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ISTITUTO UNIVERSITARIO ORIENTALE DI NAPOLI
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione di una
unita' di personale di categoria D, posizione economica D1, area
funzionale tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo
indeterminato e pieno, per le esigenze del Centro interdipartimentale
dei servizi linguistici ed audiovisivi.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.59 del 27/7/2001 |
Ente: | ISTITUTO UNIVERSITARIO ORIENTALE DI NAPOLI |
Località: | - |
Codice atto: | 001E6483 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 26/8/2001 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 10 gennaio
1957, n. 3, testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato, le relative norme di esecuzione,
approvate con il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio
1957, n. 686, e le successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24
settembre 1981 recante le declaratorie delle qualifiche funzionali
del personale non docente delle universita';
Vista la legge del 23 agosto 1988, n. 370, riguardante
l'esenzione dall'imposta di bollo per le domande di ammissione nei
pubblici concorsi;
Vista la legge del 9 maggio 1989, n. 168, che istituisce il
Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica
e le successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge del 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi, e le successive modificazioni ed
integrazioni;
Vista la legge del 5 febbraio 1992, n. 104, ed in particolare
l'art. 20 recante norme per l'assistenza, l'integrazione sociale e i
diritti delle persone handicappate nell'ambito delle prove di esame
nei concorsi pubblici;
Visto il regolamento disposto con decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, recante norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai
posti di lavoro delle amministrazioni pubbliche e le successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio
1994, n. 487, recante disposizioni sulla normativa concorsuale, e le
successive modificazioni ed integrazioni effettuate con decreto del
Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693;
Visto lo statuto dell'Istituto Universitario Orientale approvato
con decreto rettorale n. 1500 del 13 novembre 1996 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge del 23 dicembre 1996, n. 662, legge finanziaria,
ed in particolare l'art. 1, comma 52;
Vista la legge del 31 dicembre 1996, n. 675, recante norme sulla
tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali;
Vista la legge del 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto rettorale n. 1267 del 25 agosto 1997 con il
quale e' stato emanato il regolamento per l'accesso a posti di
personale amministrativo e tecnico a tempo indeterminato, e
successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge del 27 dicembre 1997, n. 449, recante disposizioni
sulle "Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica";
Visto il decreto legislativo del 31 marzo 1998, n. 80, recante
nuove disposizioni in materia di organizzazione e di rapporti di
lavoro nelle amministrazioni pubbliche e le successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge del 23 dicembre 1999, n. 488 (legge finanziaria);
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
universita' 1998-2001;
Vista la legge del 23 dicembre 2000, n. 388 (legge finanziaria);
Visto il testo unico, emanato con decreto del Presidente della
Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445, riguardante disposizioni
legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa;
Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, recante
"Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche";
Vista la delibera del senato accademico adottata nell'adunanza
del 3 aprile 2001;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione adottata
nell'adunanza del 6 aprile 2001, con la quale e' stato autorizzato il
reclutamento di una unita' di personale tecnico-amministrativo
categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico
scientifica ed elaborazione dati, a tempo indeterminato e pieno, per
le esigenze del Centro interdipartimentale dei servizi linguistici ed
audiovisivi di questo Ateneo;
Considerata l'unicita' del posto messo a concorso, le riserve di
cui all'art. 5, terzo comma, punti 1), 2) e 3) del decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1992 e di cui all'art. 84, comma
quarto, della legge 11 luglio 1980, n. 312, e successive
modificazioni ed integrazioni, risultano inoperanti;
Verificata la disponibilita' finanziaria;
Decreta:
Art. 1.
Posti messi a concorso
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per
l'assunzione di una unita' di personale di categoria D, posizione
economica D1, area funzionale tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione dati, a tempo indeterminato e pieno, per le esigenze del
centro interdipartimentale dei servizi linguistici ed audiovisivi di
questo Ateneo.
Art. 2.
Requisiti generali di ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana (sono equiparati agli italiani i
cittadini non appartenenti alla Repubblica) o di uno degli Stati
membri dell'Unione europea;
b) titolo di studio: diploma di laurea in lingue e letterature
straniere, o altri diplomi di laurea dichiarati equipollenti ai fini
del presente concorso, oppure titolo di studio conseguito all'estero
riconosciuto equipollente a quello sopra indicato in base ad accordi
internazionali, ovvero con le modalita' di cui all'art. 332 del testo
unico 31 agosto 1933, n. 1592.
Ai sensi dell'art. 84, terzo comma, della legge n. 312/1980 si
prescinde dal titolo di studio suddetto per il personale delle
universita' e degli istituti di istruzione universitaria, in servizio
da almeno cinque anni, senza demerito, nella ex settima qualifica
funzionale alla data di sottoscrizione del C.C.N.L. di comparto
1998/2001.
I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero
dovranno allegare il titolo stesso tradotto e autenticato dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando
l'avvenuta equipollenza del proprio titolo di studio con quello
italiano richiesto ai fini dell'ammissione;
c) conoscenza della lingua inglese nonche' di una seconda
lingua straniera;
d) conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche piu' diffuse;
e) godimento dei diritti civili e politici nello Stato di
appartenenza o di provenienza;
f) essere in regola con gli obblighi di leva;
g) idoneita' fisica e psichica all'impiego;
h) non essere stato escluso dall'elettorato politico attivo,
non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una
pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento,
ovvero essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai
sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle
disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello
Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3.
I cittadini di altro Stato membro dell'Unione europea devono
possedere, oltre ai suddetti, i seguenti requisiti:
godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza;
adeguata conoscenza della lingua italiana.
I predetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
partecipazione al concorso.
I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con decreto
motivato del direttore amministrativo, l'esclusione per difetto dei
requisiti prescritti.
L'Istituto Universitario Orientale garantisce parita' e pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il
trattamento sul lavoro.
Art. 3.
Domanda - Modalita' e termine di presentazione
Le domande di ammissione al concorso indirizzate al direttore
amministrativo dell'Istituto Universitario Orientale di Napoli,
redatte in carta semplice in conformita' ai modelli allegati al
presente bando, debitamente firmate, dovranno essere presentate a
mano, entro il termine perentorio di trenta giorni decorrenti dal
giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale
"Concorsi ed esami" - direttamente al seguente indirizzo: Istituto
Universitario Orientale di Napoli - Ufficio personale e contenzioso
del lavoro - Via Melisurgo n. 44 - 80134 Napoli, entro e non oltre le
ore 12 dell'ultimo giorno utile per la presentazione delle stesse
(vedi allegato A). Le istanze, sempre indirizzate al direttore
amministrativo dell'Istituto Universitario Orientale di Napoli
potranno, altresi', entro il suddetto termine, essere inviate, con
raccomandata a.r., con esclusione di qualsiasi altro mezzo, alla
direzione amministrativa - Via Chiatamone n. 61/62 - Palazzo Du
Mesnil - 80121 Napoli (vedi allegato B).
Si precisa che, in merito alla data di presentazione, per le
istanze presentate a mano, fa fede il timbro a data apposto dalla
amministrazione ricevente mentre, per quelle spedite a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
Qualora il termine per la presentazione delle domande cada in un
giorno festivo, la scadenza slittera' al primo giorno feriale utile.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso
di irreperibilita' del destinatario e per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa o comunque imputabili a fatto di terzi, a
caso fortuito o forza maggiore ne' per mancata restituzione
dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata.
Art. 4.
Dichiarazioni da formulare nella domanda di partecipazione
Nella domanda di partecipazione il candidato deve dichiarare,
sotto la propria responsabilita':
a) cognome, nome (le donne coniugate dovranno indicare il
cognome da nubili) e codice fiscale;
b) il luogo e la data di nascita;
c) la cittadinanza;
d) il comune ove e' iscritto nelle liste elettorali, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime (se cittadino italiano);
e) di godere dei diritti civili e politici nello Stato di
appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento;
f) di non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali
condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia,
condono, indulto o perdono giudiziale) o i procedimenti penali
eventualmente pendenti a suo carico;
g) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2,
lettera b), del presente bando con l'indicazione dell'anno in cui e'
stato conseguito e dell'universita' che lo ha rilasciato;
h) di avere ottima conoscenza della lingua inglese;
i) la seconda lingua straniera prescelta ai fini della
valutazione;
j) di avere conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche piu' diffuse;
l) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
m) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti
rapporti di impiego. Tale dichiarazione va resa anche se negativa;
n) di non essere stato escluso dall'elettorato politico attivo,
destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, di non
essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle
disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello
Stato approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3;
o) i titoli posseduti previsti dal successivo art. 5;
p) i titoli di preferenza (tra quelli previsti dall'art. 9),
dettagliatamente descritti, dei quali il candidato intenda avvalersi;
q) domicilio o recapito, completo del codice di avviamento
postale, presso il quale si desidera che siano trasmesse le
comunicazioni relative al concorso con l'impegno a segnalare
tempestivamente le variazioni che dovessero intervenire
successivamente;
r) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana se
cittadini di altro Stato membro dell'Unione europea.
Ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive
modifiche ed integrazioni i portatori di handicap, in relazione al
loro diritto a sostenere le prove di esame, dovranno indicare nella
domanda gli ausili necessari per lo svolgimento delle prove stesse e
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione
allo specifico handicap.
Ai fini della valutazione dei titoli posseduti, i candidati
dovranno allegare alla domanda di partecipazione una dichiarazione
resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000, concernente il possesso dei titoli di cui
intendono avvalersi.
La mancata sottoscrizione della domanda da parte dei candidati
comporta l'esclusione dal concorso.
Non e' richiesta l'autenticazione della firma in calce alla
domanda di partecipazione.
Art. 5.
Valutazione titoli
Ai titoli e' riservata una valutazione pari al 30% del punteggio
totale.
I titoli valutabili sono i seguenti:
titoli di studio (per un massimo valutabile di punti 15):
1) diploma di laurea con votazione di 110 e lode: punti 3;
2) diploma di laurea con votazione da 106 a 110: max punti 2;
3) secondo diploma di laurea (se giudicato attinente): max
punti 2;
4) diploma di specializzazione (se giudicato attinente): max
punti 2;
titoli professionali (per un massimo valutabile di punti 10):
esperienza lavorativa presso pubbliche amministrazioni, aziende o
organizzazioni private;
altri titoli: (per un massimo valutabile di punti 5).
Per i candidati dipendenti dell'I.U.O. o di altra pubblica
amministrazione che siano incorsi nell'irrogazione di una sanzione
disciplinare non superiore alla censura, nel corso del biennio
immediatamente precedente l'emanazione del presente bando, e'
prevista una riduzione percentuale del punteggio dei titoli pari al
5%.
1 titoli possono essere autocertificati mediante dichiarazioni
sostitutive di certificazioni (allegato C) ai sensi dell'art. 46 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
ovvero la conformita' all'originale puo' essere attestata mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (allegato D) ai
sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445. Tali dichiarazioni dovranno essere firmate
dal dichiarante e trasmesse all'amministrazione unitamente alla
fotocopia del documento di identita'.
L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive.
Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni
presentati presso altre amministrazioni.
I documenti e i certificati vanno prodotti in carta libera ai
sensi dell'art. 1 della legge 23 agosto 1988, n. 370; se redatti in
lingua straniera devono essere corredati da una traduzione in lingua
italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un
traduttore ufficiale.
Relativamente ai candidati stranieri, i certificati rilasciati
dalle competenti autorita' dello Stato di cui lo straniero e'
cittadino devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello
Stato stesso e devono, altresi', essere legalizzati dalle competenti
autorita' consolari italiane.
Non saranno presi in considerazioni gli atti prodotti dopo il
termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al
concorso.
Art. 6.
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice del concorso sara' nominata con
decreto del direttore amministrativo ai sensi del regolamento
concorsuale emanato con decreto rettorale n. 1267 del 25 agosto 1997
e successive modificazioni ed integrazioni.
Le procedure concorsuali dovranno concludersi entro sei mesi
dalla data di effettuazione delle prove scritte.
Art. 7.
Preselezione
Le prove di esame potranno essere precedute da test preselettivi,
consistenti in domande a risposta multipla sulle materie oggetto di
esame, da risolvere in un tempo predeterminato.
Per poter essere ammessi a sostenere la prova preselettiva i
candidati dovranno essere muniti di idoneo documento di
identificazione valido a norma di legge. L'assenza dalla preselezione
comporta l'esclusione dal concorso.
Saranno ammessi a sostenere le prove del concorso i primi cento
candidati utilmente collocati nella graduatoria di preselezione.
Saranno altresi' ammessi i candidati classificati ex aequo
nell'ultima posizione.
Art. 8.
Prove di esame
Alle prove d'esame e' riservata una valutazione pari al 70% del
punteggio totale.
Gli esami consisteranno in due prove scritte (di cui una a
contenuto teorico pratico) e una prova orale, secondo quanto previsto
dal seguente programma di esame.
La prima prova scritta sara' tesa ad accertare la conoscenza
delle teorie linguistiche e glottodidattiche per l'insegnamento e
l'auto-apprendimento multimediale.
La seconda prova scritta (a contenuto teorico-pratico) vertera'
sull'utilizzo del sistema operativo Windows 1998/2000 e Mac OS, dei
pacchetti autore per lo studio delle lingue e sulla gestione di
pagine web e costruzione di schede per percorsi individuali di
autoapprendimento.
La prova orale vertera' sulle materie oggetto delle prove
scritte, sulla legislazione universitaria nonche' sara' volta ad
accertare l'ottima conoscenza della lingua inglese, la buona
conoscenza di una seconda lingua straniera a scelta del candidato (da
indicare nella domanda) e l'utilizzo delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche piu' diffuse in un centro servizi
linguistici ed audiovisivi, ed, infine, la conoscenza della lingua
italiana per i cittadini di altro Stato dell'Unione europea.
Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie
speciale "Concorsi ed esami" - del primo martedi' seguente al
novantesimo giorno successivo a quello della pubblicazione del
presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie
speciale "Concorsi ed esami" - sara' data comunicazione del
calendario di svolgimento dell'eventuale prova preselettiva e/o delle
prove d'esame.
Tale comunicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti
e, pertanto, i candidati che non avranno ricevuto alcuna tempestiva
comunicazione di esclusione dal concorso saranno tenuti a
presentarsi, senza alcun ulteriore preavviso, all'indirizzo nei
giorni e nell'ora di cui sara' data pubblicazione attraverso i
suddetti mezzi.
Alla prova orale saranno ammessi i candidati che avranno
riportato in ciascuna delle due prove scritte una votazione di almeno
24,5/35.
Qualora ritardi di qualsiasi natura non consentissero il rispetto
delle date indicate, sara' cura dell'amministrazione comunicare
secondo le modalita' su esplicate eventuali variazioni del predetto
calendario.
Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati dovranno
essere muniti di idoneo ed aggiornato documento di riconoscimento,
nel rispetto della normativa attualmente vigente.
Ai candidati che avranno conseguito l'ammissione alla prova orale
sara' data comunicazione con l'indicazione dei voti riportati nelle
prove scritte e nella valutazione dei titoli non meno di venti giorni
prima di quello in cui essi dovranno sostenerla.
La prova orale si intende superata solo da quei candidati che
abbiano riportato una votazione minima di 24,5/35.
Le sedute della commissione giudicatrice durante lo svolgimento
della prova orale sono pubbliche.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale la
commissione giudicatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati
con l'indicazione del voto da ciascuno riportato.
L'elenco sottoscritto dal presidente e dal segretario della
commissione sara' affisso nel medesimo giorno all'albo della sede di
esame.
La valutazione complessiva e' determinata sommando la media dei
voti riportati nelle prove scritte, il voto riportato nella prova
orale ed il punteggio attribuito ai titoli.
Art. 9.
Preferenze
I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far
valere i titoli che danno diritto a preferenza a parita' di merito,
previamente indicati nella domanda, sono tenuti a presentare apposita
autocertificazione mediante dichiarazioni sostitutive di
certificazioni (allegato C) ai sensi dell'art. 46 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, ovvero mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (allegato D) ai
sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445. Tali dichiarazioni dovranno essere firmate
dal dichiarante e trasmesse all'amministrazione unitamente alla
fotocopia del documento di identita'.
Dalle dichiarazioni anzidette, dovra' risultare il possesso dei
requisiti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di partecipazione al concorso. Si fa
presente che le dichiarazioni mendaci o false, oltre che punibili ai
sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, possono,
nei casi piu' gravi, comportare l'interdizione temporanea dai
pubblici uffici, ferma restando la decadenza dai benefici
eventualmente conseguenti al provvedimento emesso sulla base della
dichiarazione sostitutiva di certificazione.
Il termine perentorio per la presentazione delle suddette
dichiarazioni ai fini della preferenza e' di quindici giorni
decorrenti dal giorno successivo a quello in cui i singoli
concorrenti hanno sostenuto la prova orale.
Le categorie di cittadini che hanno diritto a preferenza, ai
sensi dell'art. 7 del regolamento concorsuale di ateneo, a parita' di
punteggio nella graduatoria generale, sono appresso elencate in
ordine decrescente:
1) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
2) gli invalidi ed i mutilati civili;
3) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma;
4) i disoccupati, con particolare riguardo all'anzianita' di
iscrizione alle liste dell'U.L.P.M.O.;
5) coloro che siano in particolari condizioni complessive di
reddito familiare;
6) coloro che abbiano prestato o prestino attivita' di
volontariato presso strutture pubbliche o legalmente riconosciute.
Non sono valide altre preferenze gia' indicate da norme pubbliche
al di fuori di quelle previste nel presente articolo.
Art. 10.
Approvazione della graduatoria
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine decrescente della votazione complessiva riportata dai
candidati medesimi, cosi' come determinata ai sensi dell'art. 8 del
presente bando, con l'osservanza, a parita' di merito, delle norme
sulle preferenze previste dall'art. 9 del presente bando.
E' dichiarato vincitore il candidato utilmente collocato nella
graduatoria di cui al comma precedente, per aver ottenuto il maggior
punteggio finale.
Con decreto del direttore amministrativo sara' approvata la
graduatoria di merito che sara', poi, pubblicata mediante affissione
all'albo ufficiale dell'Istituto Universitario Orientale ed inserita
sul sito dell'Istituto Universitario Orientale (www.iuo.it).
Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica e dalla data di pubblicazione
dell'avviso decorre il termine per eventuali impugnative.
La graduatoria di merito rimane efficace per un periodo di
ventiquattro mesi decorrenti dalla data della sopracitata
pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il
concorso e' stato bandito e che successivamente ed entro tale data
dovessero rendersi disponibili.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.
Art. 11.
Presentazione dei documenti
Il vincitore dovra' far pervenire, entro trenta giorni dalla data
di stipulazione del contratto individuale di lavoro, la seguente
documentazione, al fine di consentire a questa amministrazione
l'accertamento del possesso dei requisiti richiesti per l'assunzione:
a) certificato medico in bollo rilasciato dall'azienda
sanitaria locale competente per territorio o da un medico militare,
dal quale risulti che il candidato e' fisicamente idoneo all'impiego
per il quale ha concorso ed e' esente da imperfezioni che possano
comunque influire sul rendimento del servizio. Il certificato deve
contenere l'espressa dichiarazione che il candidato e' esente da
malattie che possono mettere in pericolo la salute pubblica. Tale
certificato deve essere di data non anteriore a sei mesi dalla data
della comunicazione dell'esito del concorso;
b) dichiarazione resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, dal
quale risulti:
1) titolo di studio;
2) data e luogo di nascita;
3) cittadinanza;
4) godimento dei diritti civili e politici;
5) inesistenza di condanne penali che impediscono
l'instaurazione di un rapporto di pubblico impiego;
6) posizione nei riguardi degli obblighi militari;
7) numero di codice fiscale;
8) composizione del nucleo familiare;
9) impieghi o incarichi retribuiti alle dipendenze dello
Stato, di enti pubblici e di aziende private, e in caso affermativo,
l'opzione per il nuovo impiego ai sensi dell'art. 8 della legge
18 marzo 1958, n. 311.
L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo il vincitore del concorso in base alla normativa vigente.
I documenti di cui sopra si considerano prodotti in tempo utile
anche se spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro
il termine fissato dall'amministrazione e su esplicitato. A tal fine
fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive.
Non si ammettono riferimenti a documenti presentati per la
partecipazione ad altri concorsi.
Le firme apposte sui documenti che i candidati sono tenuti a
presentare non sono soggette a legalizzazione, all'infuori delle
ipotesi previste dagli articoli 32 e 33 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000.
I certificati rilasciati dalle competenti autorita' di altro
Stato membro dell'Unione europea di cui lo straniero e' cittadino
debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso
e debbono, altresi', essere legalizzati dalle rappresentanze
diplomatiche o consolari italiane.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al
testo straniero redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
L'amministrazione nei trenta giorni successivi alla presentazione
delle dichiarazioni sostitutive, provvedera' ad invitare
l'interessato a regolarizzare le eventuali dichiarazioni incomplete o
affette da vizi sanabili.
Art. 12.
Assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato e pieno
L'assunzione sara' subordinata all'accertamento delle
disponibilita' finanziarie sul bilancio dell'Ateneo. Il vincitore del
concorso sara' invitato, a mezzo telegramma, a stipulare ai sensi
dell'art. 16 del C.C.N.L. del personale del comparto universita'
1998/2001, un contratto individuale finalizzato all'instaurazione di
un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e pieno.
Art. 13.
Trattamento dei dati personali
Ai fini dell'applicazione della legge n. 675/1996 sulla tutela
della riservatezza si informa che i dati personali saranno raccolti
dall'Universita' per le sole finalita' inerenti lo svolgimento del
concorso e la gestione dell'eventuale rapporto di lavoro, nel
rispetto delle disposizioni vigenti.
Art. 14.
Responsabile del procedimento
Il responsabile del procedimento amministrativo e' la dott.ssa
Elena Mailler, inquadrata nella categoria D, posizione economica D2,
area amministrativa-gestionale, che curera' il controllo della
regolarita' formale della procedura concorsuale.
Art. 15.
Rinvio di norme
Per quanto non previsto dal presente bando si fa rinvio a quanto
previsto dalle disposizioni di legge vigenti in materia, in quanto
compatibili.
Napoli, 6 luglio 2001
Il direttore amministrativo: Cavaliere
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