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ISTITUTO NAZIONALE DI OTTICA DI FIRENZE
Concorso, per titoli, ad un posto di primo livello professionale
dirigente di ricerca. (Bando di concorso n. 2/99)
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.24 del 24/3/2000 |
Ente: | ISTITUTO NAZIONALE DI OTTICA DI FIRENZE |
Località: | - |
Codice atto: | 000E2739 |
Sezione: | Altri enti |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 24/4/2000 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL PRESIDENTE
Vista la deliberazione del consiglio di amministrazione n. 38 del
18 ottobre 1999;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487;
Vista la legge 14 maggio 1997, n. 127, in particolare l'art. 3;
Visti il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403, e la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
Viste le leggi 9 dicembre 1977, n. 903, e 10 aprile 1991, n. 125;
Visti il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre
1987, n. 568, e 12 febbraio 1991, n. 171;
Visti in particolare l'art. 13, comma 3, lettera a), e l'allegato
1 del decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991,
n. 171;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro delle
istituzioni ed enti di ricerca e sperimentazione, area della
dirigenza e delle relative specifiche tipologie professionali,
siglato il 5 marzo 1998;
Visto il regolamento organico del personale dell'Istituto
nazionale di ottica approvato con decreto interministeriale del
14 marzo 1980;
Vista la pianta organica allegata al suddetto regolamento,
modificata con deliberazione consiliare n. 231 del 30 aprile 1993;
Visto il verbale della riunione del comitato scientifico del
14 luglio 1999;
Dispone:
Art. 1.
Posti a concorso
L'Istituto nazionale di ottica indice un concorso pubblico, per
titoli, ad un posto di primo livello professionale, profilo di
dirigente di ricerca, con le seguenti caratteristiche: esperienza
nello studio di sistemi caotici classici a pochi e molti gradi di
liberta' sia in generale che in riferimento alla dinamica di sistemi
laser, competenze di sistemi disordinati e complessi.
E' richiesta esperienza comprovata da elementi oggettivi, nel
coordinare strutture o gruppi di lavoro operanti nei settori di
ricerca definiti al punto precedente, nonche' capacita' di apportare
autonomamente innovazioni ed avanzamenti di particolare originalita',
significato e valore internazionale nelle stesse aree di ricerca.
Art. 2.
Requisiti generali per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o di uno degli Stati dell'Unione
europea, sono equiparati ai cittadini italiani non appartenenti alla
Repubblica;
b) godimento del diritto di elettorato politico attivo negli
Stati di appartenenza o di provenienza;
c) non essere stati destituiti o dispensati per persistente
insufficiente rendimento o dichiarati decaduti dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per averlo conseguito mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile;
d) idoneita' fisica a disimpegnare le mansioni specifiche
inerenti il posto a concorso;
e) possesso del diploma di laurea in fisica e/o ingegneria;
f) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi
militari.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine stabilito per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
La valutazione del possesso dei requisiti e' demandata al
giudizio insindacabile della commissione esaminatrice di cui al
successivo art. 5.
Il difetto dei requisiti avra' come conseguenza l'esclusione dal
concorso, disposta dal presidente dell'Istituto nazionale di ottica
con decreto motivato.
E' assicurata pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso
all'impiego.
Art. 3.
Presentazione delle domande - Termini e modalita'
Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice,
devono essere indirizzate all'Istituto nazionale di ottica, largo
Enrico Fermi n. 6 - 50125 Firenze, e consegnate a mano oppure inviate
a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di
qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di giorni trenta
dalla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica.
Tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, si
intendera' protratto al primo giorno non festivo immediatamente
seguente.
La data di spedizione delle domande a mezzo di raccomandata con
avviso di ricevimento e' comprovata dal timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
La domanda deve essere redatta secondo lo schema allegato al
presente bando (allegato 1).
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare:
il proprio nome e cognome;
la data e il luogo di nascita;
la propria residenza;
la propria cittadinanza;
il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti o i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
le eventuali condanne penali o misure di sicurezza riportate,
con indicazione degli estremi delle relative sentenze (la
dichiarazione va resa anche se negativa);
gli eventuali procedimenti o processi penali cui sia
attualmente sottoposto (la dichiarazione va resa anche se negativa);
gli eventuali procedimenti per l'irrogazione di una misura di
prevenzione in quanto indiziato di appartenere ad una delle
associazioni di cui all'art. 1 della legge 31 maggio 1965, n. 575
(Disposizioni contro la mafia), cui sia stato o sia attualmente
sottoposto (la dichiarazione va resa anche se negativa);
il possesso del titolo di studio richiesto quale requisito di
partecipazione, con indicazione dell'universita' presso la quale e'
stato conseguito e la data di conseguimento;
la posizione nei confronti degli obblighi militari;
gli eventuali servizi prestati come dipendente presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di tali rapporti di impiego
(la dichiarazione va resa anche in assenza di rapporti di impiego
presso pubbliche amministrazioni);
il possesso di eventuali titoli di precedenza o preferenza, fra
quelli indicati nell'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 487/1994;
il consenso al trattamento dei propri dati personali ai sensi
della legge n. 675/1996;
l'indirizzo presso cui desiderano ricevere le comunicazioni
attinenti il concorso.
Art. 4.
Allegati alla domanda e documentazione dei titoli
Alla domanda dovranno essere allegati, in plico separato e
sigillato, sul quale dovra' essere riportato il riferimento "Concorso
INO n. 2/99":
1) un dettagliato curriculum vitae et studiorum del candidato,
accompagnato da una presentazione della propria professionalita' e
delle attivita' piu' qualificanti nelle quali si e' esplicata;
2) l'elenco dei titoli che il candidato desidera sottoporre a
valutazione, ordinato secondo le categorie dell'art. 6;
3) la documentazione relativa ai titoli, numerata in
corrispondenza dell'elenco di cui al punto precedente.
Art. 5.
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice, nominata dal presidente
dell'Istituto nazionale di ottica, sara' composta da un consigliere
dello Stato o magistrato o avvocato dello Stato con qualifica
equiparata o da un dirigente generale, con funzioni di presidente, da
due esperti nel campo dell'ottica, scelti fra professori universitari
o dirigenti di enti pubblici di ricerca, e da un segretario che avra'
qualifica non inferiore al quinto livello professionale.
Art. 6.
Valutazione dei titoli e loro categorie
Per la valutazione dei titoli, la commissione esaminatrice
disporra' complessivamente di 100 punti: il punteggio minimo per
superare la valutazione e' di 70/100.
Nel valutare il curriculum ed i titoli ammessi alla valutazione,
la commissione dovra' attenersi ai seguenti criteri generali:
1) congruenza dell'attivita' svolta dal candidato con la
materia oggetto del concorso;
2) regolarita' e continuita' dell'impegno, con particolare
riferimento alle attivita' svolte nell'ultimo quinquennio.
Qualora lo ritenga, la commissione puo' individuare, prima di
aprire i plichi sigillati allegati alle domande, ulteriori criteri di
valutazione.
Ai titoli valutabili, che devono essere specificamente attinenti
all'area di interesse del presente concorso, sono assegnati i
seguenti punteggi massimi:
a) attivita' e incarichi di particolare rilievo: coordinamento
di progetti di ricerca, responsabilita' di direzione di strutture e
gruppi di ricerca documentate: punteggio massimo 30;
b) pubblicazioni libri, atti di convegni e congressi: punteggio
massimo 40;
c) giudizio complessivo sul profilo culturale e professionale
del candidato quale risultante, oltre che dai titoli sub-a) e sub-b),
dal curriculum scientifico e professionale e dalla relazione
sull'attivita' ad esso connessa: punteggio massimo 30.
Art. 7.
Documentazione dei titoli
I titoli utili per la valutazione, ai sensi dell'art. 6, potranno
essere documentati come segue:
pubblicazioni e lavori a stampa firmati dall'interessato;
i lavori e le pubblicazioni dovranno essere presentati in originale;
se prodotti in copia dovranno essere accompagnati da una
dichiarazione del candidato, redatta ai sensi dell'art. 2, comma 2,
del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, che la copia
e' conforme all'originale dell'opera, con indicazione di chi ne
detenga l'originale (allegato 2);
gli altri titoli potranno essere documentati mediante
attestazioni, certificazioni, provvedimenti, originali od in copia
(in questo caso se accompagnati dalla dichiarazione di cui al punto
precedente), oppure mediante dichiarazioni sostitutive ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, da cui dovra'
risultare esattamente il tipo di attivita' o di incarico, il periodo
di effettuazione e gli enti presso cui sono state effettuate
(allegati 3 e 4).
Art. 8.
Graduatoria - Titoli di precedenza o di preferenza
La graduatoria di merito del concorso sara' formata secondo
l'ordine dei punteggi ottenuti nella valutazione dei titoli.
La graduatoria con il vincitore del concorso sara' approvata con
deliberazione del consiglio di amministrazione dell'Istituto
nazionale di ottica riconosciuta la regolarita' del procedimento
concorsuale e sotto condizione dell'accertamento dei requisiti
prescritti per la partecipazione al concorso e per l'ammissione
all'impiego.
Art. 9.
Accertamenti sanitari
L'Istituto nazionale di ottica si riserva la facolta' di
sottoporre i vincitori a visita medica di controllo, al fine di
accertarne l'idoneita' all'impiego.
Art. 10.
Stipulazione del contratto individuale di lavoro
L'Istituto nazionale di ottica stipulera', con il vincitore del
concorso che risultera' in possesso dei requisiti prescritti per
l'ammissione all'impiego, un contratto di lavoro per il primo livello
professionale, profilo di dirigente di ricerca.
A tal fine, l'Istituto nazionale di ottica inviera' una
comunicazione al vincitore perche' questi si presenti per la
stipulazione del contratto; qualora il vincitore non si presenti
entro quindici giorni dalla ricezione della comunicazione, o non
comunichi per iscritto di avere un giustificato impedimento, sara'
dichiarato decaduto.
Art. 11.
Avvertenza per le autodichiarazioni e la produzione di atti
Ai sensi dell'art. 6, comma 2, del decreto del Presidente della
Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, e dell'art. 26 della legge
4 gennaio 1968, n. 15, le dicharazioni mendaci, la falsita' negli
atti e l'uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e
delle leggi speciali in materia.
Art. 12.
P r i v a c y
I dati personali forniti dai candidati partecipanti al presente
concorso saranno trattati dall'Istituto nazionale di ottica nel
rispetto della legge n. 675/1996, e saranno utilizzati solo per le
finalita' della presente selezione e non saranno comunicati a
soggetti diversi.
Il mancato conferimento di dati personali necessari per lo
svolgimento del presente concorso potrebbero portare all'esclusione
del candidato.
Firenze, 18 ottobre 1999
Il presidente: Arecchi
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