Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto
UNIVERSITA' DI SALERNO
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto
di categoria D, posizione economica D1, area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con rapporto di lavoro a
tempo indeterminato e regime di impegno orario a tempo pieno, da
destinare al dipartimento di beni culturali.
Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.
Fonte: | Gazzetta ufficiale n.37 del 10/5/2002 |
Ente: | UNIVERSITA' DI SALERNO |
Località: | Salerno (SA) |
Codice atto: | 02E03453 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 10/6/2002 |
Tags: | Tecnici |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto l'art. 63 dello statuto;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 giugno 1992,
n. 352;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 come
modificato ed integrato dal decreto legislativo n. 80/1998 e dalla
legge n. 387/1998;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, come modificato ed integrato dal decreto del Presidente della
Repubblica n. 693/1996;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 come modificata ed
integrata dalla legge n. 191/1998;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Visto il decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261, ed, in
particolare, l'art. 16;
Vista la delibera del 14 ottobre 1999, con la quale il consiglio
di amministrazione ha disposto, a carico dei partecipanti, l'obbligo
di effettuare un versamento di Euro 7,75 per le spese relative
all'organizzazione ed all'espletamento del concorso;
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488;
Visto il C.C.N.L - comparto universita', stipulato in data
9 agosto 2000, ed in particolare l'art. 55 - comma 5 - con il quale
si dispone che l'accesso a ciascuna categoria avviene nella posizione
economica iniziale, e l'art. 74 - comma 1 - con il quale sono state
disposte la soppressione delle qualifiche funzionali e la contestuale
definizione delle categorie previste dal nuovo sistema di
classificazione;
Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Visto il regolamento per le assunzioni a tempo indeterminato di
personale tecnico ed amministrativo dell'Universita' degli studi di
Salerno, emanato con decreto rettorale 13 settembre 2001, n. 4860;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 18 ottobre
2001, con la quale e' stata approvata la proposta formulata dalla
commissione istruttoria del Senato per le esigenze di personale
tecnico da assegnare ai dipartimenti, assegnando un posto di
categoria D, posizione economica D1, area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, al dipartimento di beni
culturali;
Visto il fax del 14 novembre 2001, prot. n. 667/5 con il quale il
direttore del suddetto dipartimento ha comunicato le prove d'esame da
effettuare per l'espletamento del concorso;
Vista la legge 28 dicembre 2001, n. 448;
Visto il decreto direttoriale 30 gennaio 2002, n. 365, con il
quale e' stato determinato l'organico dei posti di personale tecnico
e amministrativo e dei collaboratori ed esperti linguistici, di
questa Universita', gia' assegnato alla data del 31 dicembre 2001;
Considerato che nel suddetto organico e' disponibile un posto di
categoria D, posizione economica D1, dell'area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati;
Attesa la necessita' di avviare le procedure concorsuali per la
copertura del suddetto posto di categoria D, posizione economica D1,
area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con rapporto
di lavoro a tempo indeterminato e regime di impegno orario a tempo
pieno da destinare al dipartimento di beni culturali;
Decreta:
Art. 1.
Numero dei posti
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la
copertura di un posto di categoria D, posizione economica D1, area
tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con rapporto di
lavoro a tempo indeterminato e regime di impegno orario a tempo pieno
da destinare al dipartimento di beni culturali dell'Universita' degli
studi di Salerno.
E' garantita la pari opportunita' fra uomini e donne per
l'accesso al lavoro ed il trattamento economico.
Art. 2.
Requisiti generali di ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) titolo di studio: laurea in lettere. Ai sensi del terzo
comma, dell'art. 84 della legge n. 312/1980, puo' inoltre partecipare
al concorso il personale tecnico-amministrativo delle universita' e
degli istituti di istruzione universitaria inquadrato nella categoria
C (o ex qualifiche ivi confluite: sesta e settima) dell'area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, in servizio da almeno
cinque anni senza demerito, indipendentemente dal possesso del titolo
di studio richiesto per la partecipazione al concorso, e comunque in
possesso di diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
b) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
Stato membro della Comunita' economica europea;
c) godimento dei diritti politici e civili;
d) l'elettorato attivo;
e) non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti
penali in corso;
f) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego;
g) assolvimento degli obblighi di leva militare;
h) non essere stato destituito o dispensato da precedente
impiego, presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento o dichiarato decaduto per aver conseguito
l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' non sanabile.
Ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri n. 174/1994, i cittadini degli Stati membri dell'Unione
europea dovranno inoltre possedere i seguenti requisiti:
di godere dei diritti civili e politici dello Stato di
appartenenza o di provenienza;
di essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza
italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della
Repubblica;
di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione.
La mancanza di uno solo dei requisiti stessi comportera'
l'esclusione dal concorso che puo' essere disposta, in ogni momento,
con provvedimento motivato dal direttore amministrativo, ai sensi
dell'art. 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica
n. 487/1994, come modificato dall'art. 3, comma 2, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 693/1996.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva
dell'accertamento dei requisiti prescritti.
Art. 3.
Domande e termine di presentazione
Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta semplice e
firmate dagli aspiranti di proprio pugno, possono essere presentate
direttamente o spedite, a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento, al direttore amministrativo dell'Universita' degli studi
di Salerno - Ripartizione II, risorse umane, ufficio personale
tecnico ed amministrativo, via Ponte Don Melillo, 84084 Fisciano
(Salerno), entro il termine perentorio di trenta giorni, che decorre
dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente bando
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Le domande di ammissione al concorso si considerano prodotte in
tempo utile, purche' vengano consegnate o spedite entro il termine
suindicato.
In caso di invio della domanda di ammissione a mezzo raccomandata
con avviso di ricevimento fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
In caso di consegna personale fa fede la ricevuta rilasciata
dall'ufficio personale tecnico e amministrativo.
A tal fine, si precisa che, sempre entro il predetto termine, la
consegna personale della domanda presso il suddetto ufficio potra'
essere effettuata dalle ore 9 alle ore 13 di ciascun giorno
lavorativo.
Art. 4.
Dichiarazioni da formulare nella domanda
Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria
responsabilita', a pena di esclusione:
a) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare il
cognome da nubili);
b) luogo e data di nascita;
c) il possesso del titolo di studio conformemente a quanto
previsto dal precedente art. 2, lettera a);
d) il possesso della cittadinanza italiana, o di uno degli
Stati membri dell'Unione europea;
e) il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
f) di godere dei diritti civili e politici;
g) di non avere riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
riportate, la data della sentenza e l'autorita' giudiziaria che l'ha
emessa, anche se e' stata concessa amnistia, perdono giudiziale,
condono, indulto, non menzione ecc. e anche se nulla risulti dal
casellario giudiziale. I procedimenti penali devono essere sempre
indicati, qualsiasi sia la natura degli stessi;
h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; i
cittadini italiani soggetti all'obbligo di leva devono comprovare di
essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo;
i) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
j) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedente rapporto
d'impiego;
k) di non essere stato dispensato o destituito dall'impiego
presso una pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato
decaduto da altro impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo
comma, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3, per averlo conseguito mediante produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile;
l) il possesso, secondo quanto previsto dall'art. 7 del
presente bando, di eventuali titoli, di preferenza e di precedenza
posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di ammissione al concorso;
m) i cittadini degli Stati membri della Unione europea devono
dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e politici anche
nello Stato di appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del
mancato godimento e avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Il candidato e', altresi', tenuto a indicare il recapito presso
il quale desidera che vengano effettuate eventuali comunicazioni
relative al concorso e ad impegnarsi a segnalare tempestivamente le
variazioni che dovessero intervenire successivamente.
I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge n.
104/1992, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio
handicap, riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per poter sostenere le prove d'esame
specificate nel successivo art. 6 del presente bando.
La domanda deve essere redatta nel rispetto dello schema allegato
al presente bando e deve contenere, a pena di inammissibilita', tutte
le dichiarazioni suindicate.
L'omissione di una sola di esse determina l'invalidita' della
domanda stessa, con l'esclusione dell'aspirante dal concorso.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' in caso di
smarrimento di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte dell'aspirante o da mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento del recapito indicato nella domanda, ne' per
eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili
all'amministrazione stessa.
La domanda dovra' essere firmata dal concorrente a pena di
esclusione.
Ai sensi dell'art. 3, comma 5, della legge n. 127/1997, non e'
piu' richiesta l'autentica della firma in calce alla domanda.
Alla domanda di ammissione i candidati dovranno allegare, a pena
di esclusione dal concorso, copia del versamento di Euro 7,75, da
effettuarsi sul conto corrente postale n. 15593833 intestato a
"Universita' degli studi di Salerno - servizio tesoreria - Fisciano",
quale contributo per le spese relative all'organizzazione ed
all'espletamento del concorso.
Art. 5.
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice sara' costituita in conformita' a
quanto disposto dall'art. 15 del regolamento per le assunzioni a
tempo indeterminato di personale tecnico ed amministrativo
dell'Universita' degli studi di Salerno, emanato con decreto
direttoriale 13 settembre 2001, n. 4860.
Alla commissione potranno essere aggregati altri componenti per
l'espletamento della prova orale di lingua inglese e di informatica.
Art. 6.
Titoli professionali e di servizio
Ai fini della valutazione dei titoli professionali e di servizio,
i candidati devono allegare alla domanda di ammissione al concorso,
in originale o in copia autenticata, i documenti che ne attestino il
possesso.
Ai sensi dell'art. 2, comma 2, del decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1998 la dichiarazione sostitutiva di atto di
notorieta' di cui all'art. 4 della legge n. 15/1968 e del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, tiene luogo, a tutti gli
effetti, dell'autentica di copia.
Sulla base dei documenti prodotti dai candidati e dei criteri
previamente individuati la commissione giudicatrice, conformemente a
quanto previsto dall'art. 8, comma 2, del decreto del Presidente
della Repubblica n. 487/1994, procedera' alla valutazione dei titoli
per le categorie e con i punteggi di seguito specificati:
1) specializzazione in archeologia o dottorato in archeologia,
fino ad un massimo di quattro punti;
2) partecipazioni e direzione scavi; partecipazione a convegni,
conferenze e seminari, collaborazione con enti pubblici e privati con
contributi attinenti ai temi del concorso, stages e corsi di
formazione ecc., fino ad un massimo di tre punti;
3) pubblicazioni scientifiche sui temi attinenti l'oggetto del
concorso, fino ad un massimo di tre punti.
Ai sensi degli articoli 8, comma 1, e 12, comma 2, del decreto
del Presidente della Repubblica n. 487/1994, sostituiti
rispettivamente dagli articoli 8 e 10 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 693/1996, la valutazione dei titoli e' effettuata
dopo l'espletamento delle prove scritte e prima che si proceda alla
correzione degli elaborati ed e' resa nota ai candidati prima della
svolgimento del colloquio.
Art. 7.
Prove d'esame
Le prove d'esame, riportate nell'allegato A al presente bando che
ne costituisce parte integrante, consistono in due prove scritte, di
cui una a contenuto teorico-pratico, e in una prova orale.
I candidati, durante l'espletamento delle prove scritte, non
possono consultare appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di
qualunque specie, ma solo dizionari e testi di legge non commentati
se autorizzati dalla commissione esaminatrice.
Il diario delle prove scritte sara' notificato ai candidati
almeno quindici giorni prima dell'inizio delle prove medesime,
secondo quanto espressamente previsto dall'art. 6, comma 1, del
decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, sostituito
dall'art. 6, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica
n. 693/1996.
Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano
riportato in ciascuna prova scritta una votazione non inferiore ai
21/30 o equivalente.
Ai candidati ammessi a sostenere la prova orale sara' data
comunicazione almeno venti giorni prima di quello fissato per
l'espletamento della prova, secondo quanto previsto dall'art. 6,
comma 3, del succitato decreto del Presidente della Repubblica
n. 487/1994.
La predetta comunicazione conterra' anche l'indicazione del voto
riportato dal candidato in ciascuna delle due prove scritte.
La prova orale, che si svolgera' nel rispetto delle modalita'
previste dall'art. 6, comma 4 e 5, del succitato decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1994, si intende superata se il
candidato ottiene una votazione non inferiore ai 21/30 o equivalente.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento, in corso di validita':
a) fotografia recente applicata su carta legale, con la firma
del candidato;
b) tessera di riconoscimento personale, se il candidato e'
pubblico dipendente;
c) tessera postale o porto d'armi o passaporto o carta
d'identita' o patente.
Art. 8.
Titoli di preferenza e di precedenza
I concorrenti che avranno superato la prova orale dovranno
trasmettere, di propria iniziativa, al direttore amministrativo
dell'Universita' degli studi di Salerno - Ripartizione II, ufficio
personale tecnico ed amministrativo, via Ponte Don Melillo - 84084
Fisciano (Salerno), entro il termine perentorio di quindici giorni
dall'espletamento della prova medesima, i documenti, in originale o
in copia autentica, attestanti il possesso dei titoli di preferenza
e/o di precedenza, valutabili a parita' di merito e a parita' di
titoli.
Ai sensi dell'art. 2, comma 2, del decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1998 e del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' di
cui all'art. 4 della legge n. 15/1968, tiene luogo, a tutti gli
effetti, dell'autentica di copia.
Hanno diritto alla preferenza, a parita' di merito:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli di mutilati e invalidi per servizio nel settore
pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi e i mutilati civili;
20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito a termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli, la precedenza e' determinata dal
numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il
candidato sia coniugato o meno.
Ai sensi dell'art. 3, comma 7, della legge n. 127/1997, come
modificato dall'art. 2 della legge n. 191/1998, se due o piu'
candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di valutazione
dei titoli e delle prove di esame, lo stesso punteggio, e' preferito
il candidato piu' giovane d'eta'.
Dai suddetti documenti dovra', inoltre, risultare che il
requisito specificato era posseduto alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
I documenti si considerano prodotti in tempo utile, anche se
spediti a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine suindicato.
A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
Art. 9.
Graduatoria di merito
Espletate le prove del concorso, la commissione giudicatrice
redige la graduatoria di merito secondo l'ordine decrescente delle
votazioni complessive riportate da ciascun candidato, risultanti
dalla somma dei voti attribuiti ai titoli, della media dei voti
riportati nelle due prove scritte e del voto ottenuto in quella
orale.
Ai fini della formulazione della graduatoria finale di merito
saranno altresi' valutati, secondo quanto previsto dall'art. 8 del
presente bando, i titoli di preferenza e/o di precedenza.
Con provvedimento del direttore amministrativo saranno approvati
gli atti concorsuali, nonche' la graduatoria finale di merito, e
dichiarato il vincitore del concorso.
La graduatoria finale sara' pubblicata mediante affissione
nell'albo ufficiale dell'Universita' degli studi di Salerno, presso
la sede del rettorato.
Dal giorno successivo a quello di pubblicazione della predetta
graduatoria, decorrono i termini per eventuali impugnative.
La graduatoria resta efficace per un termine di ventiquattro mesi
dalla data della predetta pubblicazione per l'eventuale copertura di
posti che dovessero risultare vacanti o rendersi successivamente
disponibili.
Art. 10.
Presentazione dei documenti di rito
Il candidato utilmente collocato nella graduatoria di merito
sara' invitato, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a
stipulare, in conformita' a quanto previsto dal C.C.N.L. - comparto
universita' - un contratto individuale di lavoro subordinato a tempo
indeterminato.
Il vincitore e' tenuto a presentare, entro il termine perentorio
di trenta giorni dalla data di stipulazione del succitato contratto
di lavoro, i sottoelencati documenti:
1) certificato medico (in bollo) di idoneita' fisica al lavoro
rilasciato dall'azienda sanitaria locale, da un medico militare o da
un ufficiale sanitario e attestante la sana e robusta costituzione,
l'idoneita' fisica e psichica al servizio continuativo ed
incondizionato all'impiego, l'assenza di imperfezioni che possano
comunque influire sul rendimento del servizio e di malattie che
possano mettere in pericolo la salute pubblica. Per coloro che hanno
menomazioni fisiche e' richiesta, altresi', una dichiarazione
dell'ufficiale sanitario comprovante che l'invalido, per la natura e
il grado della mutilazione o invalidita', non e' di pregiudizio alla
salute ed alla incolumita' dei compagni di lavoro od alla sicurezza
degli impianti;
2) fotografia recente.
All'atto della stipula del contratto individuale di lavoro il
vincitore del concorso dovra' rendere, altresi', su apposito modello
predisposto dall'ufficio personale tecnico amministrativo, una
dichiarazione sostitutiva su fatti e qualita' personali ai sensi
della legge n. 15/1968 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 403/1998 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 5/2000
e, inoltre, dovranno sottoscrivere una dichiarazione, sotto la
propria responsabilita', salvo quanto disposto dall'art. 18, comma 8,
del C.C.N.L. - comparto universita' - stipulato in data 9 agosto
2000, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato, e di
non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilita'
richiamate nell'art. 58, decreto legislativo n. 29/1993.
Per i portatori di handicap si procedera' ai sensi dell'art. 4
della legge n. 104/1992.
Art. 11.
Nomina e periodo di prova
Con la stipula del contratto individuale di lavoro a tempo
indeterminato il vincitore del concorso, che risultera' in possesso
di tutti i requisiti prescritti, sara' inquadrato nella categoria D,
posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione dati, con diritto al trattamento economico previsto
dalle norme in vigore.
Il rapporto di lavoro deve intendersi risolto nel caso di mancata
assunzione del servizio nel termine assegnato, salvo comprovati e
giustificati motivi di impedimento.
In tal caso l'amministrazione, valutati i predetti motivi, si
riserva di prorogare il termine per l'assunzione, compatibilmente con
le esigenze di servizio.
Il periodo di prova, che non puo' essere rinnovato o prorogato
alla scadenza, ha la durata di tre mesi. Ai fini del compimento di
tale periodo, si terra' conto esclusivamente del servizio
effettivamente prestato.
Decorsa la meta' di tale periodo, ciascuna delle parti puo', in
qualsiasi momento, recedere dal rapporto senza obbligo di preavviso,
ne' di indennita' sostitutiva del preavviso. Il recesso, debitamente
motivato, produce i suoi effetti dal momento dell'avvenuta notifica
alla controparte.
In caso di recesso, la retribuzione viene corrisposta fino
all'ultimo giorno di effettivo servizio, compresi i ratei della
tredicesima mensilita' e gli emolumenti per le giornate di ferie
maturate e non godute.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato
in servizio e gli viene riconosciuta, a tutti gli effetti,
l'anzianita' dal giorno dell'assunzione.
Art. 12.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi della legge n. 675/1996, l'Universita' degli studi di
Salerno si impegna a rispettare il carattere riservato delle
informazioni fornite dai candidati; tutti i dati forniti saranno
trattati solo per le finalita' connesse al concorso ed alla eventuale
stipula e gestione del contratto di lavoro, nel rispetto delle
disposizioni vigenti.
Art. 13.
Norme di rinvio
Per quanto non previsto dal presente bando si rinvia alle
disposizioni contenute nel regolamento per le assunzioni a tempo
indeterminato di personale tecnico ed amministrativo dell'Universita'
degli studi di Salerno, nonche' a quelle vigenti in materia
concorsuale.
Fisciano, 15 aprile 2002
Il direttore amministrativo: Ricciardi
Clicca qui per leggere gli ALLEGATI
Ti stai preparando per un concorso?
Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:
Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsiAvere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare
Scaricala subito GRATIS!
Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!