Concorso REGIONE SICILIA

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REGIONE SICILIA
Modifica del concorso, per titoli ed esami, per la copertura di venti
posti di operatore professionale sanitario - terapista della
riabilitazione (oggi denominato: collaboratore professionale
sanitario - personale della riabilitazione - fisioterapista).
Riduzione da venti a tredici del numero dei posti e riapertura dei
termini presso l'azienda unita' sanitaria locale n. 8 di Siracusa.
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Fonte: Gazzetta ufficiale n.37 del 13/5/2003

Ente: REGIONE SICILIA

Località: Palermo (PA)

Codice atto: 03E02750

Sezione: Aziende sanitarie

Tipologia: Concorso

Numero di posti: -

Scadenza: 12/6/2003

Tags: Fisioterapisti
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                        IL DIRETTORE GENERALE
    Vista la deliberazione n. 1233 del 13 marzo 2003 con la quale, in
adeguamento  alla  nuova  normativa concorsuale approvata con decreto
del  Presidente  della  Repubblica n. 220 del 27 marzo 2001, e' stato
modificato  il  bando del concorso pubblico per la copertura di venti
posti  vacanti  di  operatore professionale sanitario-terapista della
riabilitazione    (oggi   denominato:   collaboratore   professionale
sanitario - personale della riabilitazione - fisioterapista - cat. D)
indetto  con le deliberazioni n. 184 del 28 gennaio 1998 e n. 841 del
5 marzo 1998, e' stato ridotto da venti a tredici il numero dei posti
da coprire e sono stati riaperti i termini;
    Visto il decreto ministeriale 14 settembre 1994, n. 741;
    Visto  il  vigente  contratto  collettivo nazionale di lavoro del
comparto sanita';
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 2001;
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
                             Rende noto
che sono riaperti i termini del pubblico concorso per la copertura di
venti  posti vacanti di operatore professionale sanitario - terapista
della  riabilitazione  (oggi  denominato: collaboratore professionale
sanitario   -  personale  della  riabilitazione  -  fisioterapista  -
cat. D),  indetto  con  le deliberazioni n. 184 del 28 gennaio 1998 e
n. 841  del  5 marzo  1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Regione  Sicilia,  serie  concorsi  n. 3  del  28 marzo  1998  e, per
estratto  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana - 4ª
serie speciale - n. 29 del 14 aprile 1998;
    che  il  numero  dei posti da coprire e' stato ridotto da venti a
tredici.
    Sono   fatte   salve   le  domande  presentate  in  seguito  alla
pubblicazione  del precedente bando; i candidati interessati possono,
entro il nuovo termine di scadenza, integrare la documentazione.
                  Requisiti generali di ammissione:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti  o  cittadinanza  di  uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita'  fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica  all'impiego,  con  l'osservazione  delle  norme  in  tema  di
categorie   protette,   e'  effettuato  a  cura  dell'azienda  unita'
sanitaria  locale  prima  dell'immissione  in  servizio; il personale
dipendente   da   amministrazioni  ed  enti  del  Servizio  sanitario
nazionale e' dispensato dalla visita medica.
    Non   possono  accedere  all'impiego  coloro  che  siano  esclusi
dal-l'elettorato  attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati  dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver
conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi
o viziati da invalidita' non sanabile.
                2. Requisiti specifici di ammissione:
      a) diploma universitario di fisioterapista, conseguito ai sensi
dell'art. 6,  comma  3,  del  decreto  legislativo  30 dicembre 1992,
n. 502,  e  successive  modifiche  ed  integrazioni, ovvero diplomi o
attestati  conseguiti in base al precedente ordinamento, riconosciuti
equipollenti al suddetto diploma universitario;
      b) iscrizione   all'albo   professionale,  ove  richiesto,  per
l'esercizio della professione.
    I  requisiti  di  cui  sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza  del termine stabilito nel presente bando di concorso per la
presentazione delle domande di ammissione.
        3. Domanda di ammissione e termine di presentazione.
    La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta libera
in  conformita'  al  modello allegato al presente bando (allegato A),
deve  essere  indirizzata  al direttore generale dell'A.U.S.L. n. 8 -
corso  Gelone  n. 17  - 96100 Siracusa, e dovra' pervenire, a pena di
esclusione,  entro  il  trentesimo  giorno  successivo  alla  data di
pubblicazione   dell'estratto   del  presente  bando  nella  Gazzetta
Ufficiale  della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami».  Qualora  detto giorno sia festivo il termine e' prorogato al
primo  giorno  successivo  non  festivo.  Il  termine  fissato per la
presentazione delle domande e' perentorio. Per le domande inoltrate a
mezzo  del  servizio  postale  fara'  fede  la  data  di  spedizione,
comprovata dal timbro dell'ufficio postale accettante.
    Nella  domanda  di  ammissione  al  concorso gli aspiranti devono
dichiarare,   a   pena   di   esclusione,  sotto  la  loro  personale
responsabilita':
      1) cognome, nome, data, luogo di nascita e residenza;
      2) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      3)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      4) le eventuali condanne penali riportate;
      5) i titoli di studio posseduti;
      6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      7)   i   servizi   prestati   alle   dipendenze   di  pubbliche
amministrazioni  e  le  cause  di eventuale risoluzione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
      8)  la  lingua  straniera  prescelta  tra  quelle  indicate nel
presente bando alla voce «prove di esame»;
      9)  il  possesso  di  eventuali titoli di riserva, precedenza e
preferenza;
      10)  il  domicilio  presso  il  quale  deve,  ad  ogni effetto,
essergli  fatta pervenire ogni comunicazione relativa al concorso; in
caso  di  mancata  indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di
cui al supenore punto 1).
    Ai  sensi  dell'art. 20, legge n. 104/1992, i candidati portatori
di  handicap,  ove  lo  ritengano, potranno specificare nella domanda
tale  circostanza,  documentando  la  stessa  mediante certificazione
medica  ed indicando gli eventuali ausili di cui necessitano, al fine
di  consentire  alla  commissione  esaminatrice  di  predisporre  gli
eventuali mezzi necessari per lo svolgimento delle prove.
    L'azienda non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni  dipendenti  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte   dell'aspirante  o  da  mancata  o  tardiva  comunicazione  di
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi    postali    o   telegrafici   non   imputabili   a   colpa
dell'amministrazione stessa.
    Non  e'  richiesta  l'autenticazione  della  firma  in calce alla
domanda (art. 3, comma 5, legge n. 127/1997).
    La  presentazione della domanda da parte dei candidati implica il
consenso al trattamento dei propri dati personali, nel rispetto della
legge n. 675/1996.
             4. Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda di ammissione i candidati devono allegare, in carta
semplice:
      a) diploma di fisioterapista o equipollente;
      b) curriculum formativo e professionale datato e firmato;
      c) eventuali titoli che conferiscano diritto a preferenze nella
nomina;
      d) tutti  i  documenti,  i  titeli  e  le  pubblicazioni  che i
candidati  ritengono opportuno presentare nel proprio interesse, agli
effetti  della  valutazione  di  merito  e  della  formulazione della
graduatoria;
      e) elenco,  redatto  in  carta semplice, dei documenti e titoli
presentati, datato e firmato dal candidato.
    I  documenti  ed  i titoli presentati dovranno essere prodotti in
originale  o  in  copia  legale  autenticata al sensi di legge ovvero
autocertificati  nei  casi  e  nei  limiti  previsti  dalla normativa
vigente,  in  conformita'  al  modello  allegato  al  presente  bando
(allegato B).
    Al  fine  della  validita'  delle  dichiarazioni  sostitutive  di
certificazioni  e  dell'atto  di  notorieta',  va  allegata  la copia
fotostatica  di  valido documento di riconoscimento con apposta firma
in originale del candidato.
    Le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e le dichiarazioni
sostitutive  di  atto  notorio  sono  esenti dall'imposta di bollo ed
hanno la stessa validita' temporale degli atti che sostituiscono.
    Qualora  i  candidati  si  avvalgano  dell'autocertificazione, la
stessa deve consentire all'amministrazione una chiara identificazione
del documento o titolo cui si riferisce, con indicazione specifica di
tutti gli elementi indispensabili ai fini della valutazione.
    Le  pubblicazioni devono essere edite a stampa, vanno prodotte in
originale  o  in copia legale o autenticata al sensi di legge, ovvero
in  copia  semplice  con  allegata  dichiarazione sostitutiva di atto
notorio  che  ne  attesti  la  conformita' all'originale unitamente a
copia del documento di identita'.
    Nelle certificazioni relative ai servizi deve essere attestato se
ricorrono  le  condizioni  di  cui  all'ultimo comma dell'art. 46 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 761/1979, in presenza
delle  quali  il  punteggio  di  anzianita'  sara'  ridotto.  In caso
positivo  l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del
punteggio.
    Qualora, relativamente al servizio prestato, il candidato intenda
avvalersi   dell'autocertificazione,   la  dichiarazione  sostitutiva
dell'atto  di  notorieta'  deve  contenere  l'esatta  denominazione e
tipologia  dell'ente  presso il quale il servizio e' stato svolto, la
posizione  funzionale,  il  tipo di rapporto di lavoro, il periodo di
servizio   effettuato,  la  dichiarazione  se  ricorrano  o  meno  le
condizioni  di  cui  all'ultimo  comma  del  sopraccitato art. 46 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 761/1979 e quant'altro
necessario al fine della valutazione del servizio stesso.
              5. Nomina della commissione esaminatrice.
    La  commissione  esaminatrice  sara' nominata dall'azienda unita'
sanitaria  locale  n. 8  di  Siracusa con le modalita' e composizione
prevista  dall'art. 46  del  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 220/2001.
                     6. Valutazione dei titoli.
    La valutazione dei titoli prodotti dai candidati sara' effettuata
dalla  commissione  esaminatrice  ai sensi del decreto del Presidente
della Repubblica n. 220/2001.
            7. Ammissione dei candidati e prove di esame.
    L'ammissione   dei   candidati   e'  disposta  con  provvedimento
dell'azienda;  la  non  ammissione  di  candidati  che,  in base alle
dichiarazioni contenute nelle domande ed alla documentazione a queste
allegate,  risulteranno  privi  dei  requisiti  prescritti nonche' di
quelli  le  cui  domande  sono  irregolari o pervenute fuori termine,
sara'   notificata   agli   interessati  entro  trenta  giorni  dalla
esecutivita' del provvedimento.
    La  data  e  la  sede di espletamento della prova scritta saranno
notificate  ai  candidati  mediante  pubblicazione di apposito avviso
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  -  4ª  serie
speciale   «Concorsi   ed  esami»  -  almeno  quindici  giorni  prima
dell'inizio della prova stessa.
    In  caso  di  numero esiguo di candidati e' facolta' dell'azienda
procedere  a  tale  notifica  con  raccomandata a.r. entro il termine
sopra indicato.
    Alle  prove  di  esame i candidati dovranno presentarsi muniti di
valido documento di riconoscimento personale.
    Ai  candidati  che  conseguono  l'ammissione alla prova pratica e
orale   verra'   data   comunicazione   scritta.   L'avviso   per  la
presentazione  alle  prove  verra'  dato  ai singoli candidati almeno
venti giorni prima di quello in cui essi debbono sostenerle.
    In  relazione  al  numero  dei  candidati,  la  commissione  puo'
stabilire  l'effettuazione  della  prova orale nello stesso giorno di
quello   della   prova   pratica.   In   tal  caso  la  comunicazione
dell'avvenuta  ammissione  alla  prova  stessa  sara' data al termine
dell'effettuazione della prova pratica.
    Le  prove  di  esame,  ai  sensi  dell'art. 43  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica n. 220/2001, consisteranno in una prova
scritta, una prova pratica ed una prova orale:
      a) prova  scritta:  puo'  consistere  anche  nella soluzione di
quesiti a risposta sintetica;
      b) prova   pratica:  consistera'  nell'esecuzione  di  tecniche
specifiche   o   nella   predisposizione   di   atti   connessi  alla
qualificazione professionale richiesta;
      c) prova  orale:  si incentrera', oltre che sulle materie sopra
richiamate,  su  elementi  di informatica e verifica delle conoscenze
almeno  a  livello  iniziale  di  una  lingua straniera prescelta tra
inglese, francese, spagnolo o tedesco.
    Il   superamento   della   prova   scritta   e'   subordinato  al
raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in tennini
numerici, di almeno 21/30.
    Il  superamento  della  prova  pratica  e  della  prova  orale e'
subordinato  al  raggiungimento  di  una  valutazione di sufficienza,
espressa in termini numerici, di almeno 14/20.
    Non  e'  ammesso in graduatoria il candidato che non supera tutte
le prove.
                       8. Prova preselettiva.
    Qualora  il numero dei candidati superi di oltre quranta volte il
numero  dei  posti  messi  a  concorso,  l'amministrazione  disporra'
l'effettuazione  di  una  prova preselettiva di accesso alle prove di
esame  tramite  test  a  risposta  multipla  su  argomenti di cultura
generale.
    La  sede, o eventualmente le sedi, il giorno e l'ora in cui avra'
luogo  la  preselezione  saranno  pubblicati nella Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  italiana  -  4ª  serie  speciale - almeno quindici
giorni prima.
    I  candidati,  cui  non  sia  stata comunicata l'esclusione dalla
selezione,  sono  tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, presso
la  sede  di esame come sopra indicata, muniti di un valido documento
di riconoscimento.
    L'assenza  del  candidato  sara'  considerata  come rinuncia alla
selezione,  quale  ne  sia  la  causa.  La  durata  della prova sara'
determinata dalla commissione.
    Alle  prove  di esame sara' ammesso un numero di candidati pari a
trenta  volte  quello  dei  posti  messi a concorso nella graduatoria
della  preselezione stilata in ragione del maggior numero di risposte
esatte. Qualora all'ultimo posto utile per l'ammissione alle prove di
esame  ci  siano piu' candidati ex aequo, verranno tutti ammessi alle
successive prove concorsuali.
    I  candidati  che  conseguiranno  l'ammissione alla prova scritta
saranno  avvisati  a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento con
un preavviso di almeno quindici giorni rispetto alla data fissata per
l'espletamento della prova stessa.
                            9. Punteggi.
    I punteggi per i titoli e le prove di esame sono complessivamente
100, cosi' ripartiti:
      a) 30 punti per i titoli;
      b) 70 punti per le prove di esame.
    I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti:
      a) 30 punti per la prova scritta;
      b) 20 punti per la prova pratica;
      c) 20 punti per la prova orale.
    I  punti  per  la  valutazione  dei  titoli sono ripartiti fra le
seguenti categorie:
      a) titoli di carriera;
      b) titoli accademici e di studio;
      c) pubblicazioni e titoli scientifici;
      d) curriculum formativo e professionale.
    La  ripartizione dei punti fra le suddette categorie di titoli e'
la seguente:
      titoli di carriera: punti 16;
      titoli accademici e di studio: punti 4;
      pubblicazioni e titoli scientifici: punti 4;
      curriculum formativo e professionale: punti 6.
                          10. Graduatoria.
    La   graduatoria   di   merito,   formulata   dalla   commissione
esaminatrice  secondo l'ordine dei punteggi complessivi riportati dai
singoli  candidati,  tenuto  conto  di  quanto  previsto  in  tema di
preferenze  e  precedenze dal decreto del Presidente della Repubblica
n. 487/1994, sara' approvata, previo riconoscimento della regolarita'
degli  atti  del  concorso  con  provvedimento del direttore generale
dell'A.U.S.L.   Sono  dichiarati  vincitori,  nei  limiti  dei  posti
complessivamente  messi  a  concorso, i candidati utilmente collocati
nella  graduatoria  di  merito, tenuto conto di quanto disposto dalla
legge  n. 68/1999  o  da  altre  disposizioni  di legge in vigore che
prevedono  riserve  di  posti  in  favore di particolari categorie di
cittadini.  Si  applicano, per quanto compatibili, le disposizioni di
cui  all'art. 16 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994,  n. 487, e successive modifiche ed integrazioni. La graduatoria
dei  vincitori  del  concorso  e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della  Regione  siciliana.  Rimane efficace per un termine di 24 mesi
dalla  data della pubblicazione pereventuali coperture di posti per i
quali  il  concorso  e'  stato bandito e che successivamente ed entro
tale  data  dovessero rendersi disponibili e potra' essere, altresi',
utilizzata   per  il  conferimento  di  incarichi  per  la  copertura
temporanea  di  posti  disponibili  per  assenza  o  impedimento  del
titolare.
                   11. Adempimenti dei vincitori.
    I concorrenti dichiarati vincitori saranno invitati dall'azienda,
con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, a produrre, entro
un   termine   non  inferiore  a  trenta  giorni,  la  documentazione
prescritta  dalla vigente normativa e dal presente bando di concorso,
ai   fini  dell'assunzione  in  servizio  mediante  stipulazione  del
contratto  individuale  di lavoro, ai sensi dell'art. 14 del CCNL del
1° settembre 1995.
    Tutti i documenti richiesti dovranno essere prodotti in originale
o  in  copia  legale,  e  laddove  richiesto,  rilasciati in data non
anteriore a mesi sei rispetto a quella della presentazione.
    I  candidati  dichiarati  vincitori  hanno facolta' di richiedere
all'azienda,  entro  dieci  giorni dalla comunicazione dell'esito del
concorso,   l'applicazione   dell'art. 18,   comma   3,  della  legge
n. 241/1990.
    Hanno,  altresi',  facolta'  di avvalersi dell'autocertificazione
nei casi, nelle forme e nei limiti previsti dalla vigente normativa.
    Le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e le dichiarazioni
sostitutive  di  atto  notorio  sono  esenti dall'imposta di bollo ed
hanno la stessa validita' temporale degli atti che sostituiscono.
    E'  dispensato  dalla  presentazione  di  documenti  di  rito  il
personale di ruolo dipendente da pubbliche aniministrazioni.
    I  vincitori, entro lo stesso termine, dovranno dichiarare di non
avere  altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi
in   nessuna   delle   situazioni   di   incompatibilita'  richiamate
dall'art. 53 del decreto legislativo n. 165/2001.
    In  caso  contrario,  unitamente  alla  documentazione richiesta,
dovra'  essere  espressamente  presentata la dichiarazione di opzione
per  l'azienda,  fatto  salvo quanto previsto dall'art. 15, comma 11,
del contratto collettivo nazionale di lavoro 1° settembre 1995 (cosi'
come  modificato  dall'art. 41,  comma  2,  del  contratto collettivo
nazionale di lavoro 7 aprile 1999).
    Ai  vincitori  e'  attribuito  il  trattamento economico previsto
dalle  vigenti  disposizioni  di  legge  e  dal  contratto collettivo
nazionale di lavoro.
    I  vincitori del concorso assunti in servizio sono soggetti ad un
periodo  di  prova  di sei mesi secondo quanto stabilito dall'art. 15
del  contratto collettivo nazionale di lavoro 1° settembre 1995 (come
modificato  dall'art. 41, comma 2, del contratto collettivo nazionale
di lavoro 7 aprile 1999).
    Ai  vincitori  e'  attribuito  il  trattamento economico previsto
dalle  vigenti disposizioni di legge in vigore. La nomina all'impiego
stabile  e'  subordinata  al  superamento,  con  esito  positivo, del
periodo  di  prova  di sei mesi, secondo quanto previsto dall'art. 15
del contratto collettivo nazionale di lavoro 1° settembre 1995.
                        Norme di salvaguardia
    L'azienda  si  riserva, a suo insindacabile giudizio, la facolta'
di  modificare,  sospendere o revocare il presente bando di concorso,
qualora   ricorrano   motivi   di   pubblico   interesse   o  per  il
sopraggiungere  di  nuove e diverse disposizioni normative, senza che
per i candidati insorga alcuna pretesa o diritto.
    Per  quanto  non  previsto  dal  presente  bando valgono le norme
vigenti in materia.
    Per  eventuali  chiarimenti o informazioni gli aspiranti potranno
rivolgersi   al  settore  affari  del  personale  di  questa  azienda
(tel. 0931/484755 - 0931/484756).
                                    Il direttore generale: Failla
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