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BANCA D'ITALIA
Concorso per l'assunzione in esperimento di due Coadiutori tecnici
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.41 del 24/5/2002 |
Ente: | BANCA D'ITALIA |
Località: | Nazionale |
Codice atto: | 02E11212 |
Sezione: | Altri enti |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 24/6/2002 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
Art. 1.
Requisiti di partecipazione
La Banca d'Italia indice un concorso pubblico, per esami, per
l'assunzione in esperimento di due Coadiutori tecnici, riservato ad
elementi che non abbiano tenuto comportamenti incompatibili con le
funzioni da svolgere nell'istituto, cosi' ripartiti:
A) un Coadiutore tecnico esperto in sistemi di automazione
industriale, riservato ad elementi in possesso della laurea di durata
quinquennale in ingegneria elettronica conseguita con un punteggio di
almeno 100/110 o votazione equivalente che abbiano acquisito una
esperienza professionale, documentabile e successiva alla laurea, di
almeno un anno continuativo, in attivita' di lavoro dipendente o
autonomo nel campo dello studio ovvero della progettazione ovvero
della conduzione e manutenzione di sistemi di automazione
industriale;
B) un Coadiutore tecnico esperto in gestione dei processi di
produzione, riservato ad elementi in possesso della laurea di durata
quinquennale in ingegneria gestionale ovvero in ingegneria meccanica,
conseguita con un punteggio di almeno 100/110 o votazione equivalente
che abbiano acquisito una esperienza professionale documentabile e
successiva alla laurea, di almeno un anno continuativo, in attivita'
di lavoro dipendente o autonomo nel campo della gestione dei processi
di produzione.
Al concorso possono partecipare anche coloro che sono in possesso
di laurea equipollente per legge a una delle lauree sopra indicate
ovvero di titolo di studio conseguito all'estero o di titolo estero
conseguito in Italia con votazione corrispondente ad almeno 100/110,
riconosciuto equipollente ai fini della partecipazione ai pubblici
concorsi, secondo la vigente normativa, alle predette lauree.
Sono richiesti i seguenti ulteriori requisiti:
1. Eta' non superiore ai 40 anni, secondo quanto previsto dal
regolamento del personale della Banca d'Italia in base alla facolta'
di deroga di cui all'art. 3, comma 6, della legge n. 127/1997 in tema
di limiti di eta' per la partecipazione ai pubblici concorsi. Il
limite massimo di 40 anni:
1.1 e' elevato di un anno per i coniugati e di un anno per ogni
figlio fino a un massimo di due anni;
1.2 e' elevato di cinque anni nei confronti di vedovi o vedove
di dipendenti della Banca d'Italia deceduti in attivita' di servizio;
1.3 non e' operante per i dipendenti della Banca d'Italia
inquadrati in un grado diverso da quello di Coadiutore tecnico che,
forniti degli altri requisiti, chiedono di partecipare al concorso.
La documentazione relativa all'elevazione del limite di eta'
ovvero all'esenzione da quest'ultimo deve essere prodotta secondo le
modalita' di legge che verranno indicate.
2. Cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell'Unione
europea, secondo le condizioni e i limiti stabiliti dalla legge.
3. Idoneita' fisica alle mansioni, da accertarsi da parte di enti
pubblici o di pubbliche istituzioni sanitarie.
4. Godimento dei diritti politici.
I cittadini di altri Stati membri dell'Unione europea devono
possedere i seguenti ulteriori requisiti:
5. Godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza.
6. Adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti di cui al primo comma, lettere a) e b) e al punto 1
del terzo comma del presente articolo dovranno essere posseduti alla
data di scadenza stabilita per la presentazione della domanda, gli
altri alla data di assunzione. Il possesso del requisito di cui al
punto 6 viene verificato durante le prove del concorso. Per i
candidati che abbiano conseguito, all'estero o in Italia, un titolo
di studio dichiarato equipollente a uno di quelli indicati al primo
comma, l'equipollenza deve sussistere alla data di scadenza stabilita
per la presentazione della domanda.
Con riferimento al requisito di cui al punto 3 del terzo comma
del presente articolo, si precisa che - ai sensi della legge 28 marzo
1991, n. 120 - la condizione di privo della vista comporta
inidoneita' fisica specifica alle mansioni proprie del grado di
Coadiutore tecnico che prevedono in via principale lo studio e la
realizzazione di progetti, l'effettuazione di sopralluoghi e
interventi su impianti nonche' l'utilizzo di procedure operative
aventi come riferimento un apparato informativo per l'utilizzo del
quale e' indispensabile una normale percezione visiva.
La Banca d'Italia puo' verificare l'effettivo possesso dei
requisiti previsti dal bando in qualsiasi momento, anche successivo
allo svolgimento delle prove di concorso e all'eventuale
instaurazione del rapporto d'impiego.
La Banca d'Italia dispone l'esclusione dal concorso, non da'
seguito all'assunzione ovvero procede alla risoluzione del rapporto
d'impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di uno o piu' dei
requisiti previsti dal bando. Le eventuali difformita' riscontrate
rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati vengono
segnalate all'autorita' giudiziaria.
Art. 2.
Domanda di partecipazione al concorso
Termine per la presentazione della domanda
Per esigenze di carattere organizzativo si raccomanda di
compilare la domanda di partecipazione utilizzando il modulo
prestampato, contraddistinto da una banda di diverso colore (rosso
per la lett. A), verde per la lett. B) dell'art. 1 del bando)
allegato al bando di cui e' parte integrante, in distribuzione presso
tutte le Filiali della Banca d'Italia nonche' presso gli uffici
dell'Amministrazione Centrale in via Nazionale n. 91 - Roma e del
Centro "Donato Menichella" in Largo Guido Carli n. 1 - Frascati.
L'eventuale redazione della domanda in carta libera dovra' essere
effettuata riportando fedelmente, con scrittura dattilografica o a
stampatello, l'intero contenuto del predetto modulo.
Il bando, completo di modulo di domanda, e' acquisibile anche dal
sito Internet della Banca d'Italia "www.bancaditalia.it".
> La domanda deve recare la firma autografa del candidato.
La domanda deve essere spedita per posta a mezzo di raccomandata
con avviso di ricevimento entro il termine perentorio del 24 giugno
2002 all'Amministrazione Centrale della Banca d'Italia, Servizio
Personale Gestione Risorse, via Nazionale n. 91 - 00184 Roma. La data
di spedizione e' comprovata dal timbro apposto dall'ufficio postale
accettante. La domanda deve comunque pervenire entro il decimo giorno
successivo a quello del predetto termine perentorio. A tal fine, per
ragioni di certezza documentale, fa fede il timbro di protocollo
d'arrivo apposto dalla Banca.
La domanda puo' anche essere presentata, entro il termine
perentorio del 24 giugno 2002, direttamente allo sportello di via
Nazionale n. 91 - Roma. Dell'avvenuta consegna a mani della domanda
viene rilasciata ricevuta. Non e' consentita la spedizione o la
presentazione della domanda presso le Filiali della Banca d'Italia.
La domanda puo' anche essere trasmessa entro il termine
perentorio del 24 giugno 2002 per fax esclusivamente al numero
0647923947. La trasmissione deve avvenire dal lunedi' al venerdi',
purche' non festivi, esclusivamente dalle ore 9 alle ore 17. A tal
fine fanno fede l'ora e il giorno che vengono automaticamente
registrati al momento della ricezione del fax dall'apparato collegato
al numero sopra indicato.
Non sono tenute in considerazione, e comportano quindi
l'esclusione dal concorso, le domande:
a) prive della firma autografa;
b) spedite o presentate allo sportello oltre il termine
perentorio del 24 giugno 2002; nonche' quelle che, anche se inoltrate
in tempo utile, pervengono oltre il decimo giorno successivo al
predetto termine perentorio, non assumendo la banca alcuna
responsabilita' per eventuali ritardi o disguidi postali;
c) inoltrate tramite telegramma, telex o con qualsiasi altro
mezzo non idoneo ad accertarne la fonte di provenienza;
d) inoltrate per fax oltre il termine perentorio del 24 giugno
2002 ovvero trasmesse a un numero di fax che, anche se appartenente
alla Banca d'Italia, sia diverso da quello sopra indicato. Sono
parimenti escluse le domande inoltrate in giorni e orari diversi da
quelli sopra specificati. L'utilizzo del fax costituisce una
modalita' aggiuntiva di presentazione della domanda. Poiche' il
sistema si fonda su reti di trasmissione e strumenti che possono
essere suscettibili di inconvenienti tecnici, la Banca non assume
alcuna responsabilita' nel caso di domande trasmesse con tale mezzo
non pervenute ovvero pervenute incomplete di parti essenziali;
e) prive dell'eventuale dichiarazione di equipollenza ovvero di
quella relativa all'equivalenza delle votazioni;
f) dalle quali risulti il mancato possesso dei requisiti
prescritti per la partecipazione al concorso.
La Banca d'Italia comunica per iscritto agli interessati il
provvedimento di esclusione all'indirizzo indicato nella domanda.
L'ammissione alle prove avviene comunque con la piu' ampia riserva in
ordine al possesso dei requisiti di partecipazione richiesti dal
bando.
I candidati che, nati anteriormente al 25 giugno 1962, intendono
usufruire delle elevazioni del limite di eta' o delle esenzioni da
tale limite previste ai punti 1.1, 1.2 e 1.3 dell'art. 1 devono farne
espressa menzione nella domanda, specificando, per le ipotesi di cui
al punto 1.1, la condizione di coniugato/a e/o il numero dei figli;
per le ipotesi di cui al punto 1.2, lo stato di vedovo/a di
dipendente della Banca d'Italia deceduto in attivita' di servizio;
per le ipotesi di cui al punto 1.3, la qualifica di dipendente della
Banca d'Italia. In caso contrario la domanda non e' ritenuta regolare
e comporta in qualsiasi momento l'esclusione dal concorso.
La Banca non promuove regolarizzazioni documentali ne' consente
regolarizzazioni documentali tardive.
Per il riconoscimento dei benefici previsti dall'art. 20 della
legge n. 104/1992 nonche' dall'art. 16, comma 1, della legge
n. 68/1999 i candidati disabili devono indicare, mediante
compilazione del "Quadro A" dell'accluso modulo di domanda - la
necessita' di tempi aggiuntivi e/o di ausili per lo svolgimento delle
prove in relazione alla specifica condizione di disabilita'. A tal
fine i candidati devono attestare di essere stati riconosciuti
disabili mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione
effettuata nei modi e nei termini previsti dalla legge, secondo lo
schema del "Quadro A", ovvero allegare idonea certificazione
rilasciata dalla struttura pubblica competente.
Il "Quadro A", se utilizzato, deve recare la firma autografa del
candidato pena la perdita dei benefici previsti nel riquadro stesso.
Sulla base della documentazione ricevuta le strutture sanitarie
della Banca d'Italia valuteranno la sussistenza delle condizioni per
la concessione dei richiesti tempi aggiuntivi e/o ausili, con
riguardo alla specifica condizione di disabilita'. Qualora la Banca
d'Italia riscontri la non veridicita' di quanto autocertificato dal
candidato, procedera' all'annullamento delle prove dallo stesso
sostenute. I candidati disabili possono, per ogni evenienza, prendere
contatto con il Servizio Personale Gestione Risorse - Divisione
Concorsi e Assunzioni (tel. 0647921).
I candidati devono indicare nel modulo di domanda, in modo chiaro
e inequivocabile, anche l'indirizzo al quale la Banca deve inviare
tutte le comunicazioni inerenti al concorso, con l'eccezione di
quella relativa alla convocazione alla prova scritta, che viene
effettuata con le modalita' di cui al successivo articolo.
La Banca d'Italia non assume alcuna responsabilita' per il
mancato o ritardato recapito di comunicazioni dirette ai candidati
che sia da imputare a disguidi postali o telegrafici, alla mancanza
di chiarezza nell'indicazione dell'indirizzo ovvero a omessa o
tardiva segnalazione da parte del candidato del cambiamento
dell'indirizzo medesimo.
Art. 3.
Convocazione alla prova scritta
La prova scritta si tiene a Roma presumibilmente nella seconda
meta' del mese di luglio 2002.
Ai candidati viene data notizia della data e del luogo di
effettuazione della prova scritta tramite avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed
esami" della prima settimana del mese di luglio 2002.
Con le stesse modalita' e gli stessi tempi - qualora per motivi
organizzativi non sia possibile determinare data e luogo di
svolgimento della prova scritta - viene indicata la Gazzetta
Ufficiale sulla quale tale avviso sara' successivamente pubblicato.
Nel caso in cui circostanze straordinarie e imprevedibili rendano
necessario rinviare lo svolgimento della prova scritta dopo la
pubblicazione del calendario, la notizia del rinvio e del nuovo
calendario viene prontamente diffusa mediante avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4o serie speciale "Concorsi ed
esami".
Tali informazioni sono disponibili anche sul sito Internet della
Banca d'Italia "www.bancaditalia.it" nonche' tramite un servizio di
call center attivabile componendo il numero 0647929351.
La Banca non assume responsabilita' in ordine alla diffusione di
informazioni inesatte riguardanti il concorso da parte di fonti non
autorizzate.
Art. 4.
Commissione di concorso. Prove d'esame
Il Governatore della Banca d'Italia nomina una Commissione con
l'incarico di sovrintendere alle prove d'esame.
Le prove d'esame consistono in una prova scritta e una prova
orale.
La prova scritta prevede lo svolgimento di due elaborati sulle
materie indicate nel programma (allegato 1).
Nella valutazione dei due elaborati la Commissione verifica le
conoscenze tecniche, la capacita' di utilizzare il patrimonio
concettuale, la capacita' di argomentazione e di esposizione.
La prova scritta ha la durata di cinque ore.
La prova e' corretta in forma anonima ed e' valutata con un
massimo di 50 punti, attribuendo a ognuno dei due elaborati fino a un
massimo di 25 punti. La prova e' superata da coloro che hanno
riportato almeno 15 punti in ognuno dei due elaborati. La votazione
complessiva della prova risulta dalla somma dei due punteggi utili.
Verranno valutati esclusivamente i compiti contenenti lo
svolgimento di entrambi gli elaborati. I concorrenti che superano la
prova scritta vengono ammessi a sostenere una prova orale.
La prova orale verte sulle materie indicate nel programma
(allegato 1); possono formare oggetto di colloquio anche argomenti
attinenti alla tesi di laurea nonche' le esperienze professionali
maturate. A tal fine i candidati nel giorno di effettuazione della
prova scritta consegnano alla Banca un curriculum vitae redatto
secondo lo schema di cui all'allegato 2.
La prova viene valutata con l'attribuzione di un punteggio
massimo di 50 punti ed e' superata dai candidati che conseguono una
votazione minima di 30 punti.
In occasione della prova orale i candidati di cui alle lett. A) e
B) dell'art. 1 del bando devono sostenere una conversazione in lingua
inglese; essa e' valutata con l'attribuzione di un punteggio massimo
di 2 punti, non computabili per il superamento della prova orale, che
concorre a determinare il punteggio complessivo di cui al successivo
art. 6.
I candidati di cui alla lett. A) dell'art. 1 del bando possono
sostenere anche una conversazione facoltativa in lingua tedesca. I
candidati interessati devono farne esplicita richiesta nel modulo di
domanda. Tale conversazione viene valutata con l'attribuzione di un
punteggio massimo di 2 punti, non computabili per il superamento
della prova orale, che concorre a determinare il punteggio
complessivo di cui al successivo art. 6.
Ai candidati viene data comunicazione scritta delle votazioni
riportate nelle singole prove d'esame.
Art. 5.
Adempimenti per la partecipazione alle prove d'esame
Per sostenere le prove i candidati devono essere muniti di carta
di identita' ovvero di uno dei documenti di riconoscimento previsti
dall'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000
(Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa). I cittadini di altri Stati
membri dell'Unione europea devono essere muniti di documento
equipollente.
Il documento deve essere in corso di validita' secondo le
previsioni di legge. Sono esclusi i candidati non in grado di esibire
alcuno dei suddetti documenti.
Art. 6.
Graduatorie
Il punteggio complessivo dei candidati idonei e' determinato
dalla somma delle votazioni riportate alla prova scritta, alla prova
orale e all'accertamento della conoscenza della lingua straniera di
cui all'art. 4, commi 10 e 11.
La Commissione di cui all'art. 4 compila due distinte graduatorie
di merito dei candidati idonei per la lett. A) e per la lett. B) di
cui all'art. 1 del bando, seguendo l'ordine decrescente del punteggio
complessivo.
La Banca d'Italia forma le graduatorie finali in base alle
graduatorie di merito e agli eventuali titoli di preferenza rilevanti
per la Banca d'Italia dichiarati dal candidato nella domanda.
Fermo restando quanto precede, qualora piu' candidati risultino
in posizione di ex aequo, viene data la preferenza al candidato piu'
giovane di eta'.
La Banca d'Italia, nel caso di mancata assunzione del servizio da
parte di taluno dei vincitori, si riserva la facolta' di coprire in
tutto o in parte i posti rimasti vacanti con altri elementi idonei,
seguendo l'ordine delle graduatorie finali.
La Banca d'Italia si riserva altresi' la facolta' di utilizzare
le graduatorie finali entro tre anni dalla data di approvazione delle
stesse.
Art. 7.
Adempimenti per l'assunzione
Gli elementi utilmente classificati nelle graduatorie finali ai
fini dell'assunzione devono documentare il possesso dei requisiti di
partecipazione al concorso e di assunzione, secondo le modalita'
previste nel decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000
(Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa).
Nell'ambito della documentazione che dovra' essere fornita ai
fini della verifica del possesso dei requisiti di partecipazione al
concorso e di assunzione, sono comprese anche le dichiarazioni
relative all'esistenza o meno di condanne penali, di sentenze di
applicazione della pena su richiesta o di sottoposizione a misure di
sicurezza, ovvero di carichi pendenti.
Art. 8.
Visita medica pre-assuntiva
La Banca d'Italia fa sottoporre gli elementi utilmente
classificati nelle graduatorie finali ai fini dell'assunzione a
visita medica presso enti pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie
al fine di accertare l'idoneita' fisica alle mansioni.
Ai residenti fuori della provincia in cui vengono effettuati gli
accertamenti sono rimborsate le spese di viaggio dal capoluogo della
provincia di residenza italiana e ritorno secondo le tariffe
ferroviarie della prima classe ed e' corrisposto un contributo alle
altre spese nella misura forfetaria di Euro 77,00 per ogni giornata
di permanenza. Ai candidati residenti all'estero sono rimborsate le
spese di viaggio, idoneamente documentate, sostenute per l'utilizzo
di mezzi pubblici di linea dalla localita' di residenza e ritorno. Se
il viaggio avviene con l'aereo il rimborso viene commisurato alla
tariffa prevista per la classe economica.
Al luogo di residenza e' equiparato il luogo ove il candidato si
trovi stabilmente per documentati motivi di studio o di lavoro.
Art. 9.
Nomina e assegnazione
La Banca d'Italia procede all'assunzione dei vincitori in
possesso dei prescritti requisiti. Essi sono nominati, in
esperimento, nel grado di coadiutore tecnico e, se riconosciuti
idonei a giudizio insindacabile della Banca d'Italia, al termine
dell'esperimento, che ha la durata di sei mesi, conseguono la
conferma nel grado gia' ottenuto con la medesima decorrenza del
provvedimento di nomina. Nell'ipotesi di esito sfavorevole,
l'esperimento e' prorogato, per una sola volta, di altri sei mesi.
L'accettazione della nomina a Coadiutore tecnico non puo' essere
in alcun modo condizionata.
Il rapporto d'impiego dei cittadini di un altro Stato membro
dell'Unione europea e' regolato tenendo conto delle limitazioni di
cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174/1994,
recante norme "sull'accesso dei cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea ai posti di lavoro" presso gli enti pubblici.
In seguito alla nomina a Coadiutore tecnico, gli interessati
devono assumere servizio presso la sede di lavoro che viene loro
assegnata, entro il termine che sara' stabilito. Eventuali proroghe
di detto termine sono concesse solo per giustificati motivi.
Coloro che rinunciano espressamente alla nomina o, in mancanza di
giustificati motivi, non prendono servizio presso la sede di lavoro
assegnata entro il prescritto termine decadono dalla nomina, come
previsto dalle vigenti disposizioni del regolamento del personale
della Banca d'Italia.
Ai neoassunti compete il rimborso del prezzo del biglietto pagato
per il viaggio con qualunque mezzo pubblico di linea per il
raggiungimento della sede di lavoro dalla residenza anagrafica o
dall'ultima residenza anagrafica italiana in caso di attuale
residenza all'estero.
Art. 10.
Trattamento dei dati personali
Con riferimento alle disposizioni di cui alla legge n. 675/1996,
concernente la tutela delle persone e degli altri soggetti rispetto
al trattamento dei dati personali e, in particolare, alle
disposizioni di cui all'art. 10, i dati personali forniti dai
candidati sono raccolti presso la Banca d'Italia, Servizio Personale
Gestione Risorse, Divisione Concorsi e Assunzioni, per le finalita'
di gestione del concorso e sono trattati anche in forma
automatizzata. Il trattamento degli stessi, per gli assunti, prosegue
anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di
lavoro per le finalita' inerenti alla gestione del medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione e di assunzione. In caso
di rifiuto a fornire i dati richiesti la Banca procede all'esclusione
dal concorso ovvero non da' corso all'assunzione.
I dati idonei a rivelare lo stato di salute dei candidati sono
trattati per l'adempimento degli obblighi previsti dalle leggi
n. 104/1992 e n. 68/1999. I dati di cui all'art. 7, comma 2, del
bando sono trattati, per le finalita' previste dall'art. 9, comma 2,
lett. c), del decreto legislativo n. 135/1999, allo scopo di
accertare il possesso del requisito della compatibilita' dei
comportamenti tenuti dagli interessati con le funzioni da espletare
nell'Istituto, in base a quanto previsto dalle norme regolamentari
della Banca d'Italia.
Le informazioni fornite possono essere comunicate unicamente alle
amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione
giuridico-economica dei candidati o allo svolgimento del concorso.
Gli interessati sono titolari dei diritti di cui all'art. 13
della citata legge, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati
che li riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il
diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge,
nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti della
Banca d'Italia, via Nazionale n. 91 - Roma, titolare del trattamento.
Il responsabile del trattamento e' il Capo del Servizio Personale
Gestione Risorse.
Art. 11.
Norme richiamate
Il presente bando di concorso tiene conto della legge n. 125/1991
che garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al
lavoro.
Roma, 17 maggio 2002
Il Governatore: Fazio
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