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MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

Concorso pubblico, per titoli e colloquio, per la copertura di un
posto di dirigente presso la direzione tecnica della gestione
governativa per i servizi pubblici di navigazione sui laghi Maggiore,
di Garda e di Como, riservato ai laureati in ingegneria navale, per
la sede di Milano.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.64 del 19/8/2003
Ente:MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Località:Nazionale
Codice atto:03E04641
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:18/9/2003

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

    E'  indetto  un concorso pubblico, per titoli e colloquio, per la
copertura di un posto di dirigente presso la direzione tecnica della
gestione governativa per i servizi pubblici di navigazione sui laghi
Maggiore, di Garda e di Como, con sede di servizio a Milano,
riservato ai laureati in ingegneria navale.
Il concorso di cui sopra si svolgera' sotto l'osservanza delle
seguenti condizioni e modalita':
Art. 1.
 
Requisti per l'ammissione
 
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti titoli e requisiti:
a) diploma di laurea in ingegneria navale con voto non
inferiore al 105/110;
b) aver prestato servizio per almeno cinque anni con la
qualifica di dirigente presso aziende di trasporto pubblico e/o
navale/marittimo, oppure aver svolto per analogo periodo attivita' di
libera professione, risultante dall'iscrizione presso apposito albo,
nell'ambito dell'ingegneria navale (progettazioni perizie stime
valutazioni ecc.);
c) possesso della cittadinanza italiana;
d) godimento dei diritti politici;
e) idoneita' fisica all'impiego;
f) di non essere incorsi in provvedimenti di destituzione,
dispensa,o decadenza dall'impiego presso una pubblica amministrazione
o azienda o ente pubblico;
g) non avere riportato condanne penali.
I requisiti necessari per l'ammissione al concorso debbono essere
posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione.
Per difetto dei requisiti prescritti, la gestione puo' disporre,
in qualsiasi momento, l'esclusione dal concorso con motivato
provvedimento.

                               Art. 2.
 
Domanda di ammissione
 
Per partecipare al concorso, gli aspiranti dovranno inoltrare
apposita domanda, entro il termine di trenta giorni dalla data di
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - Edizione speciale concorsi ed esami,
indirizzata alla gestione governativa navigazione laghi Maggiore, di
Garda e di Como - Via Ariosto 21 - 20145 Milano nei cui uffici il
bando stesso e' disponibile.
Le domande di ammissione, conformi al fac-simile allegato A),
dovranno essere redatte in carta semplice ed inoltrate, a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine indicato per
il quale faranno fede il timbro e la data dell'ufficio postale
accettante, alla gestione governativa navigazione laghi Maggiore, di
Garda e di Como - Via L. Ariosto, 21 - 20145 Milano ovvero consegnate
agli uffici della gestione entro le ore 12 del giorno sopra indicato
(a tal fine fara' fede il timbro di protocollo dell'ufficio
accettante).
La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere firmata in
calce dal candidato; ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445, la firma non e' soggetta ad
autenticazione. Non sara' presa in considerazione la domanda non
sottoscritta dal candidato.
Sara' in facolta' della gestione governativa per i servizi
pubblici di navigazione sui laghi Maggiore di Garda e di Como
richiedere, entro breve termine perentorio, la regolarizzazione di
quelle domande pervenute in tempo utile, ma con difetti di forma.
Non saranno accettate le domande non rispondenti alle
prescrizioni sopraindicate e la gestione non assume alcuna
responsabilita' in ordine al mancato ricevimento della domanda per
fatti non imputabili alla gestione stessa.

                               Art. 3.
 
Documentazione
 
Entro i successivi trenta giorni dal termine di cui al precedente
art. 2, il candidato dovra' far pervenire i documenti di cui ai punti
da a) ad e) sottoindicati in originale (per la restituzione cfr.
art. 14), in copia legale o autenticata oppure mediante
autocertificazione secondo le modalita' previste dalla normativa
vigente (decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del
28 dicembre 2000), atti a dimostrare il possesso di uno o piu' dei
seguenti titoli, ai fini della valutazione come previsto al
successivo art. 5:
a) diploma di laurea, o certificato di laurea nella ipotesi in
cui l'universita' non abbia ancora rilasciato il diploma, della
laurea in ingegneria navale;
b) certificato di abilitazione all'esercizio della professione;
c) eventuale certificato di iscrizione all'albo professionale
degli ingegneri;
d) altri titoli accademici o professionali rilasciati da
universita' od istituti equipollenti (lauree, libere docenze, diplomi
di specializzazione e corsi di perfezionamento attinenti al posto
messo a concorso, ecc.);
e) titoli o documentazioni attestanti l'attivita' professionale
come dirigente nel campo dell'industria navale;
entro la stessa data dovranno essere inoltre presentati:
1) eventuali pubblicazioni scientifiche in campo navale;
2) un dettagliato curriculum vitae con tutte le indicazioni ed
elementi che, a giudizio del concorrente, comprovino la propria
competenza ed attitudine a coprire il posto messo a concorso e che
possano formare oggetto di valutazione da parte della commissione
giudicatrice agli effetti dell'attribuzione del punteggio.
Resta salva la facolta' per la gestione governativa di verificare
la veridicita' e l'autenticita' delle attestazioni di cui sopra
prodotte mediante autocertificazione.
Il termine stabilito al primo comma del presente articolo e'
perentorio e pertanto non saranno presi in considerazione, ai fini
della valutazione dei titoli, i documenti che perverranno oltre il
termine stesso. Non formeranno oggetto di valutazione quei titoli che
non siano documentati con l'osservanza delle formalita' suindicate.

                               Art. 4.
 
Commissione esaminatrice
 
Il concorso sara' giudicato da una commissione esaminatrice che
sara' nominata con apposita delibera del gestore governativo della
gestione governativa per i servizi pubblici di navigazione sui laghi
Maggiore, di Garda e di Como.

                               Art. 5.
 
Valutazione dei titoli
 
La commissione giudicatrice disporra' complessivamente di 100
punti, da attribuire a ciascun candidato nei seguenti limiti:
a) punti 40 per i titoli;
b) punti 60 per il colloquio.
Agli effetti della valutazione dei titoli, nei limiti indicati al
precedente punto sub a), saranno attribuiti i seguenti punteggi:
1) titoli accademici, professionali e pubblicazioni:
a) risultato conseguito all'esame finale di laurea: fino ad
un massimo di punti 10;
b) altri titoli accademici o professionali:
punti 2 per altra laurea;
punti 2 per ogni diploma di specializzazione in campo
navale;
c) per pubblicazioni in campo navale: fino ad un massimo di
punti 5.
2) Esperienze utili e qualificanti: massimo punti 15.
Punti 2 per ogni anno di servizio prestato con la qualifica di
dirigente presso aziende di trasporto pubblico e/o navale/marittimo.
3) Altre esperienze professionali: massimo punti 15.
Punti 2 per ogni anno di attivita' di libera professione
nell'ambito dell'ingegneria navale.

                               Art. 6.
 
Ammissione al colloquio
 
Saranno ammessi al colloquio, di cui al successivo art. 7,
esclusivamente i candidati che avranno conseguito un punteggio di
almeno 20/40 nella valutazione dei titoli di cui al precedente
art. 5.

                               Art. 7.
 
Colloquio
 
Il colloquio si svolgera' in Milano, presso la dede della
gestione, in via L. Ariosto 21, e vertera' sui seguenti principali
argomenti:
Parte I - Nozioni tecniche fondamentali:
1) Costruzioni navali:
conoscenza dei vari elementi costituenti una costruzione navale
in acciaio: corsi di fasciame, longitudinali, madieri, bagli,
puntelli ecc. - Cenni sui vari tipi di saldature, metodi impiegati,
effetti delle saldature sui materiali, dimensionamento delle
saldature.
2) Apparati propulsori:
schemi di installazione dei motori, generatori, linee d'assi,
pompe e tubolature relative - Scelta dei motori, dei generatori, dei
macchinari ed apparecchiature relative in funzione delle prestazioni
richieste: loro sistemazione.
3) Apparati ausiliari:
apparati ausiliari dello scafo e servizi vari, pompe,
tubolature, valvole.
4) Impianti elettrici:
conoscenza a livello d'insieme degli impianti principali di
bordo - Norme di sicurezza da osservare per l'installazione degli
impianti elettrici.
5) Architettura navale:
concetti di statica dei galleggianti, conoscenza dei principali
elementi caratteristici della stabilita': centro di carena,
metacentro, centro di gravita', raggi metacentrici, altezza
metacentrica, ecc. - Resistenza d'attrito e resistenza residua: loro
determinazione - Scelta dell'elica.
Parte II - Nozioni tecniche-amministrative:
1) Organizzazione delle aziende di pubblici servizi di
trasporto con particolare riferimento alla navigazione interna.
2) Norme relative alla costruzione ed all'esercizio degli
impianti di trasporto, con particolare riguardo alla navigazione
interna.
3) La disciplina giuridica della navigazione interna (codice
della navigazione e regolamento della navigazione interna).
4) Nozioni di amministrazione e contabilita'.
5) Nozioni sullo stato giuridico del personale
autoferrotranviario e della navigazione interna.
6) Conoscenza delle norme generali della prevenzione infortuni.

                               Art. 8.
 
Data colloquio
 
La data del colloquio sara' comunicata a mezzo lettera
raccomandata ai candidati ammessi al concorso, non meno di giorni
quindici prima della data in cui si svolgera' il colloquio stesso.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati
dovranno presentarsi muniti di documento di riconoscimento legalmente
valido.

                               Art. 9.
 
Graduatoria di merito
 
Espletato il colloquio, la commissione giudicatrice formera' la
graduatoria di merito con l'indicazione della votazione complessiva
riportata dai candidati sia nella valutazione dei titoli che in
quella relativa la colloquio.
Non saranno dichiarati idonei, e saranno quindi esclusi dalla
graduatoria di merito, i candidati che non avranno riportato almeno
42/60 nel colloquio.
A parita' di punteggio complessivo tra titoli e colloquio,
valgono, nell'ordine, i seguenti titoli preferenziali:
a) il numero di figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
b) la minore eta'.

                              Art. 10.
 
Accertamento idoneita' e nomina
 
Per l'accertamento dell'idoneita' fisica prescritta al punto e)
dell'art. 1 del presente bando, la gestione governativa avviera'
d'ufficio il vincitore a visita medica presso la Direzione sanitaria
delle Ferrovie dello Stato oppure, diversamente, il vincitore sara'
tenuto a produrre alla gestione governativa certificato medico,
rilasciato dall'ASL territorialmente competente, attestante
l'idoneita' all'impiego per il quale ha concorso.
La nomina al posto messo a concorso, subordinatamente al possesso
dei suddetti requisiti, sara' conferita dal gestore governativo per i
servizi pubblici di navigazione sui laghi Maggiore, di Garda e di
Como, secondo l'ordine della graduatoria.

                              Art. 11.
 
Produzione documenti
 
Il vincitore, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla
data della raccomandata a.r. con cui ricevera' la comunicazione
relativa, dovra' produrre alla gestione governativa per i servizi
pubblici di navigazione sui laghi Maggiore, di Garda e di Como, i
documenti attestanti il possesso dei requisiti di cui all'art. 1 del
presente bando, oppure presentare apposita autocertificazione secondo
le modalita' previste dalla normativa vigente (decreto del Presidente
della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000). In quest'ultimo caso,
si fa presente che le dichiarazioni mendaci o false sono punibili ai
sensi del codice penale e delle leggi vigenti in materia ed altresi'
che resta salva la facolta' per la gestione governativa di verificare
la veridicita' e l'autenticita' delle attestazioni prodotte.
Si indica di seguito la documentazione da produrre o
autocertificare:
1) estratto dell'atto di nascita;
2) certificato di cittadinanza;
3) certificato di residenza;
4) stato di famiglia;
5) certificato del casellario giudiziale;
6) certificati per carichi pendenti rilasciati dalla procura e
dalla pretura;
7) certificato di godimento dei diritti politici;
8) copia dello stato di servizio militare, o foglio matricolare
o del foglio di congedo illimitato, ovvero il certificato dell'esito
di leva debitamente vidimato o qualunque altro documento equipollente
dal quale risulti l'esito degli obblighi militari di leva;
9) fotocopia del codice fiscale.

                              Art. 12.
 
Delibera di nomina
 
Il vincitore del concorso che risultera' in possesso di tutti i
requisiti prescritti, sara' nominato in prova per un periodo di sei
mesi, con delibera del gestore governativo per i servizi pubblici di
navigazione sui laghi Maggiore, di Garda e di Como e dovra' assumere
servizio, fissando la propria residenza in Milano, entro il termine
di trenta giorni dalla data di partecipazione della delibera di
nomina, salvo proroghe da concedersi da parte del gestore governativo
stesso a suo insindacabile giudizio per comprovati motivi, senza di
che si riterra' senz'altro rinunciatario e sara' dichiarato decaduto
dalla nomina stessa.
La gestione, peraltro, si riserva la facolta' di trasferire la
residenza da Milano ad altre sedi di servizio delle dipendenti
Direzioni di esercizio di Navimaggiore, Navigarda e Navicomo.
Nel caso che il posto a concorso resti scoperto per rinuncia o
per decadenza del vincitore, nonche' per inidoneita' accertata di cui
all'art. 1, punto e), la gestione governativa per i servizi pubblici
di navigazione sui laghi Maggiore, di Garda e di Como ha facolta' di
procedere, entro il termine di anni due dalla data di pubblicazione
della graduatoria degli idonei, ad altra nomina seguendo l'ordine
della graduatoria stessa.

                              Art. 13.
 
Stato giuridico e trattamento economico
 
Lo stato giuridico del dirigente assunto sara' interamente
regolato dal contratto collettivo nazionale del lavoro in vigore
all'atto di assunzione, per i dirigenti delle imprese esercenti
ferrovie, tranvie, filovie, autolinee, funivie assimilabili per atto
di concessione a ferrovie e linee di navigazione interna, nonche' da
ogni altra normativa applicabile.
Il trattamento economico e' quello fissato dal predetto contratto
collettivo nazionale di lavoro e dagli accordi integrativi aziendali.

                              Art. 14.
 
Restituzione documenti
 
I documenti ed i titoli, prodotti in originale, non saranno
restituiti prima che siano trascorsi i termini fissati dalla legge
per produrre ricorso giurisdizionale o straordinario, salvo che il
concorrente ne faccia domanda, dichiarando di non aver nulla da
reclamare in merito all'esito del concorso.
Il gestore governativo: Poletti

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