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BANCA D'ITALIA

Trenta borse di studio
per la qualificazione nel settore creditizio e finanziario

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.68 del 27/8/1999
Ente:BANCA D'ITALIA
Località:Nazionale
Codice atto:99E12893
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:8/10/1999

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

  Si  pubblica,  di seguito, un estratto del bando di concorso. Copia
integrale del bando e' disponibile gratuitamente presso tutte le
filiali della Banca, nonche' presso gli uffici dell'Amministrazione
Centrale di via Nazionale, 91 - Roma (portineria) e del Centro
"Donato Menichella" in Frascati, unitamente al modulo da utilizzare
per la domanda di partecipazione. Il bando e' disponibile anche sul
sito Internet della Banca d'Italia "www.bancaditalia.it".> Art. 1.
Ripartizione e caratteristiche delle borse di studio
La Banca d'Italia mette a concorso trenta borse di studio per la
qualificazione nel settore creditizio e finanziario. Le borse di
studio, finalizzate all'assunzione in esperimento nel grado di
Coadiutore, sono cosi' ripartite:
A) dieci borse riservate a elementi con orientamento nelle
discipline giuridiche;
B) venti borse riservate a elementi con orientamento nelle
discipline economico-finanziarie.
Le borse di studio comportano la frequenza, obbligatoria e con
profitto, di un corso diretto a fornire un quadro generale delle
funzioni e delle attivita' svolte dalla Banca d'Italia.
Il corso si svolge presso gli uffici dell'Amministrazione Centrale
della Banca d'Italia e ha la durata di quattro settimane. L'importo
lordo complessivo delle borse viene fissato in L. 5.800.000 per i
partecipanti residenti fuori della provincia di Roma e in L.
2.200.000 per quelli residenti in Roma e provincia.

                               Art. 2.
Requisiti di partecipazione
Sono richiesti i seguenti requisiti:
1. Possesso con un punteggio di almeno 105/110, o votazione
equivalente, di una delle seguenti lauree: giurisprudenza, scienze
politiche, economia e commercio, economia delle istituzioni e dei
mercati finanziari, economia delle amministrazioni pubbliche e delle
istituzioni internazionali, economia e legislazione per l'impresa,
economia aziendale, economia politica, discipline economiche e
sociali, scienze economiche, scienze economiche e sociali, scienze
economico-marittime, scienze economiche e bancarie, economia
bancaria, finanziaria e assicurativa, scienze bancarie e
assicurative, commercio internazionale e mercati valutari, economia
marittima e dei trasporti, scienza dell'amministrazione, statistica,
scienze statistiche e demografiche, scienze statistiche e attuariali,
scienze statistiche ed economiche, matematica, scienze
dell'informazione, scienze internazionali e diplomatiche, sociologia
o altra laurea equipollente per legge.
Al concorso possono partecipare anche coloro che sono in possesso
di titoli di studio conseguiti all'estero o di titoli esteri
conseguiti in Italia, con votazione corrispondente ad almeno
105/110, riconosciuti equipollenti ai fini della partecipazione ai
pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, ai titoli di studio
richiesti dal presente bando.
2. Eta' non superiore ai quaranta anni, secondo quanto previsto dal
Regolamento del Personale della Banca d'Italia in base alla facolta'
di deroga di cui all'art. 3, comma 6, della legge n. 127/1997 in
tema di limiti di eta' per la partecipazione ai pubblici concorsi. Il
limite massimo di 40 anni:
2.1 e' elevato di un anno per i coniugati e di un anno per ogni
figlio fino a un massimo di 2 anni;
2.2 e' elevato di 5 anni nei confronti di vedovi o vedove di
dipendenti della Banca d'Italia deceduti in attivita' di servizio;
2.3 non e' operante per i dipendenti della Banca d'Italia
inquadrati in un grado diverso da quello di Coadiutore che, forniti
degli altri requisiti, chiedono di partecipare al concorso.
La documentazione relativa all'elevazione del limite di eta' ovvero
all'esenzione da quest'ultimo deve essere prodotta secondo le
modalita' che verranno indicate.
3. Cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell'Unione
Europea.
4. Incondizionata idoneita' fisica all'impiego, da accertarsi
tramite enti pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie.
5. Godimento dei diritti politici.
I cittadini di altri Stati membri dell'Unione Europea devono
possedere i seguenti ulteriori requisiti:
6. Godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza.
7. Adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti di cui al punto 1 e al punto 2 del presente articolo
devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita per la
presentazione della domanda, mentre gli altri alla data di
assunzione. Il possesso del requisito di cui al punto 7 viene
verificato durante le prove del concorso. Per i candidati che abbiano
conseguito, all'estero o in Italia, un titolo di studio dichiarato
equipollente a uno di quelli elencati al punto 1 del presente
articolo, l'equipollenza deve sussistere alla data di scadenza
stabilita per la presentazione della domanda.
La Banca d'Italia si riserva di verificare l'effettivo possesso dei
requisiti previsti dal presente bando in qualsiasi momento, anche
successivo allo svolgimento delle prove di concorso e all'eventuale
instaurazione del rapporto d'impiego.
La Banca d'Italia dispone l'esclusione dal concorso, non da'
seguito all'assunzione ovvero procede alla risoluzione del rapporto
d'impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di uno o piu' dei
requisiti previsti dal bando. Le eventuali difformita' riscontrate
rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati vengono
segnalate all'Autorita' giudiziaria.

                               Art. 3.
R i s e r v e
Due delle borse di studio, e cioe' 1 delle 10 di cui alla lettera A
e una delle 20 di cui alla lettera B dell'art. 1, messe a concorso
con il presente bando vengono riservate, ai sensi dell'art. 15/II
del Regolamento del Personale della Banca d'Italia, agli elementi che
hanno superato le prove d'esame appartenenti, nell'ordine e con
precedenza, alle seguenti categorie:
orfani, vedovi o vedove di dipendenti della Banca deceduti per
causa di servizio;
orfani, vedovi o vedove di dipendenti della Banca deceduti in
servizio;
orfani o figli di ex dipendenti della Banca cessati dal servizio
per infortunio o malattia dipendenti da causa di servizio ovvero a
domanda per inabilita'.
Se la riserva non opera per mancanza di aventi titolo, le borse
messe a riserva e non assegnate sono attribuite seguendo l'ordine
delle relative graduatorie finali.

                               Art. 4.
Domanda di partecipazione.
Termine per la presentazione delle domande
Per esigenze di carattere organizzativo si raccomanda di compilare
la domanda di partecipazione utilizzando il modulo prestampato,
contraddistinto da una banda di diverso colore per ciascuna delle
tipologie di borse di studio (rosso per la lettera A e verde per la
lettera B dell'art. 1 del bando) in distribuzione, unitamente al
presente bando di cui e' parte integrante, presso tutte le filiali
della Banca d'Italia nonche' presso gli uffici dell'Amministrazione
Centrale, via Nazionale n. 91 - Roma (portineria) e del Centro
"Donato Menichella" in Frascati. L'eventuale redazione della domanda
in carta libera dovra' essere effettuata riportando fedelmente, con
scrittura dattilografica o a stampatello, l'intero contenuto del
predetto modulo. Il bando e' disponibile anche sul sito Internet
della Banca d'Italia "www.bancaditalia.it".> La domanda deve recare la firma autografa del candidato.
E' consentita la partecipazione per una sola tipologia di borse. Se
un candidato avanza domanda di partecipazione per tutte e due le
tipologie di borse ovvero omette di indicare la tipologia di borsa
prescelta, la Banca d'Italia procede all'ammissione d'ufficio per una
sola di esse secondo i seguenti criteri:
i laureati in giurisprudenza sono ammessi a concorrere per le borse
di cui alla lettera A dell'art. 1 del bando;
i laureati nelle altre discipline di cui all'art. 2 del bando sono
ammessi a concorrere per le borse di cui alla lettera B dell'art. 1
del bando.
Per ragioni di certezza documentale e di celerita' procedurale, la
domanda deve pervenire entro il termine perentorio dell'8 ottobre
1999 all'Amministrazione Centrale della Banca d'Italia, Servizio
Personale Gestione Risorse, via Nazionale n. 91 - 00184 Roma. Del
giorno di arrivo della domanda fa fede il timbro della Banca, che
viene apposto sulla domanda lo stesso giorno della sua ricezione.
La domanda puo' anche essere presentata, entro il suddetto termine,
direttamente allo sportello di via Nazionale n. 91 - Roma.
Dell'avvenuta consegna a mani della domanda viene rilasciata
ricevuta. Non e' consentita la spedizione o la presentazione della
domanda presso le Filiali della Banca d'Italia.
Non sono tenute in considerazione, e comportano quindi
l'esclusione, le domande:
a) prive della firma autografa;
b) pervenute o presentate oltre il suddetto termine, non assumendo
la Banca alcuna responsabilita' per eventuali ritardi o disguidi
postali;
c) inoltrate tramite telegramma, telex o qualsiasi altro mezzo non
idoneo ad accertarne la fonte di provenienza;
d) dalle quali risulti il mancato possesso dei requisiti prescritti
per la partecipazione al concorso.
Eventuali provvedimenti di esclusione sono comunicati dalla Banca
d'Italia per iscritto agli interessati all'indirizzo indicato nella
domanda.
I candidati che, nati anteriormente al 9 ottobre 1959, intendono
usufruire delle elevazioni del limite di eta' o delle esenzioni da
tale limite previste ai punti 2.1, 2.2 e 2.3 dell'art. 2 devono farne
espressa menzione nella domanda, specificando, per le ipotesi di cui
al punto 2.1, la condizione di coniugato/a e/o il numero dei
figli; per le ipotesi di cui al punto 2.2, lo stato di vedovo/a di
dipendente della Banca d'Italia deceduto in attivita' di servizio;
per le ipotesi di cui al punto 2.3, la qualifica di dipendente della
Banca d'Italia. In caso contrario la domanda non e' ritenuta regolare
e comporta in qualsiasi momento l'esclusione dal concorso.
I candidati che intendono far valere eventuali titoli di riserva,
precedenza o preferenza nelle assunzioni, stabiliti da disposizioni
di legge vincolanti per la Banca d'Italia ovvero da norme
regolamentari della stessa, devono farne espressa menzione nella
domanda; nel caso in cui l'indicazione sia omessa, il titolo non
viene preso in considerazione.
La Banca non promuove regolarizzazioni documentali ne' consente
regolarizzazioni documentali tardive.
I candidati devono indicare nella domanda se hanno o meno riportato
condanne penali ovvero sono stati sottoposti a misure di sicurezza e,
in caso affermativo, ne precisano gli estremi; devono anche indicare
se hanno o meno pendenti a proprio carico procedimenti penali o
procedimenti per l'applicazione di misure di sicurezza e, in caso
affermativo, ne comunicano gli estremi.
Per il riconoscimento dei benefici previsti dall'art. 20 della
legge 5 febbraio 1992, n. 104, i candidati portatori di handicap ai
sensi dell'art. 3 della medesima legge devono indicare, mediante
compilazione del "Quadro A" dell'accluso modulo di domanda, la
necessita' di tempi aggiuntivi e/o di ausili per lo svolgimento
delle prove in relazione allo specifico handicap. A tal fine i
candidati devono allegare alla domanda idonea certificazione relativa
al suddetto handicap, rilasciata dalla struttura pubblica competente.
E' anche possibile attestare di essere stato riconosciuto portatore
di handicap ai sensi del citato art. 3, mediante dichiarazione
sostitutiva di certificazione effettuata nei modi e nei termini
previsti dalla legge.
Sulla base di tale documentazione le strutture sanitarie della
Banca d'Italia valuteranno la sussistenza delle condizioni per la
concessione dei richiesti tempi aggiuntivi e/o degli ausili, con
riguardo allo specifico handicap.
Qualora la Banca d'Italia riscontri la non veridicita' di quanto
autocertificato, procedera' all'annullamento delle prove sostenute
dal candidato.
I candidati portatori di handicap possono, per ogni evenienza,
prendere contatto con il Servizio Personale Gestione Risorse -
Divisione Assunzioni (tel. 06/47921).
I candidati devono indicare nel modulo di domanda, in modo chiaro e
inequivocabile, anche l'indirizzo al quale la Banca d'Italia deve
inviare tutte le comunicazioni inerenti al concorso, con l'eccezione
di quella relativa alla convocazione al test preselettivo, che viene
effettuata con le modalita' di cui al successivo art. 6.
La Banca d'Italia non assume alcuna responsabilita' per il mancato
o ritardato recapito di comunicazioni dirette ai candidati che sia da
imputare a disguidi postali o telegrafici, alla mancanza di chiarezza
nell'indicazione dell'indirizzo da parte del candidato ovvero a
omessa o tardiva segnalazione da parte del candidato del cambiamento
dell'indirizzo medesimo.

                               Art. 5.
Test preselettivo
I candidati sono convocati a sostenere un test preselettivo
articolato in tre sezioni che riguardano:
1. l'accertamento della conoscenza delle materie del programma
allegato;
2. l'accertamento della conoscenza delle lingue con domande in
inglese, tedesco e francese;
3. l'accertamento del possesso delle capacita' attitudinali, con
particolare riferimento alle capacita' di analisi, di sintesi, di
logicita' del ragionamento e di orientamento alla soluzione dei
problemi.
Il test e' corretto in forma anonima con l'ausilio di tecnologia
informatica.
Alla prima sezione viene attribuito fino a un massimo di 35 punti;
alla seconda fino a un massimo di 15 punti; alla terza fino a un
massimo di 50 punti. Il punteggio del test risulta dalla somma dei
punteggi conseguiti nelle tre sezioni.
Sulla base dei risultati del test vengono formate due distinte
graduatorie preliminari, una per ciascuna delle lettere di cui
all'art. 1 del presente bando.
I candidati classificati:
fino al centesimo posto nella graduatoria relativa alle borse di
cui alla lettera A;
fino al duecentesimo posto nella graduatoria relativa alle borse di
cui alla lettera B,
nonche' quelli classificati ex aequo nelle rispettive ultime
posizioni, vengono chiamati a sostenere la prova scritta di cui al
successivo art. 7.
Il punteggio conseguito nel test preselettivo non concorre alla
formazione del punteggio complessivo utile ai fini della graduatoria
di merito.
L'incarico di predisporre il test e di sovrintendere al suo
svolgimento e' affidato a un Comitato nominato dal Governatore della
Banca d'Italia. Per la predisposizione della sezione riguardante
l'accertamento del possesso delle attitudini il Comitato si avvale di
consulenti esterni.

                               Art. 6.
Convocazione al test preselettivo
Ai candidati viene data notizia del calendario e del luogo di
effettuazione del test tramite apposito avviso sulla Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4 serie speciale "Concorsi ed
esami" - di uno dei martedi' o venerdi' del mese di dicembre 1999.
Con le stesse modalita' e tempi, qualora per motivi organizzativi
non sia ancora possibile determinare data e luogo di svolgimento del
test, viene indicata la Gazzetta Ufficiale sulla quale tale avviso
sara' successivamente pubblicato.
Nel caso in cui circostanze straordinarie e imprevedibili rendano
necessario rinviare lo svolgimento del test, dopo la pubblicazione
del calendario, la notizia del rinvio e del nuovo calendario viene
prontamente diffusa mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale.
Tali notizie sono disponibili anche sul sito INTERNET della Banca
d'Italia "www.bancaditalia.it".> La Banca d'Italia non assume responsabilita' in ordine alla
diffusione di informazioni inesatte riguardanti il concorso da parte
di fonti non autorizzate, diverse da quelle indicate nel presente
bando.

                               Art. 7.
Prove d'esame
Il Governatore della Banca d'Italia nomina una Commissione con
l'incarico di sovrintendere alle prove d'esame.
Le prove d'esame, che consistono in una prova scritta e una orale
sulle materie indicate nel programma allegato, si svolgono a Roma.
Ai candidati verranno comunicati la sede e il calendario di
svolgimento delle prove.
La prova scritta prevede lo svolgimento di due elaborati e di una
composizione in lingua straniera. I due elaborati riguardano:
per i candidati che concorrono alle borse di cui alla lettera A
dell'art. 1 del bando: un argomento di "legislazione bancaria e
finanziaria" e l'altro, a scelta, tra "diritto privato" (civile e
commerciale) e "diritto amministrativo";
per i candidati che concorrono alle borse di cui alla lettera B
dell'art. 1 del bando: un argomento su "banche, altri intermediari e
mercato mobiliare: aspetti istituzionali, operativi e di bilancio" e
l'altro, a scelta, tra "elementi di microeconomia con particolare
riguardo alla banca" ed "economia monetaria e finanziaria".
Ciascuna traccia e' proposta sotto forma di quesiti collegati tra
di loro che possono avere per oggetto anche l'esame di un caso
pratico.
Nella valutazione degli elaborati la Commissione verifica la
capacita' del candidato di: individuare e sintetizzare gli aspetti
salienti delle questioni proposte, utilizzare il proprio patrimonio
concettuale, argomentare, collegare ed esporre.
Nella composizione in lingua straniera scelta tra inglese, tedesco
e francese, si chiede al candidato di esprimere alcune considerazioni
su un breve brano riguardante argomenti di diritto o economia.
Per lo svolgimento degli elaborati viene consentita la
consultazione unicamente di testi di legge non commentati ne'
annotati. Per la composizione in lingua straniera non e' permesso
l'utilizzo di dizionari.
La prova scritta ha la durata di 5 ore.
Tale prova e' corretta in forma anonima ed e' valutata con un
massimo di 50 punti nel modo seguente:
a ognuno dei due elaborati e' attribuito fino a un massimo di 20
punti;
alla composizione in lingua straniera e' attribuito fino a un
massimo di 10 punti.
La prova e' superata da coloro che hanno riportato almeno 12 punti
in ognuno dei due elaborati e almeno 5 punti nella composizione in
lingua straniera.
La votazione complessiva della prova risulta dalla somma dei tre
punteggi utili.
Verranno valutati esclusivamente i compiti contenenti lo
svolgimento di entrambi gli elaborati nonche' della composizione in
lingua straniera. I concorrenti che superano la prova scritta vengono
ammessi a sostenere una prova orale.
La prova orale e' articolata in due moduli.
Il primo modulo verte sulle materie indicate nel programma allegato
e viene valutato con l'attribuzione di un punteggio massimo di 40
punti; puo' formare oggetto di colloquio anche l'argomento della tesi
di laurea. Il colloquio tende ad accertare la maturita' di pensiero,
la capacita' di giudizio, la cultura giuridica o economica di base,
la capacita' di cogliere le interrelazioni tra gli argomenti e di
correlare le conoscenze tecniche con questioni di attualita'
giuridica e/o economico-finanziaria.
Il secondo modulo ha per oggetto una conversazione in una lingua
straniera scelta dal candidato tra inglese, tedesco e francese; tale
modulo viene valutato con l'attribuzione di un punteggio massimo di
10 punti e tende ad accertare il grado di conoscenza della lingua ai
fini di un suo utilizzo come normale strumento di lavoro.
La prova orale viene superata dai candidati che conseguono almeno
24 punti nel primo modulo e almeno 6 punti nel secondo modulo.
I candidati che ne fanno espressa richiesta all'atto della
presentazione della domanda, possono sostenere uno o due colloqui
facoltativi nelle lingue straniere non prescelte per la prova
obbligatoria. Ciascuno di tali colloqui facoltativi viene valutato
con l'attribuzione di un punteggio massimo di 3 punti, non
computabili per il superamento della prova orale, che concorre a
determinare il punteggio complessivo di cui al successivo art. 9.
Ai candidati viene data comunicazione scritta delle votazioni
riportate nelle singole prove d'esame.

                               Art. 8.
Adempimenti per la partecipazione alle prove
Per sostenere il test preselettivo, la prova scritta e la prova
orale i candidati devono essere muniti di uno dei seguenti documenti
ovvero, per i cittadini di altri Stati membri dell'Unione europea, di
altro documento equipollente:
a) passaporto;
b) carta d'identita';
c) patente di guida rilasciata da pubbliche autorita', ove integri
gli estremi di un documento di riconoscimento;
d) tessera personale di riconoscimento di cui all'art. 1 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851,
rilasciata dalle Amministrazioni Statali;
e) tessera postale;
f) porto d'armi.
I documenti di cui sopra devono essere in corso di validita'. Sono
esclusi i candidati non in grado di esibire alcuno dei suddetti
documenti.

                               Art. 9.
G r a d u a t o r i e
Il punteggio complessivo dei candidati idonei e' determinato dalla
somma delle votazioni riportate alla prova scritta, alla prova orale
e agli eventuali colloqui facoltativi in lingua straniera.
La Commissione compila due distinte graduatorie di merito, una per
ciascuna delle tipologie di borse messe a concorso, seguendo l'ordine
decrescente del punteggio complessivo.
La Banca d'Italia forma le graduatorie finali in base alle relative
graduatorie di merito, tenendo conto degli eventuali titoli di
riserva, precedenza e/o preferenza, dichiarati nelle domande e
documentati dai candidati secondo le modalita' che saranno indicate.
Fermo restando quanto precede, qualora piu' candidati risultino in
posizione di ex aequo, viene data preferenza al candidato piu'
giovane di eta'.
Le borse di studio vengono assegnate secondo l'ordine delle
graduatorie finali.
Se uno dei vincitori rinuncia alla borsa, la Banca d'Italia si
riserva la facolta' di assegnarla ad altro candidato idoneo seguendo
l'ordine della relativa graduatoria finale.
La Banca d'Italia inoltre, in relazione all'eventuale
impossibilita' di assegnare il numero previsto di borse per mancanza
di candidati idonei in una delle due graduatorie finali, si riserva
la facolta' di attribuire, in tutto o in parte, le borse di studio
non assegnate ad altrettanti elementi risultati idonei nell'altra
graduatoria seguendo l'ordine della stessa.
L'Amministrazione della Banca si riserva altresi' la facolta' di
utilizzare le graduatorie entro due anni dalla data di approvazione
delle stesse.

                              Art. 10.
Adempimenti per gli assegnatari delle borse
(Omissis).

                              Art. 11.
Borsa di studio
(Omissis).

                              Art. 12.
Visita medica pre-assuntiva
(Omissis).

                              Art. 13.
Assunzione
(Omissisis).

                              Art. 14.
Trattamento dei dati personali
Con riferimento alle disposizioni di cui alla legge 31 dicembre
1996, n. 675, concernente la tutela delle persone e di altri soggetti
rispetto al trattamento dei dati personali e, in particolare, alle
disposizioni di cui all'art. 10, i dati personali forniti dai
candidati sono raccolti presso la Banca d'Italia - Servizio Personale
Gestione Risorse - Divisione Assunzioni, per le finalita' di gestione
del concorso e sono trattati anche in forma automatizzata. Il
trattamento degli stessi, per i vincitori del concorso, prosegue
anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di
lavoro per le finalita' inerenti alla gestione del medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
Le informazioni fornite possono essere comunicate unicamente alle
amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione
giuridico-economica dei candidati o allo svolgimento del concorso.
Gli interessati sono titolari dei diritti di cui all'art. 13 della
citata legge, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che li
riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto
di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei,
incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il
diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti possono essere fatti valere nei confronti della Banca
d'Italia, via Nazionale n. 91 - Roma, titolare del trattamento. Il
responsabile del trattamento e' il Capo del Servizio Personale
Gestione Risorse.

                              Art. 15.
Norme richiamate
(Omissis).
Roma, 14 agosto 1999
Il Governatore: A. Fazio
----------------------------------------
La Banca d'Italia fornisce informazioni sui concorsi mediante
messaggi vocali pre-registrati, consultabili componendo il numero
06/47929351.
PROGRAMMA DEGLI ARGOMENTI
Borse di studio "giuridiche"
lettera A dell'art. 1 del bando
Test preselettivo (sezione dedicata all'accertamento delle
conoscenze)
Legislazione bancaria e finanziaria
(Omissis)
Banche, altri intermediari e mercato mobiliare: aspetti operativi e
di bilancio
(Omissis)
Diritto commerciale
(Omissis)
Diritto civile
(Omissis)
Diritto amministrativo
(Omissis)
Diritto comunitario
(Omissis)
Prova scritta:
Legislazione bancaria e finanziaria
(Omissis)
Diritto privato (civile e commerciale)
(Omissis)
Diritto amministrativo
(Omissis)
Prova orale:
Oltre a tutte le materie previste per la prova scritta:
elementi di economia dei sistemi finanziari e di tecnica bancaria
(Omissis)
Si ricorda che anche l'argomento della tesi di laurea potra'
formare oggetto della prova orale.
PROGRAMMA DEGLI ARGOMENTI
Borse di studio "economico-finanziarie"
lettera B dell'art. 1 del bando
Test preselettivo (sezione dedicata all'accertamento delle
conoscenze)
Legislazione bancaria e finanziaria
(Omissis)
Banche, altri intermediari e mercato mobiliare: aspetti operativi e
di bilancio
(Omissis)
Diritto commerciale
(Omissis)
Microeconomia
(Omissis)
Economia monetaria e finanziaria
(Omissis)
Statistica
(Omissis)
Prova scritta:
Banche, altri intermediari e mercato mobiliare: aspetti
istituzionali, operativi e di bilancio
(Omissis)
Elementi di microeconomia con particolare riguardo alla banca
(Omissis)
Economia monetaria e finanziaria
(Omissis)
Prova orale:
Oltre a tutte le materie previste per la prova scritta:
statistica ed elementi di contabilita' nazionale
(Omissis)
Si ricorda che anche l'argomento della tesi di laurea potra'
formare oggetto della prova orale.
----------------------------------------
Modulo di domanda
(da inoltrare dattiloscritto
o compilato in stampatello)
Concorsi a trenta borse di studio per la qualificazione nel settore
creditizio e finanziario - Bando del 14 agosto 1999
All'Amministrazione Centrale della Banca d'Italia - Servizio
Personale Gestione Risorse - Via Nazionale, 91 - 00184 Roma
(Lett. unif. n. 180340 del 18 agosto 1999)
Il/La sottoscritto/a cognome ......... nome ..... nato a .....
provincia di .................... il ............. in possesso della
laurea in ..... conseguita il ............. con la votazione di
......... presso l'Universita' di ..... ovvero del titolo di studio
in ............... conseguito presso
..... il ............... e riconosciuto equipollente a uno dei
titoli di studio richiesti all'art. 2, primo comma, punto 1) del
bando ai sensi (1)
..... chiede di partecipare al concorso a: <$>object(90%,90%)="q1"
<$> 10 borse di studio per la qualificazione nel settore creditizio e
finanziario, lettera A dell'art. 1 del bando del 14 agosto 1999 del
contenuto del quale egli/ella e' a perfetta conoscenza, ovvero
<$>object(90%,90%)="q1" <$> 20 borse di studio per la qualificazione
nel settore creditizio e finanziario, lettera B dell'art. 1 del bando
del 14 agosto 1999 del contenuto del quale egli/ella e' a perfetta
conoscenza.
A tal fine il/la sottoscritto/a dichiara di essere in possesso
di tutti i requisiti previsti dal bando nonche':
di aver diritto all'elevazione del limite di eta' o all'esenzione
dallo stesso ai sensi del punto 2, dell'art. 2 del bando in quanto
(2) ............................................;
di aver titolo alla riserva, precedenza o preferenza in quanto (3)
.............................................;
di (4): <$>object(90%,90%)="q1" <$> non aver riportato condanne
penali e di non essere stato sottoposto a misure di sicurezza;
<$>object(90%,90%)="q1" <$> aver riportato le seguenti condanne
penali e di essere stato sottoposto alle seguenti misure di
sicurezza:
.................................;
di (4): <$>object(90%,90%)="q1" <$> non avere in corso a proprio
carico procedimenti penali o per l'applicazione di misure di
sicurezza ne' in Italia ne' all'estero; <$>object(90%,90%)="q1" <$>
avere in corso a proprio carico i seguenti procedimenti penali e/o
per l'applicazione di misure di sicurezza:
.......................
Il/La sottoscritto/a dichiara:
di voler sostenere la prova orale obbligatoria in lingua straniera
in (4): <$>object(90%,90%)="q1" <$> inglese
<$>object(90%,90%)="q1" <$> tedesco <$>object(100%,100%)="q1" <$>
francese
di voler sostenere la prova orale facoltativa in lingua straniera
in (4): <$>object(90%,90%)="q1" <$> inglese
<$>object(90%,90%)="q1" <$> tedesco <$>object(90%,90%)="q1" <$>
francese
Il/La sottoscritto/a fornisce infine le seguenti informazioni:
Titolo della tesi di laurea .....
Relatore Prof. ..... Cattedra di .....
Occupazione attuale (5) .....
Rapporti di parentela, affinita' o di coniugio con dipendenti della
Banca d'Italia (6) .....
Indirizzo al quale si richiede l'invio di tutte le comunicazioni:
Via/Piazza ........................................ n. ......
Citta' ..... Cap ...... Prov. ............... Telef.
...............................
----------------------------------------
Quadro A
SPAZIO RISERVATO AI CANDIDATI CHE INTENDONO FRUIRE DEI BENEFICI
PREVISTI DALL'ART. 20 DELLA LEGGE 5 FEBBRAIO 1992, N. 104.
Il/La sottoscritto/a portatore di handicap ai sensi dell'art. 3
della legge 5 febbraio 1992, n. 104, chiede/dichiara:
di poter fruire per lo svolgimento della prova preselettiva e/o
scritta di un tempo aggiuntivo rispetto a quello che sara' concesso
agli altri candidati, nella misura determinata da codesta
Amministrazione;
di aver necessita', in relazione allo specifico handicap
documentato, dei seguenti strumenti di ausilio: .....
A tal fine, il/la sottoscritto/a: <$>object(90%,90%)="q1" <$>
allega idonea certificazione rilasciata dalla struttura pubblica
competente, ai sensi dell'art. 4 della legge n. 104/1992;
dichiara: <$>object(90%,90%)="q1" <$> di essere stato
riconosciuto portatore di handicap ai sensi dell'art. 3 della legge
n. 104/1992 dalla A.S.L. ..... n. ................... in data
....., mediante la commissione medica di cui all'art. 4 della stessa
legge; <$>object(90%,90%)="q1" <$> di essere affetto dalla seguente
patologia: .....
Il/La sottoscritto/a - a conoscenza di quanto prescritto
dall'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, sulla responsabilita'
penale cui puo' incorrere in caso di dichiarazione mendace, dichiara
sotto la propria responsabilita' che tutti i dati forniti rispondono
al vero.
Data, .....
Firma .....(*)
(*) La firma del modulo di domanda vale anche come sottoscrizione
di quanto eventualmente dichiarato nel quadro A.
---------
(1) Indicare la disposizione di legge o il provvedimento
disciplinanti l'equipollenza, ai fini della partecipazione ai
pubblici concorsi.
(2) Specificare la condizione (coniugato/a e/o il numero dei
figli) ovvero lo stato (vedovo/a di dipendente della Banca
d'Italia deceduto in attivita' di servizio), ovvero la qualifica di
dipendente della Banca d'Italia.
(3) Indicare la qualifica e la norma di legge o di regolamento che
da' titolo alla riserva, precedenza o preferenza.
(4) Barrare la casella che interessa.
(5) Se dipendente della Banca d'Italia, indicare il grado e la
filiale o il servizio di appartenenza.
(6) Indicare il grado di parentela o affinita' e il cognome, nome e
Filiale/Servizio di appartenenza del dipendente.

 

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