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UNIVERSITA' DI CASSINO

Concorso pubblico, per esami, ad un posto di categoria D dell'area
biblioteche

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.4 del 15/1/2002
Ente:UNIVERSITA' DI CASSINO
Località:-
Codice atto:02E00219
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:14/2/2002

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                            IL DIRIGENTE
direttore amministrativo
 
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Vista la legge 2 aprile 1968, n. 482;
Vista la legge 29 ottobre 1984, n. 732;
Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 febbraio 1990, n. 19;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, ed in particolare
l'art. 22;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Considerato che ai sensi dell'art. 7, comma 1, del decreto
legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, le amministrazioni pubbliche
garantiscono pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso ed il
trattamento sul lavoro;
Vista la legge 24 dicembre 1993 n. 537 ed in particolare
l'art. 5, commi 9 e 10;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio
1994 n. 487, cosi' come integrato e modificato dal decreto del
Presidente della Repubblica 10 ottobre 1996, n. 693;
Visto il decreto rettorale n. 512 del 28 maggio 1996 pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 137 del 13 giugno 1996, con il quale e'
emanato lo statuto dell'Universita' di Cassino;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modifiche;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Visto il decreto direttoriale n. 635 del 30 giugno 1999 con il
quale, nelle more dell'adozione del regolamento generale sulle
procedure concorsuali, sono state stabilite le figure che possono
ricoprire le funzioni di presidente e di segretario delle commissioni
giudicatrici;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro 1998-2001 del
comparto Universita' siglato in data 9 agosto 2000, pubblicato nel
S.O. n. 156 alla Gazzetta Ufficiale n. 222 del 22 settembre 2000;
Vista la deliberazione del consiglio di amministrazione del
25 maggio 2001 punto 5) programmazione del fabbisogno del personale
tecnico amministrativo per il triennio 2000/2002: adempimenti di
verifica della prima fase ed avvio della seconda fase, che prevede
l'emanazione di bandi di concorso per un totale di ventitre posti, di
cui tre di categoria D;
Considerato che per il posto di categoria D, ex funzionario
amministrativo, esiste gia' graduatoria in corso di validita' e che,
pertanto, non puo' essere emanato il relativo bando di concorso;
Considerato che per un posto di categoria D, ex collaboratore
tecnico, per il C.A.S.I., si e' provveduto con assegnazione di
personale proveniente da graduatoria della stessa categoria e area;
Tenuto conto che qualora non si provvedesse a ricoprire il
rimanente posto si arrecherebbe danno all'attivita' istituzionale
dell'Ateneo in una fase assai delicata dell'attivita' universitaria;
Accertata la vacanza e la disponibilita' del posto nonche' la
copertura finanziaria nelle spese fisse pluriennali:
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Posto a concorso
 
E' indetto il concorso pubblico, per esami, ad un posto di
categoria D presso l'Universita' degli studi di Cassino per le
esigenze delle struttura di seguito indicata:
1) centro interdipartimentale di servizi: un posto di
categoria D dell'area biblioteche;

                               Art. 2.
 
Requisiti per l'ammissione
 
Per l'ammissione al concorso di cui sopra e' richiesto il
possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica); ovvero cittadini
appartenenti a Stati membri dell'Unione Europea, fatte salve le
eccezioni di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del
15 marzo 1994, serie generale n. 61.
b) titolo di studio: qualsiasi tipo di laurea;
c) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare;
d) di non essere esclusi dall'elettorato attivo politico; i
candidati degli Stati membri dell'Unione europea devono godere dei
diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di
provenienza;
e) di non aver conseguito una condanna penale per la quale
l'amministrazione universitaria puo', ai sensi della legge 7 febbraio
1990, n. 19, disporre la destituzione dall'impiego;
f) di non essere stato destituito o dispensato da un impiego
presso una pubblica amministrazione e non essere stati dichiarati
decaduti per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione
di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile;
g) idoneita' fisica all'impiego;
h) adeguata conoscenza della lingua italiana se cittadino di
uno degli Stati membri dell'Unione europea.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso. Tutti i candidati sono ammessi con
riserva al concorso. L'esclusione per difetto dei requisiti
prescritti e' disposta, in ogni momento, con motivato provvedimento.

                               Art. 3.
 
Domanda e termine di presentazione
 
La domanda di ammissione, con l'indicazione esatta del concorso
cui si intende partecipare tra quelli indicati nel precedente art. 1,
redatta su carta semplice, in conformita' all'allegato A, dovra'
essere indirizzata a questa universita' - ufficio concorsi personale
tecnico/amministrativo e ricercatori - via Marconi, 10 - 03043
Cassino presentata direttamente o inviata a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento esclusivamente per il tramite del servizio
postale di Stato, dovra' pervenire entro il termine perentorio di
trenta giorni, che decorre dal giorno successivo alla data di
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Non e' ammessa domanda unica per piu' concorsi. Le domande
redatte in difformita' non saranno considerate.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per le
domande pervenute oltre tale termine o non pervenute affatto,
ancorche' spedite entro la scadenza perentoria di cui al, comma 1,
del presente articolo.

                               Art. 4.
 
Dichiarazioni da formulare nella domanda
 
Ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 686/1957, e successive modificazioni ed integrazioni, nella
domanda il candidato deve dichiarare sotto la propria
responsabilita', a pena d'esclusione:
a) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare
nell'ordine il cognome da nubile seguito da quello del coniuge);
b) il luogo e la data di nascita;
c) il possesso della cittadinanza italiana; ovvero di altra
cittadinanza fra quelle appartenenti all'unione europea
d) il comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero il
motivo della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
e) che nulla risulta a suo carico nel certificato generale del
casellario giudiziale, ovvero le eventuali condanne penali riportate
(anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono
giudiziale), o i procedimenti penali eventualmente pendenti a proprio
carico;
f) il diploma di laurea posseduto, con l'indicazione della data
di conseguimento del titolo stesso e dell'Universita' presso la quale
e' stato conseguito.
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato
decaduto da altro impiego statale per averlo conseguito mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile,
art. 127, lettera d) testo unico 10 gennaio 1957, n. 3;
i) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione eventuale di precedenti
rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver prestato alcun
servizio presso pubbliche amministrazioni;
l) il proprio codice fiscale;
m) il domicilio o recapito eletto ai fini del concorso,
impegnandosi a segnalare tempestivamente le variazioni che dovessero
intervenire successivamente.
Ogni eventuale variazione dello stesso dovra' essere
tempestivamente comunicata all'Ufficio cui e stata indirizzata
l'istanza di partecipazione.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
dovranno dichiarare di avere un'adeguata conoscenza della lingua
italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati
di appartenenza o di provenienza; dovranno, altresi' specificare se
il titolo di studio, qualora conseguito all'estero, sia riconosciuto
equipollente al titolo italiano indicando espressamente il
provvedimento di riconoscimento (tipo, autorita' competente, data,
numero, e Gazzetta Ufficiale sulla quale e' stato pubblicato).
La domanda di partecipazione, a pena di nullita' della stessa
dovra' essere obbligatoriamente sottoscritta dal candidato e vi
dovra' essere allegata fotocopia di un documento di riconoscimento
del candidato medesimo in corso di validita'.
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione di
comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da
parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
L'amministrazione, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per
eventuale mancato o tardivo recapito delle comunicazioni relative al
concorso per cause non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa
ma a disguidi postali.
I candidati riconosciuti handicappati ai sensi della legge 104
del 5 febbraio 1992, dovranno fare esplicita richiesta, in relazione
al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario per l'espletamento
delle prove, ai sensi della legge suddetta.

                               Art. 5.
 
Commissione esaminatrice
 
Con successivo decreto saranno costituite le commissioni
esaminatrici dei concorsi di cui al presente bando.

                               Art. 6.
 
Prove di esame
 
Gli esami consisteranno in due prove, scritta e/o pratica ed in
un colloquio come da allegato programma che costituisce parte
integrante del presente bando (Allegato B).

                               Art. 7.
 
Diario e svolgimento prove d'esame
 
Per le modalita' relative all'espletamento del concorso, si
osservano, in quanto applicabili, le norme contenute nei decreti del
Presidente della Repubblica n. 687/57, n. 1077/70, nel decreto
Ministeriale 20 maggio 1983 e successive modificazioni ed
integrazioni e nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487.
Le prove d'esame si svolgeranno nella sede che l'Universita'
riterra' di stabilire; il diario delle prove scritte, con
l'indicazione del giorno, del mese e dell'ora in cui le medesime
avranno luogo, sara' notificato agli interessati tramite raccomandata
non meno di quindici giorni prima dello svolgimento delle prove
stesse e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica -
4a serie speciale "Concorsi ed esami" - nello stesso termine.
La convocazione per la prova orale avverra' ugualmente a mezzo
raccomandata non meno di venti giorni prima dello svolgimento della
prova stessa.
Per l'espletamento della prova scritta ai candidati sara'
concesso un tempo minimo di ore otto.
Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che
abbiano riportato non meno di 21/30 nella prova scritta e non meno di
21/30 nella prova teorico pratica.
La prova orale non si intendera' superata se il candidato non
avra' ottenuto in essa la votazione di almeno 21/30.
Per sostenere le prove suddette i candidati devono essere muniti,
con l'esclusione di altri, di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento:
a) fotografia recente, con firma autenticata dal sindaco o da
un notaio;
b) libretto ferroviario personale;
c) tessera postale;
d) porto d'armi;
e) patente automobilistica;
f) passaporto;
g) carta d'identita';
I candidati sono ammessi con riserva al concorso; puo' essere
disposta in ogni momento, con decreto motivato l'esclusione dal
concorso per difetto dei requisiti, ai sensi dell'art. 2 del presente
bando.
Al termine della seduta della prova orale la Commissione
redigera' un elenco dei candidati esaminati indicando per ciascuno di
essi il voto riportato. Tale elenco firmato dal presidente e dal
segretario della commissione sara' affisso all'albo di questa
Universita'.
La votazione complessiva sara' determinata sommando i punti
conseguiti nella prova scritta, nella prova pratica, e nella prova
orale.

                               Art. 8.
 
Riserva dei posti, precedenza nella nomina
e preferenza a parita' di merito
 
Le riserve di cui ai punti 1, 2 e 3 del comma 3, dell'art. 5 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive
modificazioni sono inoperanti.
I candidati che avranno superato la prova orale e che intendono
far valere i titoli di preferenza a parita' di merito in quanto
appartenenti ad una delle categorie previste dall'art. 5, comma 4,
del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, e successive
modificazioni, sono tenuti a far pervenire, per loro diretta
iniziativa, i documenti attestanti il possesso dei titoli stessi, in
originale o copia autentica, dai quali ne risulti il possesso alla
data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande
di ammissione al concorso, all'Universita' degli Studi di Cassino,
Ufficio concorsi - personale non docente e ricercatori - via Marconi,
10 - 03043 Cassino entro il termine perentorio di quindici giorni,
che decorre dal giorno successivo a quello in cui i candidati avranno
sostenuto la prova orale.
A tal fine fara' fede la data di ricezione della documentazione
da parte dell'Universita'.
L'amministrazione si riserva di procedere alla assunzione di
coloro utilmente collocatisi nella graduatoria a partire dal primo
giorno successivo a quello di scadenza della presentazione di detta
documentazione, indipendentemente dal fatto che la documentazione
stessa sia stata spedita nei termini e pervenuta oltre la scadenza o
non affatto pervenuta.
Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno
preferenza a parita' di merito e a parita' di titoli sono appresso
elencate. A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valore militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
15) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli di preferenza la precedenza e'
determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.

                               Art. 9.
 
Approvazione della graduatoria
dichiarazione dei vincitori
 
Tenuto conto di quanto previsto dall'art. 8 del presente bando,
saranno approvate le graduatorie di merito e dichiarati i vincitori
nei limiti dei posti messi a concorso sotto condizione sospensiva
dell'accertamento del possesso dei requisiti per l'ammissione
all'impiego.
La graduatoria generale di merito e dei vincitori sara'
pubblicata nell'albo ufficiale di questo ateneo.
Di tale pubblicazione e' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale.
Dal giorno successivo a quello della pubblicazione del predetto
avviso decorre il termine utile per eventuali impugnative.

                              Art. 10.
 
Nomina e periodo di prova
 
Il vincitore del concorso sara' invitato a stipulare un contratto
di lavoro a tempo indeterminato e sara' inquadrato nella categoria D
dell'area biblioteche presso questa Universita'. Eventuali richieste
di trasferimento in altra sede, per le quali e' previsto il nulla
osta dell'amministrazione di appartenenza, saranno esaminate, di
norma, non prima di un periodo di tre anni.
Il dipendente e' obbligato a risiedere nel comune di Cassino o in
quelli immediatamente limitrofi. Deroghe a tale obbligo saranno
valutate dall'amministrazione che decidera' ad insindacabile
giudizio.
La sede di servizio e' di norma presso le strutture universitarie
in Cassino salvo la facolta' per l'amministrazione di destinare il
dipendente in strutture proprie nell'ambito provinciale o regionale.
L'assunzione in servizio sara' comunque subordinata alla
effettiva disponibilita' finanziaria di questo ateneo per le spese
del personale.
Colui che, invitato a stipulare il contratto di lavoro a tempo
indeterminato, non si presenti senza giustificato motivo - ritenuto
tale dall'Universita' - nella data indicatagli dall'amministrazione
decade dal diritto all'assunzione.
Il periodo di prova ha la durata di mesi tre, trascorso il quale,
senza che il rapporto sia stato risolto da una delle parti, il
dipendente si intende confermato in servizio e gli viene riconosciuta
l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti. Il
periodo di prova non puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza.
Decorsa la meta' del periodo di prova ciascuna delle parti puo'
recedere dal rapporto in qualsiasi momento senza l'obbligo di
preavviso ne' di indennita' sostitutiva del preavviso. Il recesso
opera dal momento della comunicazione alla controparte.
Per quanto non previsto si fa riferimento al contratto collettivo
vigente del comparto universitario.

                              Art. 11.
 
Presentazione dei documenti
 
Il concorrente dichiarato vincitore, dovra' presentare o far
pervenire all'Universita', entro il termine perentorio di trenta
giorni, che decorrono dal giorno successivo a quello in cui ha
ricevuto l'invito, dichiarazione sostitutiva, ai sensi degli
articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445
del 28 dicembre 2000, attestante il possesso dei requisiti e dati
relativi a:
1) titolo di studio;
2) dati risultanti dall'estratto dell'atto di nascita;
3) cittadinanza italiana;
4) residenza
5) situazione risultante dal certificato generale del
casellario giudiziale,
6) godimento dei diritti politici,
7) situazione relativa agli obblighi militari;
nonche':
a) certificato medico militare, provinciale, o ufficiale
sanitario del comune di residenza da cui risulti che il candidato e'
fisicamente idoneo all'impiego per il quale da concorso ed e' esente
da imperfezioni che possono comunque influire sul rendimento del
servizio, con l'indicazione dell'avvenuto accertamento sierologico ai
sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n. 837. Il certificato
deve contenere l'espressa dichiarazione che il candidato e' esente da
malattie che possono mettere in pericolo la salute pubblica; qualora
il candidato sia affetto da qualsiasi imperfezione fisica, il
certificato deve altresi' farne menzione ed indicare se
l'imperfezione stessa menomi l'attitudine al servizio. Per quanto
riguarda i candidati invalidi (di guerra, civili di guerra, per
servizio, del lavoro, civili), il certificato medico, rilasciato
dall'Unita' sanitaria locale competente per territorio, deve
contenere, oltre ad una esatta descrizione delle condizioni attuali
dell'invalido risultanti da un esame obiettivo, anche la
dichiarazione che l'invalido non ha perduto ogni capacita'
lavorativa, e che egli, per la natura ed il grado della sua
invalidita' o mutilazione, non puo' riuscire di danno alla salute e
alla incolumita' dei compagni di lavoro ed alla sicurezza degli
impianti e che il suo stato fisico e' compatibile con l'esercizio
delle mansioni relative all'impiego a cui aspira;
b) dichiarazione attestante che il candidato non ricopre altri
impieghi alle dipendenze dello stato, delle Province, dei Comuni o di
altri enti pubblici o privati e, in caso affermativo, dichiarazione
di opzione per il nuovo impiego (art. 8 della legge 18 marzo 1958,
n. 311); per i dipendenti pubblici l'opzione opera dopo il
superamento del periodo di prova.
c) copia di documento attestante il codice fiscale;
d) fotografia recente dell'interessato debitamente autenticata
da un segretario comunale o da altro funzionario incaricato dal
sindaco o da un notaio.
Ai soggetti riconosciuti handicappati ai sensi della legge n. 104
del 5 febbraio 1992, saranno applicate le disposizioni di cui alla
legge n. 68/1999.
Qualora il vincitore rivesta la qualifica di dipendente statale
di ruolo, e' tenuto a presentare, entro il termine di trenta giorni
dalla data della richiesta di questa Universita', la copia integrale
dello stato matricolare, il titolo di studio o copia autenticata
dello stesso, il certificato medico di cui al punto a) e la
dichiarazione di cui al punto b), rimanendo esonerato dal produrre
gli altri documenti occorrenti per dimostrare il possesso dei
requisiti prescritti (art. 11 del decreto del Presidente della
Repubblica 3 maggio 1957, n. 686).

                              Art. 12.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi dell'art. 10, primo comma, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675 i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
l'ufficio concorsi personale tecnico-amministrativo, ausiliario e
ricercatori di questa Universita', per le finalita' di gestione del
presente concorso. Saranno trattati presso una banca dati
dall'ufficio personale tecnico amministrativo e ausiliario e
dall'ufficio ragioneria successivamente all'eventuale instaurazione
del rapporto di lavoro per le finalita' inerenti la gestione del
rapporto medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio e necessario ai fini
della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione
dal concorso.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla
posizione giuridico economica del candidato risultato vincitore .
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto
di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei,
incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il
diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti
dell'Universita' degli studi di Cassino - ufficio concorsi personale
tecnico/amministrativo, ausiliario e ricercatori. Successivamente
all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro nei confronti
dell'ufficio personale tecnico/amministrativo e ausiliario e
dell'ufficio ragioneria.
Il responsabile del trattamento dei dati personali e' il
responsabile dell'ufficio al momento competente.

                              Art. 13.
 
Norme finali
 
Per quanto non previsto dal presente bando valgono, sempreche'
compatibili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel testo unico approvato con decreto del Presidente della repubblica
10 gennaio 1957, n. 3, del decreto del Presidente della Repubblica
3 maggio 1957, n. 686, nel decreto del presidente della Repubblica
28 dicembre 1970, n. 1077, nel decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994 n. 487 e nel decreto del Presidente della
Repubblica 30 ottobre 1996 n. 693.
Il presente decreto sara' acquisito nell'apposito registro della
raccolta ufficiale di questo ateneo.
Cassino, 27 dicembre 2001
Il dirigente: Peluso Cassese

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