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UNIVERSITA' DI CAGLIARI
Selezione pubblica per il reclutamento di una unita' di personale di
categoria EP, posizione economica EP1, area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del
servizio protezione e prevenzione.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.68 del 27/8/2004 |
Ente: | UNIVERSITA' DI CAGLIARI |
Località: | Cagliari (CA) |
Codice atto: | 04E05129 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 27/9/2004 |
Tags: | Tecnici |
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IL DIRIGENTE
Area del personale
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168 ed in particolare l'art. 7,
comma 10;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi e delle
altre forme di assunzione, modificato con decreto del Presidente
della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693;
Visto il decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626,
riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei
lavoratori durante il lavoro;
Visto lo statuto dell'ateneo emanato con decreto rettorale n. 501
del 18 dicembre 1995, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Suppl. Ord.
n. 5 del 8 gennaio 1996, e successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il C.C.N.L. del personale tecnico e amministrativo del
comparto universita', sottoscritto in data 9 agosto 2000;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, recante disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Verificata la necessita' di reclutare una unita' di personale a
tempo indeterminato di categoria EP, posizione economica EP1, munita
di laurea in ingegneria civile, ingegneria edile o ingegneria per
l'ambiente e per il territorio, unitamente all'abilitazione
all'esercizio della professione di ingegnere, per le esigenze del
servizio prevenzione e protezione, costituito ai sensi dell'art. 8,
commi 1 e 5, del decreto legislativo n. 626/1994;
Accertata l'inesistenza di graduatorie utili a tale scopo;
Dispone:
Art. 1.
Bando di selezione
E' indetta presso questa universita' una selezione pubblica, per
titoli ed esami, per il reclutamento di una unita' di personale di
categoria EP, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati,
munita di laurea in ingegneria civile, ingegneria edile o ingegneria
per l'ambiente e per il territorio, nonche' dell'abilitazione
all'esercizio della professione di ingegnere, da assumersi con
contratto di lavoro a tempo indeterminato, per le esigenze del
servizio prevenzione e protezione di questa universita', con i
compiti di cui all'art. 9 del decreto legislativo 19 settembre 1994,
n. 626, citato in premessa (allegato C);
Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
Per l'ammissione alla selezione pubblica di cui all'art. 1 e'
richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) titolo di studio: diploma di laurea (quinquennale) in
ingegneria civile, ingegneria edile o ingegneria per l'ambiente e per
il territorio ovvero laurea specialistica in ingegneria in una delle
seguenti classi: architettura ed ingegneria edile (corso di laurea
corrispondente alla direttiva 85/384/CEE - classe 4/8), ingegneria
civile (classe 281S), o ingegneria per l'ambiente e per il territorio
(classe 38/S), con votazione pari almeno a 105/110;
b) abilitazione all'esercizio della professione di ingegnere;
c) cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro Stato
membro dell'Unione Europea (sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica);
d) godimento dei diritti politici;
e) idoneita' fisica all'impiego al quale la selezione si
riferisce;
f) aver ottemperato alla legge sul reclutamento militare;
Per i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesta la
dichiarazione di equipollenza, ai sensi della vigente normativa in
materia.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorator politico attivo, nonche' coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano stati dichiarati decaduti dall'impiego.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere, inoltre, i seguenti requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso, di tutti gli altri requisiti previsti
per i cittadini della Repubblica, fatta eccezione della titolarita'
della cittadinanza italiana;
3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 20 della
legge n. 104 del 5 febbraio 1992, dovranno avanzare esplicita
richiesta in relazione al proprio handicap riguardo l'ausilio
necessario, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per
l'espletamento della prova d'esame.
I requisiti di cui sopra debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione della selezione.
I candidati sono ammessi alla selezione con riserva. L'esclusione
dalla selezione, per difetto dei requisiti prescritti puo' essere
disposta in qualsiasi momento, con disposizione dirigenziale
motivata.
Art. 3.
Domande e termine di presentazione
Le domande di ammissione alla selezione, redatte su carta
semplice, secondo lo schema allegato, dovranno pervenire al settore
concorsi dell'universita', sito in Cagliari, via Universita' n. 40 -
09124 Cagliari, entro trenta giomi a decorrere dal giorno successivo
a quello della pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - «Concorsi
ed Esami».
Nella domanda i candidati, consapevoli della responsabilita'
penale in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi dell'art. 76 del
decreto del Presidente della Repubblica 445/00 devono dichiarare,
oltre il proprio nome e cognome:
1) la data e il luogo di nascita;
2) di essere in possesso della cittadinanza italiana o della
cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea;
3) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime
4) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata
concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziario) e i
procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico;
5) il possesso del titolo di studio previsto dall'art. 2,
lettera b) del presente bando, con l'indicazione della data di
conseguimento del titolo stesso, della votazione riportata e
dell'universita' che lo ha rilasciato;
6) il possesso dell'abilitazione all'esercizio della
professione di ingegnere;
7) il godimento dei diritti politici;
8) la posizione rivestita per quanto concerne gli obblighi
militari;
9) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti
d'impiego;
10) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato
decaduto da altro impiego statale per averlo conseguito mediante
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono inoltre
dichiarare:
1) di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) di essere in possesso, fatta eccezione della titolarita'
della cittadinanza italiana di tutti gli altri requisiti previsti per
i cittadini della Repubblica;
3) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Dalle domande deve risultare, altresi, il recapito cui
indirizzare le eventuali comunicazioni.
La firma apposta dal candidato in calce alla domanda, a norma
dell'art. 3, commi 5 e 11 della legge n. 127/1997, non e' soggetta ad
autenticazione.
Alla domanda il candidato dovra' allegare:
( ) Curriculum vitae in duplice copia.
( ) Dichiarazione sostitutiva di certificazione (vedi allegato
B") rilasciata ai sensi dell'art. 46, decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, relativamente agli eventuali
titoli valutabili di cui al successivo art. 6 ovvero gli eventuali
titoli valutabili (in originale o in copia) in luogo della menzionata
dichiarazione.
( ) Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (vedi
allegato B") rilasciata ai sensi dell'art. 47, decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, relativamente alla
autenticita' di eventuale documentazione allegata in copia (da
sottoscrivere davanti all'impiegato addetto o da presentare o spedire
con la fotocopia di un documento di identita);
( ) Copia fotostatica del documento di identita'.
( ) Copia del codice fiscale.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione della
residenza e del recapito da parte del candidato, o da mancata o
tardiva comunicazione relativa alla variazione dei dati suindicati,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
questa amministrazione.
Art. 4.
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice verra' nominata con disposizione
dirigenziale e sara' composta secondo quanto stabilito dalle vigenti
disposizioni di legge.
Art. 5.
Prove d'esame
Le prove d'esame consistono in una prova scritta e in un
colloquio. Gli argomenti delle prove d'esame sono i seguenti:
Prova scritta: test a risposta sintetica sui seguenti
argomenti: normativa in materia di sicurezza e igiene del lavoro;
metodi di valutazione dei rischi; agenti di rischio: aspetti tecnici,
criteri specifici di valutazione, effetti sull'uomo, misure di
prevenzione e protezione.
Colloquio: Argomenti oggetto della prova scritta; accertamento
della conoscenza dei sistemi operativi Ms-Dos e Windows, delle
applicazioni in ambiente Windows (Word, Excel, PowerPoint), di
Internet Explorer e di AutoCad; nonche' di una lingua ufficiale
dell'Unione europea, a scelta del candidato.
La comunicazione riguardante lo svolgimento delle prove
suindicate sara' inviata ad ogni singolo candidato a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento nel rispetto dei termini di
legge.
Per essere ammesso a sostenere le prove d'esame il candidato
dovra' essere munito di un valido documento di' riconoscimento.
La commissione ha a disposizione in totale 100 punti, cosi'
suddivisi:
valutazione della prova scritta: punti 30;
valutazione del colloquio: punti 30;
Saranno ammessi a sostenere il colloquio solo i candidati che
abbiano riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30 o
equivalente.
Il colloquio si intendera' superato con una votazione di almeno
21/30 o equivalente.
valutazione titoli: 40 punti.
La votazione complessiva e' determinata dalla somma del punteggio
ottenuto nella prova scritta e nel colloquio con il punteggio
ottenuto nella valutazione dei titoli.
Art. 6.
Valutazione dei titoli
Ai titoli valutabili non puo' essere attribuito un punteggio
superiore a punti 40.
Sono valutabili:
a) Attivita' lavorativa prestata, presso pubbliche
amministrazioni, ovvero enti privati, con mansioni attinenti al posto
messo a concorso, fino ad un massimo di punti 7; per ogni anno di
attivita' o frazione superiore ai sei mesi, punti 1;
b) Tesi di laurea attinente alle mansioni specifiche del posto
messo a concorso, punti 7;
c) Superamento dell'esame di sicurezza del lavoro e difesa
ambientale, durante gli studi universitari: con votazione sino a
24/30, punti 1; con votazione da 25/30 a 27/30, punti 2; con
votazione di 28/30 o superiore, punti 3;
d) Specializzazioni successive alla laurea (corsi universitari
di master, specializzazione, dottorato), fino ad un massimo di punti
7, (punti 7 per titolo conseguente a porsi di durata triennale; punti
5, per titolo conseguente a corsi di durata biennale, punti 3, per
titolo conseguente a corsi di durata annuale);
e) Partecipazione a corsi, seminari e convegni, sempreche'
attinenti, fino ad un massimo di punti 3;
f) Pubblicazioni scientifiche: fino ad un massimo di punti 10;
punti 2 per ogni lavoro identificato come tale, nel rispetto della
normativa vigente in materia;
g) Attivita' di formazione, attinente alle materie oggetto del
concorso, in qualita' di formatore, fino ad un massimo di punti 3;
per ogni periodo non inferiore a 3 mesi, punti 1.
La valutazione dei titoli e' effettuata dopo le prove scritte e
prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati;
Art. 7.
Preferenza a parita' di merito
I concorrenti idonei e che si trovino a parita' di punteggio con
altri candidati possono far valere, ai sensi delle vigenti
disposizioni, titoli di precedenza o preferenza nell'inserimento in
graduatoria, facendo pervenire al rettore dell'Universita' di
Cagliari, entro il termine di dieci giomi, che decorre dal giorno
successivo a quello in sono stati resi pubblici i risultati del
colloquio, i documenti, redatti nelle prescritte forme, che attestino
il possesso di tali titoli.
Il ritardo nella presentazione o nell'arrivo dei documenti di cui
sopra, quale ne sia la causa, anche se non imputabile al candidato,
comporta l'inapplicabilita' al candidato stesso dei benefici
conseguenti all'attuale possesso di titoli di precedenza o di
preferenza nella graduatoria.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglie al valore militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati e invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli del mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli di mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato lodevole servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze Armate congedati senza
demerito al termine della ferma rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta' del candidato, ai sensi dell'art. 2, comma
9, della legge n. 191/1998.
Art. 8.
Approvazione della graduatoria
La Commissione giudicatrice provvedera' a formulare la
graduatoria generale di merito sulla base dei risultati della
valutazione dei titoli e delle prove d'esame.
La graduatoria di merito e' approvata, sotto condizione
sospensiva dell'accertamento dei requisiti per l'ammissione
all'impiego, con disposizione dirigenziale ed e' pubblicata all'albo
ufficiale dell'Universita' degli studi di Cagliari. Dalla data di
pubblicazione di detto avviso decorre il termine per eventuali
impugnative.
Art. 9.
Costituzione del rapporto di lavoro e presentazione documenti di rito
Il vincitore della selezione di cui all'art. 1 del presente bando
sara' assunto in prova con contratto di lavoro subordinato a tempo
indeterminato nella Categoria EP, posizione economica EP1, dell'area
tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati, ed assegnato a
prestare servizio presso il servizio di protezione e prevenzione di
questa universita'.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi e non puo' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza.
Il concorrente chiamato in servizio deve presentare, entro il
termine di trenta giomi dall'assunzione in servizio, la seguente
documentazione:
1) dichiarazione sostitutiva di certificazione, rilasciata ai
sensi dell'arti. 46 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445:
a) il possesso del titolo di studio prescritto per la
partecipazione alla selezione con la data, il luogo del conseguimento
e il voto riportato;
b) il possesso dell'abilitazione all'esercizio della
professione di ingegnere;
c) la data ed il luogo di nascita;
d) la cittadinanza posseduta (italiana ovvero cittadinanza di
altro Stato membro dell'Unione Europea);
e) il godimento dei diritti politici (con l'indicazione che
il requisito era posseduto anche alla data di scadenza del bando di
selezione);
f) di non aver riportato condanne penali e di non avere a
carico procedimenti penali pendenti;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
2) dichiarazione attestante che il lavoratore non ricopre altri
impieghi alle dipendenze dello Stato, delle province, dei comuni o di
altri enti pubblici o privati, ed, in caso affermativo, la
dichiarazione di opzione per il nuovo impiego. Detta dichiarazione
deve contenere eventuali indicazioni concernenti le cause di
risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego e deve essere
rilasciata anche se negativa;
3) certificato di idoneita' fisica all'impiego rilasciato da un
medico militare, provinciale o ufficiale sanitario del comune di
residenza, dal quale risulti che il candidato e' fisicamente idoneo
al servizio continuativo ed incondizionato nell'impiego al quale
concorre ed e' esente da imperfezioni che possano comunque influire
sul rendimento del servizio. Il certificato deve essere conforme alle
leggi sul bollo e di data non anteriore, a sei mesi dalla data di
comunicazione dell'esito della selezione.
Qualora il candidato sia affetto da qualsiasi imperfezione
fisica, il certificato deve farne menzione ed indicare se
l'imperfezione stessa menomi l'attitudine al servizio.
Per quanto riguarda gli aspiranti invalidi di guerra ed
assimilati, il certificato medico deve contenere, oltre ad una esatta
descrizione delle attuali condizioni dell'invalido risultanti da un
esame obiettivo, anche la dichiarazione che l'invalido non ha perduto
ogni capacita' lavorativa, che egli, per la natura e il grado della
sua invalidita' non puo' riuscire di danno alla salute ed alla
incolumita' dei compagni di lavoro ed alla sicurezza degli impianti e
che il suo stato fisico e' compatibile con l'esercizio delle mansioni
del ruolo impiegatizio cui aspira.
L'amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo l'idoneo chiamato in servizio.
I certificati rilasciati dalle competenti autorita' degli Stati
esteri devono essere conformi alle disposizioni vigenti negli Stati
stessi e debbono essere, altresi, legalizzati dalle competenti
autonta' consolari italiane.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al
testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
Non sono ammessi riferimenti a documenti presentati per
partecipare a concorsi indetti da questa universita'.
Art. 10.
Trattamento dei dati personali
Ai fini della legge n. 675/1996, citata nelle premesse, si
informa che l'universita' si impegna a rispettare il carattere
riservato delle informazioni fornite dal candidato: tutti i dati
forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali
alla selezione ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di
lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
Art. 11.
Rinvio a norme
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando,
valgono, sempreche' applicabili, le disposizioni in materia di
concorsi.
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7 agosto
1990, n. 241, il responsabile della procedura selettiva di cui al
presente bando e' la Rag. Maria Bonaria Puddu, afferente alla Cat. EP
dell'Area amministrativa-gestionale, settore concorsi, Universita'
degli Studi, via Universita', 40 - Cagliari.
Cagliari, 2 agosto 2004 Il dirigente: Tuveri
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