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OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI PADOVA

Concorso pubblico, per esami, ad un posto di funzionario di
elaborazione dati

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.17 del 29/2/2000
Ente:OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI PADOVA
Località:-
Codice atto:000A1928
Sezione:Altri enti
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:30/3/2000

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                            IL DIRETTORE
 
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Visto la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
Visto la legge 2 aprile 1968, n. 482, e successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
24 settembre 1981;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982,
n. 163;
Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983, come integrato e
modificato dal decreto interministeriale 27 luglio 1988, n. 534,
nonche' le successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 29 gennaio 1986, n. 23;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre
1987, n. 567;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del personale
tecnico-amministrativo del comparto Universita' sottoscritto in data
21 maggio 1996;
Visto il provvedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri
2 agosto 1996 relativo al biennio economico 1996-1997 del contratto
collettivo nazionale di lavoro del personale tecnico-amministrativo
del comparto Universita';
Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662, ed in particolare
l'art. 1, comma 87;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488;
Vista la delibera del 24 aprile 1998 con la quale il Consiglio
direttivo ha approvato la programmazione triennale del fabbisogno del
personale;
Visti la delibera del 24 marzo 1999 con la quale il Consiglio
direttivo ha approvato la modifica della pianta organica
dell'Osservatorio;
Visto il decreto direttoriale n. 17/99 del 21 aprile 1999 che
ridefinisce la pianta organica secondo quanto deliberato dal
consiglio direttivo;
Accertata la disponibilita' in organico di un posto di ottava
qualifica dell'area funzionale delle strutture di elaborazione dati,
profilo professionale di funzionario di elaborazione dati;
Vista la delibera del 28 settembre 1999 con la quale il consiglio
direttivo dell'Osservatorio ha autorizzato l'emanazione di un bando
di concorso pubblico, per esami, ad un posto di funzionario di
elaborazione dati e ne ha approvato il relativo programma di esame;
Tenuto conto che sono state espletate con esito negativo le
procedure di mobilita' previste dall'art. 37 del suddetto contratto
collettivo nazionale di lavoro;
Considerato che le riserve di cui all'art. 33 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 settembre 1987, n. 567, e all'art. 5
del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487,
non trovano applicazione;
Accertata la vacanza del posto e verificati i limiti di cui
all'art. 51, comma quarto e quinto della legge 27 dicembre 1997,
n. 449;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Posto a concorso
 
E' indetto un concorso pubblico, per esami, ad un posto di ottava
qualifica dell'area delle strutture di elaborazione dati, profilo
professionale di funzionario di elaborazione dati, presso
l'Osservatorio astronomico di Padova, per la sede di Padova.
L'amministrazione garantisce pari opportunita' tra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 2.
 
Requisiti generali d'ammissione
 
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) diploma di laurea in astronomia o in fisica o in matematica
o in ingegneria elettronica o in ingegneria informatica o in
statistica o in informatica o in scienze dell'informazione o titolo
di studio dichiarato equipollente per legge. Per i candidati che
hanno conseguito il titolo di studio all'estero e' richiesto il
possesso di un titolo riconosciuto equipollente ad una delle predette
lauree in base ad accordi internazionali, ovvero con le modalita' di
cui al testo unico delle leggi sull'istruzione superiore (decreto
regio n. 1592/1933, art. 332).
Si prescinde dal possesso del titolo di studio suddetto, ai sensi
del terzo comma dell'art. 84 della legge n. 312/1980, per il
personale non docente del comparto universitario, appartenente alla
settima qualifica dell'area funzionale delle strutture di
elaborazione dati, profilo professionale di collaboratore di
elaborazione dati, in servizio senza demerito da almeno cinque anni.
L'amministrazione provvedera' d'ufficio all'accertamento del servizio
svolto senza demerito;
b) cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell'Unione
europea. Sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non
appartenenti alla Repubblica;
c) godimento dei diritti civili e politici nello Stato di
appartenenza o di provenienza;
d) idoneita' fisica all'impiego al quale si riferisce il
concorso. L'amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita
medica di controllo il vincitore del concorso in base alla normativa
vigente;
e) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva e nei
riguardi del servizio militare;
f) non aver riportato condanne incompatibili con lo status di
dipendente pubblico. Non possono partecipare al concorso coloro che
siano esclusi dall'elettorato politico attivo o che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero siano
stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi
dell'art. 127, lettera d), del testo unico approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
g) adeguata conoscenza della lingua italiana se cittadino di un
altro Stato membro dell'Unione europea. Tale conoscenza sara'
accertata attraverso le prove d'esame.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con decreto
motivato del direttore, l'esclusione dal concorso per difetto dei
requisiti prescritti. L'esclusione verra' comunicata all'interessato.

                               Art. 3.
 
Presentazione della domanda. Termini e modalita'
 
Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice
in conformita' allo schema esemplificativo allegato ed indirizzate al
direttore dell'Osservatorio astronomico di Padova - Vicolo
dell'Osservatorio, 5 - 35122 Padova, dovranno essere presentate
direttamente o fatte pervenire mediante raccomandata con avviso di
ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il
termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo
a quello della pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
Le domande di ammissione al concorso si considerano prodotte in
tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fara' fede il
timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Il candidato dovra' dichiarare, a pena di esclusione, sotto la
propria responsabilita' quanto segue:
1) cognome e nome (le aspiranti candidate coniugate dovranno
indicare il cognome da nubili);
2) la data ed il luogo di nascita;
3) la residenza con l'indicazione della via, del numero civico,
della citta', della provincia, del codice di avviamento postale e
l'eventuale recapito telefonico;
4) il possesso della cittadinanza italiana o di un altro Stato
membro dell'Unione europea (sono equiparati ai cittadini italiani,
gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
5) il comune nelle cui liste elettorali risulti iscritto ovvero
i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime (ovvero per i cittadini non italiani, di godere dei diritti
civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza ovvero
i motivi che ne impediscono o limitano il godimento);
6) le eventuali condanne penali riportate, anche se sia stata
concessa amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale (la
dichiarazione va resa anche se negativa) ed i procedimenti penali
eventualmente pendenti a suo carico;
7) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2 del
presente bando di concorso, con l'indicazione dell'anno in cui e'
stato conseguito e dell'universita' che lo ha rilasciato, oppure il
titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto equipollente al
titolo italiano dalle competenti autorita'; in mancanza del
prescritto titolo di studio, per i concorrenti che partecipano ai
sensi dell'art. 84 della legge n. 312/1980, di dichiarare di
appartenere alla settima qualifica dell'area funzionale delle
strutture di elaborazione dati, profilo di collaboratore di
elaborazione dati, e di essere in servizio senza demerito da almeno
cinque anni;
8) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego (la dichiarazione va resa anche se negativa);
9) di essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi
di leva e nei riguardi degli obblighi del servizio militare;
10) di non essere stato dispensato o destituito dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, oppure di non essere stato dichiarato decaduto da altro
impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, per
aver conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o
viziati da invalidita' insanabile;
11) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
nell'impiego al quale il concorso si riferisce;
12) il domicilio o recapito, completo di codice di avviamento
postale, eletto ai fini delle comunicazioni relative al concorso;
13) l'elenco dei titoli di preferenza di cui al successivo
art. 9 posseduti alla scadenza del termine utile per la presentazione
delle domande di ammissione al concorso;
14) i cittadini degli altri Stati membri dell'Unione europea
dovranno dichiarare di avere un'adeguata conoscenza della lingua
italiana.
I candidati riconosciuti portatori di handicap ai sensi della
legge n. 104/1992, ove vogliano usufruirne, dovranno indicare
esplicitamente l'ausilio necessario richiesto in relazione al proprio
handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove d'esame.
Non e' richiesta l'autentica della firma apposta sulla domanda.
La domanda dovra' contenere in modo esplicito tutte le
indicazioni di cui sopra.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito o da non avvenuta o tardiva informazione di variazione
dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi
postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
Non si terra' conto delle domande non firmate e di quelle
pervenute o spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
oltre il termine stabilito da questo articolo. Del pari non si terra'
conto delle domande che non contengono le dichiarazioni precisate nel
presente articolo circa il possesso dei requisiti previsti per
l'ammissione al concorso.

                               Art. 4.
 
Commissione giudicatrice
 
La commissione giudicatrice del concorso sara' nominata con
successivo decreto direttoriale ai sensi dell'art. 9 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni ed
integrazioni.

                               Art. 5.
 
Preselezione
 
Qualora il numero delle domande di partecipazione al concorso sia
superiore a cento, l'amministrazione si riserva la facolta' di
procedere a preselezione mediante ricorso a test psico-attitudinali.
L'assenza dalla prova di preselezione comporta l'esclusione dal
concorso, quale ne sia la causa.
A parita' di punteggio la preferenza sara' determinata dai titoli
previsti per la preferenza a parita' di merito.
Sara' ammesso a sostenere le prove di concorso un numero di
concorrenti pari ad un rapporto di venti concorrenti per ogni posto a
concorso.

                               Art. 6.
 
Programma e prove d'esame
 
Gli esami consisteranno in due prove scritte di cui una di
contenuto teorico-pratico, ed in una prova orale. Le prove avranno lo
scopo di dimostrare la conoscenza da parte dei candidati delle
problematiche relative all'archiviazione dei dati astronomici, alla
manutenzione ed aggiornamento di archivi e database di interesse
astronomico, alla gestione dei collegamenti in rete geografica.
Le prove verteranno in particolare sui seguenti argomenti:
sistemi operativi. Architettura del sistema operativo Unix:
rappresentazione interna dei file (File System) e loro gestione.
Organizzazione e gestione della memoria del sistema: processi e loro
gestione. Shell e programmazione di sistema. Architettura del sistema
operativo Windows NT: configurazione di un sistema NT con particolare
riguardo al tipo di file system (FAT, NTFS), e ai protocolli di rete
(TCP/IP, NetBEUI, NWLink);
sistemi distribuiti: conoscenza delle problematiche di
comunicazione fra sistemi, trasmissione dati, conoscenza comparativa
delle diverse tipologie di rete (bus, stella, ecc.), dei vari metodi
di accesso e dei sistemi di cablaggio. Conoscenza delle problematiche
di reti di calcolatori locali e geografiche. Architettura del
protocollo TCP/IP: problematiche di routing e dei device dedicati
(modem, router, bridge, ecc.);
gestione dei sistemi di calcolo: conoscenza delle problematiche
di gestione di un sistema di calcolo distribuito in rete, strutture
distribuite di dati;
problematiche legate alla organizzazione e gestione di un sito
Web per un istituto scientifico;
gestione streaming audio video su Web;
conoscenza dell'inglese tecnico in campo informatico.
Durante le prove scritte i candidati potranno consultare solo i
testi consentiti dalla commissione giudicatrice.

                               Art. 7.
 
Diario delle prove di esame
 
Nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami"
- del 28 aprile 2000 verra' data comunicazione dei giorni, dell'ora e
della sede in cui avra' luogo l'eventuale preselezione, ovvero in cui
si svolgeranno le prove scritte del concorso.
La pubblicazione del suddetto calendario nella Gazzetta Ufficiale
ha valore di comunicazione e notifica a tutti gli effetti e sara'
effettuata almeno quindici giorni prima dell'inizio delle prove
medesime.
I candidati, ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso, sono tenuti a presentarsi nei locali, nei giorni e nell'ora
che saranno indicati nella predetta Gazzetta Ufficiale.
L'assenza del candidato dalle prove sara' considerata come
rinuncia al concorso quale ne sia la causa.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno ottenuto
in ciascuna prova scritta un punteggio non inferiore ai 21/30.
Ai candidati ammessi alla prova orale verra' data comunicazione
del diario della prova con l'indicazione dei voti riportati nelle
prove scritte, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, almeno
venti giorni prima dello svolgimento della stessa.
La prova orale non si intendera' superata se il candidato non
avra' riportato una votazione di almeno 21/30.

                               Art. 8.
 
Documenti di riconoscimento
 
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento non scaduto:
a) carta di identita' o tessera postale o porto d'armi o
patente automobilistica o passaporto;
b) fotografia recente, applicata su carta da bollo, con la
firma dell'aspirante autenticata dal sindaco o da un notaio;
c) tessera personale di riconoscimento di cui al decreto del
Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851, rilasciata da una
pubblica amministrazione.
Saranno esclusi dalle prove i candidati non in grado di esibire
alcuno dei suddetti documenti o che presentino documenti scaduti.

                               Art. 9.
 
Titoli di preferenza
 
I candidati che abbiano superato la prova orale e che intendono
far valere i titoli di preferenza, a parita' di merito, in quanto
appartenenti ad una delle categorie previste dall'art. 5, comma 4,
del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e
gia' indicati nella domanda, sono tenuti ad esibire i relativi
documenti in carta semplice entro e non oltre il quindicesimo giorno
a decorrere dal giorno in cui hanno sostenuto la prova orale. Da tali
documenti deve risultare il possesso dei requisiti anche al momento
di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
E' facolta' dei candidati presentare, in luogo dei sopracitati
documenti, dichiarazione sostitutiva di certificazione e/o
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'.
Ai sensi dell'art. 3, comma 7, della legge 15 maggio 1997,
n. 127, se due o piu' candidati ottengono, a conclusione delle
operazioni di valutazioni dei titoli e delle prove di esame, pari
punteggio, e' preferito il candidato piu' giovane di eta'.
Si considerano prodotti in tempo utile anche i documenti spediti
con raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
suindicato. A tal fine fara' fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
I documenti dovranno essere inviati al direttore
dell'Osservatorio astronomico di Padova - Vicolo dell'Osservatorio, 5
- 35122 Padova.

                              Art. 10.
 
Formazione ed approvazione della graduatoria
 
Espletate le prove di esame la commissione giudicatrice formula
la graduatoria di merito secondo l'ordine decrescente della votazione
complessiva costituita dalla somma della media dei voti riportati
nelle due prove scritte e del voto ottenuto nella prova orale.
Con decreto direttoriale, tenuto conto delle norme che danno
titolo alla preferenza nella nomina, sara' approvata la graduatoria
generale di merito e dichiarato il vincitore, sotto condizione
sospensiva dell'accertamento dei requisiti prescritti per
l'ammissione all'impiego.
E' dichiarato vincitore del concorso il candidato utilmente
collocato nella graduatoria generale di merito che e' immediatamente
efficace.
La graduatoria del concorso sara' pubblicata, mediante
affissione, all'albo ufficiale dell'Osservatorio astronomico di
Padova. Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale - e dal
giorno successivo a quello della pubblicazione dell'avviso nella
Gazzetta Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative.
La graduatoria rimane efficace per un termine di 24 mesi dalla
data della sopracitata pubblicazione per la copertura del posto per
il quale il concorso e' stato bandito e che successivamente ed entro
tale data dovesse rendersi disponibile.
Non si dara' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.

                              Art. 11.
 
Costituzione del rapporto di lavoro
 
L'Osservatorio procedera' all'assunzione del concorrente
dichiarato vincitore subordinatamente all'accertamento della
disponibilita' finanziaria di bilancio.
Il candidato dichiarato vincitore del concorso dovra'
sottoscrivere il contratto individuale di lavoro a tempo
indeterminato. In tale contratto saranno indicati, tra l'altro, la
data di inizio del rapporto di lavoro, la qualifica funzionale ed il
livello retributivo iniziale, le mansioni, la durata del periodo di
prova.

                              Art. 12.
 
Presentazione dei documenti da parte del vincitore
 
Il vincitore sara' invitato, a mezzo raccomandata con ricevuta di
ritorno, a stipulare, entro il termine previsto nella nota di invito
ed in conformita' a quanto previsto dal vigente contratto collettivo
nazionale dei dipendenti del comparto dell'Universita', il contratto
di lavoro individuale a tempo indeterminato per l'assunzione in
prova.
Entro il termine di trenta giorni dalla stipula del contratto il
vincitore del concorso dovra' produrre la seguente documentazione:
1) certificato medico rilasciato dell'unita' sanitaria locale
competente per territorio o da un medico militare dal quale risulti
che il candidato e' fisicamente idoneo al servizio continuativo ed
incondizionato all'impiego al quale concorre. Nel suddetto
certificato dovra' essere precisato che si e' eseguito l'accertamento
sierologico del sangue, ai sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio
1956, n. 837. Qualora il candidato sia affetto da qualche
imperfezione fisica il certificato ne deve fare menzione con la
dichiarazione che l'imperfezione stessa non menoma l'attitudine
all'impiego al quale egli concorre.
Il candidato invalido di guerra e assimilati dovra' produrre, ai
sensi dell'art. 19, secondo comma, della legge 2 aprile 1968, n. 482,
una dichiarazione legalizzata da un ufficiale sanitario comprovante
che l'invalido per la natura e il grado della sua invalidita' o
mutilazione non puo' riuscire di pregiudizio alla salute ed
incolumita' dei compagni di lavoro o alla sicurezza degli impianti e
che sia idoneo a disimpegnare le mansioni dell'impiego per il quale
concorre.
La capacita' lavorativa del portatore di handicap sara' accertata
dalla commissione di cui all'art. 4 della legge n. 104/1992.
L'amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo il vincitore del concorso; colui che non sia riconosciuto
idoneo o non si presenti o rifiuti di sottoporsi alla visita e'
escluso dal concorso;
2) dichiarazioni rese ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge
4 gennaio 1968, n. 15, e dell'art. 1 e 2 del decreto del Presidente
della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, secondo i modelli
predisposti dall'amministrazione dell'Osservatorio, dalle quali
risultino:
a) data e luogo di nascita;
b) residenza;
c) cittadinanza;
d) godimento dei diritti politici;
e) la posizione agli effetti dell'adempimento degli obblighi
militari;
f) la mancanza di condanne penali o le eventuali condanne
penali riportate e gli eventuali carichi pendenti;
g) il numero del codice fiscale;
h) la composizione del nucleo familiare;
i) il possesso del titolo di studio prescritto dall'art. 2,
punto a), del presente bando di concorso;
j) se il candidato ricopra o meno altri posti retribuiti alle
dipendenze dello Stato, di enti pubblici o di aziende private e se
fruisca, comunque, di redditi di lavoro subordinato ed in caso
affermativo il vincitore dovra' rilasciare opzione per il nuovo
impiego. Deve inoltre dichiarare di non di esercitare il commercio,
l'industria, ne' alcuna professione, di non coprire cariche in
societa' costituite a fine di lucro e di non trovarsi in nessuna
delle situazioni di incompatibilita' richiamate dall'art. 58 del
decreto legislativo n. 29/1993. Detta dichiarazione deve contenere le
eventuali indicazioni concernenti le cause di risoluzione di
precedenti rapporti di impiego presso pubbliche amministrazioni
(art. 2, lettera g) del decreto del Presidente della Repubblica
3 maggio 1957, n. 686) e deve essere rilasciata anche se negativa.
Il candidato che sia dipendente civile di ruolo di una pubblica
amministrazione e' tenuto a presentare o a spedire a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, nel termine di cui al secondo
comma del presente articolo quanto segue: il documento di cui al
punto 1), una copia integrale dello stato matricolare, deve
autocertificare il possesso del titolo di studio prescritto
dall'art. 2, punto a), e deve rilasciare le dichiarazioni di cui al
punto j).
I documenti predetti devono essere validi e in carta semplice;
inoltre le dichiarazioni di cui ai punti b) e c)
dell'autocertificazione dovranno specificare che il candidato era in
possesso della cittadinanza ed in godimento dei diritti politici
anche alla data di scadenza del termine utile per produrre le domande
di ammissione al concorso.
L'amministrazione e' tenuta a procedere a idonei controlli sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Le dichiarazioni mendaci
o false sono punibili ai sensi del codice penale e delle leggi
speciali in materia e nei casi piu' gravi possono comportare
l'interdizione temporanea dai pubblici uffici, ferma restando la
decadenza dai benefici eventualmente conseguiti in seguito al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Resta salva la possibilita' per il vincitore di presentare al
posto delle dichiarazioni sostitutive i documenti in originale o
copia autenticata.
I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato
di cui lo straniero e' cittadino devono essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono essere, altresi',
legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al
testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale (art. 11 del decreto
del Presidente della Repubblica 2 agosto 1957, n. 678).
Qualora non venga prodotta entro il termine di trenta giorni
dalla stipula del contratto la documentazione richiesta, fatta salva
la possibilita' di una proroga dello stesso termine a richiesta del
vincitore nel caso di comprovato impedimento, da rappresentare per
iscritto e prima della scadenza, si provvedera' all'immediata
risoluzione del contratto di lavoro.
L'amministrazione si riserva di specificare ed integrare la
predetta documentazione necessaria per l'accertamento dei requisiti
prescritti, in sede di stipula del contratto di lavoro.

                              Art. 13.
 
Assunzione in servizio
 
Il candidato dichiarato vincitore del concorso dovra' assumere
servizio il giorno individuato nel contratto di lavoro di cui al
precedente art. 11.
La mancata assunzione del servizio senza giustificato motivo
comportera' l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro.
Qualora il candidato dichiarato vincitore assuma servizio, per
giustificato motivo, con ritardo sul termine prefissatogli, gli
effetti economici decorrono dal giorno di presa servizio.
Il trattamento economico sara' quello previsto dalle leggi in
vigore.

                              Art. 14.
 
Periodo di prova
 
Il periodo di prova ha la durata di mesi tre e non puo' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza. Decorso il periodo di prova
senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti,
il dipendente si intende confermato in servizio.

                              Art. 15.
 
Orario di servizio
 
L'orario normale di servizio sara' articolato secondo la
normativa vigente.

                              Art. 16.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi dell'art. 10, comma primo, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, e successive modificazioni ed integrazioni, i dati personali
forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Osservatorio
astronomico di Padova e trattati per le finalita' di gestione del
concorso e del rapporto di lavoro instaurato.
ll conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla
posizione giuridico-economica del candidato risultato vincitore.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano,
il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge,
nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi.

                              Art. 17.
 
Norme di rinvio
 
Per quanto non previsto dal presente bando, vale la normativa
vigente in materia, in quanto applicabile.
Il presente decreto sara' trasmesso al Ministero di grazia e
giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie
speciale "Concorsi ed esami" - della Repubblica italiana.
Padova, 16 febbraio 2000
Il direttore: Calvani

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