assuma servizio;
      j)  il  possesso  del diploma di laurea con l'indicazione degli
estremi del conseguimento;
      k)   il   possesso  del  periodo  di  servizio  necessario  per
l'accesso,  dettagliatamente  indicato  e  corredato  dalla  seguente
documentazione    rilasciata    dal   soggetto   a   cio'   abilitato
dall'ordinamento dell'amministrazione, ente od azienda pubblica e dal
legale rappresentante per le aziende private:
        la  disposizione  di  attuale  inquadramento  e  lo  stato di
servizio  che comprovi la permanenza per almeno un quinquennio, nella
posizione di lavoro richiesta dal presente bando;
        copia  dell'atto  di  nomina  o  assunzione  con la qualifica
attribuita e/o di conferimento della posizione di lavoro prevista dal
concorso;
        estratto,  dalle  norme regolamentari, contratti nazionali di
lavoro,  ordinamenti professionali, vigenti durante il periodo cui si
riferiscono  i  servizi  prestati,  che  dimostrino la corrispondenza
della  posizione di lavoro, per i contenuti delle funzioni esercitate
per  una  durata  minima  di  un  quinquennio,  con quelle attribuite
dall'ordinamento  di  questo  comune  alla  categoria  immediatamente
inferiore a quella del posto a concorso;
      l)  il  possesso del diploma di specializzazione o di dottorato
di ricerca con gli estremi del conseguimento (per coloro che ne siano
in possesso);
      m)  di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di non avere
procedimenti  penali  pendenti,  in  caso contrario, in luogo di tale
dichiarazione, dovranno essere specificate le condanne subite;
      n)  di  non  essere  stato destituito o dispensato dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento  o  di  non essere stato dichiarato decaduto da un impiego
statale  ai sensi dell'art. 127, lettera d) del testo unico approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
      o) di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a
sentenza passata in giudicato;
      p)  di  possedere  eventuali  titoli  di  riserva, preferenza e
precedenza   alla   nomina  previsti  dall'art.  5  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  30 ottobre 1996, n. 693, nonche' dalla
legge 12 marzo 1999, n. 68;
      q)  il  preciso recapito presso il quale deve, ad ogni effetto,
essere   fatta   qualsiasi   comunicazione  relativa  alla  procedura
selettiva,  con  l'impegno di comunicare tempestivamente per iscritto
le  eventuali  variazioni  di  indirizzo,  sollevando  l'ente da ogni
responsabilita' in caso di irreperibilita' del destinatario.
    La  domanda  di  partecipazione, ai sensi dell'art. 3 della legge
n. 127/1997, dovra' essere sottoscritta dai candidati.
    La mancata sottoscrizione della domanda comporta l'esclusione dal
concorso.
    I  candidati  che  nel  redigere  la  domanda non formuleranno le
dichiarazioni  di cui alle succitate lettere a) e d) verranno esclusi
dal concorso.
    Non  saranno  considerati  ricevibili  le domande che perverranno
oltre  trenta  giorni  dalla  data  di  scadenza  del  termine ultimo
previsto dal bando per la loro presentazione.

                               Art. 4.
 
                  Documenti a corredo della domanda
 
    La  domanda  di  partecipazione  dovra'  essere  corredata  dalla
seguente documentazione:
      1)  titolo  di  studio espressamente richiesto dal bando, anche
sotto  forma  di  autocertificazione, cosi' come previsto dall'art. 1
del decreto del Presidente della Repubblica n. 402/1998;
      2)  certificato  rilasciato dall'amministrazione di provenienza
da cui si evince l'anzianita' di servizio richiesta dal bando;
      3)    l'esatta   data   di   conseguimento   dei   diplomi   di
specializzazione o di dottorato post-universitario, con l'indicazione
del punteggio finale attestato dall'universita' o altro ente pubblico
o privato che li ha rilasciati;
      4) ricevuta attestante il versamento della tassa di concorso di
L. 7.500  da  corrispondere  a  mezzo  versamento  sul conto corrente
postale   n. 22960801  intestato  a  "Servizio  tesoreria  comune  di
Acerra".
    La  mancata  presentazione  dei documenti di cui ai numeri 1), 2)
e 3) comportera' l'esclusione dal concorso.

                               Art. 5.
 
                      Commissione esaminatrice
 
    Per l'espletamento dell'iter concorsuale di cui al presente bando
sara'   nominata,   con  successivo  provvedimento  dirigenziale,  la
commissione  esaminatrice  composta  ai  sensi  e  nei modi stabiliti
dall'art. 15  del  regolamento  comunale per l'assunzione e la nomina
dei  dirigenti,  approvata  con delibera di G.M. n. 240 del 31 luglio
2001.

                               Art. 6.
 
          Svolgimento del concorso e relative comunicazioni
 
    Ai  sensi dell'art. 19 del regolamento comunale de quo, l'ufficio
amministrativo  del  settore  competente  provvede, con apposito atto
dirigenziale, all'ammissione al concorso dei candidati e l'elenco dei
candidati  ammessi  al  concorso  e'  comunicato  al presidente della
commissione per i successivi provvedimenti.
    Le  date  ed  i  luoghi  nei  quali  avranno svolgimento le prove
previste   dal  presente  bando  vengono  comunicate  ai  concorrenti
ammessi,  a mezzo lettera raccomandata, con preavviso di almeno venti
giorni rispetto alla data di svolgimento della prova.
    L'amministrazione  non  assume responsabilita' per la dispersione
di  comunicazione  dipendente  da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    Il  candidato dovra' presentarsi munito di carte d'identita' o di
altro documento legale di riconoscimento.
    Nessuna  comunicazione  verra' data ai candidati che risulteranno
assenti  a  qualsiasi  titolo,  ove risulti che e' stato regolarmente
loro notificato l'invito a sostenere la prova di esame.

                               Art. 7.
 
                           Prove di esame
 
    Il  concorso  si articola in due prove scritte, una pratica e una
prova orale. Le prove di esame verteranno sui seguenti argomenti:
      prima  prova  scritta:  diritto amministrativo e costituzionale
con particolare riferimento all'ordinamento degli enti locali;
      seconda  prova  scritta:  vertente su una o piu' delle seguenti
materie:  norme sulla circolazione stradale; infortunistica stradale;
norme  riguardanti la polizia amministrativa; il commercio fisso e su
area   pubblica;   la   polizia   sanitaria;  violazione  in  materia
urbanistica;    procedimento   contravvenzionale   e   sanzionatorio;
principali   norme   riguardanti   la  polizia  ecologica-ambientale;
ordinamento finanziario e contabile degli enti locali; programmazione
e  controllo  della  gestione;  diritto  del  lavoro  con particolare
riferimento  ai  rapporti  di  impiego alle dipendenze della pubblica
amministrazione;
      la  prova  pratica:  avra' per oggetto la predisposizione di un
atto  di  ufficio  vertente sulle materie oggetto del concorso con il
solo uso di apparecchiature informatiche;
      prova  orale:  materie  delle  prove  scritte:  diritto civile;
diritto  penale,  con  particolare  riferimento  ai  reati  contro la
pubblica   amministrazione;   procedura   penale,   con   particolare
riferimento  all'azione  penale ed alle indagini di polizia; leggi di
pubblica sicurezza; legge quadro sulla polizia municipale.
    La  commissione esaminatrice redigera' e pubblichera', al termine
di ogni seduta dedicata ai colloqui, l'elenco dei candidati esaminati
con l'indicazione dei voti riportati.

                               Art. 8.
 
            Valutazione dei titoli e delle prove di esame
 
    I  titoli  saranno  valutati secondo i criteri che la commissione
giudicatrice  dovra'  aver  predeterminato  attenendosi alle seguenti
indicazioni  ed  a  quelle contenute nel vigente regolamento comunale
per  l'assunzione  e  nomina dei dirigenti, approvato con delibera di
G.M. n. 240 del 31 luglio 2001, all'art. 23:
      valutazione titoli: max 25, cosi' suddivisi:
        per titoli di studio: max punti 10;
        per titoli di servizio: max punti 10.
    Sono titoli di servizio valutabili:
      a)  aver  prestato,  senza  demerito,  servizio nei ruoli degli
ufficiali  dell'Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza o nei
ruoli  dei  funzionari  delle  altre  Forze di polizia ad ordinamento
civile (indipendentemente dalla durata del periodo di servizio);
      b)   aver   prestato   servizio,   nei   ruoli  della  pubblica
amministrazione,  in  posizione  equivalente  e  comunque attinente a
quella  messa  a concorso (indipendentemente dalla durata del periodo
di servizio);
        per titoli vari: max punti 5.
    Sono titoli vari valutabili:
      a) le pubblicazioni scientifiche;
      b) le prestazioni documentate di alto contenuto professionale;
      c)  i  titoli  di  perfezionamento  post-universitario (che non
siano  richiesti  come  requisito  di  partecipazione)  rilasciati da
universita'  o altri enti riconosciuti, in materie attinenti al posto
messo a concorso.
    Per  la valutazione di ciascuna prova di esame, la commissione ha
a  disposizione  punti 25/25. Ciascuna prova s'intende superata se il
candidato consegue una votazione non inferiore ai 15/25.

                               Art. 9.
 
                     Graduatoria e suo utilizzo
 
    Apposita  commissione  giudicatrice formera' un'unica graduatoria
degli idonei che verra' approvata dagli organi competenti del comune.
    La  graduatoria  del  concorso  e' unica. Essa e' formata secondo
l'ordine decrescente del punteggio totale (costituito dalla somma dei
punteggi  ottenuti  nella valutazione dei titoli ed in ciascuna prova
di  esame)  attribuito  a  ciascun  concorrente.  La  graduatoria del
concorso   rimarra'  efficace,  cosi'  come  previsto  dalla  vigente
normativa e dal regolamento dei concorsi dell'ente, per un periodo di
trentasei mesi dalla data di approvazione.
    Ai fini della formazione della graduatoria finale, verranno presi
in  considerazione gli eventuali titoli di preferenza o precedenza di
cui   all'art.   5   del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 693/1996,  cosi'  come  modificato dalla legge n. 191/1998 e legge
n. 68/1999,  che  i  candidati  avranno  dichiarato di possedere alla
domanda  di  partecipazione  alla  procedura.  La  presentazione  dei
suddetti  titoli, se non gia' forniti contestualmente alla domanda di
partecipazione,  dovra'  avvenire, a cura degli interessati, in carta
semplice, entro e non oltre quindici giorni dalla data di svolgimento
del secondo colloquio.
    I  candidati  portatori  di  handicap,  ai  sensi  della  legge 5
febbraio  1999,  n. 104,  dovranno  specificare  con  nota scritta da
allegare  alla  domanda  di  partecipazione,  l'ausilio necessario in
relazione  al loro handicap, nonche' segnalare l'eventuale necessita'
di  tempi  aggiuntivi  per  l'espletamento  delle prove; inoltre sono
invitati  a  prendere  contatto  con gli uffici del comune al fine di
permettere la tempestiva adozione di tutti gli accorgimenti necessari
per garantire un regolare svolgimento delle prove selettive. Ai sensi
di  quanto  previsto  dalla  legge  n. 120/1991,  si  precisa  che il
requisito  della  vista  e' essenziale per il profilo che interessa e
pertanto non sono ammessi al concorso i privi della vista.
    Il  candidato del concorso sara' dichiarato rinunciatario in caso
di mancata assunzione della funzione dirigenziale entro trenta giorni
dalla  data  di inizio del rapporto di lavoro, cosi' come specificato
dal  contratto  individuale di lavoro, salvo proroga per giustificati
motivi  e  fino  ad  un  massimo  di  sessanta giorni, da richiedersi
all'atto della stipula del predetto contratto.
    L'amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
    L'amministrazione  si  riserva  la  facolta'  di non espletare il
concorso quando ricorrono giusti e gravi motivi di pubblico interesse
disponendone,  con deliberazione motivata, la revoca, la proroga o la
sospensione.  In  detti  casi,  gli  interessati non potranno vantare
diritti  di  sorta  verso il comune, salvo il rimborso della tassa di
concorso pagata.
    Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, saranno
osservate   le   norme  vigenti  in  materia  di  accessi  agli  atti
amministrativi.
    Per  eventuale  chiarimento  gli aspiranti potranno rivolgersi a:
comune di Acerra - Servizio del personale - Viale della Democrazia.
    In  ottemperanza  alla  legge  n. 675/1996, si informa che i dati
richiesti sono finalizzati alla gestione della procedura concorsuale.
Il trattamento  di tali dati viene gestito direttamente dal comune di
Acerra  in qualita' di titolare, attraverso l'utilizzo di applicativi
informatici. La comunicazione o diffusione di tali dati ad altri enti
pubblici  o soggetti privati viene effettuata esclusivamente nei casi
e  per  le  informazioni previste da norme di legge o di regolamento.
L'interessato  che  abbia  conferito dati personali puo' esercitare i
diritti di cui all'art. 13 della predetta legge.
                            Il vice segretario generale: Castaldo

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Fonte:	Gazzetta ufficiale n.97 del 7/12/2001
Ente:	COMUNE DI ACERRA
Località:	Acerra (NA)
Codice atto:	01E14391
Sezione:	Enti locali
Tipologia:	Concorso
Numero di posti:	1
Scadenza:	7/1/2002
Tags:	Polizia locale