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AUTORITA' DI BACINO DEI FIUMI LIRI-GARIGLIANO E VOLTURNO
Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l'assunzione con
contratto a tempo determinato della durata di un anno, ad un posto di
economista, cat. D - posizione economica D1.
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| Fonte: | Gazzetta ufficiale n.54 del 11/7/2003 |
| Ente: | AUTORITA' DI BACINO DEI FIUMI LIRI-GARIGLIANO E VOLTURNO |
| Località: | - |
| Codice atto: | 03E03846 |
| Sezione: | Altri enti |
| Tipologia: | Concorso |
| Numero di posti: | 1 |
| Scadenza: | 11/8/2003 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL SEGRETARIO GENERALE
Vista la legge 18 maggio 1989, n. 183, e successive modifiche ed
integrazioni istitutiva delle Autorita' di Bacino di rilievo
nazionale;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
10 agosto 1989 istitutiva dell'Autorita' di Bacino dei fiumi Liri -
Garigliano e Volturno;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente
norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche;
Visto l'art. 8, comma 2, del decreto legge 8 agosto 1994, n. 507,
convertito con legge 21 ottobre 1994, n. 584, che stabilisce che al
personale delle Autorita' di Bacino di rilievo nazionale si applica
il trattamento giuridico ed economico relativo al comparto del
personale degli enti locali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, a garanzia delle pari
opportunita' tra uomini e donne;
Vista il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174, concernente l'accesso ai posti di lavoro
presso le pubbliche amministrazioni dei cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Visto il vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro del
personale del comparto Regioni - Autonomie Locali;
Visto l'art. 34 della legge 20 dicembre 2002, n. 289 (Finanziaria
2003);
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368, di
attuazione della direttiva 1999/70/CE relativa all'accordo quadro sul
lavoro a tempo determinato concluso dall'UNICE, dal CEEP e dal CES;
Vista la delibera del Comitato Istituzionale del 6 maggio 1998,
n. 2;
Visto il decreto segretariale 26 giugno 2002 n. 184 con il quale
e' stato avviato il procedimento per le assunzioni con contratto a
tempo determinato, per titoli e colloquio, di n. 15 unita'
lavorative;
Vista la delibera n. 11 del 25 febbraio 2003 con la quale il
Comitato Istituzionale ha autorizzato l'assunzione di venticinque
unita' complessive di personale a tempo determinato;
Visto il decreto segretariale n. 181 del 19 maggio 2003 con il
quale e' stato avviato il procedimento per le assunzioni con
contratto a tempo determinato, per titoli e colloquio, di un
economista;
Considerato che e' stata esperita la relativa procedura di
concertazione con le Organizzazioni sindacali;
Decreta
Art. 1.
Oggetto della selezione
E' indetta una pubblica selezione, per titoli e colloquio, per
l'assunzione, con contratto di lavoro a tempo determinato con
prestazioni di servizio a tempo pieno, della durata di un anno
eventualmente prorogabile per complessive una unita' con la seguente
professionalita':
un Economista, categoria D, posizione economica D1.
Art. 2
Requisiti di ammissione
Per l'ammissione alla selezione e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) titolo di studio: laurea in economia e commercio.
b) cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'Unione
europea con adeguata conoscenza della lingua italiana (i cittadini
degli Stati membri dell'U.E. devono possedere i requisiti di cui al
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174 del
7 dicembre 94);
c) godimento dei diritti politici;
d) idoneita' fisica all'impiego;
e) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari
ovvero del servizio civile.
Non possono partecipare alla selezione coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo o che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una Pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento ovvero che siano stati
dichiarati decaduti dall'impiego statale per aver conseguito
dolosamente la nomina mediante la produzione di documenti falsi o
viziati da invalidita' insanabile o che siano stati interdetti dai
pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato.
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione alla presente selezione.
L'amministrazione puo' disporre in ogni momento l'esclusione
dalla selezione per difetto dei requisiti di ammissione. In ogni caso
l'ammissione alla selezione e' da intendersi con riserva di
accertamento dei requisiti fino all'approvazione della graduatoria.
Art. 3.
Presentazione della domanda - Termine, contenuti e modalita'
La domanda di ammissione deve essere redatta in carta semplice
secondo lo schema allegato al presente bando (allegato A) del quale
costituisce parte integrante. Nel predetto schema sono riportate
tutte le indicazioni che, secondo le norme vigenti, i candidati sono
tenuti a fornire.
La domanda sottoscritta dall'interessato deve essere presentata
direttamente (dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 12) o
inoltrata a mezzo raccomandata a.r. all'ufficio reclutamento del
personale, dell'Autorita' di Bacino Nazionale dei fiumi Liri -
Garigliano e Volturno, via Grande Archivio, 8/9 - 80138 Napoli, e
dovra' pervenire entro e non oltre le ore 12 del trentesimo giorno
successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando di
selezione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. In caso di
spedizione a mezzo raccomandata saranno considerate prodotte in tempo
utile le domande spedite entro il termine sopra indicato; a tal fine
fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
L'amministrazione non assume nessuna responsabilita' per il caso
di dispersione di comunicazione dipendente da inesatta o non chiara
trascrizione dei dati anagrafici o del recapito da parte degli
aspiranti o di mancata oppure tardiva comunicazione di cambiamento di
indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali.
Non si terra' conto delle domande non complete di tutte le
indicazioni richieste, o inoltrate dopo il termine fissato ovvero con
modalita' diverse da quelle indicate nel presente articolo.
Art. 4.
Commissione esaminatrice e calendario colloquio
La commissione esaminatrice sara' nominata con successivo decreto
segretariale.
La stessa ultimera', entro il giorno 15 settembre 2003, la
valutazione dei titoli presentati dai candidati.
La graduatoria dei titoli valutati sara' affissa all'albo di
quest'Autorita' in pari data ed avra' valore di notifica a tutti gli
effetti. Contestualmente, si provvedera' all'affissione all'albo di
quest'Autorita' del calendario concernente le date dei colloqui.
Art. 5.
Punteggio
Per la valutazione dei titoli e del colloquio la commissione
esaminatrice dispone, complessivamente di 46 punti cosi' ripartiti:
fino ad un massimo di 16 punti per i titoli;
fino ad un massimo di 30 punti per il colloquio.
Le categorie dei titoli valutabili ed i punteggi massimi
attribuibili sono i seguenti:
1. votazione conseguita nel diploma di laurea fino ad un max di
punti 2 cosi' ripartiti:
da 90/110 a 100/100 - punti 0,50;
da 101/110 a 110/110 - punti 1,5;
per la lode - si aggiunga punti 0,50;
2. abilitazione all'esercizio della professione - punti 1;
3. titoli vari attinenti la professionalita' richiesta (quali
corsi di specializzazione, dottorati di ricerca) fino ad un max di
punti 4;
4. attivita' svolte con contratto di lavoro subordinato o
autonomo presso Amministrazioni Pubbliche, cosi' come definite
dall'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 165 del 30 marzo 2001,
fino ad un max di punti 9.
La commissione esaminatrice determinera' i criteri per la
suddivisione dei punteggi attribuibili a ciascuna categoria di
titoli, prima di aver preso visione della documentazione presentata
dai candidati.
Art. 6.
Presentazione dei titoli
I concorrenti, ai fini della valutazione dei titoli di cui al
precedente art. 5, possono direttamente dichiarare nella domanda
stati, fatti o qualita' personali cosi' come previsto dagli
articoli 46 - 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445
del 28 dicembre 2000 (allegato B).
I concorrenti, agli effetti della valutazione dei titoli, possono
presentare, a corredo della domanda, tutti quei documenti che
riterranno di produrre nel loro interesse.
La domanda deve essere, in tal caso, accompagnata da un elenco
della documentazione allegata, in carta libera e debitamente firmata
dal candidato.
Art. 7.
Argomenti del colloquio
Il colloquio si terra' presso la sede dell'Autorita' di Bacino
dei fiumi Liri - Garigliano e Volturno ed avra' ad oggetto le
seguenti materie:
a) Diritto Commerciale;
b) Diritto Amministrativo;
c) Scienza delle Finanze
d) Contabilita' Pubblica;
e) Politica Economica;
f) Diritto Tributario;
g) Legislazione vigente in materia di difesa dell'ambiente e
del territorio;
h) lingua straniera, a scelta tra: inglese, francese, tedesco e
spagnolo.
Il colloquio vertera', altresi', in un'applicazione pratica di
utilizzo di personal computer, in ambiente Windows e nella conoscenza
di Internet.
I candidati saranno ammessi al colloquio previa presentazione di
un documento di riconoscimento valido a norma di legge e provvisto di
fotografia.
Il colloquio si intendera' superato con un punteggio di almeno
21/30.
Art. 8.
Formazione della graduatoria
La commissione esaminatrice formulera' la graduatoria sommando il
punteggio relativo al possesso dei titoli presentati dai candidati e
la votazione conseguita nel colloquio, tenendo conto altresi'
dell'eventuale possesso dei titoli di preferenza, a parita' di
merito, previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed
integrazioni, nei riguardi dei candidati idonei che abbiano
documentato il diritto di usufruire di tali provvidenze.
Ai sensi dell'art. 2, comma 9, della legge 16 giugno 1998,
n. 191, se due o piu' candidati ottengono, a conclusione delle
operazioni di valutazione dei titoli e delle prove di esame, pari
punteggio e' preferito il candidato piu' giovane di eta'.
Con decreto del segretario generale sara' approvata la
graduatoria generale di merito e sara' dichiarato il vincitore della
selezione.
La graduatoria sara' affissa all'albo dell'Autorita' di Bacino
nazionale dei fiumi Liri - Garigliano e Volturno ed avra' valore di
notifica a tutti gli effetti.
Art. 9.
Nomina ed assunzione in servizio
Il segretario generale dell'Autorita' di Bacino dei fiumi
Liri-Garigliano e Volturno, subordinatamente al favorevole esito
degli accertamenti circa il possesso dei requisiti prescritti per
l'ammissione alla selezione, procedera' alla nomina del candidato
risultato vincitore.
Il vincitore sara' assunto con contratto a tempo determinato
della durata di un'anno e gli sara' corrisposto il trattamento
economico relativo alla categoria economica di appartenenza in base
al Contratto collettivo nazionale dei dipendenti del comparto regioni
autonomie locali vigente alla data di inizio del rapporto di lavoro.
Il candidato nominato che nel termine stabilito non assuma
servizio, senza giustificato motivo sara' dichiarato rinunciatario al
posto. Nel caso di rinuncia o di decadenza dell'impiego del
vincitore, l'Autorita' di Bacino si riserva la facolta' di procedere
all'assunzione dei candidati secondo l'ordine della graduatoria
stessa e fino ad esaurimento della medesima, entro i termini fissati
dalle vigenti disposizioni di legge.
Art. 10.
Presentazione documenti per l'assunzione
Il candidato vincitore della selezione, su richiesta scritta
dell'Amministrazione, a pena di decadenza deve far pervenire, entro
il termine di giorni trenta dalla comunicazione, i documenti o
dichiarazione sostitutiva di certificazione resa secondo modalita' di
cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000
relativamente a:
1. nascita;
2. cittadinanza italiana, o di altro Stato membro dell'Unione
europea;
3. residenza, godimento dei diritti politici, ovvero che non e'
in corso in alcuna delle cause che, a termine delle vigenti
disposizioni, ne impediscono il possesso;
4. casellario giudiziale generale ovvero corrispondente
certificazione a secondo la legislazione dello Stato di appartenenza;
5. posizione agli effetti ed adempimenti degli obblighi
militari, ivi comprese quelle attestante nel foglio matricolare dello
stato di servizio;
6. certificato rilasciato dall'Unita' sanitaria locale ovvero
dall'Autorita' competente secondo l'ordinamento dello Stato di
appartenenza, dal quale risulti che il candidato e' idoneo alle
mansioni proprie del profilo per il quale concorre. L'Autorita' di
Bacino ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il
vincitore della selezione.
I certificati rilasciati dalle Pubbliche amministrazioni
attestanti stati, qualita' personali e fatti non soggetti a
modificazioni hanno validita' illimitata. Le restanti certificazioni
hanno validita' di sei mesi dalla data di rilascio se disposizioni di
leggi o regolamenti non prevedono una validita' superiore.
Resta ferma la facolta' di verificare la veridicita' e
l'autenticita' delle attestazioni prodotte. In caso di falsa
dichiarazione si applicano le disposizioni di cui all'art. 76 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Art. 11.
Trattamento dei dati personali
I dati personali trasmessi dal candidato con la domanda di
partecipazione alla selezione, ai sensi della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, articoli l0 e 12, saranno trattati per la finalita' di
gestione allo svolgimento della selezione o alla posizione
giuridico-economica del candidato.
Art. 12.
Graduatoria
La graduatoria approvata hanno validita' triennale.
Le assunzioni a tempo determinato, nei limiti previsti dalla
programmazione dei fabbisogni, approvata secondo le vigenti
disposizioni di legge, avvengono per chiamata degli aspiranti nel
rispetto dell'ordine di graduatoria.
Art. 13.
Clausole di salvaguardia
L'Autorita' di Bacino si riserva, se necessario, di modificare o
revocare il presente bando, nonche' di prorogare o riaprire il
termine di scadenza.
Per quanto non previsto del presente avviso valgono, in quanto
applicabili, le disposizioni contenute nella vigente normativa
dell'accesso all'impiego del comparto Regioni Autonomie Locali ed il
relativo rapporto di pubblico impiego.
Per ogni eventuale informazione rivolgersi presso l'ufficio
reclutamento del personale dell'Autorita' di Bacino tel. 081/4202497.
Napoli, 18 giugno 2003
Il segretario generale: D'Occhio
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