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MINISTERO DELLA DIFESA

Concorso interno, per titoli ed esami, a trecentoquaranta posti per
l'ammissione al 10° corso di aggiornamento e formazione
professionale, riservato al personale appartenente al ruolo dei
volontari di truppa in servizio permanente della Marina militare e
delle capitanerie di porto, da immettere nel ruolo dei sergenti in
servizio permanente della Marina militare e delle capitanerie di
porto.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.60 del 30/7/2004
Ente:MINISTERO DELLA DIFESA
Località:Nazionale
Codice atto:04E04411
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:340
Scadenza:30/8/2004
Tags:IN EVIDENZA

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL VICE DIRETTORE GENERALE
per il personale militare
 

di concerto con
 

IL COMANDANTE GENERALE
del Corpo delle capitanerie di porto
 
Vista la legge 31 luglio 1954, n. 599, concernente lo «stato dei
sottufficiali dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica» e
successive modificazioni;
Vista la legge 11 luglio 1978, n. 382, concernente le «norme di
principio sulla disciplina militare»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente le «nuove norme
in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi»;
Vista la legge 6 agosto 1991, n. 255, concernente il
«potenziamento degli organici delle Capitanerie di Porto»;
Visto il decreto ministeriale 16 settembre 1993, n. 603,
concernente il «regolamento recante disposizioni di attuazione degli
articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, nell'ambito
dell'amministrazione della Difesa»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente il «regolamento recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni e modalita' di svolgimento
dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione
nei pubblici impieghi» e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, concernente
«l'attuazione dell'art. 3 della legge 6 marzo 1992, n. 216, in
materia di riordino dei ruoli, modifica delle norme di reclutamento,
stato ed avanzamento del personale non direttivo delle Forze armate»
e successive modificazioni;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, concernente la «tutela
delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati
personali» e successive modificazioni;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente le «misure
urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei
procedimenti di decisione e di controllo» e successive modificazioni;
Vista la pubblicazione SMM 42, dello Stato Maggiore della Marina
Militare, concernente le «disposizioni attuative del regolamento
delle Scuole sottufficiali della M.M. di Taranto e La Maddalena»;
Visto il decreto ministeriale 26 marzo 1999, concernente
«l'approvazione del nuovo elenco delle imperfezioni e delle
infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio militare»;
Visto il decreto ministeriale 4 aprile 2000, n. 114, concernente
il «regolamento recante norme in materia d'accertamento
dell'idoneita' al servizio militare» e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, concernente le «disposizioni legislative in materia di
documentazione amministrativa»;
Visto il decreto legislativo 28 febbraio 2001, n. 82, concernente
le «disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo
12 maggio 1995, n. 196, in materia di riordino dei ruoli, modifica
delle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non
direttivo delle Forze armate»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente
le «norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto-legge 24 giugno 2004, n. 160, concernente la
«proroga della partecipazione italiana a missioni internazionali»;
Visto il foglio n. 10059112/A/2/2 del 21 giugno 2004 dello Stato
Maggiore Marina - Reparto personale, recante l'entita' dei posti a
concorso, con la relativa ripartizione per
categoria/specialita/abilitazione;
Visto il foglio n. UGP/I/46117/4/2 del 9 luglio 2004 dello Stato
Maggiore Marina - UGP - Reparto formazione, recante gli elementi di
programmazione relativi al 10° concorso ruolo sergenti della Marina
militare e delle Capitanerie di porto;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Posti a concorso
 
E' indetto, per l'anno 2005, un concorso interno, per titoli ed
esami, a 340 posti per l'ammissione al 10° corso di aggiornamento e
formazione professionale riservato al personale appartenente al ruolo
dei volontari di truppa in servizio permanente della Marina militare
e delle Capitanerie di porto, da immettere nel ruolo dei Sergenti in
servizio permanente della Marina militare e delle Capitanerie di
porto.
 
----> Vedere Tabella a pag. 65 della G.U. <----
 
Lo svolgimento del concorso prevede:
a) una prova scritta di cultura generale e di cultura militare
basata su un questionario a risposta multipla;
b) la valutazione dei titoli.
Resta impregiudicata per l'Amministrazione la facolta' di
sospendere o rinviare il concorso in ragione di esigenze attualmente
non valutabili ne' prevedibili.
I candidati immessi nel ruolo dei Sergenti in servizio permanente
della Marina Militare e delle Capitanerie di Porto potranno essere
impiegati su tutto il territorio nazionale, in base alle esigenze
della Forza Armata e del Comando generale del Corpo delle Capitanerie
di Porto, indipendentemente dalle sedi dove precedentemente
prestavano servizio.

                               Art. 2.
 
Requisiti
 
Puo' partecipare al concorso, a domanda da prodursi secondo le
modalita' indicate al successivo art. 3, il personale appartenente al
ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente della Marina
militare e delle Capitanerie di porto che:
1. appartenga alle categorie/specialita/abilitazioni indicate
nel precedente art. 1, ovvero si trovi nella posizione di aver svolto
e superato il corso di riqualificazione/abilitazione;
2. non abbia riportato condanne penali/applicazioni di pena per
delitti non colposi, anche se risultanti dal rito alternativo;
3. non abbia riportato alcuna sanzione disciplinare di stato;
4. abbia riportato in sede di redazione della documentazione
caratteristica relativa all'ultimo biennio o al periodo di servizio
prestato se inferiore ai due anni nel ruolo del servizio permanente,
una qualifica non inferiore a «nella media» o giudizio equivalente.
I requisiti suindicati debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine di presentazione della domanda di cui al
successivo art. 3 e mantenuti fino alla data dell'immissione nel
ruolo dei Sergenti in servizio permanente, pena l'esclusione dal
concorso con la procedura prevista dal successivo art. 5.

                               Art. 3.
 
Domanda di partecipazione
 
La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere redatta su
carta semplice secondo lo schema di cui all'allegato «1».
La stessa, indirizzata alla Direzione generale per il personale
militare - I Reparto - 2ª Divisione - 3ª Sezione e sottoscritta
dall'interessato, dovra' essere presentata entro il termine di trenta
giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale - del
30 luglio 2004, al comando dell'ente o reparto di appartenenza.
Sottoscrivendo la domanda il concorrente esprime esplicitamente
il consenso alla raccolta e trattazione dei dati personali che lo
riguardano, necessari all'iter concorsuale (il conferimento di tali
dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di
partecipazione).
I candidati dovranno dichiarare le eventuali abilitazioni
militari possedute e le ricompense militari e civili conseguite
durante il servizio prestato nel ruolo dei volontari di truppa in
servizio permanente.
Non saranno prese in considerazione abilitazioni militari o
ricompense conseguite successivamente alla data di scadenza del
termine di presentazione delle domande.
La Direzione generale per il personale militare si riserva la
facolta' di far regolarizzare quelle domande che possano risultare
irregolari per vizi sanabili.

                               Art. 4.
 
Istruttoria delle domande dei candidati
 
I comandi degli enti o reparti interessati dovranno istruire con
la massima cura le domande presentate dai candidati provvedendo a:
1. verificare che siano firmate, complete e redatte secondo lo
schema di cui all'allegato 1 al presente bando;
2. certificare la data di presentazione assumendo a protocollo
le domande di partecipazione al concorso nel medesimo giorno in cui
le stesse vengono presentate dai candidati e la correttezza dei dati
riportati apponendo il timbro dell'ente, la data ed il visto del
comando o ente di appartenenza;
3. allegare:
a) la copia conforme di tutta la documentazione
caratteristica relativa al servizio permanente. Tale documentazione
dovra' essere comprensiva dell'ultimo documento numerato e compilato
alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande
(30 agosto 2004), con la causale «partecipazione al concorso per
l'ammissione al 10° corso sergenti» e dei modelli valutativi, redatti
dalle Scuole, per la frequenza ai corsi di formazione professionale
per sottocapi;
b) la dichiarazione di completezza della documentazione
caratteristica sottoscritta dall'interessato;
c) copia conforme dei quadri punizioni ed elogi anche se
negativi, ovvero una dichiarazione del Comando, relativa al periodo
del servizio permanente, riassuntiva delle ricompense e delle
sanzioni disciplinari, anche se negativa, secondo lo schema in
allegato «2».
I Comandi dovranno segnalare l'elenco dei candidati che hanno
presentato domanda di partecipazione al concorso entro e non oltre il
terzo giorno successivo alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande a mezzo messaggio all'indirizzo
telegrafico PERSOMIL I/2, trasmesso anche via fax al numero
06/47353530.
I suddetti Comandi, dopo aver proceduto alle predette incombenze,
dovranno inviare, con il mezzo piu' celere, entro dieci giorni dalla
data di scadenza del termine di presentazione, le domande complete
come sopra indicato alla Direzione generale per il Personale Militare
- I Reparto - 2ª Divisione - 3ª Sezione - via XX Settembre n. 123/A -
00187 Roma (specificando sull'esterno della busta la dizione
«Concorso Ruolo Sergenti»).
I Comandi dovranno inoltre informare tempestivamente la medesima
Direzione generale per il Personale Militare - I Reparto 2ª Divisione
- 3ª Sezione, di ogni fatto che dovesse intervenire nei confronti dei
candidati durante lo svolgimento delle varie fasi del concorso
(trasferimenti, instaurazione di procedimenti disciplinari e penali,
attribuzione di qualifica inferiore a «nella media» o giudizio
equivalente, missioni all'estero, collocamento in congedo, vincite di
altri concorsi, etc.).

                               Art. 5.
 
Esclusioni
 
Nelle more della verifica del possesso dei requisiti, tutti i
concorrenti partecipano «con riserva» alle prove concorsuali.
I candidati che risultassero, ad una verifica anche postuma, in
difetto di uno o piu' dei requisiti prescritti nell'art. 2, saranno
in qualsiasi momento esclusi dal concorso, dalla frequenza del corso
o dichiarati decaduti dalla nomina a Sergente, con provvedimento
motivato del direttore generale o d'autorita' da lui delegata.

                               Art. 6.
 
Commissione esaminatrice
 
La commissione esaminatrice del concorso, che verra' nominata con
successivo provvedimento del direttore generale, o d'autorita' da lui
delegata, sara' composta da:
a) un ufficiale superiore di grado non inferiore a capitano di
Vascello ovvero un dirigente equiparato, presidente;
b) tre ufficiali superiori, membri;
c) un ufficiale inferiore ovvero un collaboratore
amministrativo, segretario.
La commissione esaminatrice avra' il compito di:
a) stabilire preventivamente i criteri e le modalita' di
valutazione della prova concorsuale;
b) definire il questionario della prova d'esame;
c) curare lo svolgimento della prova d'esame;
d) valutare la prova d'esame ed i titoli dei candidati;
e) formare la graduatoria definitiva di merito degli idonei per
categorie/specialita/abilitazioni, sulla base della valutazione dei
titoli e della prova scritta;
f) redigere l'elenco dei candidati giudicati «non idonei» e
quello degli assenti alla prova scritta.
Tale commissione, in relazione a particolari esigenze operative
determinate dallo Stato Maggiore di Forza armata potra' operare in
Italia e/o all'estero nei modi e nei tempi stabiliti dalla
commissione stessa, avvalendosi anche dell'ausilio di appositi
comitati, nominati dalla Direzione generale per il personale
militare.

                               Art. 7.
 
Prova di cultura generale e di cultura militare
 
I candidati che hanno prodotto domanda di partecipazione al
concorso saranno sottoposti alla prova di cultura generale e di
cultura militare, i cui programmi di studio sono illustrati
nell'allegato «3» del presente bando, presso la Scuola sottufficiali
di Taranto, via Vizzarro, n. 2 - San Vito (Taranto).
Data ed ora di svolgimento di tale prova, ed eventuale variazione
della sede, verranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - 4ª serie speciale - del 22 ottobre 2004.
Nella stessa Gazzetta Ufficiale della Repubblica, la
pubblicazione della data ed ora di svolgimento della suddetta prova
potra' essere eventualmente rinviata ad una data successiva.
La suddetta pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli
effetti nei confronti di tutti i candidati.
I candidati dovranno presentarsi in uniforme di servizio muniti
di un valido documento di riconoscimento provvisto di fotografia
rilasciato da un'amministrazione dello Stato.
I candidati che non si presenteranno in divisa e muniti di valido
documento di riconoscimento, saranno segnalati ai rispettivi comandi
per le sanzioni disciplinari del caso.
La mancata presentazione o la presentazione in ritardo, ancorche'
dovuta a causa di forza maggiore o caso fortuito, comportera'
l'irrevocabile esclusione dal concorso.
I candidati ai quali sia stata notificata l'esclusione dal
concorso non saranno ammessi a sostenere la prova scritta di cultura
generale e di cultura militare. Non dovranno, altresi', presentarsi i
candidati che, nel giorno previsto per la prova, si dovessero trovare
nella posizione di «temporaneamente non idoneo al servizio militare
incondizionato», ovvero in «malattia» per qualsiasi motivo. A tal
proposito dovra' essere trasmessa apposita comunicazione, a mezzo fax
06/47353530, da parte del comando/ente di servizio alla citata
Direzione generale.
La prova di cultura generale e di cultura militare, consistente
nella somministrazione di 100 quesiti a risposta multipla, si
comporra' per il 50% di domande di cultura generale e per il 50% di
domande di cultura militare, con un punteggio complessivo acquisibile
fino ad un massimo di 50 punti.
Saranno considerati idonei i concorrenti che avranno ottenuto un
punteggio minimo di 25 punti.
Non e' prevista alcuna comunicazione per i candidati non idonei.
Durante lo svolgimento della prova, ai concorrenti non e'
consentito introdurre nelle aule d'esame borse, valigie e bagaglio in
genere, nonche' detenere od utilizzare qualsiasi tipo
d'apparecchiatura elettronica (agende, calcolatrici, telefoni
cellulari ed altri oggetti).
Durante lo svolgimento della prova ai concorrenti, inoltre, non
e' permesso comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero
mettersi in relazione con gli altri, salvo che con gli incaricati
della vigilanza o con i membri della commissione esaminatrice, ne'
consultare appunti, scritti, dizionari o documenti di qualsiasi
natura.
La mancata osservanza di tali prescrizioni comportera'
l'esclusione dalla prova, con provvedimento della commissione
esaminatrice. Analogamente verra' escluso il candidato che, esame
durante, venga sorpreso a copiare.

                               Art. 8.
 
T i t o l i
 
La commissione di cui all'art. 6, per i soli candidati risultati
idonei alla prova di cultura generale e di cultura militare per aver
conse
guito il punteggio minimo previsto all'art. 7, provvedera' alla
valutazione dei seguenti titoli, con l'assegnazione di un massimo di
35 punti, secondo i valori appresso indicati:
1. durata del servizio prestato in qualita' di volontario di
truppa in servizio permanente della Marina militare e delle
Capitanerie di porto:
punti 0,01 per ogni giorno di servizio prestato fino ad un
massimo di punti 12;
2. documentazione caratteristica relativa alla permanenza nel
ruolo di volontario di truppa in servizio permanente fino ad un
massimo di punti 18,5:
punti 0,01 per ogni giorno di servizio prestato con qualifica
finale di «eccellente», o giudizio corrispondente;
punti 0,005 per ogni giorno di servizio prestato con
qualifica finale di «superiore alla media», o giudizio
corrispondente;
punti 0,001 per ogni giorno di servizio prestato con
qualifica finale di «nella media», o giudizio corrispondente.
I modelli «L» ed i modelli «F», (c.d. mancate redazioni) formati
rispettivamente secondo la vecchia normativa sulla compilazione della
documentazione caratteristica (decreto del Presidente della
Repubblica n. 1431/1965) e la nuova (decreto del Presidente della
Repubblica n. 213/2002), qualora si riferiscano a periodi di
effettivo servizio prestato, ad eccezione di quelli per frequenza
corso che indicano una qualifica, se collocati all'inizio o alla fine
di tutta la documentazione caratteristica, dovranno essere valutati
alla stessa stregua del documento caratteristico che segue o precede.
Nel caso in cui vengano a collocarsi fra due documenti caratteristici
sara' attribuita una valutazione pari alla media dei due documenti
caratteristici.
I periodi riepilogativi negli statini di cui ai modelli «H»
(decreto del Presidente della Repubblica n. 213/2002) non saranno
computati ai fini del calcolo del periodo di servizio;
3. voto riportato nella graduatoria finale del corso di
formazione professionale per sottocapi:
punti 0,5 da 24 a 25,99;
punti 1,5 da 26 a 27,99;
punti 2,5 da 28 a 30,00;
4. possesso di una o piu' delle seguenti abilitazioni Marina
militare «BSM», «O.S.S.A.L.C.», «Para» e «Smz»: punti 0,5, per un
massimo di 2 punti.
Per essere produttivi i titoli di cui sopra devono essere
posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della
domanda di partecipazione al concorso.

                               Art. 9.
 
Graduatorie
 
La Commissione di cui all'art. 6 formera' le graduatorie,
distinte per le categorie/specialita/abilitazioni previste nel
presente bando, dei concorrenti giudicati idonei, attribuendo a
ciascuno il punteggio derivante dalla somma aritmetica del punteggio
dei titoli e del punteggio della prova scritta, eventualmente
aggiungendo o sottraendo i punteggi derivanti da:
1) incrementi per le seguenti ricompense militari e civili fino
ad un massimo di 5 punti:
punti 5 per ogni medaglia d'oro al valor militare o al valor
civile;
punti 4 per ogni medaglia d'argento al valor militare o al
valor civile;
punti 3 per ogni medaglia di bronzo al valor militare o al
valor civile, o croce al valor militare;
punti 2 per ogni ricompensa al valor Marina e per meriti
speciali ed eccezionali;
punti 1 per ogni «encomio solenne» e per ogni «encomio
semplice»;
punti 0,5 per ogni «elogio» trascritto a matricola ovvero
tributato per iscritto dal comandante di corpo;
2) decrementi per i seguenti demeriti o sanzioni disciplinari
di corpo:
punti 1 per ogni esame non superato in prima sessione, del
corso di formazione professionale per sottocapi;
punti 0,5 per ogni giorno di «consegna di rigore»;
punti 0,3 per ogni giorno di «consegna»;
punti 0,1 per ogni «rimprovero».
Per essere produttive di effetto le ricompense e le sanzioni
disciplinari in argomento devono essere state conseguite o subite
durante il periodo di servizio prestato nel ruolo di volontario di
truppa in servizio permanente ed entro la data di scadenza del
termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
A parita' di punteggio sara' data la precedenza al candidato piu'
giovane di eta'.
La graduatoria finale di merito del concorso sara' approvata con
decreto interministeriale.

                              Art. 10.
 
Corso di aggiornamento e formazione professionale
 
I concorrenti utilmente collocati nelle graduatorie di merito di
cui al precedente art. 9 saranno ammessi, nel limite dei posti messi
a concorso e secondo l'ordine delle graduatorie stesse, al corso di
aggiornamento e di formazione professionale, che si terra' presso le
sedi, con le modalita' e la durata che saranno stabilite
dall'amministrazione.
Gli interessati dovranno presentarsi muniti di valido documento
di riconoscimento e del codice fiscale. Il personale ammesso a
frequentare il corso e' cancellato dal ruolo di appartenenza ed
assume la qualita' di allievo Sergente perdendo il grado posseduto ed
e' soggetto alle norme previste dal regolamento delle Scuole
sottufficiali della Marina militare.
Gli ammessi al corso di aggiornamento e formazione professionale
che non si dovessero presentare presso l'Ente indicato nella
comunicazione di convocazione nel termine fissato dalla Direzione
generale, saranno considerati rinunciatari e sostituiti, entro i
primi quindici giorni di corso con altri candidati idonei che seguono
nella graduatoria di merito relativa a ciascuna
categoria/specialita/abilitazione posseduta. La mancata presentazione
dovra' essere immediatamente formalizzata alla Direzione generale,
via fax allo 06/47353530, con apposita dichiarazione
dell'interessato.
La Direzione generale potra' comunque autorizzare, per gravi e
motivati impedimenti, preventivamente comunicati dal Comando
dell'Ente o dal Reparto di appartenenza, gli aspiranti a differire la
presentazione fino al quindicesimo giorno dalla data di inizio del
corso.
Al termine del corso di aggiornamento e formazione professionale,
ai candidati sara' attribuito un punteggio espresso in trentesimi.
Qualora l'allievo sergente dovesse perdere detta qualita' o non
dovesse superare gli esami intermedi ovvero l'esame finale non sara'
immesso nel ruolo dei sergenti in servizio permanente e verra'
reintegrato nel grado precedentemente rivestito ferme restando le
dotazioni organiche stabilite dalla legge ed il tempo trascorso
presso le scuole sara' computato nell'anzianita' di grado.

                              Art. 11.
 
Immissione in ruolo
 
La Direzione generale per il personale militare provvedera'
all'emanazione del decreto interministeriale relativo alla nomina al
grado di Sergente ed all'immissione nel ruolo dei sergenti in
servizio permanente determinando la graduatoria finale in base al
voto riportato al termine del corso di aggiornamento e formazione
professionale.
Il corso di aggiornamento e formazione professionale termina per
tutti i partecipanti quando l'ultima scuola di specializzazione avra'
concluso la prova d'esame.
L'anzianita' giuridica ed amministrativa decorrera' dal giorno
del termine del corso di aggiornamento e formazione professionale.

                              Art. 12.
 
Personale impiegato fuori area
 
Ai sensi di quanto disposto nel decreto-legge 24 giugno 2004
n. 160, i candidati che hanno presentato domanda di partecipazione a
precedenti concorsi per l'ammissione a corsi di aggiornamento e
formazione professionale per l'immissione nel ruolo dei Sergenti, ma
che non hanno potuto sostenere la prova di cultura generale e
militare poiche' impegnati nell'operazione «Enduring Freedom»,
parteciperanno, d'ufficio, allo svolgimento della prova scritta
prevista per il presente concorso e saranno, quindi, valutati in
relazione ai titoli posseduti per i concorsi per i quali avevano
presentato domanda.
I medesimi candidati, qualora presentino domanda di
partecipazione al concorso del presente bando, effettueranno un'unica
prova scritta e saranno sottoposti anche alla valutazione dei titoli
previsti per il 10° concorso.
Qualora utilmente collocati in graduatoria, al completamento
positivo del 10° corso di aggiornamento e formazione professionale,
saranno immessi nel ruolo dei Sergenti in servizio permanente con la
medesima decorrenza giuridica dei colleghi del concorso cui sono
risultati idonei.

                              Art. 13.
 
Trattamento dei dati personali
 
Il trattamento dei dati personali sara' svolto nel rispetto dei
diritti, delle liberta' fondamentali, nonche' della dignita' delle
persone fisiche, con particolare riferimento alla riservatezza e
all'identita' personale, secondo quanto stabilito dalla legge
n. 675/1996.

                              Art. 14.
 
Disposizioni amministrative
 
Ai candidati ammessi a sostenere la prova scritta di cultura
generale e di cultura militare prevista dal precedente art. 7, potra'
essere concessa dagli Enti di appartenenza, compatibilmente con le
esigenze di servizio, la licenza straordinaria per esami militari
della durata di giorni sette da fruire in un'unica soluzione.
Qualora i candidati non si dovessero presentare a sostenere la
prova per motivi dipendenti dalla propria volonta', detta licenza
dovra' essere computata come licenza ordinaria dell'anno in corso.
Ai suddetti candidati spetta la corresponsione del trattamento di
missione, a carico del capitolo 4313 quota MARIUGP, dal giorno che
precede l'esame fino al giorno successivo al suo espletamento.
L'importo liquidato a cura dei competenti organi amministrativi,
dovra' essere comunicato a MARIUGP - 4° Reparto - 1° Ufficio.
I candidati che non si dovessero presentare a sostenere la citata
prova, senza giustificato motivo, o che ne siano stati espulsi,
perdono il diritto al rimborso del trattamento di missione.
I candidati idonei che, comunque convocati per la frequenza del
corso di aggiornamento e formazione professionale, dovessero
rinunciare per motivi personali e/o privati, perdono il diritto al
trattamento di missione ad alla licenza straordinaria per esami
militari. I Comandi degli Enti e Reparti interessati dovranno
provvedere al recupero delle somme pagate quale trattamento di
missione ed a tramutare l'eventuale licenza straordinaria concessa in
licenza ordinaria secondo la normativa vigente.
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da eventuali disguidi postali o
telegrafici o comunque imputabile a fatto di terzi, a caso fortuito o
forza maggiore.
Ogni ulteriore informazione relativa al presente concorso potra'
essere richiesta alla Direzione generale per il personale militare,
Ufficio relazioni con il pubblico, via XX Settembre n. 123/A - 00187
Roma, telefono: 06/47355941, nei giorni e negli orari sotto indicati:
dal lunedi' al giovedi' dalle ore 8 alle ore 12,30 e dalle
13,30 alle ore 16,30;
il venerdi' dalle ore 8,30 alle ore 13.
Sito internet: www.persomil.difesa.it> Roma, 23 luglio 2004
Ammiraglio ispettore capo (CP): Sicurezza
Ammiraglio di squadra: Lucidi

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