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Concorso a borse di studio per il perfezionamento in Italia ed
all'estero

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Fonte:	Gazzetta ufficiale n.98 del 10/12/2004
Ente:	ISVAP - ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO
Località:	-
Codice atto:	04E11737
Sezione:	Enti pubblici
Tipologia:	Concorso
Numero di posti:	-
Scadenza:	10/1/2005

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                               Art. 1.
 
                Campo tematico delle borse di studio
 
    1. L'ISVAP bandisce il seguente concorso, per titoli e colloquio,
a borse di studio.
    Concorso,  per  titoli  e  colloquio,  a  cinque  borse di studio
«ISVAP»  per  perfezionamento  in  Italia e all'estero degli studi in
materia assicurativa:
      a)  due borse da destinare al perfezionamento degli studi sulla
economia  delle  imprese;  sulla  gestione tecnico-industriale; sulla
tecnica di gestione degli investimenti; sulla valutazione dei rischi;
sulla organizzazione commerciale;
      b) tre  borse  da  destinare al perfezionamento degli studi sul
diritto  dell'impresa;  sulla  disciplina dei controlli pubblici, sul
diritto   della   concorrenza;   sul   contratto;  sulla  tutela  del
consumatore; sulle connessioni con il diritto dei mercati finanziari.

                               Art. 2.
 
                     Caratteristiche delle borse
 
    1.  Le  borse  comportano  l'obbligo  della  frequenza per l'anno
accademico 2005/2006, presso Universita' degli Stati Uniti d'America,
del  Canada  o di un paese dell'Unione europea, compresa l'Italia, di
un corso di perfezionamento, in linea con gli studi svolti, di durata
prevista non inferiore a nove mesi.
    2.  Le  borse  sono  dotate  ciascuna (al lordo della imposizione
fiscale) di:
      a) dollari USA 25.000 se per gli Stati Uniti;
      b) dollari canadesi 30.000 se per il Canada;
      c) euro  21.000  se  per  un  Paese membro dell'Unione europea.
Qualora  il  paese prescelto, al momento in cui vengono corrisposti i
singoli  pagamenti,  non  faccia  parte  dell'area  dell'euro, verra'
erogato  l'equivalente  dell'importo  dovuto  nella  valuta del paese
stesso;
      d) euro 16.000 se per l'Italia.
    3. L'ISVAP riconosce il rimborso delle spese relative:
      a) alle tasse universitarie;
      b) al soggiorno;
      c) al viaggio;
      d) all'assicurazione  per  le  spese  sanitarie  da  malattia o
infortunio, per i Paesi diversi dall'Italia.
    4.  Tutte le spese anzidette, opportunamente documentate, vengono
rimborsa fino ad un massimo di:
      a) dollari USA 10.000 se per gli Stati Uniti;
      b) dollari canadesi 15.500 se per il Canada;
      c) euro  7.000  se  per  un  Paese  membro dell'Unione europea.
Qualora  il  paese prescelto, al momento in cui vengono corrisposti i
singoli  pagamenti,  non  faccia  parte  dell'area  dell'euro, verra'
erogato  l'equivalente  dell'importo  dovuto  nella  valuta del paese
stesso;
      d) euro 2.600 se per l'Italia.

                               Art. 3.
 
                     Requisiti di partecipazione
 
    Possono partecipare al concorso coloro che intendano perfezionare
gli  studi  svolti nei campi indicati al precedente art. 1 e che sono
in possesso dei seguenti requisiti:
      a) cittadinanza italiana;
      b) laurea quadriennale o di durata superiore o specialistica in
giurisprudenza,  in  scienze statistiche ed attuariali, in economia e
commercio,   ovvero   in   materie  economiche  che  comprendano  una
specializzazione  in materie assicurative, conseguita successivamente
al 30 giugno 2002 - con un punteggio non inferiore a 110/110 - presso
una Universita' italiana;
      c) di non aver riportato condanne penali passate in giudicato;
      d) buona  conoscenza  della  lingua  straniera  richiesta dalla
Universita' prescelta per la fruizione della borsa.

                               Art. 4.
 
                      Commissione esaminatrice
 
    1.  Il  Presidente  dell'ISVAP nomina la commissione esaminatrice
che  e' composta da cinque membri provenienti dalle istituzioni o dal
mondo accademico. Le borse di studio vengono conferite dal Presidende
dell'ISVAP   ai   candidati   riconosciuti  meritevoli  e  dichiarati
vincitori  dal  consiglio dell'Istituto sulla base di una graduatoria
formata dalla commissione.
    2.  L'assegnazione e la fruizione completa della borsa di studio,
nonche'  la  classificazione in posizione di idoneo nella graduatoria
di  cui  al  comma  1,  potranno costituire titoli valutabili ai fini
della partecipazione ai concorsi indetti dall'Istituto.

                               Art. 5.
 
                 Valutazione dei titoli e colloquio
 
    1.   La   commissione  valuta,  sulla  base  di  criteri  che  ha
predeterminato i seguenti titoli:
      a) curriculum universitario comprendente il voto di laurea e il
voto conseguito nei singoli esami;
      b) tesi di laurea;
      c) eventuali altri lavori e attestati;
      d) curriculum   degli   studi   e   delle  eventuali  attivita'
professionali.
    2. A seguito della valutazione dei titoli la commissione formera'
due graduatorie dei candidati che hanno presentato domanda per ognuna
delle  aree di perfezionamento; i primi otto della graduatoria di cui
all'art. 1,  lettera  a)  e  i  primi dodici della graduatoria di cui
all'art. 1, lettera b) sono ammessi a sostenere un colloquio volto ad
accertare   l'attitudine   a   perfezionare   gli   studi  nel  campo
assicurativo  ed  il  particolare  quelli  nella materia assicurativa
oggetto di perfezionamento per la borsa di studio prescelta.
    3.  A  conclusione  dei  colloqui, la commissione formera' le due
graduatorie  definitive,  in  base alla somma del punteggio riportato
nella  valutazione  dei titoli e nel colloquio, al fine di sottoporle
all'approvazione del consiglio.
    4.  Il  consiglio  assegna  la borsa di studio ai primi due della
graduatoria  di  cui  alla  borsa  lettera  a)  e  ai primi tre della
graduatoria  di  cui alla borsa lettera b) e dichiara idonei, ai fini
indicati  nell'art. 4, comma 2, il terzo ed il quarto classificato di
cui  alla  borsa  lettera  a)  e  il  quarto,  il  quinto  e il sesto
classificato   di   cui  alla  borsa  lettera  b)  per  ognuna  delle
graduatorie formate.
    5.  L'assegnazione  della  borsa  di studio non comporta in alcun
modo l'instaurarsi di un rapporto lavorativo con l'ISVAP.
    6.  In  caso  di rinuncia o di mancata fruizione del vincitore la
borsa di studio verra' assegnata dal consiglio al primo dei candidati
risultati idonei nella graduatoria finale di merito.

                               Art. 6.
 
                          Incompatibilita'
 
    1.  Le  borse  di studio non sono cumulabili con le altre borse o
assegni  di  studio per il perfezionamento a livello universitario in
Italia  o  all'estero;  pertanto,  per poter usufruire delle borse di
studio,  i  vincitori  in possesso di altra borsa o assegno di studio
devono espressamente rinunciarvi per il periodo coperto dalle stesse.

                               Art. 7.
 
Domanda  di  partecipazione.  Termine di presentazione della domanda.
        Documentazione obbligatoria da allegare alla domanda
 
    1.  La  domanda di partecipazione, sottoscritta dall'interessato,
deve  essere  redatta secondo l'allegato modulo al presente bando, in
distribuzione  presso la sede dell'ISVAP - via del Quirinale, n. 21 -
00187  Roma  -  tel. 0642133313  o  reperibile  nel sito www.isvap.it
/concorsi e dovra' contenere:
      a) il nome, il cognome la data e il luogo di nascita;
      b) l'indirizzo  specificando  il  c.a.p.  al  quale si richiede
l'invio  di  tutte  comunicazioni  relative  al  concorso  nonche' il
recapito telefonico;
      c) le  sedi  dell'Universita'  e  dei  Paesi  per  i  quali  ha
presentato domanda di frequenza;
      d) di  possedere  una  buona  conoscenza della lingua straniera
utilizzata ni corsi universitari prescelti;
      e) il   corso   che   intende   frequentare   e   il  programma
particolareggiato  degli  studi  e  delle ricerche che si prefigge di
compiere;
      f) gli  obiettivi  che  si  intende  perseguire nel campo degli
studi e nella successiva attivita' professionale;
      g) di   non   aver   riportato  condanne  penali  in  Italia  o
all'estero;
      h) di non avere a carico procedimenti penali pendenti in Italia
o all'estero e di non aver subito misure di sicurezza.
    2. Contestualmente alla domanda devono essere prodotti i seguenti
documenti, pena l'esclusione dal concorso:
      a) il  certificato  di  laurea  con l'indicazione della data di
conseguimento,  con  l'elenco  degli esami sostenuti e della relativa
votazione;
      b) un  circostanziato  curriculum degli studi e delle eventuali
attivita'  professionali  dal  quale  emerga  un  quadro  completo ed
esauriente degli studi e delle attivita' professionali svolte;
      c) copia della tesi di laurea;
      d) una sintesi della tesi di laurea di non piu' di mille parole
che  delinei  i  contributi  originali  del  candidato sull'argomento
discusso nella tesi;
      e) idonea  certificazione o dichiarazione sostitutiva dell'atto
di  notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della
Repubblica  28  dicembre 2000, n. 445, che attesti il buon livello di
conoscenza   della   lingua   straniera   da   utilizzare  nei  corsi
universitari prescelti per la fruizione della borsa;
      f) eventuali  altri lavori e attestati (scritti e pubblicazioni
in  triplice  copia,  titoli  professionali  e  culturali,  attestati
nonche' ogni altra certificazione riguardante attivita' scientifiche,
didattiche  e di ricerca attinenti alle materie di cui all'art. 1 del
presente  bando)  debbono  essere  allegati  alla  domanda.  In  caso
contrario non costituiscono oggetto di valutazione.
    3.  I  documenti  di  cui  alle  lettere  a),  c)  e  l'eventuale
certificazione  di  cui al punto e) del presente articolo nonche' gli
eventuali  altri  lavori  e  attestati,  devono  essere  prodotti  in
originale   ovvero   in   copia  autenticata  o  dichiarata  conforme
all'originale   mediante   dichiarazione   sostitutiva  dell'atto  di
notorieta'  ai  sensi  dell'art. 47  del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
    4.  Se  il  candidato  si  avvale  di  dichiarazioni  sostitutive
dell'atto di notorieta' deve allegare alla domanda la fotocopia di un
valido   documento   di  riconoscimento,  ove  non  sottoscriva  tali
dichiarazioni  alla  presenza  di un dipendente dell'ISVAP - servizio
risorse umane e formazione - addetto a riceverla.
    5.   Per   ragioni   di   certezza  documentale  e  di  celerita'
procedurale,  la  domanda  unitamente  agli  allegati  deve pervenire
all'ISVAP,  servizio  risorse umane e formazione - via del Quirinale,
21  -  00187 Roma, entro termine di trenta giorni che decorrono dalla
data  di  pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale -
4ª  serie  speciale  «Concorsi  ed esami». Qualora il termine venga a
scadere in giorno festivo lo stesso intende protratto al primo giorno
non festivo immediatamente seguente.
    6.  Sono  considerate  prodotte  in  tempo utile anche le domande
spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il
citato  termine  perentorio, con esclusione di qualsiasi altro mezzo.
Della  data  di  spedizione  fa  fede  il  timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
    7.  La  domanda  puo'  essere  anche presentata entro il suddetto
termine  perentorio, direttamente all'ISVAP - via del Quirinale, 21 -
00187  Roma,  dalle ore 8,30 alle ore 16,30 dal lunedi' al giovedi' e
dalle   ore   8,30  alle  ore  13,00  del  venerdi'.  Della  data  di
presentazione  delle  domande  fa  fede il timbro a data dell'ufficio
accettante la corrispondenza dell'Istituto.
    8.  Non  sono  tenute  in  considerazione  -  e comportano quindi
l'esclusione dal concorso - le domande:
      a) prive della firma autografa;
      b) spedite  o  presentate oltre il suddetto termine perentorio,
non  assumendo l'ISVAP alcuna responsabilita' per eventuali ritardi o
disguidi postali;
      c) redatte  senza  l'indicazione  della  borsa prescelta, o con
l'indicazione di entrambe;
      d) incomplete  di  una  o  piu'  delle  dichiarazioni di cui al
comma 1  del  presente  articolo  o di uno o piu' documenti di cui al
successivo comma 2;
      e) prive della eventuale dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorieta';  ovvero non corredata da fotocopia di un valido documento
di riconoscimento;
      f) dalle  quali  risulti  il  mancato  possesso  dei  requisiti
prescritti per la partecipazione al concorso.
    9. L'ISVAP non promuove regolarizzazioni documentali ne' consente
regolarizzazioni documentali tardive.
    10.  L'ISVAP  non  provvede  alla  restituzione  ai candidati dei
documenti prodotti in allegato alle domande.

                               Art. 8.
 
    Documentazione da presentare dopo l'assegnazione delle borse
 
    1.  Gli  assegnatari  delle  borse di studio devono presentare la
documentazione  che  verra'  loro  richiesta secondo le modalita' e i
termini con apposita comunicazione.
    2.  Per  tali  candidati,  l'ISVAP  si  riserva  la  facolta'  di
procedere  alla verifica del possesso dei requisiti di cui all'art. 3
del  presente  bando,  cosi'  come  dichiarati  e  documentati  dagli
interessati.
    3. L'accertamento del mancato possesso di uno o piu' requisiti di
partecipazione  comporta  la  revoca dell'assegnazione della borsa di
studio.

                               Art. 9.
 
                    Adempimenti per la fruizione
 
    1.  Gli  assegnatari  devono  comunicare  all'ISVAP  il  paese  e
l'universita'  prescelti  per  il corso di perfezionamento tra quelli
indicati nella domanda di partecipazione al concorso, e sono tenuti a
seguire  il  corso  di  studi prescelto nel paese e nella universita'
specificati    nella    comunicazione.   Eccezionali   deroghe   sono
preventivamente  autorizzate  dall'ISVAP  in  presenza  di  validi  e
documentati  motivi tra i quali, in particolare, la non ammissione da
parte dell'universita' prescelta.

                              Art. 10.
 
                        Ulteriori adempimenti
 
    1.  Gli  assegnatari devono tempestivamente comunicare la data di
inizio  e la durata del corso di perfezionamento; in tale data devono
iniziarne  la  frequenza  e  darne notizia all'ISVAP; devono altresi'
comunicare il nome dei tutors loro assegnati dall'universita'.
    2.  L'ISVAP  assegna  a  ciascun  borsista un tutor, scelto tra i
propri  dipendenti.  Il  borsista  e'  tenuto  a  riferire  al  tutor
sull'andamento  degli  studi e ad inviare allo stesso non meno di due
relazioni  -  una  a  meta'  del  corso  e  una  al suo termine - per
illustrare esaurientemente gli studi svolti, gli esami sostenuti, gli
eventuali lavori avviati.

                              Art. 11.
 
                       Modalita' di erogazione
 
    1.   L'importo   delle   borse   viene  corrisposto  per  il  50%
all'avvenuta conferma dell'inizio della frequenza dei corsi, e per il
rimanente  in  due  rate  di  pari importo. L'ISVAP si riserva di non
corrispondere   le   rate   non  ancora  maturate:  a)  nel  caso  di
interruzione, sia pure temporanea della frequenza del corso di studi;
b)  nel  caso di omesso invio all'ISVAP delle prescritte relazioni in
ordine  all'andamento degli studi; c) qualora dalle relazioni o dalle
informazioni assunte risulti che l'assegnatario non trae profitto dal
corso di studi intrapreso.
    2.   Contestualmente   all'erogazione   della  prima  rata  viene
corrisposto un anticipo pari al 20% del massimo stabilito sulle spese
rimborsabili.

                              Art. 12.
 
                   Trattamento dei dati personali
 
    1.  I  dati  personali forniti dai candidati sono raccolti presso
l'ISVAP  -  servizio risorse umane e formazione - per le finalita' di
gestione  del  concorso e sono trattati anche in forma automatizzata.
Per gli assegnatari delle borse di studio il trattamento di tali dati
prosegue per le finalita' di gestione delle stesse.
    2.  Il  conferimento  di  tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione  dei  requisiti  di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
    3.  L'interessato  gode  del  diritto  di  accesso ai dati che lo
riguardano,  nonche'  di  alcuni  diritti  complementari  tra  cui il
diritto  di  aggiornare  i dati stessi e di rettificare, completare o
cancellare  i  dati  erronei  incompleti  o  raccolti  in termini non
conformi   alla   legge,  nonche'  il  diritto  di  opporsi  al  loro
trattamento per motivi legittimi.
    4.  Tali  diritti  possono  essere  fatti  valere  nei  confronti
dell'ISVAP   -   via   del  Quirinale  n. 21,  Roma  -  titolare  del
trattamento.
                                          Il presidente: Giannini

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