Concorso COMUNE DI CITTA' DI CASTELLO

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COMUNE DI CITTA' DI CASTELLO

Procedura comparativa per il conferimento di un incarico di dirigente amministrativo a tempo pieno e determinato ex art. 110, comma 1, D. Lgs. 267/2000.

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Fonte: InPA

Ente: COMUNE DI CITTA' DI CASTELLO

Località: Città di Castello (PG)

Codice atto: INPAE1B2

Sezione: Enti locali

Tipologia: Concorso

Numero di posti: 1

Scadenza: 20/6/2024

Tags: Amministrativi

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IL DIRIGENTE
VISTO il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165;
VISTO l'art. 110, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267;
VISTO il D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198, "Codice delle pari opportunità tra uomo e donna";
VISTI gli artt. 47 e 48 dello Statuto Comunale approvato con deliberazione di C.C. n. 70 e s.m.i.;
VISTI gli artt. 21 e 23 del vigente Regolamento sull'Ordinamento degli Uffici e dei Servizi del Comune di Città di Castello approvato con atto di G. C. n. 119 del 14/07/2011 e ss.mm.ii.;
VISTO l'art. 35 bis del vigente Regolamento di disciplina dei concorsi e delle altre procedure di assunzione approvato con D.G.C. 332/2005 e ss.mm.ii.;
VISTO il D.P.R. n. 445/2000 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
VISTO il vigente C.C.N.L. del Comparto Funzioni Locali;

In esecuzione:
- delle Deliberazioni di Giunta n. 105 del 27/05/2024 con la quale questa Amministrazione ha stabilito di indire avviso pubblico di procedura comparativa ai sensi dell'art. 110, comma 1 del D. Lgs. n. 267/2000, al fine ricoprire la posizione di Dirigente - Settore Innovazione Tecnologica - Sviluppo Economico e Commercio, mediante incarico a tempo determinato;
- della Determinazione di approvazione del presente schema di avviso n. 584 del 04/06/2024;

RICHIAMATO il Piano integrato di attività e organizzazione 2024-2026 - ai sensi dell'art. 6 del DL n. 80/2021, convertito con modificazioni in legge n. 113/2021, approvato con Delibera G.C. n. 69 del 15/04/2024 e ss.mm.ii., in cui è contenuto il Piano dei Fabbisogni di Personale per il triennio 2024-2026;
RENDE NOTO

È indetta una procedura comparativa relativa al conferimento di un incarico dirigenziale, ai sensi dell'art.110, comma 1, del D. Lgs. n. 267/2000, mediante costituzione di apposito rapporto di lavoro subordinato a tempo pieno e determinato, sino al termine del mandato elettorale del Sindaco pro-tempore, sul posto in dotazione organica ascritto alla qualifica dirigenziale per la copertura della posizione di Dirigente amministrativo della Direzione n. 1 Innovazione Tecnologica - Sviluppo Economico e Commercio di cui al vigente C.C.N.L. Comparto Funzioni Locali - Area Dirigenza.

Nella presente procedura è garantita pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ai sensi di quanto stabilito dal D. Lgs. 198/2006 - Codice delle pari opportunità tra uomo e donna ed in attuazione altresì del principio di pari opportunità di cui all'art. 57 del D. Lgs. 165/2001.

ART. 1 -AMBITO DI ATTIVIT�
La posizione di cui trattasi comporta l'esercizio delle funzioni attribuite alla direzione n. 1 Innovazione Tecnologica - Sviluppo Economico e Commercio, riconducibili, ancorché a titolo non esaustivo, alle seguenti come specificate nel vigente regolamento di organizzazione degli uffici e servizi del Comune di Città di Castello.
Funzioni connesse a "gestione affari generali";
Funzioni connesse a "informazione e comunicazione": relazioni con il pubblico;
Funzioni connesse all'"innovazione tecnologica";
Funzioni connesse a "attività economiche";
Funzioni connesse a "sviluppo economico";
ART. 2 - TRATTAMENTO ECONOMICO
Il trattamento economico è costituito dallo stipendio tabellare previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per la dirigenza del Comparto Funzioni Locali, dalla retribuzione di posizione connessa all'incarico da ricoprire, come determinata in relazione al richiamato CCNL e al sistema di valutazione delle posizioni vigente nell'ente nell'ambito del fondo della dirigenza e dalla retribuzione di risultato come determinata in base al Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance dell'Ente nell'ambito del fondo della dirigenza. Gli emolumenti sono soggetti alle ritenute erariali, previdenziali ed assistenziali di legge.

ART. 3 REQUISITI PER L'AMMISSIONE ALLA SELEZIONE
Per essere ammessi alla selezione viene richiesto il possesso dei seguenti requisiti, che devono essere posseduti sia alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione sia all'atto dell'eventuale costituzione del rapporto e devono essere dichiarati ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.

Requisiti generali
1) Cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione Europea o status ad essa equiparato ai sensi dell'art. 30 D.Lgs 165/2000 in possesso dei requisiti previsti dall'art. 3 del D.P.C.M. 07.02.1994 n. 174 (i cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea devono dichiarare lo Stato corrispondente alla propria cittadinanza, di possedere tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica e di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana, che si intende accertata mediante l'espletamento del colloquio);
2) Godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
3) Età non inferiore agli anni 18 e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti in materia di collocamento a riposo;
4) Possesso dell'idoneità psico-fisica all'espletamento delle mansioni proprie del posto da ricoprire (l'Amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo l'assumendo, in base alla normativa vigente);
5) Non essere stati licenziati da un precedente pubblico impiego, destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
6) Non essere stati dichiarati decaduti da un pubblico impiego ai sensi dell'articolo 127, comma 1, lett. d) del D.P.R. del 10 gennaio 1957, n. 3;
7) Non aver riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all'assunzione presso una pubblica amministrazione; coloro che hanno in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico ascrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi del DPR n. 313/2002 ne danno notizia al momento della candidatura, precisando la data del provvedimento e l'autorità che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;
8) Non trovarsi in una delle situazioni di inconferibilità ed incompatibilità di cui al D. Lgs. n. 39/2013;
9) Posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva per i cittadini italiani soggetti a tale obbligo;
10) Conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e degli strumenti web;
11) Conoscenza della lingua inglese;

Requisiti specifici.

a) Possesso di uno dei seguenti titoli di studio: diploma di laurea (DL) vecchio ordinamento in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio, Ingegneria Informatica, Ingegneria Gestionale o relativi titoli equipollenti ed equiparati delle lauree specialistiche (LS) della classe (DM 509/99) e delle lauree magistrali (LM) della classe (DM 270/04) secondo la tabella allegata al Decreto del Ministero dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca del 9 luglio 2009.
Nel caso di possesso di titolo di studio equipollente per legge, il candidato dovrà, pena esclusione, indicare espressamente la norma che stabilisce l'equipollenza.
Per i titoli conseguiti all'estero il candidato deve indicare, nella domanda di partecipazione, gli estremi del provvedimento (DPCM) comprovante il riconoscimento del titolo dalla Repubblica italiana quale titolo di studio di pari valore a uno di quelli richiesti.
b) Essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti di qualificazione professionale previsti dalla normativa (art.7, comma 1 del D.P.R. 70/2013) per l'accesso alla dirigenza:
1. Essere dipendenti di ruolo di una pubblica amministrazione muniti di una delle lauree richieste dal presente avviso, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, almeno tre anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o diploma di laurea. Il periodo di servizio è ridotto a quattro anni per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso;
2. Essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell'art. 1, comma 2, del D. Lgs. 165/2001, muniti del diploma di laurea richiesto dal presente avviso, ed aver svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali;
3. Aver ricoperto incarichi dirigenziali od equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purché muniti di una delle lauree richieste dal presente avviso;
4. Aver maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea prescritto dal presente avviso.
L'accertamento della mancanza di anche uno solo dei requisiti, prescritti dal presente avviso di selezione, comporta in qualsiasi momento, l'esclusione dalla procedura selettiva o la decadenza dall'assunzione.
Tutti i requisiti sopra menzionati dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione alla procedura comparativa e anche all'atto dell'assunzione in servizio.
Al momento dell'assunzione il candidato non dovrà trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità ed inconferibilità previste dal D. Lgs. n. 39/2013.
Nella domanda di ammissione alla procedura i candidati dovranno specificare l'eventuale ausilio necessario in sede di colloquio nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi ai sensi dell'art. 20 della L. n. 104/1992, per poter sostenere l'eventuale colloquio in condizione di parità con gli altri candidati.

Art. 4 - PUBBLICAZIONE DELL'AVVISO - TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Il presente bando sarà pubblicato sul Portale del Reclutamento "InPA", (https://www.inpa.gov.it/) e sul sito istituzionale del Comune di Città di Castello, nella sezione Amministrazione Trasparente - Bandi di Concorso.
La domanda di partecipazione alla procedura comparativa deve essere redatta e presentata esclusivamente tramite la piattaforma telematica del Portale del Reclutamento "InPA" (https://www.inpa.gov.it/) del Ministero del Dipartimento della Funzione Pubblica. Il candidato dovrà inviare la domanda di ammissione al concorso esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/eIDAS, compilando il relativo modulo di candidatura sul Portale "InPA", previa registrazione del candidato sullo stesso Portale. All'atto della registrazione sul portale, l'interessato compila il proprio curriculum vitae completo di tutte le generalità anagrafiche con valore di dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell'art. 46 del DPR n. 445/2000 indicando un indirizzo PEC o un indirizzo email al quale intende ricevere ogni comunicazione relativa alla procedura stessa, unitamente ad un recapito telefonico.

La registrazione al Portale "InPA", la compilazione e l'invio online della domanda dovranno pervenire, pena l'esclusione, entro e non oltre il quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Portale del Reclutamento "InPA" (https://www.inpa.gov.it/).
La registrazione al Portale comporta il consenso al trattamento dei dati personali per le finalità e con le modalità di cui al Regolamento europeo (UE) n. 2016/679 e del D. Lgs. n. 196/2003, come modificato da ultimo dal D. Lgs. n. 101/2018. La compilazione on-line della domanda può essere effettuata tutti i giorni ed a qualsiasi ora nel periodo indicato. I candidati hanno la possibilità di integrare e/o modificare la domanda di partecipazione entro la data di scadenza dei termini. In caso di più invii, si terrà conto unicamente della domanda inviata cronologicamente per ultima. Allo scadere del termine utile per la presentazione della domanda, il sistema non permetterà più, improrogabilmente, l'accesso alla procedura di invio della domanda, pertanto non sarà più consentito inoltrare le domande non perfezionate o in corso di invio.
In ogni caso di malfunzionamento, parziale o totale della piattaforma digitale, accertato da questa Amministrazione, che impedisca l'utilizzazione della stessa per la presentazione della domanda di partecipazione o dei relativi allegati, il termine per la presentazione della domanda verrà prorogato per un numero di giorni corrispondente a quello della durata del malfunzionamento. La presentazione on line della domanda di partecipazione alla selezione è certificata e comprovata da apposita ricevuta elettronica scaricabile, al termine della procedura di invio, dal Portale "InPA". La ricevuta contiene un riepilogo della domanda presentata. La domanda di partecipazione non deve essere sottoscritta in quanto l'inoltro della stessa avviene tramite l'applicativo on-line che richiede l'identificazione e autenticazione elettronica. La procedura informatica attribuisce un codice alfanumerico associato in maniera univoca alla singola candidatura. Tale codice sarà utilizzato dall'Ente in tutte le comunicazioni e pubblicazioni future relative alla presente procedura. Per richieste di assistenza di tipo informatico legate alla procedura di iscrizione on-line, i candidati devono utilizzare esclusivamente, e previa lettura della guida alla compilazione della domanda presente in home page e delle relative FAQ (https://www.inpa.gov.it/faqdomande-e-risposte), l'apposito modulo di assistenza presente sul Portale "InPA".

Nella domanda l'aspirante dovrà dichiarare, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, sotto la propria e personale responsabilità, consapevole delle sanzioni penali in cui incorre in caso di dichiarazioni false e/o mendaci, oltre al possesso dei requisiti indicati all'art. 3 anche i seguenti:
a) il cognome, il nome, la data ed il luogo di nascita, il codice fiscale, la residenza e relativo indirizzo, l'indirizzo di posta elettronica ed eventuale recapito telefonico;
b) di essere cittadino italiano o di altro Stato membro dell'Unione europea, ai sensi dell'articolo 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ovvero di essere titolare dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria o di essere cittadino di Paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo e dei requisiti di cui all'articolo 2;
c) il Comune nelle cui liste elettorali risulta iscritto ovvero i motivi di non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
d) di non aver riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all'assunzione presso una pubblica amministrazione; coloro che hanno in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico ascrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi del DPR n. 313/2002 ne danno notizia al momento della candidatura, precisando la data del provvedimento e l'autorità che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;
e) in riferimento al requisito del titolo di studio posseduto, l'anno accademico in cui è stato conseguito, l'Ateneo che lo ha rilasciato e la votazione;
f) il possesso dei requisiti di qualificazione professionale di cui ai requisiti specifici previsti all'art. 3 lettera b) del presente avviso;
g) di aver maturato esperienze di lavoro (pubbliche e/o private) e di aver acquisito specifica professionalità nell'ambito delle materie oggetto dell'incarico come dettagliatamente riportato nel curriculum compilato con la domanda;
h) il possesso di eventuali titoli di preferenza nella nomina previsti dall'art. 5 del Decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487;
i) gli ausili e tempi aggiuntivi per svolgere la prova comparativa in relazione all'eventuale proprio handicap. Per i portatori di handicap che abbiano fatto richiesta di ausili per l'espletamento del colloquio dovranno allegare idonea certificazione medica, rilasciata da competente struttura sanitaria, relativa alla necessità di tempi supplementari e di ausili specifici;
j) l'indicazione dell'indirizzo di posta elettronica presso il quale si desidera ricevere eventuali comunicazioni relative alla procedura, ed eventuale recapito telefonico se diverso da quello sopra indicato, impegnandosi a comunicare tempestivamente ogni variazione intervenuta successivamente alla presentazione della domanda. Si precisa, ad ogni modo, che tutte le comunicazioni relative alla procedura saranno effettuate esclusivamente mediante pubblicazione sul Portale del Reclutamento "InPA" e sul sito internet istituzionale del Comune ai sensi dell'art. 5, che si consigliano a tal fine di controllare frequentemente;
k) il consenso al trattamento dei propri dati personali nel rispetto del Regolamento Europeo n. 679/2016 e del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 come successivamente modificato ed integrato;
l) di accettare, senza riserve, le condizioni previste nel presente avviso, le disposizioni regolamentari e le procedure dell'ente.

Il curriculum vitae contenuto nella domanda dovrà descrivere in modo particolareggiato il possesso dei requisiti indispensabili con riferimento alla posizione dirigenziale per la quale si intende partecipare; dovrà essere evidenziato il percorso di studi e il livello di conoscenza della lingua inglese, dell'utilizzo del computer e delle applicazioni informatiche anche in riferimento alle norme del Codice dell'Amministrazione Digitale. Il curriculum inoltre dovrà attestare la professionalità e l'esperienza del candidato mediante indicazione della durata dei rapporti intrapresi e degli incarichi svolti, nonché del contenuto degli stessi. Si precisa che il curriculum compilato online nel portale InPA farà parte integrante e sostanziale della domanda di partecipazione, pertanto tutto quanto non dichiarato nel curriculum non sarà rivelabile in altra maniera nella domanda di partecipazione.

Art. 5 - COMUNICAZIONI AI CANDIDATI
Tutte le comunicazioni ai candidati saranno fornite esclusivamente mediante pubblicazione sul Portale del Reclutamento "InPA", (https://www.inpa.gov.it/) e sul sito internet istituzionale del Comune di Città di Castello (http://www.cittadicastello.gov.it), nella Sezione Amministrazione Trasparente - Bandi di concorso. Tali pubblicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti, senza ulteriore obbligo di comunicazione ai candidati da parte del Comune.

Art. 6 - PROFILO DEL POSTO DA RICOPRIRE
I dirigenti, nell'ambito delle specifiche attribuzioni, sono direttamente responsabili dell'attuazione degli obiettivi e dei programmi definiti con gli indirizzi degli organi di governo, alla cui formulazione partecipano con attività istruttoria e di analisi e con autonome proposte; sono inoltre responsabili della correttezza amministrativa, della efficacia e della efficienza della gestione e dei risultati della stessa. Ai dirigenti spetta la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa delle strutture cui sono preposti, compresa l'adozione di tutti gli atti che impegnano l'Amministrazione verso l'esterno, mediante autonomi poteri di spesa. È loro compito e responsabilità l'organizzazione, la gestione e lo sviluppo dei loro collaboratori e l'organizzazione e la gestione delle risorse strumentali.
Le competenze trasversali richieste sono riferite alle seguenti macro-categorie:
- La capacità decisionale, che, oltre alla presa di decisione, presuppone la capacità di acquisire e interpretare le informazioni in proprio possesso, associata alla capacità di prefigurare possibili scenari e all'agilità normativa, che consente di districarsi agevolmente nell'interpretazione delle norme e nella loro applicazione.
- Capacità di gestire efficacemente le risorse assegnate sia economico-finanziarie sia di personale, in relazione agli obiettivi definiti e alle attività assegnate al settore. Per quanto riguarda la capacità di gestione del personale, questa presuppone il presidio di tutti i sistemi che ad essa afferiscono, quali l'identificazione dei fabbisogni del settore sia sotto il profilo delle risorse necessarie, sia rispetto alle esigenze e competenze dei collaboratori presenti, identificando e valorizzando le professionalità presenti.
- La capacità di governare la rete di relazioni, siano esse interne (collaboratori, altri dirigenti, personale di altri settori, Amministratori) o esterne. A questa competenza sono collegate la capacità di comunicare attraverso i diversi strumenti a disposizione; la capacità di mediare e negoziare, al fine di dirimere situazioni controverse afferenti alla propria area di responsabilità.
- La capacità di gestire efficacemente le situazioni stressanti, mantenendo inalterata, quindi, la qualità del proprio lavoro, associata alla capacità di approcciarsi in modo proattivo alle diverse circostanze.
- La capacità di essere flessibile e di gestire la complessità, modificando piani, programmi o approcci al mutare delle circostanze e reagendo in modo costruttivo a situazioni impreviste o anomale. Deve, inoltre, ricercare e raccogliere stimoli utili a sviluppare nuove idee e favorire il confronto.

ART. 7 - MODALITA' DI VALUTAZIONE E COMPARAZIONE
Ai sensi dell'art. 35-bis del vigente Regolamento di disciplina dei concorsi e delle altre procedure di assunzione, approvato con D.G.C. 332/2005 e ss.mm.ii, il dirigente del Settore Risorse Umane ed Organizzazione nominerà una Commissione che procederà alla valutazione delle domande e alla scrematura dei candidati sulla base della comparazione dei curricula ed eventualmente di un colloquio da svolgersi in presenza, per pervenire alla individuazione di una ristretta "rosa" di candidati in numero massimo di cinque se presenti, da sottoporre al Sindaco per la scelta finale dell'incaricato.
La valutazione delle candidature, diretta ad accertare la professionalità ritenuta più idonea al perseguimento degli obiettivi dell'ente e alla realizzazione dei programmi nell'ambito dell'area cui afferisce la posizione da ricoprire, terrà conto dell'esperienza posseduta nell'assolvimento di funzioni direttive attraverso la capacità ad operare per obiettivi nonché di rapportarsi e di interpretare le esigenze degli organi di vertice dell'ente.
Nello specifico la Commissione procederà alla valutazione del curriculum, tenendo conto dei seguenti elementi:
a) esperienza lavorativa e professionale attinente rispetto alla specifica professionalità richiesta (attività di servizio e/o di natura consulenziale, collaborativa, incarichi) da valutare a mezzo di un giudizio sintetico, attraverso i seguenti sottocriteri: grado di attinenza - durata dell'esperienza attinente e la prossimità temporale di quest'ultima;
b) esperienza lavorativa e professionale acquisita in ruoli di responsabilità, da valutarsi a mezzo di un giudizio sintetico, attraverso i seguenti sottocriteri: grado di responsabilità - personale e risorse gestite - durata dell'esperienza e la prossimità temporale di quest'ultima - grado di complessità dell'ente in cui l'esperienza è maturata;
c) specializzazione professionale, culturale e scientifica, anche post lauream, corsi di formazione, di perfezionamento e aggiornamento, docenze, pubblicazioni scientifiche, abilitazioni professionali, da valutarsi a mezzo di un giudizio sintetico, attraverso i seguenti sottocriteri: attinenza al profilo ricercato e grado di specializzazione; significatività, avuto riguardo ad aspetti quali l'obsolescenza e la rilevanza; numerosità dei titoli e/o delle pubblicazioni scientifiche attinenti;
I giudizi sintetici degli elementi di valutazione di cui sopra saranno articolati nella scala "sufficiente (punti 1) - discreto (punti 3) - buono (punti 5) - ottimo (punti 7) - eccellente (punti 9), attribuendo punteggio di 0 laddove la valutazione sia considerata insufficiente o non attinente alla professionalità richiesta.
Non si terrà conto di:
- titoli ed esperienze generiche o non recanti indicazioni chiare e oggettive per l'attribuzione del punteggio;
- dichiarazioni di titoli che facciano rinvio a eventuali documenti posseduti dal Comune di Città di Castello o altre Pubbliche amministrazioni o soggetti privati senza indicazioni degli estremi necessari al reperimento e alla verifica.
La Commissione, in occasione della prima seduta, potrà stabilire ulteriori criteri di dettaglio per la ripartizione dei punteggi delle categorie sopra indicate.

Qualora il numero dei candidati idonei risulti superiore a cinque, la Commissione, se ritenuto necessario, inviterà al colloquio i candidati (fino ad un massimo di dieci) che avranno ottenuto i migliori punteggi nella valutazione dei titoli ed il cui profilo risulterà più rispondente alla professionalità richiesta per l'incarico da conferire.
Nel colloquio la Commissione acquisirà ulteriori elementi di approfondimento e valutazione sulla base dei seguenti elementi:
- conoscenza dell'ordinamento degli enti locali e della normativa di settore;
- attitudine all'espletamento delle funzioni dirigenziali, delle competenze gestionali e della capacità di operare per obiettivi, proponendo le risorse necessarie in termini di qualità ed efficienza;
- spiccata flessibilità ed orientamento al problem solving, capacità di proporre innovazioni organizzative e procedimentali, capacità di lavorare in team.
Al termine della valutazione la Commissione esprimerà un giudizio complessivo su ciascun candidato, relativo sia alla valutazione del curriculum che dell'eventuale colloquio, e formulerà una rosa di candidati, fino ad un massimo di cinque, ritenuti idonei da sottoporre alla valutazione del Sindaco.

Il Sindaco, ai fini del conferimento dell'incarico, dopo aver esaminato gli atti forniti dalla Commissione effettuerà un colloquio con i candidati idonei che verterà su:
- risultati conseguiti ed esperienze maturate attinenti, per funzioni ricoperte in altri Enti, al conferimento dell'incarico da ricoprire, in relazione agli specifici programmi ed alla natura e complessità degli obiettivi assegnati con le Linee programmatiche di mandato alla posizione dirigenziale da ricoprire;
- profili motivazionali che hanno indotto il candidato alla partecipazione alla selezione.

Art. 8 - CONTRATTO DI ASSUNZIONE E DURATA
Al termine della procedura si procederà alla sottoscrizione del contratto individuale di lavoro a tempo determinato.
L'incarico avrà durata fino a scadenza del mandato del Sindaco, con possibilità di proroga per un massimo di giorni novanta decorrenti dalla proclamazione del Sindaco neoeletto, nonché possibilità di rinnovo non oltre la scadenza del mandato del Sindaco neoeletto ai sensi dell'art. 110, comma 3 del D. Lgs 267/2000. Il Comune si riserva la facoltà di recesso anticipato nel caso in cui la dotazione delle figure dirigenziali, in virtù del rientro in servizio del personale in aspettativa, superi il contingente della dotazione programmata.

Art. 9 - TUTELA DEI DATI PERSONALI
Ai sensi degli artt. 12 e 13 del Regolamento UE n. 679/2016, ai fini del presente avviso è titolare del Trattamento il Comune di Città di Castello. Tutti i dati dei candidati saranno utilizzati esclusivamente per le attività previste dal presente avviso. La base giuridica del trattamento è l'art. 6, par. 1, lett. a), Reg. UE n. 679/2016. Il trattamento è effettuato con procedure informatizzate al solo fine indicato nel presente avviso. La mancanza di consenso al trattamento dei dati non consentirà al candidato di partecipare alla presente procedura poiché sono richiesti i soli dati necessari e pertinenti per le finalità esplicitate nell'avviso. Il conferimento dei dati richiesti nel presente avviso è necessario per valutare i requisiti di partecipazione ed il possesso dei titoli e la loro mancata indicazione preclude tale valutazione. I dati personali dei candidati saranno conservati finché non saranno più necessari ai fini della presente procedura. I candidati potranno esercitare i diritti previsti dagli artt. 12-22 del Regolamento UE.

Art. 10 - NORME FINALI
L'amministrazione ha facoltà di non dar corso alla copertura del posto in assenza di candidati provvisti delle caratteristiche compatibili con la posizione da ricoprire o in caso di sopravvenute disposizioni legislative ostative alle assunzioni. L'Amministrazione Comunale di Città di Castello si riserva, per motivate ragioni di pubblico interesse, di modificare o revocare il presente avviso.
La presente procedura, che ha natura di selezione comparativa, non assume in alcun modo caratteristiche concorsuali, non determina diritto al posto né redazione di graduatoria finale.
L'attribuzione dell'incarico è subordinata alla successiva verifica dell'effettivo possesso dei requisiti previsti dal presente avviso di selezione e dei requisiti generali previsti dalla legge per l'accesso nella pubblica amministrazione.
Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/90 e successive modificazioni si comunica che il Responsabile del Procedimento è il Dirigente del Settore Finanze, Entrate, Risorse Umane.
Per eventuali informazioni gli interessati possono rivolgersi al Servizio Risorse Umane ed Organizzazione dalle ore 9:00 alle ore 13:00, dal lunedì al venerdì (tel. 075/8529274 oppure 075/8529367).
Il presente avviso è pubblicato sul Portale del Reclutamento "InPA", (https://www.inpa.gov.it/), all'Albo Pretorio e sul sito internet del Comune di Città di Castello http://www.cittadicastello.gov.it, nella Sezione Amministrazione Trasparente - Bandi di concorso, da cui è possibile estrarre copia.

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Fonte:	InPA
Ente:	COMUNE DI CITTA' DI CASTELLO
Località:	Città di Castello (PG)
Codice atto:	INPAE1B2
Sezione:	Enti locali
Tipologia:	Concorso
Numero di posti:	1
Scadenza:	20/6/2024
Tags:	Amministrativi