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MINISTERO DELLA DIFESA - DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE - I REPARTO
Concorso interno, per esami e per titoli, a trentatre posti per
l'ammissione al V corso complementare marescialli della Marina
militare e delle Capitanerie di porto.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.4 del 14/1/2005 |
Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA - DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE - I REPARTO |
Località: | Nazionale |
Codice atto: | 05E00054 |
Sezione: | Amministrazioni centrali |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 33 |
Scadenza: | 14/2/2005 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE GENERALE
di concerto con
IL COMANDANTE GENERALE
DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO
Vista la legge 8 luglio 1926, n. 1178, concernente «Ordinamento
della Regia Marina», e successive modificazioni;
Visto il regio decreto 18 giugno 1931, n. 914, concernente «Testo
unico delle disposizioni legislative riguardanti l'ordinamento del
corpo reali equipaggi marittimi e lo stato giuridico dei
sottufficiali della Regia Marina», e successive modificazioni;
Visto il regio decreto 1° luglio 1938, n. 1368, concernente
«Modifiche all'ordinamento del C.R.E.M. ed allo stato giuridico dei
sottufficiali della Regia Marina», e successive modificazioni;
Visto il decreto interministeriale 13 marzo 1998, concernente
«Norme per il reclutamento e la formazione degli allievi marescialli
della Marina Militare», e successiva modificazione;
Vista la pubblicazione SMM 42, concernente le «Disposizioni
attuative del regolamento delle scuole sottufficiali della M.M. di
Taranto e La Maddalena, ediz. 1999», dello Stato Maggiore della
Marina Militare;
Vista la legge 31 luglio 1954, n. 599, concernente «Stato
giuridico dei Sottufficiali dell'Esercito, della Marina e
dell'Aeronautica»;
Vista la legge 10 maggio 1983, n. 212, concernente «Norme sul
reclutamento, gli organici e l'avanzamento dei Sottufficiali
dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica e della Guardia di
Finanza»;
Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, concernente
«Attuazione dell'art. 3 della legge n. 216/1992 in materia di
riordino dei ruoli, modifica alle norme di reclutamento, stato ed
avanzamento del personale non direttivo delle Forze Armate»;
Visto il decreto legislativo 28 febbraio 2001, n. 82, concernente
«Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 12
maggio 1995, n. 196, in materia di riordino dei ruoli, modifica alle
norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non
direttivo delle Forze Armate»;
Vista la legge 11 luglio 1978, n. 382, concernente le norme di
principio sulla disciplina militare;
Visti i decreti del Presidente della Repubblica del 10 gennaio
1957, n. 3 e del 3 maggio 1957, n. 686, e successive modificazioni,
concernenti le disposizioni relative allo statuto degli impiegati
civili dello Stato e le norme di esecuzione del testo unico delle
disposizioni sullo statuto degli impiegati dello Stato;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente «Norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi»;
Visto il decreto ministeriale 16 settembre 1993, n. 603,
concernente il Regolamento recante disposizioni di attuazione degli
articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, nell'ambito
dell'Amministrazione della Difesa;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente
«Codice in materia di protezione dei dati personali»;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente «Misure
urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei
procedimenti di decisione e di controllo» modificata con legge 16
giugno 1998, n. 191;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, concernente «Testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di documentazione amministrativa»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente
«Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente «Regolamento recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di
svolgimento dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei
pubblici impieghi», e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23
marzo 1995, concernente «Determinazioni dei compensi da corrispondere
ai componenti delle Commissioni Esaminatrici ed al personale addetto
alla sorveglianza di tutti i tipi di concorso indetti dalle
amministrazioni pubbliche»;
Visti il decreto-legge 1° dicembre 2001, n. 421, convertito con
legge 31 gennaio 2002, n. 6, il decreto-legge 28 dicembre 2001,
n. 451, convertito con legge 27 febbraio 2002, n. 15, il
decreto-legge 16 aprile 2002, n. 64, convertito con legge 15 giugno
2002, n. 116, il decreto-legge 20 gennaio 2003, n. 4, convertito con
legge 18 marzo 2003, n. 42, il decreto-legge 10 luglio 2003, n. 165,
convertito con legge 1° agosto 2003, n. 219, la legge 11 agosto 2003,
n. 231, il decreto legge 20 gennaio 2004, n. 9, convertito con legge
12 marzo 2004, n. 68, il decreto-legge 24 giugno 2004, n. 160,
convertito con legge 30 luglio 2004, n. 207 e la legge 30 luglio
2004, n. 208 tutti concernenti la partecipazione italiana ad
operazioni militari internazionali;
Visto il foglio n. UGP/I/61284/4/2 del 27 settembre 2004, con il
quale lo Stato Maggiore della Marina Militare - Ufficio Generale del
Personale, ha comunicato gli elementi di programmazione del bando di
concorso interno, per esami e per titoli, per l'ammissione al quinto
corso complementare Marescialli della Marina Militare e delle
Capitanerie di Porto nonche' il numero dei posti da mettere a
concorso fissandone la ripartizione in categorie ed il programma
della prova d'esame;
Ritenuto di dover provvedere a indire un concorso interno per
trentatre posti per allievi marescialli della Marina Militare e delle
Capitanerie di Porto;
Decreta:
Art. 1.
Posti a concorso
1. E' indetto un concorso interno, per esami e per titoli, a
trentatre posti per l'ammissione al V corso complementare marescialli
della Marina Militare e delle Capitanerie di Porto, cosi' ripartiti:
a) undici posti riservati a coloro che, alla data di scadenza
del presente bando di concorso, appartengano al ruolo Sergenti della
Marina Militare e delle Capitanerie di Porto;
b) ventidue posti riservati a coloro che, alla data di scadenza
del presente bando di concorso, appartengano al ruolo Volontari di
Truppa in servizio permanente della Marina Militare e delle
Capitanerie di Porto.
I posti di cui alle lettere a) e b) del presente articolo sono
ripartiti secondo le categorie di seguito indicate:
Ruolo Sergenti
CATEGORIA |POSTI
Nocchieri | 1
Specialisti del Sistema di Combattimento | 1
Tecnici del Sistema di Combattimento | 2
Specialisti del Sistema di Piattaforma | 1
Supporto e Servizio Amministrativo/Logistico | 1
Incursori Fucilieri di Marina Palombari | 1
Servizio Sanitario | 1
Totale M.M. . . . | 8
Nocchieri di Porto | 3
Totale generale . . . |11
Ruolo Volontari di Truppa in s.p.
CATEGORIA |POSTI
Nocchieri | 2
Specialisti del Sistema di Combattimento | 3
Tecnici del Sistema di Combattimento | 3
Specialisti del Sistema di Piattaforma | 3
Supporto e Servizio Amministrativo/Logistico | 2
Incursori Fucilieri di Marina Palombari | 2
Servizio Sanitario | 1
Totale M.M. . . . |16
Nocchieri di Porto | 6
Totale generale . . . |22
2. Lo svolgimento del concorso prevede:
una prova scritta di cultura militare basata su un questionario
a risposta multipla;
la valutazione dei titoli.
3. Resta impregiudicata per la Direzione Generale per il
Personale Militare la facolta' di revocare il bando di concorso, di
sospendere o rinviare le prove concorsuali, di modificare, fino alla
data di approvazione della graduatoria di merito, il numero di posti,
di sospendere l'ammissione al corso di qualificazione dei vincitori,
in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili,
nonche' in applicazione di disposizioni di contenimento della spesa
pubblica.
Art. 2.
R e q u i s i t i
1. Possono partecipare al concorso:
a) gli appartenenti al ruolo dei Sergenti, che alla data di
scadenza del termine per la presentazione delle domande:
- abbiano compiuto quattro anni nel servizio permanente,
considerando valido, a tal fine, il servizio svolto anche nel ruolo
dei Volontari di Truppa in servizio permanente;
- appartengano alle categorie indicate all'art. 1 del
presente bando di concorso;
- non abbiano superato il quarantesimo anno di eta';
- abbiano riportato nell'ultimo quadriennio in servizio
permanente la qualifica di almeno «superiore alla media» o giudizio
corrispondente;
- non abbiano riportato nell'ultimo biennio la sanzione
disciplinare della «consegna di rigore»;
b) gli appartenenti al ruolo dei Volontari di Truppa in
servizio permanente, che alla data di scadenza del termine per la
presentazione delle domande:
- abbiano compiuto sette anni di servizio, di cui almeno
quattro anni in servizio permanente;
- appartengano alle categorie indicate all'art. 1 del
presente bando di concorso;
- non abbiano superato il quarantesimo anno di eta';
- abbiano riportato nell'ultimo quadriennio in servizio
permanente la qualifica di almeno «superiore alla media» o giudizio
corrispondente;
- non abbiano riportato nell'ultimo biennio la sanzione
disciplinare della «consegna di rigore»;
- siano in possesso di diploma di istruzione secondaria di
secondo grado, conseguito al termine di corso di studi di durata
quinquennale, che consenta l'iscrizione a tutte le facolta'
universitarie secondo le vigenti disposizioni o siano in grado di
conseguirlo nell'anno 2005. I candidati in possesso di maturita'
conseguita al termine di corso di studi di durata quadriennale devono
aver superato il prescritto anno integrativo o essere in grado di
superarlo nell'anno 2005.
2. Non vanno computati come periodo di servizio i periodi di
detrazione di anzianita' subiti per effetto di condanne penali, di
sospensioni dal servizio per motivi disciplinari o di aspettativa per
motivi privati.
3. I requisiti suindicati devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine per la presentazione delle domande, ad eccezione
di quello inidcato alla lettera b), 6° alinea, che puo' essere
acquisito nell'anno 2005; i requisiti previsti al titolo VII della
legge 31 luglio 1954, n. 599, devono essere mantenuti fino alla data
di effettiva presentazione al corso, pena l'esclusione dal concorso
con la procedura prevista dal successivo art. 5.
Art. 3.
Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere redatta su
carta semplice, secondo i modelli di cui agli allegati «A» e «B» che
costituiscono parte integrante al presente decreto, rispettivamente
riservati agli appartenenti al ruolo Sergenti ed al ruolo Volontari
di Truppa in servizio permanente.
Il concorrente dovra' compilare correttamente e sottoscrivere il
modello di domanda, dopo aver preso visione delle disposizioni
indicate nel presente bando di concorso di cui sottoscrive la piena
conoscenza.
La partecipazione e' consentita soltanto nella categoria di
appartenenza. Non saranno ritenute valide le domande nelle quali il
concorrente richieda di partecipare ad una categoria diversa da
quella di appartenenza.
La domanda, sottoscritta dall'interessato, indirizzata alla
Direzione Generale per il Personale Militare - I Reparto - 2ª
Divisione - 4ª Sezione, dovra' essere presentata entro il termine di
trenta giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di
pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale - esclusivamente al Comando
dell'Ente/Reparto di appartenenza che ne curera' l'istruttoria
attenendosi a quanto specificato nel successivo art. 4.
Qualsiasi variazione delle notizie sottoscritte dovra' essere
tempestivamente segnalata al Ministero della Difesa Direzione
Generale per il Personale Militare - I Reparto - 2ª Divisione - 4ª
Sezione - Via XX Settembre, 123/A - 00187 Roma.
L'errata o la mancata indicazione dei dati richiesti determinera'
l'esclusione dal concorso, qualora non si provveda alla
regolarizzazione entro un breve tassativo termine fissato dalla
Direzione Generale per il Personale Militare con comunicazione
personale, tramite l'Ente/Reparto di appartenenza.
Nel quadro di informatizzazione delle procedure concorsuali, e'
stato predisposto un modello a lettura ottica GC002 (il cui
fac-simile in allegato «D» al presente bando), reperibile presso i
Comandi/Enti che dovra' essere compilato in originale ed inviato
unitamente alla domanda di partecipazione. In particolare il predetto
mod. GC002 dovra' essere compilato accuratamente, con penna a sfera
di colore nero ed in carattere stampatello maiuscolo, ad esclusione
dei quadri B e C, non utilizzando copie del fac-simile o modelli
fotocopiati ma esclusivamente modelli in originale, seguendo le
indicazioni riportate nell'allegato «E» al presente bando. Il mod.
GC002 non dovra' essere sgualcito o piegato.
Art. 4.
Istruttoria ed inoltro delle domande dei candidati
I Comandi degli Enti o Reparti interessati dovranno istruire le
domande presentate dai candidati provvedendo a:
1. verificare, in via preliminare, che siano state redatte
secondo lo schema di cui all'allegato «A» (ruolo Sergenti) e
all'allegato «B» (ruolo Volontari di Truppa in servizio permanente) e
la corretta compilazione dell'allegato «D»;
2. compilare sul retro della domanda, tutta la parte riservata
all'Ente di appartenenza, a firma del Comandante dell'Ente/Reparto;
3. compilare l'allegato «C» riassuntivo delle punizioni, degli
elogi e del punteggio conseguito nell'ultimo corso di formazione
professionale frequentato per l'immissione nel ruolo dei Sergenti o
nel ruolo dei Volontari di Truppa in servizio permanente.
I dati debbono essere riferiti a tutto il periodo nel servizio
permanente fino alla data di scadenza del termine di presentazione
delle domande;
4. far redigere dalle competenti autorita' gerarchiche
l'appropriato documento caratteristico, chiuso alla data di scadenza
dei termini di presentazione della domanda di partecipazione al
concorso e indicando, come motivo, la seguente dicitura:
«Partecipazione al concorso interno per l'ammissione al V corso
complementare marescialli della Marina Militare e delle Capitanerie
di Porto»;
5. far pervenire con il mezzo piu' celere, improrogabilmente
entro dieci giorni dalla data di scadenza del termine di
presentazione, la domanda corredata degli allegati «C» ed «D», alla
Direzione Generale per il Personale Militare - I Reparto - 2ª
Divisione 4ª Sezione - Via XX Settembre, 123/A - 00187 Roma
(specificando sull'esterno della busta la dicitura «Concorso interno
per l'ammissione al V corso complementare marescialli della Marina
Militare e delle Capitanerie di Porto»);
6. predisporre la documentazione caratteristica completa in
ordine cronologico, relativa agli ultimi quattro anni antecedenti la
data di scadenza del bando, compreso il documento di cui al
precedente punto 4. Tale documentazione dovra' essere trattenuta
insieme ad una copia della domanda di partecipazione;
7. la Direzione generale per il personale militare richiedera'
la documentazione caratteristica di cui al precedente punto 6 dei
soli concorrenti risultati idonei alla prova scritta di cultura
militare prevista all'art. 7 del presente bando e utilmente collocati
nelle rispettive graduatorie di categoria per ognuno dei ruoli.
I Comandi/Enti dovranno trasmettere per le valutazioni della
Commissione esaminatrice, perentoriamente e comunque entro sette
giorni dall'avvenuta ricezione della richiesta medesima, la
documentazione in argomento nonche' una copia del diploma di
istruzione secondaria di secondo grado di tutti i candidati
dipendenti che ne siano in possesso;
8. informare tempestivamente la medesima Direzione Generale per
il Personale Militare - I Reparto - 2ª Divisione - 4ª Sezione, d'ogni
variazione successiva riguardante la posizione del candidato
(trasferimenti, instaurazione di procedimenti disciplinari e penali,
missioni all'estero, collocamento in congedo, vincite di altri
concorsi, ecc.);
9. in caso di trasferimento del candidato, la documentazione di
cui al punto 6 dovra' essere trasmessa immediatamente al nuovo Ente
di assegnazione, il quale assumera' la competenza per l'inoltro della
stessa e per tutte le successive incombenze relative alla procedura
concorsuale.
Art. 5.
E s c l u s i o n i
Nelle more della verifica del possesso dei requisiti, tutti gli
aspiranti partecipano «con riserva» alle prove concorsuali.
I candidati che risultino, ad una verifica anche postuma, in
difetto di uno o piu' requisiti prescritti, possono in qualsiasi
momento essere esclusi dal concorso, dalla frequenza del corso
ovvero, se vincitori, esclusi dalla relativa graduatoria o dichiarati
decaduti dalla nomina, con provvedimento motivato del Direttore
Generale della Direzione Generale per il Personale Militare od
autorita' da lui delegata.
Art. 6.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice del concorso, che verra' nominata con
successivo provvedimento del Direttore Generale della Direzione
Generale per il Personale Militare od autorita' da lui delegata,
sara' composta da:
a) un ufficiale superiore di grado non inferiore a Capitano di
Vascello ovvero un dirigente civile equiparato, Presidente;
b) due ufficiali superiori, di cui uno del Corpo delle
Capitanerie di Porto, membri;
c) un ufficiale inferiore ovvero un collaboratore
amministrativo (C1), segretario.
La Commissione esaminatrice avra' il compito di:
a) stabilire preventivamente i criteri e le modalita' di
valutazione della prova di cultura militare nel rispetto dei principi
di massima del presente bando di concorso;
b) definire il questionario della prova d'esame;
c) curare lo svolgimento della prova d'esame;
d) valutare gli elaborati dei concorrenti attribuendo il
relativo punteggio, eventualmente avvalendosi di mezzi e/o procedure
automatizzate;
e) redigere l'elenco dei candidati giudicati «idonei», «non
idonei» e «assenti alla prova scritta» e inviarlo tempestivamente
alla Direzione Generale per il Personale Militare - I Reparto - 2ª
Divisione - 4ª Sezione;
f) valutare i titoli dei candidati;
g) formare due distinte graduatorie di merito degli idonei, una
per ciascuno dei ruoli (Sergenti e VSP), ripartite per le categorie a
concorso.
In relazione a particolari esigenze operative determinate dallo
Stato Maggiore, la commissione esaminatrice potra' operare in Italia
e/o all'estero nei modi e nei tempi stabiliti dalla commissione
stessa, avvalendosi anche dell'ausilio di appositi comitati, nominati
dalla Direzione generale per il personale militare.
Art. 7.
Prova di cultura militare
I candidati che avranno inoltrato domanda di partecipazione al
concorso dovranno sostenere, presso la Scuola Sottufficiali Marina
Militare di Taranto - Viale Jonio snc - San Vito - Taranto, una prova
di cultura militare i cui programmi di studio sono illustrati
nell'allegato «F» del presente bando di concorso.
Data e ora di svolgimento di tale prova saranno pubblicate nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - in
data 18 marzo 2005. La stessa Gazzetta Ufficiale della Repubblica
potra' contenere l'avviso di rinvio ad altra data della pubblicazione
suddetta ed eventuali comunicazioni riguardanti il bando di concorso.
Tale pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti nei
confronti dei partecipanti.
La prova di cultura militare, consistente nella somministrazione
di test a risposta multipla, sara' costituita da n. 100 domande con
un punteggio complessivo acquisibile fino ad un massimo di 100 punti.
Le domande potranno avere diversi coefficienti di valutazione,
secondo i criteri preventivamente stabiliti dalla Commissione
esaminatrice.
I candidati che conseguiranno un punteggio uguale o superiore a
50/100 saranno giudicati «idonei». Sara' ammesso alla valutazione dei
titoli di cui al successivo art. 8 un numero di candidati risultati
«idonei» pari a dieci volte i posti messi a concorso per ciascuna
categoria prevista nei due ruoli (Sergenti e Volontari di truppa in
servizio permanente).
La Direzione Generale per il Personale Militare, si riserva la
facolta' di stabilire eventuali ulteriori sessioni di prove per i
candidati di quelle Unita' che nel giorno stabilito per
l'effettuazione della prova scritta di cultura militare si trovino
impegnati in attivita' o in esercitazioni che non consentano lo
svolgimento del concorso. Di tali eventuali ulteriori sessioni di
esami, sara' data comunicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie
speciale - del 10 maggio 2005, che avra' valore di notifica a tutti
gli effetti. La stessa Gazzetta Ufficiale della Repubblica potra'
contenere l'avviso di rinvio ad altra data della pubblicazione
suddetta ed anche eventuali comunicazioni riguardanti il bando di
concorso.
La mancata presentazione o la presentazione in ritardo, ancorche'
dovuta a causa di forza maggiore o caso fortuito, comporta
l'irrevocabile esclusione dal concorso. Tuttavia, in presenza di
comprovato e documentato impedimento, comunicato tempestivamente a
mezzo fax 06/47354562 alla Direzione Generale per il Personale
Militare - I Reparto - 2ª Divisione Reclutamento Sottufficiali - 4ª
Sezione - Via XX Settembre, 123/A - 00187 Roma, compatibilmente con
le date stabilite per l'effettuazione della prova, potra' essere
fissata una nuova ed ultima data di presentazione non suscettibile di
ulteriore proroga. A tal fine, il concorrente dovra' trasmettere,
oltre alla richiesta di differimento, la documentazione comprovante
l'impedimento e una copia di un documento di riconoscimento in corso
di validita'.
I candidati dovranno presentarsi in divisa ordinaria e muniti di
valido documento di riconoscimento provvisto di fotografia,
rilasciato da una Amministrazione dello Stato. L'inosservanza di tali
disposizioni comportera' la segnalazione ai rispettivi Comandi per le
sanzioni disciplinari del caso.
Ai concorrenti non e' consentito introdurre nell'aula di esame
borse, valigie e bagagli in genere, nonche' detenere od utilizzare
qualsiasi tipo di apparecchio telefonico o ricetrasmittente, ne'
comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, mettersi in relazione
con altri, salvo che con gli incaricati della sorveglianza o con i
membri della Commissione esaminatrice o del Comitato di vigilanza,
nonche' portare carta da scrivere, appunti e manoscritti, libri o
pubblicazioni di qualunque specie. La mancata osservanza di tali
prescrizioni, nonche' delle disposizioni emanate all'atto della
prova, comporta l'esclusione dalla stessa con provvedimento della
Commissione esaminatrice o del Comitato di vigilanza.
I candidati che, nel giorno previsto per la prova, risultassero
nella posizione di «temporaneamente non idoneo al servizio militare
incondizionato», ovvero in malattia per qualsiasi motivo non dovranno
presentarsi a sostenere la prova.
Qualora gli stessi, prima dell'eventuale ulteriore sessione di
esami, avessero riacquistato la totale idoneita' al servizio militare
incondizionato, opportunamente documentata, saranno ammessi in tale
sessione a sostenere la prova scritta.
Art. 8.
T i t o l i
La Direzione Generale per il Personale Militare richiedera' ai
Comandi/Enti di appartenenza dei concorrenti risultati idonei e
ammessi per la valutazione dei titoli secondo quanto previsto
dall'art. 7, comma 4, la documentazione caratteristica dell'ultimo
quadriennio fino alla data di scadenza del presente bando ed una
copia del diploma di istruzione secondaria di secondo grado.
Gli Enti/Comandi saranno tenuti a trasmettere quanto sopra entro
i termini specificati al precedente art. 4.
La Commissione esaminatrice di cui all'art. 6, provvedera' alla
valutazione dei seguenti titoli, assegnando fino a un massimo di 18
punti, secondo i valori appresso indicati:
a) documentazione caratteristica relativa alla permanenza nel
ruolo Sergenti o di Volontario di Truppa in servizio permanente:
a) punti 0,01 per ogni giorno di servizio valutato con
qualifica finale di «ECCELLENTE», o giudizio corrispondente, riferito
al quadriennio antecedente la data di scadenza del termine di
presentazione delle domande;
a) la dichiarazione di mancata redazione di documentazione
caratteristica, dara' luogo a valutazione soltanto se frapposta fra
due documenti con valutazione di «eccellente» oppure, se, qualora
posta all'inizio od alla fine dell'intera documentazione
caratteristica, il documento, rispettivamente, successivo o
precedente risulti con un giudizio di «eccellente».
b) voto riportato nella graduatoria finale del corso di
formazione professionale frequentato per il passaggio nel ruolo
Sergenti o nel ruolo Volontari di Truppa in servizio permanente:
b) punti 0,5 per votazioni da 24 a 25,99;
b) punti 1,5 per votazioni da 26 a 27,99;
b) punti 2,5 per votazioni da 28 a 30,00.
c) per i soli candidati appartenenti al ruolo Sergenti, il
possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado
conseguito a seguito di un corso di studi di durata quinquennale:
punti 1.
d) per il possesso delle seguenti abilitazioni Marina Militare,
non cumulabili «BSM», «O.S.S.A.L.C.», «PAR», «SMZ», «NBC», «ELM»:
punti 1.
Art. 9.
Graduatorie
La Commissione esaminatrice formera' due distinte graduatorie,
una per il ruolo Sergenti, l'altra per il ruolo Volontari di Truppa
in servizio permanente, suddivise per le categorie previste dal bando
di concorso, attribuendo a ciascuno degli idonei un punteggio
derivante dalla somma aritmetica del voto riportato alla prova
scritta e dei punti assegnati in fase di valutazione dei titoli. Tale
somma aritmetica e' incrementabile, fino ad un massimo di punti 2 se
il candidato e' in possesso, alla data di scadenza del bando, delle
seguenti benemerenze militari e civili che per essere produttive
d'effetto dovranno essere dichiarate nella domanda di partecipazione:
medaglia d'oro al valore - punti 2,00;
medaglia d'argento al valore - punti 1,50;
medaglia di bronzo al valore - punti 1,00;
encomio solenne - punti 0,50;
encomio semplice - punti 0,25;
elogio - punti 0,20.
Al punteggio finale dovranno essere detratti i seguenti punti di
demerito, in ordine alle sanzioni comminate (riferite a tutto il
servizio permanente e riportate nell'allegato «C») fino alla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande:
per ogni rimprovero - punti 0,1;
per ogni giorno di consegna semplice - punti 0,2;
per ogni giorno di consegna di rigore (riportato nel periodo di
servizio prestato escludendo l'ultimo biennio) - punti 0,5.
A parita' di punteggio sara' data precedenza, nell'ordine, al
piu' giovane di eta', al candidato avente maggior anzianita' di
grado, maggiore anzianita' di servizio nella Marina Militare, al
candidato che ha riportato il miglior punteggio nella prova di
cultura militare, al candidato che ha riportato la migliore
valutazione nei titoli.
Le graduatorie dei candidati dichiarati idonei saranno approvate
con provvedimento del Direttore Generale od Autorita' da lui
delegata.
Saranno dichiarati vincitori i concorrenti utilmente collocati
nelle graduatorie di merito nel limite dei posti a concorso, secondo
l'ordine delle graduatorie stesse.
Art. 10.
Corso di qualificazione e tirocini complementari
Il corso propedeutico si svolgera' presso Mariscuola Taranto ed
avra' una durata non inferiore a sei mesi.
Il personale dei ruoli Sergenti e Volontari di Truppa in servizio
permanente vincitore del concorso, ammesso a frequentare il corso
formativo previsto, e' cancellato dai ruoli per assumere la qualita'
di allievo. Lo stesso personale, qualora venga a cessare dalla
predetta qualita', e' reintegrato nel grado, ferme restando le
dotazioni organiche stabilite dalla legge, ed il tempo trascorso
presso le scuole e' computato nell'anzianita' di grado. Durante la
frequenza del corso, agli allievi competono, qualora piu' favorevoli,
gli assegni percepiti nel grado rivestito all'atto dell'ammissione al
corso.
Gli ammessi al corso dovranno presentarsi muniti di valido
documento di riconoscimento e del codice fiscale. Coloro che non si
dovessero presentare presso l'Ente indicato nella lettera di
comunicazione, saranno considerati rinunciatari e sostituiti, entro i
primi quindici giorni di corso, con altri candidati idonei che
seguono nella graduatoria di merito relativa a ciascuna categoria.
La Direzione Generale per il Personale Militare potra'
autorizzare, per comprovati motivi, gli aspiranti a differire la
presentazione fino al quindicesimo giorno dalla data di inizio corso
solo in seguito a specifica richiesta da parte dell'Ente/Comando di
appartenenza da trasmettere a mezzo fax al n. 0647354562 entro 48 ore
dall'avvenuto impedimento.
Al termine del corso ai frequentatori sara' attribuito un
punteggio in trentesimi, derivante dalla media ponderata del profitto
negli studi e dell'attitudine professionale. I frequentatori che
dovessero risultare insufficienti in attitudine professionale o non
superare in seconda sessione l'esame finale, saranno reintegrati,
ferme restando le dotazioni organiche stabilite dalla legge, nel
grado e nel ruolo di provenienza ed in tal caso la permanenza presso
gli Istituti ed i Comandi formativi sara' considerata valida ai fini
dell'anzianita' di grado.
Art. 11.
Immissione in ruolo
Coloro che supereranno il corso saranno inseriti nel ruolo
Marescialli con decorrenza dal giorno successivo alla data di nomina
dell'ultimo maresciallo proveniente dal corso alimentato dal concorso
esterno conclusosi nell'anno.
I candidati immessi nel ruolo Marescialli della Marina Militare e
delle Capitanerie di Porto potranno essere impiegati su tutto il
territorio nazionale e all'estero in base alle esigenze della Forza
Armata e del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto,
indipendentemente dalle sedi dove risultino effettivi all'atto
dell'immissione nel ruolo.
Art. 12.
Disposizioni amministrative
Ai candidati ammessi a sostenere la prova scritta di cultura
militare, prevista dal precedente art. 7, potra' essere concessa
dagli Enti di appartenenza, compatibilmente con le esigenze di
servizio, la licenza straordinaria per esami militari della durata di
giorni cinque da fruire in un'unica soluzione.
Qualora i candidati non si dovessero presentare a sostenere la
prova per motivi dipendenti dalla propria volonta', detta licenza
dovra' essere computata come licenza ordinaria dell'anno in corso.
Ai suddetti candidati spetta la corresponsione del trattamento di
missione per il giorno dell'esame.
La missione sara' a carico del capitolo 4313 quota MARIUGP.
L'importo liquidato a cura dei competenti organi amministrativi,
dovra' essere comunicato a MARIUGP - 4° Reparto - 1° Ufficio - Roma.
I candidati che non si dovessero presentare a sostenere la citata
prova, senza giustificato motivo, o che ne siano stati espulsi,
perdono il diritto al trattamento di missione.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da eventuali disguidi postali o
telegrafici o comunque imputabile a fatto di terzi, a caso fortuito o
forza maggiore.
I candidati idonei che, comunque convocati per la frequenza del
Corso di qualificazione professionale, dovessero rinunciare per
motivi personali e/o privati perdono il diritto ad ogni trattamento
di missione concesso fino alla frequenza del corso stesso ed alla
licenza straordinaria per esami militari. In tal caso, i Comandi
degli Enti e Reparti interessati dovranno provvedere al recupero
delle somme pagate quale trattamento di missione ed a tramutare
l'eventuale licenza straordinaria concessa in licenza ordinaria
secondo la vigente normativa.
Art. 13.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 13, primo comma, del decreto legislativo 30
giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno
raccolti per le finalita' di gestione del concorso e saranno trattati
presso una banca dati automatizzata anche successivamente
all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni
potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni pubbliche
direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla
posizione giuridico economica del concorrente, nonche', in caso di
esito positivo del concorso, ai soggetti di carattere previdenziale.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del citato
decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o
cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro
trattamento per motivi legittimi.
I diritti di cui al precedente comma potranno essere fatti valere
nei confronti del Direttore Generale della Direzione Generale per il
Personale Militare, titolare del trattamento. Responsabile del
trattamento - fino all'immissione nel ruolo marescialli - e' il
Direttore della 2ª Divisione reclutamento sottufficiali della
Direzione generale medesima.
Il presente decreto sara' sottoposto a controllo ai sensi della
normativa vigente e verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 11 gennaio 2005
Amm. Sq.: Mario Lucidi
Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Luciano Dassatti
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