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REGIONE PIEMONTE

Avviso pubblico per la nomina del direttore generale dell'Istituto
zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della Liguria e della
Valle d'Aosta.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.87 del 4/11/2005
Ente:REGIONE PIEMONTE
Località:Torino  (TO)
Codice atto:05E06490
Sezione:Enti locali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:5/12/2005

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

    La  Regione  Piemonte indice un avviso pubblico per la nomina del
direttore generale dell'Istituto zooprofilattico sperimentale del
Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta in conformita' a quanto
previsto dall'art. 6 dell'accordo allegato alla legge regionale
25 luglio 2005, n. 11 «Modalita' gestionali, organizzative e di
funzionamento dell'Istituto zooprofilattico sperimentale del
Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta».
Possono presentare istanza coloro i quali siano in possesso dei
requisiti di cui all'art. 3-bis, comma 3, del decreto legislativo
30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni, di seguito
riportati:
diploma di laurea (conseguito ai sensi della legislazione
vigente prima dell'entrata in vigore del decreto ministeriale
n. 509/1999 o diploma di laurea specialistica);
esperienza almeno quinquennale di direzione tecnica o
amministrativa in enti, aziende, strutture pubbliche o private, in
posizione dirigenziale con autonomia gestionale e diretta
responsabilita' delle risorse umane, tecniche o finanziarie, svolta
nei dieci anni precedenti la pubblicazione dell'avviso.
Il direttore generale e' nominato con deliberazione della Giunta
regionale del Piemonte, d'intesa con le Regioni Liguria e Valle
d'Aosta, tra i soggetti in possesso dei requisiti. Il rapporto di
lavoro del direttore generale e' esclusivo e regolato da contratto
triennale di diritto privato stipulato tra il Presidente della
Regione Piemonte ed il direttore generale. Il contratto viene
stipulato sulla base dello schema predisposto dalla Regione Piemonte,
d'intesa con le regioni Liguria e Valle d'Aosta, di cui all'Allegato
B della DGR n. 57-1207 del 24 ottobre 2005.
Trascorso un anno dalla nomina, la Regione Piemonte, acquisita la
valutazione sulla relazione gestionale dell'Istituto, d'intesa con le
Regioni Liguria e Valle d'Aosta, procede o meno alla conferma entro i
tre mesi successivi alla scadenza del termine.
Il trattamento economico annuo del direttore generale e'
determinato dalla Regione Piemonte, d'intesa con le Regioni Liguria e
Valle d'Aosta, con DGR n. 57-1207 del 24 ottobre 2005.
Le cause di incompatibilita' e di decadenza del direttore
generale sono quelle stabilite dalla normativa nazionale per i
direttori generali delle Aziende sanitarie locali. La carica di
direttore generale e', inoltre, incompatibile con la sussistenza di
una delle condizioni previste dalla legge regionale 23 marzo 1995,
n. 39 e successive modificazioni.
Per quanto non previsto dall'accordo allegato alla legge
regionale 25 luglio 2005, n. 11 relativamente alla disciplina del
rapporto di lavoro del direttore generale, si fa riferimento alle
disposizioni del decreto legislativo n. 502/1992 e successive
modificazioni in quanto applicabili.
Ai sensi delle disposizioni di cui all'art. 13 del decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni il
trattamento dei dati personali comunicati da quanti presentano
domanda viene svoltoa scopo istituzionale nel rispetto di quanto
previsto dal suddetto decreto per finalita' strettamente connesse al
procedimento di nomina del direttore generale dell'Istituto
zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della Liguria e della
Valle d'Aosta, attraverso strumenti manuali e informatici, in modo da
garantire comunque la sicurezza e riservatezza dei dati stessi. I
suddetti dati, in quanto raccolti e detenuti in base a obblighi di
legge, non necessitano di consenso al trattamento. Quanto precede
vale anche per gli eventuali dati sensibili (es. quelli da cui
possono eventualmente desumersi l'adesione a partiti, sindacati,
associazioni e organizzazioni a carattere religioso, filosofico e
politico) e giudiziari. Titolare del trattamento dei dati e' la
Regione Piemonte.
La domanda, redatta in carta legale secondo il fac-simile
allegato al presente avviso (che puo' essere scaricato dal sito
Internet della Regione Piemonte:
www.regione.piemonte.it/sanita/index.htm), dovra' contenere le
seguenti dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di atti di
notorieta', rese dall'interessato sotto la propria responsabilita' ai
sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445:
1) data e luogo di nascita;
2) residenza;
3) codice fiscale;
4) cittadinanza italiana, salvo le equiparazioni stabilite
dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
5) iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non
iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
6) di non avere riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali in corso (ovvero le eventuali condanne riportate
o gli eventuali carichi pendenti);
7) di non trovarsi in nessuna delle condizioni di
incompatibilita' o comportanti decadenza dalla carica previsti dalla
legge 18 gennaio 1992, n. 16 e successive modificazioni, dall'art. 3
e dall'art. 3-bis del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e
successive modificazioni e dall'art. 13 della legge regionale
n. 39/1995 ovvero l'indicazione delle cause di incompatibilita' e
l'impegno a rimuoverle prima dell'assunzione dell'incarico (1);
8) il diploma di laurea conseguito, con l'indicazione della
data del conseguimento, dell'autorita' che lo ha rilasciato e della
votazione riportata;
9) il possesso degli specifici requisiti di cui all'art. 3-bis,
comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e
successive modificazioni;
10) di accettare, in caso di nomina, l'incondizionata e
immediata assunzione delle funzioni di direttore generale
dell'Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della
Liguria e della Valle d'Aosta, nonche' le condizioni dello schema di
contratto approvato dalla Giunta regionale;
11) di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui al
decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive
modificazioni, che i dati personali raccolti sono obbligatori per il
corretto svolgimento dell'istruttoria e saranno trattati, anche con
strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento di
nomina del direttore generale dell'Istituto zooprofilattico
sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta;
12) l'indirizzo e recapito telefonico ai fini delle
comunicazioni relative al presente avviso.
Alla domanda dovra' essere allegata, a pena di inammissibilita',
la seguente documentazione:
scheda analitica, redatta secondo lo schema allegato al
fac-simile di domanda, attinente i requisiti per l'idoneita' alla
nomina a direttore generale dell'Istituto zooprofilattico
sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta
(titolo di studio, requisiti professionali), datata e firmata;
curriculum del candidato contenente anche le cariche elettive e
non ricoperte, datato e firmato;
copia fotostatica di un documento di identita' in corso di
validita' del sottoscrittore ai sensi dell'art. 38 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Le domande, indirizzate alla presidente della Giunta regionale,
dovranno essere presentate alla Regione Piemonte - Assessorato tutela
della salute e sanita' - Direzione programmazione sanitaria - Settore
assetto istituzionale e organi collegiali - c.so Regina Margherita
n. 153-bis - 10122 Torino, entro il termine perentorio di trenta
giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
Qualora il termine dovesse cadere in giornata festiva, esso si
intende prorogato al primo giorno feriale successivo.
Le domande possono essere consegnate direttamente all'ufficio
Protocollo del Settore assetto istituzionale ed organi collegiali,
c.so Regina Margherita n. 153-bis - Torino, Pal. D, II p., da lunedi'
a giovedi' (h. 9-12; 14-16) e al venerdi' (h. 9-12) ovvero spedite a
mezzo posta raccomandata (in tal caso, ai fini del termine per la
presentazione delle domande, fa fede la data del timbro postale).
Sulla busta dovra' essere indicato il riferimento «Domanda
Direttore generale dell'Istituto zooprofilattico sperimentale del
Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta».
Non sono considerate valide le domande comunque presentate in
data anteriore alla pubblicazione del presente avviso.
Non verranno prese in considerazione:
a) le domande presentate oltre il termine perentorio del
trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso
nella Gazzetta Ufficiale;
b) le domande non corredate dagli allegati sopra indicati.
I candidati hanno l'onere di comunicare ogni cambiamento di
indirizzo o recapito telefonico. La Regione non assume nessuna
responsabilita' nel caso di dispersione di comunicazioni dipendenti
da inesatte indicazioni o di mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento di recapito, ne' per gli eventuali disguidi postali non
imputabili a colpa dell'Amministrazione regionale stessa.
In caso di nomina l'interessato dovra' presentare con le stesse
modalita' di presentazione della domanda, entro quindici giorni dal
ricevimento della richiesta, la certificazione comprovante il
possesso dei requisiti di cui all'art. 3-bis, comma 3, del decreto
legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni, e
comunque dichiarati nella scheda analitica allegata alla domanda, da
produrre in originale o copia conforme all'originale. In mancanza di
cio' non si procedera' alla stipula del contratto.
Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive
modificazioni e della legge regionale 4 luglio 2005, n. 7 la
struttura responsabile del procedimento di formazione dell'elenco di
idonei all'incarico di direttore generale dell'Istituto
zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della Liguria e della
Valle d'Aosta e di nomina dello stesso e' il Settore assetto
istituzionale ed organi collegiali della Direzione programmazione
sanitaria (c.so Regina Margherita n. 153-bis - 10122 Torino);
responsabile del procedimento e' il dott. Giorgio Lucco, dirigente
del Settore stesso.
La predisposizione dell'elenco dei soggetti in possesso dei
requisiti di cui sopra verra' svolta, in conformita' ai criteri di
valutazione previsti con DGR n. 103-689 del 31 luglio 2000 (2), da
una commissione composta, ai sensi dell'art. 6, comma 2 dell'Accordo,
da un dirigente designato da ciascuna regione, individuati come
segue: il dirigente del Settore sanita' animale e igiene degli
allevamenti della Direzione sanita' pubblica (Regione Piemonte), il
dirigente del Settore staff e affari giuridici del Dipartimento
salute e servizi sociali (Regione Liguria), il direttore della
Direzione salute (Regione Valle d'Aosta).
La struttura responsabile, in attuazione di quanto previsto
dall'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 ed in conformita' alle disposizioni regionali in
materia, procedera' al controllo delle dichiarazioni sostitutive
presentate dal soggetto nominato, nonche' al controllo a campione
delle dichiarazioni stesse fra quanti hanno presentato domanda.
Ogni altra informazione potra' essere richiesta all'ufficio
competente (dott.ssa Patrizia Quattrone, tel. 011.432.4965-3039; fax
011.432.4641).
NOTE
(1): art. 3, comma 9 del decreto legislativo 30 dicembre 1992,
n. 502, e successive modificazioni: «Il direttore generale non e'
eleggibile a membro dei consigli comunali, dei consigli provinciali,
dei consigli e assemblee delle regioni e del Parlamento, salvo che le
funzioni esercitate non siano cessate almeno centottanta giorni prima
della data di scadenza dei periodi di durata dei predetti organi. In
caso di scioglimento anticipato dei medesimi, le cause di
ineleggibilita' non hanno effetto se le funzioni esercitate siano
cessate entro i sette giorni successivi alla data del provvedimento
di scioglimento. In ogni caso il direttore generale non e' eleggibile
nei collegi elettorali nei quali sia ricompreso, in tutto o in parte,
il territorio dell'unita' sanitaria locale presso la quale abbia
esercitato le sue funzioni in un periodo compreso nei sei mesi
antecedenti la data di accettazione della candidatura. Il direttore
generale che sia stato candidato e non sia stato eletto non puo'
esercitare per un periodo di cinque anni le sue funzioni in unita'
sanitarie locali comprese, in tutto o in parte, nel collegio
elettorale nel cui ambito si sono svolte le elezioni. La carica di
direttore generale e' incompatibile con quella di membro del
consiglio e delle assemblee delle regioni e delle province autonome,
di consigliere provinciale, di sindaco, di assessore comunale, di
presidente o di assessore di comunita' montana, di membro del
Parlamento, nonche' con l'esistenza di rapporti anche in regime
convenzionale con la unita' sanitaria locale presso cui sono
esercitate le funzioni o di rapporti economici o di consulenza con
strutture che svolgono attivita' concorrenziali con la stessa. La
predetta normativa si applica anche ai direttori amministrativi ed ai
direttori sanitari. La carica di Direttore generale e' altresi'
incompatibile con la sussistenza di un rapporto di lavoro dipendente,
ancorche' in regime di aspettativa senza assegni, con l'unita'
sanitaria locale presso cui sono esercitate le funzioni»;
art. 3., comma 11 del decreto legislativo 30 dicembre 1992,
n. 502, e successive modificazioni: «Non possono essere nominati
direttori generali, direttori amministrativi o direttori sanitari
delle unita' sanitarie locali:
a) coloro che hanno riportato condanna, anche non definitiva,
a pena detentiva non inferiore ad un anno per delitto non colposo
ovvero a pena detentiva non inferiore a sei mesi per delitto non
colposo commesso nella qualita' di pubblico ufficiale o con abuso dei
poteri o violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione,
salvo quanto disposto dal secondo comma dell'art. 166 del codice
penale;
b) coloro che sono sottoposti a procedimento penale per
delitto per il quale e' previsto l'arresto obbligatorio in flagranza;
c) coloro che sono stati sottoposti, anche con provvedimento
non definitivo ad una misura di prevenzione, salvi gli effetti della
riabilitazione prevista dall'art. 15 della legge 3 agosto 1988,
n. 327, e dall'art. 14, legge 19 marzo 1990, n. 55;
d) coloro che sono sottoposti a misura di sicurezza detentiva
o a liberta' vigilata.»;
art. 3-bis, comma 10 del decreto legislativo 30 dicembre 1992,
n. 502, e successive modificazioni: «La carica di direttore generale
e' incompatibile con la sussistenza di altro rapporto di lavoro,
dipendente o autonomo.»;
art. 13 della legge regionale n. 39/1995 - 1.«Le nomine di
competenza della Giunta... sono incompatibili con le seguenti
funzioni:
1) consiglieri regionali;
2) dipendenti della Regione nei limiti di cui alla legge
regionale 23 gennaio 1989, n. 10 «Disciplina delle situazioni di
incompatibilita' con lo stato di dipendente regionale» e degli Enti,
Istituti, Societa' di cui la Regione detenga la maggioranza del
pacchetto azionario o nomini la maggioranza del Consiglio di
amministrazione e delle Aziende della Regione, salvo i casi previsti
dalla legge o quando tale designazione possa costituire tramite per
la presenza tecnico funzionale della Regione nell'organismo in cui
deve avvenire la nomina, e di cio' sia fatta menzione nel
provvedimento di nomina;
3) coloro che prestano non sporadicamente consulenza alla
Regione ed agli Enti soggetti a controllo regionale o siano legati
agli stessi da rapporti di collaborazione continuativa;
4) membri di organi consultivi cui compete di esprimere
pareri sui provvedimenti degli Enti, Istituti od organismi di cui
all'art. 2;
5) magistrati ordinari o amministrativi, avvocati o
procuratori dello Stato, appartenenti alle Forze armate.
2. Non e' consentita la contemporanea presenza della stessa
persona in piu' di un Ente, Societa' o organismo regionale di cui al
presente articolo ad esclusione dei sindaci e dei revisori dei
conti.».
(2) Ai sensi dell'art. 2, comma 3, legge regionale n. 39/1995, le
nomine di competenza della Giunta regionale sono effettuate sulla
base di criteri di carattere generale assunti dalla Giunta sentita la
Commissione consultiva per le nomine; con riferimento ai requisiti
previsti dalla normativa per la nomina a direttore generale con DGR
n. 103-689 del 31 luglio 2000 sono stati definiti i criteri di
valutazione del possesso del requisito dell'esperienza quinquennale
come segue:
non vengono prese in considerazione le esperienze relative ad
attivita' libero-professionale, ne' quelle relative all'esercizio di
mandato politico, ne' quelle di mera consulenza, ne', nel caso di
societa' pubbliche o private, quali componenti di organi di
amministrazione, eccezion fatta per l'amministratore delegato, o il
socio accomandatario, e per il consigliere delegato con incarichi
operativi;
l'attivita' professionale deve essere stata svolta nei dieci
anni precedenti la pubblicazione dell'avviso per un periodo, anche
non continuativo, di almeno cinque anni;
detta attivita' deve riferirsi a funzioni effettivamente svolte
in seguito al conferimento di incarico formale;
l'attivita' di amministratore di enti o aziende sanitarie viene
considerata rilevante esclusivamente qualora svolta in qualita' di
organo monocratico (amministratore straordinario, direttore generale,
commissario) successivamente all'attuazione della legge 4 aprile
1991, n. 111;
per «attivita' di direzione tecnica o amministrativa» si
considera l'attivita' di direzione di strutture organizzative svolta
sotto il profilo tecnico o amministrativo in tutte le diverse
specializzazioni professionali, escludendo le funzioni di mero
studio, ricerca, ispezione nonche' le attivita' finanziarie di mera
partecipazione;
l'attivita' di direzione viene, inoltre, ritenuta qualificata
se esercitata con riguardo all'intera organizzazione dell'ente,
azienda, struttura od organismo, ovvero ad una delle principali
articolazioni organizzative degli stessi secondo i rispettivi
ordinamenti, e deve essere comunque contraddistinta da autonomia
decisionale, consistenza organizzativa e responsabilita' verso
l'esterno.
Fac-simile domanda (bollo)
Alla Presidente della Giunta Regionale
della Regione Piemonte
c/o Assessorato tutela della salute e
sanita' - Direzione Programmazione
sanitaria - Settore assetto
istituzionale ed organi collegiali -
corso Regina Margherita n. 153-bis -
10122 Torino
Oggetto: Domanda per la nomina a direttore generale dell'Istituto
zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della Liguria e della
Valle d'Aosta
...l... sottoscritt... propone la propria candidatura per la
nomina a direttore generale dell'Istituto zooprofilattico
sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta.
A tal fine, consapevole delle responsabilita' amministrative e
penali conseguenti a dichiarazioni non veritiere e falsita' in atti
previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000 n. 445, rende, ai sensi degli articoli 46 e 47 dello
stesso decreto, le seguenti dichiarazioni sostitutive di
certificazioni e di atti di notorieta':
1. di essere nat... a Prov. il ;
2. di essere residente in Prov; via n. ........;
3. di avere il seguente codice fiscale: ;
4. di essere cittadin... italian... (ovvero di uno Stato
dell'Unione europea o equiparato ai sensi delle leggi vigenti);
5. di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di
............ (ovvero i motivi della non iscrizione);
6. di non aver riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali in corso, (ovvero di aver riportato le seguenti
condanne e/o di avere i seguenti carichi pendenti );
7. di non trovarsi in alcuna delle condizioni di
incompatibilita' o comportanti decadenza previste dalla legge
18 gennaio 1992, n. 16 e successive modificazioni, dall'art. 3 e
dall'art. 3-bis del decreto legislativo n. 502/1992 e successive
modificazioni e dall'art. 13 della legge regionale 23 marzo 1995,
n. 39 e successive modificazioni (ovvero di trovarsi nelle seguenti
condizioni di incompatibilita' e di impegnarsi a rimuoverle prima
dell'assunzione dell'incarico);
8. di aver conseguito il diploma di laurea in , presso, in data
, con votazione ;
9. di essere in possesso dei requisiti specifici per la nomina
a direttore generale dell'Istituto zooprofilattico sperimentale del
Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta di cui all'art. 3-bis,
comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e
successive modificazioni;
10. di accettare, in caso di nomina, l'incondizionata e
immediata assunzione delle funzioni di Direttore generale
dell'Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della
Liguria e della Valle d'Aosta, nonche' le condizioni dello schema di
contratto approvato dalla Giunta regionale;
11. di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui al
decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive
modificazioni, che i dati personali raccolti sono obbligatori per il
corretto svolgimento dell'istruttoria e saranno trattati, anche con
strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento di
nomina del direttore generale dell'Istituto zooprofilattico
sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta;
12. di voler ricevere le comunicazioni relative al presente
procedimento al seguente indirizzo: via n. ..... Comune c.a.p.
........... Telefono Fax
Allega alla domanda:
scheda analitica, redatta secondo lo schema allegato al
fac-simile di domanda, attinente i requisiti per l'idoneita' alla
nomina a Direttore generale dell'Istituto zooprofilattico
sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta
(titolo di studio, requisiti professionali), datata e firmata;
curriculum contenente anche le cariche elettive e non
ricoperte, datato e firmato;
copia fotostatica di un documento di identita' in corso di
validita' del sottoscrittore ai sensi dell'art. 38 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Si impegna a produrre, se richiesto, ogni documento utile ad
attestare il possesso dei requisiti personali e professionali
dichiarati e a comunicare l'eventuale variazione del proprio
recapito, sollevando la Regione Piemonte da ogni responsabilita' per
eventuali disguidi imputabili all'omessa comunicazione.
Data
Firma (*)
(*) Ai sensi dell'art. 38, del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000 e successive modificazioni la firma in
calce alla dichiarazione sostitutiva non e' soggetta ad
autenticazione se apposta in presenza del dipendente regionale
addetto o se alla dichiarazione e' allegata copia fotostatica di un
documento di identita' del sottoscrittore.
Schema di scheda analitica da allegare alla domanda Scheda
analitica attinente i requisiti per l'idoneita' alla nomina a
direttore generale dell'Istituto zooprofilattico sperimentale del
Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta (titolo di studio,
requisiti professionali) di cui all'art. 3-bis, comma 3, del decreto
legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni.
1. Dati anagrafici.
2. Requisiti: diploma di laurea (conseguito ai sensi della
legislazione vigente prima dell'entrata in vigore del decreto
ministeriale n. 509/1999 o diploma di laurea specialistica/magistrale
ex decreto ministeriale n. 509/1999 e successive modificazioni).
3. Requisiti: dati attestanti l'esperienza almeno quinquennale di
direzione tecnica o amministrativa in enti, aziende, strutture
pubbliche o private, in posizione dirigenziale con autonomia
gestionale e diretta responsabilita' delle risorse umane, tecniche o
finanziarie, svolta nei dieci anni precedenti la pubblicazione
dell'avviso.
(N.B.: ogni ulteriore informazione relativa a titoli di studio,
formazione ed esperienze professionali diversa da quelle indicate nei
punti 2 e 3 va inserita nel curriculum allegato alla domanda).
1. Dati anagrafici.
Cognome e nome
Data e luogo di nascita
Residenza
Telefono fax
Codice fiscale
2. Requisiti: diploma di laurea (conseguito ai sensi della
legislazione vigente prima dell'entrata in vigore del decreto
ministeriale n. 509/1999 o diploma di laurea specialistica/magistrale
ex decreto ministeriale n. 509/1999 e successive modificazioni).
Laurea in (specificare se ante decreto ministeriale n. 509/1999 o
specialistica/magistrale)
Universita'
Anno del conseguimento
Titolo della tesi
Voto
Eventuale seconda laurea in (specificare se ante decreto
ministeriale 509/1999 o specialistica/magistrale)
Universita'
Anno del conseguimento
Titolo della tesi
Voto
3. Requisiti: dati attestanti l'esperienza almeno quinquennale di
direzione tecnica o amministrativa in enti, aziende, strutture
pubbliche o private, in posizione dirigenziale con autonomia
gestionale e diretta responsabilita' delle risorse umane, tecniche o
finanziarie, svolta nei dieci anni precedenti la pubblicazione
dell'avviso.
Compilare una scheda per ciascun incarico di direzione ricoperto,
anche nello stesso ente/azienda, in ordine cronologico.
SCHEDA N. ......
Periodo: dal al (specificare giorno, mese, anno).
Ente/azienda: (indicare denominazione, indirizzo, ambito di
attivita', dimensioni con riferimento a personale e risorse
finanziarie).
Posizione dirigenziale rivestita nell'ente/azienda: (indicare la
struttura organizzativa diretta, la posizione rispetto
all'organigramma aziendale, il tipo di responsabilita' esercitata,
indicando altresi' le risorse umane (quantita), tecniche (strutture
tecniche gestite) e finanziarie gestite (budget assegnato).
Data
Firma

 

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