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CONSORZIO PER L'AREA DI RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA DI TRIESTE
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione a tempo
indeterminato di funzionario di amministrazione di V livello E.P.R.
da assegnare al servizio finanza e contratti.
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| Fonte: | Gazzetta ufficiale n.93 del 28/11/2000 |
| Ente: | CONSORZIO PER L'AREA DI RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA DI TRIESTE |
| Località: | - |
| Codice atto: | 00E11046 |
| Sezione: | Altri enti |
| Tipologia: | Concorso |
| Numero di posti: | - |
| Scadenza: | 28/12/2000 |
| Tags: | Amministrativi |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
Art. 1.
Posti a concorso
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per
l'assunzione con contratto a tempo indeterminato di un funzionario di
amministrazione di V livello E.P.R. che sara' assegnato al Servizio
finanza e contratti del consorzio per l'area di ricerca scientifica e
tecnologica di Trieste.
Art. 2.
Requisiti di ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana; tale requisito non e' richiesto per i
cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea;
2) godimento dei diritti politici;
3) idoneita' fisica a svolgere l'attivita' prevista per il
posto a concorso;
4) possesso del diploma di laurea in giurisprudenza o
equipollenti. Si precisa che, all'atto dell'approvazione del presente
bando di concorso, risultano equipollenti per legge a giurisprudenza
le lauree in scienze politiche (R.D. 31 agosto 1933, n. 1592,
art. 168) e in scienza dell'amministrazione (decreto ministeriale
Universita' e ricerca scientifica e tecnologica di concerto con il
Ministero della funzione pubblica 20 maggio 1991). I candidati che
abbiano conseguito analogo titolo di studio all'estero, ove non gia'
riconosciuto equipollente in base a specifici accordi internazionali,
dovranno essere in possesso di apposita dichiarazione di equipollenza
rilasciata dalla competente autorita' scolastica italiana;
5) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi
militari.
I cittadini degli stati membri dell'Unione Europea devono
possedere i seguenti requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
l'accertamento del possesso di tale requisito e' demandato alla
Commissione esaminatrice di cui al successivo art. 5, mediante le
prove concorsuali previste.
Non possono partecipare al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una Pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d) del testo unico approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine previsto dal presente bando di concorso per la
presentazione delle domande di ammissione.
.art03;
Art. 3.
Presentazione delle domande - Termini e modalita'
Le domande di ammissione al concorso, da redigere in carta
semplice, secondo lo schema allegato n. 1 che costituisce parte
integrante del bando, dovranno essere presentate direttamente o
spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento al:
Consorzio per l'Area di Ricerca Scientifica e Tecnologica -
Padriciano, 99 - 34012 Trieste, entro il termine di trenta giorni
successivi alla data di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Tale termine, qualora
venga a scadere in giorno festivo, si intendera' protratto al primo
giorno non festivo immediatamente seguente.
Le domande non sottoscritte e quelle che, pur inviate a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno nei termini, per qualsiasi
causa, anche di forza maggiore, dovessero pervenire al Consorzio per
l'area di ricerca oltre il ventesimo giorno successivo al termine
stesso comporteranno l'esclusione del candidato dal concorso.
Nella domanda di ammissione, da redigersi secondo il fac-simile
allegato 1 al presente bando, i candidati dovranno dichiarare, ai
sensi e per gli effetti dell'art. 1 del decreto del Presidente della
Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, e nella consapevolezza delle
conseguenze connesse al rilascio di false dichiarazioni:
1) il proprio nome, cognome, luogo e data di nascita;
2) di essere cittadini italiani o di essere cittadini di altro
Stato membro dell'Unione Europea;
3) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali
sono iscritti o i motivi della mancata iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
4) il possesso del titolo di studio richiesto al punto 4)
dell'art. 2 del presente bando, con l'indicazione della data di
conseguimento;
5) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
6) di non aver riportato condanne penali e non aver
procedimenti penali in corso, ovvero le eventuali condanne penali
riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze e i
procedimenti penali eventualmente pendenti;
7) di non essere stati destituiti o dispensati o decaduti
dall'impiego presso una Pubblica amministrazione o dichiarati
decaduti da un impiego statale; in caso contrario vanno specificati i
motivi del provvedimento di destituzione, dispensa o decadenza;
8) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
9) l'eventuale situazione di handicap con la specificazione
dell'ausilio necessario e della eventualita' di tempi aggiuntivi ai
sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104;
10) il possesso di eventuali titoli che danno luogo a
precedenza e preferenza a parita' di punteggio ai sensi dell'art. 5
del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487;
11) l'eventuale allegazione alla domanda di documentazione
dimostrativa del possesso di titoli di merito di cui agli art. 5 e 6
del bando di concorso (senza specificare nella domanda l'elenco dei
predetti titoli), e le modalita' di cui si e' avvalso per la
documentazione dei predetti titoli fra quelle ammesse dall'art. 6 del
presente bando;
12) i candidati di cittadinanza diversa da quella italiana
dovranno dichiarare, inoltre, di godere dei diritti civili e politici
anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi
del mancato godimento dei diritti stessi, e di avere adeguata
conoscenza della lingua italiana;
13) la propria residenza;
14) il preciso indirizzo al quale dovranno essere inviate le
comunicazioni concernenti il concorso nonche' il numero di codice di
avviamento postale, un numero telefonico ove il candidato sia
rintracciabile, ed inoltre l'impegno di far conoscere le successive
eventuali modificazioni di indirizzo.
L'Amministrazione si riserva di compiere controlli, anche a
campione, sulla veridicita' delle dichiarazioni presentate sia in
corso di procedimento, sia a conclusione dello stesso. La falsa
dichiarazione del possesso dei requisiti puo' comportare
l'applicazione delle sanzioni penali di cui all'art. 26 della legge
4 gennaio 1968, n. 15 e la decadenza dal diritto all'assunzione al
posto messo a concorso.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso
di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta o non chiara
trascrizione dei dati anagrafici o del recapito da parte degli
aspiranti o di mancata oppure tardiva comunicazione di cambiamento di
indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali
o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito
o forza maggiore.
L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, con motivato
provvedimento amministrativo del direttore generale, l'esclusione dal
concorso per difetto dei requisiti di ammissione previsti
tassativamente dal presente bando.
L'Amministrazione dispone in ogni caso l'esclusione dei candidati
che non abbiano sottoscritto la domanda di partecipazione al concorso
o abbiano prodotto un'istanza in cui non sia possibile evincere le
generalita' del candidato, o la cui domanda risulti incompleta di una
o piu' dichiarazioni richieste perentoriamente.
L'Amministrazione procede d'ufficio alle ammissioni dei candidati
a concorso.
Art. 4.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' nominata dal Consiglio di
amministrazione del Consorzio per l'area di ricerca ai sensi
dell'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 487/1994,
cosi' come successivamente integrato e modificato.
Art. 5.
Punteggio
Ai fini della valutazione delle prove d'esame e dei titoli, la
Commissione esaminatrice disporra' dei seguenti punteggi:
10 punti per i titoli di merito;
30 punti per la prima prova scritta;
30 punti per la seconda prova scritta;
30 punti per la prova orale.
I titoli di merito e i relativi punteggi agli stessi attribuibili
sono i seguenti:
a) titolo di studio: sara' valutato il punteggio riportato nel
conseguimento del titolo di studio richiesto per la partecipazione al
concorso fino ad un massimo di 3 punti;
b) attivita' lavorativa: saranno valutati i servizi prestati,
anche con rapporto di lavoro a tempo determinato, esclusivamente alle
dipendenze di pubbliche amministrazioni in qualifica corrispondente a
quella del posto messo a concorso (ossia, una qualifica con profilo
professionale amministrativo di primo accesso dall'esterno per la
quale e' richiesto il diploma di laurea) fino a un massimo di 5
punti; per anno o frazione di anno almeno pari a 6 mesi, punti 1;
c) corsi di specializzazione e altri titoli: saranno valutati:
i diplomi di specializzazione postuniversitaria conseguiti presso
scuole di specializzazione, presso universita' statali o non statali
riconosciute fino ad un massimo di 1 punto, nonche' l'abilitazione
all'esercizio della professione di avvocato o di dottore
commercialista con 1 punto.
I candidati che intendano far valere nel presente concorso i
propri titoli di merito, devono allegare alla domanda:
un elenco dei titoli di merito presentati;
a corredo del suddetto elenco, la documentazione dimostrativa
dei titoli di merito presentati.
I titoli di merito dovranno essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per l'inoltro delle domande di
ammissione al concorso e dovranno essere documentati nei modi
previsti dal successivo art. 6. Scaduti i termini per l'invio o la
presentazione della domanda, non potra' farsi luogo a integrazione o
regolarizzazione dei titoli presentati.
La Commissione esaminatrice determinera' i criteri per la
valutazione dei titoli di merito di cui ai precedenti punti a), b) e
c) prima di aver preso visione della dichiarazione relativa ai titoli
stessi.
Art. 6.
Documentazione dei titoli di merito
La documentazione dimostrativa dei titoli di merito di cui al
precedente art. 5 puo' essere prodotta, in allegato al relativo
elenco e alla domanda di ammissione al concorso:
a) in originale;
b) rendendo la dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorieta' relativa ai titoli posseduti, con l'esatta indicazione di
data e luogo di conseguimento, svolgimento o partecipazione e
votazione riportata degli stessi (v. fac-simile allegato al presente
bando sotto il numero 2);
c) in copia conforme all'originale;
d) in fotocopia, rendendo a tergo della stessa (o in allegato
alla fotocopia di ciascun titolo di merito) la dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta' di essere a conoscenza del fatto
che la copia dei titoli e' conforme all'originale (v. facsimile
allegato al presente bando sotto il numero 3).
Ai titoli redatti in lingua straniera deve essere allegata una
traduzione in lingua italiana che deve essere certificata conforme al
testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare, da un traduttore ufficiale con dichiarazione giurata o con
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'.
La valutazione dei titoli di merito presentati dai candidati
sara' effettuata dalla commissione dopo le prove scritte e prima che
si proceda alla correzione dei relativi elaborati. Il risultato della
valutazione dei titoli sara' reso noto ai candidati prima
dell'effettuazione della prova orale.
Art. 7.
Prove d'esame
L'Amministrazione ha facolta' di far precedere le prove d'esame
da una preselezione, secondo quanto previsto dall'art. 7, comma 2-bis
decreto del Presidente della Repubblica 487/1994, che potra'
svolgersi anche con l'utilizzo di mezzi informatici.
L'Amministrazione potra' valersi di questa facolta' qualora le
domande di partecipazione al concorso siano almeno pari a 60 volte il
posto messo a concorso.
In tal caso la preselezione potra' essere svolta direttamente
dall'amministrazione procedente o essere affidata dalla stessa a
societa' dotata di competenze ed esperienze specifiche nel campo.
La data e la sede per lo svolgimento della preselezione verranno
comunicate ai singoli candidati almeno 15 giorni prima della stessa.
Accederanno alle prove scritte solo quei candidati che avranno
raggiunto la soglia di punteggio minimo fissato dall'Amministrazione
e che saranno collocati utilmente nei primi 25 posti della
graduatoria predisposta dalla societa' di preselezione.
I candidati che supereranno la preselezione svolgeranno due prove
scritte, di cui una a carattere teorico/pratico. I candidati che
supereranno le prove scritte, dovranno sostenere una prova orale.
Le prove avranno il seguente oggetto:
prima prova scritta: vertente su tematiche di diritto
amministrativo e/o di diritto civile e/o di diritto del lavoro,
quest'ultimo con riferimento ai rapporti con pubbliche
amministrazioni;
seconda prova scritta, avente contenuto teorico/pratico:
vertente sulla soluzione di quesiti pratici inerenti le materie
oggetto della prima prova;
prova orale: vertera' sulle materie delle prove scritte.
Durante la prova orale verra' altresi' accertata il livello
sufficiente di conoscenza della lingua inglese.
La data e la sede per lo svolgimento delle prove scritte verranno
comunicate per iscritto ai singoli candidati almeno 15 giorni prima
dell'inizio delle prove medesime.
Per essere ammessi alle prove d'esame i candidati dovranno
presentare un valido documento d'identita' personale.
Durante le prove scritte i candidati sono ammessi all'utilizzo
dei codici e delle raccolte di leggi non annotati e non commentati,
nonche' del dizionario della lingua italiana.
Ai candidati che conseguano l'ammissione alla prova orale verra'
data comunicazione dei voti riportati nelle prove scritte.
Saranno ammessi a sostenere la prova orale soltanto i candidati
che avranno riportato, in ciascuna prova scritta, un punteggio non
inferiore a 21 trentesimi.
L'avviso per la presentazione alla prova orale deve essere dato
per iscritto ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello
in cui essi debbono sostenerla.
Supereranno la prova orale e saranno, pertanto, inclusi nella
graduatoria di merito i candidati che nella prova stessa avranno
riportato un punteggio non inferiore a 21 trentesimi.
Al termine della prova orale la commissione esaminatrice formera'
l'elenco dei candidati con l'indicazione delle votazioni da ciascuno
riportate. Detto elenco, sottoscritto dai membri della commissione,
verra' affisso nel medesimo giorno all'albo del Consorzio.
La votazione complessiva e' data dalla somma del voto conseguito
nella valutazione dei titoli, dalla media dei voti conseguiti nelle
prove scritte e dalla votazione ottenuta nella prova orale.
I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove d'esame
nei giorni fissati saranno dichiarati dalla commissione esclusi dal
concorso.
L'Amministrazione non provvede al rimborso di eventuali spese
sostenute dai candidati per la partecipazione alle prove del
concorso.
Art. 8.
Formazione della graduatoria - Titoli di precedenza e preferenza
La Commissione esaminatrice formera' la graduatoria di merito del
concorso secondo l'ordine derivante dal punteggio complessivo
conseguito dai candidati.
La graduatoria dei vincitori del concorso verra' compilata dagli
uffici dell'Amministrazione con l'osservanza delle vigenti
disposizioni in materia di precedenza e preferenza nelle nomine.
A tal fine i candidati che avranno superato le prove di esame e
che abbiano ed intendano far valere i titoli di precedenza e
preferenza a parita' di merito in quanto appartenenti a una o piu' di
una delle categorie previste dall'art. 5 del decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, saranno tenuti a far
pervenire i documenti relativi, nelle forme alternative previste
all'art. 6 del presente bando, al: Consorzio per l'Area di Ricerca
Scientifica e Tecnologica - Padriciano, 99 - 34012 Trieste entro il
termine perentorio di 15 giorni, decorrente dal giorno successivo a
quello in cui i singoli candidati avranno sostenuto l'ultima prova di
esame, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento.
Art. 9.
Approvazione dei lavori della commissione esaminatrice
L'organo competente dell'Amministrazione, previa verifica della
regolarita' del procedimento concorsuale, approvera' i lavori della
Commissione esaminatrice.
Art. 10.
Presentazione dei documenti
Il vincitore del concorso, prima di procedere alla stipulazione
del contratto individuale di lavoro ai fini dell'assunzione, dovra'
presentare la documentazione di rito nel termine perentorio di trenta
giorni a decorrere dal giorno successivo a quello in cui ha ricevuto
la comunicazione, fatta salva la facolta' di cui all'art. 2, comma 3,
del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403.
Entro il medesimo termine il vincitore dovra' dichiarare sotto la
propria responsabilita' di non avere altri rapporti di impiego
pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di
incompatibilita' richiamate dall'art. 58 del d.lgs 29/1993 e
successive modifiche e integrazioni, ovvero di presentare la
dichiarazione di opzione per la nuova amministrazione.
Art. 11.
Accertamenti sanitari
L'Amministrazione fara' sottoporre il vincitore a visita medica
al fine di accertare se sia idoneo al servizio nell'impiego al quale
il concorso si riferisce.
Art. 12.
Costituzione del rapporto di lavoro
Il candidato dichiarato vincitore, che risultera' in possesso di
tutti i requisiti prescritti, sara' invitato a stipulare un contratto
individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro a
tempo indeterminato, con patto di prova di sei mesi. Il rapporto di
lavoro e' disciplinato dai contratti collettivi del personale degli
Enti pubblici di ricerca e sperimentazione - livelli dal IV al X -
nel tempo vigenti anche per le cause di risoluzione e per i termini
di preavviso. E' in ogni caso condizione risolutiva del contratto,
senza obbligo di preavviso, l'annullamento della procedura di
reclutamento che ne costituisce il presupposto. Le prestazioni di
servizio rese comunque fino alla risoluzione del contratto saranno
compensate.
Art. 13.
Tutela dei dati personali
Si informa che i dati contenuti nella domanda di partecipazione e
nei documenti consegnati in sede di assunzione potranno essere
trattati e diffusi da questa amministrazione, ai sensi degli
articoli 7, 22, e 27 L. 675/1996, esclusivamente nei casi e per
finalita' previste da leggi e regolamenti. Si ricorda che
l'interessato e' titolare del diritto di conoscere, rettificare e, in
alcuni casi, far cancellare i dati in possesso dell'amministrazione,
ai sensi dell'art. 13 della legge citata. Il trattamento dei c.d.
"dati sensibili" (art. 22 legge citata) non potra' essere effettuato
dall'amministrazione senza il consenso dell'interessato e l'espressa
autorizzazione dell'autorita' competente. Si informa che, peraltro,
il mancato consenso non consentira' di fruire dei vantaggi derivanti
dall'utilizzo dell'allegazione di circostanze che implichino la
comunicazione all'amministrazione di dati sensibili. E' responsabile
del trattamento dei dati rilasciati in occasione del concorso oggetto
del presente bando il dott. Nicola Archidiacono, Dirigente del
servizio amministrativo.
Art. 14.
Responsabilita' del procedimento
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5 della legge 7 agosto 1990,
n. 241, il Responsabile del procedimento concorsuale di cui al
presente bando e' il dott. Nicola Archidiacono - Dirigente del
servizio amministrativo. Informazioni possono richiedersi al
tel.040/37551.
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