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BANCA D'ITALIA
Concorso per l'assunzione in esperimento di 3 Funzionari di 2a, con
esperienza in materia organizzativa
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.59 del 27/7/2001 |
Ente: | BANCA D'ITALIA |
Località: | Nazionale |
Codice atto: | 01E12473 |
Sezione: | Altri enti |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 14/9/2001 |
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Art. 1.
Requisiti di partecipazione
La Banca d'Italia indice un concorso pubblico, per esami, per
l'assunzione in esperimento di 3 Funzionari di 2a, con esperienza
professionale o di studio in materia organizzativa.
Il concorso e' riservato a elementi che non hanno tenuto
comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere
nell'Istituto.
Sono richiesti i requisiti che si indicano di seguito:
1. Laurea in una delle seguenti discipline: economia e commercio;
economia politica; economia aziendale; economia delle amministrazioni
pubbliche e delle istituzioni internazionali; economia e legislazione
per l'impresa; discipline economiche e sociali; economia bancaria;
scienze politiche; giurisprudenza; scienze dell'amministrazione;
filosofia; statistica; scienze statistiche demografiche e sociali;
scienze statistiche ed attuariali; scienze statistiche ed economiche;
statistica e informatica per l'azienda; matematica; ingegneria
gestionale; ingegneria informatica; ovvero altra laurea equipollente
per legge.
Al concorso possono partecipare anche coloro che sono in possesso
di titolo di studio conseguito all'estero o di titolo estero
conseguito in Italia riconosciuto equipollente ai fini della
partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, a
una delle lauree sopra indicate.
2.1 Esperienza professionale, documentabile e successiva alla
laurea, di almeno due anni nel campo dell'analisi, della
progettazione e della consulenza organizzative, maturata nello
svolgimento di funzioni di rilievo ai fini aziendali presso societa',
enti e organismi anche internazionali
ovvero,
2.2 Frequenza con profitto, documentabile e successiva alla
laurea, per almeno un anno accademico (di durata non inferiore a 9
mesi), presso universita' o istituti accademici italiani o esteri, di
corsi di specializzazione/perfezionamento in discipline attinenti
all'organizzazione aziendale
ovvero,
2.3 Frequenza con profitto, documentabile e successiva alla
laurea, per la durata di almeno 12 mesi, di corsi di
specializzazione/perfezionamento - in discipline attinenti
all'organizzazione aziendale - di matrice universitaria, gestiti
cioe' dalle Universita' anche attraverso la costituzione di consorzi
o la stipula di convenzioni (art. 8 della legge 19 novembre 1990,
n. 341).
3. Cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell'Unione
Europea, secondo le condizioni e i limiti stabiliti dalla legge.
4. Idoneita' fisica alle mansioni, da accertarsi da parte di enti
pubblici o di pubbliche istituzioni sanitarie.
5. Godimento dei diritti politici.
I cittadini di altri Stati membri dell'Unione europea devono
possedere i seguenti ulteriori requisiti:
6. Godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza.
7. Adeguata conoscenza della lingua iitaliana.
I requisiti di cui ai precedenti punti 1 e 2.1 ovvero 2.2 ovvero
2.3 devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita per la
presentazione della domanda. gli altri alla data di assunzione. Il
possesso del requisito di cui al punto 7 viene verificato durante le
prove del concorso. Per i candidati che abbiano conseguito,
all'estero o in Italia, un titolo di studio dichiarato equipollente a
uno di quelli indicati al punto 1, l'equipollenza deve sussistere
alla data di scadenza stabilita per la presentazione della domanda.
La Banca d'Italia puo' verificare l'effettivo possesso dei
requisiti previsti dal bando in qualsiasi momento, anche successivo
allo svolgimento delle prove di concorso e all'eventuale
instaurazione del rapporto d'impiego.
La Banca d'Italia dispone l'esclusione dal concorso, non da'
seguito all'assunzione ovvero procede alla risoluzione del rapporto
d'impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di uno o piu' dei
requisiti previsti dal bando. Le eventuali difformita' riscontrate
rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati vengono
segnalate all'Autorita' giudiziaria.
Art. 2.
Domanda di partecipazione al concorso. Termine per la presentazione
della domanda
Per esigenze di carattere organizzativo si raccomanda di
compilare la domanda di partecipazione utilizzando il modulo
prestampato in distribuzione, unitamente al bando di cui e' parte
integrante, presso tutte le Filiali della Banca d'Italia nonche'
presso gli uffici dell'Amministrazione Centrale in via Nazionale
n. 91 - Roma e del Centro "Donato Menichella" in Largo Guido Carli
n. 1 - Frascati. L'eventuale redazione della domanda in carta libera
dovra' essere effettuata riportando - con scrittura dattilografica o
a stampatello - l'intero contenuto del predetto modulo.
Il bando e' disponibile anche sul sito INTERNET della Banca
d'Italia "www.bancaditalia.it".
> La domanda deve recare la firma autografa del candidato. La
domanda deve essere spedita per posta a mezzo di raccomandata con
avviso di ricevimento entro il termine perentorio del 14 settembre
2001, all'Amministrazione Centrale della Banca d'Italia, Servizio
Personale Gestione Risorse, via Nazionale n. 91 - 00184 Roma. La data
di spedizione e' comprovata dal timbro apposto dall'ufficio postale
accettante. Per ragioni di certezza documentale le domande devono
comunque pervenire entro il termine del 24 settembre 2001. A tal fine
fa fede il timbro apposto dall'ufficio postale ricevente.
La domanda puo' anche essere presentata, entro il termine
perentorio del 14 settembre 2001, direttamente allo sportello di via
Nazionale n. 91 - Roma. Dell'avvenuta consegna a mani della domanda
viene rilasciata ricevuta. Non e' consentita la spedizione o la
presentazione della domanda presso le Filiali della Banca d'Italia.
La domanda puo' anche essere trasmessa, entro il termine
perentorio del 14 settembre 2001, per fax esclusivamente al numero
06/47923947. La trasmissione deve avvenire dal lunedi' al venerdi',
purche' non festivi, esclusivamente dalle ore 9,00 alle ore 17,00.
A tal fine fanno fede l'ora e il giorno che vengono
automaticamente registrati al momento della ricezione del fax
dall'apparato collegato al numero sopra indicato.
Non sono tenute in considerazione - e comportano quindi
l'esclusione dal concorso - le domande:
a) prive della firma autografa;
b) spedite o presentate allo sportello oltre il termine
perentorio del 14 settembre 2001; nonche' quelle che, anche se
inoltrate in tempo utile, pervengono all'ufficio postale ricevente
oltre il termine del 24 settembre 2001, non assumendo la Banca alcuna
responsabilita' per eventuali ritardi o disguidi postali;
c) inoltrate tramite telegramma, telex o con qualsiasi altro
mezzo non idoneo ad accertarne la fonte di provenienza;
d) inoltrate per fax oltre il termine perentorio del
14 settembre 2001, ovvero trasmesse a un numero di fax che, anche se
appartenente alla Banca d'Italia, sia diverso de quello sopra
indicato. Sono parimenti escluse le domande inoltrate in giorni e
orari diversi da quelli sopra specificati. L'utilizzo del fax
costituisce una modalita' aggiuntiva di presentazione della domanda.
Poiche' il sistema si fonda su reti di trasmissione e strumenti che
possono essere suscettibili di inconvenienti tecnici, la Banca non
assume alcuna responsabilita' nel caso di domande trasmesse con tale
mezzo non pervenute ovvero pervenute incomplete di parti essenziali;
e) dalle quali risulti il mancato possesso dei requisiti
prescritti per la partecipazione al concorso.
La Banca d'Italia comunica per iscritto agli interessati il
provvedimento di esclusione all'indirizzo indicato nella domanda.
L'ammissione alle prove avviene comunque con la piu' ampia
riserva in ordine al possesso dei requisiti di partecipazione
richiesti dal bando.
I candidati che intendono far valere eventuali titoli di riserva,
precedenza o preferenza nelle assunzioni, stabiliti da disposizioni
di legge vincolanti' per la Banca d'Italia ovvero da norme
regolamentari della stessa, devono farne espressa menzione nella
domanda; nel caso in cui l'indicazione sia omessa, il titolo non
viene preso in considerazione.
La Banca non promuove regolarizzazioni documentali' ne' consente
regolarizzazioni' documentali tardive.
Per il riconoscimento dei benefici previsti dall'art. 20 della
legge 104/1992, nonche' dall'art. 16, comma 1, della legge 68/1999 i
candidati disabili devono indicare - mediante compilazione del
"Quadro A" dell'accluso modulo di domanda - la necessita' di tempi
aggiuntivi e/o di ausili per lo svolgimento delle prove in relazione
alla specifica condizione di disabilita'. A tal fine i candidati
devono attestare di essere stati riconosciuti disabili mediante
dichiarazione sostitutiva di certificazione effettuata nei modi e nei
termini previsti dalla legge, secondo lo schema del "Quadro A",
ovvero allegare idonea certificazione rilasciata dalla struttura
pubblica competente.
Il "Quadro A", se utilizzato, deve recare la firma autografa del
candidato pena la perdita dei benefici previsti nel riquadro stesso.
Sulla base della documentazione ricevuta le strutture sanitarie
della Banca d'Italia valuteranno la sussistenza delle condizioni per
la concessione dei richiesti tempi aggiuntivi e/o ausili, con
riguardo alla specifica condizione di disabilita'.
Qualora la Banca d'Italia riscontri la non veridicita' di quanto
autocertificato dal candidato, procedera' all'annullamento delle
prove dallo stesso sostenute. I candidati disabili possono, per ogni
evenienza, prendere contatto con il Servizio Personale Gestione
Risorse - Divisione Assunzioni (tel. 0647921).
I candidati devono indicare nel modulo di domanda, in modo chiaro
e inequivocabile, anche l'indirizzo al quale la Banca deve inviare
tutte le comunicazioni inerenti al concorso, con l'eccezione di
quella relativa alla convocazione alla prova scritta, che viene
effettuata con le modalita' di cui al successivo articolo.
La Banca d'Italia non assume alcuna responsabilita' per il
mancato o ritardato recapito di comunicazioni dirette ai candidati
che sia da imputare a disguidi postali o telegrafici, alla mancanza
di chiarezza nell'indicazione dell'indirizzo ovvero a omessa o
tardiva segnalazione da parte del candidato del cambiamento
dell'indirizzo medesimo.
Art. 3.
Convocazione alla prova scritta
Ai candidati viene data notizia del calendario e del luogo di
effettuazione della prova scritta tramite avviso sulla Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed
esami" di uno dei martedi' o venerdi' del mese di settembre 2001. Con
le stesse modalita' e gli stessi tempi - qualora per motivi
organizzativi' non sia ancora possibile determinare data e luogo di
svolgimento della prova scritta - viene indicata la Gazzetta
Ufficiale sulla quale tale avviso sara' successivamente pubblicato.
Nel caso in cui circostanze straordinarie e imprevedibili -
rendano necessario rinviare lo svolgimento della prova scritta dopo
la pubblicazione del calendario, la notizia del rinvio e del nuovo
calendario viene prontamente diffusa mediante avviso sulla Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed
esami".
Tali informazioni sono disponibili anche sul sito INTERNET della
Banca d'Italia "www.bancaditalia.it", nonche' tramite un servizio di
call center attivabile componendo il numero 06/47929351.
La Banca non assume responsabilita' in ordine alla diffusione di
informazioni inesatte riguardanti il concorso da parte di fonti non
autorizzate.
Art. 4.
Commissione di concorso. Prove d'esame
Le prove d'esame consistono in una prova scritta e una prova
orale e si svolgono a Roma.
Il Governatore della Banca d'Italia nomina una Commissione con
l'incarico di sovrintendere alle prove d'esame.
Le prove sono volte ad accertare la preparazione del candidato
sia sotto il profilo teorico sia sotto quello operativo.
La prova scritta consiste nello svolgimento in forma sintetica di
due temi a carattere prevalentemente teorico proposti dalla
Commissione nell'ambito degli argomenti indicati nel programma
(allegato 1) e nell'esame di un caso di organizzazione aziendale
volto ad accertare, in particolare, le capacita' di analisi, sintesi,
orientamento ai risultati, soluzione del problemi e creativita'. La
prova e' corretta in forma anonima e valutata fino a un massimo di 50
punti; essa e' superata da coloro che conseguono una votazione di
almeno 30 punti.
I concorrenti che superano la prova scritta vengono ammessi a
sostenere una prova orale.
La prova orale prevede un colloquio, valutato fino ad un massimo
di 50 punti, avente per oggetto gli argomenti specificamente previsti
nel programma (allegato 2) oltre a quelli indicati per la prova
scritta. Possono inoltre costituire oggetto del colloquio l'argomento
della tesi di laurea e di pubblicazioni nonche' le esperienze
professionali maturate. A tal fine i candidati nel giorno di
effettuazione della prova scritta consegnano alla Banca la tesi di
laurea e gli eventuali altri lavori nonche' un curriculum vitae
redatto secondo lo schema di cui all'allegato 3.
E' richiesta inoltre una conoscenza della lingua inglese di
livello almeno intermedio. A tal fine nell'ambito della prova orale
e' prevista una conversazione in lingua inglese valutata con
l'attribuzione di un punteggio fino ad un massimo di 5 punti. La
prova orale e' superata da coloro che conseguono una votazione minima
di 30 punti nel colloquio sugli argomenti indicati nel programma e di
3 punti nella conversazione in lingua inglese.
Ai candidati viene data comunicazione scritta delle votazioni
riportate nelle singole prove d'esame.
Art. 5.
Adempimenti per la partecipazione alle prove d'esame
Per sostenere le prove i candidati devono essere muniti di carta
di identita' ovvero di uno dei documenti di riconoscimento previsti
dall'art. 35 del D.P.R. n. 445/2000 (Testo Unico delle disposizioni
legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa). I cittadini di altri Stati membri dell'Unione
europea devono essere muniti di documento equipollente.
Il documento deve essere in corso di validita' secondo le
previsioni di legge. Sono esclusi i candidati non in grado di esibire
alcuno dei suddetti documenti.
Art. 6.
Graduatorie
Il punteggio complessivo dei candidati idonei e' determinato
dalla somma delle votazioni riportate alla prova scritta, alla prova
orale e alla conversazione in lingua inglese effettuata nel corso
della prova orale.
La Commissione di cui all'art. 4, compila la graduatoria di
merito seguendo l'ordine decrescente del punteggio complessivo.
La Banca d'Italia forma la graduatoria finale in base alla
graduatoria di merito e ai titoli di riserva, precedenza o preferenza
dichiarati nella domanda e documentati secondo le modalita' che
saranno specificamente indicate.
Fermo restando quanto precede, qualora piu' candidati risultino
in posizione di ex aequo, viene data la preferenza al candidato piu'
giovane di eta'.
La Banca d'Italia, nel caso di mancata assunzione del servizio da
parte di taluno dei vincitori, si' riserva la facolta' di coprire in
tutto o in parte i posti rimasti vacanti con altri elementi idonei,
seguendo l'ordine della graduatoria finale.
La Banca d'Italia si riserva altresi' la facolta' di utilizzare
la graduatoria finale entro tre anni dalla data di approvazione della
stessa.
Art. 7.
Adempimenti per l'assunzione
Gli elementi utilmente classificati nella graduatoria finale ai
fini dell'assunzione devono documentare il possesso dei requisiti di
partecipazione al concorso e di assunzione, secondo le modalita'
previste nel D.P.R. n. 445/2000 (Testo Unico delle disposizioni
legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa).
Nell'ambito della documentazione che dovra' essere fornita ai
fini della verifica del possesso dei requisiti di partecipazione al
concorso e di assunzione, sono comprese anche le dichiarazioni
relative all'esistenza o meno di condanne penali, di sentenze di
applicazione della pena su richiesta o di sottoposizione a misure di
sicurezza, ovvero di carichi pendenti.
Art. 8.
Visita medica pre-assuntiva
La Banca d'Italia fa sottoporre gli elementi utilmente
classificati nella graduatoria finale ai fini dell'assunzione, a
visita medica presso enti pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie,
al fine di accertare l'idoneita' fisica alle mansioni.
Ai residenti fuori della provincia in cui vengono effettuati gli
accertamenti sono rimborsate le spese di viaggio dal capoluogo della
provincia di residenza italiana e ritorno secondo le tariffe
ferroviarie della prima classe ed e' corrisposto un contributo alle
altre spese nella misura forfetaria di Euro 77,47 (lire 150.000) per
ogni giornata di permanenza. Ai candidati residenti all'estero sono
rimborsate le spese di viaggio, idoneamente documentate, sostenute
per l'utilizzo di mezzi pubblici di linea dalla localita' di
residenza e ritorno. Se il viaggio avviene con l'aereo il rimborso
viene commisurato alla tariffa prevista per la classe economica.
Al luogo di residenza e' equiparato il luogo ove il candidato si
trovi stabilmente per documentati motivi di studio o di lavoro.
Art. 9.
Nomina e assegnazione
La Banca d'Italia procede all'assunzione dei vincitori in
possesso dei prescritti requisiti. Essi sono nominati, in
esperimento, nel grado di Funzionario di 2a e, se riconosciuti idonei
a giudizio insindacabile della Banca d'Italia, al termine
dell'esperimento, che ha la durata di sei mesi, conseguono la
conferma nel grado gia' ottenuto con la medesima decorrenza del
provvedimento di nomina. Nell'ipotesi di esito sfavorevole,
l'esperimento e' prorogato, per una sola volta, di altri sei mesi.
L'accettazione della nomina a Funzionario di 2a non puo' essere in
alcun modo condizionata.
Il rapporto d'impiego dei cittadini di un altro Stato membro
dell'Unione europea e' regolato tenendo conto delle limitazioni di
cui al D.P.C.M. n. 174/1994, recante Norme sull'accesso dei cittadini
degli Stati membri dell'Unione Europea ai posti di lavoro presso gli
enti pubblici.
In seguito alla nomina a Funzionario di 2a gli interessati
devono assumere servizio presso la sede di lavoro che viene loro
assegnata, entro il termine che sara' stabilito. Eventuali proroghe
di detto termine sono concesse solo per giustificati motivi. Coloro
che rinunciano espressamente alla nomina o, in mancanza di
giustificati motivi, non prendono servizio presso la sede di lavoro
assegnata entro il prescritto termine decadono dalla nomina, come
previsto dalle vigenti disposizioni del Regolamento del Personale
della Banca d'Italia.
Ai neoassunti compete il rimborso del prezzo del biglietto pagato
per il viaggio con qualunque mezzo pubblico di linea per il
raggiungimento della sede di lavoro dalla residenza anagrafica o
dall'ultima residenza anagrafica italiana in caso di attuale
residenza all'estero.
Art. 10.
Trattamento dei dati personali
Con riferimento alle disposizioni di cui alla legge 675/1996,
concernente la tutela delle persone e degli altri soggetti rispetto
al trattamento dei dati personali e, in particolare, alle
disposizioni di cui all'art. 10, i dati personali forniti dai
candidati sono raccolti presso la Banca d'Italia, Servizio Personale
Gestione Risorse, Divisione assunzioni, per le finalita' di gestione
del concorso e sono trattati anche in forma automatizzata. Il
trattamento degli stessi, per gli assunti, prosegue anche
successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro
per le finalita' inerenti alla gestione del medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione e di assunzione, In caso
di rifiuto a fornire i dati richiesti la Banca procede all'esclusione
dal concorso ovvero non da' corso all'assunzione. I dati idonei a
rivelare lo stato di salute dei candidati sono trattati per
l'adempimento degli obblighi previsti dalle leggi 104/1992 e 68/1999.
I dati di cui all'art. 7, comma 2, del bando sono trattati per le
finalita' previste dall'art. 9, comma 2, lett. c), del decreto
legislativo 135/1999, allo scopo di accertare il possesso del
requisito della compatibilita' dei comportamenti tenuti dagli
interessati con le funzioni da espletare nell'Istituto, in base a
quanto previsto dalle norme regolamentari della Banca d'Italia.
Le informazioni fornite possono essere comunicate unicamente alle
amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione
giuridico-economica dei candidati o allo svolgimento del concorso.
Gli interessati sono titolari dei diritti di cui all'art. 13
della citata legge, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati
che li riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il
diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge,
nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nel confronti della
Banca d'Italia, via Nazionale n. 91 - Roma, titolare del trattamento.
Il responsabile del trattamento e' il Capo del Servizio Personale
Gestione Risorse.
Art. 11.
Norme richiamate
Il presente bando di concorso tiene conto della legge 125/1991,
che garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al
lavoro.
Roma, 16 luglio 2001
Il Governatore: Fazio
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