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UNIVERSITA' "CA' FOSCARI" DI VENEZIA
Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di un posto di
organico a tempo indeterminato di categoria D posizione economica D1
area amministrativa gestionale, per il ruolo di responsabile della
segreteria didattica e amministrativa della sede di Treviso.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.30 del 15/4/2005 |
Ente: | UNIVERSITA' "CA' FOSCARI" DI VENEZIA |
Località: | Venezia (VE) |
Codice atto: | 05E01911 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | - |
Tags: | Amministrativi |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modifiche ed integrazioni, le cui norme
regolamentano l'accesso ai pubblici impieghi nella pubblica
amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 «Codice in
materia di protezione dei dati personali»;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165 e
successive modifiche, recante norme generali sull'ordinamento del
lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, «testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa»;
Visto il vigente CCNL del comparto Universita';
Visto lo Statuto dell'Universita' «CaFoscari» di Venezia;
Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311 (finanziaria 2005)
pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 306
del 31 dicembre 2004 ed in particolare l'art. 1 comma 101 che esclude
le universita' dal divieto di assunzione di personale a tempo
indeterminato;
Visto il decreto del direttore amministrativo n. 945/prot. n.
29267 del 12 ottobre 2004 con il quale si autorizza la copertura dei
posti del piano occupazionale, approvato dal Senato Accademico e dal
Consiglio di Amministrazione nelle sedute del 28 settembre 2004 e
1° ottobre 2004;
Visto il decreto del direttore amministrativo
n. 75/DOGRU-PTA/prot.n. 2205 del 28 gennaio 2005 che autorizza
l'indizione di un concorso pubblico per titoli ed esami per la
copertura di un posto di organico a tempo indeterminato di categoria
D, posizione economica D1 area amministrativa gestionale, per il
ruolo responsabile della segreteria didattica e amministrativa dei
corsi di laurea erogati dalla sede di Treviso;
Accertata la copertura finanziaria sul bilancio di previsione
dell'Ateneo
Decreta:
Art. 1.
Posti a concorso
E 'indetto un concorso pubblico per titoli ed esami per la
copertura di un posto di organico a tempo indeterminato di categoria
D posizione economica D1 area amministrativa gestionale, per il ruolo
di responsabile della segreteria didattica e amministrativa della
sede di Treviso dell'Universita' «CaFoscari» di Venezia.
Scopo del ruolo e' quello di coadiuvare gli organi di governo del
centro per organizzare e raccordare le attivita' di supporto ai corsi
di laurea erogati presso la sede di Treviso. A tal fine la posizione
da ricoprire prevede l'assunzione delle seguenti principali funzioni
e responsabilita':
garantire l'attuazione delle delibere degli organi di governo
del centro;
predisporre ed elaborare il bilancio d'esercizio (preventivo e
consuntivo) e la situazione patrimoniale;
coordinare le attivita' della segreteria contabile,
amministrativa e didattica;
assicurare l'esecuzione delle attivita'
amministrativo-contabili;
assicurare il supporto tecnico-operativo agli organi di
gestione e di programmazione della didattica;
assistere la docenza, gli studenti e l'utenza in funzione delle
esigenze didattiche, di comunicazione e di contatto con il
territorio, anche mediante le metodologie e gli strumenti tipici del
management didattico;
assicurare il raccordo con le presidenze delle facolta' di
riferimento;
mantenere l'interfaccia con gli uffici amministrativi centrali
preposti all'erogazione dei servizi agli studenti: segreterie
studenti, diritto allo studio, orientamento, tutorato e stage,
relazioni internazionali;
curare le relazioni con la Fondazione Cassamarca per la
gestione degli aspetti amministrativi e operativi della convenzione.
Per lo svolgimento delle suddette funzioni e responsabilita' sono
richieste le seguenti competenze:
«Sapere»:
Il sistema universitario;
Legislazione universitaria;
Diritto amministrativo;
Contabilita' pubblica;
Normativa fiscale;
L'ordinamento didattico di CaFoscari.
«Sapere fare»:
Valutazione della didattica universitaria;
Metodologie di valutazione;
Gestione finanziaria ed economica;
Programmazione delle attivita';
Ricerca avanzata di informazioni.
«Sapere essere»:
Orientamento al cliente;
Flessibilita' mentale;
Gestione della comunicazione;
Persuasivita' e influenza;
Spirito di iniziativa;
Capacita' relazionale.
Informatiche e linguistiche:
Padronanza degli strumenti informatici piu' diffusi, SICI.
Lingua straniera: conoscenza della lingua inglese.
Il grado di autonomia richiesto riguarda lo svolgimento di
funzioni implicanti diverse soluzioni non prestabilite; il grado di
responsabilita' e' relativa alla correttezza tecnico e gestionale
delle soluzioni adottate.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 2.
Requisiti generali di ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) titolo di studio: diploma di laurea conseguito secondo le
modalita' precedenti all'entrata in vigore del decreto ministeriale
n. 509/1999, ovvero diploma di laurea (L) conseguito ai sensi del
decreto ministeriale n. 509/1999.
Per coloro che hanno conseguito il titolo di studio all'estero,
e' richiesta la dichiarazione di equipollenza ai sensi della vigente
normativa;
b) cittadinanza italiana o cittadinanza di uno Stato membro
dell'Unione europea;
c) godimento dei diritti politici;
e) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione sottoporra'
a visita medica di controllo i vincitori di concorso, da parte del
medico competente dell'Universita';
f) di essere in posizione regolare nei confronti dell'obbligo
di leva;
g) non aver riportato condanne penali ne' avere procedimenti
penali pendenti, ovvero le indicazioni delle condanne riportate, alla
data di sentenza dell'Autorita' giudiziaria che l'ha emessa (anche se
sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale).
Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, o siano stati dichiarati
decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, comma 1,
lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere, ai fini della partecipazione al concorso, i seguenti
requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti richiesti ai
cittadini della Repubblica;
3) avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al
concorso.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva. Ai sensi
dell'art. 3, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 487/1994, l'esclusione dal concorso, per difetto dei requisiti
prescritti, puo' essere disposta in qualsiasi momento, anche
successivamente allo svolgimento delle prove, con motivato decreto
del direttore amministrativo e notificata all'interessato.
Art. 3.
Domanda e termine di presentazione
Le domande di partecipazione al concorso, indirizzate al
direttore amministrativo dell'Universita' «CaFoscari» di Venezia,
Dorsoduro 3246 - Venezia e redatte in carta semplice utilizzando il
modello di cui all'allegato A del presente bando, devono riportare
tutte le indicazioni che secondo le norme vigenti i candidati sono
tenuti a fornire e dovranno essere presentate direttamente o spedite
a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a
quello della pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale.
La data di spedizione delle domande e' stabilita e comprovata dal
timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
Non si terra' conto delle domande presentate o spedite a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento oltre il termine stabilito.
Il bando e' reperibile nella home page del sito WEB di questo
Ateneo al seguente indirizzo: http://www.unive.it/concorsi
> Nella domanda di ammissione al concorso i candidati dovranno
dichiarare, sotto la propria personale responsabilita':
a) il cognome e il nome;
b) la data e il luogo di nascita;
c) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno Stato membro dell'Unione europea;
d) idoneita' fisica all'impiego;
e) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea,
devono inoltre dichiarare di godere dei diritti civili e politici
anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, di essere in
possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini
appartenenti alla Repubblica, fatta eccezione per la cittadinanza
italiana, nonche' di avere una adeguata conoscenza della lingua
italiana;
f) le eventuali condanne penali riportate;
g) il possesso del titolo di studio richiesto all'art. 2,
lettera a) del presente bando, con l'indicazione dell'anno in cui e'
stato conseguito e dell'Universita' che lo ha rilasciato. Se il
titolo di studio e' stato conseguito all'estero, il candidato dovra'
dichiarare l'equipollenza;
i) la posizione rivestita per quanto concerne gli obblighi
militari;
l) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
impiego pubblico; tale dichiarazione dovra' essere redatta anche se
negativa;
m) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, di non essere stati dichiarati decaduti da un altro
impiego statale per averlo conseguito mediante produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
n) il possesso di eventuali titoli validi ai fini della
preferenza di cui al successivo art. 7 posseduti alla scadenza del
termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al
concorso.
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 39 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000 la sottoscrizione della
domanda non e' soggetta ad autenticazione.
I titoli di preferenza saranno presi in considerazione solo
qualora siano stati dichiarati dal candidato nella domanda di
partecipazione al concorso con specificazione della categoria di
appartenenza.
Le domande devono indicare il recapito cui indirizzare eventuali
comunicazioni.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del concorrente o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Non si terra' conto delle domande che non contengano le
indicazioni precisate nel presente articolo, se non sanabili.
Art. 4.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice e' nominata ai sensi della normativa
vigente in materia.
Art. 5.
Titoli valutabili
Ai titoli valutabili e' assegnato un punteggio massimo di 30
punti cosi' suddiviso per le seguenti categorie:
1) Max 20 punti: esperienza professionale attinente il ruolo
per cui si concorre, maturata in contesti universitari da cui
evincere il ruolo ricoperto, la durata, il contesto in cui si e'
svolta;
2) Max punti 3: titolo accademico, professionale o di studio
attinente la posizione per cui si concorre con esclusione dei titoli
richiesti come requisito per l'accesso al concorso;
3) Max punti 4: incarichi e/o partecipazione a progetti, svolti
presso Pubbliche Amministrazioni, con l'indicazione del periodo di
riferimento, committente, portatori di interesse, risultati
realizzati;
4) Max punti 3: produzione di pubblicazioni a stampa di
carattere giuridico, economico o tecnico attinenti le attivita' di
cui all'art. 1 del presente bando. Sono ammesse a valutazione solo
pubblicazioni nelle quali sia indicato titolo, editore, data di
pubblicazione, eventuale nome e numero della rivista e/o collana;
devono essere adempiuti gli obblighi previsti dalla normativa vigente
in materia di pubblicazione o stampa.
I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione
al concorso.
I titoli possono essere presentati in originale o copia
autentica, ovvero mediante dichiarazione sostitutiva di
certificazione o dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'
(allegato B).
Quest'ultima dichiarazione va sottoscritta dal candidato in
presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione, ovvero
se inviata tramite raccomandata r.r. o consegnata da terze persone
deve essere accompagnata da una fotocopia di un documento valido di
identita' del candidato.
L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli anche a campione sulla veridicita' delle dichiarazioni
sostitutive.
Ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445 del 28 dicembre 2000 si rammenta che il rilascio di
dichiarazioni mendaci, la costituzione di atti falsi e l'uso di essi
nei casi previsti dal predetto decreto del Presidente della
Repubblica, sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi
speciali in materia.
La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, e'
effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla
correzione dei relativi elaborati.
La Commissione rendera' noto ai candidati il risultato della
valutazione dei titoli mediante comunicazione scritta.
Art. 6.
Programma d'esame
Le prove, tendenti ad accertare il livello delle competenze
possedute con riferimento al ruolo da ricoprire ed indicate
all'art. 1, consisteranno in due prove scritte, di cui una a
contenuto teorico pratico, ed una prova orale
La prima prova scritta vertera' sulle seguenti materie:
ragioneria generale ed applicata, contabilita' pubblica con
particolare riguardo alla gestione finanziaria e contabile delle
Universita' e dei dipartimenti universitari.
La seconda prova riguardera':
il sistema universitario nazionale, l'ordinamento didattico di
«CaFoscari», la qualita' dei processi formativi.
La prova orale vertera' sugli argomenti delle prove scritte oltre
l'accertamento della conoscenza della lingua inglese e delle
applicazioni informatiche piu' diffuse.
Questa universita' comunichera' il diario della prove scritte
mediante comunicazione a tutti i concorrenti a mezzo di raccomandata
con avviso di ricevimento, non meno di quindici giorni prima dello
svolgimento delle prove stesse.
La convocazione per la prova orale avverra' con la stessa
modalita' non meno di venti giorni prima dello svolgimento della
prova stessa. Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova
orale verra' data comunicazione contemporaneamente del voto riportato
in ciascuna delle prove scritte.
Il punteggio delle predette prove e' espresso in trentesimi. Ogni
singola prova si intende superata se il candidato ottiene almeno una
votazione di 21/30 o equivalente.
Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano
riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30.
I risultati delle prove scritte verranno esposti all'Albo della
divisione organizzazione e gestione delle risorse umane Dorsoduro,
n. 3246 - Venezia, e pubblicati nel sito internet
www.unive.it/concorsi.
> Per essere ammessi a sostenere le prove di esame i candidati
dovranno essere muniti di un valido documento di riconoscimento.
Le sedute della Commissione esaminatrice durante lo svolgimento
della prova orale sono pubbliche.
Al termine di ogni seduta della prova orale la Commissione
esaminatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati, che verra' affisso
nella sede degli esami.
Il punteggio finale e' dato dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle prove scritte, del voto conseguito nella valutazione
dei titoli e della votazione conseguita nella prova orale.
Art. 7.
Titoli preferenziali
Al fine della formazione della graduatoria di merito, i
concorrenti che abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire per loro diretta iniziativa all'Universita' «CaFoscari» di
Venezia, Divisione organizzazione e gestione delle risorse umane -
Settore concorsi - Dorsoduro 3246, Venezia, entro il termine
perentorio di quindici giorni che decorrono dal giorno successivo a
quello in cui hanno sostenuto la prova orale, i documenti in
originale o in copia autenticata in carta libera, ovvero le
dichiarazioni sostitutive di certificazione attestanti il possesso
dei titoli di preferenza, a parita' di valutazione, gia' indicati
nella domanda, dai quali risulti altresi' il possesso del requisito
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di ammissione al concorso. I documenti si considerano
prodotti in tempo utile anche se spediti a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento entro il termine indicato; a tal fine fa fede
il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno
preferenza a parita' di merito e a parita' di titoli sono appresso
elencate. A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valore militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla piu' giovane eta' del candidato.
Art. 8.
Approvazione della graduatoria
La graduatoria di merito e' formata secondo l'ordine dei punti
della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con
l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze previste
dall'art. 7) del presente bando.
Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente
messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria
di merito, sotto condizione sospensiva dell'accertamento dei
requisiti richiesti per l'ammissione all'impiego.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori, e'
approvata con provvedimento del direttore amministrativo. La
graduatoria di merito e quella del vincitore del concorso saranno
pubblicate mediante affissione all'Albo della divisione
organizzazione e gestione delle risorse umane dell'Universita' «Ca'
Foscari» di Venezia, Dorsoduro n. 3246 - Venezia e pubblicati nel
sito internet dell'Ateneo al seguente
indirizzo:www.unive.it/concorsi. Di tale pubblicazione sara' data
notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale.
Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorre il termine
per eventuali impugnative.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori
rimane efficace per un termine di diciotto mesi dalla data indicata
nel decreto di approvazione della graduatoria.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' ai concorsi.
Art. 9.
Assunzione in servizio e periodo di prova
L'assunzione sara' subordinata all'accertamento della
disponibilita' finanziaria sul bilancio dell'Ateneo e secondo quanto
previsto dalle norme vigenti.
I candidati dichiarati vincitori saranno invitati, a stipulare un
contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato con
l'Universita' «CaFoscari» di Venezia entro il termine previsto dalla
nota d'invito. Decorso tale termine, fatta salva la possibilita' di
una sua proroga a richiesta dell'interessato in caso di comprovato e
giustificato impedimento, non si da' luogo alla stipulazione del
contratto di lavoro.
Il rapporto di lavoro e' regolato, anche per le cause di
risoluzione e per i termini di preavviso, dai contratti collettivi di
lavoro del comparto Universita' nel tempo vigenti, dalle norme di
legge concernenti i rapporti di lavoro subordinato nell'impresa in
quanto compatibili con la natura ed i fini istituzionali
dell'Universita', nonche' dalle norme comunitarie in materia.
E' in ogni caso condizione risolutiva del contratto, senza
obbligo di preavviso, l'annullamento della procedura di reclutamento
che ne costituisce il presupposto.
Il dipendente assunto sara' inquadrato nella categoria D1 - area
amministrativa gestionale.
Il trattamento economico sara' quello previsto dal contratto
collettivo nazionale di lavoro in vigore al momento dell'assunzione.
Il dipendente assunto e' soggetto ad un periodo di prova di tre
mesi non rinnovabili o prorogabili.
Decorsa la meta' del suddetto periodo di prova, nel restante
periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in qualsiasi
momento senza obbligo di preavviso ne' di indennita' sostitutiva del
preavviso, fatti salvi i casi di sospensione previsti dal contratto
collettivo nazionale di lavoro o dalle norme modificative,
integrative e sostitutive dello stesso. Il recesso opera dal momento
della comunicazione alla controparte. Il recesso della
Amministrazione deve essere motivato.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato
in servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti.
Per la restante disciplina si rinvia all'art. 17 del vigente
contratto collettivo di lavoro.
Art. 10.
Presentazione dei documenti
Entro trenta giorni dalla stipula del contratto di lavoro
individuale il candidato vincitore sara' invitato a produrre la
documentazione o a sottoscrivere le dichiarazioni sostitutive di
certificazione comprovanti il possesso dei requisiti richiesti dal
bando.
Ai fini dell'accertamento dell'idoneita' fisica al servizio
continuativo ed incondizionato nell'impiego il vincitore sara'
sottoposto a visita medica da parte del medico competente di questa
Universita'.
Art. 11.
Risoluzione del rapporto di lavoro
La mancata assunzione del servizio nel termine stabilito dal
contratto comporta l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro,
salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento. In tal caso
l'Universita', valutati i motivi, puo' prorogare il termine per
l'assunzione, compatibilmente con le esigenze di servizio.
Ogni altra causa di estinzione del rapporto e' regolata dai
contratti collettivi e dalle disposizioni vigenti.
Art. 12.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 18 del decreto legislativo n. 196 del
30 giugno 2003 i dati trasmessi dai candidati con le domande di
partecipazione al concorso, saranno trattati in forma cartacea o
informatica, per le finalita' della presente procedura.
Art. 13.
Sede di servizio
La sede di servizio e' presso l'Universita' «CaFoscari» di
Venezia.
Art. 14.
Comunicazioni
Tutte le comunicazioni relative al concorso saranno inviate al
candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.
Art. 15.
R i n v i o
Per tutto quanto non previsto nel presente bando, valgono le
disposizioni vigenti in materia, in quanto compatibili.
Il presente bando di concorso sara' inoltrato al Ministero della
giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - 4ª serie speciale.
Venezia, 28 gennaio 2005
Il direttore amministrativo: Meneghelli
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