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ISTITUTO ELETTRONICO NAZIONALE "GALILEO FERRARIS" DI TORINO
Concorso pubblico, per titoli ed esame-colloquio, per l'assunzione
con contratto a tempo indeterminato di una unita' di personale di II
livello professionale - profilo professionale primo ricercatore.
(Bando di concorso n. 5/2005).
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.4 del 17/1/2006 |
Ente: | ISTITUTO ELETTRONICO NAZIONALE "GALILEO FERRARIS" DI TORINO |
Località: | - |
Codice atto: | 06E00169 |
Sezione: | Enti pubblici |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 16/2/2006 |
Tags: | Ricercatori |
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Art. 1.
Posti a concorso
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esame-colloquio,
ad un posto di II livello professionale - profilo professionale primo
ricercatore per lo svolgimento, con adeguato grado di autonomia di
attivita' di ricerca nei campi della metrologia e della scienza dei
materiali.
La struttura di lavoro di prima assegnazione sara' l'Unita'
organica «Attivita' scientifiche e tecniche» dell `Istituto Nazionale
«Galileo Ferraris» (d'ora in avanti IEN).
Art. 2.
Requisiti di ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri
dell'Unione europea;
b) godimento dei diritti politici;
c) idoneita' fisica a svolgere l'attivita' prevista per il
posto al concorso;
d) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi
militari;
e) possesso di diploma di laurea in discipline
tecnico-scientifiche;
f) conoscenza della lingua inglese, parlata e scritta;
g) capacita' acquisita, comprovata da elementi oggettivi,
risultanti dai titoli prodotti, nel determinare autonomamente
avanzamenti nelle conoscenze nei campi della metrologia e della
scienza dei materiali.
La valutazione del requisito di cui alla lettera f) e' demandata
al giudizio insindacabile della Commissione esaminatrice di cui al
successivo art. 4. Non possono partecipare al concorso i cittadini
esclusi dall'elettorato politico attivo e quelli destituiti
dall'impiego presso una pubblica amministrazione.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine stabilito per l'inoltro delle domande anche alla data
dell'assunzione.
Non possono, in ogni caso, partecipare al concorso coloro i quali
alla data di scadenza del termine stabilito per l'inoltro delle
domande abbiano superato il 65° anno di eta'.
I cittadini membri dell'Unione europea devono possedere i
seguenti requisiti:
- godere dei diritti politici e civili negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
- essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza italiana,
di tutti gli altri requisiti richiesti ai cittadini italiani;
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
L'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti e'
disposta con provvedimento del Commissario straordinario dell'IEN.
Art. 3.
Presentazione delle domande - Termini e modalita'
Le domande di ammissione al concorso, da redigere in carta
semplice, secondo lo schema allegato n. 1, dovranno essere inoltrate
esclusivamente a mezzo raccomandata a.r., all'Istituto Elettrotecnico
Nazionale «Galileo Ferraris» - Strada delle Cacce n. 91 - 10135
Torino, entro e non oltre il trentesimo giorno successivo a quello di
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. Tale
termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, si intendera'
protratto al primo giorno non festivo immediatamente seguente.
La data di spedizione della domanda e' stabilita e comprovata dal
timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
Resta esclusa qualsiasi forma diversa di presentazione della
domanda.
Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare, pena
l'esclusione dal concorso:
- nome e cognome (le donne coniugate devono indicare,
nell'ordine, il cognome ed il nome propri, il cognome del marito);
- la data ed il luogo di nascita;
- di essere cittadini italiani o di uno degli Stati membri
dell'Unione europea;
- il comune o Ente equivalente nelle cui liste elettorali
risultano iscritti o i motivi della mancata iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
- le eventuali condanne riportate, indicando gli estremi delle
relative sentenze ed i procedimenti penali eventualmente pendenti (la
dichiarazione va resa anche se non si sono riportate condanne
penali);
- gli eventuali servizi prestati presso Pubbliche
amministrazioni e la causa di risoluzione del rapporto di impiego (la
dichiarazione va resa anche in assenza di rapporti di impiego);
- la posizione nei confronti degli obblighi militari;
- il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2 lettera e)
del presente bando di concorso;
- di essere /non essere alle dipendenze dell'IEN (nel primo
caso specificare il tipo di rapporto, l'Unita' organica di
appartenenza, il livello ed il profilo professionale di
inquadramento);
- la residenza, il preciso indirizzo anche se uguale alla
residenza al quale dovranno essere inviate le comunicazioni
concernenti il concorso, compreso il numero di c.a.p. e l'impegno di
far conoscere le successive eventuali modificazioni dell'indirizzo.
La domanda dovra' essere sottoscritta dal candidato e la firma
non dovra' essere autenticata.
L'IEN non assume alcuna responsabilita' ne' per eventuali ritardi
o disguidi postali o telegrafici delle proprie comunicazioni ai
candidati, ne' per il caso di mancato o ritardato recapito di
comunicazioni dirette ai candidati che sia da imputare ad omessa o
tardiva segnalazione di cambiamento dell'indirizzo indicato sulla
domanda. Le domande non formulate con tutte le indicazioni di cui al
presente articolo determineranno per il candidato l'esclusione dal
concorso.
I candidati dovranno allegare alla domanda:
1) curriculum vitae et studiorum;
2) relazione sull'attivita' svolta;
3) qualsiasi documento sia ritenuto utile ai fini del concorso;
4) elenco di tutti i documenti presentati in allegato alla
domanda.
Non e' consentito il rimando a documenti di qualsiasi genere
eventualmente gia' presentati all'IEN o ad altre Amministrazioni o a
documenti allegati a domande di partecipazione ad altri concorsi.
Art. 4.
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice sara' nominata dal Commissario
straordinario dell'IEN con successivo provvedimento e sara' composta,
secondo quanto stabilito dall'art. 9 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 487/1994, da un Presidente e da almeno due esperti
nelle materie oggetto del concorso. Il segretario della commissione
sara' scelto fra i dipendenti dell'Istituto.
La commissione dovra' concludere i suoi lavori entro sei mesi
dalla data di effettuazione della prima convocazione.
Art. 5.
Titoli valutabili
La Commissione esaminatrice di cui al precedente art. 4 dovra'
accertare capacita' acquisita, comprovata da elementi oggettivi, nel
determinare autonomamente avanzamenti significativi nelle conoscenze
nei campi della metrologia e della scienza dei materiali e disporra'
complessivamente di 90 punti, cosi' ripartiti:
- 30 punti per la valutazione dei titoli;
- 60 punti per la prova d'esame.
La valutazione dei titoli precedera' la prova di esame.
I titoli valutabili (ed i relativi punteggi massimi ad essi
attribuibili) sono i seguenti:
a) pubblicazioni e lavori a stampa firmati dall'interessato,
relazioni presentate su invito a convegni e congressi: 13 punti;
b) documentazione attestante l'attivita' di ricerca, svolta
anche attraverso la partecipazione ad iniziative di ricerca di
rilievo nazionale e internazionale, la promozione e la realizzazione
di progetti scientifici e tecnici': 13 punti;
c) ogni altro titolo che il candidato intenda produrre
ritenendolo utile ai fini del concorso: 4 punti.
La commissione esaminatrice determinera' i criteri per la
valutazione dei titoli di cui ai punti precedenti prima di' aver
preso visione della documentazione relativa ai titoli stessi.
I titoli valutabili dovranno essere posseduti alla data di
scadenza della domanda di ammissione al concorso e dovranno essere
idoneamente documentati, a cura degli interessati, pena l'esclusione
della loro valutabilita'.
I titoli devono essere prodotti in carta semplice e possono
essere in originale o in copia autenticata ovvero in copia dichiarata
conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto
di notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000.
I certificati attestanti i titoli rilasciati dalle competenti
autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino debbono essere
conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono
altresi' essere legalizzati dalle competenti autorita' consolari
italiane.
Ai documenti, ai titoli e alle pubblicazioni e/o rapporti
tecnici, se redatti in lingua diversa dall'italiano o dall'inglese,
deve essere allegata una traduzione in lingua italiana che deve
essere certificata conforme al testo straniero dalla competente
rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore
ufficiale.
Art. 6.
Prova - Valutazione
La prova di esame consiste, essenzialmente, nella discussione dei
titoli prodotti dal candidato.
La prova d'esame si intendera' superata per i candidati che
avranno riportato un punteggio non inferiore a 42 punti su 60.
La prova si svolgera' in un'aula aperta al pubblico. Al termine
della prova la commissione esaminatrice formera' l'elenco dei
candidati esaminati con l'indicazione dei voti da ciascuno di essi
riportati che sara' affisso nella sede degli esami.
La votazione complessiva, per i candidati che avranno superato la
prova, risultera' dalla somma dei punteggi riportati nella
valutazione dei titoli e nella prova.
I candidati che non si presenteranno a sostenere la prova di
esame nei giorni fissati e all'ora stabilita saranno considerati
decaduti dal concorso.
Art. 7.
Trasparenza amministrativa
Ai sensi dell'art. 12 del decreto del Presidente della Repubblica
9 maggio 1994, n. 487, la commissione esaminatrice, nella prima
riunione, stabilisce i criteri e le modalita' di valutazione delle
prove concorsuali al fine di motivare i punteggi attribuiti alle
singole prove.
Sono, altresi', predeterminati immediatamente prima dell'inizio
della prova orale i quesiti da porre ai candidati per ciascuna delle
materie di esame. I quesiti sono, quindi, rivolti ai candidati stessi
secondo criteri predeterminati che garantiscano l'imparzialita' delle
prove.
Art. 8.
Diario delle prove d'esame - Documenti di identita'
I candidati saranno convocati per le prove mediante lettera
raccomandata con a.r. almeno quindici giorni prima dello svolgimento
della prova stessa.
Per essere ammessi a sostenere la prova i candidati dovranno
essere muniti di un documento di riconoscimento non scaduto di
validita'.
Non e' previsto il rimborso di eventuali spese sostenute dai
candidati per partecipare alla prova d'esame.
Art. 9.
Graduatoria - Titoli di precedenza e di preferenza
La graduatoria di merito del concorso sara' formata dalla
Commissione esaminatrice secondo l'ordine dei punteggi riportati
nella votazione complessiva di cui al precedente art. 6.
La graduatoria sara' integrata con le indicazioni di cui
all'ultimo comma del presente articolo a cura dell'Amministrazione
dell'IEN.
La graduatoria sara' approvata con decreto del Commissario
straordinario dell'IEN, riconosciuta la regolarita' della procedura
concorsuale, con l'osservanza delle vigenti disposizioni in materia
di precedenza e preferenza delle nomine.
A tal fine i candidati che avranno superato la prova di esame e
che abbiano e intendano far valere i titoli di precedenza nella
nomina e di preferenza a parita' di merito, in quanto appartenenti a
una o piu' di una delle categorie previste dall'art. 5, 4°³ comma dal
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3(quale
risulta integrato dall'art. 11 della legge 5 ottobre 1969, n. 1539,
dall'art. 2 della legge 14 ottobre 1966, n. 851, e dalla legge
2 aprile 1968, n. 482), sono tenuti a presentare o a far pervenire i
documenti relativi, in originale o in copia autenticata, in regola
con le vigenti disposizioni fiscali, entro il termine perentorio di
15 giorni decorrente dal giorno successivo a quello in cui i singoli
candidati avranno sostenuto il colloquio.
I candidati possono avvalersi dei titoli di cui al precedente
comma sempreche' siano stati documentati entro i termini di cui allo
stesso comma, anche se ne siano venuti in possesso dopo la scadenza
del termine fissato per l'inoltro della domanda di partecipazione al
concorso.
I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se
spediti a mezzo raccomandata A.R. entro il termine suddetto. A tal
fine fara' fede il timbro a data dell'ufficio accettante.
A parita' di merito si terra' conto, nell'ordine, dei seguenti
titoli di preferenza:
- insigniti di medaglia al valor militare;
- i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
- i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
- i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
- gli orfani di guerra;
- gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
- gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
- i feriti in combattimento;
- gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
- i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
- i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
- i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
- i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
- i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
- i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel
settore pubblico e privato;
- coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
- coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
- i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
- gli invalidi e i mutilati civili;
- militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
- dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
- dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche.
In assenza di titoli di preferenza, a parita' di merito, sara'
preferito il candidato piu' giovane di eta', in applicazione delle
norme in vigore al riguardo.
Il candidato che abbia omesso di dichiarare nella domanda il
possesso dei titoli che diano diritto alla precedenza e/o preferenza
non potra' essere ammesso a godere dei relativi benefici.
Art. 10.
Presentazione dei documenti
Al fine dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti
per l'ammissione all'impiego, il vincitore del concorso dovra'
presentare o far pervenire all'Istituto Elettrotecnico Nazionale
«Galileo Ferraris», Strada delle Cacce n. 91 - 10135 Torino sotto
pena di decadenza, entro il termine perentorio che verra' indicato
nell'apposita comunicazione di richiesta, i documenti che saranno
dettagliatamente indicati nella richiesta stessa.
Art. 11.
Accertamenti sanitari
L'Istituto si riserva la facolta' di sottoporre il vincitore a
visita medica al fine di accertare l'idoneita' al servizio
nell'impiego al quale il concorso si riferisce.
Ne e' esente il vincitore se gia' alle dipendenze dell'IEN.
Art. 12.
Nomina dei vincitori
Risultera' vincitore del concorso il primo classificato nella
graduatoria di merito.
Il vincitore del concorso che risultera' in possesso dei
requisiti prescritti per l'ammissione all'impiego conseguira' la
nomina in prova nel II livello professionale - profilo professionale
primo ricercatore.
I candidati che, pur essendo inseriti nella graduatoria di merito
non risultino compresi tra i vincitori, non acquistano alcun diritto
a ricoprire i posti eventualmente vacanti, ne' quelli che si
renderanno successivamente disponibili.
L'IEN si riserva, tuttavia, la facolta' di utilizzare la
graduatoria di merito secondo quanto stabilito dal successivo
art. 12.
Il vincitore assunto in servizio sottoscrivera' apposito
contratto secondo il vigente CCNL per il personale delle istituzioni
e degli enti di ricerca e sperimentazione dell'area della dirigenza e
delle specifiche tipologie professionali e ad esso sara' corrisposto
il trattamento economico iniziale previsto per il livello ed il
profilo attribuito. Il trattamento economico avra' comunque
decorrenza dalla data di immissione in servizio.
La nomina in ruolo e' subordinata al compimento, con esito
positivo, del prescritto periodo di prova.
L'accettazione dell'assunzione non potra' essere in alcun modo
condizionata.
Il vincitore del concorso che, senza giustificato motivo, non
assuma servizio entro il termine stabilito, decade dal diritto alla
nomina.
Art. 13.
Utilizzazione della graduatoria
L'IEN nel caso in cui il posto messo a concorso resti scoperto
per rinuncia o decadenza del vincitore, ha facolta' di procedere,
entro il termine di ventiquattro mesi dalla data di approvazione
della graduatoria, all'utilizzazione della graduatoria stessa,
secondo l'ordine della medesima, per il conferimento dei posti
rimasti vacanti.
L'IEN ha inoltre la facolta' di procedere, entro il termine di
ventiquattro mesi dalla data di approvazione della graduatoria,
all'utilizzazione della graduatoria stessa, secondo l'ordine della
medesima, per eventuali coperture di posti per i quali il concorso e'
stato bandito, e che successivamente ed entro tale termine dovessero
rendersi disponibili.
I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di
partecipazione al concorso, ai sensi dell'art. 10 e visto l'art. 12
della legge 31 dicembre 1996, n. 675, saranno trattati per le
finalita' di gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale
procedimento di assunzione in servizio.
I candidati, trascorsi sei mesi dalla pubblicazione della
graduatoria, potranno richiedere, entro i successivi tre mesi, la
restituzione delle pubblicazioni e dei lavori a stampa presentati,
con spese di spedizione, tramite corriere, a loro carico. La
restituzione sara' effettuata salvo contenzioso in atto.
Decorso tale termine, l'IEN disporra' di detta documentazione
secondo le proprie esigenze, senza alcuna responsabilita' in merito
alla sua conservazione.
Gli interessati godono dei diritti di cui all'art. 13 della
citata legge, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano nonche' alcuni diritti complementari, tra cui il diritto
di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge,
nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi. Tali diritti possono essere fatti valere nei confronti
dell'IEN.
Art. 14.
Responsabile del procedimento
Il responsabile del Settore affari del personale dell'Istituto
Elettrotecnico Nazionale Galileo Ferraris e' responsabile di ogni
adempimento inerente al presente procedimento che non sia di
competenza della commissione esaminatrice.
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