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UNIVERSITA' DI SIENA
Selezione pubblica per l'ammissione al dottorato di ricerca per il
triennio 2011-2014 in Scienze storiche in eta' contemporanea.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.71 del 11/9/2012 |
Ente: | UNIVERSITA' DI SIENA |
Località: | Siena (SI) |
Codice atto: | 12E04962 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 12/10/2012 |
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IL RETTORE
Visto il bando della regione Toscana emanato con decreto
dirigenziale n. 2449 del 6 giugno 2012 relativo all'avviso regionale
POR CRO FSE Asse IV - capitale umano: attivita' a sostegno di un
maggiore e migliore raccordo tra alta formazione, mondo della ricerca
e del lavoro (dottorati internazionali in settori di ricerca
strategici - borse di studio «Pegaso» - Azione sperimentale in
collaborazione con ANVUR;
Visti i progetti presentati dall'Universita' di Siena per
l'assegnazione delle borse di studio «Pegaso», a seguito dei quali,
in caso di finanziamento da parte della regione Toscana, per alcuni
dottorati, potranno essere previste ulteriori borse di studio;
Considerato che l'avviso regionale sopraindicato prevede che la
graduatoria dei progetti sara' adottata dalla regione Toscana entro
il 7 settembre 2012 e che sara' pubblicata sul sito Internet della
regione Toscana;
Viste le disposizioni normative e regolamentari sull'utilizzo
delle risorse del Fondo sociale europeo, ed in particolare:
la legge regionale n. 32/2002 «Testo unico della normativa della
regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento,
formazione professionale e lavoro» e successive modifiche e
integrazioni;
il regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali
sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e
sul Fondo di coesione;
il regolamento (CE) 1828/2006 che stabilisce le modalita' di
applicazione del regolamento 1083/2006, il regolamento (CE) 1081/2006
relativo al Fondo sociale europeo;
la decisione della Commissione delle Comunita' europee C(2007)
5475 del 7 novembre 2007 con la quale si approva il testo del POR OB.
2 Toscana 2007/2013 e la relativa DGR n. 832/2007 con la quale la
giunta ne prende atto;
la DGR n. 873 del 26 novembre 2007 di approvazione del
Provvedimento attuativo di dettaglio del POR OB. 2 FSE 2007/2013;
la DCR n. 93 del 20 settembre 2006 di approvazione del Piano di
indirizzo generale integrato di cui all'art. 31 della legge regionale
n. 32/2002;
le disposizioni contenute nella delibera della giunta regionale
31 luglio 2006, n. 569 «Procedure per la progettazione, gestione e
rendicontazione degli interventi formativi ex art. 17 legge regionale
n. 32/2002», cosi' come integrata con la DGR 202/2008;
la delibera della giunta regionale n. 117 del 18 febbraio 2008
«Presa d'atto dei criteri di selezione delle operazioni da ammettere
al cofinanziamento del FSE approvati dal comitato di sorveglianza
nella seduta del 29 gennaio 2008»;
la DGR 534/06 relativa all'inclusione di parametri di genere nei
progetti finanziati con risorse regionali;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Siena,
modificato ai sensi dell'art. 2, commi 2 e 5, della legge 30 dicembre
2010, n. 240, emanato con decreto rettorale n. 164/2012 del 7
febbraio 2012 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28
febbraio 2012, data dalla quale e' entrato in vigore;
Visto il regolamento didattico di Ateneo;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 382/1980 ed
in particolare gli articoli 67 e successivi;
Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398, ed in particolare gli
articoli 6 ed 8;
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, in particolare l'art. 4;
Visto il decreto ministeriale n. 224/1999;
Visto il regolamento in materia di dottorato di ricerca
dell'Universita' degli studi di Siena, emanato con decreto rettorale
n. 951/98-99 del 5 maggio 1999 ed integralmente sostituito con
decreto rettorale n. 1440/2006-07 del 10 agosto 2007 e sue successive
modificazioni;
Vista la legge n. 240 del 30 dicembre 2010 «Norme in materia di
organizzazione delle universita', di personale accademico e
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario»;
Nelle more dell'applicazione dei decreti attuativi della legge n.
240/2010;
Vista la convenzione rep. n. 716/2008 stipulata tra l'Universita'
degli studi di Siena e l'Azienda regionale per il diritto allo studio
universitario - Articolazione organizzativa territoriale di Siena per
la determinazione delle modalita' di riscossione della tassa
regionale e modificata con atto rep. n. 7 del 6 marzo 2009;
Vista la nota n. 3054/A08 del 14 aprile 2009 con la quale
l'Azienda regionale per il diritto allo studio universitario -
Articolazione organizzativa territoriale di Siena, ha indicato la
modalita' di versamento della tassa regionale da parte dei
dottorandi;
Viste le delibere del senato accademico del 20 luglio 2011 e del
1° settembre 2011 relative alla riorganizzazione del sistema
dottorale di Ateneo per il triennio 2011-2014 con le quali sono state
approvate deroghe all'attuale regolamento in materia di dottorato di
ricerca;
Viste le delibere del consiglio di amministrazione del 27 luglio
2011 e del 7 settembre 2011 relative alla riorganizzazione del
sistema dottorale di Ateneo per il triennio 2011-2014;
Visto il decreto rettorale rep. n. 1498/2011 del 9 settembre 2011
relativo all'attivazione dei corsi di dottorato di ricerca presso
l'Universita' degli studi di Siena per il triennio 2011-2014;
Vista la delibera del senato accademico del 3 aprile 2012 con la
quale e' stato precisato che ogni riferimento a deroghe al
regolamento in materia di dottorato di ricerca contenuto nelle
delibere del senato accademico del 5 luglio 2011, 20 luglio 2011, 1°
settembre 2011 va inteso come deroga provvisoria ed eccezionale
conseguente alla riorganizzazione del sistema dottorale di Ateneo del
citato regolamento che restera' in vigore nelle more del nuovo
regolamento previsto dall'art. 22, comma 2 dello statuto;
Vista la delibera del senato accademico del 5 luglio 2012
relativa alla ripartizione delle borse di studio di Ateneo e quelle
del MIUR - Fondo giovani (queste ultime cofinanziate dai dipartimenti
interessati) fra i dottorati di ricerca per l'anno accademico
2012/2013;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 10 luglio
2012 con la quale e' stata introdotta la contribuzione studentesca a
carico degli studenti iscritti ai corsi di dottorato e la delibera
del 27 luglio 2012 dello stesso organo con cui e' stata ratificata la
delibera precedente;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 27 luglio
2012 relativa alla ripartizione delle borse di studio di Ateneo e
quelle del MIUR - Fondo giovani (queste ultime cofinanziate dai
dipartimenti interessati) fra i dottorati di ricerca per l'anno
accademico 2012/2013;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 27 luglio
2012 che, nelle more della ratifica da parte del primo senato
accademico utile, autorizza la divisione corsi di III livello
all'emanazione dei bandi di ammissione ai dottorati di ricerca in
biotecnologie mediche, fisica sperimentale, genetica oncologia e
medicina clinica, istituzioni e diritto dell'economia, scienza
politica: politica comparata ed europea, scienze storiche in eta'
contemporanea, che hanno presentato domanda per l'avviso regionale
POR CRO FSE Asse IV - capitale umano (dottorati internazionali in
settori di ricerca strategici - borse di studio «Pegaso») bandito con
decreto dirigenziale della regione Toscana n. 2449 del 6 giugno 2012,
e con la quale, al fine di soddisfare i requisiti indicati
dall'avviso sopraindicato, viene stabilito che per i dottorati di
ricerca che risulteranno destinatari di borse «Pegaso» i posti
inizialmente non coperti da borsa di studio verranno convertiti in
posti coperti da borsa di studio;
Decreta:
Art. 1
Oggetto dell'avviso di selezione
Sono indette pubbliche selezioni per l'ammissione ai sotto
elencati dottorati di ricerca attivati presso l'Universita' degli
studi di Siena per il triennio 2011-2014. Per ogni dottorato di
ricerca vengono indicati i connotati essenziali:
Parte di provvedimento in formato grafico
Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito
di finanziamenti aggiuntivi, compresi quelli relativi alle borse di
studio «Pegaso» come indicato in premessa, che dovranno essere
effettivamente acquisiti dall'Universita' degli studi di Siena entro
un mese dall'inizio delle attivita' didattiche. Dette borse saranno
conferite solo dopo il perfezionamento degli atti necessari
all'acquisizione delle risorse previste per l'attivazione delle
stesse ed accertati dai competenti uffici.
Nel caso in cui i dottorati destinatari di finanziamenti
aggiuntivi non risulteranno assegnatari di borse di studio «Pegaso»,
su specifica richiesta del collegio dei docenti si rendera' possibile
aumentare proporzionalmente il numero dei posti non coperti da borsa
di studio.
Il numero complessivo dei posti non potra', comunque, eccedere la
capacita' massima recettiva di ciascun dottorato.
Lo scorrimento della graduatoria di merito dovra' avvenire entro
e non oltre due mesi dall'inizio delle attivita' didattiche.
L'eventuale aumento delle borse di studio nonche' eventuali e
conseguenti integrazioni al presente decreto saranno rese note
mediante pubblicazione dei relativi atti alla pagina web
http://www.unisi.it/ricerca/dottorati-di-ricerca selezionando il
dottorato di ricerca di riferimento.
Secondo quanto previsto dall'avviso regionale POR CRO FSE Asse IV
la regione Toscana pubblichera' la graduatoria dei progetti
destinatari delle borse «Pegaso» entro il 7 settembre 2012.
Art. 2
Requisiti di ammissione
Possono presentare domanda di ammissione ai dottorati di ricerca,
senza limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che sono in possesso
di un diploma di laurea conseguito negli ordinamenti previgenti il
decreto ministeriale n. 509/1999 o laurea specialistica conseguita ai
sensi del decreto ministeriale n. 509/1999 o laurea magistrale
conseguita ai sensi del decreto ministeriale n. 270/2004 o di un
analogo titolo accademico conseguito all'estero, equiparabile per
durata e contenuto al titolo italiano, preventivamente riconosciuto
dalle competenti autorita' accademiche, anche nell'ambito di accordi
interuniversitari di cooperazione e mobilita'. In tal caso il
candidato dovra' indicare nella domanda di ammissione, come data di
conseguimento del titolo, la data di emanazione del provvedimento
relativo all'equipollenza e l'universita' italiana che lo ha
predisposto. Nel caso, invece, in cui il titolo non sia gia' stato
dichiarato equipollente, sara' compito del collegio dei docenti del
dottorato, al momento della richiesta di iscrizione degli eventuali
aventi diritto, deliberare sul riconoscimento del titolo accademico
conseguito all'estero ai soli fini dell'ammissione ai corsi. Possono
presentare domanda di ammissione coloro che sono in possesso del
titolo accademico o che lo conseguiranno entro il 31 ottobre 2012.
Titolo accademico conseguito all'estero: il titolo accademico
conseguito all'estero, di durata almeno quadriennale, deve essere
qualificato di secondo livello in base all'ordinamento universitario
del Paese in cui e' stato conseguito e utile a consentire, nel Paese
di conseguimento, l'accesso al dottorato di ricerca. Nel rispetto di
tale principio, il collegio dei docenti del dottorato di ricerca
delibera sull'ammissibilita'.
I candidati con titolo accademico straniero dovranno allegare
alla domanda on line o cartacea: certificato del titolo con elenco di
esami e votazioni - «transcript» in italiano o in inglese, oppure
tradotto in italiano o in inglese e copia di ogni altro documento
ritenuto utile per la valutazione dell'ammissibilita' del titolo
(es.: diploma supplement, curriculum, dichiarazione di valore in
loco).
Al candidato potra' essere richiesto in qualsiasi momento di
integrare la documentazione presentata, ai fini di verificarne
l'ammissibilita'.
I candidati con titolo accademico estero sono ammessi alla
selezione con riserva e saranno esclusi dal dottorato di ricerca
qualora, a seguito di verifica, risulti che il titolo non e' conforme
ai requisiti richiesti dal presente bando. Se vincitori, dovranno
consegnare la documentazione di cui all'art. 5.
Art. 3
Domanda di ammissione
La domanda di ammissione dovra' essere inoltrata utilizzando la
procedura di iscrizione on line descritta nelle pagine web
http://www.unisi.it/ricerca/dottorati-di-ricerca selezionando il
dottorato di ricerca di riferimento entro e non oltre le ore 13,00
del termine perentorio del 12 ottobre 2012. A conferma dell'avvenuta
registrazione della domanda verra' automaticamente prodotto un
messaggio di posta elettronica di conferma che sara' inoltrato al
candidato all'indirizzo da lui stesso indicato nel modulo di domanda.
Nel caso in cui non sia possibile utilizzare la procedura di
ammissione on line, la domanda potra' essere presentata secondo una
delle seguenti modalita':
consegna a mano entro e non oltre il termine perentorio delle ore
13,00 del 12 ottobre 2012 presso la divisione corsi di III livello -
dottorato - Collegio Santa Chiara, via Valdimontone n. 1 - 53100
Siena (orario di apertura al pubblico: lun./mer./ven. 9,00-13,00;
mar./giov. 14,30-16,30);
spedizione postale tramite raccomandata con ricevuta di ritorno
all'indirizzo divisione corsi di III livello - dottorato - Collegio
Santa Chiara, via Valdimontone n. 1 - 53100 Siena. I candidati
residenti all'estero potranno utilizzare altre forme di trasmissione
che diano certezza della data di spedizione. In ogni caso la domanda
e la documentazione dovranno pervenire all'Universita' degli studi di
Siena entro e non oltre le ore 13,00 del termine perentorio del 12
ottobre 2012. Non fara' pertanto fede il timbro di spedizione
postale.
Il modulo per la presentazione della domanda di ammissione in
forma cartacea e' parte integrante del presente bando ed e'
disponibile all'indirizzo Internet
http://www.unisi.it/ricerca/dottorati-di-ricerca selezionando il
dottorato di ricerca di riferimento.
Sia nel caso di domanda di ammissione presentata on line, sia nel
caso di domanda di ammissione presentata in formato cartaceo, il
candidato dovra' far pervenire i documenti utili ai fini della
valutazione richiesti nella specifica tabella (riportata all'art. 1
del bando di concorso del dottorato) alla voce «Documenti utili ai
fini della valutazione» entro la scadenza del bando di concorso.
Nel caso di domanda di ammissione presentata on line i suddetti
documenti dovranno essere allegati in formato elettronico alla
domanda stessa.
Nel caso di domanda di ammissione presentata on line in cui non
sia possibile per il candidato allegare i suddetti documenti in
formato elettronico, i documenti dovranno essere consegnati o spediti
in formato cartaceo con le stesse modalita' e negli stessi termini
sopra indicati per la consegna/spedizione postale della domanda di
ammissione. I suddetti documenti dovranno essere chiusi in una busta
sulla quale dovra' essere applicato il talloncino con i dati
identificativi della domanda ricevuto nel messaggio di posta
elettronica di conferma dell'avvenuta registrazione. Non saranno
presi in considerazione documenti diversi da quelli ritenuti utili
secondo il presente bando ai fini della valutazione o pervenuti oltre
il termine perentorio sopra indicato del 12 ottobre 2012.
Nel caso di domanda di ammissione presentata in formato cartaceo
i «Documenti utili ai fini della valutazione» di cui sopra dovranno
essere consegnati o spediti in formato cartaceo con le stesse
modalita' e negli stessi termini sopra indicati per la
consegna/spedizione postale della domanda di ammissione cartacea.
I candidati, al momento della presentazione della domanda, sono
tenuti ad esprimere l'opzione per uno soltanto dei percorsi formativi
previsti nell'ambito del dottorato di ricerca.
Nel caso di invio tramite posta, l'amministrazione universitaria
declina ogni responsabilita' per la mancata ricezione della
documentazione derivante da responsabilita' di terzi o da cause
tecniche. I candidati sono ammessi alla selezione con riserva.
L'amministrazione universitaria puo' disporre in ogni momento, con
provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati dalla selezione
per difetto dei requisiti previsti dal presente bando. Entro novanta
giorni dal termine di espletamento del concorso, i candidati sono
tenuti a ritirare presso la direzione del dottorato, i documenti
eventualmente presentati per la valutazione. Trascorso tale termine
questo Ateneo non sara' piu' responsabile della conservazione e
restituzione della predetta documentazione.
Art. 4
Prove di ammissione
Le date delle prove di esame e la composizione della commissione
incaricata della valutazione dei candidati saranno indicate alla
pagina web http://www.unisi.it/ricerca/dottorati-di-ricerca
selezionando il dottorato di ricerca di riferimento. Le prove, intese
ad accertare l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica, si
svolgeranno con le modalita' indicate nella tabella specifica di
ciascun dottorato di ricerca. Per sostenere le prove i candidati
dovranno esibire un documento di riconoscimento in corso di
validita'. La commissione giudicatrice del concorso, composta da
almeno tre docenti di ruolo, cui potranno essere aggiunti non piu' di
due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito di enti e di
strutture pubbliche e private di ricerca, sara' nominata dal Rettore,
sentito il collegio dei docenti.
I criteri di valutazione delle prove previste sono
preventivamente stabiliti dalla commissione in seduta plenaria.
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per
il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o
da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne'
per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa. Non saranno inviate convocazioni ai
candidati a meno che non sia prevista una preselezione da parte della
commissione giudicatrice. In tal caso la convocazione sara'
effettuata ad opera della commissione giudicatrice che dovra'
comunicare agli interessati sia gli esiti positivi sia gli esiti
negativi della preselezione.
Art. 5
Ammissione ed iscrizione ai corsi
La graduatoria finale e' unica. I posti e le borse di studio
saranno assegnati sulla base della graduatoria di merito. In
corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi diritto,
subentreranno altrettanti candidati, secondo l'ordine della
graduatoria, fermo restando che lo scorrimento della graduatoria di
merito dovra' avvenire entro e non oltre due mesi dall'inizio delle
attivita' didattiche. In caso di utile collocamento in piu'
graduatorie di diversi dottorati di ricerca, il candidato dovra'
esercitare opzione per un solo corso di dottorato.
Gli assegnisti di ricerca che abbiano conseguito l'idoneita' nel
concorso possono essere ammessi ai corsi di dottorato anche in
sovrannumero, a condizione che il dottorato cui partecipano riguardi
la stessa area scientifico disciplinare della ricerca per la quale
sono destinatari di assegni. Possono altresi' essere ammessi in
sovrannumero, previa delibera del collegio dei docenti e purche'
risultanti idonei nella graduatoria di merito, i cittadini
extracomunitari residenti all'estero, i titolari di borse assegnate
da Ministeri, enti pubblici di ricerca o da altri soggetti
espressamente ritenuti «qualificati» dal senato accademico.
La durata del corso di dottorato e' di tre anni con inizio
previsto per il 30 novembre 2012.
E' vietata la contemporanea iscrizione a corsi di laurea, corsi
di laurea specialistica/magistrale, laurea vecchio ordinamento,
scuole di specializzazione, dottorati di ricerca, master
universitari.
E' consentita la frequenza congiunta del corso di
specializzazione medica e del corso di dottorato di ricerca. In caso
di frequenza congiunta, la durata del corso di dottorato e' ridotta
ad un minimo di due anni (art. 19, legge n. 240/2010).
Agli iscritti alle scuole di specializzazione non mediche che
siano ammessi a frequentare un corso di dottorato di ricerca si
applica la sospensione del corso degli studi sino alla cessazione
della frequenza del corso di dottorato, ad eccezione dei laureati in
medicina e chirurgia iscritti alle scuole di specializzazione di area
medica di tipologia conforme alla normativa dell'Unione europea.
La graduatoria finale di merito di ciascun dottorato di ricerca
sara' consultabile alla pagina web
http://www.unisi.it/ricerca/dottorati-di-ricerca selezionando il
dottorato di ricerca di riferimento. Tale pubblicazione ha valore di
comunicazione ufficiale. Pertanto i vincitori non riceveranno alcuna
personale notifica in merito alla graduatoria finale.
Entro e non oltre il termine perentorio del 14 novembre 2012 i
vincitori (con o senza borsa di studio) dovranno far pervenire (senza
ricevere ulteriore preavviso), pena l'esclusione, alla divisione
corsi di III livello - dottorato - Collegio Santa Chiara, via
Valdimontone n. 1 - Siena, negli orari di apertura al pubblico la
modulistica appositamente predisposta e disponibile alla pagina web
http://www.unisi.it/ricerca/dottorati-di-ricerca selezionando il
dottorato di ricerca di riferimento:
1) domanda di iscrizione in carta legale contenente dichiarazioni
sostitutive di certificati ai sensi della normativa vigente (sulla
domanda deve essere apposto un contrassegno telematico, ex marca da
bollo, da 14,62 euro);
2) modulo di accettazione della borsa di studio;
3) modulo di richiesta della tessera magnetica (badge) per
l'accesso alla mensa universitaria;
4) modulo di richiesta di attivazione della casella di posta
elettronica universitaria;
5) fotocopia del documento di identita' debitamente firmata;
6) copia della ricevuta del pagamento della tassa regionale per
il diritto allo studio universitario;
7) copia della ricevuta del pagamento delle tasse universitarie.
La modulistica dovra' essere presentata personalmente o spedita
tramite servizio postale, e comunque pervenire entro il termine
perentorio del 14 novembre 2012.
Gli ammessi che non ottempereranno a quanto sopra prescritto
entro il predetto termine perentorio saranno considerati ipso iure
rinunciatari.
Fermo restando che lo scorrimento della graduatoria di merito
dovra' avvenire entro e non oltre due mesi dall'inizio delle
attivita' didattiche i posti resisi vacanti potranno essere messi a
disposizione dei candidati classificatisi successivamente nella
graduatoria di merito, che dovranno perfezionare l'iscrizione, a pena
di esclusione, entro i sei giorni successivi al ricevimento della
comunicazione effettuata per e-mail da parte della divisione corsi di
III livello. L'amministrazione universitaria declina ogni
responsabilita' per la mancata ricezione della e-mail derivante da
responsabilita' di terzi o da cause tecniche.
I candidati aventi titolo all'iscrizione in possesso di titolo di
studio accademico straniero, di durata almeno quadriennale, non
ancora riconosciuto equipollente da un ateneo italiano ad uno dei
titoli accademici italiani previsti dai requisiti, dovranno
presentare, unitamente alla domanda di iscrizione al primo anno,
tutti i documenti utili al fine di consentire al collegio dei docenti
di deliberare sul riconoscimento del titolo ai soli fini
dell'ammissione al dottorato prescelto. Tali documenti (fotocopia del
diploma originale del titolo di studio conseguito e certificato di
laurea con esami e votazioni) dovranno essere tradotti e legalizzati
dalle competenti rappresentanze diplomatiche italiane all'estero e
muniti di idonea dichiarazione di valore «in loco», secondo la
normativa vigente in materia di ammissione degli studenti stranieri
ai corsi di studio delle universita' italiane. Nella Dichiarazione di
valore deve risultare chiaramente che il titolo accademico posseduto
consente l'accesso al dottorato di ricerca nel Paese in cui e' stato
conseguito.
I candidati in possesso di titolo estero, che non possono
consegnare la documentazione richiesta al momento
dell'immatricolazione, saranno ammessi sotto condizione e saranno
esclusi dal dottorato di ricerca qualora non presentino tale
documentazione entro il termine fissato dall'amministrazione. Saranno
inoltre esclusi nel caso in cui, a seguito di verifica, risulti che
il titolo non e' conforme ai requisiti richiesti dal presente bando.
I candidati non comunitari aventi titolo all'iscrizione saranno
ammessi ai corsi purche' in regola con le disposizioni vigenti
relative all'ingresso e al soggiorno in Italia e legalmente
soggiornanti in Italia (art. 39, comma 5, del decreto legislativo 25
luglio 1998, n. 286, come modificato dall'art. 26 della legge 30
luglio 2002, n. 189) e dovranno, pertanto, consegnare, unitamente
alla domanda di iscrizione, la copia del passaporto e del permesso di
soggiorno in corso di validita' rilasciato dalle competenti
autorita'. Se residenti all'estero, invece, dovranno consegnare la
copia del passaporto, del visto di ingresso e la copia del permesso
di soggiorno per motivi di studio rilasciato dalla competente
questura.
Art. 6
Dipendente pubblico
Il dipendente pubblico ammesso al dottorato di ricerca e'
collocato a domanda, compatibilmente con le esigenze
dell'amministrazione, in congedo straordinario per motivi di studio
senza assegni per il periodo di durata del corso ed usufruisce della
borsa di studio nel caso in cui ne sia destinatario. In caso di
ammissione al dottorato di ricerca senza borsa di studio, o di
rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il
trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da
parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il
rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del dottorato di
ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessi
per volonta' del dipendente nei due anni successivi, e' dovuta la
restituzione alla stessa degli importi riscossi. Il periodo di
congedo straordinario e' utile ai fini della progressione di
carriera, del trattamento di quiescenza e di previdenza (legge n.
448/2001).
Non hanno diritto al congedo straordinario, con o senza assegni,
i pubblici dipendenti che abbiano gia' conseguito il titolo di
dottore di ricerca, ne' i pubblici dipendenti che siano stati
iscritti a corsi di dottorato per almeno un anno accademico,
beneficiando di detto congedo (legge n. 240/2010).
Art. 7
Borse di studio
L'importo annuale della borsa di studio e' di euro 13.638,47
assoggettabile al contributo previdenziale INPS a gestione separata.
Le borse di studio verranno assegnate previa valutazione comparativa
del merito. La durata della borsa di studio e' pari all'intera durata
del corso. Qualora il dottorando rinunci, nel corso dell'anno, a
proseguire il dottorato di ricerca, l'amministrazione non chiedera'
la restituzione delle rate relative ai periodi nei quali il
dottorando ha effettivamente frequentato i corsi e svolto le
attivita' stabilite dal collegio dei docenti. L'importo della borsa
di studio e' aumentato per l'eventuale periodo di soggiorno
all'estero in misura pari al cinquanta per cento dell'importo
stabilito.
La borsa di studio viene corrisposta in rate mensili posticipate.
La borsa di dottorato non puo' essere cumulata con altre borse di
studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse
da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca del
borsista.
Chi abbia gia' usufruito anche parzialmente di una borsa di
studio per la frequenza di un corso di dottorato non puo' usufruirne
una seconda volta.
Art. 8
Borse di studio «Pegaso»
Le eventuali borse di studio finanziate dalla regione Toscana
nell'ambito dei progetti «Pegaso», oltre a rispondere alle
disposizioni del precedente art. 7, saranno assegnate a seguito
dell'effettiva acquisizione delle relative risorse. Qualora il
dottorando vincitore di borsa di studio «Pegaso» rinunci a proseguire
il dottorato l'amministrazione, su richiesta della regione Toscana,
si riserva di chiedere la restituzione delle rate corrisposte nel
corso dell'anno fino al momento della rinuncia.
Al fine dell'attribuzione delle eventuali borse di studio
finanziate dalla regione Toscana nell'ambito dei progetti «Pegaso», i
candidati dovranno soddisfare i seguenti ulteriori requisiti:
residenza o domicilio in Toscana al momento dell'attribuzione della
borsa regionale, essere disoccupati o inoccupati, eta' non superiore
a 35 anni al momento di presentazione della domanda di ammissione al
concorso di dottorato.
L'assegnatario della borsa si impegna ad elaborare per ciascun
anno di dottorato relazioni trimestrali alle scadenze del 31 marzo,
30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre sull'attivita' oggetto della
borsa stessa ed una relazione finale. Le relazioni dovranno essere
firmate dallo stesso assegnatario e controfirmate dal responsabile
della borsa/direttore del dottorato di ricerca e fatte pervenire
entro il terzo giorno successivo alla scadenza del trimestre di
riferimento all'ufficio per il dottorato di ricerca, via del Refugio
n. 4 - Siena.
I destinatari delle borse sono assicurati a cura dell'Universita'
esonerando espressamente la regione Toscana da ogni chiamata in causa
e/o da ogni responsabilita' in caso di mancata e/o irregolare
stipulazione delle assicurazioni medesime.
L'Universita' garantisce, sotto la propria completa
responsabilita', i destinatari delle borse del rispetto delle
condizioni di sicurezza dei locali, degli impianti, strumentazioni ed
attrezzature, anche non di proprieta' dell'Universita', utilizzati
per il progetto, mantenendo la regione Toscana indenne da qualunque
pretesa concernente il rapporto determinato dalla concessione della
borsa.
L'Universita' si impegna a rispettare e dare attuazione a quanto
disposto nelle «Procedure per la progettazione, gestione e
rendicontazione degli interventi formativi ex art. 17 legge regionale
n. 32/2002» approvate con DGR 569/2006 e successive modifiche e
integrazioni, per quanto concerne ogni altro obbligo e/o adempimento
non esplicitamente ricompreso o citato a tutela degli interessi dei
borsisti.
Art. 9
Tasse universitarie
E' richiesto il pagamento di una tassa di iscrizione annuale pari
a 300,00 euro da versare all'atto dell'iscrizione. La tassa
d'iscrizione dovra' essere pagata tramite:
transazione di tesoreria, per pagamenti effettuati presso uno
sportello della Banca Monte dei Paschi di Siena - causale
«Dottorandi, tasse universitarie 2012/2013 + cognome e nome del
dottorando»;
bonifico bancario sul conto corrente del Monte dei Paschi di
Siena (Banca MPS agenzia n. 7, via Vittorio Emanuele - Siena)
intestato a Universita' degli studi di Siena, via Banchi di Sotto n.
55 - Siena: IBAN IT22P0103014209000005040093 (solo per i versamenti
effettuati dall'estero: SWIFT CODE PASCITM1SI7), causale «Dottorandi,
tasse universitarie 2012/2013 + cognome e nome del dottorando».
Art. 10
Tassa regionale
E' previsto il pagamento annuale della tassa regionale per il
diritto allo studio universitario, secondo quanto stabilito dalla
legge regionale 3 gennaio 2005, n. 4. Il pagamento della tassa
regionale di euro 140,00 per l'anno accademico 2012/2013 da
effettuarsi utilizzando una delle seguenti modalita':
1) bonifico bancario sul conto corrente postale: intestato ad
Azienda regionale per il diritto allo studio universitario IBAN
IT60B0760114200000095810461 (swift code, solo per i versamenti
effettuati dall'estero, BPPIITRRXXX), causale «Dottorandi, tassa
regionale DSU 2012/2013 + cognome e nome del dottorando»;
2) bollettino postale: sul c/c n. 95810461 intestato ad Azienda
regionale per il diritto allo studio universitario - AOT Siena,
causale: «Dottorandi, tassa regionale DSU 2012/2013», eseguito da:
«cognome+nome+indirizzo completo del dottorando».
Art. 11
Esonero tasse e contributi
Sono esonerati dal pagamento delle tasse universitarie e della
tassa regionale gli studenti portatori di handicap con invalidita'
riconosciuta uguale o superiore al 66%.
Saranno rimborsati del pagamento delle sole tasse universitarie
coloro che risulteranno assegnatari delle borse di studio di cui al
precedente articolo 7 totalmente finanziate con fondi del ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca. Coloro che avranno
diritto al rimborso riceveranno notifica dalla divisione corsi di III
livello.
Art. 12
Obblighi di frequenza dei dottorandi
Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca
secondo quanto previsto dal regolamento in materia di dottorati di
ricerca consultabile all'indirizzo Internet
http://http://www.unisi.it/ricerca/dottorati-di-ricerca
Nel caso in cui il dottorando svolga attivita' lavorativa
(professionale, dipendente, di consulenza), la valutazione della
compatibilita' con l'assolvimento degli obblighi previsti per la
formazione di dottore di ricerca e' demandata caso per caso al
collegio dei docenti.
Art. 13
Norme finali
Per quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento al
regolamento didattico di Ateneo ed al regolamento in materia di
dottorati di ricerca dell'Universita' di Siena.
Siena, 27 agosto 2012
Il Rettore: Riccaboni
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