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CONSIGLIO DI STATO
Corsi di riqualificazione per il personale di segreteria del
Consiglio di Stato e dei tribunali amministrativi regionali
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| Fonte: | Gazzetta ufficiale n.26 del 30/3/2001 |
| Ente: | CONSIGLIO DI STATO |
| Località: | Nazionale |
| Codice atto: | 001E2722 |
| Sezione: | Amministrazioni centrali |
| Tipologia: | Concorso |
| Numero di posti: | - |
| Scadenza: | 30/4/2001 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL SEGRETARIO GENERALE
Visto il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 1970, n. 1077;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Vista la legge 27 aprile 1982, n. 186;
Vista la legge 22 agosto 1985, n. 444;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
10 giugno 1986, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 18 agosto 1986,
n. 190, concernente lo snellimento delle procedure dei concorsi di
ammissione agli impieghi nelle amministrazioni statali;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370, sull'esenzione
dell'imposta di bollo per le domande di partecipazione ai concorsi;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, in tema di pari
opportunita' per l'accesso al lavoro;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni, recante norme di razionalizzazione
dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della
disciplina in materia di pubblico impiego;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, recante norme regolamentari sull'accesso agli impieghi nelle
pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi,
dei concorsi unici e delle alte forme di assunzione nei pubblici
impieghi e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, recante norme sulla
tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei
dati personali;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo, cosi' come modificata dalla legge 16
giugno 1998, n. 191;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403, in materia di semplificazione delle certificazioni
amministrative;
Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1998, n. 387;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
del personale dipendente dai Ministeri, pubblicato nel supplemento
ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 124 del 30 maggio 1995;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
del personale dipendente dai Ministeri, pubblicato nel supplemento
ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 41 del 25 febbraio 1999;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
28 aprile 1997, recante rideterminazione delle dotazioni organiche
delle qualifiche dirigenziali, delle qualifiche fimzionali e dei
profili professionali del personale del Consiglio di Stato, dei
tribunali amministrativi regionali e degli altri organi di giustizia
amministrativa;
Visto il decreto legislativo 20 aprile 1999, n. 161, contenente
norme di attuazione dello statuto speciale per la regione
Trentino-Alto Adige recanti modifiche al decreto del Presidente della
Repubblica 6 aprile 1984, n. 426, concernente l'istituzione del
tribunale regionale di giustizia amministrativa per il Trentino-Alto
Adige - Sede di Trento, e sezione autonoma di Bolzano;
Ritenuto di dover provvedere con successivo decreto - previa
intesa con gli organi competenti - all'emanazione del bando per i
corsi di riqualificazione del personale in servizio presso il
tribunale regionale della giustizia amministrativa - Sede di Trento,
mentre resta riservata al Commissario del Governo presso la provincia
autonoma di Bolzano l'emanazione del relativo bando per il personale
in servizio presso la sezione autonoma di Bolzano;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15
novembre 2000, n. 399, relativo alla rideterminazione delle dotazioni
organiche dei profili professionali del personale amministrativo del
Consiglio di Stato e dei tribunali amministrativi regionali;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio di Stato in data
5 marzo 2001, n. 26;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 287, e in
particolare l'art. 11 che prevede la riqualificazione professionale
del personale in servizio di molo, fuori molo, comandato presso le
amministrazioni interessate dai processi di riordino, prevista
dall'art. 12, comma 1, lettera s) della legge 15 marzo 1997, n. 59,
applicando le medesime modalita' previste dal C.C.N.L. per le
progressioni professionali, assicurando in ogni caso la selettivita'
delle procedure da riservare esclusivamente al personale proveniente
dalla posizione immediatamente inferiore, con salvaguardia per
l'accesso dall'esterno;
Considerato che la struttura Consiglio di Stato - Tribunali
amministrativi regionali e altri organi della giustizia
amministrativa, rientra fra le amministrazioni interessate dai
processi di riordino;
Ritenuto di dover limitare al 70% dei posti attualmente vacanti -
esclusa la considerazione dell'aumento della dotazione organica di
cui all'art. 14, comma 2, della legge 21 luglio 200, n. 205 - e di
quelli che si renderanno disponibili a seguito dell'esito del
presente procedimento, le procedure di riqualificazione, con
esclusione dei profili professionali dell'area C - Posizione
economica C3;
Ritenuto di dover attivare contemporaneamente le procedure di
riqualificazione, per tutte le posizioni economiche, secondo le
modalita' attuative di cui all'art. 8 del contratto collettivo
nazionale integrativo di amministrazione stipulato in data 18
settembre 2000;
Visto il regolamento approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 25 novembre 1995, n. 580;
Decreta:
Art. 1.
Sono indetti i corsi di riqualificazione di cui all'art. 11 del
decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 287 per i posti che si
renderanno disponibili a seguito dell'espletamento dei corsi stessi.
In via indicativa si elencano i posti attualmente vacanti nei profili
professionali (203 unita') cosi' suddivisi:
area funzionale B - Posizione economica B1:
profilo professionale: operatore di base;
posti attualmente disponibili 14;
area funzionale B - Posizione economica B2:
profilo professionale: operatore esperto;
area funzionale B - Posizione economica B3:
profilo professionale: assistente;
posti attualmente disponibili 121;
area funzionale C - Posizione economica C1:
profilo professionale: collaboratore;
posti attualmente disponibili 3;
area funzionale C - Posizione economica C2:
profilo professionale: funzionario;
posti attualmente disponibili 14;
area funzionale C - Posizione economica C3:
profilo professionale: coordinatore;
posti attualmente disponibili 22;
area funzionale B - Posizione economica B3:
profilo professionale: tecnico informatico;
posti attualmente disponibili 25;
area funzionale C - Posizione economica C1:
profilo professionale: esperto informatico;
posti attualmente disponibili 2;
area funzionale C - Posizione economica C2:
profilo professionale: specialista informatico;
posti attualmente disponibili 1;
area funzionale C - Posizione economica C3;
profilo professionale: coordinatore informatico;
posti attualmente disponibili 1.
E' ammesso a partecipare ai corsi di riqualificazione il
personale di ruolo e fuori ruolo del Consiglio di Stato, dei
tribunali amministrativi regionali e del Consiglio di giustizia
amministrativa per la regione siciliana nonche' il personale di
diversa amministrazione, in posizione di comando o fuori molo, in
servizio presso il Consiglio di Stato, i tribunali amministrativi
regionali e il Consiglio di giustizia amministrativa per la regione
siciliana alla data del 31 dicembre 2000. Non e' consentita la
partecipazione del personale civile del Ministero dell'interno e
della regione Sicilia in posizione di comando presso il Consiglio di
giustizia amministrativa per la regione siciliana trattandosi di
comando volto a garantire una provvista di personale ex lege.
Per l'ammissione alla partecipazione ai corsi di riqualificazione
e' richiesta l'appartenenza alla posizione economica immediatamente
inferiore.
Non e' consentita la partecipazione a piu' corsi di
riqualificazione. La presentazione di domanda a piu' corsi di
riqualificazione comporta l'esclusione da tutti i corsi.
L'amministrazione dara' comunicazione ai vincitori della
posizione in graduatoria e delle sedi di servizio disponibili con
l'invito ad indicare, in ordine di priorita', le sedi che si e'
disposti ad accettare.
L'assegnazione della sede avverra' secondo l'ordine di
graduatoria e nel limite dei posti in organico e a parita' di
punteggio sara' data precedenza ai candidati che abbiano scelto la
stessa sede ove prestano servizio.
L'amministrazione garantira' parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro.
Art. 2.
Le domande di partecipazione ai corsi di riqualificazione,
redatte in carta semplice e indirizzate al Consiglio di Stato -
Ufficio affari generali, dell'archivio generale e del personale,
piazza Capo di Ferro n. 13 - 00186 Roma, dovranno essere presentate
direttamente nelle ore d'ufficio o inviate col servizio postale
mediante raccomandata con avviso di ricevimento entro e non oltre il
termine perentorio di giorni trenta decorrente dal giorno successivo
alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
La data di presentazione delle domande e' stabilita e comprovata
dal timbro a data apposto dal competente ufficio.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande di ammissione
ai corsi di riqualificazione spedite a mezzo raccomandata con avviso
di ricevimento entro il termine di cui al primo, comma del presente
articolo. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio
accettante.
Il termine per la presentazione delle domande, ove scada in
giorno festivo, sara' prorogato di diritto algiorno seguente non
festivo.
Non si terra' conto delle domande presentate o spedite oltre il
termine stabilito.
Nelle domande di ammissione, pena l'esclusione, i candidati
devono dichiarare sotto la propria responsabilita':
1) cognome e nome, luogo e data di nascita, domicilio o
recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni relative ai corsi
di riqualificazione, completo del numero di codice di avviamento
postale, eventuale recapito telefonico. I candidati sono tenuti a
comunicare tempestivamente ogni variazione del domicilio o del
recapito al predetto Ufficio affari generali, dell'archivio generale
e del personale;
2) posizione economica di appartenenza, area, profilo
professionale e posizione economica a cui si intende accedere;
3) titoli che si ritiene valutabili in conformita' a quanto
indicato nel successivo art. 3, allegando copia degli stessi qualora
non in possesso dell'amministrazione.
I candidati portatori di handicap dovranno indicare nella domanda
gli ausili ritenuti necessari per la partecipazione al corso e alla
prova finale.
Nella domanda deve essere, altresi', indicato l'eventuale
possesso di uno dei titoli di preferenza di cui al comma 4, dell'art.
5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e
successive modificazioni, elencati nell'art. 8 del presente bando.
La mancanza della firma in calce alla domanda comportera'
l'esclusione del candidato dai corsi di riqualificazione.
Ai sensi dell'art. 4, comma 4, del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, l'amministrazione non assume alcuna
responsabilita' per la dispersione della comunicazione dipendente da
inesatta indicazione del recapito da parte del concorrenteoppure da
mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo
indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o
telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o
forza maggiore.
Art. 3.
I singoli corsi di riqualificazione consistono nella
partecipazione ad un percorso formativo differenziato a seconda del
profilo professionale e della posizione economica a cui si intende
accedere.
Essi si concludono con l'espletamento di una prova fmale
preceduta dalla valutazione dei titoli. Sono valutabili i titoli
posseduti alla data del 31 dicembre 2000.
Per la valutazione dei titoli sono previsti complessivamente
n. 45,00 punti cosi' suddivisi:
Categoria |Punteggio
---------------------------------------------------------------------
|Fino ad un massimo di punti 30,
|attribuendo punti uno per ogni
|anno prestato nella qualifica
|immediatamente inferiore al
|profilo professionale per cui si
|concorre e punti 0,50 per ogni
|altro anno di servizio in altre
1) Anzianità di servizio |qualifiche
---------------------------------------------------------------------
|Fino ad un massimo di 10
|attribuendo al titolo di studio
|previsto per l'accesso all'area e
|alla posizione economica a cui si
|intende accedere punti 6,5; per il
|titolo di studio superiore a
|quello previsto per l'accesso alla
|posizione economica a cui si
|intende accedere punti 2; per gli
2) Titoli di studio e altri |altri titoli culturali: fino a
titoli culturali |punti 1,5
---------------------------------------------------------------------
|Fino ad un massimo di punti 3.
|Sono valutabili i corsi di
|specializzazione, di aggiornamento
|e di formazione relativi alle
|materie indicate nel successivo
3) Titoli professionali |art. 5
---------------------------------------------------------------------
|Fino ad un massimo di punti 2 per
|lo svolgimento di incarichi che
|non rientrano nell'ordinaria
|attività di servizio svolta dal
4) Titoli di servizio |candidato
Art. 4.
I corsi di riqualificazione sono organizzati dall'amministrazione
e tendono a garantire a tutti i partecipanti parita' di livello
formativo.
Essi si svolgeranno, di norma, presso il Consiglio di Stato e
presso le singole strutture periferiche. L'amministrazione si riserva
la facolta' di accorpamento dei corsi e dei candidati a seconda delle
esigenze organizzative, nonche' la facolta' di adottare anche
modalita' di autoformazione.
I docenti preposti alla riqualificazione possono fare parte delle
commissioni esaminatrici.
La durata dei corsi e' differenziata in relazione all'area e alla
posizione economica per cui si concorre secondo la seguente
articolazione:
per l'accesso all'area B - posizione economica B1 - sono
previste 40 ore di approfondimento teorico e di esercitazioni;
per l'accesso all'area B - posizione economica B2 - sono
previste 50 ore di approfondimento teorico e di esercitazioni;
per l'accesso all'area B - posizione economica B3 - sono
previste 60 ore di approfondimento teorico e di esercitazioni;
per l'accesso all'area C - posizione economica C1 - sono
previste 70 ore di approfondimento teorico e di esercitazioni;
per l'accesso all'area C - posizione economica C 2 - sono
previste 80 ore di approfondimento teorico e di esercitazioni;
per l'accesso all'area C - posizione economica C 3 - sono
previste 100 ore di approfondimento e di esercitazioni.
Il percorso formativo avra' termine con una prova in forma di
risposte sintetiche per iscritto a quesiti, eventualmente integrata
da una prova pratica informatica, secondo modalita' che saranno
indicate in un successivo decreto del segretario generale. Il
punteggio massimo attribuibile e' pari a 55,00 punti e la selezione
non si intende superata se il candidato non ottiene un punteggio
superiore a 32,00 punti.
Le prove finali si svolgeranno a Roma e ai candidati verra' data
comunicazione presso il domicilio indicato nella domanda di
partecipazione almeno venti giorni prima della data fissata per le
prove stesse. Sara' indicato altresi' il numero delle domande oggetto
della prova finale e il tempo massimo consentito per l'espletamento
della prova stessa.
Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati dovranno
essere muniti di idoneo documento di riconoscimento.
Art. 5.
Le materie su cui verteranno i corsi di riqualificazione del
personale' dell'area amministrativa sono individuate di seguito:
per l'accesso all'area B - posizione economica B1: utilizzo
dell'informatica; conoscenza di base della normativa in materia di
impiego alle dipendenze della pubblica amministrazione; conoscenza di
base della normativa e dei servizi in materia di archivi e
biblioteche; conoscenza di base della normativa e dei servizi della
struttura Consiglio di Stato - Tribunali amministrativi regionali;
per l'accesso all'area B - posizione economica B2: utilizzo
dell'informatica; normativa in materia di impiego alle dipendenze
della pubblica amministrazione; elementi di contabilita'; normativa e
servizi in materia di archivi e biblioteche; servizi di segreteria;
tutela dei diritti fondamentali e pari opportunita';
per l'accesso all'area B - posizione economica B3: utilizzo
dell'informatica; gestione delle risorse umane; normativa in materia
di impiego alle dipendenze della pubblica amministrazione; normativa
e servizi in materia di archivi e biblioteche; norme di contabilita';
servizi di segreteria; tutela dei diritti fondamentali e pari
opportunita';
per l'accesso all'area C - posizione economica C1: utilizzo
dell'informatica; gestione delle risorse umane; relazioni sindacali;
normativa in materia di impiego alle dipendenze della pubblica
ammmistrazione; normativa e servizi in materia di archivi e
biblioteche; norme di contabilita'; gestione del contenzioso; servizi
di segreteria; ricerche giurisprudenziali, normative e gestione
ricorsi; tutela dei diritti fondamentali e pari opportunita';
per l'accesso all'area C - posizione economica C2: utilizzo
dell'informatica; gestione delle risorse umane; relazioni sindacali;
normativa in materia di impiego alle dipendenze della pubblica
amministrazione; normativa e servizi in materia di archivi e
biblioteche; norme di contabilita'; gestione del contenzioso; servizi
di segreteria; ricerche giurisprudenziali; normative e gestione
ricorsi; materia del regime comunitario per l'utilizzo dei fondi
europei; tutela dei diritti fondamentali e pari opportunita'; storia
ed organizzazione della pubblica amministrazione;
per l'accesso all'area C - posizione economica C3: utilizzo
dell'informatica; gestione delle risorse umane; relazioni sindacali;
normativa in materia di impiego alle dipendenze della pubblica
amministrazione; normativa e servizi in materia di archivi e
biblioteche; norme di contabilita'; gestione del contenzioso; servizi
di segreteria; ricerche giurisprudenziali; normative e gestione
ricorsi; materia del regime comunitario per l'utilizzo dei fondi
europei; tutela dei diritti fondamentali e pari opportunita'; storia
ed organizzazione della pubblica amministrazione.
Le materie su cui verterarmo i corsi di riqualificazione del
personale dell'area informatica sono:
per l'accesso all'area B - posizione economica B3: nozioni
basilari di hardware; principi di sistemi operativi; principi di
architetture di rete; introduzione alla gestione dei dati; conoscenza
delle finalita' e delle principali funzioni operative dei pacchetti
per l'automazione di ufficio; organizzazione, funzionamento e servizi
di segreteria del Consiglio di Stato e TT.AA.RR. con particolare
riferimento alle applicazioni informatiche;
per l'accesso all'area C - posizione economica C1: nozioni
basilari di hardware (Introduzione ai sistemi di elaborazione);
principi di sistemi operativi; principi di architetture di rete;
fondamenti di algoritmi e concetti di linguaggi di programmazione e
di progettazione del software; introduzione alla gestione dei dati;
organizzazione, funzionamento e servizi di segreteria del Consiglio
di Stato e TT.AA.RR. con particolare riferimento alle applicazioni
informatiche;
per l'accesso all'area C - posizione economica C2: nozioni
basilari di hardware (Architettura degli elaboratori); principi di
sistemi operativi; principi di architetture di rete; fondamenti di
algoritmi e concetti di linguaggi di programmazione e di
progettazione del software; introduzione all'ingegneria del software,
alla sicurezza informatica e al project management; principi di
contrattualistica; organizzazione, funzionamento e servizi di
segreteria del Consiglio di Stato e TT.AA.RR. con particolare
riferimento alle applicazioni informatiche;
per l'accesso all'area C - posizione economica C3: modelli per
la descrizione dei processi; norme e modalita' di certificazione;
principi di contrattualistica; politiche per la sicurezza;
pianificazione e tecniche di gestione dei progetti software;
information technology. Il mercato. Le Direttive europee. Le
Authority; organizzazione, funzionamento e servizi di segreteria del
Consiglio di Stato e dei tribunali amministrativi regionali.
I programmi di ciascun corso sono definiti nell'allegato A) del
presente bando. Le dispense o i percorsi formativi relativi ai
programmi suddetti saranno consegnate ad inizio corso ai discenti.
Art. 6.
Con decreto del Segretario generale del Consiglio di Stato per la
valutazione dei titoli e della prova finale sara' nominata una
apposita commissione per ciascun corso di riqualificazione.
Per l'accesso all'area informatica uno dei componenti sara' un
esperto designato dall'autorita' per l'informatica nella pubblica
amministrazione - A.I.P.A.
In ogni commissione almeno uno dei posti di componente sara'
nservato, salvo motivata impossibilita', alle donne purche' in
possesso dei requisiti di cui all'art. 8 del decreto legislativo
3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni.
Art. 7.
Al termine delle prove le singole commissioni giudicatrici
formeranno le relative graduatorie.
La posizione in graduatoria sara' determinata dalla somma del
punteggio conseguito nella valutazione dei titoli e del punteggio
riportato nella prova finale.
A parita' di punteggio sara' data precedenza al candidato che
abbia scelto la sede ove presta servizio.
I titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive
modifiche e indicati nel successivo art. 8 del presente bando, sono
presi in considerazione solo fra candidati, risultati idonei, che
aspirino tutti alla sede presso cui prestano servizio ovvero fra i
candidati che aspirino tutti ad una sede diversa.
Le singole graduatorie saranno approvate con decreto del
segretario generale del Consiglio di Stato e saranno immediatamente
efficaci.
Art. 8.
Fatta salva l'applicazione delle norme di tutela di cui alla
legge 5 febbraio 1992, n. 104, i titoli di cui agli articoli 2 e 7
del presente bando sono i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
15) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di punteggio e di titoli di preferenza, quest'ultima e'
determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.
Art. 9.
I candidati che abbiano superato il corso di riqualificazione e
sono stati inseriti utilmente nella relativa graduatoria di merito
saranno convocati dal Consiglio di Stato - Ufficio affari generali,
dell'archivio generale e del personale, per stipulare il contratto
individuale di lavoro che avra' decorrenza giuridica a decorrere dal
1o gennaio 2001.
La non accettazione della sede comporta il mancato inquadramento
nel profilo professionale e nella posizione economica per cui si e'
concorso e la conseguente permanenza nel profilo professionale e
nella posizione economica di appartenenza.
Art. 10.
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si
applicano m quanto compatibili le disposizioni sullo svolgimento dei
concorsi contenute nel decreto del Presidente della Repubblica
9 maggio 1994, n. 487 e nel decreto legislativo n. 29 del 1993 e
successive modifiche ed integrazioni.
Il presente decreto sara' trasmesso all'organo di controllo
previsto dalla normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 8 marzo 2001
Il segretario generale: Barbagallo
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