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Indizione delle procedure di valutazione comparativa per complessivi
tre contratti di ricercatore a tempo determinato - settori
concorsuali: 13/A1 - Economia politica - profilo SECS-P/01 -
Economia politica - 1 contratto; 13/B1 - Economia aziendale -
profilo SECS-P/07 - Economia aziendale - 1 contratto; 13/B2 -
Economia e gestione delle imprese - profilo SECS-P/08 - Economia e
gestione delle imprese - 1 contratto - per le esigenze del Polo
scientifico didattico di Terni - facolta' di economia.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.28 del 10/4/2012 |
Ente: | UNIVERSITA' DI PERUGIA |
Località: | Perugia (PG) |
Codice atto: | 2E001938 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 10/5/2012 |
Tags: | Ricercatori |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL RETTORE
Vista la legge 7.8.1990 n. 241 e successive modificazioni e
integrazioni;
Vista la legge 10.4.1991 n. 125;
Visto il D.P.C.M. 7.2.1994 n. 174;
Visto il D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e successive modificazioni e
integrazioni;
Visto il D.M. 4.10.2000 di rideterminazione e aggiornamento dei
settori scientifico disciplinari e definizione delle relative
declaratorie, ai sensi dell'art. 2 del D.M. 23.12.1999 e i successivi
DD.MM. di modifica ed integrazione;
Visto il d.lgs. 30.6.2003 n. 196 e successive modificazioni e
integrazioni;
Vista la legge 15.4.2004 n. 106;
Visto il D.P.R. n. 252 del 3.5.2006;
Vista la legge 9 gennaio 2009 n. 1, di conversione, con
modificazioni, del decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180, recante
disposizioni urgenti per il diritto allo studio, la valorizzazione
del merito e la qualita' del sistema universitario e della ricerca;
Vista la legge 30.12.2010 n. 240 ed in particolare l'art. 24
(Ricercatori a tempo determinato);
Visto il D.M. 25.5.2011 n. 243 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 220 del 21.9.2011 avente ad oggetto: «Criteri e
parametri riconosciuti, anche in ambito internazionale, per la
valutazione preliminare dei candidati dei contratti di cui all'art.
24 della legge n. 240/2010»;
Visto l'art. 18 - comma 2 - della legge 30.12.2010 n. 240,
secondo cui «Nell'ambito delle disponibilita' di bilancio di ciascun
ateneo i procedimenti per l'attribuzione dei contratti di cui
all'articolo 24, di ciascun ateneo statale sono effettuati sulla base
della programmazione triennale di cui all'articolo 1, comma 105,
della legge 30 dicembre 2004, n. 311, e di cui all'articolo 1-ter del
decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni,
dalla legge 31 marzo 2005, n. 43......»;
Visto il decreto ministeriale n. 336 del 29 luglio 2011
«Determinazione dei settori concorsuali, raggruppati in macrosettori
concorsuali, di cui all'art. 15 legge 30.12.2010, n. 240», pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 203 del
1.9.2011;
Vista la nota del MIUR 2.8.2011 prot. n. 3822, con la quale sono
state date indicazioni circa l'applicazione dell'art. 24 della legge
240/2010;
Visto il regolamento per l'assunzione di ricercatori con
contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ai sensi della
legge 30.12.2010 n. 240 approvato dal Senato accademico di questo
Ateneo nella seduta del 20.9.2011 ed emanato con D.R. n. 1693 del
7.10.2011 e modificato con D.R. n. 1817 del 20.10.2011;
Visto il D.R. n. 2338 del 23.12.2011 avente ad oggetto
«Approvazione della programmazione triennale 2010-2012 ai sensi
dell'art. 1-ter del decreto-legge 31.1.20085 n. 7, convertito in
legge 31.3.2005 n. 43, in attuazione di quanto deliberato dal Senato
accademico nella seduta del 5.12.11 e dal Consiglio di
amministrazione nella seduta del 13.12.11»;
Visto il D.R. n. 333 del 23.2.2012, ratificato dal Consiglio di
amministrazione nella seduta del 14.3.2012 e dal Senato accademico
nella seduta del 20.3.2012, con cui e' stata autorizzata la copertura
dei seguenti posti di ricercatore universitario a tempo determinato
assegnati alla facolta' di economia con delibera del CDA in data
22.9.2011 per le esigenze dei corsi di studio attivati presso il Polo
scientifico didattico di Terni a valere su finanziamenti a tale scopo
erogati dal Consorzio per lo sviluppo del Polo universitario della
provincia di Terni:
n. 1 posto SSD SECS-P/07 - Facolta' di economia,
n. 1 posto SSD SECS-P/01 (progetto A) - Facolta' di economia,
n. 1 posto SSD SECS-P/08 - Facolta' di economia,
con cui l'Ufficio bilanci dell'Ateneo e' stato autorizzato ad
apportare le conseguenti variazioni al bilancio di previsione
dell'esercizio finanziario 2012 ed a registrare le relative
prenotazioni di spesa;
Dato atto che la somma finalizzata alla copertura dei posti
sopraindicata e' stata versata in data 13/3/2012;
Visto l'art. 49 del decreto-legge 9.2.2012 n. 5 «Disposizioni
urgenti in materia di semplificazioni e sviluppo»;
Visto il regolamento sull'impegno didattico dei professori e
ricercatori universitari (legge 240/2010, art. 6, c. 2 e 3), sulla
verifica dell'effettivo svolgimento dell'attivita' didattica (legge
240/2010, art. 6, c. 7) e sulla programmazione didattica emanato con
D.R. n. 152 del 8.2.2012;
Vista la delibera della facolta' di economia in data 6.3.2012;
Decreta:
Art. 1
Indizione delle procedure
di valutazione comparativa
Sono indette le procedure di valutazione comparativa per la
sottoscrizione di complessivi n. 3 contratti di diritto privato per
l'instaurazione di rapporti di lavoro subordinato quale ricercatore
universitario a tempo determinato, con regime di impegno a tempo
pieno, ai sensi dell'art. 24 - comma 3 - lettera a) della legge
30.12.2010 n. 240, per le finalita' e per i settori concorsuali
sottoindicati:
A) Settore concorsuale 13/A1 - Economia politica - profilo SSD -
SECS-P/01 - Economia politica - n. 1 contratto - per le esigenze del
Polo scientifico didattico di Terni - Facolta' di economia.
Il contratto e' finalizzato allo svolgimento delle seguenti
attivita' di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti:
l'attivita' del ricercatore: «Sostenibilita' economica delle
fonti rinnovabili ed endogeneita' nei modelli delle scelte»
(descrizione sintetica: l'attivita' di ricerca sara' finalizzata alla
attuazione del programma di ricerca sul tema:, facente capo al
dipartimento di economia, finanza e statistica. La ricerca sulla
promozione dell'energia da fonti rinnovabili in Italia viene condotta
mediante analisi teorica e empirica del problema della endogeneita'
nei modelli delle scelte (Louviere et al., 2008), ovvero quando gli
individui possono decidere come acquisire ed utilizzare le
informazioni del set di scelta, rendendo il processo non piu' esogeno
ma endogeno nell'ambito del quale l'analisi del rischio e' un
elemento cruciale. La ricerca approfondisce: dal punto di vista
teorico, l'interazione tra i vari decision makers e i comportamenti
strategici di scelta messi in atto dai rispondenti nella fase di
elicitazione e di rilevazione delle preferenze; dal punto di vista
econometrico, la scelta dei modelli, delle distribuzioni, delle
disponibilita' a pagare, del trattamento della complessita' del set
di scelta e delle modalita' di trattamento delle variabili endogene
ed esplicative); docente referente prof. Carlo Andrea Bollino;
attivita' didattica, didattica integrativa e servizio agli
studenti: 350 ore annue nell'ambito del settore
scientifico-disciplinare SECS-P/01 - Economia politica, di cui non
piu' di 105 ore (15 CFU) per attivita' di didattica ufficiale (con
copertura di almeno un insegnamento sui corsi di laurea attivati
dalla facolta' di economia sulla sede di Terni).
Sede di servizio: Universita' degli studi di Perugia - Polo
scientifico didattico di Terni - Facolta' di economia (sede di
Terni).
Durata contrattuale: 3 anni, eventualmente prorogabili per due
anni.
Lingua straniera richiesta: inglese.
Numero massimo pubblicazioni: 12.
B) Settore concorsuale 13/B1 - Economia aziendale - profilo SSD -
SECS-P/07 - Economia aziendale - n. 1 contratto - per le esigenze del
Polo scientifico didattico di Terni - Facolta' di economia.
Il contratto e' finalizzato allo svolgimento delle seguenti
attivita' di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti:
attivita' di ricerca: «Il prospetto del "Other Comprehensive
Income"»: effetti sui bilanci bancari (descrizione sintetica: la
revisione dello IAS 1 avvenuta nel 2007 ha, fra l'altro, introdotto
il Prospetto del (o della Redditivita' Complessiva) il quale, oltre
all'utile d'esercizio, presenta tutte le componenti che
contribuiscono alla performance aziendale, comprese le variazioni di
valore delle attivita' imputate direttamente alle riserve. Questo ha
comportato dei significativi mutamenti nell'informativa di bilancio
delle aziende del settore bancario anche a seguito della emanazione
da parte della Banca d'Italia del regolamento del 16/12/2009,
contenente istruzioni in merito che si applicano dal bilancio
dell'esercizio chiuso o in corso al 31/12/2009. Sono quindi maturi i
tempi di una attivita' di ricerca che, per mezzo dell'esame dei
bilanci bancari dal 2009 in poi, consenta di valutare gli effetti
della introduzione del prospetto in questione in termini di capacita'
informativa dei bilanci medesimi e di valutazione della performance
delle aziende di credito); docente referente prof. Alessandro
Montone;
attivita' didattica, didattica integrativa e servizio agli
studenti: 350 ore annue nell'ambito del settore
scientifico-disciplinare SECS-P/07 - Economia aziendale, di cui non
piu' di 105 ore (15 CFU) per attivita' di didattica ufficiale (con
copertura di almeno un insegnamento sui corsi di laurea attivati
dalla facolta' di economia sulla sede di Terni).
Sede di servizio: Universita' degli studi di Perugia - Polo
scientifico didattico di Terni - Facolta' di economia (sede di
Terni).
Durata contrattuale: 3 anni, eventualmente prorogabili per due
anni.
Lingua straniera richiesta: inglese.
Numero massimo pubblicazioni: 12.
C) Settore concorsuale 13/B2 - Economia e gestione delle imprese -
profilo SSD - SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese - n. 1
contratto - per le esigenze del Polo scientifico didattico di Terni -
Facolta' di economia.
Il contratto e' finalizzato allo svolgimento delle seguenti
attivita' di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti:
attivita' di ricerca: «Le cooperative sociali: prospettive di
sviluppo e criticita' organizzative e manageriali» (descrizione
sintetica: negli ultimi vent'anni la letteratura si e' soffermata
sempre di piu' sul fenomeno delle cooperative sociali. In
particolare, gli studiosi hanno seguito l'evolversi di tale nuovo
fenomeno attraverso una ricca letteratura che si e' principalmente
focalizzata su due aspetti. Da un lato, sono state studiate e
approfondite le ragioni teoriche dell'esistenza di queste nuove forme
organizzative, dall'altro lato, sono state presentate una serie di
ricerche che hanno messo in luce una serie di casi empirici di
successo. Cosi', l'argomento e' stato studiato sia dal punto di vista
teorico che empirico. Tuttavia, vi sono ancora degli spazi di analisi
che hanno bisogno di essere approfonditi. In particolare, il presente
progetto di ricerca - con particolare riferimento alla realta' umbra
e specificatamente del territorio di Terni - intende offrire risposte
teoriche ed empiriche ai seguenti quesiti: qual e' la rilevanza
economica e la diffusione delle cooperative sociali nel nostro
contesto regionale, anche comparativamente al resto del paese? Quali
sono gli assetti di management di queste cooperative? Come sono
cambiate dal punto di vista della qualita' e delle competenze delle
risorse manageriali negli ultimi anni? Qual e' la loro dimensione
media e i principali indicatori economici del loro sviluppo? Come si
inseriscono le cooperative sociali nel quadro del cambiamento in atto
negli assetti di welfare? E, per ultimo, come si concilia il
raggiungimento di una missione prettamente sociale con il rispetto di
vincoli di natura economica e gestionale?); docente referente prof.
Luca Ferrucci;
attivita' didattica, didattica integrativa e servizio agli
studenti: 350 ore annue nell'ambito del settore
scientifico-disciplinare SECS-P/08 - Economia e gestione delle
imprese, di cui non piu' di 105 ore (15 CFU) per attivita' di
didattica ufficiale (con copertura di almeno un insegnamento sui
corsi di laurea attivati dalla facolta' di economia sulla sede di
Terni).
Sede di servizio: Universita' degli studi di Perugia - Polo
scientifico didattico di Terni - Facolta' di economia (sede di
Terni).
Durata contrattuale: 3 anni, eventualmente prorogabili per due
anni.
Lingua straniera richiesta: inglese.
Numero massimo pubblicazioni: 12.
Art. 2
Requisiti per l'ammissione
alle valutazioni comparative
I requisiti di ammissione richiesti per la partecipazione alle
procedure di valutazione comparativa di cui al presente decreto sono
di seguito indicati in riferimento a ciascun settore concorsuale:
A) Requisiti di ammissione richiesti per la partecipazione alla
procedura di valutazione comparativa relativa a n. 1 contratto di
ricercatore universitario a tempo determinato per il Settore
concorsuale 13/A1 - Economia politica - profilo SSD SECS-P/01 -
Economia politica - n. 1 contratto - per le esigenze del Polo
scientifico didattico di Terni - Facolta' di economia:
A)1. titolo di dottore di ricerca in economia;
A)2. esperienza di attivita' svolta per effetto di assegno di
ricerca e di comprovate conoscenze scientifiche nell'ambito della
tematica relativa al progetto di ricerca, suffragate da almeno una
pubblicazione su riviste a diffusione internazionale.
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 29 - comma 13 - della legge
n. 240/2010, possono altresi' partecipare i soggetti in possesso dei
sottoelencati requisiti:
A)3. laurea magistrale in economia con curriculum
quantitativo-matematico (o titolo di studio equivalente dei
precedenti ordinamenti);
A)4. esperienza di attivita' svolta per effetto di assegno di
ricerca e di comprovate conoscenze scientifiche nell'ambito della
tematica relativa al progetto di ricerca, suffragate da almeno tre
pubblicazioni su riviste a diffusione internazionale.
B) Requisiti di ammissione richiesti per la partecipazione alla
procedura di valutazione comparativa relativa a n. 1 contratto di
ricercatore universitario a tempo determinato per il Settore
concorsuale 13/B1 - Economia aziendale - profilo SSD SECS-P/07 -
Economia aziendale - n. 1 contratto - per le esigenze del Polo
scientifico didattico di Terni - Facolta' di economia:
B)1. titolo di dottore di ricerca in materie
economico-aziendali e/o gestionali.
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 29 - comma 13 - della legge
n. 240/2010, possono altresi' partecipare i soggetti in possesso dei
sottoelencati requisiti:
B)2. laurea magistrale classe LM-77 Scienze economico
aziendali (o titolo di studio equivalente dei precedenti
ordinamenti);
B)3. comprovata e documentata esperienza di attivita' di
ricerca presso enti pubblici e privati per almeno 3 anni e di
attivita' didattica ufficiale a livello universitario per almeno tre
anni.
C) Requisiti di ammissione richiesti per la partecipazione alla
procedura di valutazione comparativa relativa a n. 1 contratto di
ricercatore universitario a tempo determinato per il Settore
concorsuale 13/B2 - Economia e gestione delle imprese - profilo SSD
SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese - n. 1 contratto - per
le esigenze del Polo scientifico didattico di Terni - Facolta' di
economia:
C)1. titolo di dottore di ricerca in discipline manageriali.
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 29 - comma 13 - della legge
n. 240/2010, possono altresi' partecipare i soggetti in possesso dei
sottoelencati requisiti:
C)2. laurea magistrale della classe in scienze
economiche-aziendali (o titolo di studio equivalente dei precedenti
ordinamenti);
C)3. esperienza di attivita' di ricerca svolta nell'ambito
della tematica relativa al progetto sopra richiamato per almeno un
anno.
Non possono partecipare alle valutazioni comparative di cui al
presente decreto:
1) coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili
e politici;
2) coloro che non possiedano idoneita' fisica all'impiego;
3) coloro che siano stati destituiti, dispensati o licenziati
dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, o che siano cessati con provvedimento di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di condanna penale, o che siano stati dichiarati decaduti da altro
pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
4) coloro che siano stati gia' assunti a tempo indeterminato
come professori universitari di prima o di seconda fascia o come
ricercatori, ancorche' cessati dal servizio;
5) coloro che abbiano un grado di parentela o di affinita',
fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente al
dipartimento o alla struttura che effettua la chiamata, ovvero con il
rettore, il direttore generale o un componente del consiglio di
amministrazione dell'Universita' di Perugia.
A pena di esclusione, i requisiti per ottenere l'ammissione
debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per
la presentazione delle domande.
Questa Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 3
Domanda di ammissione
La domanda di ammissione alle procedure di valutazione
comparativa, redatta in carta semplice, in forma di dichiarazione
sostitutiva di certificazione/atto di notorieta', ai sensi degli
articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, secondo lo schema allegato
(Allegato A), debitamente sottoscritta con firma autografa, a pena di
esclusione, corredata di tutta la relativa documentazione, ed
indirizzata al Magnifico Rettore dell'Universita' degli studi di
Perugia, piazza dell'Universita' n. 1 - Perugia - dovra' pervenire
entro il termine perentorio, a pena di esclusione, di trenta giorni
che decorrono dal giorno successivo a quello della pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale.
Sono ammesse le seguenti modalita' di trasmissione della domanda
e della relativa documentazione:
consegna diretta all'Ufficio protocollo dell'Ateneo nei giorni
ed orari di apertura dello stesso;
spedizione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al
rettore di questo Ateneo, all'indirizzo sopraindicato; al riguardo si
precisa che saranno irricevibili le domande e la relativa
documentazione che perverranno oltre il termine di 30 giorni
sopraindicato, ancorche' spedite entro il termine stesso;
trasmissione mediante posta elettronica certificata del
candidato all'indirizzo PEC protocollo@cert.unipg.it; non saranno
ritenute valide la domanda e la documentazione trasmesse da un
indirizzo di posta elettronica non certificata o da una PEC intestata
a persona diversa dal candidato, ovvero trasmesse ad altro indirizzo
di posta elettronica dell'Ateneo;
trasmissione a mezzo fax ai nn. 075/5852067-075/5852267.
Qualora il termine di 30 giorni per la scadenza cada in giorno di
sabato o in giorno festivo, la scadenza slitta al primo giorno
feriale utile.
Si precisa che, ai fini del rispetto del termine perentorio di 30
giorni per la presentazione della domanda di partecipazione e della
relativa documentazione, fara' fede solo il timbro di arrivo del
Protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno irricevibili le domande e la
relativa documentazione che perverranno oltre il termine di 30 giorni
sopraindicato.
La domanda deve essere sottoscritta con firma autografa, senza
necessita' di autenticazione, in presenza del dipendente addetto,
ovvero sottoscritta, con firma autografa, e presentata unitamente a
copia fotostatica non autenticata di un documento di identita', pena
l'esclusione.
Qualora il documento di identita' non sia in corso di validita',
il candidato dovra', ai sensi dell'art. 45 del D.P.R. 445/2000,
dichiarare in calce alla fotocopia dello stesso che i dati ivi
contenuti non hanno subito variazioni dalla data di rilascio.
Ai sensi della circolare del dipartimento della Funzione pubblica
n. 12 del 3.9.2010, la trasmissione via PEC equivale alla
sottoscrizione «con firma autografa apposta in presenza del
dipendente addetto al procedimento».
(N.B.) Ai fini della corretta redazione della domanda e della
corretta produzione della documentazione allegata alla domanda, si
precisa che le dichiarazioni sostitutive di certificazione ai sensi
dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000 (con cui possono essere dichiarati
stati, qualita' personali e fatti tassativamente elencati nell'art.
46 citato) e le dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' ai
sensi dell'art. 47 del D.P.R. 445/2000 (con cui possono essere
dichiarati stati, qualita' personali, fatti che siano a diretta
conoscenza del dichiarante, e con cui puo' essere dichiarato che la
fotocopia di un atto, di un documento, di una pubblicazione, di un
titolo di studio, di un titolo di servizio e' conforme
all'originale), possono essere validamente rese, ai sensi dell'art. 3
del D.P.R. 445/2000, dai cittadini italiani e dai cittadini
dell'Unione Europea; i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione
Europea regolarmente soggiornanti in Italia possono utilizzare le
dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 limitatamente
agli stati, alle qualita' personali e ai fatti certificabili o
attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, salvo che le
leggi o i regolamenti concernenti l'immigrazione e la condizione
dello straniero non dispongano diversamente, e salvo che
l'utilizzabilita' delle dichiarazioni sostitutive suddette sia
consentita da convenzioni internazionali tra l'Italia ed il Paese di
provenienza, nei limiti di tali previsioni.
3.1 Redazione della domanda di partecipazione.
Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria
responsabilita', ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000
(vedi N.B.), in conformita' al modello allegato al presente avviso
(Allegato A):
1) cognome e nome;
2) data e luogo di nascita;
3) codice fiscale;
4) il domicilio (indirizzo, numero telefonico, eventuale
indirizzo e-mail o PEC, eventuale numero di fax) che il candidato
elegge ai fini del concorso, riservandosi di comunicare
tempestivamente ogni eventuale variazione dello stesso;
5) l'indicazione della procedura di valutazione comparativa per
la quale il candidato presenta domanda;
6) il possesso di tutti i requisiti richiesti ai fini
dell'ammissione alla procedura comparativa per cui viene presentata
domanda;
7) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini
dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
8) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
9) di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il
Comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o
della cancellazione dalle medesime;
10) solo per i cittadini italiani di sesso maschile: la
posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
11) di non aver riportato condanne penali e di non essere
destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione di misure
di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi
iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa e
di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti
penali, (oppure le eventuali condanne riportate e gli eventuali
procedimenti penali pendenti a carico);
12) solo per i cittadini stranieri: il godimento dei diritti
civili e politici nello stato di appartenenza;
13) solo per i cittadini stranieri: di avere adeguata
conoscenza della lingua italiana;
14) di non essere stato destituito, dispensato o licenziato
dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, di non essere cessato con provvedimento di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di condanna penale, di non essere stato dichiarato decaduto da altro
pubblico impiego per averlo conseguito mediante produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
15) di non avere un grado di parentela o di affinita', fino al
quarto grado compreso, con un professore appartenente al dipartimento
o alla struttura che effettua la chiamata, ovvero con il rettore, il
direttore generale o un componente del Consiglio di amministrazione
dell'Universita' di Perugia;
16) solo per i portatori di handicap: l'ausilio necessario in
relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge
05/02/1992, n. 104.
La mancanza di dichiarazione di cui ai punti 6), 9), 14) e 15) da
parte dei candidati cittadini italiani, comportera' l'esclusione
dalla valutazione comparativa.
La mancanza di dichiarazione, di cui ai punti 6), 12), 13), 14) e
15) da parte dei candidati cittadini stranieri, comportera'
l'esclusione dalla valutazione comparativa.
Alla domanda debbono essere allegati:
a) curriculum in duplice copia, datato e firmato, redatto nel
rispetto delle modalita' piu' sotto indicate;
b) titolo di studio posseduto, nel rispetto delle modalita'
piu' sotto indicate;
c) documenti attestanti il possesso dei requisiti indicati
all'art. 2 in riferimento a ciascuna procedura, nel rispetto delle
modalita' piu' sotto indicate;
d) titoli ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa,
in unica copia, nel rispetto delle modalita' piu' sotto indicate;
e) pubblicazioni scientifiche, in unica copia, nel rispetto
delle modalita' piu' sotto indicate;
f) tesi di dottorato, nel rispetto delle modalita' piu' sotto
indicate;
g) elenco in duplice copia, datato e firmato, dei titoli
allegati;
h) elenco in duplice copia, datato e firmato, delle
pubblicazioni allegate;
i) per i cittadini italiani: fotocopia di documento di
identita' in corso di validita' a pena di esclusione, e
facoltativamente, del codice fiscale;
per i cittadini stranieri: certificato di cittadinanza (o relativa
autocertificazione, nei casi in cui e' consentito dalle norme
vigenti, vedi N.B.) e fotocopia di documento di identita' in corso di
validita', a pena di esclusione.
3.2 Modalita' di produzione della documentazione allegata alla
domanda.
a) Curriculum: il curriculum deve essere prodotto in duplice
copia, datato e firmato, e deve essere corredato, a pena di non
valutazione, di dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi
dell'art. 47 del D.P.R. 445/2000, resa utilizzando l'allegato B, con
la quale il candidato attesti, sotto la propria responsabilita', che
quanto ivi dichiarato corrisponde a verita'; i cittadini stranieri
che, ai sensi di quanto indicato sub N.B.) non possano rendere valide
dichiarazioni sostitutive, dovranno produrre, in originale o copia
autenticata, la documentazione attestante il possesso di quanto
dichiarato nel curriculum.
b) Titolo di studio:
in caso di titolo di studio conseguito in Italia:
certificazione, in originale o copia autenticata, o copia dichiarata
conforme all'originale, conformemente all'allegato B, ai sensi degli
articoli 19 e 47 del D.P.R. 445/2000 (vedi N.B.), ovvero
autocertificazione resa mediante dichiarazione sostitutiva di
certificazione, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445
(vedi N.B.), attestante il possesso del titolo di studio posseduto,
richiesto ai sensi dell'art. 1 quale requisito di ammissione, nonche'
la data di conseguimento, l'Universita' che lo ha rilasciato e la
relativa votazione.
in caso di titolo di studio conseguito all'estero: ai fini
dell'ammissione alla selezione e' necessaria l'equiparazione del
titolo di studio conseguito all'estero al titolo di studio richiesto
per l'ammissione alla presente selezione, effettuata ai sensi di
quanto disposto dall'art. 38 del d.lgs. 165/2001, il quale prevede
che «nei casi in cui non sia intervenuta una disciplina di livello
comunitario, all'equiparazione dei titoli di studio e professionali
si provvede con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri,
adottato su proposta dei Ministri competenti».
Pertanto, i candidati in possesso di titolo di studio conseguito
all'estero dovranno, entro i termini di scadenza del bando, a pena di
esclusione dalla procedura selettiva, produrre la seguente
documentazione:
copia della richiesta di riconoscimento della equivalenza del
proprio titolo, inviata al dipartimento della Funzione pubblica e al
MIUR, entro il termine di scadenza del presente bando, corredata di
copia della documentazione ad essa allegata.
Il candidato e' ammesso con riserva a partecipare alla selezione,
nelle more del riconoscimento della equivalenza del titolo; qualora
la richiesta abbia esito negativo, il candidato sara' automaticamente
escluso dalla selezione, quale ne sia la fase di espletamento o
l'esito.
I moduli e le informazioni per la richiesta di equivalenza sono
scaricabili al sito web del dipartimento della Funzione pubblica,
http://www.innovazionepa.gov.it/i-dipartimenti/funzione-pubblica/docu
mentazione.aspx, alla voce «modulistica per il riconoscimento dei
titoli di studio».
c) Requisiti di cui all'art. 2.
Il possesso dei requisiti indicati all'art. 2 per ciascuna
procedura dovra' essere comprovato mediante produzione della relativa
documentazione, in originale o copia autenticata o copia dichiarata
conforme all'originale, ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 445/2000,
mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui
all'art. 47 dello stesso D.P.R. n. 445/2000 (Allegato «B»), dai
soggetti a cio' autorizzati ai sensi della normativa vigente
(cittadini italiani e cittadini degli Stati membri dell'Unione
europea, senza limitazioni; cittadini extracomunitari con le
limitazioni piu' sotto specificate), ovvero autocertificazione,
effettuata mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione o di
atto di notorieta', ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000,
resa utilizzando l'allegato B, dai medesimi soggetti di cui al
precedente punto, a cio' autorizzati ai sensi della normativa
vigente.
Per i candidati non abilitati all'utilizzo delle dichiarazioni
sostitutive di cui al D.P.R. 445/2000 (vedi N.B. pag. 5), il possesso
dei suddetti requisiti dovra' essere comprovato mediante produzione
dei relativi certificati o attestazioni rilasciati dalla competente
autorita' dello Stato estero, legalizzati, ove necessario, e
corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'autorita'
consolare italiana che ne attesta la conformita' all'originale.
d) Titoli.
A pena di non valutazione i titoli, in carta libera, dovranno
essere presentati in una delle seguenti modalita':
originale o copia autenticata;
copia dichiarata conforme all'originale, ai sensi dell'art. 19
del D.P.R. n. 445/2000, mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto
di notorieta' di cui all'art. 47 dello stesso D.P.R. n. 445/2000
(Allegato «B»), dai soggetti a cio' autorizzati ai sensi della
normativa vigente (cittadini italiani e cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea, senza limitazioni; cittadini extracomunitari con
le limitazioni specificate sub. N.B. pag 5);
autocertificazione del possesso dei titoli, effettuata mediante
dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di notorieta',
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, resa utilizzando
l'allegato B, dai medesimi soggetti di cui al precedente punto, a
cio' autorizzati ai sensi della normativa vigente.
Per i candidati non abilitati all'utilizzo delle dichiarazioni
sostitutive di cui al D.P.R. 445/2000 (vedi N.B. pag. 5), il possesso
dei titoli dovra' essere comprovato mediante produzione dei relativi
certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorita'
dello Stato estero, legalizzati, ove necessario, e corredati di
traduzione in lingua italiana autenticata dall'autorita' consolare
italiana che ne attesta la conformita' all'originale.
A pena di non valutazione, ai titoli redatti in lingue diverse da
quelle italiana, francese, inglese, tedesca e spagnola, deve essere
allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al
testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare ovvero da un traduttore ufficiale ovvero, nei casi in cui
e' consentito (vedi N.B. pag 5), redatta dal candidato e dichiarata
conforme al testo originale mediante dichiarazione sostitutiva di
atto di notorieta' resa dal candidato stesso ai sensi dell'art. 47
del D.P.R. n. 445/2000 (Allegato «B»).
e)-f) Pubblicazioni e tesi di dottorato.
A pena di non valutazione, le pubblicazioni e la tesi di
dottorato debbono essere allegate in una delle seguenti modalita':
originale, copia autenticata oppure, limitatamente ai soggetti a cio'
autorizzati ai sensi della normativa vigente (cittadini italiani e
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, senza limitazioni;
cittadini extracomunitari con le limitazioni specificate sub. N.B.
pag 5), in fotocopia corredata da dichiarazione sostitutiva dell'atto
di notorieta' (Allegato «B») con la quale, ai sensi dell'art. 47
dello D.P.R. n. 445/2000, si attesti la conformita' all'originale di
quanto presentato e si forniscano le indicazioni relative all'autore,
al titolo dell'opera, al luogo e alla data di pubblicazione ed al
numero dell'opera dalla quale sono ricavati.
A pena di non valutazione, alle pubblicazioni redatte in lingue
diverse da quelle italiana, francese, inglese, tedesca e spagnola
deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata
conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza
diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale ovvero, nei
casi in cui e' consentito (vedi N.B. pag 5), redatta dal candidato e
dichiarata conforme al testo originale mediante dichiarazione
sostitutiva di atto di notorieta' resa dal candidato stesso ai sensi
dell'art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 (Allegato «B»).
Sono valutabili, in riferimento alle procedure di valutazione
comparativa di cui al presente decreto, le pubblicazioni edite (ivi
compresi gli estratti di stampa) e i testi accettati per la
pubblicazione entro la data di scadenza del termine per la
presentazione delle domande.
Per le pubblicazioni edite, stampate in Italia anteriormente al
2.9.2006 (data di entrata in vigore del regolamento di cui al D.P.R.
n. 252/2006), devono essere stati adempiuti gli obblighi di cui al
decreto luogotenenziale n. 660/1945; se stampate in Italia
successivamente a tale data, deve essere stato effettuato il deposito
legale nelle forme di cui al D.P.R. n. 252 del 3.5.2006.
Per i testi accettati per la pubblicazione, a pena di non
valutazione, deve essere allegata alla pubblicazione la relativa
lettera di accettazione della casa editrice, sottoscritta dal
responsabile della stessa (o da un suo delegato), prodotta in una
delle seguenti modalita': originale, copia autenticata oppure,
limitatamente ai soggetti a cio' autorizzati ai sensi della normativa
vigente (cittadini italiani e cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea, senza limitazioni; cittadini extracomunitari con
le limitazioni specificate sub N.B. pag 5), in fotocopia corredata da
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (Allegato «B») con
la quale, ai sensi dell'art. 47 dello D.P.R. n. 445/2000, si attesti
la conformita' all'originale di quanto presentato.
La tesi di dottorato, valutabile ai sensi dell'art. 1, comma 7,
del decreto-legge 180/2008 convertito con legge 1/2009, deve essere
prodotta secondo le stesse modalita' sopra indicate per le
pubblicazioni scientifiche.
Le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di
notorieta' di cui all'Allegato «B» devono essere sottoscritte
dall'interessato in presenza del dipendente addetto, ovvero
sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore, ai sensi
dell'art. 38, 3° comma, del D.P.R. 445/2000 ai fini della loro
validita' ed efficacia.
L'Amministrazione e' tenuta ad effettuare idonei controlli, anche
a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e
47 del D.P.R. n. 445/2000. Qualora dal controllo emerga la non
veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade
dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla
base della dichiarazione non veritiera, ai sensi dell'art. 75 del
D.P.R. 445/2000, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del
medesimo D.P.R.
Il mancato invio delle pubblicazioni non equivale a rinuncia alla
partecipazione alle procedure.
Tuttavia, le commissioni giudicatrici valuteranno i candidati
solo sulla base del curriculum e dei titoli, se correttamente
prodotti, e non potranno, pertanto, valutare i lavori scientifici,
anche se personalmente conosciuti.
Sul plico contenente la domanda e gli allegati sopraindicati
comprese le pubblicazioni, ovvero nell'oggetto della PEC, deve essere
riportata la dicitura:
«Procedura di valutazione comparativa per n. 1 contratto di
ricercatore universitario a tempo determinato - Settore concorsuale
................... - profilo ..........».
Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni
presentati presso questa od altre amministrazioni, o a documenti
allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso.
Eventuali informazioni o chiarimenti in merito alle modalita' di
presentazione delle domande possono essere richiesti all'Ufficio
concorsi (n. telefonico 075/5852333 - e-mail:
elisabetta.giannoni@unipg.it).
L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda. L'Amministrazione
universitaria inoltre non assume alcuna responsabilita' per eventuale
mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni relative al
concorso per cause non imputabili a colpa dell'Amministrazione
stessa, ma imputabili a disguidi postali o telegrafici, a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 4
Esclusione dalla valutazione comparativa
I candidati sono ammessi con riserva alla valutazione
comparativa.
L'esclusione per i motivi di cui al presente bando e' disposta,
in qualunque momento della procedura, con decreto motivato del
rettore, che verra' notificato all'interessato mediante raccomandata
con avviso di ricevimento.
Art. 5
Costituzione della commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice di ciascuna procedura di valutazione
comparativa di cui all'art. 1 e' nominata dal rettore con proprio
decreto, in conformita' con quanto dispone l'art. 7 del regolamento
per l'assunzione di ricercatori con contratto di diritto privato a
tempo determinato emanato con D.R. n. 1693 del 7.10.2011 e modificato
con D.R. n. 1817 del 20.10.2011.
Art. 6
Procedura comparativa e adempimenti
della commissione giudicatrice
La selezione assicura la valutazione comparativa dei candidati e
la pubblicita' degli atti.
La commissione giudicatrice di ciascuna procedura predetermina i
criteri per la valutazione preliminare dei candidati nel rispetto di
quanto dispone il D.M. 25.5.2011 n. 243, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 220 del 21.9.2011, e per l'attribuzione del punteggio, a
seguito della discussione, ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni
presentate dai candidati ammessi alla discussione stessa.
Dopo aver fissato i criteri, la commissione procede alla verifica
dell'ammissibilita' dei candidati, alla luce dei requisiti di
ammissione indicati nel bando.
Effettuata la verifica dell'ammissibilita' dei candidati, ove i
candidati ammessi siano in numero maggiore di sei, la commissione
procede alla valutazione preliminare dei candidati ammessi,
effettuata con motivato giudizio analitico espresso sui titoli, sul
curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di
dottorato, nel rispetto di quanto dispone il D.M. 25.5.2011 n. 243,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 220 del 21.9.2011 e dei
criteri a tal fine predeterminati dalla commissione medesima.
La valutazione preliminare e' finalizzata alla ammissione alla
successiva discussione pubblica, davanti alla commissione, dei titoli
e della produzione scientifica dei candidati comparativamente piu'
meritevoli, in misura compresa tra il 10 e il 20 per cento del numero
degli stessi e comunque non inferiore a sei unita'. I candidati sono
tutti ammessi alla discussione qualora il loro numero sia pari o
inferiore a sei.
Ai sensi dell'art. 24 comma 2 lett. c) della legge 240/2010, sono
esclusi esami scritti e orali, ad eccezione di una prova orale volta
ad accertare l'adeguata conoscenza di una eventuale lingua straniera;
per le procedure di valutazione comparativa di cui all'art. 1 del
presente bando, la lingua straniera richiesta, la cui conoscenza
verra' accertata contestualmente alla discussione dei titoli e delle
pubblicazioni, e' la lingua inglese.
A seguito della discussione, la commissione attribuisce un
punteggio ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni presentate dai
candidati ammessi alla discussione stessa, sulla base dei criteri
predeterminati.
All'esito della selezione, sulla base dei punteggi complessivi
conseguiti, la commissione individua l'idoneo.
Il giorno 16 maggio 2012 verra' pubblicato all'Albo online
dell'Ateneo e nel sito web dell'Ateneo (www.unipg.it) alla voce
«Concorsi» - «Procedure di valutazione comparativa Ricercatori a
tempo determinato» - un avviso con il quale verra' comunicato, per
ciascuna procedura:
la data in cui sara' pubblicato l'elenco dei candidati ammessi
alla discussione
la data, ora e luogo di espletamento della discussione e della
prova di lingua
l'eventuale rinvio di pubblicazione del suddetto avviso.
Il diario della discussione pubblicato con il suddetto avviso ha
valore di convocazione formale.
Non saranno inviate comunicazioni personali in merito.
La mancata presentazione del candidato nella data, ora e luogo di
cui ai sopra indicati avvisi per ciascuna procedura, sara'
considerata esplicita e definitiva manifestazione della sua volonta'
di rinunciare alla valutazione comparativa.
La discussione dei titoli e della produzione scientifica e'
pubblica.
Per sostenere la prova i candidati dovranno essere muniti di un
documento di identita' o di riconoscimento equipollente ai sensi
dell'art. 35 del D.P.R. n. 445/2000, in corso di validita'.
Qualora i candidati esibiscano documenti non in corso di
validita' dovranno, ai fini dell'ammissione, dichiarare in calce alla
fotocopia degli stessi che i dati ivi contenuti non hanno subito
variazioni dalla data del rilascio.
Non verranno accolte richieste di rinvio delle prove da parte dei
candidati, anche se debitamente giustificate e documentate.
La commissione, conclusi i lavori, consegna al responsabile del
procedimento gli atti concorsuali in plico chiuso e sigillato con
l'apposizione delle firme di tutti i commissari sui lembi di
chiusura.
La commissione giudicatrice deve concludere la procedura di
valutazione comparativa entro 6 mesi dalla data di pubblicazione del
decreto rettorale di nomina. Il rettore puo' prorogare, per una sola
volta e per non piu' di quattro mesi, il termine per la conclusione
della procedura per comprovati ed eccezionali motivi segnalati dal
presidente della commissione. Nel caso in cui i lavori non si siano
conclusi entro i suddetti termini, il rettore, con provvedimento
motivato, avvia la procedura per la sostituzione dei componenti cui
siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo nel contempo un
nuovo termine per la conclusione dei lavori.
Art. 7
Accertamento della regolarita' degli atti
e proposta di chiamata
Il rettore accerta con proprio decreto la regolarita' degli atti
ed indica l'idoneo per ciascuna procedura. Il decreto rettorale di
approvazione degli atti viene pubblicato all'Albo online dell'Ateneo
e sul sito web dell'Ateneo. Dalla data di pubblicazione all'Albo
online decorrono i termini per le eventuali impugnative.
Nel caso in cui riscontri irregolarita', il rettore rinvia, con
provvedimento motivato, gli atti alla Commissione, assegnandole un
termine per la conclusione dei lavori.
Il decreto rettorale di approvazione degli atti della procedura
con indicazione dell'idoneo, viene trasmesso ai Consigli delle
strutture che hanno richiesto la procedura selettiva, che procedono
entro sessanta giorni alla formulazione della proposta di chiamata
dell'idoneo.
La delibera di proposta di chiamata e' valida se approvata con
voto favorevole della maggioranza assoluta dei professori di I e di
II fascia afferenti alla struttura; in caso di mancato raggiungimento
di tale maggioranza, la conseguente delibera di non chiamata deve
essere adeguatamente motivata in ordine al venir meno delle esigenze
sulla base delle quali era stata richiesta l'emissione del bando.
La mancata adozione della delibera di chiamata, entro il termine
sopraindicato, ovvero la mancanza di una adeguata motivazione in caso
di non chiamata, comporta l'impossibilita' per la struttura che ha
richiesto il bando di avviare una nuova procedura selettiva per il
medesimo settore per il periodo di un anno.
La delibera contenente la proposta di chiamata e' sottoposta alla
approvazione del Consiglio di amministrazione di questo Ateneo.
Art. 8
Restituzione delle pubblicazioni
I candidati potranno richiedere, trascorsi quattro mesi dalla
data di pubblicazione all'Albo online del decreto di approvazione
degli atti della procedura ed entro i successivi due mesi, la
restituzione della documentazione presentata.
La restituzione sara' effettuata, nei termini sopraddetti e salvo
eventuale contenzioso in atto, direttamente all'interessato o a
persona munita di delega. Trascorsi i termini di cui sopra
l'Universita' non e' piu' responsabile della conservazione e della
restituzione della documentazione.
Art. 9
Documentazione per la sottoscrizione
del contratto di diritto privato
L'idoneo chiamato per ciascuna procedura ricevera' comunicazione
dall'Ufficio competente, con cui verra' richiesta la produzione della
documentazione necessaria alla stipula del contratto di diritto
privato finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro
subordinato a tempo determinato con regime d'impegno a tempo pieno,
entro il termine fissato dall'Ufficio stesso pena la decadenza del
diritto alla stipula del contratto.
Il rapporto di lavoro e' regolato dal regolamento per
l'assunzione di ricercatori con contratto di lavoro subordinato a
tempo determinato ai sensi della legge 30.12.2010 n. 240, emanato con
D.R. n. 1693 del 7.10.2011, dal contratto individuale, dalle
disposizioni di legge e dalle norme comunitarie.
L'idoneo chiamato per ciascuna procedura dovra' produrre, se
cittadino italiano o di Stato appartenente all'Unione europea, la
seguente documentazione, pena la decadenza dal diritto al contratto:
1) dichiarazione resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del
D.P.R. n. 445/2000 dalla quale risulti:
a) data e luogo di nascita;
b) cittadinanza;
c) godimento dei diritti civili e politici;
d) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
e) l'inesistenza di condanne penali che impediscano
l'instaurazione di un rapporto di pubblico impiego;
f) il numero del codice fiscale;
g) la composizione del nucleo familiare;
h) di non ricoprire altri impieghi alle dipendenze delle
Amministrazioni pubbliche o private e di non trovarsi in alcuno dei
casi di cumulo e incompatibilita' rispetto alle disposizioni che
regolano il rapporto di lavoro subordinato del ricercatore a tempo
determinato.
La dichiarazione relativa al punto c) deve riportare
l'indicazione del possesso del requisito alla data di scadenza del
bando.
L'idoneo chiamato per ciascuna procedura di valutazione
comparativa, se cittadino di Stato non appartenente all'Unione
europea soggiornante in Italia, dovra' presentare a richiesta, pena
la decadenza al diritto al contratto, la dichiarazione sostitutiva di
cui al punto 1) del secondo comma del presente articolo,
limitatamente alle previsioni di cui all'art. 3 - commi 2 e 3 - del
D.P.R. 445/2000 (riportate nell'art. 3 del presente decreto); il
possesso dei requisiti non ricompresi nella sopraindicata
dichiarazione dovra' essere dimostrato mediante idonea
certificazione.
Al di fuori dei casi sopra previsti, l'idoneo chiamato per
ciascuna procedura di valutazione comparativa, se cittadino di Stato
non appartenente all'Unione europea, dovra' presentare a richiesta,
pena la decadenza al diritto al contratto, i seguenti documenti:
1) certificato di nascita;
2) certificato equipollente al certificato generale del
casellario giudiziale rilasciato dalla competente autorita' dello
Stato di cui il candidato straniero e' cittadino;
3) certificato attestante la cittadinanza;
4) certificato attestante il godimento dei diritti politici.
I certificati di cui ai numeri 2), 3) e 4) devono essere di data
non anteriore a sei mesi dalla data di comunicazione dell'esito del
concorso.
Il certificato relativo al punto n. 4) deve riportare
l'indicazione del possesso del requisito alla data di scadenza del
bando.
I certificati rilasciati dai competenti uffici della Repubblica
italiana debbono essere conformi alle vigenti disposizioni in materia
di bollo e di legislazione.
I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato
di cui il vincitore e' cittadino debbono essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresi', essere
legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane.
Ai certificati redatti in lingua straniera deve essere allegata
una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al testo
straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
Gli stati, fatti e qualita' personali autocertificati dall'idoneo
chiamato di ciascuna procedura sono soggetti, da parte
dell'Universita' degli studi di Perugia, ad idonei controlli, anche a
campione, circa la veridicita' degli stessi.
L'idoneita' fisica all'impiego, requisito essenziale per
l'assunzione in servizio, sara' accertata mediante visita medica
effettuata, ai sensi dell'art. 16, comma 2, lettera a) del d.lgs.
19.9.1994 n. 626, dal medico competente di questa Amministrazione.
Il trattamento economico spettante ai ricercatori a tempo
determinato con regime a tempo pieno e' pari al trattamento iniziale
spettante al ricercatore confermato a tempo indeterminato con regime
di impegno a tempo pieno.
Il contratto avra' la durata di tre anni, eventualmente
prorogabile per ulteriori due e prevede un impegno orario dei
titolari di contratto fissato in 1500 ore di lavoro annue e lo
svolgimento di attivita' di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti pari a 350 ore da svolgersi come riportato
all'art. 1 del presente bando.
L'attivita' di didattica, di didattica integrativa e di servizio
agli studenti svolta dal ricercatore deve essere attestata su
apposito registro online, da sottoporre annualmente alla approvazione
della Struttura competente per materia didattica.
L'attivita' di ricerca a cui e' tenuto il ricercatore a tempo
determinato sara' oggetto di specifica relazione tecnico-scientifica
da sottoporre, annualmente, all'approvazione della Struttura di
ricerca di appartenenza.
La mancata approvazione della relazione tecnico-scientifica o del
registro delle lezioni puo' costituire causa di recesso dal
contratto.
Art. 10
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30.6.2003, n. 196,
i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
l'Universita' degli studi di Perugia, per le finalita' di gestione
della procedura di valutazione comparativa e saranno trattati presso
una banca dati automatizzata anche successivamente all'instaurazione
del rapporto di lavoro medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
citato decreto legislativo n. 196/2003, in particolare, il diritto di
accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica,
l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti
in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
motivi legittimi, rivolgendo le richieste all'Universita' degli Studi
di Perugia.
Art. 11
Responsabile del procedimento
Responsabile del procedimento di cui al presente decreto e'
Elisabetta Giannoni - e-mail: elisabetta.giannoni@unipg.it, tel.
075/5852333 - fax 075/5855168.
Art. 12
Pubblicita'
Il presente decreto verra' pubblicato all'Albo online
dell'Universita' degli studi di Perugia e sara' consultabile al
sequenza le voci «Concorsi» - «Procedure di valutazione comparativa
Ricercatori a tempo determinato»; del decreto sara' data pubblicita',
inoltre, nei siti istituzionali del MIUR e dell'Unione europea.
Art. 13
Disposizioni finali
Per tutto quanto non previsto dal presente decreto si applica il
regolamento per l'assunzione di ricercatori con contratto di diritto
privato a tempo determinato approvato dal Senato accademico di questo
Ateneo in data 20.9.2011, emanato con D.R. n. 1693 del 7.10.2011 e
modificato con D.R. n. 1817 del 20.10.2011.
Perugia, 29 marzo 2012
Il rettore: Bistoni
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