Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto
UNIVERSITA' "PARTHENOPE" DI NAPOLI
Istituzione del XXVI° ciclo dei corsi di dottorato di ricerca.
Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.
Fonte: | Gazzetta ufficiale n.57 del 20/7/2010 |
Ente: | UNIVERSITA' "PARTHENOPE" DI NAPOLI |
Località: | Napoli (NA) |
Codice atto: | 0E005897 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 6/9/2010 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL RETTORE
Visto l'art. 4 della legge 03.07.98, n. 210 che demanda alle
Universita' il compito di disciplinare, con proprio Regolamento,
l'istituzione dei Corsi di Dottorato, le modalita' di accesso e di
conseguimento del titolo, gli obiettivi formativi ed il relativo
programma di studi, la durata, il contributo per l'accesso e la
frequenza ai corsi, le modalita' di conferimento e l'importo delle
borse di studio, nonche' la stipula, a tal fine, di convenzioni con
soggetti pubblici e privati;
Visto il D.M. 30.04.99 n. 244, pubblicato sulla G.U. n. 162 del
13.07.99 con il quale e' stato emanato il Regolamento Ministeriale in
materia di dottorato di ricerca, che determina i criteri generali ed
i requisiti di idoneita' delle sedi, conferendo agli Atenei il
compito di istituire con Decreto Rettorale i corsi previa valutazione
dei requisiti di idoneita' delle sedi, di determinare gli obiettivi
formativi ed i programmi di studio, di disciplinare le modalita' di
accesso, la durata dei corsi, le borse di studio e i contributi per
l'accesso e la frequenza;
Visto il "Regolamento di Ateneo in materia di Dottorato di
ricerca"; emanato con D.R. n. 447 del 20/06/07 e modificato con
DD.RR. nn. 379 del 03/07/2008, 475 del 30.06.2009;
Visto l'art. 11 del Regolamento Didattico di Ateneo emanato con
D.R. n. 407 del 20.09.01 e s.i.m.;
Visto l'art. 21 del Regolamento Didattico di Ateneo emanato con
D.R. n. 309 del 27.05.2008)
Visto l'art. 15 del Regolamento di funzionamento dei Dipartimenti
emanato con D.R. n. 99 del 06.02.03;
Preso atto delle proposte di istituzione e rinnovo dei Corsi di
Dottorato di Ricerca XXVI ciclo con sede amministrativa presso
l'Universita' degli Studi di Napoli "Parthenope";
Acquisito il parere del Nucleo di Valutazione Interna in data 18
maggio 2010;
Vista la delibera con la quale il Senato Accademico, nella seduta
del 18.05.10, ha autorizzato l'istituzione del XXVI ciclo dei corsi
di dottorato con sede amministrativa presso l'Universita' degli Studi
di Napoli "Parthenope";
Vista la delibera con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 25.05.10 ha determinato le risorse
economico-finanziarie da destinare ai predetti corsi;
Preso Atto del finanziamento di n.1 borsa di studio concessa
dall'Istituto I.AMB per il corso di dottorato di ricerca in
"Ambiente, risorse e Sviluppo sostenibile/ Environment, Resources and
Sustainable Development";
Preso Atto del finanziamento di n.1 borsa di studio concessa
dall'Universita' Europea di Roma per il corso di dottorato di ricerca
in "Pubblico e Privato nel diritto dell'impresa";
Preso Atto del finanziamento di n.1 borsa di studio concessa dal
Mi.U.R. con il fondo sostegno giovani "Grandi Obiettivi
Strategici"per il corso di dottorato di ricerca in "Ingegneria
dell'Informazione";
Viste le delibere con le quali il Senato Accademico, seduta del
22 giugno 2010 e il Consiglio di amministrazione, seduta del 29
giugno 2010 hanno autorizzato l'emanazione del relativo bando;
Visto il vigente Statuto;
Decreta:
Art. 1
Istituzione del XXVI ciclo
Presso l'Universita' degli Studi di Napoli "Parthenope" e'
istituito il XXVI ciclo dei corsi di dottorato di ricerca in:
1) dottorato internazionale in ambiente, risorse e sviluppo
sostenibile/environment, resources and sustainable development;
2) diritto internazionale e comunitario dello sviluppo
socio-economico;
3) dottrine economico-aziendali e governo dell'impresa;
4) economia delle risorse alimentari e dell'ambiente;
5) economia e regolazione delle aziende e delle amministrazioni
pubbliche;
6) eurolinguaggi scientifici, tecnologici e letterari;
7) il diritto dei srvizi nell'ordinamento italiano ed europeo;
8) ingegneria dell'informazione;
9) management sportivo;
10) scienze del movimento umano e della salute;
11) scienze economiche;
12) scienze geodetiche e topografiche;
13) statistica e qualita' dei dati economici.
Art. 2
Selezioni
Sono indetti pubblici concorsi, per curriculum universitario ed
esami, per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca di cui al
precedente art. 1.
I connotati essenziali di ciascun dottorato sono riportati negli
allegati nn. 1-13 al presente decreto del quale formano parte
integrante e sostanziale.
Art. 3
Requisiti di ammissione
Possono accedere al Dottorato di ricerca, senza limitazioni di
eta' e cittadinanza, coloro i quali abbiano conseguito uno dei
seguenti titoli di studio (fermo restando le eccezioni riportate
nell'allegato n.6 relativamente al corso di dottorato in
Eurolinguaggi scientifici, tecnologici e letterari):
laurea specialistica o laurea magistrale conseguita ai sensi
del DM 509/1999 o del DM 270/04;
diploma di laurea conseguito ai sensi dei precedenti
ordinamenti didattici (il cui corso legale abbia durata almeno
quadriennale);
titolo accademico equipollente conseguito presso Universita'
straniere.
In quest'ultimo caso, se il titolo non e' gia' stato dichiarato
equipollente ad uno dei titoli di studio italiani richiesti,
l'ammissione al concorso e' subordinata al riconoscimento del titolo,
ai soli fini dell'ammissione al corso, da parte del Collegio dei
docenti del Dottorato di Ricerca.
Possono partecipare agli esami di ammissione anche coloro i quali
conseguano il titolo di studio richiesto prima della data di
espletamento del concorso di ammissione. In tal caso, l'ammissione
verra' disposta "con riserva" ed il candidato sara' tenuto a
presentare, a pena di decadenza, il relativo certificato attestante
il conseguimento del titolo di studio o dichiarazione sostitutiva
prima dell'espletamento della prova scritta.
Art. 4
Domanda di partecipazione alla selezione
Le domande di partecipazione al concorso, da redigere in carta
libera esclusivamente secondo lo schema allegato (All. n. 14) al
presente bando, devono essere indirizzate al Rettore dell'Universita'
degli Studi di Napoli "Parthenope" Via Acton, 38 - 80133 Napoli -
essere inviate o consegnate a mano o trasmesse a mezzo fax (1) a pena
di esclusione, entro e non oltre il 6 settembre 2010 .
La documentazione se inoltrata, tramite servizio postale, dovra'
essere contenuta in un plico sul quale dovra' essere apposta la
seguente dicitura: "Documentazione selezione ammissione dottorato di
ricerca".
Qualora il termine per la ricezione delle domande di selezione
coincida con un giorno festivo, esso e' prorogato di diritto al primo
giorno feriale utile.
In caso di invio a mezzo posta, si considerano prodotte in tempo
utile le domande inoltrate, con sola raccomandata A.R., entro il
termine di scadenza previsto dal bando, in tal caso fa fede il timbro
postale di spedizione.
La data di acquisizione delle istanze e' stabilita e comprovata:
dalla data del protocollo di Ateneo (se consegnata a mano);
dalla data indicata dal timbro postale (se spedita a mezzo
raccomandata A.R.);
dalla data di ricezione presente sull'intestazione del fax (se
trasmessa a mezzo fax).
Nel caso in cui si intenda concorrere a piu' dottorati dovranno
essere redatte altrettante domande ed effettuati altrettanti
versamenti secondo quanto specificato al comma successivo. Tali
domande potranno essere inviate o consegnate nelle modalita' sopra
descritte anche con un'unica spedizione/consegna. Se nella stessa
domanda venissero indicati piu' dottorati, sara' ritenuto valido
unicamente quello indicato per primo.
La domanda, firmata di proprio pugno dal candidato e redatta in
lingua italiana con chiarezza e precisione sotto la responsabilita'
del candidato stesso pena l'esclusione dal concorso, deve contenere
le seguenti dichiarazioni:
a) il cognome (cognome da nubile per le donne coniugate), il
nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza, la cittadinanza e
il codice fiscale;
b) l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare;
c) di possedere un'adeguata conoscenza della lingua italiana
(per i cittadini comunitari e stranieri);
d) l'esatta denominazione del titolo di studio posseduto, con
l'indicazione della data di conseguimento, della media dei voti
riportati nel corso degli esami previsti dalla propria carriera
universitaria, del voto finale, della durata del corso di studi,
dell'Universita' che lo ha rilasciato ovvero il titolo equipollente
conseguito presso una Universita' straniera, nonche' la data del
decreto con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa. I
candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora
dichiarato equipollente ad uno dei titoli italiani richiesti,
dovranno allegare alla domanda i documenti utili a consentire al
Collegio dei Docenti la dichiarazione di equipollenza; Collegio dei
Docenti la dichiarazione di equipollenza.
Si precisa che tali documenti , pena l'esclusione dalla
partecipazione al concorso dovranno essere tradotti e legalizzati
dalle competenti rappresentanze italiane all'estero, secondo la,
normativa vigente in materia di ammissione degli studenti stranieri
ai corsi di laurea delle universita' italiane dovranno pervenire
entro e non oltre 10 gg prima della data di espletamento delle prove
scritte,
In particolare lo studente extra-comunitario dovra' produrre,
pena l'esclusione dall'ammissione al corso, qualora venga ammesso al
corso di dottorato, la dichiarazione di valore del proprio titolo di
studio entro e non oltre il 31 dicembre 2010;
e) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di
dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei
docenti;
f) le lingue straniere conosciute e la lingua straniera scelta
per la prova orale;
g) di essere/non essere dipendente di Amministrazioni
Pubbliche;
h) di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra
borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato;
i) di aver preso visione del bando di concorso;
j) il recapito eletto ai fini del concorso specificando il
codice di avviamento postale, il numero telefonico e l'eventuale
indirizzo di posta elettronica con espressa menzione dell'impegno di
comunicare tempestivamente ogni variazione dello stesso.
Possibilmente per quanto riguarda i cittadini comunitari e stranieri,
un recapito italiano o l'indicazione della propria Ambasciata in
Italia, eletta quale domicilio;
k) solo per i cittadini extra-comunitari, che non intendono
partecipare alle prove concorsuali oltre alla documentazione sopra
evidenziata dovranno allegare alla domanda di partecipazione il
proprio curriculum dalla cui valutazione la commissione giudicatrice
decidera' l'ammissione al corso di dottorato.
Alla domanda di partecipazione al concorso deve essere allegata:
la fotocopia di un valido documento di riconoscimento;
il bollettino BJ (v.allegato) di € 10,50 (euro dieci/50) -a
titolo di concorso spese dei servizi inerenti il concorso- pagabile
presso tutti gli sportelli del gruppo Intesa Sanpaolo.
All'atto del versamento del bollettino BJ dovra' essere indicato
la denominazione del corso di dottorato, il nome, il cognome e il
codice fiscale del candidato.
Il contributo versato per l'organizzazione del concorso non
verra' restituito in nessun caso.
Alla domanda di partecipazione al concorso i cittadini
extracomunitari che non intendono partecipare alle prove concorsuali
devono allegare, pena l'esclusione, il proprio curriculum.
I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella
domanda di partecipazione, ai sensi del vigente normativa, l'ausilio
necessario in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove di
esame.
Non saranno ammessi a partecipazione al concorso coloro le cui
domande non riportino:
il cognome ed il nome;
la residenza e il recapito ove si intende ricevere le
comunicazioni relative al concorso;
la denominazione del dottorato di ricerca cui si intende
partecipare;
l'esatta denominazione del titolo di studio posseduto, con
l'indicazione della data di conseguimento, della durata del corso di
studi , dell'Universita' che lo ha rilasciato ovvero il titolo
equipollente conseguito presso una Universita' straniera, nonche' la
data del decreto con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza
stessa;
la ricevuta del bollettino BJ di € 10,50 quale contributo
organizzazione concorso.
Saranno, inoltre, esclusi automaticamente dal concorso i
candidati che non conseguiranno il titolo di studio richiesto prima
dell'espletamento della prova scritta.
L'Amministrazione puo' disporre, con decreto rettorale motivato,
in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione del
candidato per difetto dei requisiti prescritti
Ai candidati non ammessi al concorso verra' comunicata, mediante
raccomandata con avviso di ricevimento, l'esclusione dal medesimo.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il
mancato recapito della domanda di ammissione dipendente da errore
attribuibile al candidato, ovvero da eventuali disguidi postali
imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
Domanda di ammissione in soprannumero cittadini extracomunitari.
Per i cittadini extracomunitari e' prevista, in alternativa,
l'ammissione in soprannumero nel limite della meta' dei posti
istituiti, con arrotondamento all'unita' per difetto.
Pertanto i cittadini extracomunitari che non intendono concorrere
per la borsa di studio possono chiedere di essere valutati sulla base
del proprio curriculum. A tal fine i candidati, dovranno:
indicare nell'istanza di partecipazione di voler concorrere in
soprannumero;
inviare il proprio curriculum il quale dovra' contenere, in
particolare, l'esatta denominazione del titolo di studio posseduto,
con l'indicazione della data di conseguimento, della durata del corso
di studi, dell'Universita' che lo ha rilasciato ovvero il titolo
equipollente conseguito presso una Universita' straniera, nonche' la
data del decreto ministeriale con il quale e' stata dichiarata
l'equipollenza stessa. I candidati in possesso di titolo accademico
straniero non ancora dichiarato equipollente ad uno dei titoli
italiani richiesti, dovranno allegare alla domanda i documenti utili
a consentire al Collegio dei Docenti la dichiarazione di
equipollenza.
Si precisa che tali documenti , pena l'esclusione dalla
partecipazione al concorso dovranno essere tradotti e legalizzati
dalle competenti rappresentanze italiane all'estero, secondo la,
normativa vigente in materia di ammissione degli studenti stranieri
ai corsi di laurea delle universita' italiane dovranno pervenire
entro e non oltre 10 gg prima della data di espletamento delle prove
scritte,
In particolare lo studente extra-comunitario dovra' produrre,
pena l'esclusione dall'ammissione al corso, qualora venga ammesso al
corso di dottorato, la dichiarazione di valore del proprio titolo di
studio entro e non oltre il 31 dicembre 2010
Domanda di ammissione in soprannumero titolari di assegni di
ricerca .
I titolari di assegni di ricerca, che non siano risultati
vincitori ma che risultino utilmente collocati in graduatoria
nell'ambito di uno dei concorsi di dottorato di ricerca possono
chiedere, entro la data di inizio del corso e specificando la durata
dell'assegno di ricerca, l'iscrizione in soprannumero al corso
medesimo, nel limite della meta' dei posti istituiti, con
arrotondamento all'unita' per difetto. L'ammissione al corso - ai
sensi dell'art. 10 del Regolamento in materia di dottorato di ricerca
- avverra' nell'ordine cronologico di presentazione delle domande . I
titolari di assegni di ricerca saranno, inoltre, ammessi ai corsi
previa delibera del Collegio dei Docenti del dottorato che deve
esprimersi favorevolmente circa la compatibilita' nello svolgimento
delle due attivita' e previa autorizzazione, nel caso in cui
l'assegnista svolga l'attivita' presso un altro Ateneo,
dell'Universita' di appartenenza.
Art. 5
Prove di selezione
Le prove di selezione sono intese ad accertare la preparazione
del candidato, la sua attitudine alla ricerca scientifica e la
conoscenza di una o piu' lingue straniere.
L'esame di ammissione al corso consiste nella valutazione del
curriculum universitario, in una prova scritta e in un colloquio. Il
candidato dovra' inoltre dimostrare la buona conoscenza di almeno una
lingua straniera.
Per curriculum universitario si intende unicamente la media dei
voti riportati nel corso degli esami previsti dalla propria carriera
universitaria e il voto finale (laurea specialistica o magistrale)
che vengono valutati secondo le seguenti modalita':
a) voto di laurea o di diploma in centodecimi fino a 10 punti:
da 109 a 110 e lode: punti 10;
da 107 a 108: punti 8;
da 105 a 106: punti 6;
da 103 a 104: punti 4;
da 101 a 102: punti 2;
da 99 a 100: punti 1;
b) media ponderata e aritmetica dei voti riportati negli esami
sostenuti durante il percorso di studi fino a 10 punti:
voto medio maggiore di 18 e minore o uguale a 20: 1 punto;
voto medio maggiore di 20 e minore o uguale a 23: 2 punti;
voto medio maggiore di 23 e minore o uguale a 25: 4 punti;
voto medio maggiore di 25 e minore o uguale a 27: 6 punti;
voto medio maggiore di 27 e minore o uguale a 29: 8 punti;
voto medio maggiore di 29 e minore o uguale a 30 e lode: 10
punti.
Si precisa che: il calcolo della media da parte del candidato va
effettuato fermandosi alla seconda cifra decimale, (ad es. se la
media e' 27,493 indicare 27,49).
Il calcolo (v. allegato 15) della sola media aritmetica va
effettuato per i candidati che abbiano un diploma di laurea
conseguito ai sensi dei precedenti ordinamenti didattici (il cui
corso legale abbia durata almeno quadriennale), il calcolo della
media ponderata va effettuato dai candidati che abbiano conseguito
una laurea specialistica o laurea magistrale ai sensi del D.M.
509/1999 e successive modifiche e integrazioni.
Al fine di procedere al calcolo della media ponderata il
candidato dovra':
moltiplicare ciascun voto di esame per il numero di CFU
acquisito nell'esame stesso (cio' relativamente all'intero percorso
laurea di I livello + laurea di II livello);
sommare tali prodotti cosi' ottenuti;
dividere tale somma per il numero totale di CFU corrispondenti
agli esami superati;
non vengono prese in considerazione le lodi e le idoneita'.
Si precisa, altresi', che:
nel caso di diploma di Laurea in Scienze Motorie, conseguito
successivamente al diploma I.S.E.F., a seguito del cosidetto "anno
integrativo" (ai sensi del D.M. 15.01.1999, art. 5, commi 5 e 6), la
media aritmetica dovra' essere calcolata sull'insieme degli esami
sostenuti per il conseguimento del diploma I.S.E.F. e quelli
sostenuti per il conseguimento della laurea;
nel caso di diploma di Laurea Specialistica/Magistrale (LS/LM)
nelle classi 53, 75 o 76, conseguito successivamente al diploma
I.S.E.F., dovra' essere calcolata la media aritmetica tra il valore
della media aritmetica degli esami sostenuti per il conseguimento del
diploma I.S.E.F. e il valore della media ponderata degli esami
sostenuti per il conseguimento della laurea specialistica/magistrale
nel biennio;
gli studenti stranieri che in possesso del titolo di studio
richiesto abbiano voti e/o valutazioni difformi da quelli previsti
dal sistema di valutazione italiano dovranno presentare una
dichiarazione relativa al proprio percorso di studi indicando i
relativi punteggi e/o i giudizi conseguiti in ciascun esame nonche'
il voto finale.
Le prove si svolgeranno secondo i giorni e le modalita' indicate
nella scheda relativa a ciascun Dottorato (allegati nn. da 1 a 13 del
presente bando); tale comunicazione ha valore legale di notifica a
tutti gli effetti di legge. La sede di svolgimento delle prove di
esame, nonche' eventuali altre comunicazioni relative allo
svolgimento delle prove di concorso, saranno rese note attraverso il
sito ufficiale di Ateneo http://www.uniparthenope.it
Art. 6
Commissioni giudicatrici e loro adempimenti
Le commissioni giudicatrici dei concorsi per gli esami di
ammissione ad ogni corso di dottorato di ricerca saranno formate e
nominate dal Rettore, sentiti i rispettivi Collegi dei Docenti. Ogni
commissione sara' composta da tre docenti di ruolo, cui possono
essere aggiunti non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti
nell'ambito degli enti e delle strutture pubbliche e private di
ricerca; la nomina di tali esperti e' obbligatoria nel caso di
convenzioni od intese con piccole e medie imprese.
Ogni commissione, per la valutazione di ciascun candidato,
dispone di cinquanta punti per ognuna delle due prove ( scritta e
colloquio), nonche' di 20 punti relativi alla valutazione del
curriculum universitario.(vale a dire media degli esami e voto finale
di laurea).
E' ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova
scritta con una votazione non inferiore a 30/50.
E' inserito in graduatoria il candidato che anche nel colloquio
abbia ottenuto una votazione di almeno 30/50.
Espletate le prove del concorso, la commissione compila la
graduatoria generale di merito sulla base della somma dei voti
riportati da ciascun candidato nelle singole prove e nella
valutazione del voto finale di laurea e della media degli esami di
profitto.
Art. 7
Graduatoria di merito
La graduatoria di merito sara' approvata con Decreto Rettorale.
In caso di parita' di punteggio tra due o piu' candidati avra'
precedenza in graduatoria il candidato piu' giovane d'eta'.
I candidati saranno dichiarati vincitori secondo l'ordine della
graduatoria fino alla concorrenza dei posti messi a concorso per
ciascun dottorato.
I candidati utilmente collocati in graduatoria dovranno
ottemperare agli obblighi di cui al successivo art. 8.
In caso di mancata iscrizione al corso di dottorato o di rinuncia
al proseguimento del corso stesso che dovra' essere formalizzata
entro trenta giorni dall'inizio dei corsi, subentreranno altrettanti
candidati secondo l'ordine della graduatoria.
In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato.
Art. 8
Domanda di iscrizione
Successivamente alla trasmissione dei verbali delle commissioni
giudicatrici, entro 15 giorni, accertata la regolarita degli atti con
decreto rettorale verranno approvate le graduatorie dei singoli
concorsi di dottorato, le quali saranno affisse all'albo ufficiale
dell'ateneo, nonche' rese note sul sito internet di ateneo al link
http://www.uniparthenope.it
Tale affissione rappresentera' notifica ufficiale ai vincitori
dei risultati concorsuali.
I vincitori entro e non oltre il termine di quindici giorni dalla
succitata affissione e comunque non oltre l'inizio dei corsi di
dottorato fissato per il 1 gennaio 2011, dovranno presentare o far
pervenire, a pena di decadenza, all'Ufficio Affari Generali
dell'Universita' degli Studi di Napoli "Parthenope"-Palazzina
Spagnola I Piano Via Acton, 38, Napoli nei seguenti giorni ed orari:
dal Lunedi' al Venerdi' dalle ore 11:00 alle ore 13.00, la richiesta
di iscrizione al corso secondo il modello rilasciato
dall'amministrazione stessa e reperibile anche sul sito internet
dell'Ateneo http://www.uniparthenope.it, che dovra' contenere, oltre
i propri dati anagrafici, le seguenti dichiarazioni:
a) di non essere iscritto/a e di impegnarsi a non iscriversi ad
altro corso universitario( ai sensi dell'art. 142 del Testo Unico
delle Leggi sull'Istruzione Superiore approvato con R.D.n.1592/1933
e' vietata la contemporanea iscrizione a piu' corsi di studio
universitari. Ne consegue che non e' possibile iscriversi
contemporaneamente a Corsi Master, Scuole di specializzazione,
Dottorati di Ricerca, Corsi di Laurea o Laurea
specialistica/magistrale) per tutta la durata del corso su indicato;
b) di non essere iscritto/a ad una Scuola di Specializzazione
e, in caso affermativo, di impegnarsi a sospenderne la frequenza
prima dell'inizio del corso;
c) di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra
borsa di studio per un corso di dottorato;
d) di volersi/non volersi impegnare in attivita' didattiche
presso l'Universita', nell'ambito della programmazione effettuata dal
Collegio dei Docenti, secondo le modalita' previste dal Regolamento
di Ateneo;
e) di essere/non essere in servizio presso una pubblica
amministrazione;
f) di impegnarsi, qualora intraprenda o gia' svolga attivita'
esterne, a darne comunicazione all'Amministrazione Universitaria,
affinche' il Collegio dei Docenti si esprima circa la compatibilita'
o meno tra la frequenza del corso di dottorato e gli impegni
derivanti dalle suddette attivita', che non devono in alcun modo
porsi in conflitto con l'attivita' svolta per il dottorato;
g) qualora divenga assegnatario della borsa di studio, di non
cumulare la borsa stessa con altra borsa di studio a qualsiasi titolo
conferita tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o
straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita'
di ricerca del dottorato,
nonche' le seguenti autocertificazioni rese ai sensi del d.p.r.
445/2000:
cittadinanza posseduta;
titolo di studio conseguito;
reddito personale complessivo presunto riferito all'anno 2011
(anno di erogazione della eventuale borsa di studio).
I portatori di handicap con invalidita' pari o superiore al 66%
dichiareranno il loro status al fine dell'esonero dal pagamento del
contributo.
I candidati devono, inoltre, presentare contestualmente alla
domanda di iscrizione al corso, pena la decadenza, i seguenti
documenti:
fotocopia del documento d'identita', debitamente firmata;
fotocopia del Codice Fiscale;
n. 2 fotografie recenti e di uguale formato (cm 4 x 4,5),
firmate a tergo;
ricevuta del versamento della 1° rata del contributo per
l'accesso e la frequenza ai corsi, pari a € 313,49 da effettuarsi sul
bollettino BJ pagabile presso tutti gli sportelli del gruppo Intesa
Sanpaolo. Per coloro che beneficieranno della borsa di studio,
l'amministrazione provvedera' al rimborso della suddetta tassa.
Coloro che non avranno provveduto a regolarizzare la propria
iscrizione entro i termini perentori sopracitati saranno dichiarati
decaduti; coloro che avranno rilasciato dichiarazioni mendaci saranno
dichiarati decaduti e i posti vacanti saranno assegnati ad altri
aspiranti che seguono nella graduatoria degli idonei.
L'Amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per
il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni del domicilio da parte del candidato o da mancata oppure
tardiva comunicazione del cambiamento dello stesso ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa.
Art. 9
Borse di studio
Il numero di borse di studio normalmente attribuibili sono
definite negli allegati da n.1 a n.13 relative a ciascun corso di
dottorato.
Le borse di studio il cui importo annuale previsto e' pari ad
€ 13.638,47 (assoggettabile al contributo previdenziale INPS a
gestione separata) cosi' come stabilito dall'art. 1 del D.M.
18.06.08, , vengono assegnate, previa valutazione comparativa del
merito e secondo l'ordine definito nelle rispettive graduatorie di
merito formulate dalle Commissioni giudicatrici.
Le borse di studio sono definite aggiuntive nel momento in cui
pervengono finanziamenti da enti esterni pubblici o privati
successivamente all'emanazione del bando.
Si precisa che se tali finanziamenti dovessero essere concessi
prima delle prove scritte dei concorsi di dottorato, le borse
aggiuntive potranno essere accettate e i posti messi a concorso
eventualmente aumentati.
Nel caso in cui , invece, i finanziamenti intervenissero dopo
l'espletamento delle prove scritte sara' aumentato esclusivamente il
numero delle borse.
Si precisa che per i corsi di dottorato XXVI ciclo sopra
menzionati, sono stati richiesti, tramite la presentazione di
progetti in risposta al DD n.380 del 27 ottobre 2009 (POR Campania
2007/2013), finanziamenti per l'erogazione di borse aggiuntive.
L'eventuale aumento del numero delle borse di studio e dei posti
messi a concorso sara' reso noto esclusivamente tramite avviso sul
sito web dell'Ateneo http://www.uniparthenope.it
La durata della borsa di studio e' pari all'intera durata del
corso.
Chi abbia usufruito di una borsa di studio per un corso di
dottorato non puo' chiedere di fruirne una seconda volta
Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre Borse
di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse
da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare con soggiorni
all'estero l'attivita' di ricerca del dottorando.
L'importo della borsa di studio e' aumentato per eventuali
periodi di soggiorno all'estero nella misura del 50% .Tali periodi
non possono in alcun caso superare la meta' della durata dell'intero
corso di dottorato.
Ai fini dell'incremento di cui sopra , il coordinatore deve
autorizzare il periodo di studi all'estero e trasmettere tale auto al
Rettore corredata da attestazione che l'attivita' per la quale si
chiede la mobilita' del dottorando rientra nell'ambito
dell'attuazione del programma di studi e di ricerca a suo tempo
formulati.
Il pagamento della borsa viene effettuato in rate mensili
posticipate, previa attestazione di frequenza rilasciata dal
Coordinatore del corso; per la fruizione della stessa il limite di
reddito personale complessivo annuo e' fissato in € 10.561,54 lordi.
Alla determinazione di tale reddito concorrono redditi di origine
patrimoniale nonche' emolumenti di qualsiasi altra natura aventi
carattere ricorrente con esclusione di quelli aventi natura
occasionale.
In caso di mancata corresponsione di una rata, per ritardo
dell'inizio dei corsi o per ritardata presentazione dell'attestato di
frequenza, questa verra' cumulata con le rate successive.
Coloro i quali hanno diritto alla borsa di studio devono
presentare all'atto dell'iscrizione una dichiarazione presuntiva
relativa al reddito personale complessivo lordo ed all'assenza delle
cause di incompatibilita' contenute nel presente paragrafo. Tale
dichiarazione deve essere ripetuta all'inizio di ogni successivo anno
di frequenza del corso. I fruitori delle borse di studio dovranno,
inoltre, provvedere alla costituzione di una posizione contributiva
INPS, iscrivendosi alla "Gestione separata" dell'Istituto medesimo.
La modulistica relativa agli adempimenti citati sara' reperibile
presso l'Ufficio Ragioneria dell'Ateneo.
Art. 10
Contributo per l'accesso e la frequenza ai corsi
Il contributo per l'accesso e la frequenza ai corsi di dottorato,
che deve essere versato da coloro che non usufruiscono della borsa di
studio, ammonta a € 623,36 annue cosi' suddiviso:
1° rata: € 313,49 (all'atto dell'iscrizione);
2° rata: € 309,87 (entro il 30.04.2011).
Art. 11
Obblighi dei dottorandi
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
secondo le modalita' ed i tempi fissati dal Collegio dei Docenti
compiendo continuativamente attivita' di studio e di ricerca
nell'ambito delle strutture destinate a tal fine.
Le strutture, pertanto, dovranno curare la tenuta di apposito
registro ufficiale di presenza ("diario di bordo") che riporti le
firme degli allievi e dei docenti nonche' le attivita' e le ore di
formazione svolte.
E' consentito l'esercizio di attivita' compatibili, previa
autorizzazione del Collegio dei Docenti. Tali attivita' esterne non
devono in alcun modo porsi in conflitto con l'attivita' svolta dal
dottorando.
Eventuali differimenti della data di inizio o interruzioni
verranno proposti dal collegio docenti e autorizzati con successivo
decreto rettorale ai dottorandi che dimostrino di trovarsi nelle
condizioni previste dalla Legge 30.12.1971, n. 1204 e successive
modifiche e integrazioni, oppure che si trovino nella condizione di
malattia grave e prolungata .
Nel caso di risultati insufficienti, il Collegio dei docenti
proporra' al Rettore l'emanazione di un provvedimento di esclusione
del dottorando dalla prosecuzione corso. In tal caso il dottorando e'
obbligato alla restituzione per intero, con riferimento all'anno in
questione, della borsa di studio oppure delle rate eventualmente
riscosse.
Gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca con sede
amministrativa presso l'Universita' degli Studi di Napoli
"Parthenope" e a quelli di cui quest'ultima e' sede consorziata,
possono svolgere limitata attivita' didattica sussidiaria o
integrativa nei corsi di laurea e/o di diploma, nell'ambito della
programmazione effettuata dal Collegio dei Docenti, secondo le
modalita' fissate dal Regolamento di Ateneo:
«Art. 12 (Titolo di dottore di ricerca). - Il titolo di dottore
di ricerca si consegue all'atto del superamento dell'esame finale, al
termine della durata del corso di dottorato.
Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo e'
subordinato al deposito, da parte dell'interessato e previa
sottoscrizione di apposita dichiarazione (v.allegato 16) di non
compromettere in alcun modo i diritti di terzi, della tesi finale
nell'archivio istituzionale d'Ateneo ad accesso aperto, che ne
garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita' secondo
quanto previsto dal Regolamento di Ateneo in materia di dottorato di
ricerca.».
Art. 12
Copertura assicurativa
L'Universita' garantisce i dottorandi, nello svolgimento delle
attivita' didattiche, contro il rischio assicurativo derivante da
responsabilita' civile verso terzi.
Rimane, invece, ad esclusivo carico degli stessi provvedere
all'accensione di un'eventuale copertura assicurativa contro il
rischio infortuni che possa verificarsi durante lo svolgimento delle
suddette attivita' didattiche.
Art. 13
Conseguimento del titolo
Il titolo di dottore di ricerca e' conferito a conclusione del
corso dal Rettore e si consegue all'atto del superamento dell'esame
finale, che puo' essere ripetuto una sola volta.
Le commissioni giudicatrici dell'esame finale saranno formate e
nominate, per ogni corso di dottorato, in conformita' al Regolamento
di Ateneo.
Art. 14
Norme di riferimento
Per tutto cio' che non e' previsto nel presente bando, si fa
riferimento all'art. 4 della legge n. 210/98, al D.M. n.224/99, al
"Regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca" emanato
con D.R n. 447 del 20 giugno 2007 e s.i.m.
Art. 15
Responsabile del procedimento
Responsabile di ogni adempimento inerente il presente
procedimento concorsuale, che nonsia di competenza della Commissione
giudicatrice e' la dott.ssa Daniela Rossiello - Ufficio Affari
Generali, via Acton n. 38 - Napoli.
Art. 16
Trattamento dei dati personali
L'amministrazione universitaria con riferimento al d.lgs n. 196
del 30.06.03 e successive integrazioni e modificazioni, recante
disposizioni sulla tutela delle persone e di altri soggetti, si
impegna ad utilizzare i dati personali forniti dal candidato solo per
fini istituzionali e per l'espletamento delle procedure concorsuali.
Art. 17
Pubblicita'
Il presente bando di concorso con il fac-simile per la domanda di
ammissione e' disponibile sul sito WEB dell'Universita' degli Studi
di Napoli "Parthenope" http://www.uniparthenope.it
Napoli, 9 luglio 2010
Il rettore: Ferrara
(1) E' possibile inviare le domande tramite fax al numero 081/5521485
entro e non oltre il termine di cui innanzi, alla domanda andra'
allegata una fotocopia della carta d'identita' e del versamento a
titolo di concorso spese dei servizi inerenti il concorso.
Clicca qui per leggere gli ALLEGATI
Ti stai preparando per un concorso?
Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:
Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsiAvere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare
Scaricala subito GRATIS!
Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!